Festival del Nuovo Bauhaus Europeo 2024

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Dal 17 al 21 aprile 2024 si svolgerà la seconda edizione del Festival del Nuovo Bauhaus Europeo, organizzata dalla Commissione europea.

L’evento di quest’anno, dal titolo provvisorio “Planet for all”, punta a riunire innovatori, creativi, scienziati, persone e comunità per pensare e dare forma a un futuro che rispecchi i valori di sostenibilità, accessibilità ed estetica del Nuovo Bauhaus Europeo.

Il Festival, ospitato nella cornice del Parc du Cinquantenaire e del the Arts & History Museum di Bruxelles, è strutturato attorno a quattro filoni di attività:

  • Forum: una piattaforma per dibattiti e scambio di idee sulle questioni chiave del Nuovo Bauhaus Europeo.
  • Fair: un laboratorio e un’esposizione di progetti e prototipi che esprimono e supportano i valori del Nuovo Bauhaus Europeo.
  • Fest: un programma culturale, una celebrazione che unisce cultura, arte e convivialità, onorando la libertà di espressione e abbracciando idee e visioni radicali, innovative e dirompenti.
  • Satellite events: eventi e iniziative organizzati in modo indipendente a Bruxelles e altrove, con attività in linea con i valori del Nuovo Bauhaus Europeo.

Nel corso del Festival verranno inoltre annunciati i vincitori dell’edizione 2024 dei Premi del Nuovo Bauhaus Europeo.

La partecipazione all’evento è gratuita e aperta a tutti. Le registrazioni per partecipare potranno essere effettuate a partire dal 18 febbraio 2024.  Il programma dettagliato della manifestazione verrà reso noto a gennaio.

Mobilità Sostenibile: nuovo bando PNRR per progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale

Mobilità Sostenibile: nuovo bando PNRR per progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale

È online il bando per progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale pubblicato nell’ambito dello Spoke 11 del Centro Nazionale MOST – Mobilità Sostenibile, finanziato dal Ministero dell’Università e della Ricerca (MUR) tramite i fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR).

Tramite la pubblicazione di questi bandi (chiamati bandi a cascata) MOST vuole sostenere gli investimenti in ricerca e sviluppo, promuovere l’innovazione e la diffusione delle tecnologie, rafforzare le competenze favorendo la transizione verso un’economia basata sulla conoscenza, coinvolgendo imprese e organismi di ricerca con sede operativa nel territorio nazionale ed esterni al partenariato che costituisce il Centro Nazionale.

In particolare, l’Università degli Studi di Bologna, Spoke 11 del Centro Nazionale, ha pubblicato il seguente bando:

SPOKE 11 – Innovative Materials and lightweighting

Con una dotazione finanziaria di € 2.285.714 il bando intende finanziare progetti presentati sia in forma singola che in collaborazione (numero massimo di 4 soggetti) da PMI e/o Grandi Imprese esterni al Centro Nazionale nel campo di intervento “Processi di ricerca e di innovazione, trasferimento di tecnologie e cooperazione tra imprese incentrate sull’economia a basse emissioni di carbonio, sulla resilienza e sull’adattamento ai cambiamenti climatici”.

In particolare, i progetti dovranno riguardare uno dei seguenti temi:

  • Progettazione sostenibile e alleggerimento – dotazione finanziaria € 457.000
  • Leghe Leggere – dotazione finanziaria € 457.000
  • Leghe Ferrose – dotazione finanziaria € 457.000
  • Polimeri – dotazione finanziaria € 457.000
  • Compositi a matrice polimerica – dotazione finanziaria € 457.000

Sono considerati ammissibili progetti di ricerca industriale e/o di sviluppo sperimentale con un livello di maturità tecnologica (“TRL”) pari almeno a 4. I progetti non dovranno necessariamente giungere alla fase di produzione ma devono essere caratterizzati da un elevato livello di

innovatività.

Il costo complessivo dei progetti presentati in forma singola devono essere compresi tra un minimo € 100.000 e un massimo € 300.000, i progetti presentati in forma collaborativa devono essere ricompresi tra € 200.000 e € 500.000. La durata di realizzazione del progetto non potrà essere superiore a 12 mesi.

Sono considerate ammissibili le spese sostenute dai beneficiari quali: spese di personale impegnate nel programma di ricerca, costi sostenuti per materiali, attrezzature e licenze necessari all’attuazione del progetto, costi per i servizi di consulenza specialistica, costi indiretti (15% dei costi diretti) e altre tipologie di spesa connesse all’esecuzione del Programma di ricerca.

