Aperte le candidature per il programma di pre-accelerazione EIT Jumpstarter 2025

Aperte le candidature per il programma di pre-accelerazione EIT Jumpstarter 2025

noah-buscher-x8zstuks2pm-unsplash

Fino al 2 aprile 2025 sono aperte le candidature all’edizione 2025 del programma EIT Jumpstarter dell’European Institute of Innovation and Technology – EIT.

Il programma di pre-accelerazione è rivolto a innovatori nei settori della sanità, dell’agroalimentare, delle materie prime, dell’energia, della mobilità urbana, della manifattura o nell’area del New European Bauhaus.

Il programma, dalla durata di 7 mesi, contribuisce a stimolare l’innovazione e l’imprenditorialità nelle regioni dell’Europa centrale-orientale e meridionale, convalidando soluzioni innovative e collegandole con le richieste dell’industria.

I migliori team di ogni categoria avranno la possibilità di vincere un premio in denaro di 10.000 € e attività di supporto per individuare il miglior modello di business per la propria idea innovativa e venire formati sulla segmentazione del mercato, le basi degli investimenti, aspetti finanziari e legali.

Possono candidarsi al programma team scientifici, innovatori, scienziati, studenti di dottorato o laureati, imprenditori e creativi.

Scadenza: 2 aprile 2025.

EIT Raw Materials: aperti due bandi per i progetti RIS

EIT Raw Materials: aperti due bandi per i progetti RIS

noah-buscher-x8zstuks2pm-unsplash

EIT Raw Materials ha lanciato due bandi per progetti RIS Capacity Building e Innovation nell’ambito del programma Horizon Europe.

Lo scopo è quello di costruire una catena di approvvigionamento resiliente e sostenibile per le materie prime critiche e i materiali avanzati in Europa.

I bandi sono rispettivamente:

  • Call for RIS (Regional Innovation Scheme) KAVA Projects. In questo contesto EIT RawMaterials si dedica alla promozione dell’innovazione all’interno della catena del valore delle materie prime, coltivando idee e progetti innovativi che hanno un potenziale impatto significativo. Lo scopo è di sostenere le tecnologie, i prodotti e i servizi di qualità attualmente in fase di sviluppo nei Paesi RIS per raggiungere l’ingresso nel mercato.
    Il budget complessivo per la prima fase del progetto ammonta a circa € 500.000; se il progetto supera la valutazione intermedia otterrà un secondo finanziamento di ammontare €300.000 – €500.000. La somma totale non dovrà superare  € 1.000.000.
  • Call for RIS Capacity Building Projects, che ha lo scopo di rafforzare l’innovazione nelle regioni RIS, coinvolgendo partner locali, trasferendo il concetto di integrazione e affrontando sfide concrete nel settore delle materie prime, creando reti durature e potenziando le capacità locali. Per le attività del cosiddetto EIT Regional Innovation Scheme (RIS)1, EIT RawMaterials considera le regioni RIS come aree in cui ci sono opportunità di avere un impatto in linea con gli obiettivi predisposti e con lo scopo generale di aumentare il livello di innovazione dei Paesi RIS.
    In merito al budget per questa call, i progetti selezionati seguiranno le “modalità a cascata”, introdotte da EIT e l’EIT Raw Materials, per gestire i finanziamenti. I dettagli pratici dell’attuazione sono al momento in fase di sviluppo.

Per entrambi i bandi possono partecipare enti e organismi ammissibili a Horizon Europe stabiliti negli Stati UE (Bulgaria, Croazia, Cechia, Estonia, Grecia, Spagna, Italia, Cipro, Lettonia, Lituania, Ungheria, Malta, Polonia, Portogallo, Romania, Slovenia, Slovacchia), nei Paesi associati a Horizon Europe (Montenegro, Macedonia del Nord, Serbia, Turchia, Ucraina), nelle Regioni Ultraperiferiche UE e, dal 2025, inIsraeleAlbaniaBosnia ed Erzegovina.

