Spettacolo dal vivo – Invito alla presentazione di progetti relativi ad attività di programmazione e promozione dello Spettacolo dal Vivo – Triennio 2022/2024. Annualità 2022

Spettacolo dal vivo - Invito alla presentazione di progetti relativi ad attività di programmazione e promozione dello Spettacolo dal Vivo – Triennio 2022/2024. Annualità 2022

 

La L.r. 11/2018 stabilisce che per la realizzazione degli interventi, delle attività e delle iniziative in materia di cultura, la Regione può assegnare contributi a favore degli enti organizzatori e realizzatori con procedure di evidenza pubblica, che consentono una valutazione oggettiva degli elementi di quantità e qualità.

il Consiglio Regionale ha approvato il Programma triennale della cultura, definito quale strumento per la programmazione degli interventi della Regione in materia di beni e attività culturali.

Con riferimento alle attività di Spettacolo dal vivo, il Programma triennale della cultura ha previsto l’attivazione di un bando triennale ai sensi dell’art. 31 della Legge regionale 11/2018.

Sono ammissibili a contributo attività di programmazione e promozione dello Spettacolo dal Vivo (danza, musica, teatro, spettacolo di strada e circo contemporaneo) per il triennio 2022/2024 – annualità 2022, ai sensi dell’art. 31 della legge regionale.

Possono presentare domanda:

  • enti non lucrativi di diritto privato, quali, a titolo esemplificativo e non esaustivo, associazioni di promozione sociale, organizzazioni di volontariato, associazioni riconosciute, associazioni non riconosciute, fondazioni, imprese sociali (incluse le cooperative sociali), e tutte le tipologie di ETS, Enti del Terzo Settore, di cui al D. Lgs. 117/2017 e smi, art. 4;
  • società cooperative a mutualità prevalente, società in house o in controllo pubblico;
  • Enti Locali e altre Pubbliche Amministrazioni.

Scadenza: 20 settembre 2022

 

 

“NEXT – LABORATORIO DELLE IDEE PER LA PRODUZIONE E PROGRAMMAZIONE DELLO SPETTACOLO LOMBARDO – EDIZIONE 2022-2023” – LINEE A, B, C e D

“NEXT – LABORATORIO DELLE IDEE PER LA PRODUZIONE E PROGRAMMAZIONE DELLO SPETTACOLO LOMBARDO - EDIZIONE 2022-2023” - LINEE A, B, C e D

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La nuova edizione del progetto Next si realizzerà secondo le seguenti linee:

  1. Vetrina delle produzioni di prosa, danza&multidisciplinare e circo contemporaneo;
  2. Sostegno alla produzione del teatro per l’infanzia e la gioventù;
  3. Circuitazione nazionale di spettacoli di prosa teatrale prodotti da giovani compagnie under 35;
  4. Promozione degli spettacoli di prosa, teatro per l’infanzia e la gioventù, danza, circo contemporaneo e multidisciplinare per la circuitazione sul territorio lombardo.

Si intende pertanto sostenere la nuova edizione con gli obiettivi di:

  • sostenere la produzione di spettacoli dal vivo (prosa, teatro per l’infanzia e la gioventù, danza, multidisciplinare e circo contemporaneo);
  • incentivare la distribuzione di produzioni di spettacoli dal vivo sul territorio lombardo, promuovendo occasioni di contatto tra le compagnie e i programmatori;
  • dare visibilità alle produzioni di spettacolo sia attraverso l’organizzazione della vetrina dal vivo alla presenza di operatori regionali e nazionali, sia tramite lo sviluppo della piattaforma on line che possa diventare un catalogo facilmente consultabile con tutti gli spettacoli finanziati negli anni da NEXT, pensato come strumento che metta in dialogo le compagnie e i soggetti programmatori;
  • sostenere le sedi di spettacolo dal vivo e cinema presenti sul territorio lombardo che offrono una programmazione di qualità e rivolta, in particolare, ai giovani e alle famiglie, riconoscendone il ruolo di presidio culturale;
  • promuovere la programmazione di spettacoli dal vivo e cinema sul territorio al fine di favorire il riavvicinamento del pubblico alla fruizione culturale e i processi di riaggregazione sociale anche a seguito dell’emergenza epidemiologica da covid- 19.

