Horizon Europe – bando Biodiversity and ecosystem services 2021-02

Horizon Europe – bando Biodiversity and ecosystem services 2021-02

agriculture

Si è aperto il 22 giugno il bando Biodiversity and ecosystem services 2021 (HORIZON-CL6-2021-BIODIV-02) contenuto nel Programma di lavoro 2021-2022 del Cluster “Food, bioeconomy, natural resources, agriculture and environment”

Il bando contiene il seguente topic:

HORIZON-CL6-2021-BIODIV-02-01: European partnership rescuing biodiversity to safeguard life on Earth (COFUND), con un budget pari a 20 milioni di €. Ci si attende un contributo per progetto pari a 20 milioni di €, per massimo un progetto finanziabile

Tutti i topic hanno scadenza 22 luglio 2021.

Il bando rientra nella Destination 1 – Biodiversity and Ecosystem Services che ha l’obiettivo di sostenere la ripresa e il ripristino degli ecosistemi tramite la gestione sostenibile del suolo, delle acque interne e del mare.

L’obiettivo generale del cluster “Food, bioeconomy, natural resources, agriculture and environment” è proteggere l’ambiente, ripristinare, gestire e utilizzare in modo sostenibile le risorse naturali e biologiche della terra, del mare e delle acque interne per fermare l’erosione del suolo, garantire la sicurezza alimentare per tutti e la transizione verso un’economia circolare, a basse emissioni, efficiente dal punto di vista delle risorse e verso una bioeconomia sostenibile.

Europa Creativa – CULTURA: Bando per il sostegno a entità culturali pan-europee (CREA-CULT-2021-PECE)

Europa Creativa – CULTURA: Bando per il sostegno a entità culturali pan-europee (CREA-CULT-2021-PECE)

 

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Nell’ambito della Sezione CULTURA di Europa Creativa è stato pubblicato un bando per il sostegno a entità culturali pan-europee.

La call mette a disposizione 5,4 milioni di euro per finanziare progetti proposti da orchestre con artisti di almeno 20 Paesi mirati ad offrire opportunità di formazione, professionalizzazione ed esibizione a giovani musicisti di talento.

Gli obiettivi dell’azione sono i seguenti:

– aumentare la visibilità della diversità culturale e del patrimonio culturale europei,

– favorire l’emergere dell’eccellenza artistica e il raggiungimento degli standard più elevati di performance delle orchestre;

– sostenere le attività di organizzazioni e artisti che agiscono come promotori e ambasciatori dei valori culturali dell’UE;

– favorire la partecipazione e l’accesso alla creazione artistica di alto livello da parte del pubblico giovane e di nuovo pubblico;

– migliorare la capacità del settore di essere resiliente e preparato a sfruttare le opportunità offerte dalle tecnologie digitali, sia per lo sviluppo professionale degli artisti che per l’accessibilità delle performance.

I progetti proposti devono dimostrare di prendere in considerazione e integrare la seguente priorità: sostenere lo sviluppo di capacità e la professionalizzazione di giovani musicisti di grande talento, offrendo loro percorsi di sviluppo della carriera di alto livello attraverso opportunità di reclutamento, formazione e performance.

I progetti dovrebbero adottare un approccio rigoroso, trasparente e inclusivo nel reclutamento e nella formazione di giovani musicisti di grande talento che siano cittadini/residenti in almeno 20 Paesi partecipanti al programma Europa Creativa. L’ampia copertura geografica dovrebbe riflettere la diversità musicale e culturale dell’Europa.

I progetti dovrebbero offrire agli artisti adeguate possibilità di esibirsi in particolare per un pubblico nuovo o giovane, utilizzando mezzi appropriati incluso esibizioni dal vivo o strumenti digitali.

I progetti devono avere una durata massima di 36 mesi.

Si prevede di finanziare 3-5 progetti.

Il contributo UE può coprire fino al 40% del costo del progetto per un massimo di 1.800.000 €.

La scadenza per presentare proposte è il 26 agosto 2021, ore 17 (ora di Bruxelles).

Ricerca e innovazione per la sostenibilità

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SRI2021 sarà un evento virtuale, con un programma online diversificato e innovativo e si svolgerà dal 12 al 15 giugno 2021 con attività, networking, formazione e altro ancora.

