Nuovo bando PNRR a sostegno della resilienza delle infrastrutture critiche

Nuovo bando PNRR a sostegno della resilienza delle infrastrutture critiche

Pubblicato un nuovo bando per progetti incentrati sulla tematica dei rischi ambientali, naturali e antropici nell’ambito del Partenariato esteso “RETURNMultiRisk sciEnce for resilienT commUnities undeR a changiNg climate” finanziato dal Ministero dell’Università e della Ricerca (MUR) tramite i fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR).

L’obiettivo del partenariato è raggiungere le Università, gli Enti Pubblici di Ricerca e altri Organismi di Ricerca non destinatari di aiuti di Stato in forma singola o congiunta esterni al Partenariato RETURN interessati a sviluppare progetti di ricerca fondamentale, ricerca industriale, sviluppo sperimentale e formazione in relazione a processi o servizi negli ambiti tematici identificati.

In particolare il Politecnico di Torino, Spoke 6 del partenariato, ha pubblicato il presente invito:

Spoke 6 – Multi Risk Resilience of Critical Infrastructures 

Il bando finanzia progetti di ricerca fondamentale presentati da Università o Enti Pubblici di Ricerca vigilati dal MUR sulle seguenti tematiche:

  • Tematica 1: Sviluppo di tecniche di monitoraggio basate su serie temporali continue di precipitazioni per la previsione di frane indotte da piogge.
  • Tematica 2: Caratterizzazione geomorfologica dei bacini idrografici e dei versanti lungo le infrastrutture di trasporto.
  • Tematica 3: Valutazione del rischio di inondazioni costiere indotte da eventi meteomarini estremi: definizione delle condizioni estreme a largo.
  • Tematica 4: Valutazione del rischio di inondazioni costiere indotte da eventi meteomarini estremi: propagazione in costa degli eventi estremi e calcolo delle aree soggette ad allagamenti

Complessivamente il bando ha un budget pari a 1.100.000€ distribuito come segue:

  • 660.000 € per Università Statali ed Enti Pubblici di Ricerca vigilati dal MUR, localizzati nelle Regioni del Nord/Centro Italia;
  • 440.000 € per Università Statali ed Enti Pubblici di Ricerca vigilati dal MUR, localizzati nelle Regioni del Mezzogiorno;

Scadenza: 22 febbraio 2024

Avviso pubblico per la selezione di proposte progettuali presentate da Università pubbliche ed Enti pubblici di Ricerca localizzati nelle regioni del Mezzogiorno per la realizzazione di attività di ricerca, sviluppo e sperimentazione negli ambiti di interesse dell’ecosistema RAISE

Avviso pubblico per la selezione di proposte progettuali presentate da Università pubbliche ed Enti pubblici di Ricerca localizzati nelle regioni del Mezzogiorno per la realizzazione di attività di ricerca, sviluppo e sperimentazione negli ambiti di interesse dell’ecosistema RAISE

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L’Istituto per lo Studio degli Impatti Antropici e Sostenibilità in ambiente marino del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR-IAS) è promotore dell’Avviso pubblico per la selezione di proposte progettuali presentate da Università pubbliche ed Enti pubblici di ricerca localizzati nelle regioni del Mezzogiorno per la realizzazione di attività di ricerca, sviluppo e sperimentazione negli ambiti di interesse dell’Ecosistema RAISE – Robotics and AI for Socio-economic Empowerment, finanziato dall’Unione Europea – Next Generation EU su fondi PNRR MUR – M4C2 Investimento 1.5.

L’Avviso ha l’obiettivo di consolidare e potenziare le competenze espresse dall’Ecosistema RAISE coinvolgendo Enti e Atenei del Sud Italia, allargando la rete delle collaborazioni e favorendo virtuose sinergie con altre iniziative finanziate dal MUR sui fondi PNRR (Centri Nazionali, Partenariati Estesi, altri Ecosistemi dell’Innovazione).

Il CNR, Soggetto Esecutore leader dello SPOKE 3 “Tecnologie Sostenibili per la Cura e la Protezione dell’Ambiente” all’interno dell’Ecosistema RAISE, assegna all’Avviso una dotazione finanziaria iniziale pari a € 1.400.000 per progetti ricerca e sviluppo sui temi dello Spoke 3 che ha l’obiettivo generale di produrre soluzioni tecnologiche innovative per migliorare la strategia e le metodologie di monitoraggio e salvaguardia ambientale dedicate ai tre scenari ambientali (acqua, aria, suolo), attraverso la realizzazione di sistemi robotici gestiti da intelligenza artificiale dedicati alla salvaguardia e al monitoraggio continuo dell’ambiente (monitoraggio diffuso, integrato e dinamico-adattativo).