Per la Linea A saranno selezionati e sostenuti fino a un massimo di 23 soggetti del settore della prosa, danza&multidisciplinare e circo contemporaneo che presenteranno nuove produzioni o spettacoli già realizzati, i cui materiali (compreso un video) saranno caricati su un’apposita piattaforma dedicata agli operatori.

Per la Linea B saranno selezionati e sostenuti fino a un massimo di 7 soggetti di teatro per l’infanzia e la gioventù che presenteranno nuove produzioni o spettacoli già realizzati, i cui materiali (compreso un video) saranno caricati su un’apposita piattaforma dedicata agli operatori.

Per la Linea C saranno selezionati e sostenute fino ad un massimo di 3 giovani compagnie under 35 di prosa che presenteranno spettacoli già realizzati, i cui materiali (compreso un video) saranno caricati su un’apposita piattaforma dedicata agli operatori.

Per la Linea D saranno selezionati spettacoli che comporranno un catalogo di proposte rivolto a sedi di spettacolo lombarde per la programmazione nel corso del 2023, a fronte di un contributo regionale per le spese di organizzazione e ospitalità.

Sovvenzione a fondo perduto.

Scadenza: 27 luglio 2022

Avviso per la presentazione di progetti relativi ad interventi per spese di investimento nel settore dello spettacolo

Avviso per la presentazione di progetti relativi ad interventi per spese di investimento nel settore dello spettacolo

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L’avviso disciplina la concessione di contributi a sostegno della realizzazione di progetti volti al miglioramento e alla qualificazione delle sedi di spettacolo in Emilia-Romagna in attuazione della LR 13/99.

Due i filoni di intervento, sostenuti dalla Giunta per gli anni 2023 2024: primo, il ripristino, la ristrutturazione e la qualificazione di sedi di spettacolo; secondo, l’innovazione tecnologica delle sedi stesse.

Potranno essere ammessi a contributo solo interventi relativi ad effettive sedi di spettacolo permanenti, o dove l’attività di spettacolo – già esistente o prevista – è prevalente, ed è dimostrata da elementi oggettivi di valutazione (numero di spettacoli, numero di spettatori, organizzazione e gestione delle attività).

Il contributo regionale per spese di investimento di questa tipologia di progetti non potrà eccedere la percentuale dell’80% della spesa ritenuta ammissibile in seguito alla valutazione del progetto. Il contributo massimo concedibile è di 500mila euro.

Scadenza: 29 agosto 2022

Avviso per la presentazione di progetti relativi ad attività di spettacolo dal vivo

Avviso per la presentazione di progetti relativi ad attività di spettacolo dal vivo

L’Avviso si rivolge a soggetti pubblici e privati che svolgono attività a carattere professionale nel settore dello spettacolo dal vivo, comunque organizzati sul piano giuridico, per la presentazione di progetti relativi a:

  1. attività di produzione e distribuzione di spettacoli di elevata qualità artistica e culturale;
  2. attività di organizzazione di rassegne e festival in ogni ambito dello spettacolo;
  3. attività di coordinamento e di promozione di settori specifici dello spettacolo, incluso il coordinamento della coproduzione di opere liriche.

I soggetti interessati a presentare domanda di contributo devono inviare un progetto triennale e un programma dettagliato di attività 2022 in uno degli ambiti indicati.

Il bando è finanziato con fondi regionali.

Le domande di contributo dovranno essere presentate, pena la non ammissibilità delle stesse, a partire dalle ore 8 del 5 aprile 2022 fino alle ore 16 del 28 aprile 2022.

