PNRR: aperto il bando per trattamento/riciclo di rifiuti urbani provenienti dalla raccolta differenziata

PNRR: aperto il bando per trattamento/riciclo di rifiuti urbani provenienti dalla raccolta differenziata

 

Il Ministero della Transizione Ecologica (MITE) ha pubblicato nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) il bando “Ammodernamento e realizzazione di nuovi impianti di trattamento/riciclo dei rifiuti urbani provenienti dalla raccolta differenziata”.

Nella cornice della rivoluzione verde e transizione ecologica, dell’economia circolare e dell’agricoltura sostenibile, l’iniziativa mira a finanziare la realizzazione di interventi per il miglioramento e la meccanizzazione, anche digitale, della rete di raccolta differenziata dei rifiuti urbani.

Il budget complessivo per questa Linea d’Intervento è di 450 milioni di euro, di cui il 60% destinato alle Regioni del centro e del sud Italia e il restante 40% destinato alle Regioni e alle Province Autonome di Trento e Bolzano. Il finanziamento massimo per ogni proposta, concesso nella forma di contributo a fondo perduto, è pari a 40 milioni.

Tra le attività finanziabili rientrano, ad esempio, (i) installazione compostiere di comunità per il compostaggio; (ii) realizzazione di strutture destinate al riutilizzo di beni in disuso, che rimettono in circolazione oggetti riutilizzabili; o (iii) realizzazione/potenziamento di impianti automatizzati per la selezione e valorizzazione dei rifiuti da imballaggio.

Scadenza: 15 febbraio 2022.

PNRR: aperto il bando per la realizzazione di nuovi impianti per il riciclo dei rifiuti plastici

PNRR: aperto il bando per la realizzazione di nuovi impianti per il riciclo dei rifiuti plastici

 

Il Ministero della Transizione Ecologica (MITE) ha pubblicato nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) il bando “Realizzazione di nuovi impianti per il riciclo dei rifiuti plastici (attraverso riciclo meccanico, chimico, Plastic Hubs), compresi i rifiuti di plastica in mare”.

In particolare, il bando mira a sostenere il miglioramento della rete di raccolta differenziata, compresa la digitalizzazione dei processi e/o della logistica, e degli impianti di trattamento/riciclo nel settore dei rifiuti plastici.

L’obiettivo in questo settore è di raggiungere il 65% di riciclo dei rifiuti plastici, compresi i rifiuti in mare, attraverso:

  • riciclaggio meccanico
  • riciclaggio chimico
  • “Plastic Hubs”

Con uno stanziamento totale di 150 milioni di euro, l’invito risponde alla Missione 2 “Rivoluzione Verde e Transizione Ecologica” nell’ambito della Componente 1 “Economia circolare e agricoltura sostenibile”, tramite “Progetti faro di economia circolare”.

Scadenza: 15 febbraio 2022.

PNRR: aperto il bando per la raccolta, l’ammodernamento e la realizzazione di frazioni tessili

PNRR: aperto il bando per la raccolta, l'ammodernamento e la realizzazione di frazioni tessili

 

Il Ministero della Transizione Ecologica (MITE) ha pubblicato nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) ha pubblicato il bando “Ammodernamento e realizzazione di nuovi impianti per il miglioramento della raccolta, della logistica e del riciclo dei rifiuti in carta e cartone”.

In particolare, il bando intende sostenere il miglioramento della rete di raccolta differenziata, inclusa la digitalizzazione dei processi e/o della logistica, e degli impianti di trattamento/riciclo nei settori della carta e del cartone.

L’invito risponde alla Missione 2 del PNRR “Rivoluzione Verde e Transizione Ecologica” e prevede la realizzazione di progetti “faro” attraverso iniziative di economia circolare e agricoltura sostenibile.

La dotazione finanziaria disponibile è pari a 150 milioni di euro.

Scadenza: 15 febbraio 2022.

PNRR: aperto il bando per la gestione dei rifiuti in carta e cartone

PNRR: aperto il bando per la gestione dei rifiuti in carta e cartone

 

Il Ministero della Transizione Ecologica (MITE) ha pubblicato nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) ha pubblicato il bando “Ammodernamento e realizzazione di nuovi impianti per il miglioramento della raccolta, della logistica e del riciclo dei rifiuti in carta e cartone”.

In particolare, il bando intende sostenere il miglioramento della rete di raccolta differenziata, inclusa la digitalizzazione dei processi e/o della logistica, e degli impianti di trattamento/riciclo nei settori della carta e del cartone.

