Nuova open call del progetto X2.0 per startup e PMI deep tech

Nuova open call del progetto X2.0 per startup e PMI deep tech

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È aperta la quinta Open Call del progetto X2.0, in scadenza il 4 marzo 2024, che supporterà startup deep tech pioneristiche nell’uso dei Big Data e dell’Intelligenza Artificiale.

Il programma intende promuovere la crescita di startup deep tech europee fornendo programmi personalizzati della durata di 5 mesi per catalizzare l’offerta di soluzioni tecnologiche sul mercato in 5 aree chiave:

  1. Manufacturing & Circular Economy
  2. AgriTech
  3. HealthTech & BioTech
  4. Smart Cities and Sustainability
  5. Data & A.I.

Possono partecipare startupscaleup PMI, che operano in ambito deep tech e che hanno sede in uno degli Stati membri dell’Unione europea, comprese le loro regioni ultraperiferiche, nei Paesi e Territori d’Oltremare (PTOM) e nei Paesi associati a Horizon Europe.

Il budget totale disponibile per la call è di € 300.000.

Scadenza: 4 marzo 2024

PR FESR 2021-2027 Sostegno alla prima crescita e consolidamento patrimoniale delle start up innovative

PR FESR 2021-2027 Sostegno alla prima crescita e consolidamento patrimoniale delle start up innovative

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Beneficiari del bando sono startup innovative:

  • localizzate in Piemonte
  • iscritte nell’apposita sezione speciale del registro imprese da non più di 30 mesi (termine massimo) e in possesso dei requisiti di cui all’articolo 25 del decreto legge n. 179/2012;
  • classificabili come micro o piccola impresa (il calcolo della dimensione d’impresa verrà effettuato includendo nelle verifiche l’impegno complessivo di investimento dei soci/investitori)

Possono ottenere le agevolazioni anche le imprese localizzate fuori dal Piemonte che si impegnino a istituire una sede operativa sul territorio piemontese entro l’erogazione della prima quota di contributo ammesso.

Azione I.1i.2

La misura supporta business plan relativi a progetti imprenditoriali innovativi e frutto del lavoro originale del team, coerenti con la S3 regionale (potendo al riguardo prevedere, in via non esclusiva,

anche attività di RSI); con un piano di attività e di spesa dettagliato compreso tra 100.000 e 300.000 euro e della durata massima di 18 mesi; realizzati in una sede operativa localizzata in Piemonte.

Per la realizzazione del business plan la startup potrà reperire o meno risorse anche presso

investitori esterni. Nell’ipotesi di un apporto di risorse da parte di investitori esterni:

  • questi sono intesi come soggetti diversi dai fondatori, ad eccezione di investitori che esercitano regolare attività di investimento in capitale di rischio e che risultino coinvolti già alla data di costituzione;
  • l’apporto di risorse non dovrà comportare una modifica della dimensione di piccola impresa e, per concorrere alla definizione dell’agevolazione non dovrà risultare avviato in data antecedente all’approvazione della presente scheda di misura.

Azione I.1iii.1

Sono ammissibili i progetti di sviluppo presentati dalle start up innovative e contenuti in un business plan, a condizione che la start up effettui un’operazione di rafforzamento patrimoniale, funzionale alla

realizzazione dello stesso, almeno pari al contributo pubblico richiesto.

Le operazioni di rafforzamento patrimoniale, corrispondenti ad importo minimo di euro 150.000,

devono essere almeno pari al contributo richiesto. L’apporto di risorse da parte degli investitori esterni deve essere almeno pari al 50% dell’operazione di rafforzamento patrimoniale e quindi avere entità minima di euro 75.000.

Gli investimenti di capitale esterno possono essere effettuati da imprese corporate di qualsiasi tipologia e dimensione (grandi imprese o PMI) o investitori specializzati (es. fondi di venture capital).

Saranno ammissibili le operazioni avviate a partire dalla data di pubblicazione del provvedimento di

approvazione della presente scheda di misura

La durata del business plan può essere al massimo biennale.

Contributo a fondo perduto.