Scadenza: 28 aprile 2022

Avviso pubblico per il sostegno di progetti di produzione di spettacolo dal vivo nei settori della prosa, del teatro ragazzi, della danza, della musica

Avviso pubblico per il sostegno di progetti di produzione di spettacolo dal vivo nei settori della prosa, del teatro ragazzi, della danza, della musica

 

Con decreto dirigenziale n. 3743 del 3 marzo 2022 è stato approvato l’avviso pubblico per il sostegno di progetti di produzione di spettacolo dal vivo, nei settori della prosa, del teatro ragazzi, della danza e della musica, che individua quali destinatari i soggetti professionali, pubblici e privati (costituiti in qualsiasi forma giuridica, con esclusione delle persone fisiche) che hanno svolto per almeno tre anni nel periodo 2018-2021 e che svolgono attività di produzione di spettacolo dal vivo, nei settori della prosa, del teatro ragazzi, della danza, della musica, con riguardo alla musica colta anche contemporanea e con l’esclusione delle attività liriche.

Sono escluse le istanze presentate da associazioni sportive dilettantistiche e società sportive dilettantistiche o comunque facenti capo al CONI.

Per ciascun richiedente è obbligatorio, pena l’esclusione, presentare un’unica richiesta di finanziamento in uno dei settori indicati, sulla base dell’attività prevalente.

Scadenza: 15 aprile 2022.

Mi Metto all’Opera 2022

Mi Metto all’Opera 2022

 

Il bando Mi Metto all’Opera edizione 2022 è in linea con gli indirizzi strategici delineati nel nuovo Documento Strategico di Indirizzo (DSI) 2021-2023 della Fondazione di Modena e con gli obiettivi contenuti nel Documento Programmatico Previsionale (DPP) 2022 e, in particolare, risponde alle indicazioni dell’area Cultura con riferimento alle seguenti sfide:

  • SFIDA CULTURA CREATIVA – Obiettivi 3.1, 3.2, 3.3
  • SFIDA PATRIMONIO DINAMICO – Obiettivo 2.3

Il bando, relativamente agli aspetti di coesione sociale, risponde anche alle indicazioni contenute nell’area Persona del DSI con riferimento alla seguente sfida:

  • SFIDA WELFARE INCLUSIVO – Obiettivo 1.1

La Fondazione intende rinnovare il sostegno alle realtà che operano in settori culturali così duramente colpiti dalla pandemia, come quelli del cinema e delle arti performative, garantendo continuità progettuale e organizzativa ai soggetti del territorio operanti in tali settori e promuovendo al contempo con gli stessi un percorso d’innovazione volto a supportarne lo sviluppo organizzativo. Si intende altresì confermare il sostegno alla ripresa delle attività culturali sul territorio quali elementi fondamentali per una ripresa della socialità che tanto è mancata dall’inizio dell’emergenza sanitaria. I soggetti privati del territorio che si occupano prevalentemente di musica, teatro, danza e cinema sono invitati pertanto a presentare progetti che rispondano agli obiettivi del bando, che abbiano il proprio fulcro in una programmazione qualificata e che si dimostrino fattori di crescita per il territorio e la sua comunità.

Possono presentare domanda di contributo:

  1. enti non profit e Associazioni (soggetti privati) che presentino, tra le finalità principali del proprio Statuto, la gestione di attività e/o spazi culturali per le arti performative (musica, teatro, danza) o per il cinema e che vantino una comprovata attività negli ultimi tre anni, ammessi a contributo ai sensi dell’articolo 3 comma 2 della Legge 153/99, e più precisamente non sono ammessi gli enti con fini di lucro e imprese di qualsiasi natura, con eccezione delle imprese strumentali, delle cooperative che operano nel settore dello spettacolo, dell’informazione e del tempo libero, delle imprese sociali e delle cooperative sociali di cui alla legge vigente e successive modificazioni e/o integrazioni;
  2. enti Locali del territorio di riferimento della Fondazione (soggetti pubblici).

Sono esclusi gli Enti in cui la Fondazione è socio ordinario e/o sostenitore.

I soggetti devono avere sede legale e/o operativa nel territorio di riferimento della Fondazione: Modena, Bastiglia, Bomporto, Campogalliano, Castelfranco Emilia, Castelnuovo Rangone, Fanano, Fiorano Modenese, Fiumalbo, Formigine, Frassinoro, Lama Mocogno, Maranello, Montecreto, Montefiorino, Nonantola, Palagano, Pavullo nel Frignano, Pievepelago, Polinago, Prignano, Ravarino, Riolunato, San Cesario, Sassuolo, Serramazzoni, Sestola.

