Spazio: al via la nuova edizione del CASSINI Business Accelerator

Spazio: al via la nuova edizione del CASSINI Business Accelerator

È in partenza il bando per le candidature del Batch 4 del CASSINI Business Accelerator nel settore spaziale, con scadenza al 30 settembre 2024.
Il bando offre un programma di accelerazione della durata di 6 mesi per startup e scaleup spaziali europee.
L’acceleratore fa parte della Space Entrepreneurship Initiative CASSINI e prevede azioni indirizzate all’intero ciclo imprenditoriale, dalla generazione dell’idea fino alla fase di crescita. E’ studiato per sostenere la crescita commerciale delle aziende spaziali che hanno già un prodotto sul mercato e hanno raggiunto un successo di vendita o pre-commerciale.
Possono partecipare startup e scaleup europee che abbiano una trazione commerciale comprovata e un buon adattamento al mercato, le quali abbiano l’ambizione di accrescere le loro vendite e team versatili di alto livello.
Il programma offre i seguenti servizi:
orientamento alla crescita internazionale con attenzione alle vendite e agli investimenti;
accesso alle principali parti e ai maggiori mercati di interesse in tutta Europa;
piano di sviluppo delle capacità dedicato;
introduzione a eventi di matchmaking e al demo day con gli investitori;
formazione e-learning e webinar mensili con esperti;
un voucher di € 75.000 per le startup che completano con successo il programma.
Scadenza: 30 settembre 2024

CALL TECH-UP: aperte le candidature al nuovo bando della Casa delle Tecnologie Emergenti (CTE) di Genova

CALL TECH-UP: aperte le candidature al nuovo bando della Casa delle Tecnologie Emergenti (CTE) di Genova

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Sono aperte fino al 16 settembre 2024 le candidature per partecipare al bando CALL TECH-UP, promosso dal Comune di Genova, nell’ambito del nuovo progetto della Casa delle Tecnologie Emergenti (CTE) di Genova – Opificio digitale della cultura.

Lo scopo del bando è quello di sostenere startup innovative e PMI attraverso progetti di sviluppo sperimentale e trasferimento tecnologico nell’ambito dell’industria culturale e creativa, utilizzando il 5G e una o più delle tecnologie emergenti:

  • blockchain
  • intelligenza artificiale (AI) e/o generativa
  • data analytics
  • realtà aumentata, virtuale e immersiva
  • Internet of Things (IoT)
  • tecnologie quantistiche

L’obiettivo è accelerare nuove opportunità di mercato per le imprese della filiera culturale e creativa, fornendo soluzioni Made in Italy per migliorare la conservazione e manutenzione dei musei, analizzare e prevedere i comportamenti dei visitatori e garantire la sicurezza e l’accessibilità dei luoghi di cultura del Comune di Genova.

Il bando ha una dotazione finanziaria complessiva di 616.000 euro; ciascun progetto selezionato riceverà un contributo fino a un massimo di 28.000.

Scadenza: 16 settembre 2024

ESA: bando per l’uso di soluzioni innovative spaziali a tutela dei bambini

ESA: bando per l'uso di soluzioni innovative spaziali a tutela dei bambini

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La European Space Agency – ESA ha annunciato un nuovo bando, in apertura il 6 settembre 2024 e in scadenza il 6 novembre 2024, che mira a esplorare soluzioni innovative e sostenibili abilitate da tecnologie spaziali per supportare la tutela e protezione dei bambini in tutto il Mondo.

Esiste, infatti, una necessità di migliorare gli strumenti esistenti e svilupparne di nuovi per identificare e affrontare il problema dei bambini scomparsi, soprattutto i bambini migranti. Per questo, supportato dall’International Centre for Missing and Exploited Children, il bando finanzierà progetti che si occupano dell’integrazione dei dati e delle tecnologie spaziali con dati complementari derivati da fonti digitali e terrestri.

Le attività proposte utilizzeranno probabilmente più tecnologie e/o dati spaziali. Esempi di usi potenziali delle tecnologie spaziali e dei dati satellitari includono:

  • Osservazione della Terra
  • Posizionamentonavigazione e tempistica satellitare (SatPNT)
  • Comunicazioni satellitari (Satcom)

La sovvenzione massima è di € 200.000 euro.