Si potrà mandare la proposta progettuale entro e non oltre il 31 gennaio 2024.

Scadenza: 31 gennaio 2024

Horizon Europe: bando Efficient, sustainable and inclusive energy use 2024

Horizon Europe: bando Efficient, sustainable and inclusive energy use 2024

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Si è aperto ufficialmente il bando 2024 Efficient, sustainable and inclusive energy use (HORIZON-CL5-2024-D4-01) del Cluster “Climate, Energy and Mobility” di Horizon Europe.

Di seguito il dettaglio della call:

  • Low-disruptive renovation processes using integration of prefabricated solutions for energy-efficient buildings – HORIZON-CL5-2024-D4-01-01
  • Smart grid-ready buildings – HORIZON-CL5-2024-D4-01-02
  • Alternative heating systems for efficient, flexible and electrified heat generation in industry – HORIZON-CL5-2024-D4-01-03

I topic si chiuderanno il 18 aprile 2024.

I bandi rientrano nella Destination 4 – Efficient, sustainable and inclusive energy use, che punta a finanziare progetti dal lato della domanda di energia, concentrandosi in particolare su un uso più efficiente dell’energia per gli edifici e l’industria. Sostiene l’uso di tecnologie digitali che consentiranno agli edifici e alle strutture industriali di diventare elementi interattivi nel sistema energetico, ottimizzando il consumo, la generazione distribuita e lo stoccaggio di energia.

L’obiettivo generale del cluster è di accelerare la duplice transizione verde e digitale dell’economia, dell’industria e della società europee al fine di conseguire la neutralità climatica in Europa entro il 2050.

Scadenza: 18 aprile 2024

Alimentazione sostenibile: online due nuovi bandi PNRR per progetti di ricerca

Alimentazione sostenibile: online due nuovi bandi PNRR per progetti di ricerca

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Pubblicati due nuovi bandi per progetti di ricerca nell’ambito del Partenariato esteso ONFOODS, finanziato dal Ministero dell’Università e della Ricerca (MUR) tramite i fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR).

L’obiettivo di questi bandi (chiamati bandi a cascata) è raggiungere Organismi di Ricerca pubblici o privati, Università statali, Micro, Piccole e Medie Imprese e Grandi Imprese esterni al Partenariato ONFOODS interessati a introdurre innovazioni significative in relazione a prodotti, processi o servizi negli ambiti tematici identificati.

In particolare, l’Università di Pavia, Spoke 6 del partenariato, ha pubblicato il presente bando:

SPOKE 6 – TACKLING MALNUTRITION

Con una dotazione finanziaria di € 1.550.000, il bando intende finanziare progetti di Ricerca fondamentale, Ricerca industriale e Sviluppo Sperimentale che rispondano alle seguenti tematiche:

  • Sviluppo di prodotti sostenibili ad alto contenuto proteico di origine vegetale capace di contribuire a soddisfare i bisogni nutrizionali target specifici per popolazioni vulnerabili affette da o a rischio di malnutrizione
  • Sviluppo di un prodotto a base di pre-,pro-, o post-biotici volto a favorire il ripristino del benessere dell’intestino in popolazioni vulnerabili affette da o a rischio malnutrizione

Sono ammissibili solo proposte progettuali presentate da partenariati di ricerca (minimo di 3 soggetti giuridici e fino a un massimo di 6, autonomi tra loro) composti da Micro, Piccole e Medie imprese (MPMI), Grandi Imprese (GI), Università statali e gli organismi di ricerca, pubblici e privati, vigilati e non vigilati dal MUR (Organismi di Ricerca).

Sono considerate ammissibili le spese di personale dipendente impegnate nel programma di ricerca, costi sostenuti per materiali, attrezzature e licenze necessari all’attuazione del progetto, costi per i servizi di consulenza specialistica, costi indiretti e altre tipologie di spesa connesse all’esecuzione del progetto di ricerca.

La richiesta di finanziamento deve essere presentata non oltre le ore 12.00 del 22 gennaio 2024.