Il budget disponibile per il bando ammonta a Euro 1.250.000, così distribuiti:

  • 500.000 euro per i progetti presentati da soggetti privati;
  • 750.000 euro per i progetti presentati da Enti locali.

Scadenza: 19 aprile 2022.

POR FESR, Ristoro Lazio Discoteche 2

POR FESR, Ristoro Lazio Discoteche 2

 

Ammonta a 739.000 euro la dotazione finanziaria dell’avviso pubblico “RISTORO LAZIO DISCOTECHE 2”, approvato dalla Regione Lazio al fine di fronteggiare gli effetti negativi derivanti dalla situazione emergenziale che ha comportato la sospensione, su tutto il territorio nazionale, delle attività svolte nelle discoteche e locali assimilati, e di incoraggiare la “ripartenza”.

L’intervento, che prevede la concessione di contributi secondo una procedura a sportello, è stato inserito nell’ambito dell’Asse 3 – Azione 3.3.1 del PO FESR Lazio 2014-2020 dalla Regione Lazio che ne ha affidato la gestione alla società in house LAZIOcrea S.p.A..

I beneficiari dei contributi sono le Micro, Piccole e Medie Imprese (MPMI), come definite dall’Appendice I al Regolamento (UE) 651/2014 che alla data di pubblicazione del presente avviso abbiano i seguenti requisiti:

  1. siano iscritte al Registro delle Imprese con il codice ATECO ISTAT 2007 93.29.10 “Discoteche, sale da ballo, night-club e simili” oppure siano in possesso di Autorizzazione permanente di trattenimento danzante rilasciata dalle Amministrazioni comunali in base all’art. 68 del T.U.L.P.S.;
  2. abbiano una sede operativa nella Regione Lazio;
  3. abbiano subito un calo di fatturato nell’esercizio 2020 pari almeno al 30% rispetto al fatturato conseguito nell’esercizio 2019, come risultante dal raffronto tra la dichiarazione I.V.A. 2020 e la dichiarazione I.V.A. 2019;
  4. non essere state sottoposte nel 2021 e nel 2022 a provvedimenti di chiusura per violazione delle regole sul contenimento del contagio;
  5. non aver ricevuto contributi che, cumulati, superano la soglia de minimis (200.000 euro) di cui all’art. 3 paragrafo 2, del regolamento UE 1407/2013. 2.

Il contributo erogabile in favore dei beneficiari è determinato in funzione del fatturato conseguito nel 2019 ed agli importi di seguito indicati:

  1. fatturato inferiore ad € 500.000,00 € 8.000,00
  2. fatturato compreso tra € 500.000,00 – € 1.000.000,00: € 12.000,00
  3. fatturato superiore ad € 1.000.000,00: € 15.000,00.

Scadenza: 11 aprile 2022, ore 24.00.

Sostegno ai festival di rappresentazione degli spettacoli di danza e musica popolare e folkloristica

Sostegno ai festival di rappresentazione degli spettacoli di danza e musica popolare e folkloristica

 

Riconoscendo le attività di spettacolo dal vivo, la danza e la musica popolare e folkloristica quali espressioni dell’identità culturale dei popoli nonché strumento per la conoscenza della cultura e della tradizione popolare e per lo sviluppo sociale, economico ed in particolare turistico dei territori, la Regione Lazio ha promosso un avviso pubblico per il sostegno dei Festival di rappresentazione degli spettacoli di danza e musica popolare e folkloristica iscritti all’Albo Regionale dei Festival del Folklore.

I progetti per la realizzazione dei Festival di rappresentazione degli spettacoli di danza e musica popolare e folkloristica devono essere volti al raggiungimento dei seguenti obiettivi:

  1. valorizzare il patrimonio culturale e paesaggistico, archeologico, storico e museale dei comuni del Lazio anche con riferimento alle zone interne e montane;
  2. promuovere e valorizzare lo sviluppo della cultura e della tradizione popolare regionale, anche nei confronti dei cittadini laziali residenti all’estero;
  3. favorire lo sviluppo sociale, economico e turistico dei territori;
  4. favorire l’integrazione sociale di persone svantaggiate.