Possono partecipare all’Avviso le Università pubbliche e gli Enti pubblici di ricerca esterni all’Ecosistema RAISE e aventi stabile organizzazione nelle regioni del Mezzogiorno, che dovranno coinvolgere almeno un altro partner (Enti Pubblici come Agenzie Regionali, Enti Locali, Aree Marine Protette ecc.) per la realizzazione delle attività progettuali.

I progetti dovranno avere una durata non superiore a 15 mesi e un costo complessivo compreso tra i 400.000 e 1.400.000 euro; il contributo è riconosciuto in misura pari al 100% dei costi ammissibili.

Obiettivi e finalità dell’avviso:

Con il presente Avviso, ad evidenza pubblica, l’ecosistema RAISE intende sostenere la realizzazione di progetti di ricerca, sviluppo e sperimentazione condotti da organismi di ricerca con sede al SUD ITALIA con l’obiettivo di contribuire ad integrare le competenze e le capacità già presenti nelle linee di attività dello SPOKE 3, ampliarne la portata e l’impatto dei risultati ed avviare collaborazioni volte alla sperimentazione delle tecnologie in diverse aree geografiche.

Le proposte progettuali presentate in risposta al presente Avviso dovranno essere rivolte al raggiungimento dei seguenti obiettivi:

  • testare e validare in campo (dimostrazione) le nuove tecnologie (prototipi) sviluppate dagli undici progetti dello SPOKE 3;
  • sviluppare progetti di Ricerca e sviluppo (R&S) integrativi rispetto ai gap sperimentali/tecnologici/tecnici per il raggiungimento dei topics degli 11 progetti sviluppati dallo SPOKE 3;
  • proporre un nuovo progetto di R&S che risponda alle tematiche previste dalle cinque Linee di Ricerca sviluppate nello SPOKE 3 e che non sia in sovrapposizione ai progetti già attivi dello SPOKE 3.

Il proponente deve obbligatoriamente affrontare e raggiungere almeno due dei tre obiettivi richiesti.

I dettagli dei progetti e dei prodotti dello SPOKE 3 sono sintetizzati in appositi allegati tecnici (Allegati A e B).

Le proposte dovranno essere inviate a mezzo PEC protocollo.ias@pec.cnr.it entro le ore 18:00 del 29 febbraio 2024.

Scadenza: 29 febbraio 2024

Progetti di ricerca e sviluppo delle Mpmi e Midcap

Progetti di ricerca e sviluppo delle Mpmi e Midcap

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Il bando si rivolge a micro, piccole e medie imprese e Midcap singole o in cooperazione tra loro (almeno 3 Mpmi più eventuali Midcap). L’aiuto può essere nella forma della sovvenzione in conto capitale, diretta a coprire una percentuale delle spese sostenute dalle imprese e facoltativamente in conto capitale per l’abbattimento degli interessi.

Possono presentare domanda le micro, piccole e medie imprese e Midcap singole oppure associate nelle forme di ATS (Associazione Temporanea di Scopo), RTI (Raggruppamento Temporaneo di Imprese) o Reti di imprese senza personalità giuridica (Rete-Contratto).

Le Midcap (Piccole imprese a media capitalizzazione) sono le entità che contano un massimo di 499 dipendenti e che non sono PMI;

L’accesso al bando è esteso anche ai professionisti in quanto equiparati alle imprese come esercenti attività economica.

Possono partecipare come partner anche gli organismi di ricerca.

I richiedenti devono essere in possesso dei requisiti previsti dall’articolo 4.2 del bando.

I progetti presentati devono avere una durata di 15 mesi, più eventuale proroga di 3 mesi, e prevedere un investimento minimo di 250.000 euro e massimo di 1.500.000 euro.

Le spese possono riguardare, ad esempio, il personale, i costi delle attrezzature, i costi delle competenze tecniche e dei brevetti.

