fuTOURiSME: bando per progetti innovativi che aiutino le PMI del settore turistico nella transizione verde e digitale

fuTOURiSME: bando per progetti innovativi che aiutino le PMI del settore turistico nella transizione verde e digitale

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Il progetto fuTOURiSME – fostering digital & sustainable transition of TOURism SMEs for FUture innovation and resilience, finanziato nel quadro del Programma per il mercato unico – sezione COSME (bando SMP-COSME-2022-TOURSME) sta lanciando un bando che ha l’obiettivo di identificare e sostenere lo sviluppo, l’implementazione e lo scaling-up di soluzioni innovative da parte delle piccole e medie imprese (PMI) turistiche europee, al fine di:

  • contribuire a innovare l’offerta nell’ecosistema turistico e potenziare il duplice processo di transizione (verde e digitale),
  • dotare le PMI delle competenze necessarie per sfruttare le opportunità derivanti dalla doppia transizione
  • raccogliere le migliori pratiche e strategie per portare avanti la trasformazione del settore turistico

Per il bando con “progetto innovativo” si intende un’iniziativa strutturata e strategica che sviluppa, implementa e scala soluzioni innovative per un turismo sostenibile, digitale e inclusivo e che contribuisce chiaramente a innovare l’offerta nell’ecosistema turistico.

Il bando sosterrà 60 progetti innovativi realizzati da PMI del turismo o da partenariati con una somma forfettaria di 30.000 euro ciascuno, per incoraggiare l’adozione di tecnologie digitali e sostenibili che abbiano un impatto positivo sia sulle loro operazioni commerciali che sull’ambiente.

Le candidature devono essere presentate da una delle seguenti tipologie di candidati:

  • singola PMI turistica;
  • partenariato di PMI turistiche, composto da un minimo di 2 a un massimo di 4 PMI turistiche;
  • partenariato composto da un minimo di 2 e un massimo di 4 partner (deve comprendere almeno 1 PMI turistica e almeno 1 ente pubblico o privato che svolga un ruolo strumentale nell’aiutare la/e PMI turistica/e a realizzare il progetto).

I partenariati devono essere composti da PMI/enti con sede nello stesso Paese e possono preesistere e capitalizzare su precedenti progetti innovativi.
Le PMI e gli enti devono essere stabiliti in uno dei seguenti Paesi: Cipro, Francia, Grecia, Italia, Spagna;

Il bando si apre il 16 settembre e sarà possibile inviare le candidature fino al 27 novembre 2024.

Scadenza: 27 novembre 2024

BRIDGESMEs: lanciato bando per promuovere la transizione digitale e verde delle PMI

BRIDGESMEs: lanciato bando per promuovere la transizione digitale e verde delle PMI

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Il progetto BRIDGESMEs ha lanciato il bando Tech-Savvy, in scadenza il 28 giugno 2024, che mira a guidare la transizione digitale e verde delle PMI europee, promuovendo i principi dell’Industria 5.0, ossia resilienzasostenibilità e centralità umana.

Le PMI selezionate riceveranno un pacchetto di supporto completo, che include:

  • Investment Readiness Support: analisi personalizzata e guida per migliorare la prontezza all’investimento in vari ambiti come leadership, prodotto, mercato e strategia finanziaria,
  • Business Support Services: servizi su misura in base al livello di prontezza all’investimento, tra cui business modeling, pianificazione, strategie di ingresso nel mercato, scouting finanziario e gestione della proprietà intellettuale. Partecipazione a webinar interattivi su gestione dell’innovazione, strategia di ingresso nel mercato e strategia finanziaria.
  • accesso ai finanziamenti: supporto nell’accesso a diverse fonti di finanziamento, tra cui equity, debito, strumenti ibridi e sovvenzioni, adattati al livello di prontezza all’investimento delle aziende.
  • servizi di training e mentoring: mentori esperti che forniscono guida e supporto su misura per affrontare esigenze e sfide specifiche.
  • opportunità di networking e collaborazione: partecipazione ad hackathon ed eventi di matchmaking progettati per favorire collaborazioni tra PMI pilota e tecnologiche, creando partnership per l’adozione e la distribuzione delle tecnologie.