L’invito risponde alla Missione 2 del PNRR “Rivoluzione Verde e Transizione Ecologica” e prevede la realizzazione di progetti “faro” attraverso iniziative di economia circolare e agricoltura sostenibile.

La dotazione finanziaria disponibile è pari a 150 milioni di euro.

Scadenza: 15 febbraio 2022.

PNRR: aperto il bando per la gestione dei rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche

PNRR: aperto il bando per la gestione dei rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche

Immagine raffigurativa

 

È aperto il bando “Ammodernamento e realizzazione di nuovi impianti per il miglioramento della raccolta, della logistica e del riciclo dei rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche comprese pale di turbine eoliche e pannelli fotovoltaici”, nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR).

In particolare, il bando comprende investimenti che intendono sostenere l’economia circolare attraverso dei progetti “faro” in materia di raccolta differenziata dei rifiuti elettronici, plastici e tessili.

L’invito risponde alla Missione 2 “Rivoluzione Verde e Transizione Ecologica” del PNRR, che verrà perseguita attraverso iniziative di economia circolare e agricoltura sostenibile.

La dotazione finanziaria disponibile è pari a 150 milioni di euro.

Scadenza: 15 febbraio 2022.

PNRR: aperto il bando per il trattamento dei rifiuti urbani

PNRR: aperto il bando per il trattamento dei rifiuti urbani

 

Il Ministero della Transizione Ecologica (MITE) ha pubblicato nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) ha pubblicato il bando “Ammodernamento e realizzazione di nuovi impianti di trattamento/riciclo dei rifiuti urbani provenienti dalla raccolta differenziata”.

L’obiettivo del bando coincide con la Missione 2 del PNRR, ovvero mettere in atto una rivoluzione verde e la transizione ecologica. In particolare, esso risponde alla necessità di migliorare la gestione dei rifiuti attraverso la meccanizzazione della raccolta differenziata, colmando i divari strutturali del Paese in questo ambito.

Le componenti principali che caratterizzeranno la realizzazione di questi obiettivi saranno l’economia circolare e l’agricoltura sostenibile. Nello specifico, il bando prevede la creazione di nuovi impianti di gestione dei rifiuti e l’ammodernamento di impianti esistenti.

La dotazione finanziaria complessiva è pari a 450 milioni di euro, mentre ciascuna proposta potrà beneficiare di un massimo di 40 milioni di euro.

Scadenza: 15 febbraio 2022.

PSR 2014-2020 (FEASR): Incentivi per investimenti per la redditività, competitività e sostenibilità delle aziende agricole

PSR 2014-2020 (FEASR): Incentivi per investimenti per la redditività, competitività e sostenibilità delle aziende agricole

 

Concessione di contributi alle imprese agricole per opere e/o impianti e/o nuove apparecchiature e strumentazioni informatiche direttamente connesse agli investimenti finanziati, con l’obiettivo di stimolare la competitività, garantire la gestione sostenibile delle risorse naturali e contribuire alle azioni per il clima.

Un contributo, espresso in percentuale della spesa ammessa, del 35%, 45%, oppure 55%, in relazione al tipo e all’ubicazione dell’impresa o della società agricola condotta dal beneficiario.

Scade il: 31/03/2022, ore 12:00.

Contributi per laboratori territoriali per l’innovazione e la sostenibilità delle imprese

Contributi per laboratori territoriali per l'innovazione e la sostenibilità delle imprese

 

Con Delibera di Giunta regionale n. 1795 del 2 novembre 2021 la Regione Emilia-Romagna  intende sostenere la rete dei laboratori territoriali per la sostenibilità delle imprese, come parte integrante della propria strategia per l’attuazione dell’Agenda 2030, contribuendo altresì al progetto di rilancio e sviluppo dell’economia regionale definito attraverso il Patto per il lavoro e il clima.

Partendo da una specifica problematica rilevata a livello territoriale, i progetti candidati dovranno coinvolgere imprese e soggetti interessati, in un percorso di innovazione sociale per offrire risposte alle criticità rilevate, stimolando il protagonismo delle imprese nella produzione di nuovo valore condiviso, incrementando la competitività e la sostenibilità complessiva del sistema anche in riferimento a specifici settori produttivi o filiere che caratterizzano alcuni distretti (es. moda, packaging, edilizia ecc.)