Le proposte per entrambe le call devono essere registrate entro le seguenti date:

  • 17 gennaio 2025 per il cut-off 1
  • 28 febbraio 2025 per il cut-off 2
  • 30 maggio 2025 per il cut-off 3
  • 29 agosto 2025 per il cut-off 4
  • 28 novembre 2025 per il cut-off 5

Scadenze: 17 gennaio 2025, 28 febbraio 2025, 30 maggio 2025, 29 agosto 2025, 28 novembre 2025

Manifattura sostenibile e digitale: pubblicato il quarto bando CIM4.0 per progetti innovativi

Manifattura sostenibile e digitale: pubblicato il quarto bando CIM4.0 per progetti innovativi

pexels-photo-1068523

Gra­zie ai fon­di del­ “Next Generation EU” – Pia­no Nazio­na­le di Ripre­sa e Resi­lien­za (PNRR), il Com­pe­ten­ce Indu­stry Manu­fac­tu­ring 4.0 (CIM4.0) ha pubblicato il quarto bando per progetti di innovazione dedicati ad una manifattura sostenibile e digitale da realizzare in collaborazione con il Competence Center.

In particolare, il bando mira a sostenere l’a­van­za­men­to tecno­lo­gi­co di pro­ces­si, pro­dot­ti, ser­vi­zi inno­va­ti­vi che partano da un livello di prontezza tecnologica (TRL) pari a 5 e che abbiano un chiaro impatto in termini di sostenibilità sociale, economica o ambientale.

Le proposte progettuali dovranno utilizzare una o più tecnologie e/o competenze del CIM4.0 ed essere caratterizzate da un alto livello di innovatività, mirando all’ottimizzazione dei processi produttivi. Inoltre, dovranno prevedere attività che permettano di raggiungere soluzioni sostenibili per il settore manifatturiero industriale, considerando uno o più dei seguenti obiettivi:

  • Digitalizzazione dei processi produttivi e/o dei prodotti;
  • Ottimizzazione della produzione e dei processi, per una maggiore sostenibilità economica e/o ambientale;
  • Implementazione delle tecnologie produttive attraverso strumenti digitali, per un maggiore approccio umano-centrico;
  • Integrazione di sistemi e processi attraverso l’utilizzo maggiore di dati e infrastrutture informatiche e tecniche;
  • Implementazione di una produzione circolare e sostenibile (es. soluzioni di economia circolare come riciclo, riuso, rigenerazione di componenti e materiali, riduzione dell’uso di materie prime, utilizzo di materiali riciclati/riciclabili, progetti di simbiosi industriale).

Verranno finanziate proposte nell’ambito d’intervento Industry 5.0. Il bando ha una dotazione finanziaria complessiva di € 2.000.000,00 che potrà essere distribuita tra i progetti. L’agevolazione è concessa nella forma di contributo a fondo perduto, fino ad una quota massima erogabile di € 400.000,00 a progetto, indipendentemente dal numero di proponenti.

Possono partecipare al bando e richiedere l’agevolazione le Grandi Imprese e le Micro, Piccole e Medie Imprese, anche in Raggruppamento tra loro, costituite da almeno due anni.

La scadenza del bando è fissata al 10 febbraio 2025.

Scadenza: 10 febbraio 2025

PNRR: nuovo sportello del Fondo per il sostegno alla transizione industriale

PNRR: nuovo sportello del Fondo per il sostegno alla transizione industriale

Si apre il5 febbraio il secondo sportello del Fondo per il sostegno alla transizione industriale.

Il Fondo, previsto e finanziato dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), ha lo scopo di sostenere l’adeguamento del sistema produttivo italiano alle politiche UE sulla lotta ai cambiamenti climatici, rispondendo a un obiettivo chiave della transizione ecologica e industriale.

In particolare, il Fondo finanzia progetti che hanno almeno uno dei seguenti obiettivi:

  1. maggiore efficienza energetica nell’esecuzione dell’attività d’impresa o un cambiamento fondamentale del processo produttivo oggetto di intervento finalizzato a conseguire un risparmio energetico nell’esecuzione dell’attività d’impresa. È prevista anche l’ammissibilità di spese accessorie connesse all’installazione di impianti da autoproduzione di energia da fonti rinnovabili, idrogeno e impianti di cogenerazione ad alto rendimento;
  2. uso efficiente delle risorse – attraverso una riduzione dell’utilizzo delle stesse anche tramite il riuso, il riciclo o il recupero di materie prime e/o l’uso di materie prime riciclate – o un cambiamento fondamentale del processo produttivo oggetto di intervento.