L’Università degli Studi di Milano, Spoke 4 del partenariato, ha invece pubblicato il bando:

SPOKE 4 – FOOD QUALITY AND NUTRITION

Con una dotazione finanziaria di € 4.180.000, di cui € 3.680.000 per attività di ricerca da eseguirsi sul territorio del Mezzogiorno, il bando intende finanziare progetti di Ricerca fondamentale, Ricerca industriale e Sviluppo Sperimentale che rispondano alle seguenti tematiche:

  • Riformulazione o miglioramento dei prodotti alimentari anche attraverso l’implementazione di processi (bio)tecnologici innovativi e sostenibili
  • Qualità alimentare e nutrizione sostenibile nel sistema della ristorazione e della distribuzione
  • Innovazione tecnologica sostenibile per la riduzione degli sprechi alimentari e la loro valorizzazione nella produzione di nuovi alimenti con valore aggiunto

Sono ammissibili solo proposte progettuali presentate da partenariati di ricerca (minimo di 3 soggetti giuridici e fino a un massimo di 6, autonomi tra loro) composti da Micro, Piccole e Medie imprese (MPMI), Grandi Imprese (GI), Università statali e gli organismi di ricerca, pubblici e privati, vigilati e non vigilati dal MUR (Organismi di Ricerca).

Sono considerate ammissibili le spese di personale dipendente impegnate nel programma di ricerca, costi sostenuti per materiali, attrezzature e licenze necessari all’attuazione del progetto, costi per i servizi di consulenza specialistica, costi indiretti e altre tipologie di spesa connesse all’esecuzione del progetto di ricerca.

La richiesta di finanziamento deve essere presentata non oltre le ore 12.00 del 25 gennaio 2024.

Scadenze: Spoke 6 22 gennaio 2024; Spoke 4 25 gennaio 2024

Bando MUSA POC Open air lab – ricerca collaborativa (Spoke 6)

Bando MUSA POC Open air lab – ricerca collaborativa (Spoke 6)

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Finanziamento di progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale di natura collaborativa tra imprese ed Organismi di ricerca nelle regioni del Mezzogiorno sulla seguente tematica:

promuovere, con riferimento all’azione “Creation of an Open-Air Lab for Culture Sustainability”, una cultura della sostenibilità, nelle sue molteplici declinazioni, con un focus specifico sul ruolo dell’azione educativa.

Possono presentare domanda a valere sul presente bando:

  1. le Micro, Piccole e Medie imprese (MPMI) aventi i parametri dimensionali di cui all’Allegato I del Regolamento (UE) n.651/2014 della Commissione del 17 giugno 2014 che dichiara alcune categorie di aiuti compatibili con il mercato interno in applicazione degli articoli 107 e 108 del trattato (Testo rilevante ai fini del SEE), in collaborazione con altre imprese e con organismi di ricerca pubblici e privati;
  2. le Grandi Imprese (GI) in forma collaborativa a condizione che esse collaborino con almeno una MPMI. Le GI possono sostenere al massimo il 70% delle spese totali ammissibili del progetto;
  3. gli Organismi di ricerca e diffusione della conoscenza, pubblici e privati (Università, Ente pubblico di ricerca, Istituto di ricerca), che singolarmente sostengano almeno il 10% delle spese totali ammissibili del progetto.

Le imprese e gli Organismi di ricerca devono avere una sede operativa attiva nel territorio del Mezzogiorno,

ossia nelle seguenti regioni: Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia. La sede deve risultare attiva e operativa al momento della presentazione della domanda.

Scadenza: 20 dicembre 2023

Al via il bando Horizon Europe per forniture energetiche competitive e sostenibili

Al via il bando Horizon Europe per forniture energetiche competitive e sostenibili

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Si è aperto il 12 settembre il bando sulla fornitura energetica sostenibile, sicura e competitiva (HORIZON-CL5-2024-D3-01), articolato in 17 topic e aperto fino al 16 gennaio 2024:

  • Demonstration of improved intermediate renewable energy carrier technologies for transport fuels – HORIZON-CL5-2024-D3-01-03
  • Demonstration of innovative pumped storage equipment and tools in combination with innovative storage management systems – HORIZON-CL5-2024-D3-01-16
  • Development and integration of advanced software tools in SCADA systems for High, Medium and Low voltage AC/DC hybrid systems – HORIZON-CL5-2024-D3-01-17
  • Improvement of light harvesting and carbon fixation with synthetic biology and/or bio-inspired//biomimetic pathways for renewable direct solar fuels production – HORIZON-CL5-2024-D3-01-04
  • Energy Management Systems for flexibility services – HORIZON-CL5-2024-D3-01-12
  • Development of carbon fixation technologies for biogenic flue gases – HORIZON-CL5-2024-D3-01-05
  • Condition & Health Monitoring in Power Electronics (PE) – Wide Band Gap PE for the energy sector – HORIZON-CL5-2024-D3-01-14
  • Africa-EU CO-FUND action – HORIZON-CL5-2024-D3-01-09
  • AI Testing and Experimentation Facility (TEF) for the energy sector – bringing technology to the market – HORIZON-CL5-2024-D3-01-11
  • Development of hydropower equipment for improving techno-economic efficiency and equipment resilience in refurbishment situations – HORIZON-CL5-2024-D3-01-07
  • Demonstration of sustainable wave energy farms – HORIZON-CL5-2024-D3-01-08
  • Innovative applications/integration of geothermal heating and cooling in industry – HORIZON-CL5-2024-D3-01-06
  • HVAC, HVDC and High-Power cable systems – HORIZON-CL5-2024-D3-01-15
  • DC and AC/DC hybrid transmission and distribution systems – HORIZON-CL5-2024-D3-01-13
  • Alternative equipment and processes for advanced manufacturing of PV technologies – HORIZON-CL5-2024-D3-01-01
  • Low-power PV – HORIZON-CL5-2024-D3-01-02
  • Next generation of renewable energy technologies – HORIZON-CL5-2024-D3-01-10

La call, inclusa nel Programma di lavoro 2023-2024 Climate, Energy and Mobility di Horizon Europe, comprende attività che mirano a un approvvigionamento energetico sostenibile, sicuro e competitivo. Sono finanziate dunque attività nei settori delle energie rinnovabili, dei sistemi energetici, delle reti e dello stoccaggio, nonché della cattura, dell’utilizzo e dello stoccaggio del carbonio (CCUS).

Possono partecipare alla call gli enti pubblici e privati appartenenti ai Paesi UE e associati a Horizon Europe, in linea con le condizioni generali del programma.

Il budget indicativo complessivamente disponibile è pari a € 246.000.000.

I bandi rientrano nella Destination 3 – Sustainable, secure and competitive energy supply e punta a finanziare attività mirate a un approvvigionamento energetico sostenibile, sicuro e competitivo nei seguenti settori: energie rinnovabili, sistema energetico, reti e accumulo e la cattura, l’utilizzo e lo stoccaggio del carbonio.

L’obiettivo generale del cluster è di accelerare la duplice transizione verde e digitale dell’economia, dell’industria e della società europee al fine di conseguire la neutralità climatica in Europa entro il 2050.

Scadenza: 16 gennaio 2024

EIT Urban Mobility: al via il bando “Strategic Business Alliance for Urban Mobility”

EIT Urban Mobility: al via il bando “Strategic Business Alliance for Urban Mobility”

È stato aperto, nell’ambito del programma EIT Urban Mobility, il nuovo bando “Strategic Business Alliance for Urban Mobility”, con scadenza del primo cut-off fissata per il 20 dicembre 2023.

L’obiettivo generale del bando è quello di promuovere collaborazioni tra partner chiave per creare opportunità commerciali ad alto potenziale in grado di accelerare la transizione sostenibile della mobilità urbana.

Lo scopo è quello di selezionare aziende che abbiano identificato un’opportunità di business innovativa per lavorare insieme in una joint venture, che abbiano già definito il business case, lavorato sull’allineamento interno e siano ora pronte a lavorare profondamente sulla strutturazione del modello di business.

L’invito è aperto a proposte di durata massima di 6 mesi.

Il finanziamento totale dell’EIT assegnato a questo bando è di 150.000 euro. L’importo sarà assegnato a un massimo di 3 progetti (50.000 euro per progetto). Ogni progetto avrà un valore complessivo di 59.500 euro, di cui 50.000 euro possono essere rimborsati come sovvenzione EIT e 9.500 euro sono cofinanziati dai candidati.

Il bando è aperto a tutti i tipi di soggetti giuridici con sede negli Stati membri (SM) dell’Unione europea (UE), e/o nei Paesi terzi associati a Horizon Europe, indipendentemente dal loro status di membri dell’EIT Urban Mobility.

Come requisito minimo, tutte le proposte devono essere composte da almeno due soggetti giuridici indipendenti con sede in due diversi Stati membri dell’UE e/o Paesi terzi associati a Horizon Europe.