Essendo il più grande congresso online sulla sostenibilità, i partecipanti dello SRI2021 avranno l’opportunità di connettersi tra loro attraverso gli argomenti che definiscono la sostenibilità in tutto il mondo.
Partecipando, si avrà accesso ai contenuti e alle opportunità di connettersi prima, durante e dopo SRI2021, rendendo il Congresso la sede principale della ricerca, dell’innovazione e della pratica sulla sostenibilità.

Durante l’evento diversi enti europei presentaranno il loro lavoro, come ad esempio JPI Urban Europe. Infatti, JPI Urban Europe si unirà a SRI 2021 insieme ai partner e ai progetti finanziati nell’Iniziativa globale per l’urbanizzazione sostenibile (SUGI) / Food-Water-Energy Nexus. Le sessioni del congresso ospitate da JPI Urban Europe e dai partner SUGI saranno:

  • Urban Nexus Innovation Showcase: Think Like a Mayor! (Lunedì 14 giugno)
  • Session: Networking and knowledge exchange:Towards circular urban economies and regenerative cities – Lessons learned from nature-based solutions and the Food-Water-Energy Nexus (Martedì 15 Giugno)

Per maggiori informazioni, si prega di visitare la pagina web dell’evento.

Sustainable Agricultural and Food Systems: bando Ocse per finanziamento 2022

Sustainable Agricultural and Food Systems: bando Ocse per finanziamento 2022

agriculture

Ai fini delle decisioni su uso sostenibile delle risorse naturali in agricoltura, alimentazione, pesca e foreste.

Il Programma di ricerca cooperativa dell’Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico (OCSE) “Sustainable Agricultural and Food Systems (CRP)” è stato creato per rafforzare le conoscenze scientifiche e fornire informazioni e consigli scientifici pertinenti che aiuteranno le decisioni politiche future relative all’uso sostenibile delle risorse naturali nei settori dell’agricoltura, dell’alimentazione, della pesca e delle foreste.

L’OCSE ha lanciato il bando per le domande di finanziamento relative al 2022. Le linee guida, le condizioni, i criteri di selezione e i temi di ricerca per il finanziamento di borse di studio e la sponsorizzazione di conferenze sono disponibili sul seguente sito. I candidati dovranno essere residenti in Italia o uno dei paesi che partecipano al Programma.

Saranno particolarmente apprezzate le domande relative al lavoro del Comitato per l’agricoltura dell’OCSE e di altri organismi, ad esempio:

–    Malattie emergenti e zoonosi, in particolare COVID-19, compresa la loro possibile trasmissione attraverso il cibo;

–    Resilienza e gestione dei rischi;

–    Cambiamento climatico, compreso il sequestro del carbonio in agricoltura, silvicoltura e uso del suolo;

–    Tecnologie digitali;

–    Allevamento di piante e animali per migliorare la crescita sostenibile della produttività e la resilienza agli eventi climatici;

–    Produttività, sostenibilità e resilienza della pesca e dell’acquacoltura;

–    Ecosistemi e biodiversità, anche nell’acquacoltura e nei terreni agricoli, e risorse naturali;

–    Sviluppo di alternative agli antibiotici per l’uso nel bestiame e di prodotti chimici per la protezione delle piante meno dannosi e di fertilizzanti migliori;

–    Sistemi alimentari sostenibili e resilienti.

Scadenza: 10 settembre 2021.

Al via il bando per Enterprise Europe Network

Al via il bando per Enterprise Europe Network

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È aperto il bando per la selezione dei consorzi che costituiranno la rete Enterprise Europe Network nel periodo dal 1° gennaio 2022 al 30 giugno 2025.

La Rete contribuirà agli obiettivi del Programma per il Mercato Unico, promuovendo l’imprenditorialità e rafforzando la competitività e la sostenibilità delle PMI in Europa.

In particolare, la Rete fornirà un sostegno continuo per aumentare la crescita sostenibile delle PMI, la digitalizzazione e la resilienza in settori quali la partecipazione al mercato unico e ai mercati dei paesi terzi, l’internazionalizzazione e l’innovazione. Soprattutto, la nuova Rete aiuterà le PMI a ripartire dopo la crisi Covid-19.

La Rete si rivolge principalmente alle PMI europee con ambizioni di crescita sostenibile, pronte a scalare le loro attività nel mercato unico e nei paesi terzi, indipendentemente dalle dimensioni, dal settore o dal ciclo di attività. Anche altre organizzazioni nel panorama regionale, nazionale o locale potranno ricevere il sostegno della Rete se i servizi forniti loro sono direttamente vantaggiosi per le PMI all’interno della Rete.