Possono partecipare PMI innovative e start-up, stabilite in uno Stato membro dell’UE o in un Paese Associato a Horizon Europeche sviluppano tecnologie hardware o software avanzate nei cinque ecosistemi industriali in cui opera BRIDGESMEs:

  1. mobilità, trasporti e automotive
  2. aerospazio e difesa
  3. industrie culturali e creative
  4. elettronica
  5. turismo

Scadenza: 28 giugno 2024

ESA: in apertura il bando per proposte space-based per la decarbonizzazione marittima

ESA: in apertura il bando per proposte space-based per la decarbonizzazione marittima

È online il bando ESA, emesso nell’ambito della linea di programma ARTES BASS, per lo sviluppo di servizi e applicazioni sostenibili space-based che affrontano le sfide legate alla decarbonizzazione dell’industria marittima, che chiuderà il 28 febbraio 2025. 

Per riflettere la natura sfaccettata delle trasformazioni richieste e affrontare le esigenze specifiche dei diversi approcci alla decarbonizzazione, il bando è stato organizzato in quattro sotto-temi, che si aprono in momenti diversi:

  • Sotto-tema 1: Decarbonizzazione attraverso Digitalizzazione e Ottimizzazione della Logistica, in apertura il 1° giugno 2024
  • Sotto-tema 2: Decarbonizzazione attraverso l’Autonomia Marittima, che si apre a settembre 2024
  • Sotto-tema 3: Decarbonizzazione dei Porti, che si apre a novembre 2024
  • Sotto-tema 4: Propulsione Verde, che si apre a gennaio 2025

L’ESA supporterà Studi di Fattibilità e Progetti Dimostrativi con tecnologie e dati satellitari.

La partecipazione è aperta a qualsiasi azienda e/o organizzazione residente in uno qualsiasi degli Stati membri eleggibili (ONG, università, aziende).

Il contributo ammissibile varia a seconda di ciascuna tipologia di ente e può avere un tetto di € 500.000 per gli studi di fattibilità. Per i progetti dimostrativi, il contributo viene valutato caso per caso.

I team candidati devono ottenere una lettera di autorizzazione dalle loro delegazioni nazionali prima di presentare una proposta completa. Per l’Italia, il punto di contatto è l’Agenzia Spaziale Italiana.

Scadenza: 28 febbraio 2025

Cambiamento climatico, impresa, transizione verde: un evento IFAB per riflettere sulle sfide e le opportunità per le PM

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Il 25 gennaio 2024, Fondazione IFAB ha organizzato a Bologna e online l’evento “Cambiamento climatico e filiera delle imprese: infrastrutture e PMI nella transizione verde”.

L’incontro, focalizzato sulla sinergia tra cambiamento climatico e filiera delle imprese, esplorerà il ruolo cruciale delle infrastrutture e delle piccole e medie imprese nella realizzazione della transizione verde.

In particolare, la transizione ecologica verrà esplorata anche in termini di infrastrutture digitali e tecnologie green.

Per coloro che desiderano partecipare, l’evento sarà accessibile anche in modalità live streaming tramite i canali social di IFAB, tra cui Facebook, LinkedIn e YouTube.

Per partecipare all’evento, è necessario registrarsi.

PR FESR Liguria 2021-2027: bando a sostegno della transizione digitale e verde delle PMI

PR FESR Liguria 2021-2027: bando a sostegno della transizione digitale e verde delle PMI

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La Regione Liguria ha lanciato il nuovo bando “Supporto allo sviluppo o all’utilizzo da parte di micro e PMI di competenze per la transizione industriale, la specializzazione intelligente e l’imprenditorialità” nell’ambito del PR FESR 2021-2027, in apertura il 23 novembre fino al 7 dicembre 2023.

L’invito promuove l’acquisizione di competenze altamente qualificate e innovative, specializzate nelle aree digitali, green e trasversali, rispondendo alle esigenze crescenti delle imprese locali che affrontano le sfide della transizione industriale, della specializzazione intelligente e dell’imprenditorialità.