La sovvenzione diretta ha un’intensità di aiuto che va dal 25% al 45% delle spese sostenute dall’impresa (in relazione alla dimensione di impresa); la sovvenzione interessi (riservata alle micro, piccole e medie imprese) ha un massimale del 10%. Per verificare l’intensità degli aiuti consultare l’art. 5.5 del bando.

La domanda deve essere presentata esclusivamente per via telematica attraverso il nuovo sistema informativo Sistema Fondi Toscana (SFT) dalle ore 10 del 24 gennaio 2024 alle ore 16 del 22 marzo 2024.

Scadenza: 22 marzo 2024

Progetti strategici di ricerca e sviluppo per grandi imprese

Progetti strategici di ricerca e sviluppo per grandi imprese

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Il bando si rivolge a grandi imprese in cooperazione con micro, piccole e medie imprese. L’aiuto può essere nella forma della sovvenzione in conto capitale, diretta a coprire una percentuale delle spese sostenute dalle imprese e facoltativamente in conto capitale per l’abbattimento degli interessi.

Possono presentare domanda le grandi imprese in cooperazione con almeno 3 micro, piccole e medie imprese associate nelle forme di ATS (Associazione Temporanea di Scopo), RTI (Raggruppamento Temporaneo di Imprese) o Reti di imprese senza personalità giuridica (Rete-Contratto).

L’accesso al bando è esteso anche ai professionisti in quanto equiparati alle imprese come esercenti attività economica.

Possono partecipare come partner anche gli organismi di ricerca.

I richiedenti devono essere in possesso dei requisiti previsti dall’articolo 4.2 del bando.

I progetti presentati devono avere una durata di 21 mesi, più eventuale proroga di 3 mesi, e prevedere un investimento minimo di 1.500.000 euro e massimo di 3.000.000 euro.

Le spese possono riguardare, ad esempio, il personale, i costi delle attrezzature, i costi delle competenze tecniche e dei brevetti.

La sovvenzione diretta ha un’intensità di aiuto che va dal 25% al 45% delle spese sostenute dall’impresa (in relazione alla dimensione di impresa); la sovvenzione interessi (riservata alle micro, piccole e medie imprese) ha un massimale del 10%. Per verificare l’intensità degli aiuti consultare l’art. 5.5 del bando.

Scadenza e presentazione domande

La domanda deve essere presentata esclusivamente per via telematica attraverso il nuovo sistema informativo Sistema Fondi Toscana (SFT) dalle ore 10 del 24 gennaio 2024 alle ore 16 del 22 marzo 2024.

Scadenza: 22 marzo 2024

Spoke 7: nuovo bando a cascata a sostegno della resilienza delle comunità

Spoke 7: nuovo bando a cascata a sostegno della resilienza delle comunità

L’Università degli Studi di Firenze, nel contesto del programma “Multi-Risk sciEnce for resilienT commUnities undeR a changiNg climate (RETURN)”, ha aperto fino al 22 febbraio 2024 il bando a cascata “Communities’ resilience to risks: social, economic, legal and cultural dimensions” nell’ambito dello Spoke 7 – TS3.

L’iniziativa mira a potenziare la resilienza delle comunità attraverso il finanziamento di progetti di ricerca industriale e attività di sviluppo sperimentale, considerando le dimensioni sociali, economiche, legali e culturali.

I progetti possono essere presentati all’interno delle seguenti aree tematiche:

  • Piattaforme per la gestione e la comunicazione del rischio: il focus di questa ricerca è la creazione di un sistema informativo basato su GIS, concepito per agevolare la valutazione delle alternative di mitigazione del rischio. Attraverso la raccolta, la gestione e l’analisi di dati territoriali e di altri indicatori, il sistema assisterà gli utenti nell’applicazione di modelli decisionali, facilitando l’interpretazione e la visualizzazione dei risultati ottenuti all’interno del progetto RETURN. Il finanziamento va da un minimo di € 235.000 a un massimo € 325.000;
  • Analisi dei dati geostorici e dei trend futuri: per comprendere l’impatto dei disastri sulle comunità, fornire strumenti per pianificare l’adattamento ai rischi climatici e la transizione ecologica. Il finanziamento va da un minimo di € 220.000 a un massimo € 300.000;
  • Sistemi per la gestione multirischio dei beni culturali e coinvolgimento delle comunità: l’obiettivo principale consiste nello sviluppo di un sistema di allerta precoce, denominato “Community Based – Early Warning System”, focalizzato sui rischi geomorfologici. L’approccio “Community Based” si propone di rispondere alle specifiche esigenze delle diverse comunità, affrontando frane, erosioni e crolli. Il finanziamento va da un minimo di € 140.000 a un massimo € 200.000;
  • Aspetti giuridici, etici ed economici nei processi di coinvolgimento di istituzioni e comunità nella definizione di policy di riduzione del rischio: l’obiettivo è sviluppare linee guida e protocolli, forme risarcitorie attraverso assicurazioni, analisi delle responsabilità colpose, considerando anche consenso e comunicazione del rischio. Il tutto si inserisce in un contesto di urgenza ed emergenza, valutando l’applicabilità nel quadro del sistema di protezione civile. Il finanziamento va da un minimo di € 205.000 a un massimo di € 280.000;
  • Laboratorio di economia comportamentale: il topic si propone di sviluppare e implementare soluzioni innovative e ibride per un laboratorio di economia comportamentale. Attraverso l’analisi delle decisioni economiche in contesti reali o sperimentali, tenendo conto dei fattori psicologici e comportamentali, il laboratorio mira a fornire un quadro completo per comprendere e influenzare il comportamento economico delle persone. Il finanziamento va da un minimo di € 95.000 a un massimo di € 130.000.

Possono partecipare al bando:

  • gli Organismi di ricerca (OdR) esterni al Partenariato Return, sia pubblici che privati, in modo indipendente o come capofila;
  • le MPMI, esterne al Partenariato Return, in collaborazione con un OdR;
  • le Grandi Imprese, esterne al Partenariato Return, a condizione che collaborino con almeno una MPMI e abbiano un OdR come capofila del progetto.

Il budget complessivo del bando ammonta a € 1.095.342,21.

Scadenza: 22 febbraio 2024

20 milioni per valorizzare i risultati delle attività di ricerca, sviluppo e innovazione

20 milioni per valorizzare i risultati delle attività di ricerca, sviluppo e innovazione

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La Regione Piemonte, con Deliberazione della Giunta Regionale n. 70-7976 del 18 dicembre 2023, ha approvato la nuova Misura “Dalla ricerca al mercato: sostegno a progetti finalizzati alla valorizzazione dei risultati di attività di RSI”, sostenendo con una dotazione di 20 milioni di euro del Fesr (Fondo europeo di sviluppo regionale) la valorizzazione dei risultati di attività di ricerca sviluppo e innovazione, con particolare riguardo ai progetti caratterizzati da significativo rilievo innovativo per le aziende proponenti o per il mercato di riferimento ed in grado di proporre prodotti, processi o servizi radicalmente nuovi o capaci di creare nuovi segmenti di mercato.

I beneficiari sono le micro, piccole e medie imprese, incluse le start up innovative e gli spin off industriali. Gli interventi ammissibili dovranno prevedere spese come macchinari, impianti, attrezzature, oltre a eventuali consulenze (massimo 30%) per almeno 250.000 euro per le micro e piccole imprese e 400.000 euro per le medie.

La data presunta di apertura del bando è il primo aprile 2024.

Avviso pubblico per la selezione di proposte progettuali presentate da Università pubbliche ed Enti pubblici di Ricerca localizzati nelle regioni del Mezzogiorno

Avviso pubblico per la selezione di proposte progettuali presentate da Università pubbliche ed Enti pubblici di Ricerca localizzati nelle regioni del Mezzogiorno

L’Istituto di Matematica Applicata e Tecnologie Informatiche “E. Magenes” del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR-IMATI) è promotore dell’Avviso pubblico per la selezione di proposte progettuali presentate da Università pubbliche ed Enti pubblici di ricerca localizzati nelle regioni del Mezzogiorno per la realizzazione di attività di ricerca, sviluppo e sperimentazione negli ambiti di interesse dell’Ecosistema RAISE – Robotics and AI for Socio-conomic Empowerment, finanziato dall’Unione Europea – Next Generation EU su fondi PNRR MUR – M4C2 Investimento 1.5.

L’Avviso ha l’obiettivo di consolidare e potenziare le competenze espresse dall’Ecosistema RAISE coinvolgendo Enti e Atenei del Sud Italia, allargando la rete delle collaborazioni e favorendo virtuose sinergie con altre iniziative finanziate dal MUR sui fondi PNRR (Centri Nazionali, Partenariati Estesi, altri Ecosistemi dell’Innovazione).