Gli investimenti devono quindi avere come scopo un miglioramento in termini di tutela ambientale dei processi aziendali.

I progetti prevedere spese complessive ammissibili tra 3 e 20 milioni di euro e devono essere realizzati entro 36 mesi dalla data di concessione.

Le agevolazioni sono a fondo perduto e sono rivolte a imprese di qualsiasi dimensione e operanti sull’intero territorio nazionale.

Per questo secondo sportello, il Ministero ha stanziato 400 milioni di euro. Il 40% delle risorse è destinato alle regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia, mentre il 50% delle risorse è riservato alle imprese energivore, ossia quelle che consumano elevate quantità di energia.

Le domande di agevolazione possono essere presentate esclusivamente online tramite il sito di Invitalia a partire dal 5 febbraio 2025 e fino all’8 aprile 2025. Le domande valutate positivamente sono ammesse alle agevolazioni fino a esaurimento delle risorse disponibili.

Scadenza: 8 aprile 2025

Strategia Nazionale per lo Sviluppo Sostenibile: nuovo bando per progetti di ricerca

Strategia Nazionale per lo Sviluppo Sostenibile: nuovo bando per progetti di ricerca

campaign-creators-gmsnxqiljp4-unsplash

Il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica (MASE) ha pubblicato un bando per promuovere l’interazione tra il sistema della ricerca e le priorità della Strategia Nazionale per lo Sviluppo Sostenibile (SNSvS).

In particolare, il bando si rivolge a università, enti e istituti di ricerca, consorzi tra essi e fondazioni e finanzia progetti di ricerca a supporto dell’attuazione dei Vettori di sostenibilità previsti dalla SNSvS nelle seguenti aree tematiche:

  1. Coerenza delle politiche per lo sviluppo sostenibile;
  2. Cultura per la sostenibilità;
  3. Partecipazione per lo sviluppo sostenibile.

I progetti dovranno contribuire a potenziare le capacità delle istituzioni territoriali di attuare i tre Vettori di sostenibilità; inoltre, dovranno essere presentate da un partenariato con almeno una istituzione territoriale impegnata nell’attuazione delle strategie e delle agende per lo sviluppo sostenibile.

La scadenza per inviare le proposte progettuali è fissata al 9 marzo 2025.

Scadenza: 9 marzo 2025

SRA28- Sostegno per mantenimento della forestazione/imboschimento e sistemi agroforestali

SRA28- Sostegno per mantenimento della forestazione/imboschimento e sistemi agroforestali

  1. Azione SRA28.6 – Mantenimento a un ulteriore periodo di impegno
  2. Azione SRA28.7 – Trasformazione a bosco degli impianti di arboricoltura

Obiettivi specifici:

  1. SO4 – Contribuire alla mitigazione dei cambiamenti climatici e all’adattamento a essi, anche attraverso la riduzione delle emissioni di gas a effetto serra e il miglioramento del sequestro del carbonio, nonché promuovere l’energia sostenibile
  2. SO5 – Favorire lo sviluppo sostenibile e un’efficiente gestione delle risorse naturali come l’acqua, il suolo e l’aria, anche riducendo la dipendenza chimica
  3. SO6 – Contribuire ad arrestare e invertire la perdita di biodiversità, migliorare i servizi ecosistemici e preservare gli habitat e i paesaggi

Beneficiari: agricoltori in attività titolari di impianti di imboschimento sostenuti nelle precedenti programmazioni

Sostegno: da 250 a 500 euro/ettaro/anno

Durata impegno: 10 anni

Risorse: 363.850 euro per la prima annualità di impegno (2025) e altrettante per ogni annualità fino al 2027.

Destinatari

  1. Cooperative
  2. Grandi imprese
  3. Micro imprese
  4. PMI

Scadenza: 28 febbraio 2025

BEFuture Acceleration

BEFuture Acceleration

Il programma BEFuture Acceleration cerca soluzioni innovative per trasformare il settore degli eventi aziendali europei verso la sostenibilità, l’inclusività e la resilienza. Finanziato dall’Unione Europea, offre un supporto finanziario che va dai 20.000 ai 30.000 € per i progetti, oltre a mentorship, opportunità di networking e visibilità globale. Con l’obiettivo di plasmare un futuro rigenerativo e innovativo per il settore, il programma si rivolge a PMI e partnership provenienti da sei paesi europei, mettendo l’accento sull’integrazione digitale, le tecnologie immersive e i modelli di business rigenerativi per creare un impatto duraturo nel settore degli eventi aziendali.

