Online la prima open call del progetto NebulOuS

Online la prima open call del progetto NebulOuS

È online la prima open call del progetto NebulOuS, dal titolo “A Meta Operating System for Brokering Hyper-Distributed Applications on Cloud Computing Continuums”, con scadenza fissata per il 17 aprile 2024.

L’obiettivo della call aperta è la validazione di aspetti di base della piattaforma e nuovi casi d’uso in differenti domini rispetto a quelli già coperti dal progetto, in cui è necessaria un’infrastruttura IoT to Edge to Cloud.

I partecipanti possono presentare proposte su 4 Challenge:

  1. Workflow application 
  2. IoT application with variability 
  3. Serverless application 
  4. Open challenge

NebulOuS finanzierà progetti di soggetti terzi provenienti da micro e Piccole e Medie Imprese che lavorano su tecnologie IoTEdgeCloud o tecnologie correlate che si candidano:

  • singolarmente
  • in consorzi di massimo 2 soggetti coinvolgendo organismi di ricerca, purché il leader della partnership sia l’impresa.

La dotazione della prima open call di NebulOuS è di € 600.000 per finanziare 4 progetti, per un tetto di € 150.000 equity-free per progetto/team.

Scadenza: 17 aprile 2024

Tecnologie applicate all’agricoltura: online due nuovi bandi PNRR per progetti di ricerca

Tecnologie applicate all’agricoltura: online due nuovi bandi PNRR per progetti di ricerca

Pubblicato un nuovo bando per progetti di ricerca nell’ambito del Centro Nazionale Agritech – National Research Centre for Agricultural Technologies, finanziato dal Ministero dell’Università e della Ricerca (MUR) tramite i fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR).

Tramite i cosiddetti bandi a cascata, il Centro Nazionale Agritech mira a finanziare ulteriori progetti di ricerca presentati da soggetti esterni (pubblici o privati) al Cento nel macro-ambito delle tecnologie applicate all’agricoltura, che presentino elementi di addizionalità e miglioria rispetto al suo Programma di Ricerca.

In particolare, l’Università di Padova, Spoke 4 del Centro Nazionale, ha pubblicato due bandi:

Spoke 4 – “Sistemi agricoli e forestali multifunzionali e resilienti per la mitigazione dei rischi legati ai cambiamenti climatici”

Il “Bando Spoke 4 W.P. 4.1.4 Agritech“, con una dotazione finanziaria di € 531.000 (di cui il 40% per attività svolte nelle regioni del Mezzogiorno) intende finanziare progetti di ricerca con i seguenti obiettivi:

  • lo sviluppo di tecnologie avanzate che consentano l’integrazione automatica delle informazioni raccolte in ambiente forestale per la progettazione efficiente dei cantieri forestali, per fornire un supporto per una valutazione più accurata degli interventi, riducendo al minimo gli impatti al suolo e soprassuolo, limitando l’impatto paesaggistico e fornendo informazioni cruciali per valutare gli interventi in relazione agli attuali cambiamenti climatici sui popolamenti forestali e sul suolo;
  • lo sviluppo e l’implementazione di tecnologie automatizzate, veloci e precise finalizzate a quantificare e valutare la quantità e la qualità del legname e delle biomasse utilizzate, processate e accatastate, per valorizzare i prodotti legnosi e indirizzare con maggiore precisione la destinazione d’uso, contribuendo a un aumento dell’efficienza del successivo processo di seconda lavorazione, che coinvolge ad esempio segherie e piattaforme di lavorazione delle biomasse forestali.

Il secondo, “Bando Spoke 4 W.P. 4.3 Agritech“, con una dotazione finanziaria di € 1.238.000 (di cui il 40% per attività svolte nelle regioni del Mezzogiorno) intende finanziare progetti di ricerca con i seguenti obiettivi:

  • l’implementazione di un sistema di aggiornamento automatico e continuo nel tempo per estendere i dati dalla scala di campo a quella regionale/nazionale. Il sistema integrerà dati di telerilevamento provenienti sia da sensori ottici che da sensori attivi per l’identificazione della specie coltivata e la stima delle rese produttive, con validazione in campo basata su dati storici e applicazione previsionale su dati di scenario climatico.

Per entrambi i bandi, sono ammissibili al finanziamento, solo in modalità collaborativasoggetti privati (imprese, società, fondazioni, associazioni, consorzi) ed Enti e Istituzioni pubbliche di ricerca.