CNR, Soggetto Esecutore leader dello SPOKE 1 “Ambienti e servizi urbani accessibili ed inclusivi” all’interno dell’Ecosistema RAISE, assegna all’Avviso una dotazione finanziaria iniziale pari a € 1.020.000 per progetti ricerca e sviluppo sui temi del miglioramento dell’accessibilità ai servizi e inclusione sociale in contesti urbani che integrino l’offerta tecnologica di RAISE Spoke 1 e permettano di sviluppare dimostratori delle tecnologie obiettivo di RAISE Spoke 1 in regioni del Mezzogiorno.

Le proposte dovranno evidenziare la capacità di progettare, realizzare e validare dimostratori tecnologici che portino le soluzioni sviluppate a sperimentazione sul territorio del SUD identificato nella proposta progettuale.

Possono partecipare all’Avviso le Università pubbliche e gli Enti pubblici di ricerca – esterni all’Ecosistema RAISE e aventi stabile organizzazione nelle regioni del Mezzogiorno – che dovranno coinvolgere almeno un altro partner (ente pubblici come Agenzia Regionali, Enti Locali, ecc) a cui affidare incarichi o con cui attivare collaborazioni per la sperimentazione delle tecnologie in ambienti reali, favorendo la prospettiva di mutuare i progetti in altri territori.

I progetti dovranno avere una durata non superiore a 15 mesi e un costo complessivo compreso tra i 300.000 e gli 800.000 euro; il contributo è riconosciuto in misura pari al 100% dei costi ammissibili.

Obiettivi e finalità dell’avviso

In particolare, si sollecitano proposte che indirizzino i temi dell’accessibilità e inclusione sociale in linea con uno o più dei seguenti sotto-obiettivi:

  1. Design e animazione di spazi partecipativi di co-creazione per il coinvolgimento di cittadini e stakeholders per la progettazione di soluzioni tecnologiche, ispirate a robotica e/o AI, che migliorino l’inclusione e l’accesso ottimale agli spazi urbani e ai loro servizi (ad esempio, fruizione degli spazi pubblici o dell’offerta culturale, mobilità pedonale e/o veicolare, educazione e formazione, accessibilità ai servizi primari);
  2. Sviluppo di piattaforme e servizi per la raccolta e analisi dati sullo stato della città (ad esempio, stato del costruito urbano, dati da sensori ambientali e di occupazione dello spazio urbano, mobilità pedonale o veicolare) con lo scopo di sviluppare servizi per i cittadini in grado di quantificare/qualificare la capacità della città di migliorare il benessere dei cittadini e fornire servizi
  3. personalizzati rispetto alle abilità individuali;
  4. Studio e sviluppo di metodi, sensori, dispositivi, interfacce uomo-macchina e/o robotiche per facilitare l’interazione tra servizi e cittadini (comunicazione tra città e cittadini), e tra cittadini (comunicazione interpersonale), personalizzate rispetto alle abilità individuali;
  5. Definizione e sviluppo di metodi e strumenti per supportare le autorità locali nell’adozione di politiche di gestione della città basate su evidenza deducibile da analisi dei dati con lo scopo primario di progettare e monitorare l’accessibilità e l’inclusione sociale in contesto urbano;

Le proposte dovranno evidenziare la capacità di progettare, realizzare e validare dimostratori tecnologici che portino le soluzioni sviluppate a sperimentazione sul territorio del SUD identificato nella proposta progettuale.

Le proposte dovranno essere inviate a mezzo PEC protocollo.imati@pec.cnr.it entro le ore 18:00 del 23 febbraio 2024.

Scadenza: 23 febbraio 2024

Medicina di Precisione e nosologia olistica: nuovo bando PNRR per progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale

Medicina di Precisione e nosologia olistica: nuovo bando PNRR per progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale

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Nuovo bando per progetti di ricerca dedicati alla medicina di precisione nell’ambito del Partenariato esteso HEAL ITALIA – Health Extended ALliance for Innovative Therapies, Advanced Lab-research, and Integrated Approaches of Precision Medicine, finanziato dal Ministero dell’Università e della Ricerca (MUR) tramite i fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR).