I soggetti interessati a partecipare alla call, dovranno contattare le delegazioni nazionali per ottenere l’autorizzazione al finanziamento.

Scadenza: 6 novembre 2024

Al via la sesta edizione del Women Leadership Programme, il programma di empowerment per le leader femminili

Al via la sesta edizione del Women Leadership Programme, il programma di empowerment per le leader femminili

Lo European Innovation Council (EIC), in collaborazione con lo European Institute of Innovation & Technology (EIT), ha aperto la sesta edizione dell’EIC Women Leadership Programme, in scadenza il 5 agosto 2024.

Il programma ha come obiettivo fondamentale quello di supportare ispirare le innovatrici selezionate che avranno l’opportunità di partecipare a:

  • sessioni di formazione: approfondimenti su vari temi legati alla leadership e all’imprenditorialità,
  • eventi di networking: opportunità di espandere la rete di contatti nel mondo degli affari,
  • schema di coaching: supporto per affrontare le sfide aziendali,
  • schema di mentoring: sostegno per lo sviluppo della carriera personale.

Possono candidarsi le imprenditrici che ricoprono posizioni apicali e di vertice (CEO o altri dirigenti di livello C) di aziende costituite almeno due anni prima della scadenza del bando, e premiate o supportate sotto i seguenti schemi EIC o EIT:

  • SME Instrument Phase I and Phase II,
  • EIC Transition,
  • EIC Pathfinder,
  • EIC Accelerator,
  • Seal of Excellence in Horizon Europe,
  • Women TechEU,
  • EIT Programmes (tutte le KIC).

Scadenza: 5 agosto 2024

 

ESA: open call a supporto delle imprese italiane nel settore spaziale

ESA: open call a supporto delle imprese italiane nel settore spaziale

L’European Space Agency (ESA), in collaborazione con l’Agenzia Spaziale Italiana (ASI) e la STAM, ha lanciato una nuova open call, in scadenza il 16 settembre 2024 per partecipare al programma ESA Spark Funding.

L’ESA Spark Funding è un programma di finanziamento rivolto alle imprese italiane interessate a utilizzare tecnologie spaziali nei propri processi o ad entrare nel mercato spaziale e mira a stimolare l’innovazione sia attraverso il trasferimento di tecnologie spaziali in settori non spaziali (spin-off), sia mediante l’introduzione di tecnologie non spaziali nel dominio spaziale (spin-in).

La call è strutturata in due fasi distinte, ciascuna con specifici obiettivi, contributi finanziari e requisiti di cofinanziamento.

  1. Technical Breadboarding & Business Case: mira a definire un MVP (minimal viable product/service) e a creare un modello tecnico per validare le funzioni critiche e la proposta di valore. Inoltre, si prevede la definizione di un business case applicabile. Il contributo finanziario è fino a € 75.000.
  2. Demonstration Project with Customer/User: per i progetti spin-off, questa fase include la definizione di un prototipo elaborato o servizio e la dimostrazione delle capacità principali in ambiente rilevante. Per i progetti spin-in, è invece richiesto un chiaro avanzamento in termini di complessità, integrazione di sistema e ambito di test rispetto a un modello tecnico precedente. Il contributo finanziario è fino a € 150.000.

Le domande possono essere inviate in qualsiasi momento. Tuttavia, per il ciclo di valutazione previsto per il 2024, la scadenza è fissata il 16 settembre 2024.

Scadenza: 16 settembre 2024

Aperta la prima open call del progetto STARHAUS

Aperta la prima open call del progetto STARHAUS

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È stata aperta la call #OIC1 | VISION nell’ambito del progetto STARHAUS, con scadenza per partecipare fissata al 31 luglio 2024.

Il bando mira a sostenere il contributo di terze parti a casi d’uso specifici con strumenti, applicazioni di servizi, idee o servizi aggiuntivi, nonché strategie progettate per migliorare l’accettazione delle soluzioni di progetto nelle target communities.