Le progettualità saranno riferite ad ambiti tematici specifici quali economia circolare e simbiosi industriale, logistica e mobilità sostenibile delle merci, innovazione sociale nei servizi alle comunità, con l’obiettivo di supportare le imprese verso l’adozione di nuovi modelli organizzativi per la produzione di beni e servizi.

Per rafforzare l’integrazione tra i vari soggetti è previsto il coinvolgimento obbligatorio di partner tecnici quali i Clust-ER e centri di innovazione della Rete Alta Tecnologia.

Possono presentare la domanda di contributo i seguenti soggetti:

  • Camere di commercio dell’Emilia-Romagna
  • Province dell’Emilia-Romagna
  • Città metropolitana di Bologna
  • Comuni dell’Emilia-Romagna
  • Unioni di comuni dell’Emilia-Romagna

Saranno ammessi a finanziamento i progetti che risulteranno in posizione utile in graduatoria. Il contributo regionale potrà coprire fino al 100% della spesa ritenuta ammissibile, nella misura massima di 40.000 euro per ogni annualità, fino ad esaurimento delle risorse disponibili

Scadenza: 20 gennaio 2022.

Fondo europeo per l’Innovazione – secondo bando per progetti su larga scala

Fondo europeo per l'Innovazione - secondo bando per progetti su larga scala

 

Secondo bando relativo al Fondo per l’Innovazione, un programma per la dimostrazione di tecnologie innovative a basse emissioni di carbonio finanziato con i proventi della vendita all’asta di quote del sistema di scambio delle quote di emissione dell’UE (Sistema ETS).

Il bando finanzia progetti su larga scala nel quadro del Fondo per l’Innovazione ovvero progetti relativi a tecnologie innovative per le energie rinnovabili, le industrie ad alta intensità energetica, lo stoccaggio di energia e la cattura, l’uso e lo stoccaggio del carbonio.

Attività finanziabili:

  • attività a sostegno dell’innovazione nelle tecnologie e nei processi a basse emissioni di carbonio nei settori elencati nell’allegato I della direttiva ETS (Direttiva 2003/87) dell’UE (compresa la cattura e l’utilizzazione del carbonio ecocompatibili) che contribuiscono a mitigare i cambiamenti climatici in modo significativo; attività a sostegno di prodotti che sostituiscono quelli ad alta intensità di carbonio emesso nei settori elencati nell’allegato I della stessa direttiva;
  • attività che aiutano a stimolare la costruzione e il funzionamento di progetti che mirano alla cattura e allo stoccaggio geologico ecologici di CO2 (CCS);
  • attività che contribuiscono a stimolare la costruzione e il funzionamento di tecnologie innovative riguardanti le energie rinnovabili e lo stoccaggio di energia.

La cattura e l’utilizzazione del carbonio possono essere finanziate se la cattura di CO2 avviene all’interno di una delle attività elencate nell’allegato I della direttiva ETS o se l’utilizzo di CO2 ha come risultato prodotti che sostituiscono quelli ad alta intensità di carbonio nei settori elencati nell’allegato I della Direttiva ETS anche se il carbonio viene catturato al di fuori delle attività dell’allegato I.

Beneficiari: Soggetti in possesso di personalità giuridica classificabili come enti privati, enti pubblici o organizzazioni internazionali.

Entità Contributo: Il contributo può coprire fino al 60% dei costi supplementari sostenuti dal promotore del progetto in conseguenza dell’applicazione della tecnologia innovativa per la riduzione o prevenzione di emissioni di gas a effetto serra. Sono finanziabili solo progetti con una spesa in conto capitale superiore a 7.500.000 EUR.

Scadenza: 3 marzo 2022.

Programma “Sicuro, verde e sociale: riqualificazione dell’edilizia residenziale pubblica”

Programma "Sicuro, verde e sociale: riqualificazione dell'edilizia residenziale pubblica"

 

Il presente bando è lo strumento di attuazione in Regione Lombardia del Programma “Sicuro, verde e sociale: riqualificazione dell’edilizia residenziale pubblica”, finanziato dal Fondo complementare al PNRR.  La misura è finalizzata a favorire l’incremento del patrimonio di edilizia residenziale pubblica di proprietà dei Comuni e delle ALER, attraverso il finanziamento di un programma di interventi di riqualificazione, con l’obiettivo di migliorare l’efficienza energetica, la resilienza e la sicurezza sismica, nonché la condizione sociale nei tessuti residenziali pubblici.

Si tratta di contributi a fondo perduto.

Domande: dalle ore 12:00 del 2 novembre 2021 ed entro le ore 12:00 del 2 dicembre 2021.

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