Aree protette e biodiversità: pubblicato bando del CNR per progetti innovativi

Aree protette e biodiversità: pubblicato bando del CNR per progetti innovativi

Il Consiglio Nazionale delle Ricerche ha aperto un bando dedicato agli enti parco e alle aree marine protette con scadenza il 30 giugno 2023. L’obiettivo è supportare le attività di screening, preservazione, valorizzazione e ripristino della biodiversità all’interno delle aree protette, in linea con le finalità del National Biodiversity Future Center (NBFC).

Le attività finanziate si concentrano nell’area del Mediterraneo per:

  • mettere in luce risultati scientifici e le tecnologie sviluppate in NBFC nel settore della biodiversità;
  • valorizzare i risultati della ricerca sulla biodiversità attraverso il coinvolgimento di cittadini sui territori;
  • supportare iniziative che rafforzino la sostenibilità delle attività socio-economiche.

Possono partecipare al bando le aree protette e le aree del territorio italiano facenti parte della RETE NATURA 2000 con sede in Italia.

Il budget complessivo è 10 milioni di euro.

Scadenza: 30 giugno 2023

Strategie di sviluppo locale 2023-2027, intervento Leader e Gal: avviso pubblico per la prima fase

Strategie di sviluppo locale 2023-2027, intervento Leader e Gal: avviso pubblico per la prima fase

Territorio turistico

La sottomisura 19.1 “Sostegno preparatorio” del Programma di sviluppo rurale 2014-2022 è finalizzata, come previsto dall’articolo 4 “Sviluppo locale di tipo partecipativo” del Reg. (UE) n. 2020/2220 del Parlamento europeo e del Consiglio, a sostenere, nelle aree regionali Leader, lo sviluppo delle capacità e delle azioni preparatorie dei Gruppi di azione locale (Gal) costituiti e costituendi, a sostegno dell’elaborazione e successiva attuazione delle strategie locali di tipo partecipativo, metodo Leader, a norma del nuovo quadro giuridico 2023-2027.

I territori elegibili al metodo Leader per il periodo di programmazione 2023-2027 sono quelli approvati con la delibera di giunta 201 del 6 marzo 2023 ” Reg. Ue n. 2021/2115 Feasr. Complemento per lo Sviluppo rurale (Csr) Toscana 2023-2027. Modifica della scheda SRG06 “Leader. Attuazione strategie di sviluppo locale” e approvazione dei territori elegibili al metodo Leader”.

La Regione Toscana, con decreto dirigenziale 6726 del 4 aprile 2023 ha approvato, nell’ambito della sottomisura 19.1 “Supporto preparatorio”, l’avviso per raccogliere le manifestazioni d’interesse per l’individuazione di Gruppi di azione locale che intendono proporre strategie di sviluppo locale, da attuare con l’intervento SRG06 “Leader, attuazione strategie di sviluppo locale” Feasr 2023-2027.

I territori elegibili al metodo Leader, di cui alla delibera sopra citata, sono contenuti anche negli allegati dell’avviso di manifestazione di interesse.

La procedura di selezione delle Strategie di sviluppo locale (Ssl) e dei relativi Gal proponenti attivata da Regione Toscana si articola in due fasi:

  • prima fase: avviso per valutazione di pre-ammissibilità delle candidature dei Gal che intendano elaborare e attuare le strategie di Sviluppo locale (Ssl) 2023-2027 attraverso il metodo Leader.

Con questo avviso pubblico la Regione avvia la prima fase.

  • seconda fase: bando -aperto esclusivamente ai candidati che abbiano superato positivamente la verifica di pre-ammissibilità-, per la selezione, valutazione e approvazione delle Strategie che verranno successivamente attuate dai GAL con le risorse Feasr dell’intervento SRG06 “Leader- attuazione strategie di sviluppo locale” del Complemento di sviluppo rurale 2023-2027.

Sono ammessi a partecipare a questo avviso pubblico di manifestazione di interesse:

  • Gruppi di azione locale attivi e riconosciuti in Regione Toscana nel corso della programmazione 2014-2022 che mantengono la stessa forma giuridica nel passaggio dalla programmazione 2014-2022 alla programmazione 2023-2027.
  • Gruppi di azione locale attivi e riconosciuti in Regione Toscana nel corso della programmazione 2014-2022 che adottano nuove forme di organizzazione, diverse dalla precedente, operando fusioni o creazione di nuove associazioni.