STARHAUS invita artisti/creativi e PMI fornitrici di tecnologia a presentare proposte per esperimenti volti a cambiare la mentalità delle comunità nell’adozione di modelli di consumo sostenibili, utilizzando prodotti personalizzati creati da fabbriche su piccola scala configurate per le comunità locali.

Il progetto dispone di 100.000 euro per fornire supporto ad almeno 2 PMI che lavoreranno fianco a fianco con i partner di STARHAUS per rispondere ai requisiti e alle specifiche rilevanti per le attività del progetto, disposte a intendere le sfide della ricerca sui processi di produzione decentralizzati e a sostenere la convalida delle soluzioni proposte nell’ambito dei casi d’uso del progetto:

  1. Pet Food
  2. Fertilizzanti
  3. Bevande
  4. Cereali per la prima colazione

Le proposte possono essere presentate da singole entità o da un consorzio composto da 2 soggetti giuridici.

Le entità partecipanti devono avere sede in un Paese dell’UE o in un Paese associato a Horizon Europe.

Scadenza: 31 luglio 2024

Q2Scale: aperto programma di accelerazione a sostegno di startup tecnologiche

Q2Scale: aperto programma di accelerazione a sostegno di startup tecnologiche

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Fino al 21 luglio 2024, le startup possono partecipare al programma di accelerazione “Q2Scale“, con l’obiettivo di fare scaling in nuovi mercati globali, sfruttando la sua rete di partner ed esperti internazionali.

Il programma fa parte dell’iniziativa EIT Global Outreach e offre alle migliori tecnologie europee l’opportunità di ricevere un pacchetto completo per entrare nel mercato internazionale e fare beta testing in un programma ibrido di 2 mesi. In particolare, il programma offre:

  • l’opportunità di convalidare la tecnologia della startup nei settori specifici per attirare interesse e accelerare l’ingresso sul mercato,
  • gli strumenti e le competenze necessarie per condurre in modo efficiente i PoC con le aziende, garantendo un approccio fast-track bypassando la burocrazia e soddisfacendo le esigenze del settore,
  • la creazione di connessioni con i leader globali, sbloccando opportunità di collaborazione. Aprire le porte a potenziali partnership e collaborazioni facendo rete con figure influenti del settore,
  • accesso a mentorship, attraverso incontri con mentori esperti ed esperti tecnologici che forniscono una guida su misura per navigare nelle complessità dell’innovazione,
  • opportunità di collaborazione e connessione, garantendo relazioni durature anche oltre la conclusione del programma.

Possono partecipare startup, con sede in UE o in uno dei paesi associati a Horizon Europe che hanno ideato soluzioni nel settore automobilisticoenergeticodella catena di approvvigionamento e della sostenibilità e il cui prodotto è pronto per il beta testing e il rilascio.

Il budget totale disponibile è di € 15.000.

Scadenza: 21 luglio 2024

CETPartnership: annunciato il bando congiunto per la ricerca e l’innovazione energetica

CETPartnership: annunciato il bando congiunto per la ricerca e l'innovazione energetica

È in arrivo la CETPartnership Joint Call 2024, il bando cofinanziato nell’ambito della CETPartnership, che mira a sostenere progetti di ricerca e innovazione nel settore dell’energia.

La call si compone di 10 moduli (Call Modules), ciascuno rivolto a diverse tecnologie o sistemi energetici, con approcci orientati alla ricerca e all’innovazione in vari livelli di maturità tecnologica (TRLs):