Il contributo per l’azione I.1i.2 è concesso a copertura:

  • fino al 70% (e nel limite di 210.000 euro) del complessivo piano di spesa valutato positivamente nel caso la startup reperisca dimostrabilmente risorse da parte di investitori esterni per la realizzazione del business plan;
  • fino al 50% (e nel limite di 150.000 euro) del complessivo piano di spesa valutato positivamente nel caso in cui il business plan sia per contro esclusivamente finanziato da risorse già nelle disponibilità della startup.

Per l’azione I.1iii.1, l’entità del contributo equivale all’operazione di rafforzamento patrimoniale, per un massimo di euro 500.000.

Lanciato il programma di accelerazione per startup di CTE-COBO

Lanciato il programma di accelerazione per startup di CTE-COBO

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È aperto il bando COBO Accelerator per startup attive sulle tecnologie emergenti, con scadenza prevista per il 29 marzo 2024.

La Casa delle Tecnologie Emergenti di Bologna – CTE COBO mira ad accelerare startup che impieghino le tecnologie emergenti (5G, blockchain, intelligenza artificiale, tecnologia quantica, Internet of Things, calcolo edge-cloud, calcolo ad alte prestazioni, realtà aumentata o virtuale) in modo da favorire la crescita economica e l’innovazione del territorio dell’Emilia-Romagna.

Tre sono i programmi di accelerazione disponibili:

  • Servizi Urbani Innovativi – Programma organizzato da GELLIFY per ridefinire la città del futuro
  • Industry 4.0 – Programma organizzato da G-Factor in collaborazione con BI-REX per la trasformazione digitale dell’industria
  • Industrie Culturali Creative – Programma organizzato da Almacube in collaborazione con Creative Hub Bologna per soluzioni che coinvolgono tecnologie emergenti in diversi ambiti artistici culturali

Possono candidarsi al bando le startup con sede in Italia, le quali dimostrino interesse economico, di ricerca e sviluppo sul territorio RER per l’attuazione di soluzioni in linea con uno dei tre programmi di riferimento oggetto della proposta.

Le 18 startup selezionate potranno ottenere un sostegno finanziario di € 62.500 per le spese legate allo sviluppo della startup, nonché l’accesso a formazione dedicata e un network di esperti e mentori per lo sviluppo di conoscenze specifiche.

Scadenza: 29 marzo 2024

CTE COBO: nuova call a sostegno di progetti innovativi nei settori Industria 4.0, industrie creative e servizi urbani

CTE COBO: nuova call a sostegno di progetti innovativi nei settori Industria 4.0, industrie creative e servizi urbani

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La Casa delle tecnologie emergenti del Comune di Bologna – COBO Tech Transfer ha annunciato il lancio del bando “Call for project COBO Tech Transfer – Test before Invest”, un’opportunità per le startup e le PMI italiane in scadenza il 31 gennaio 2024.

I tre ambiti chiave del bando sono:

  • Industria 4.0: questo ambito mira a promuovere soluzioni innovative che valorizzano i dati e il loro ciclo di vita all’interno dei processi aziendali. Ciò include la produzione, i servizi, i prodotti cyber-fisici, la connessione tra IT e OT, e l’intera catena di approvvigionamento aziendale;
  • industrie culturali e creative: i progetti si concentreranno sull’applicazione delle tecnologie emergenti nei settori artistici tradizionali, come le arti visive, le arti performative, la letteratura e la musica. Il focus si estende anche a design, moda, artigianato, beni culturali, turismo, riattivazione urbana, editoria, comunicazione e nuovi media;
  • servizi urbani innovativi: i progetti in questo ambito si focalizzeranno su soluzioni innovative per la gestione dei servizi urbani all’interno della Pubblica Amministrazione. Questi servizi coprono una vasta gamma di aree, tra cui trasporti pubblici, mobilità, energia, illuminazione pubblica, sicurezza urbana e logistica portuale, con particolare attenzione alla sostenibilità ambientale e alla neutralità climatica.

Possono partecipare startup e PMI impegnate nella sperimentazione di soluzioni innovative abilitate dal 5G e/o dalle Tecnologie Emergenti, con sede legale e/o operativa in Italia.

I progetti selezionati avranno l’opportunità di accedere a:

  • sostegno finanziario: CTE fornirà il 50% delle spese ammissibili complessive previste nel progetto, fino a un massimo di 40.000 €;
  • consulenza e supporto: i progetti selezionati riceveranno assistenza e saranno accompagnati durante le fasi di testing e monitoraggio delle attività;
  • accesso agli spazi CTE: le startup avranno l’opportunità di utilizzare i laboratori e le aree di testing presso CTE, oltre a spazi per postazioni di lavoro.