Per gli interessati, la scadenza per presentare proposte è fissata al 18 marzo 2024.

Scadenza: 18 marzo 2024

Standardizzazione ICT: al via il quarto bando dell’iniziativa StandICT.eu 2026

Standardizzazione ICT: al via il quarto bando dell'iniziativa StandICT.eu 2026

 

È aperta la quarta call dell’iniziativa europea StandICT.eu 2026 – “ICT Standardisation and Support Facility in Europe”, per la creazione di un ecosistema di standardizzazione europeo consolidato, con scadenza il 12 aprile 2024.

StandICT.eu 2026 ha l’obiettivo di rafforzare la sua portata globale nell’ecosistema europeo di standardizzazione delle tecnologie ICT. Al centro dell’iniziativa c’è il programma StandICT.eu Fellowship Programme che attraverso 9 call fornirà borse di studio per € 2.925.000, volte a sostenere la partecipazione di specialisti europei della standardizzazione.

Il bando si rivolge a singoli individui persone fisiche residenti negli Stati membri o Paesi associati europei, provenienti dal settore pubblico e privato, dall’industria e dalle società di servizi, comprese le PMI e le start-up, dal mondo accademico e della ricerca.

I potenziali candidati dovranno essere specialisti della standardizzazione, definiti come professionisti con comprovata competenza ed esperienza nelle attività di questo settore.

Saranno disponibili tre tipologie di contributi:

  • Contributi a lungo termine fino a 10.000 euro, per contratti dalla durata massima di 6 mesi
  • Contributi a breve termine fino a 5.000 euro, per contratti dalla durata massima di 3 mesi
  • Contributi “One-Shot” fino a 3.000 euro, per contratti dalla durata massima di 3 mesi

Scadenza: 12 aprile 2024

Sistemi di calcolo: nuovo bando PNRR per progetti di ricerca

Sistemi di calcolo: nuovo bando PNRR per progetti di ricerca

 

Nell’ambito delle attività del Centro Nazionale di Ricerca in High Performance Computing, Big Data e Quantum Computing (ICSC), l’Istituto Italiano di Tecnologia in qualità di Spoke 8 ha pubblicato un nuovo bando per progetti di ricerca.

Obiettivi dello Spoke 8 sono la progettazione di nuovi test clinici eseguiti con metodi simulativi, per ridurre tempi e costi dei trial clinici, e lo sviluppo di una piattaforma tecnologica che consenta l’analisi di big data mediante algoritmi di intelligenza artificiale e machine learning. Questi studi permetteranno di aumentare la comprensione di numerose patologie, la loro diagnosi e prognosi, nonché di sviluppare nuovi trattamenti farmacologici personalizzati.

Spoke 8 – In Silico Medicine & Omics Data

In particolare, con un budget complessivo pari a 3.200.000€ (di cui il 50% destinato al Mezzogiorno), il bando finanzia attività di ricerca fondamentale, ricerca industriale, sviluppo sperimentale nelle seguenti aree tematiche:

  • Hardening di sistemi cloud per il deployment di soluzioni in silico medicine su piattaforme GDPR compliance.
  • Sviluppo e testing di soluzioni in silico trials e/o digital twins per patologie neurodegenerative con componente autoimmune (riservato al Mezzogiorno).
  • Sviluppo e testing di soluzioni pathway analysis e drug repositioning.
  • Incremento della numerosità di campioni di tessuto tumorale e non (e/o campioni di sangue) di pazienti operabili (e non) con diagnosi PDAC e/o altre patologie oncologiche.
  • Produzione e analisi di dati multi-omici (non genomici) che includano proteomica, metabolomica, lipidomica ecc. e di imaging su campioni di tessuto (e/o plasma) di pazienti con diagnosi PDAC e/o altre patologie oncologiche. Integrazione Avanzata di Dati Omici e di Imaging attraverso Metodi basati su Intelligenza Artificiale per l’idenficazione e validazione di nuovi bersagli farmacologici.
  • Produzione e analisi di dati di metagenomica da pazienti affetti da PDAC. Il progetto deve comprendere la raccolta dei campioni, l’estrazione del genoma del microbiota e analisi bioinformatica.

Possono partecipare, singolarmente o insieme, le Micro, Piccole e Medie imprese (MPMI), le Grandi Imprese (GI),le Università italiane e gli Organismi di Ricerca (OdR).

La scadenza per presentare proposte è fissata per il 12 marzo 2024.