  1. Data spaces and interoperability finanzia un progetto pilota che creerà un framework IT per collegare in modo interoperabile i data spaces a livello multilaterale e intersettoriale. Il progetto partirà da un livello TRL 3 e dovrebbe raggiungere un TRL 6 o superiore. Il budget per questo modulo è di circa 5 milioni di euro.
  2. Energy system flexibility: renewables production, storage and system integration mira ad aumentare la flessibilità del sistema energetico, concentrandosi su energie rinnovabili, stoccaggio e integrazione del sistema. Qui, il progetto dovrebbe iniziare a un TRL 3 e terminare con un aumento di 1-2 livelli TRL. Il budget per questo modulo varia tra 1 e 2 milioni di euro.
  3. Advanced renewable energy (RE) technologies for power production è suddiviso in due sezioni: una per progetti che partono da TRL 3 e l’altra per progetti che partono da TRL 5. I progetti possono riguardare l’energia rinnovabile e possono coinvolgere istituti di istruzione, organizzazioni di ricerca e aziende private. I budget variano da 1 a 2 milioni di euro per la prima sezione e da 2,5 a 5 milioni di euro per la seconda.
  4. Carbon capture, utilisation and storage (CCUS), dedicato alla cattura e stoccaggio del carbonio, punta a contribuire alla decarbonizzazione globale e a sviluppare tecnologie per il CCUS. I progetti devono concludersi con un TRL 5 o superiore e devono includere partner industriali attivamente coinvolti nella ricerca e innovazione. Il budget varia da 1 a 4 milioni di euro.
  5. Hydrogen & renewable fuels mira a facilitare la sostituzione dei combustibili fossili con idrogeno e combustibili rinnovabili. I progetti dovrebbero concludersi con un TRL 5 o superiore e coinvolgere partner industriali.
  6. Heating and cooling technologies offre finanziamenti per progetti di ricerca e sviluppo focalizzati su tecnologie di riscaldamento e raffreddamento a zero emissioni. Questi progetti inizieranno a un TRL 3 o superiore e dovranno raggiungere un TRL 4 o superiore. Il budget disponibile per il bando varia da 1,5 a 5 milioni di euro.
  7. Geothermal energy technologies si concentra sulle tecnologie geotermiche per il riscaldamento e il raffreddamento. Questo modulo mira a contribuire alle soluzioni a zero emissioni in linea con gli obiettivi del CETPartnership. I progetti dovrebbero iniziare a un TRL 3 o superiore e concludersi a un TRL 4 o superiore. Il budget varia da 1,5 a 5 milioni di euro e richiede il coinvolgimento di partner industriali.
  8. Integrated regional energy systems mira a sviluppare soluzioni energetiche regionali integrate, supportando progetti che iniziano a TRL 4-6 e che raggiungono almeno TRL 7. Il budget varia da 1,5 a 5 milioni di euro.
  9. Integrated industrial energy systems punta a sviluppare soluzioni che consentano siti produttivi industriali a zero emissioni di carbonio. Questi progetti dovrebbero iniziare a TRL 3 o superiore e concludersi a TRL 8 o inferiore, con la partecipazione di almeno un partner industriale. Il budget è compreso tra 1,5 e 5 milioni di euro.
  10. Clean energy integration in the built environment mira a trasformare l’ambiente costruito in un produttore-consumatore di energia rinnovabile. I progetti devono iniziare a TRL 3 o superiore e concludersi a TRL 5 o superiore. Questo modulo incoraggia la partecipazione di cluster di innovazione e reti di startup. Il budget varia da 1 a 5 milioni di euro.

Il bando si svolgerà in due fasi:

  • Fase 1: Presentazione di una pre-proposta, un consorzio di progetto dovrà scegliere un Call Module per la pre-proposta.
  • Fase 2: Presentazione di una proposta completa, solo se la pre-proposta è invitata a partecipare alla fase 2.

Il bando prevede criteri di idoneità transnazionale applicabili a tutti i consorzi di progetto, requisiti specifici per ciascun modulo e criteri nazionali o regionali per i partner che richiedono finanziamenti da agenzie di finanziamento. Per l’Italia, i fondi saranno erogati dal Ministero dell’Università e della Ricerca.

Iniziativa Urbana Europea: terzo bando per Azioni innovative

Iniziativa Urbana Europea: terzo bando per Azioni innovative

Il 6 maggio è stato lanciato il terzo bando per Azioni innovative nell’ambito della European Urban Initiative (EUI), la nuova iniziativa UE a sostegno dello sviluppo urbano sostenibile finanziata dal Fondo europeo di sviluppo regionale (FESR).