Scadenza: 31 gennaio 2024

Open Innovation Challenge ISE 2024

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Sono aperte fino al 19 gennaio 2024 le candidature per l’Open Innovation Challenge ISE 2024, organizzata da ACCIÓ, Agenzia per la competitività e l’innovazione del governo catalano, in collaborazione con Enterprise Europe Network, rete di supporto alle imprese europea.

La competizione è rivolta alle startup innovative in grado di proporre soluzioni tecnologiche e digitali per rispondere efficacemente alle 22 sfide proposte da 14 aziende della Catalogna (Spagna).

Gli incontri online con le aziende si terranno il 24 e 25 gennaio 2024. Gli incontri fisici, invece, si terranno nella sede dell’ISE Congress di Barcellona dal 30 gennaio al 1° febbraio 2024.

Per partecipare è necessaria la registrazione.

EIC Accelerator: i bandi del programma di lavoro 2024 a sostegno di start-up e piccole e medie imprese

EIC Accelerator: i bandi del programma di lavoro 2024 a sostegno di start-up e piccole e medie imprese

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Al via dal 3 gennaio 2024 il nuovo bando EIC Accelerator di Horizon Europe.

Il bando è compreso nel programma di lavoro EIC 2024 adottato recentemente.

Il bando 2024, del valore di 675 milioni di €, è rivolto a singole piccole e medie imprese (PMI), in particolare startup e spinout, per sviluppare e scalare innovazioni rivoluzionarie ad alto impatto in grado di creare nuovi mercati o rivoluzionare quelli esistenti. In alcuni casi vengono sostenute anche piccole mid-cap (fino a 500 dipendenti).

L’EIC Accelerator fornisce un sostegno finanziario con:

  • finanziamenti a fondo perduto (grant) fino a 2,5 milioni di euro per i costi di sviluppo dell’innovazione,
  • investimenti (direct equity investments) fino a 15 milioni di euro gestiti dall’EIC Fund per lo scale up e altri costi rilevanti. Le aziende che lavorano su tecnologie di interesse strategico europeo possono richiedere investimenti EIC superiori a 15 milioni di euro.

Inoltre, le aziende selezionate dall’EIC ricevono servizi di coaching, mentoring, accesso a investitori e contatto con altre aziende e molte altre opportunità derivanti dall’avere accesso alla comunità EIC.

L’EIC accoglie le candidature di innovatori di tutti gli Stati membri dell’UE e dei Paesi associati al programma Horizon Europe. In particolare, accoglie le candidature di startup e PMI con amministratori delegati donne.

Il processo di selezione di EIC Accelerator comprende 3 fasi. Ogni fase superata con successo dà accesso alla fase successiva:

  • Scrittura di una proposta breve
  • Presentazione di una proposta completa
  • Intervista con la Giuria EIC

È possibile presentare in qualunque momento le short proposal mentre sono previste due cut-off dates per presentare le full applications: 13 marzo 2024 e 3 ottobre 2024.

I bandi aperti sono, nello specifico:

EIC Accelerator Open

Il bando, che dispone di un budget complessivo per il 2024 pari a 375 milioni di euro, non include priorità tematiche ed è aperto a proposte in qualsiasi campo di tecnologia o applicazione.

EIC Accelerator Challenges

Il bando dispone di un budget complessivo per il 2024 pari a 300 milioni di euro e include i seguenti topic:

  • Human Centric Generative AI made in Europe
  • Enabling virtual worlds and augmented interaction in high-impact applications to support the realisation of Industry 5.0
  • Enabling the smart edge and quantum technology components
  • Food from precision fermentation and algae
  • Monoclonal antibody-based therapeutics for new variants of emerging viruses
  • Renewable energy sources and their whole value chain including materials development and recycling of components

L’EIC Accelerator fornisce:

  • grant component only (‘Grant Only’) sotto fom di un contributo lump sum
  • un supporto in blended finance che è composto da:
  • una componente di investimento, di solito sotto forma di capitale diretto o di quasi-equity, come le obbligazioni convertibili (convertible loans)
  • Una componente di sovvenzione (grant) sotto forma di lump sum
  • un supporto in investment component only (Equity-Only), rivolto alle PMI (incluse start-up) non bancabili che hanno già ricevuto un supporto in grant.
  • Come partecipare al bando EIC Accelerator