Scadenze: 20 dicembre 2023, 20 maggio 2024, 20 novembre 2024

EIT Urban Mobility: aperto il nuovo bando “SME Market Expansion”

EIT Urban Mobility: aperto il nuovo bando "SME Market Expansion"

È stata lanciata, nell’ambito di EIT Urban Mobility, la seconda edizione della Small Call con il nuovo nome di SME Market Expansion Call. La scadenza per partecipare è fissata al 19 febbraio 2024.

L’obiettivo di questo bando è quello di sostenere le PMI a:

  1. sviluppare un nuovo prodotto/servizio/soluzione per i clienti esistenti;
  2. migliorare significativamente un prodotto/servizio/soluzione esistente per l’espansione in un nuovo settore industriale o in una nuova area geografica.

Le proposte devono riguardare i seguenti obiettivi strategici:

  • implementare e scalare soluzioni di mobilità verdi, sicure e inclusive per le persone e le merci
  • accelerare le opportunità di mercato con un approccio agile all’innovazione

Le aree di sfida coprono tre temi principali:

  • Energia e mobilità
  • Logistica urbana sostenibile
  • Mobilità futura

All’interno di queste aree, le soluzioni potrebbero riguardare i seguenti sottotemi: Intelligenza artificiale/Big Data, veicoli autonomi, CarOS, V2X, servizi di intermediazione dell’ultimo miglio, sicurezza fisica e protezione, cybersecurity, esperienza dell’utente nel trasporto di massa, mobilità definita dal software, ITS, MaaS, interscambi di mobilità, gestione e monitoraggio degli asset, fatturazione/biglietteria, connettività LTE.

Il bando è aperto alle PMI che soddisfano i seguenti requisiti:

  • devono essere registrate come soggetti giuridici da non più di 10 anni dalla data di chiusura ufficiale dell’invito
  • devono essere registrate come entità legali in uno Stato membro dell’UE o in un Paese terzo associato a Horizon Europe, incluso il Regno Unito
  • devono avere un minimo di 3 dipendenti a tempo pieno

Il budget totale della call è di 714.000 euro (12 progetti da realizzare da parte di 12 diverse PMI, ciascuno con un finanziamento EIT di 59.500 euro).

L’ invito è aperto a proposte con una durata del progetto di 6 mesi.

Scadenza: 19 febbraio 2024

PNRR ECOSISTER – Bando a Cascata a favore delle imprese del Mezzogiorno SPOKE 1 Consiglio Nazionale delle Ricerche-CNR “Materials for sustainability and ecological transition”

PNRR ECOSISTER – Bando a Cascata a favore delle imprese del Mezzogiorno SPOKE 1 Consiglio Nazionale delle Ricerche-CNR “Materials for sustainability and ecological transition”

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Il presente bando è destinato ad imprese localizzate nelle regioni del Mezzogiorno, al fine di rafforzare la collaborazione tra imprese del Mezzogiorno e sistema pubblico-privato della ricerca presente nella Regione Emilia-Romagna e pienamente rappresentato dal partenariato ECOSISTER.

Profilo ricercato: Micro, Piccole e Medie imprese (MPMI), esterne al consorzio ECOSISTER, singolarmente o in collaborazione (massimo 3 imprese); Grandi Imprese (GI), esterne al consorzio ECOSISTER, solo in modalità collaborativa con almeno una MPMI. Il costo complessivo del singolo progetto dovrà rispettare i seguenti limiti di costo: – min. 150.000 euro, max 250.000 euro per i progetti singoli; – min 350.000 euro, max 650.000 euro per i progetti in collaborazione.

La durata di realizzazione del progetto non potrà essere superiore a 12 mesi

TEMA 1: Materiali e processi avanzati per lo sviluppo di un sistema industriale sostenibile

TEMA 2: Materiali e dispositivi per una industria alimentare sostenibile e per il packaging ecologico

TEMA 3: Materiali per la produzione di energia, il risparmio energetico, l’accumulo e lo stoccaggio e

per una edilizia a impatto zero

TEMA 4: Materiali e dispositivi avanzati per l’industria della salute, la diagnostica e la terapeutica

secondo un approccio “One-Health”

TEMA 5: Materiali leggeri e ad elevate prestazioni per la mobilità sostenibile e l’aerospazio

Il bando e tutti i documenti da allegare per sottomettere la candidatura sono disponibili sul sito del CNR.