Le condizioni che devono essere soddisfatte per la nuova organizzazione sono:

  • che la nuova organizzazione sia decisa dagli organi statutari dei Gal operanti nella precedente programmazione;
  • che rispetti i requisiti di ammissibilità fissati nell’avviso di manifestazione di interesse.
  • Nuovi gruppi di azione locale rappresentativi dei partner provenienti dai vari settori socio-economici locali, sia pubblici, sia privati che si impegnino a costituirsi formalmente come Gal entro i termini di scadenza previsti dal bando di selezione delle strategie

Scadenza: 15 maggio 2023

Aree interne: avviso per la manifestazione di interesse a presentare strategie territoriali

Aree interne: avviso per la manifestazione di interesse a presentare strategie territoriali

Territorio turistico

Questo percorso si sviluppa in due fasi:

  • Prima fase: elaborazione preliminare

Fase finalizzata alla condivisione preliminare del quadro strategico, all’elaborazione ed alla presentazione alla Regione di una prima proposta di strategia territoriale “preliminare” accompagnata dalla proposta del sistema di governance che la coalizione locale intende adottare.

La presentazione delle strategie territoriali preliminari ha lo scopo di verificare i contenuti minimi richiesti dai Regolamenti europei nonché il rispetto dei criteri di valutazione delle strategie approvati dal Comitato di sorveglianza.

  • Seconda fase: elaborazione definitiva

Fase finalizzata all’individuazione e alla definizione puntuale degli interventi, nonché alla messa a punto della versione definitiva della strategia, tenuto conto dei criteri di selezione delle operazioni approvati dal Comitato di sorveglianza del Programma regionale Fesr e dal Comitato di sorveglianza del Programma regionale Fse+ 2021-2027.

Con riferimento al Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (Feasr), nella seconda fase, devono essere definiti gli obiettivi e i contenuti degli interventi afferenti allo sviluppo rurale, da individuare nell’ambito del Complemento di sviluppo rurale 2023-2027 (documento attuativo regionale del Piano strategico nazionale Pac 2023-2027), tenuto conto dei criteri di selezione che saranno definiti in sede di Comitato di monitoraggio Feasr 2023-2027.

La Regione con decreto dirigenziale 3419 del 22 febbraio 2023 (pubblicato sul Burt n. 10 del 8 marzo 2023, parte III) ha approvato l’avviso pubblico per la manifestazione di interesse alla presentazione di Strategie territoriali preliminari in Aree interne, con il quale si dà avvio alla prima fase.

L’obiettivo dell’azione regionale è quello di contrastare gli squilibri territoriali ed i processi di spopolamento nelle aree interne promuovendo il recupero dei borghi, l’attrattività dei territori e la sostenibilità dello sviluppo in chiave socio-economica e ambientale

  • da un lato rafforzando i servizi essenziali di cittadinanza (sanità, istruzione e mobilità) in termini di qualità e prossimità;
  • dall’altro favorendo la valorizzazione degli insediamenti esistenti, il rilancio e l’innovazione dei sistemi economici locali, nonché l’inclusione sociale anche mediante interventi nell’ambito della cultura.

L’avviso pubblico per manifestazione di interesse è finalizzato ad attivare la procedura negoziale, tra Regione ed enti delle coalizioni locali, per l’elaborazione delle proposte di strategie territoriali integrate.

Le strategie che saranno presentate alla Regione ai fini dell’ammissibilità alla programmazione 2021-2027 devono essere sviluppate dalle amministrazioni ricadenti nelle sei Aree interne con il coinvolgimento delle comunità locali, per rispondere alle specifiche esigenze di sviluppo e alle potenzialità dell’area, mediante un approccio basato sui principi di integrazione delle politiche, di partecipazione, di efficacia ed efficienza, di orientamento ai risultati.

Le proposte di strategie territoriali preliminari potranno essere presentate dalle amministrazioni locali ricadenti nelle sei Aree interne individuate nel Dossier candidatura Snai 2021-2027 (allegato A alla delibera di giunta 690 del 20 giugno 2022) ovvero da Comuni ed Unioni di Comuni che abbiano costituito una coalizione locale al fine di presentare un’unica proposta di strategia territoriale integrata per l’area di riferimento.

Le sei Aree sono così articolate:

  • Tre nuove Aree individuate per la programmazione 2021-2027, ovvero:
  • Alta Valdera – Alta Valdicecina – Colline Metallifere – Valdimerse
  • Amiata Valdorcia – Amiata Grossetana – Colline del Fiora
  • Valdichiana Senese
  • Tre Aree pilota confermate dalla programmazione 2014-2020, ovvero:
  • Casentino Valtiberina
  • Garfagnana Lunigiana Media Valle Appennino Pistoiese
  • Valdarno e Valdisieve Mugello Val Bisenzio.