Con un bilancio complessivo di 164.500.000 euro, i consorzi dovrebbero svolgere quattro tipi di attività:

  • Fornitura di servizi a valore aggiunto ai clienti
  • Promozione della rete e comunicazione
  • Sviluppo della rete e rafforzamento delle capacità
  • Coordinamento della rete e gestione della qualità

Le proposte dovrebbero essere presentate da un consorzio composto da almeno due soggetti. Le proposte singole possono essere accettate se i candidati sono in grado di fornire l’intera gamma di servizi previsti.

Il bando si struttura secondo 3 diverse scadenze (cut-off), a cui possono partecipare organizzazioni con una comprovata esperienza nel fornire servizi di supporto alle PMI, tuttavia:

  • la prima (11 agosto 2021) sarà aperta agli enti stabiliti negli Stati membri dell’UE o nei paesi associati/in via di associazione al Programma per il Mercato Unico
  • la seconda (2 dicembre 2021) sarà aperta agli enti stabiliti nei paesi non rappresentati nei Network finanziati al 1° cut-off
  • la terza (27 aprile 2022) sarà riservata principalmente ai paesi non-UE che hanno stipulato l’associazione al programma solo in un secondo momento.

LOMBARDIA ATTRATTIVA

LOMBARDIA ATTRATTIVA

Possono presentare domanda gli enti pubblici territoriali della Lombardia.

Le amministrazioni provinciali, in coerenza con le proprie deleghe, non potranno presentare progettualità legate alla promozione turistica.

Ogni soggetto può presentare una sola domanda.

La Misura “Lombardia Attrattiva” sostiene la realizzazione, da parte degli enti pubblici territoriali lombardi, di proposte progettuali finalizzate a promuovere e valorizzare l’attrattività della Lombardia in ottica di marketing territoriale. Le azioni devono distinguersi per innovatività e replicabilità ed essere finalizzate a creare una situazione favorevole alla ripresa economica a vantaggio delle imprese e delle attività economiche del territorio, nella logica di uno sviluppo sostenibile.

In particolare, i progetti dovranno avere lo scopo di far conoscere e promuovere il territorio e gli asset strategici che vi sussistono per attrarre l’interesse di operatori economici, investitori, turisti e stakeholder. I progetti devono essere realizzati entro 15 mesi dalla data di presentazione della domanda.

Sono ammissibili a contributo le spese di natura corrente per la progettazione, realizzazione, comunicazione e promozione sostenute a partire dalla data di pubblicazione del bando sul BURL (Serie Ordinaria n. 19 del 12 maggio 2021).

L’agevolazione consiste nella concessione di un contributo a fondo perduto pari al 50% dell’investimento complessivo ad esclusiva copertura delle spese di parte corrente, fino ad un massimo di 40.000 euro. L’investimento complessivo è fissato in minimo 20.000 euro.

L’agevolazione prevede la liquidazione in due tranche:

  • acconto pari al 50% che verrà liquidato entro il 31 dicembre 2021;
  • saldo a seguito della trasmissione della rendicontazione finale. La documentazione relativa dovrà essere caricata su Bandi online entro 60 giorni dalla conclusione del progetto, tra il 1° gennaio e il 31 ottobre 2022.

Il saldo sarà erogato entro 60 giorni dalla presentazione della rendicontazione.

Il bando scade il 22/06/2021.

Aperto il 1° bando EJP Soil sulla gestione sostenibile dei suoli agricoli

Aperto il 1° bando EJP Soil sulla gestione sostenibile dei suoli agricoli

agriculture

Il programma EJP SOIL – Towards climate-smart sustainable management of agricultural soils ha aperto le candidature alla 1° External Call per progetti di ricerca transnazionale.

Il bando promuove pratiche di gestione olistica del suolo agricolo per contribuire a diversificare l’agricoltura e includere una varietà di pratiche ambientali sostenibili.

I progetti di ricerca dovranno affrontare uno dei seguenti topic:

A – Understanding SOC sequestration (stabilization, storage and persistence)

B – Soil biodiversity: status, and role in ecosystem services provided by soils

C – Site-specific or landscape-scale approaches to improve sustainability, resilience, health, and productivity of soils

Il bando ha un budget complessivo di 12.120.000 euro, a cui contribuiscono enti finanziatori di 24 paesi. Per l’Italia, il Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali (MIPAAF) ha stanziato 400.000 euro.

Ogni organizzazione partecipante dovrà quindi riferirsi ai criteri di eleggibilità e finanziamento dell’ente nazionale del proprio paese.