Short applications

È possibile fare domanda di finanziamento per l’EIC Accelerator in qualsiasi momento sul Funding and Tender Opportunities Portal. La proposta consiste in:

  • un breve form in cui verrà riassunta la proposta e si dovrà rispondere ad alcune domande sull’azienda e il tema, l’innovazione e il mercato potenziale;
  • un pitch-deck fino a 10 slides in formato pdf;
  • un video pitch fino a 3 minuti in cui i componenti principali del tema (fino a 3 persone) potranno fornire la motivazione della proposta.

Full applications

Se la domanda soddisfa i criteri di base per il finanziamento dell’EIC Accelerator, si viene invitati a preparare una domanda completa da presentare in uno dei cut-off previsti.

La proposta completa comprende:

  • un business plan completo e informazioni esaustive sulle finanze dell’azienda e sulla struttura dell’impresa
  • un pitch-deck in formato pdf e un video pitch di massimo tre minuti. Il candidato può
  • decidere di riutilizzare o aggiornare il pitch-deck e il video pitch presentati con la proposta breve.

Scadenze: 13 marzo 2024 e 3 ottobre 2024

Vodafone: lanciato innoVaction, il programma per progetti innovativi di start-up e PMI

Vodafone: lanciato innoVaction, il programma per progetti innovativi di start-up e PMI

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Vodafone Italia ha inaugurato il suo ultimo programma, innoVaction, con scadenza il 15 gennaio 2024, per sviluppare progetti innovativi che integrano tecnologie deeptech con le infrastrutture e piattaforme Vodafone.

Il programma si concentra su tre settori chiave:

  1. Digital Health & Wellbeing: nel campo della salute digitale e del benessere, innoVaction si propone di affrontare questioni cruciali come:
  • la gestione del benessere personale e familiare,
  • la prevenzione in e fuori casa,
  • la condivisione di dati tempestivi,
  • la gestione delle reti territoriali,
  • la previsione del rischio e supporto alla diagnosi,
  • il monitoraggio nei clinical trial,
  • la personalizzazione dell’aderenza al trattamento,
  • il benessere digitale, privacy dei dati e l’IoT connesso sicuro,
  • digital twin del paziente per simulazione e training.
  1. Sustainable & Connected Mobility: per la mobilità sostenibile e connessa, il programma si impegna nella:
  • sicurezza degli utenti vulnerabili della strada,
  • guida autonoma e assistita,
  • mobilità come servizio,
  • condivisione di dati per una mobilità cooperativa e sostenibile,
  • soluzioni “Plug&Play” per la sicurezza personale,
  • posizionamento affidabile,
  • mobility flow per la manutenzione strade/corsie preferenziate e ottimizzazione spostamenti
  • gestione in tempo reale dei posti auto e parcheggi.
  1. Manufacturing & Logistics: nel settore manifatturiero e della logistica, innoVaction si focalizza su aspetti come:
  • la manutenzione predittiva e reattiva,
  • la simulazione digitale di processi, oggetti e macchinari,
  • il manufacturing come servizio,
  • quality detecting in real-time & value stream map,
  • la consegna dell’ultimo miglio e collaborazione fra droni nel work flow,
  • il riconoscimento visivo nella gestione del magazzino e la gestione in tempo reale degli spazi logistici,
  • real-time collision alert per la sicurezza e prevenzione dei rischi dei lavoratori
  • occupazione in real-time degli spazi in ambito logistica e saturazione dei veicoli commerciali.

Possono partecipare startup, scaleup e PMI con sede in Italia.

Il programma offre:

  • finanziamento: accesso a risorse finanziarie per sostenere lo sviluppo tecnico dei progetti;
  • Vodafone MEC: l’utilizzo delle risorse di Edge Cloud di Vodafone insieme a un supporto tecnico dedicato;
  • consulenza e customer validation: mentorship, connessioni attraverso un network di Clienti Partner e visibilità per garantire un valido riconoscimento del progetto;
  • Laboratorio Aperto 5G & nb-IoT: spazi dedicati, infrastruttura all’avanguardia e dispositivi di test per favorire lo sviluppo e la sperimentazione;
  • accesso alla piattaforma di Mobilità Cooperativa Vodafone STEP;
  • sostegno da parte di PoliHub: servizi dedicati e coaching per favorire la crescita e il successo dei partecipanti.