È necessario che ciascuna delle sei coalizioni locali individui un Comune o una Unione di Comuni che assuma il ruolo di coordinatore della strategia territoriale e capofila della coalizione, supportato da una cabina di regia politica e da una Task-force tecnica-operativa.

Per le tre Aree pilota l’ente coordinatore e capofila resta confermato nel capofila d’area del ciclo 2014-2020, al fine di garantire la continuità ed ottimizzare il coordinamento operativo tra le due programmazioni, fatte salve eventuali esigenze di modifica da esplicitare nell’ambito della proposta di strategia.

Ai fini della predisposizione della strategia preliminare, le amministrazioni locali favoriscono la più ampia partecipazione del partenariato e della comunità locale.

Scadenza: 31 maggio 2023

Speciale eventi sulla 83^ Fiera del Levante

La Fiera del Levante giunge alla 83esima edizione con una serie di eventi centrati primariamente sui temi dell’innovazione, dell’economia circolare, dell’edilizia sostenibile e del rispetto per il territorio.

MECSPE (28.11 – 30.11)

Mecspe rappresenta la manifestazione di riferimento per l’industria manifatturiera che promuove il know how sui temi di innovazione e digitalizzazione delle industrie. Un evento organizzato per coinvolgere distretti dinamici, in crescita e sensibili ai temi di attualità nel panorama manifatturiero, nonché tutti i soggetti interessati ai fondi stanziati dal MISE con il programma “macchinari innovativi”, che rende disponibili da gennaio 2019 oltre 340 milioni di Euro a favore delle micro, piccole e medie imprese del Mezzogiorno che intendono realizzare investimenti innovativi in coerenza con il piano nazionale “Impresa 4.0”.

Dal 28.11 al 30.11.2019 il MECSPE BARI rappresenterà il punto ideale per far convogliare la domanda e l’offerta di tecnologie per l‘innovazione volte alla digitalizzazione dell’impresa manifatturiera.

SAIE (24.10 – 26.10)

SAIE è la fiera biennale delle tecnologie per l’edilizia e l‘ambiente costruito 4.0 di Bologna e che approda il 24-26 ottobre 2019 per la prima volta a Bari, alla Nuova Fiera del Levante. SAIE Bari è un evento professionale nato con l’obiettivo di diventare il punto di riferimento del Centro Sud Italia per il settore delle costruzioni. 

Tante le iniziative che animeranno SAIE Bari, tutte volte a mostrare l’eccellenza dell’intera filiera delle costruzioni, con percorsi dedicati ai temi chiave dell’innovazione, della sicurezza sismica, della sostenibilità e della trasformazione digitale. Attraverso workshop e convegni, dimostrazioni e prove pratiche, la manifestazione darà spazio alle realtà consolidate del comparto, mostrando tutta la filiera, dal progetto alla realizzazione finale del prodotto. La fiera, grazie a formule espositive innovative e alle numerose iniziative speciali, offrirà una visione integrata e moderna della progettazione con un’importante attenzione al cantiere. Quattro saranno i percorsi che visitatori e aziende potranno scoprire: Gestione Edificio e riqualificazione edilizia; Impianti tecnici in edilizia; Trasformazione urbana, Infrastrutture e territorio;

MEDITERRANEAN FORUM OF CREATIVITY AND SOCIAL INNOVATION (15.10 – 16.10)

Martedì 15 e mercoledì 16 ottobre alle 17:30 i creativi e gli innovatori sociali dell’area del Mediterraneo si danno appuntamento a Bari al Padiglione 152 della Fiera del Levante per il Mediterranean Forum of Creativity and Social Innovation, organizzato da Regione Puglia e ARTI nell’ambito del progetto Interreg MED TALIA, coordinatore della community Social&Creative.

Il Forum sarà l’occasione per discutere di nuove opportunità, condividere idee e spunti di riflessione con l’obiettivo di promuovere la creatività e l’innovazione sociale in settori che vanno dall’industria culturale e creativa agli spazi di coworking, agli appalti pubblici innovativi e agli open data. Il progetto è di servizio rispetto a 11 progetti tematici (Co-Create, ChIMERA, Promiment MED, CoworkMed, Creative Wear, Open DOORS, Smath, Chebec, +Resilient, MD.Net e Odeon) e si occupa di agevolare la creazione di comunità tra soggetti pubblici e le imprese innovative, sociali e creative, elaborando strumenti e visioni comuni.