Scadenza: 12 marzo 2024

Semiconduttori: in arrivo la prima call congiunta tra UE e Repubblica di Corea

Semiconduttori: in arrivo la prima call congiunta tra UE e Repubblica di Corea

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La Commissione europea e la Repubblica di Corea stanno per lanciare il primo bando congiunto sull’integrazione eterogenea e sulle tecnologie di calcolo neuromorfo, con scadenza il 14 maggio 2024.

Il partenariato digitale, costituitosi nel giugno 2023, ha concordato di investire sui semiconduttori, l’High Performance Computing (HPC) e la tecnologia quantistica, il 5G, la platform economy, l’intelligenza artificiale (AI) e la sicurezza informatica.

In particolare, i progetti dovrebbero contribuire ai seguenti risultati:

  • nuovi materiali, processi, dispositivi, integrazione e concetti di progettazione per sistemi di calcolo neuromorfico che supportano un consumo energetico molto basso, connettività e funzioni integrate per applicazioni mobili;
  • tecnologie alternative di processo di produzione per chip a semiconduttore, incluso frontend o backend per l’integrazione eterogenea. Le tecnologie dovrebbero sostenere a medio e lungo termine la rapida evoluzione delle prestazioni, della miniaturizzazione e dei costi del dispositivo, riducendo al contempo l’impronta ambientale.
  • soluzioni di packaging avanzate che mirano all’integrazione eterogenea di più funzioni e materiali per applicazioni in AI, comunicazione (RF, mmW o THz), rilevamento, azionamento, gestione dell’alimentazione e integrazione di dispositivi attivi/passivi.

Il budget messo a disposizione dall’UE è di 6 milioni €.

Scadenza: 14 maggio 2024

Tecnologie applicate all’agricoltura: pubblicati due nuovi bandi PNRR

Tecnologie applicate all’agricoltura: pubblicati due nuovi bandi PNRR

Pubblicati due nuovi bandi per progetti di ricerca nell’ambito del Centro Nazionale Agritech – National Research Centre for Agricultural Technologies, finanziato dal Ministero dell’Università e della Ricerca (MUR) tramite i fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR).

Tramite i cosiddetti bandi a cascata, il Centro Nazionale Agritech mira a finanziare ulteriori progetti di ricerca presentati da soggetti esterni (pubblici o privati) al Cento nel macro-ambito delle tecnologie applicate all’agricoltura, che presentino elementi di addizionalità e miglioria rispetto al suo Programma di Ricerca.

In particolare, l’Università di Bologna e l’Università degli studi di Milano, rispettivamente Spoke 3 e 8 del Centro Nazionale, hanno pubblicato i seguenti 2 bandi:

Spoke 3 – “Enabling technologies and sustainable strategies for the smart management of agricultural systems and their environmental impact”

Con una dotazione finanziaria di € 3.769.000 (di cui 1.795.073€ per soggetti localizzati nelle regioni del Mezzogiorno) il bando intende finanziare progetti con attività di ricerca fondamentale, ricerca industriale, sviluppo sperimentale in una dellee seguenti tematiche:

  • Soluzioni intelligenti per una gestione precisa e sostenibile dei sistemi agricoli
  • Strategie innovative per la protezione delle risorse naturali e la riduzione dell’impatto ambientale
  • Valutazione e valorizzazione delle soluzioni innovative e coinvolgimento degli stakeholders

Sono ammissibili al finanziamento in modalità collaborativa sono le Micro, Piccole e Medie imprese, le Grandi Imprese e gli Organismi di Ricerca, in collaborazione con almeno un soggetto precedente.

Per gli interessati, la scadenza per presentare proposte è fissata al 29 febbraio 2024.

Spoke 8 – “New models of circular economy in agriculture through waste valorization and recycling”

Con una dotazione finanziaria di € 3.769.000 (di cui almeno il 50% per soggetti localizzati nelle regioni del Mezzogiorno) il bando intende finanziare progetti con attività di ricerca fondamentale, ricerca industriale, sviluppo sperimentale, formazione e investimenti in infrastrutture di ricerca nei seguenti ambiti:

  • Nuove molecole, prodotti e processi ad alto valore aggiunto per la valorizzazione di rifiuti, scarti, sottoprodotti e coprodotti agricoli o per l’agricoltura
  • Produzione di energia da rifiuti, scarti, sottoprodotti e coprodotti agricoli
  • Recupero di nutrienti e materia organica da rifiuti, scarti e sottoprodotti agricoli
  • Sviluppo di distretti agricoli basati sulle nuove tecnologie circolari in agricoltura

Possono richiedere le agevolazioni previste le Micro, Piccole e Medie Imprese (in collaborazione con altre Imprese e con Organismi di ricerca pubblici e privati); le Grandi Impreseassociazioni e fondazioni; e Enti e istituzioni pubbliche di ricerca.