Tramite i bandi pubblicati il partenariato intende raggiungere gli Organismi di Ricerca pubblici o privati, Micro, Piccole e Medie Imprese e Grandi Imprese esterni al Partenariato interessati a sviluppare progetti di ricerca nell’ambito delle tematiche del partenariato.

In particolare, l’Università degli Studi di Roma Tor Vergata, Spoke 1 del partenariato intende finanziare progetti nell’ambito del seguente bando:

SPOKE 1 – Nosologia Olistica

Con una dotazione finanziaria di € 1.425.000 (di cui almeno il 75% è destinata al Mezzogiorno) il bando ha come obiettivo principale quello di finanziare progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale con un livello di maturità tecnologica (TRL) superiore a 3 dedicati alla mappatura del panorama omico dell’ambiente clinico e molecolare, per identificare, classificare e affinare i fenotipi delle malattie multifattoriali.

Inoltre, i progetti dovranno rispondere a una delle seguenti tematiche:

  • Incrementare lo studio e le analisi di marcatori genomici e metabolici, analizzando soggetti normali e coorti di pazienti. Effettuare analisi di Big Data e la loro integrazione con aspetti clinici. Lo scopo finale è l’identificazione di nuovi target terapeutici.
  • Identificare i meccanismi molecolari (regolazione dell’RNA e delle funzioni mitocondriali) che portano allo sviluppo dei Big Killers (tumori, malattie cardiovascolari) con particolare attenzione all’interazione con l’ambiente e agli stili di vita. Lo scopo finale è l’identificazione di nuovi target terapeutici.

I progetti possono essere presentati esclusivamente in forma collaborativa (almeno il 75% delle agevolazioni concesse deve essere nelle aree del Mezzogiorno).

Sono considerate ammissibili le spese sostenute dai beneficiari quali: spese di personale impegnate nel programma di ricerca, costi sostenuti per materiali, attrezzature e licenze necessari all’attuazione del progetto, costi per i servizi di consulenza specialistica, costi indiretti e altre tipologie di spesa connesse all’esecuzione del Programma di ricerca.

Si potrà inviare le proposte progettuali sui seguenti bandi entro il 26 gennaio 2024.

Scadenza: 26 gennaio 2024

Salute intelligente: nuovo bando per progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale

Salute intelligente: nuovo bando per progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale

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Nuovo bando per progetti di ricerca dedicati alla medicina di precisione nell’ambito del Partenariato esteso HEAL ITALIA – Health Extended ALliance for Innovative Therapies, Advanced Lab-research, and Integrated Approaches of Precision Medicine, finanziato dal Ministero dell’Università e della Ricerca (MUR) tramite i fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR).

Tramite i bandi pubblicati il partenariato intende raggiungere gli Organismi di Ricerca pubblici o privati, Micro, Piccole e Medie Imprese e Grandi Imprese esterni al Partenariato interessati a sviluppare progetti di ricerca nell’ambito delle tematiche del partenariato.

In particolare, l’Università di Bologna, Spoke 2 del partenariato intende finanziare progetti nell’ambito del seguente bando:

SPOKE 2 – Salute Intelligente

Con una dotazione finanziaria di € 1.425.000 (di cui almeno il 75% è destinata al Mezzogiorno) il bando ha come obiettivo principale quello di finanziare progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale con un livello di maturità tecnologica (TRL) superiore a 3 dedicati allo sviluppo di un modello di piattaforma integrata per l’immagazzinamento e l’analisi di dati biomedici e sviluppo di tecniche di intelligenza artificiale per la medicina di precisione.

Inoltre, i progetti dovranno rispondere a una delle seguenti tematiche:

  • Sviluppo di un framework di swarm learning open-source per l’analisi integrata e decentralizzata di dati biomedici
  • Sviluppo di tecniche per la generazione e la validazione di dati sintetici per la medicina di precisione
  • Sviluppo di tecniche di AI per la realtà aumentata in chirurgia robotica

I progetti possono essere presentati singolarmente (in questo caso, il soggetto proponente deve avere una sede operativa nelle regioni del Mezzogiorno) o in forma collaborativa (minimo di due a un massimo di quattro soggetti, di cui almeno uno con sede operativa nelle regioni del Mezzogiorno).