È ammessa una sola delega per Festival, pertanto l’eventuale emissione di più deleghe comporta l’esclusiva ammissibilità a valutazione della prima domanda di contributo pervenuta, con conseguente inammissibilità di tutte le successive.

I soggetti proponenti devono presentare un unico progetto per la realizzazione esclusivamente di uno dei Festival di rappresentazione degli spettacoli di danza e musica popolare e folkloristica iscritti all’Albo Regionale dei Festival del Folklore di cui alla Determinazione Dirigenziale n. G10589/2021 (corrispondente a quello per il quale hanno presentato la domanda di iscrizione all’Albo, oppure, nel caso di enti delegati di cui alla sopra elencata lettera c), a quello la cui domanda di iscrizione è stata presentata dall’ente delegante).

Il progetto deve essere sviluppato in coerenza con le caratteristiche indicate dall’avviso e svolgersi nel periodo compreso tra il giorno successivo alla data di pubblicazione del presente avviso sul Bollettino Ufficiale della Regione Lazio ed il 15 settembre 2022.

Scadenza: 20 dicembre 2021

“Next – Laboratorio delle idee per la produzione e programmazione dello spettacolo lombardo – Edizione 2021/2022 – LINEE C e D”

“Next – Laboratorio delle idee per la produzione e programmazione dello spettacolo lombardo – Edizione 2021/2022 – LINEE C e D”

PER LA LINEA C

Sono ammissibili i seguenti soggetti secondo i requisiti previsti dal bando:

  • Amministrazioni locali rientranti nell’elenco delle amministrazioni pubbliche inserite nel conto economico consolidato individuate ai sensi dell’articolo 1, comma 3 della legge 31 dicembre 2009, n. 196 e ss.mm. (Legge di contabilità e di finanza pubblica)
  • Soggetti privati non ecclesiastici, comprese le ditte individuali;
  • Enti e istituzioni ecclesiastiche.

PER LA LINEA D

Potranno presentare domanda di finanziamento i seguenti soggetti secondo i requisiti previsti dal bando:

  • Soggetti privati non ecclesiastici, comprese le ditte individuali;
  • Enti e istituzioni ecclesiastiche.

l progetto “Next – Laboratorio di idee per la produzione e programmazione dello spettacolo lombardo – edizione 2021/2022”, ideato e promosso da Regione Lombardia, in collaborazione con Fondazione Cariplo, sarà articolato in quattro linee:

LINEA A. Sostegno agli organismi di prosa, teatro per l’infanzia e la gioventù, danza, circo contemporaneo e multidisciplinare per la produzione di nuovi spettacoli

LINEA B. Promozione degli spettacoli di prosa, teatro per l’infanzia e la gioventù, danza, circo contemporaneo e multidisciplinare per la circuitazione sul territorio lombardo

LINEA C. Sostegno alle sedi di spettacolo per la programmazione sul territorio lombardo di prosa, teatro per l’infanzia e la gioventù, danza, circo contemporaneo e multidisciplinare

LINEA D. Sostegno alle sale cinematografiche per la programmazione sul territorio lombardo

Per la LINEA C saranno sostenute le sedi che programmeranno gli spettacoli nell’ambito del catalogo costituito dalla linea B nel corso del 2022. Si intende incentivare la fruizione e la partecipazione delle comunità locali e favorire la promozione di territori svantaggiati sul versante dell’offerta culturale

Per la LINEA D saranno sostenute le sale cinematografiche che promuovono nel 2021 progetti con contenuti culturali, con particolare attenzione a target specifici di pubblico in quanto rappresentano presidi culturali sui territori e centri di aggregazione che favoriscono la socializzazione e la coesione delle comunità. Si intende incentivare la fruizione e la partecipazione delle comunità locali e favorire la promozione di territori svantaggiati sul versante dell’offerta culturale.