Per gli interessati, la scadenza per presentare proposte è fissata al 22 febbraio 2024.

Scadenze: Spoke 3 29 febbraio 2024; Spoke 8 22 febbraio 2024

Aperta la prima delle due open call del progetto 6G-BRICKS

Aperta la prima delle due open call del progetto 6G-BRICKS

Rimarrà aperta fino al 29 marzo 2024 la prima delle due open call del progetto 6G-BRICKS  – Building Reusable testbed Infrastructures for validating Cloud-to-device breaKthrough technologieS.

L’obiettivo del bando è quello di validare le capacità, le funzionalità e le prestazioni della struttura sperimentale di 6G-BRICKS in domini estesi che completeranno quelli dei casi d’uso interni, su specifiche aree di interesse del progetto.

I beneficiari sono consorzi composti da un massimo di 2 entità giuridiche, PMI, grandi imprese od organizzazioni di ricerca e tecnologia (RTO), provenienti da Stati membri dell’UE o Paesi associati a Horizon Europe.

Il budget per progetto ha un tetto di € 120.000 e un massimo di € 60.000 per beneficiario.

Scadenza: 29 marzo 2024

Prima open call del progetto FLUIDOS su edge e cloud computing

Prima open call del progetto FLUIDOS su edge e cloud computing

Rimarrà aperta fino al 29 febbraio 2024 l’open call del progetto FLUIDOS che si articola in sovvenzioni per l’estensione tecnologica e per casi d’uso nell’ambito della piattaforma FLUIDOS.

Le sovvenzioni per l’estensione tecnologica (TEG) intendono finanziare soggetti che possano offrire funzionalità aggiuntive, open source, alla piattaforma FLUIDOS.

Le sovvenzioni per i casi d’uso (UCG), invece, finanziano invece il testing e la validazione dell’architettura e del software FLUIDOS, tramite il loro incorporamento in software propri aggiuntivi e l’esplorazione di nuovi domini applicativi, oltre a quelli tradizionali.

Possono candidarsi al bando entità legali e persone quali ricercatori, sviluppatori, PMI, startup, innovatori ed istituti di ricerca, appartenenti ai Paesi membri UE e partecipanti a Horizon Europe. Per la call UCG possono candidarsi anche consorzi guidati da PMI e composti da 2-3 membri, mentre per entrambi i bandi sono ammessi gli enti singoli.

I 5 candidati selezionati nell’ambito TEG riceveranno fino a € 75.000 in supporto finanziario per l’implementazione dell’estensione tecnologica, mentre i 5 vincitori dell’ambito UCG otterranno fino a € 120.000 per lo sviluppo del caso d’uso.

Le proposte progettuali dovranno avere la durata di massimo 8 mesi.

Scadenza: 29 febbraio 2024

Bando 2024 EIC Pathfinder di Horizon Europe: supporto per la ricerca o lo sviluppo di tecnologie emergenti rivoluzionarie

Bando 2024 EIC Pathfinder di Horizon Europe: supporto per la ricerca o lo sviluppo di tecnologie emergenti rivoluzionarie

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La Commissione europea ha pubblicato il bando EIC Pathfinder 2024 per lo sviluppo di tecnologie innovative emergenti, nell’ambito del nuovo programma di lavoro 2024 dello European Innovation Council (EIC) di Horizon Europe.

Il bando, del valore di 256 milioni di €, è destinato a gruppi di ricerca multidisciplinari per intraprendere ricerche visionarie che possano condurre a nuove scoperte tecnologiche.

L’obiettivo generale dell’EIC Pathfinder per la ricerca avanzata è quello di sviluppare la base scientifica per sostenere le tecnologie breakthrough. Fornisce sostegno alle prime fasi della ricerca e dello sviluppo scientifico, tecnologico o deep-tech. Con il programma Pathfinder, dunque, l’EIC sostiene l’esplorazione di idee audaci per tecnologie radicalmente nuove attraverso:

  • EIC Pathfinder Open, aperto al sostegno di progetti in qualsiasi campo della scienza, tecnologia o applicazione senza priorità tematiche predefinite
  • EIC Pathfinder Challenges, per sostenere portafogli coerenti di progetti all’interno di aree tematiche predefinite, con l’obiettivo di raggiungere obiettivi specifici per ciascuna sfida.