Ai progetti presentati per la tematica 1 possono partecipare Micro, Piccole e Medie imprese (MPMI), Startup innovative, Grandi Imprese (GI) e imprese straniere (aventi sede operativa sul territorio italiano o che si impegnano ad attivarne una), mentre i progetti per le tematiche 2 e 3 possono partecipare anche Università, Organismi di Ricerca, Società consortili ed i Consorzi a valenza internazionale.

Sono considerate ammissibili le spese sostenute dai beneficiari quali: spese di personale impegnate nel programma di ricerca, costi sostenuti per materiali, attrezzature e licenze necessari all’attuazione del progetto, costi per i servizi di consulenza specialistica, costi indiretti e altre tipologie di spesa connesse all’esecuzione del Programma di ricerca.

Si potrà inviare le proposte progettuali sui seguenti bandi entro il 26 gennaio 2024.

Scadenza: 26 gennaio 2024

Horizon Europe: pubblicato il bando 2024 Clean and competitive solutions for all transport modes

Horizon Europe: pubblicato il bando 2024 Clean and competitive solutions for all transport modes

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Si è aperto il 7 dicembre il bando 2024 Clean and competitive solutions for all transport modes (HORIZON-CL5-2024-D5-01) contenuto nel Programma di lavoro 2023-2024 del Cluster “Climate, Energy and Mobility”.

Il bando contiene 18 topics, per un budget complessivo indicativo pari a 202.5 milioni di €, tutti con scadenza 18 aprile 2024:

  • Smart, low-cost pervasive stationary slow charging and bi-directional solutions synergic with the grid for EV mass deployment (2ZERO Partnership) – HORIZON-CL5-2024-D5-01-01
  • Advanced battery system integration for next generation vehicles (2ZERO Partnership) – HORIZON-CL5-2024-D5-01-03
  • Towards a flying testbed for European leadership in aviation – HORIZON-CL5-2024-D5-01-10
  • Combining state-of-the-art emission reduction and efficiency improvement technologies in ship design and retrofitting for contributing to the “Fit for 55” package objective by 2030 (ZEWT Partnership) – HORIZON-CL5-2024-D5-01-12
  • Accelerating climate neutral aviation, minimising non-CO2 emissions – HORIZON-CL5-2024-D5-01-07
  • Impact monitoring of EU Aviation R&I – HORIZON-CL5-2024-D5-01-09
  • Advanced digital development tools to accelerate the development of software defined vehicles that enable zero-emission mobility (2ZERO Partnership) – HORIZON-CL5-2024-D5-01-05
  • Competitiveness and digital transformation in aviation – advancing further composite aerostructures – HORIZON-CL5-2024-D5-01-08
  • Coordinating and supporting the combined activities of member and associated states towards the objectives of the Zero Emission Waterborne Transport partnership so as to increase synergies and impact (ZEWT Partnership) – HORIZON-CL5-2024-D5-01-17
  • Assessment of air pollutant emissions from low-carbon fuels in the heavy-duty, aviation, and maritime sectors – HORIZON-CL5-2024-D5-01-18
  • Demonstration of Technologies to minimise underwater noise generated by waterborne transport (ZEWT Partnership) – HORIZON-CL5-2024-D5-01-13
  • Demonstrating efficient fully DC electric grids within waterborne transport for large ship applications (ZEWT Partnership) – HORIZON-CL5-2024-D5-01-14
  • Structuring the Waterborne transport sector, including through changed business and industrial models in order to achieve commercial zero-emission waterborne transport (ZEWT Partnership) – HORIZON-CL5-2024-D5-01-16
  • Advanced digitalisation and modelling utilizing operational and other data to support zero emission waterborne transport (ZEWT Partnership) – HORIZON-CL5-2024-D5-01-15
  • Achieving high voltage, low weight, efficient electric powertrains for sustainable waterborne transport (ZEWT Partnership) – HORIZON-CL5-2024-D5-01-11
  • Integrated flexible multipoint megawatt charging systems for electric truck mass deployment (2ZERO Partnership) (2024) – HORIZON-CL5-2024-D5-01-04
  • Integration and testing of next generation post-800V electric powertrains (2ZERO Partnership) – HORIZON-CL5-2024-D5-01-02
  • New designs, shapes, functionalities of Light Commercial Vehicles (2ZERO Partnership) – HORIZON-CL5-2024-D5-01-06

Scadenza: 18 aprile 2024

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