Scadenza: 19 gennaio 2024

Progetti di pianificazione dello spazio marittimo – Bando FEAMPA

Progetti di pianificazione dello spazio marittimo - Bando FEAMPA

Resterà aperto fino al 27 febbraio 2024 il nuovo bando per progetti di pianificazione dello spazio marittimo (MSP) pubblicato da CINEA, l’Agenzia esecutiva europea per il clima, le infrastrutture e l’ambiente, nell’ambito del Fondo europeo per gli affari marittimi, la pesca e l’acquacoltura (FEAMPA).

Il bando sosterrà progetti finalizzati a facilitare l’attuazione dei piani nazionali MSP, previsti dalla direttiva 2014/89. In relazione alla sua dimensione spaziale, la MSP agisce da potente facilitatore del Green Deal europeo e delle strategie collegate all’ambito marittimo (in particolare la strategia per la biodiversità per il 2030, la strategia Farm to Fork per l’alimentazione sostenibile o la strategia UE sulle energie rinnovabili offshore) ed è una componente importante del nuovo approccio UE per un’economia blu sostenibile.

Saranno finanziati progetti tesi a sviluppare risposte innovative per affrontare le sfide specifiche a cui gli Stati membri dell’UE si possono trovare di fronte in fase di attuazione, monitoraggio e/o revisione dei loro piani per lo spazio marittimo.

Le proposte possono riguardare in particolare uno i seguenti temi:

  1. MSP come strumento che abilita il Green deal europeo: sviluppo di strategie e approcci per rivedere i piani per lo spazio marittimo per renderli adatti per il futuro, più integrati e più coerenti, soprattutto in un contesto di bacino marittimo, tenendo conto dell’economia blu circolare e del nesso natura-cibo-energia
  2. Facilitare/consentire lo sviluppo di aree marine protette e dei settori economici collegati al mare (come il turismo e il patrimonio culturale marittimo/subacqueo, l’energia offshore, la pesca, l’acquacoltura): valutazioni ex-ante e monitoraggio ambientale; multiuso nell’ideazione di progetti e licenze/permessi; sviluppo di un quadro normativo per il multiuso, comprese le interazioni terra-mare; assegnazione di spazio marittimo sufficiente, consentendo sinergie con altri settori/attività
  3. applicare l’approccio basato sull’ecosistema alla MSP: elaborazione di piani per lo spazio marittimo per integrare obiettivi e misure di altri strumenti dell’UE (ad es. la direttiva quadro sulla strategia per l’ambiente marino) con l’obiettivo di ridurre le pressioni collettive e cumulative e garantire che gli ecosistemi marini si trovino in una condizione sana, produttiva e resiliente
  4. Analizzare come i piani territoriali marittimi hanno individuato e affrontato le tensioni esistenti e potenziali tra i diversi settori, ad esempio, analizzando le implicazioni socioeconomiche dello sviluppo dell’energia offshore e delle aree marine protette sulle attività ricreative e turistiche, sulla nautica, sulla vita locale, sull’acquacoltura e sulla pesca. Sviluppare strategie per affrontare tali interazioni, implicazioni sociali ed economiche, aumentare l’accettazione sociale e garantire l’equità percepita nel processo MSP

Possono presentare una proposta progettuale:

  • enti con personalità giuridica (pubblici o privati) autorizzati dalle autorità pubbliche o dagli organismi responsabili della pianificazione dello spazio marittimo a livello nazionale nei relativi Stati membri costieri, stabiliti in uno dei paesi ammissibili, ovvero: Stati membri dell’UE (compresi i paesi e territori d’oltremare (PTOM)), paesi terzi dell’Atlantico, del Mar Baltico, del Mar Nero, del Mare del Nord e del Mediterraneo, o aventi acque adiacenti alle regioni ultraperiferiche dell’UE (solo quando la loro partecipazione è necessaria per gli obiettivi di un data l’azione – Le singole proposte dei paesi terzi non sono ammissibili).
  • autorità pubbliche o organismi responsabili della pianificazione dello spazio marittimo degli Stati membri costieri.

I progetti devono essere presentati da una partnership di almeno due soggetti stabiliti in Paesi ammissibili diversi. Il coordinatore di progetto deve essere stabilito in uno Stato UE.

Il cofinanziamento coprirà fino all’80% dei costi di progetto. L’ammontare indicativo di contributo per progetto sarà compreso fra 1.000.000 e 2.500.000 euro.

Saranno finanziati 2/3 progetti.

I progetti devono avere una durata compresa fra 24 e 48 mesi.

Scadenza: 27 febbraio 2024

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