In particolare, il bando intende sostenere:

  1. processi di innovazione e trasformazione tecnologica mediante l’adozione di tecnologie abilitanti come:
    • Advanced manufacturing solution
    • Additive manufacturing
    • Augmented reality
    • Realtà aumentata a supporto dei processi produttivi
    • Simulation
    • Horizontal/vertical integration
    • Internet of things e Industrial internet
    • Cloud
    • Cyber-security
    • Big data analytics
    • Artificial intelligence
    • Blockchain
  2. processi di trasformazione “green” delle imprese, concentrando l’attenzione sull’adozione di modelli di economia circolare, come:
    • valutazione ESG (Ambientale, Sociale, Governance)
    • Life Cycle Assessment (LCA) e Life Cycle Costing (LCC) nell’ambito economia circolare
    • diagnosi energetiche e impronta di carbonio
    • analisi dei fabbisogni aziendali in tema di sostenibilità (Blueprint Aziendale)
    • Piani di allineamento alla Tassonomia Europea
    • bilancio di sostenibilità
    • percorsi di accompagnamento per l’acquisizione di competenze

Possono partecipare le micro, piccole e medie imprese, singolarmente o in forma associata, con sede nella regione Liguria.

Il budget disponibile per ogni progetto è di € 40.000.

Scadenza: 7 dicembre 2023

SWITCH-Asia – Bando 2023

SWITCH-Asia – Bando 2023

Bando relativo a SWITCH-Asia III, nel quadro di NDICI – Europa Globale che in questa sua terza fase si allarga anche ai Paesi del Pacifico e che supporta la transizione verde delle industrie ad alta intensità energetica e altamente inquinanti nelle regioni destinatarie e contribuisce alla prosperità economica e alla riduzione della povertà nelle regioni destinatarie. Il programma supporta l’implementazione nei Paesi beneficiari della dimensione esterna del Green Deal europeo.

Il bando, che resta aperto fino al 12/12/2023, rientra nella componente Grant scheme del programma SWITCH-Asia, che sostiene la transizione verde delle catene del valore trainate dalle esportazioni in tutta la regione, garantendo che gli strumenti finanziari disponibili sul mercato possano rispondere alle reali esigenze delle MPMI e che i consumatori siano agevolati nelle loro scelte consapevoli e protetti dal greenwashing

I Paesi beneficiari del bando (nei quali si devono realizzare le attività) sono: Bangladesh, Bhutan, Cambogia, Cina, India, Indonesia, Laos, Myanmar, Maldive, Malesia, Mongolia, Nepal, Corea del Nord, Pakistan, Filippine, Sri Lanka, Thailandia, Vietnam Isole Cook, Micronesia, Fiji, Kiribati, Niue, Palau, Papua Nuova Guinea, Isole Marshall, Samoa, Isole Salomone, Timor Est, Tonga, Tuvalu, Vanuatu

Obiettivi specifici del bando

  1. sostenere la transizione verde delle principali catene di valore economico all’interno della regione ammissibile o verso l’UE per ridurre la loro impronta di carbonio e ambientale.
  2. garantire che gli strumenti di finanza verde e climatica disponibili o nuovi rispondano alle esigenze delle MPMI nella regione.
  3. sostenere i consumatori locali affinché agiscano in modo più responsabile nella scelta di prodotti e servizi a basse emissioni di carbonio e sostenibili dal punto di vista ambientale e sociale.

In linea con le priorità del Global Gatway, del Green Deal europeo e con la strategia UE Indo-Pacifica, il bando finanzia azioni nel quadro delle seguenti priorità:

  1. Supportare le MPMI nella riduzione delle loro emissioni di gas serra e dell’’impatto ambientale della loro produzione industriale, migliorando l’efficienza delle risorse e adottando pratiche di economia circolare
  2. Coinvolgere i consumatori in pratiche di consumo e produzione sostenibili

Settori prioritari:

  • Tessuti e pellame
  • Alimentare (compreso agroalimentare e pesca)
  • Edilizia e costruzioni
  • Materie plastiche (con focus sul packaging e relativi rifiuti)
  • Elettronica

Sotto l’aspetto finanziario il bando è diviso in due lotti geografici:

  • Lotto 1: Asia
  • Lotto 2: Pacifico

Beneficiari del bando sono:

  • Organismi senza fini di lucro
  • Organizzazioni profit (es. camere di commercio, associazioni industriali o cluster industriali, micro imprese, PMI, rivenditori, ecc.), centri di produzione pulita nazionali e regionali, università, centri di ricerca, centri per il trasferimento tecnologico, organizzazioni di consumatori, organizzazioni per lo sviluppo, federazioni commerciali e organizzazioni sindacali
  • ONG e operatori del settore pubblico.