La Call, che rimane aperta fino al 14 ottobre 2024, dispone di un budget di 90 milioni di euro per sostenere progetti mirati allo sviluppo e alla sperimentazione di soluzioni innovative che affrontino le attuali sfide urbane. In particolare, i progetti da finanziare dovranno concentrarsi su uno dei due seguenti temi prioritari:

  1. Transizione energetica

L’EUI intende sostenere la sperimentazione di soluzioni innovative trasferibili e scalabili in contesti di vita reale per le reti energetiche locali economicamente sostenibili, più intelligenti e integratea zero emissioni di carbonio e guidate dalla domanda, coinvolgendo al tempo stesso i cittadini e le parti interessate per contribuire ad accelerare la transizione. .

  1. Tecnologia nelle città

In questo ambito si intende finanziare progetti per la sperimentazione di soluzioni innovative basate sulle nuove tecnologie in contesti di vita reale, per fornire migliori servizi pubblici ai cittadini e/o potenziare le capacità delle autorità locali di offrire tali servizi, attraverso sperimentazioni che potrebbero essere replicate su scala più ampia con l’aiuto degli investimenti della politica di coesione.

Le proposte progettuali dovrebbero essere altamente sperimentali e quindi difficilmente finanziabili con fonti ordinarie o tradizionali.

Ciascun progetto dovrà avere una durata non superiore a 3,5 anni e potrà essere cofinanziato dal FESR fino all’80% dei costi totali ammissibili per un massimo di 5 milioni di euro.

Il bando è rivolto ad autorità urbane di unità amministrative locali dell’UE, o ad associazioni/raggruppamenti di autorità urbane con status giuridico di agglomerati organizzati o non, classificate secondo il grado di urbanizzazione di Eurostat come città, paesi o sobborghi (codici 1 o 2 della classificazione DEGURBA) e che abbiano almeno 50.000 abitanti.

Scadenza: 14 ottobre 2024

Iniziativa Urbana Europea: in arrivo il terzo bando per Azioni innovative

Iniziativa Urbana Europea: in arrivo il terzo bando per Azioni innovative

È attesa nel mese di maggio l’apertura del terzo bando per Azioni innovative della European Urban Initiative (EUI), la nuova iniziativa UE a sostegno dello sviluppo urbano sostenibile finanziata dal Fondo europeo di sviluppo regionale (FESR).

La Call, che rimarrà aperta fino a fine ottobre 2024, mette a disposizione 90 milioni di euro per sostenere progetti mirati allo sviluppo e sperimentazione di soluzioni innovative che affrontino le attuali sfide urbane. In particolare, i progetti da finanziare dovranno concentrarsi su due temi: “Transizione energetica” e “Tecnologia nelle città”.

In vista dell’uscita del bando, sul sito dell’EUI vengono già fornite informazioni dettagliate su queste priorità:

  1. Transizione energetica

L’EUI intende sostenere la sperimentazione di soluzioni innovative trasferibili e scalabili in contesti di vita reale per reti energetiche locali economicamente sostenibili, più intelligenti e integratea zero emissioni di carbonio e guidate dalla domanda, coinvolgendo al tempo stesso i cittadini e le parti interessate per contribuire ad accelerare la transizione.

  1. Tecnologia nelle città

In questo ambito si intende finanziare progetti per la sperimentazione di soluzioni innovative basate sulle nuove tecnologie per fornire migliori servizi pubblici ai cittadini e/o potenziare le capacità delle autorità locali di offrire tali servizi, attraverso sperimentazioni che potrebbero essere replicate su ampia scala con l’aiuto degli investimenti della politica di coesione.

Ciascun progetto dovrà avere una durata non superiore a 3,5 anni e potrà essere cofinanziato dal FESR fino all’80% dei costi totali ammissibili per un massimo di 5 milioni di euro.

Il bando è rivolto ad autorità urbane di unità amministrative locali dell’UE, o ad associazioni/raggruppamenti di autorità urbane con status giuridico di agglomerati organizzati o non, classificate come città, paesi o sobborghi (codici 1 o 2 della classificazione DEGURBA) e che abbiano almeno 50.000 abitanti.

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