Per la LINEA C: € 205.000,00

Per la LINEA D: € 560.000,00

Tale dotazione potrà essere incrementata in base alla quota di cofinanziamento da parte di Fondazione Cariplo.

Sovvenzione a fondo perduto.

PER LA LINEA C:

Regione Lombardia erogherà un contributo pari al massimo al 70% delle spese di cachet degli spettacoli programmati nell’ambito del catalogo costituito dalla linea B del progetto Next 2021/2022. Per le sedi localizzate sul territorio del Comune di Milano il contributo erogabile sarà pari al massimo al 40% delle spese relative alla programmazione di spettacoli nell’ambito del catalogo costituito dalla linea B del progetto Next 2021/2022.

Le soglie minime e massime di contributo assegnabile per ciascuna sede sono:

  • contributo massimo di euro 10.000;
  • contributo minimo di euro 2.500.

PER LA LINEA D:

L’agevolazione è concessa da Regione Lombardia interamente a titolo di contributo a fondo perduto.

Le soglie minime e massime di contributo assegnabile per ciascuna struttura sono:

  • contributo massimo di euro 18.000;
  • contributo minimo di euro 2.500.

Apertura linea C: 18 ottobre 2021 ore 10.00. Apertura linea D: 6 ottobre 2021 ore 10.00.

Scadenza linee C e D: 26 ottobre 2021 ore 16.30.

Avviso pubblico per l’assegnazione di contributi a festival di spettacolo dal vivo

Avviso pubblico per l'assegnazione di contributi a festival di spettacolo dal vivo

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Selezionare progetti destinati al sostegno delle attività svolte dai Centri Anziani pubblici della Regione Lazio per la realizzazione di attività/interventi o progetti promozionali, ricreativi, formativi ecc. a favore di persone anziane.

È questo l’obiettivo dell’avviso pubblico approvato dalla Regione Lazio e gestito dalla società in house LazioCrea S.p.A. per favorire l’integrazione, la socializzazione e il recupero psicofisico della popolazione anziana soprattutto a seguito del prolungato isolamento coatto determinato dall’emergenza COVID19.

Le domande possono essere presentate esclusivamente dai seguenti soggetti che alla data di pubblicazione dell’Avviso devono essere in possesso dei seguenti requisiti:

1) Associazioni di Promozione Sociale che devono:

  • possedere tutti i requisiti individuati nella definizione data nel presente avviso per “Associazioni di Promozione Sociale”;
  • gestire, sulla base di apposita Convenzione redatta in conformità allo schema approvato con la D.G.R. 452/2020 o analogo documento idoneo (inteso come scambio reciproco di note tra le parti, dal contenuto vincolante ed esaustivo) stipulato con Comune/Municipio, un Centro anziani pubblico situato nel territorio della Regione Lazio.

2) tutti i Comuni del Lazio e i Municipi di Roma Capitale nel cui territorio di riferimento insistano Centri Anziani pubblici, non ancora affidati ad una A.P.S., che devono:

  • essere stati istituiti con apposita deliberazione dell’organo comunale o municipale deputato;
  • essere in possesso di Statuto o Regolamento di funzionamento che prevedano lo svolgimento effettivo di attività di Centro anziani (attività ricreative e promozionali a favore di persone anziane).

Possono presentare proposte progettuali anche i soggetti in possesso dei requisiti sopra indicati sul cui territorio non insistano ancora Centri anziani pubblici, ma che, alla data di pubblicazione del presente avviso, abbiano già avviato le procedure per l’istituzione di un Centro Anziani. Non possono presentare domanda di contributo come Centro anziani istituendo coloro che per lo stesso centro siano già risultati beneficiari di un contributo per gli Avvisi relativi al “Progetto Te Lazio per la Terza Età” negli anni 2018 e 2019 e non abbiano poi proceduto alla costituzione del Centro Anziani.