Il MIPAAF ammette richieste di finanziamento soltanto nell’ambito dei topic B e C della call, per un massimo di 200.000 euro per progetto, presentate da università pubbliche e private ed enti nazionali di ricerca pubblici e privati.

I progetti devono coinvolgere almeno 3 partner di 3 paesi diversi.

La scadenza per inviare le proposte progettuali è il 7 settembre 2021, tuttavia i soggetti proponenti sono tenuti a registrarsi sul portale del bando e a inviare un summary di progetto entro il 25 giugno 2021.

Efetto ECCO

Efetto ECCO

Il bando è emesso dall’Area Ambiente di Fondazione Cariplo nell’ambito  dell’Obiettivo  Strategico  2 “Cambiamento climatico,  tutela  dell’ambiente  e della  biodiversità:  affrontare  le  sfide  ambientali come leva per lo sviluppo sostenibile e la resilienza delle comunità e  in  particolare  del Progetto  ECO: Economia di Comunità.

Il    bando intende sostenere le    organizzazioni non profit attive    in    campo    ambientale nella realizzazione di percorsi di transizione ecologica che coinvolgano la     pubblica     amministrazione, le imprese, la società civile e la cittadinanza. Tali percorsi, in particolare, saranno mirati a:

  • rafforzare le competenze   della   pubblica amministrazione e promuovere l’adozione di buone prassi e politiche locali legate alla sostenibilità ambientale;
  • favorire l’ecosostenibilità delle  imprese e promuovere l’adozione  di modelli    di business più circolari
  • aumentare il coinvolgimento della  società civile e l’attivismo dei    cittadini nella risoluzione    collettiva    e    concertata    di problematiche ambientali localmente individuate.

Inoltre,  il   bando può essere  l’occasione  per le organizzazioni private   non profit di innovare   e sperimentare nuovi ruoli e funzioni, anche grazie a forme di co-progettazione  e  ingaggio coni diversi stakeholder

La richiesta di contributo dovrà essere compresa tra 20.000 € e 50.000€ e non potrà superare l’80% dei costi totali di progetto. Scadenza 21.07.2021 ore 17.00

Invito alla presentazione di progetti a valenza regionale di produzione e fruizione della musica contemporanea originale dal vivo

Invito alla presentazione di progetti a valenza regionale di produzione e fruizione della musica contemporanea originale dal vivo

 

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Il presente Invito disciplina la concessione di contributi a sostegno di progetti di produzione e fruizione della musica contemporanea originale dal vivo di durata triennale, in attuazione del paragrafo D 2.3 del Programma regionale per lo sviluppo del settore musicale per il triennio 2021-2023, approvato con Deliberazione dell’Assemblea legislativa n.    39/2021.

Possono presentare domanda di contributo soggetti pubblici e privati, comunque organizzati sul piano giuridico-amministrativo, aventi una sede operativa nel territorio regionale.

L’intervento regionale è finalizzato alla concessione di contributi per la realizzazione di progetti di valenza regionale che sviluppino azioni volte a perseguire uno o più dei seguenti obiettivi:

  1. a) ricerca, valorizzazione e promozione dei NUOVI AUTORI attraverso iniziative di orientamento, tutoraggio e supporto nelle fasi produttive, distributive, promozionali e di circuitazione, anche all’estero;
  2. b) valorizzazione e promozione della CREATIVITA’ attraverso il sostegno a produzioni musicali originali, che si caratterizzano per formati, contenuti e/o linguaggi significativamente innovativi;
  3. c) sviluppo, consolidamento e valorizzazione, anche ai fini turistici, di CIRCUITI DI LOCALI e di RETI DI FESTIVAL di musica contemporanea originale dal vivo, con circuitazione degli artisti e dei complessi musicali della regione;
  4. d) promozione e circuitazione all’estero degli artisti e dei gruppi musicali della regione.

La domanda di contributo potrà essere inviata fino al 20 maggio 2021.

Bando Economia Circolare: ricerca per un futuro sostenibile, edizione 2021.

Bando Economia Circolare: ricerca per un futuro sostenibile, edizione 2021.

Fondazione Cariplo ha pubblicato il Bando Economia Circolare: ricerca per un futuro sostenibile, edizione 2021. Il Bando ha scadenza il 17 maggio 2021 alle ore 17:00.

La richiesta di contributo dovrà essere non inferiore a 100.000 euro e non superiore a 300.000 euro, con una copertura da parte di Fondazione Cariplo del 100 % dei costi di progetto.