Il proponente può essere stabilito in un paese UE, in uno dei Paesi beneficiario, in un Paese membro dell’OCSE (in caso di progetti attuati esclusivamente in un paese meno sviluppato o un paese altamente indebitato come definiti nell’elenco dei beneficiari dell’APS), nei Paesi del SEE (Islanda, Norvegia, Liechtenstein), nei paesi beneficiari dell’Assistenza Pre-Adesione (Albania, Bosnia ed Erzegovina, Kosovo, Montenegro, Macedonia del Nord, Serbia e Turchia).

I progetti devono svolgersi in uno dei paesi beneficiari e devono essere presentati da consorzi costituiti da almeno due soggetti: uno con sede in un Paese UE (compresi i Paesi e territori d’Oltremare), oppure SEE e uno in un Paese beneficiario. I progetti multi-paese, svolti in più di un paese beneficiario (nello stesso lotto geografico), sono ammessi ma devono mostrare il valore aggiunto determinato dall’affrontare un tema a livello regionale (non devono tradursi solo in un elenco di attività svolte a livello nazionale).

La durata dei progetti può essere compresa fra 36 e 48 mesi.

Il bando è qualificato come “ristretto” e questo implica che la presentazione delle proposte di progetto avvenga in due fasi: la prima consiste nell’invio delle proposte di progetto attraverso la compilazione del concept note, un formulario meno dettagliato attraverso il quale il progetto viene presentato in modo sintetico; solo i progetti valutati positivamente saranno inseriti in una short list e i loro proponenti saranno invitati a presentare le proposte complete di progetto. Le proposte complete devono essere CONFORMI CON QUELLE PRESENTATE ATTRAVERSO IL CONCEPT NOTE (ovvero: gli elementi presentati nel concept note non possono essere modificati nella proposta completa).

Sia il proponente sia i partner devono essere registrati nel sistema PADOR.

Le proposte progettuali devono essere inviate esclusivamente online attraverso il sistema PROSPECT.

Sia i concept note sia le proposte progettuali devono essere scritti in inglese.

Il budget complessivo ammonta a € 24.000.000: 20 milioni per progetti nei Paesi dell’Asia e 4 milioni nei Paesi del Pacifico

Il contributo comunitario potrà coprire fino all`80% (e non meno del 50%) dei costi ammissibili per un massimo di 1.500.000 euro. Non saranno presi in considerazione progetti che richiedano un contributo inferiore a 500.000 euro. Per i Paesi meno sviluppati, qualificati come Least Developed Countries – LCD il contributo può arrivare al 90% dei costi ammissibili.

Scadenza: 12 dicembre 2023

SAVE THE DATE: Clean Aviation Annual Forum 2024

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Nei giorni 5 e 6 marzo 2024 si terrà, a Bruxelles, l’evento Clean Aviation Annual Forum 2024.

Lo scopo del partenariato Clean Aviation è accelerare la transizione verde del settore aeronautico.

Il programma di Clean Aviation è incentrato su un’agenda strategica a lungo termine per l’aviazione, che riconosce l’urgenza e la portata della sfida di una profonda decarbonizzazione dell’aviazione, così come della riduzione significativa di tutte le emissioni entro il 2050, garantendo al contempo la sicurezza, la leadership europea e la competitività del settore aeronautico europeo.

Le modalità di registrazione all’evento saranno rese note a breve.

Innovation Village 2023

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Dal 16 al 30 ottobre 2023 si terrà, online, l’evento di brokeraggio Innovation Village 2023.

L’evento è rivolto a startup, PMI, grandi imprese, centri di ricerca, università e associazioni con nuove tecnologie e soluzioni per realizzare la cosiddetta transizione verde e digitale verso un’economia a zero emissioni di carbonio e zero rifiuti che non lasci indietro né persone né luoghi.

I temi principali dell’evento saranno:

  • Aerospace, Sustainable mobility, Logistics, Smart city
  • Cultural heritage, Tourism, Creative industries, Social innovation, Digital education
  • Digital technologies and applications for sport
  • Energy, Environment, Sustainable construction, Blue growth
  • Food, Sustainable agriculture, Agritech
  • Life sciences, Biotech and Healthcare
  • New Materials, Advanced Materials, Digital Manufacturing
  • Smart technologies, Robotics, IoT, ICT, AI, blockchain, and quantum computing

Per partecipare è necessario registrarsi entro il 15 ottobre.