Più nello specifico:

  • Francia, Germania, Catalogna (Spagna) e Fiandre (Belgio) hanno ciascuno un budget di 450.000 €, con ogni paese che si prevede sostenga un minimo di 8 progetti e un massimo di 15 progetti.
  • Paesi Bassi e Italia hanno un budget di 300.000 €, con un minimo di 8 progetti e un massimo di 10 progetti.

La durata prevista della partecipazione al programma BEFuture Acceleration è di 8 mesi, dal 1° aprile 2025 al 30 novembre 2025. I partecipanti prenderanno parte ad attività strutturate, tra cui mentorship e formazione, e presenteranno i loro progetti durante l’evento finale di presentazione a IBTM World 2025 a Barcellona. I partecipanti devono presentare un rapporto finale entro il 31 dicembre 2025, dettagliando i risultati e gli obiettivi raggiunti.

I dettagli sul programma BEFuture Acceleration, le domande frequenti e le risorse per la candidatura sono disponibili sul sito ufficiale di BEFuture.
Il programma BEFuture Acceleration supporta lo sviluppo di progetti innovativi nel settore degli eventi aziendali europei attraverso aiuti finanziari che includono accesso alla mentorship e visibilità. I progetti devono affrontare o trattare sfide relative a uno dei seguenti ambiti: cambiamento climatico e circolarità, talento e inclusione, governance e impatto, e esperienza del cliente.

I partecipanti devono partecipare a IBTM World 2025, avere il supporto di un mentore dal BEFuture Pool of Mentors e presentare rapporti periodici per il monitoraggio e la valutazione.

Scadenza: 5 febbraio 2025

Agricoltura e sviluppo rurale: lanciato il primo bando del progetto AGRARIAN

Agricoltura e sviluppo rurale: lanciato il primo bando del progetto AGRARIAN

Il progetto AGRARIAN ha lanciato la sua prima open call, con scadenza per partecipare fissata al 31 gennaio 2025.

L’obiettivo è trovare soluzioni che possano essere testate e validate all’interno del framework AGRARIAN per migliorare l’efficienza, la sostenibilità e il rispetto dell’ambiente in agricoltura.

Le proposte devono includere nuove metodologie per la raccolta e l’analisi dei dati e applicazioni innovative di edge/fog computing per elaborare i dati in loco. Le tecnologie proposte devono essere correlate a uno dei tre progetti pilota:

  1. Zootecnia
  2. Colture agricole
  3. Viticoltura

Si prevede che saranno finanziati i seguenti tipi di domande/soluzioni: 

  1. Strumenti agricoli innovativi: Introducendo tecnologie all’avanguardia come l’agricoltura di precisione, i veicoli terrestri/aerei senza equipaggio, i sistemi di monitoraggio dell’intelligenza artificiale del bestiame, del suolo e delle colture, i sensori e i dispositivi/applicazioni IoT, questi strumenti dovrebbero mirare ad aumentare l’efficienza dell’agricoltura, a minimizzare i costi e a ridurre l’impatto ambientale. 
  2. Soluzioni di agricoltura sostenibile: Concentrandosi su pratiche agricole sostenibili e rigenerative, promuovendo la biodiversità, la salute del suolo e la conservazione dell’acqua, queste soluzioni tecnologiche dovrebbero contribuire alla riduzione dell’impronta di carbonio e al miglioramento della resilienza dell’ecosistema. 
  3. Resilienza e adattamento al clima: Introduzione di soluzioni per colture resistenti al clima, sistemi di irrigazione innovativi e strumenti di previsione meteorologica.  
  4. Soluzioni digitali e agricoltura intelligente: Sviluppo di piattaforme digitali, applicazioni mobili e strumenti di analisi dei dati per supportare gli agricoltori nel processo decisionale, nelle buone pratiche e nella gestione delle risorse, migliorando la produttività e la redditività.