I progetti per i quali si richiede il contributo devono essere finalizzati all’attuazione di uno o più dei seguenti ambiti di intervento:

  • l’incontro intergenerazionale con le scuole ed apertura ad altre realtà del territorio attraverso il coinvolgimento delle sensibilità umane favorendo il miglioramento qualitativo dello scambio esperienziale e culturale;
  • interventi atti a contrastare i fattori discriminanti causa di emarginazione e isolamento della persona anziana e che ne favoriscano l’inclusione sociale;
  • il recupero psico-fisico, anche attraverso attività ludico-motorie, affinché la persona anziana mantenga l’autosufficienza, con conseguente miglioramento della qualità della vita;
  • l’apprendimento dell’utilizzo delle tecnologie informatiche;
  • l’informazione e orientamento finalizzati all’acquisizione delle conoscenze inerenti i servizi socio-assistenziali e sanitari promossi dal sistema integrato offerti sul territorio e le modalità per entrare in contatto con le pubbliche amministrazioni erogatrici dei servizi, con conseguente incremento della capacità di accesso ai servizi stessi (enti locali, A.S.L, etc.);
  • interventi finalizzati alla prevenzione e tutela della salute degli anziani, in collaborazione con le Aziende Sanitarie del Lazio;
  • attività ricreativo-culturali in favore della popolazione anziana (es: organizzazione di feste, soggiorni estivi/invernali, viaggi, etc.);
  • corsi informativi sulle problematiche sanitarie e sociali connesse con la terza età;
  • organizzazioni di riunioni conviviali quali occasioni di socialità svolte sia all’interno sia all’esterno dei Centri;
  • promozione di attività lavorative ed artigianali, utilizzando l’esperienza di artigiani anziani, e di attività rivolte alla cura degli orti urbani.

Le attività progettuali possono essere eseguite a decorrere dalla pubblicazione del presente avviso (ferma restando la necessaria conclusione dell’iter amministrativo per l’individuazione dei beneficiari) e devono terminare entro il 31 dicembre 2022.

Saranno ritenute ammissibili:

  • tutte le spese direttamente e strettamente necessarie alla realizzazione del progetto (es. a titolo non esaustivo, spese per viaggi e trasporti, materiali per laboratori, attività ludico ricreative, motorie, laboratoriali, artigianali, etc.);
  • le spese generali e di funzionamento del Centro anziani (es. a titolo non esaustivo, piccole manutenzioni, migliorie, mobilio, attrezzature e materiali vari non necessari al progetto, utenze, pulizie, spese materiali di consumo o specifiche collegate al riavvio dell’attività), spese relative all’adeguamento degli spazi e delle attività alle nuove esigenze legate al distanziamento sociale, ai requisiti igienico-sanitari e alle modalità di svolgimento delle attività, compresi gli acquisti di dispositivi di protezione individuale (D.P.I.), le attività di sanificazione, gli interventi necessari all’accesso del pubblico purché entro la misura massima del 50% del contributo richiesto;
  • le spese sostenute dai Centri Anziani per la trasformazione in A.P.S. successivamente al 14/07/2020, data di approvazione della D.G.R. n. 452, con la quale è stato istituito l’obbligo di trasformazione in A.P.S. (es. a titolo non esaustivo, spese notarili, spese per consulenza legale e fiscale eventualmente necessarie per la costituzione dell’APS, eventuali costi per assemblea straordinaria, spese di registrazione).

Le risorse messe a disposizione per il presente avviso ammontano complessivamente a 3.500.000 euro che saranno erogati con modalità a sportello; pertanto, all’esito del lavoro istruttorio svolto dalla Commissione, LAZIOcrea S.p.A. procederà ad erogare i contributi in favore dei soggetti aventi titolo seguendo l’ordine cronologico delle domande, fino ad esaurimento dell’importo stanziato.

Per ciascun progetto selezionato, LAZIOcrea S.p.A. erogherà un finanziamento fino al 100% del costo complessivo dello stesso e, comunque, di importo fino ad un massimo di 8.000 euro. Nel caso in cui il progetto presentato avesse un costo maggiore al predetto limite massimo il beneficiario dovrà autofinanziare la parte rimanente.

Scadenza: 31 ottobre 2021

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