Il bando sostiene le collaborazioni scientifiche d’avanguardia ad alto rischio/alto guadagno e interdisciplinari che sono alla base delle scoperte tecnologiche.

I candidati che partecipano ai progetti EIC Pathfinder sono in genere scienziati visionari e ricercatori imprenditoriali provenienti da università, organizzazioni di ricerca, start-up, PMI ad alta tecnologia o soggetti industriali interessati alla ricerca e all’innovazione tecnologica.

I progetti coinvolgono tipicamente consorzi di ricercatori e altri partner provenienti da almeno tre Paesi diversi, ma ci sono anche opportunità per singoli team e piccoli consorzi (due partner).

Le sovvenzioni, per un importo massimo fino a 3 milioni per la Open Call e fino a 4 milioni per la Challenge Call, sostengono le fasi iniziali dello sviluppo di tecnologie future, per raggiungere il proof of principle e validare la base scientifica delle tecnologie breakthrough (partendo da TRL bassi fino a TRL 3 o 4).

Il programma EIC Pathfinder consiste in una combinazione di finanziamenti open e challenge driven.

Il bando EIC Pathfinder Open fornisce finanziamenti per progetti in qualsiasi campo della scienza o della tecnologia, basati su ricerche interdisciplinari ad alto rischio/alto guadagno nel campo della scienza e della tecnologia.

Il budget totale indicativo per questo bando è di 136 milioni di euro.

I finanziamenti EIC Pathfinder sono disponibili anche per sfide specifiche, tipicamente sotto la guida di un EIC Programme Manager.

Le EIC Pathfinder Challenges 2024 sono:

  • Solar-to-X devices for the decentralized prosumption of renewable fuels, chemicals and materials as climate change mitigation pathway
  • Towards cement and concrete as a carbon sink
  • Nature inspired alternatives for food packaging and films for agriculture
  • Nanoelectronics for energy-efficient smart edge devices
  • Strengthening the sustainability and resilience of EU space infrastructure

Il budget totale indicativo per questo bando è di 120 milioni di euro.

Scadenze: Pathfinder open 7 marzo 2024; EIC Pathfinder Challenges 16 ottobre 2024

Progetto 6G SANDBOX: pubblicata la nuova call sulle potenzialità del 6G

Progetto 6G SANDBOX: pubblicata la nuova call sulle potenzialità del 6G

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È stato pubblicato il secondo bando di 6G SANDBOX, progetto finanziato nell’ambito della partnership SNS JU, con l’obiettivo di accelerare l’innovazione nelle comunicazioni wireless attraverso nuove infrastrutture e funzionalità ed esperimenti innovativi nel campo del 6G.

L’iniziativa ha due scopi principati legati ai seguenti ambiti:

  • New infrastructures and functionalities, per ampliare e migliorare l’infrastruttura sperimentale 6G-SANDBOX per prepararla alla sperimentazione avanzata nei progetti futuri.

Per questa opzione ogni soggetto terzo può ricevere massimo di 60.000€ (con possibilità di richiedere importi più alti se giustificati) e i consorzi possono richiedere fino a 180.000€ se composto da 3 o più partecipanti.

Innovative experiments, per iniziare i primi esperimenti innovativi finanziati sull’infrastruttura 6G-SANDBOX.

Per questa opzione, ogni soggetto terzo può ricevere fino a 20.000€ con un massimo di 10.000€ riservato all’acquisto di attrezzature o software. Mentre un consorzio di 2 organizzazioni può richiedere fino a 40.000€ e in aggiunta 10.000€ per le attrezzature, se segue precise caratteristiche di composizione.

Possono partecipare industrie, PMI, istituti di ricerca e il mondo accademico, che possono aggregarsi in consorzi, stabiliti in uno degli Stati membri dell’Unione europea, comprese le loro regioni ultraperiferiche, nei paesi e territori d’oltremare (PTOM) e nei paesi associati a Horizon Europe.

La percentuale di cofinanziamento è distinta per tipologia di organizzazione.

Scadenza:

Verifica di fattibilità: 15 febbraio 2024

Presentazione delle proposte: 29 febbraio 2024

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