soggetti ammissibili devono essere legalmente identificati nelle seguenti categorie di organizzazioni:

  1. Start-up – PMI
  2. Università e centri di ricerca: è ammessa una domanda per gruppo di ricerca
  3. ONG e fondazioni

Sono ammessi al finanziamento solo i candidati legalmente stabiliti/residenti in uno dei seguenti Paesi

  1. Stati membri dell’UE, comprese le loro regioni ultraperiferiche
  2. Paesi associati a Horizon Europe

Il bando finanzierà fino a 8 potenziali candidati con un budget complessivo di € 400.000, e un finanziamento massimo di 50.000 euro per candidato.

Scadenza: 31 gennaio 2025

Al via il bando di Engage4BIO per premiare soluzioni di biodesign

Al via il bando di Engage4BIO per premiare soluzioni di biodesign

john-reed-04wigkb8jc-unsplash

Il progetto Engage4BIO ha lanciato il bando per il suo Design Award, con scadenza fissata al 4 gennaio 2025.

Il premio mira a scoprire e dare riconoscimento a soluzioni innovative basate su risorse biologiche che evidenzino il potenziale del biodesign nella creazione di un futuro sostenibile.  

Cinque sono i temi di interesse, ognuno rappresentato da un hub del progetto:

  1. Legno, edilizia e interior design  
  2. Packaging sostenibile  
  3. Agricoltura e industria alimentare  
  4. Tessili circolari e bio-based  
  5. Economia blu  

Il “This is Bioeconomy!” International Design Award è aperto a studenti, giovani professionisti, innovatori ed appassionati di design, architettura, ingegneria e altri campi correlati di età compresa tra i 18 e i 35 anni, in modalità singola o in team anche con progetti realizzati negli ultimi cinque anni.

La cerimonia di premiazione dei progetti selezionati si terrà a Budapest nel marzo 2025, dove verranno esposti 15 proposte (3 per tematica). I premi saranno così ripartiti per ciascun tema: 

  1. Vincitore assoluto: € 2000  
  2. Secondo classificato: € 1000   
  3. Progetti selezionati: € 150   

Scadenza: 4 gennaio 2025

Contratti di sviluppo – Investimenti per sostenibilità processi produttivi

Contratti di sviluppo – Investimenti per sostenibilità processi produttivi

Nuovo sportello “Sottoinvestimento 7.1 PNRR” – Investimenti finalizzati alla produzione di energia da fonte rinnovabile per l’autoconsumo e la trasformazione sostenibile dei processi

Con una dotazione di 350 milioni di euro, apre il giorno 11 novembre 2024 un nuovo sportello per la presentazione di domande a valere sullo strumento agevolativo dei Contratti di sviluppo, dedicato al sostegno per lo sviluppo di una maggiore efficienza energetica e di una maggiore sostenibilità dei processi di produzione.

Le risorse stanziate sono parte della dotazione complessiva del sottoinvestimento 1, pari a 2 miliardi di euro a valere sulle risorse della Missione 1, Componente 2, Investimento 7, del PNRR finanziato dall’Unione europea – NextGenerationEU.

L’iniziativa si inserisce nel più ampio contesto della già citata Misura M1C2-I7 per il “Sostegno al sistema di produzione per la transizione ecologica, le tecnologie a zero emissioni nette e la competitività e la resilienza delle catene di approvvigionamento strategiche” il cui scopo è incentivare gli investimenti privati e migliorare l’accesso ai finanziamenti per sostenere, in relazione al sottoinvestimento 1, i settori dell’efficienza energetica, la produzione rinnovabile per l’autoconsumo e la trasformazione sostenibile del processo produttivo.

La circolare direttoriale 18 ottobre 2024, n.42927, fornisce indicazioni operative in merito alle caratteristiche dei programmi di sviluppo ammissibili e precisazioni specifiche relative all’applicazione delle disposizioni di cui al Titolo II del decreto del Ministro delle imprese e del made in Italy 14 settembre 2023 e del connesso regime SA.109439 (2023/N) – Italy.

Le istanze per l’accesso alle risorse potranno essere presentate a partire dalle ore 12.00 del giorno 11 novembre 2024.

Scadenza: bando a sportello

1 2 3 29