Il bando finanzia progetti di ricerca caratterizzati da una forte valenza multidisciplinare che ricadano in uno o più dei seguenti ambiti:

  • sviluppo di nuovi modelli organizzativi funzionali all’attuazione dei principi dell’economia circolare negli enti pubblici e/o privati;
  • progettazione di nuovi materiali e prodotti al fine di delineare modelli di consumo sostenibili;
  • progettazione di sistemi più efficienti di rigenerazione e riutilizzo di beni – ivi incluse le acque reflue e i fanghi di depurazione – impiegati nel processo di trasformazione e produzione o, per estensione, nell’erogazione di un servizio;
  • valorizzazione dei rifiuti organici e inorganici e trasformazione in prodotti ad alto valore aggiunto, ivi inclusa la produzione di energia.

I progetti candidati agli ambiti 1 e 3 dovranno prevedere la valutazione economica (intesa come analisi di fattibilità e di efficienza della soluzione proposta) e dei rischi connessi all’adozione dei nuovi modelli organizzativi e/o dei sistemi di rigenerazione sviluppati. I progetti candidati agli ambiti 2 e 4 dovranno ricomprendere l’analisi del mercato attuale e potenziale dei prodotti oggetto di studio.

Tutti i progetti dovranno essere caratterizzati da un approccio multidisciplinare in grado di favorire l’integrazione tra discipline e competenze, prevedendo in particolare la collaborazione tra ricercatori afferenti alle aree biologiche, chimico-fisiche e ingegneristiche e ricercatori operanti nell’ambito dell’economia e delle scienze giuridiche e sociali.

Su questo bando non è prevista la partnership obbligatoria ma, qualora le proposte dovessero essere presentate in partenariato, sarà essenziale chiarire le competenze apportate da ciascun Partner di progetto e come queste si integrano a quelle dell’Ente Capofila in un disegno unitario.

Al fine di potenziare l’esito trasformativo e le ricadute applicative del programma, i progetti dovranno dotarsi di un Advisory Board che integrerà le competenze accademiche con sensibilità del mondo produttivo e degli utilizzatori finali delle soluzioni sviluppate. L’Advisory Board dovrà essere composto da rappresentanti di almeno cinque realtà coinvolte nella filiera oggetto dell’intervento. Le realtà coinvolte nella filiera oggetto dell’intervento potranno operare a diversi livelli del processo di generazione del valore, ad esempio, nella produzione, trasformazione, distribuzione o fornitura di beni e servizi.

Con riferimento alla formulazione del Piano di comunicazione i ricercatori dovranno necessariamente potenziare la disseminazione dei risultati al sistema delle imprese anche attraverso il coinvolgimento delle associazioni di categoria.

L’ente capofila (o ente proponente unico) dovrà coincidere con un Ente pubblico o privato no profit che svolge attività di ricerca scientifica.

Il progetto deve essere inoltre realizzato presso una struttura operativa situata sul territorio di prioritario riferimento della Fondazione Cariplo. Le azioni riferite ai partner possono essere realizzate anche presso altre strutture.

Se si decide di coinvolgere degli enti partner è necessario quindi considerare le seguenti regole:

  • non ci sono restrizioni legate alla territorialità degli enti partner, quindi sono ammessi anche enti partner con sede al di fuori dell’area territoriale di riferimento della Fondazione Cariplo;
  • rimane, invece, obbligatorio per tutti gli enti coinvolti il criterio di restrizione rispetto alla natura no profit;
  • le realtà imprenditoriali coinvolte nell’Advisory Board e le associazioni di categoria previste nel piano di comunicazione non potranno essere destinatarie di quote di contributo.

Si ricorda, inoltre, che per essere ammessi alla valutazione i progetti dovranno obbligatoriamente:

  • coinvolgere, formare e valorizzare giovani ricercatori (laureati, dottorandi e post-doc con età non superiore ai 35 anni alla data di scadenza del bando);
  • prevedere la costituzione di un Advisory Board composto da rappresentanti di almeno cinque realtà imprenditoriali coinvolte nella filiera oggetto dell’intervento;

predisporre un piano delle attività di comunicazione, da considerarsi una parte integrante del progetto, sulla base delle Linee guida per il piano di comunicazione disponibile sul sito della Fondazione. Il Piano di comunicazione, oltre al coinvolgimento della società civile, dovrà prevedere azioni di disseminazione dei risultati al sistema delle imprese anche attraverso il coinvolgimento delle associazioni di categoria.

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