EU Industry Days 2023

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Gli EU Industry days, l’evento annuale sulla policy industriale e le connessioni tra gli attori e la conoscenza del settore, si terranno a Malaga dal 4 al 6 ottobre 2023.

L’edizione 2023 si concentrerà sulle opportunità, le sfide e i fattori motivanti delle transizioni verde e digitale, l’autonomia strategica aperta europea, l’integrazione dell’Ucraina nel mercato unico e il rafforzamento della capacità industriale di difesa UE.

L’evento servirà come forum aperto di discussione sulle sfide industriali e la co-creazione di soluzioni e risposte di policy in un dialogo inclusivo con un’ampia gamma di partner da mondo industriale, Stati UE, organizzazioni della società civile, università e cittadini.

È possibile guardare il programma dell’evento e registrarsi alla pagina dedicata.

ASK 4 Green: an Advocacy for Social Key-instances in Green Transition

ASK 4 Green: an Advocacy for Social Key-instances in Green Transition

Il workshop “ASK 4 Green: an Advocacy for Social Key-instances in Green Transition“, organizzato da APRE, l’Agenzia Italiana per la Promozione della Ricerca Europea, il progetto H2020 W4RES e GREENET, la rete dei punti di contatto nazionali (PCN) per Il Cluster 5 del Programma Horizon Europe, mira a sensibilizzare sul processo di canalizzazione di istanze sociali cardine nel quadro della sostenibilità e dei cambiamenti comportamentali verso la Transizione Verde.

Il workshop sarà organizzato in modalità ibrida come evento satellite della Conferenza della Green Week dell’UE e si svolgerà in un’unica sessione (8 giugno 2023, 9:30-13:00), al fine di riunire facilmente responsabili politici e altri soggetti interessati (ad esempio, i principali attori nel processo decisionale in materia di istruzione, come insegnanti e consigli di amministrazione delle istituzioni educative). La sede fisica principale sarà la città di Bruxelles (APRE EU ​​Liaison Office | Rue du Trône, 98 – 1050 Bruxelles), centro nevralgico del processo decisionale e politico dell’UE. La componente online sarà trasmessa in streaming attraverso il canale Teams di APRE, al fine di raggiungere un pubblico più ampio.

L’obiettivo sarà quello di presentare ai decisori politici le strategie implementate in 5 progetti finanziati dall’UE dedicati alle Energie Sostenibili e volti a comprendere e incanalare le istanze sociali dal basso. I progetti in questione fungeranno da “raccomandazioni viventi” per alimentare il dibattito pubblico e orientare il processo decisionale:

H2020 W4RES (Aumentare il coinvolgimento delle donne nel sostenere e accelerare l’adozione da parte del mercato delle fonti di energia rinnovabile per il riscaldamento e il raffreddamento), scelto per aumentare la coscienza pubblica e la responsabilità sull’inclusione di genere nei processi di produzione energetica e in altri orizzonti professionali.

HE MARINEWIND (Market Uptake Measures of Floating Offshore Wind Technology Systems), selezionato come caso di studio per il superamento delle criticità nell’accettazione sociale delle FOWT (Floating Offshore Wind Technologies) dovute alla sensibilità ambientale.

HE ALFA (Scaling up the market uptake of Renewable Energy Systems by unlocking the biogas potential of Agriculture and Livestock Farming), costruito attorno al concetto di biocarburante come motore per un cambiamento radicale in prima persona nello stile di vita e nei processi economici dell’UE.

Progetti gemelli H2020 SUPER-I (Extended Public-Private Partnership for Investment in Smart Energy Efficiency Projects in a Social Housing) e HE SUPERSHINE (S=Smart U=Upgrading asset-values ​​and quality of life P=Public Private Partnership E=Extended Energy Efficiency R=Renewables innescato dal progetto SH=Social Housing I=Investment N=Net Zero E=European), riguardante il Social Housing come catalizzatore per combattere le disuguaglianze e gli svantaggi economici attraverso l’implementazione di misure sostenibili accessibili ed efficienti.

La partecipazione è gratuita, ma la registrazione è obbligatoria.