Scadenza: 24 gennaio 2024

Biomedicale: bando per il programma di accelerazione dello U.S. Market Gateway

Biomedicale: bando per il programma di accelerazione dello U.S. Market Gateway

Il bando per partecipare al programma di accelerazione del WorldUpstart’s Accelerator è online e aperto a startup delle bioscienze, delle tecnologie mediche, della salute digitale e del settore farmaceutico fino al 15 dicembre 2023.

Il programma dell’acceleratore U.S. Market Gateway si rivolge alle imprese innovative degli ambiti sopra menzionati per favorirne l’ingresso nel mercato statunitense e soprattutto quello della Pennsylvania.

Il percorso si svolgerà dal 22 gennaio al 19 marzo 2024 in forma ibrida e prevede 4 moduli suddivisi in 12 sessioni, con la partecipazione di esperti di aspetti legali, del sistema sanitario americano, di raccolta di fondi e comunicazione commerciale negli USA.

In aggiunta, il programma offre 6 sessioni individuali con mentori esperti e l’opportunità finale di presentare il proprio progetto a un gruppo di business angel e venture capitalis americani nel corso della PACT Capital Conference, nonché di visitare i principali centri medici locali dell’area di Philadelphia.

Scadenza: 15 dicembre 2023

Realtà estesa: pubblicata la prima call del progetto CORTEX2

Realtà estesa: pubblicata la prima call del progetto CORTEX2

Il primo bando del progetto europeo CORTEX2 – COoperative Real-Time EXperiences with EXtended reality sulla realtà estesa è online e rimarrà aperto fino al 16 gennaio 2024.

L’obiettivo del bando è co-sviluppare la piattaforma di realtà estesa CORTEX2 e dimostrare la replicabilità dei casi d’uso affrontati.

Il bando offre opportunità di coaching e mentoring dedicati, attività di capacity building, accesso ad expertise e risorse e opportunità di commercializzazione delle soluzioni ideate.

La call si articola in due track:

  • Track 1: Co-sviluppo – il programma prevede un percorso di 9 mesi e cerca startup e PMI tecnologiche per la realizzazione di servizi a valore aggiunto su specifici segmenti di mercato nel contesto di CORTEX2
  • Track 2: Casi d’uso – il programma della durata di 12 mesi invita ad individuare casi d’uso per l’implementazione di CORTEX2, esplorando quanto sviluppato nella Track 1.

Il budget della call ammonta a € 3.000.000, volto a cofinanziare i 20 team selezionati per la partecipazione:

  • Lo stanziamento per il Track 1 è di € 100.000 per progetto
  • Lo stanziamento per il Track 2 è di € 200.000 per progetto.

Possono partecipare al bando le organizzazioni stabilite nell’Unione europea o in uno dei Paesi associati a Horizon Europe.

Il bando è destinato a PMI, istituti di ricerca e organizzazioni non-profit quali associazioni, ONG, università e fondazioni, che si possono candidare individualmente o in consorzi di massimo due organizzazioni.

Scadenza: 16 gennaio 2024

Takeoff Accelerator 2024: aperte le candidature

Takeoff Accelerator 2024: aperte le candidature

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Fino al 12 gennaio 2024 è possibile per le startup costituite in Italia, o che desiderano aprire una entità legale in Italia, candidarsi al nuovo bando di “Takeoff Accelerator”, l’acceleratore della rete nazionale CDP – Cassa Depositi e Prestiti, per lo sviluppo di soluzioni e servizi innovativi nei settori dell’aerospazio e dell’advanced hardware.

Le startup selezionate avranno accesso ad un percorso dedicato a Torino e potranno beneficiare investimento di 120.000-150.000€ tra liquidità e servizi di accelerazione.

Inoltre, avranno la possibilità di sviluppare partnership e, al termine del programma, le migliori startup riceveranno un ulteriore investimento follow-on per supportare la crescita del loro modello di business.

Scadenza: 12 gennaio 2024

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