Bando n.05/2021 – La comunità per i suoi anziani

Bando n.05/2021 - La comunità per i suoi anziani

 

Fondazione Carispezia pubblica il bando di erogazione n. 5/2021 nel settore Welfare e Assistenza Sociale, in linea con gli indirizzi strategici e gli obiettivi specifici dei settori di intervento approvati nel Documento Programmatico 2020-2022 e dal relativo aggiornamento 2021.

Tenuto conto dell’elevato numero di anziani nel nostro territorio, così come rilevato anche nelle precedenti analisi svolte in ambito welfare, nel periodo pandemico è emersa una forte richiesta di aiuti diretti e di servizi volti a dare una risposta ai bisogni di questa fascia particolarmente fragile della popolazione.

È emerso inoltre quanto gli anziani soli o con rapporti sociali fragili abbiano subito in modo rilevante gli effetti della pandemia, con un evidente indebolimento sia delle componenti psicologica, emotiva e relazionale sia della propria autonomia e indipendenza, aggravando ulteriormente la loro condizione di fragilità.

Da qui emerge chiaramente l’importanza di creare una governance fatta di intenti e risorse condivisi fra Enti Pubblici deputati e Terzo Settore e la necessità di una nuova tipologia di welfare sempre più “prossimo” alle famiglie e in grado di tenere conto di nuovi bisogni non solo pratici ma anche relazionali, psicologici ed emotivi.

Obiettivo del presente bando è pertanto quello di sostenere progetti innovativi a favore di persone anziane nel territorio della provincia della Spezia e della Lunigiana, che prevedano un forte e stabile partenariato fra pubblico e privato, in coerenza con lo sviluppo di un welfare che, alla luce delle criticità emerse a causa della pandemia, cerchi di trovare soluzioni concrete ed efficaci alle nuove esigenze.

Data di scadenza accreditamento: 3 novembre 2021, ore 24.00.

Data di scadenza: 10 novembre 2021, ore 13.00.

Bando “Contrastare l’isolamento sociale delle persone over 70, sorto o aggravato a seguito della pandemia Covid-19”

Bando “Contrastare l’isolamento sociale delle persone over 70, sorto o aggravato a seguito della pandemia Covid-19”

 

Il contesto in cui si inserisce il presente bando è profondamente segnato dalle conseguenze della pandemia Covid-19, che ha messo in grande difficoltà tanto le comunità locali, ed in particolare le fasce di popolazione più vulnerabili dal punto di vista del rischio di isolamento e solitudine – quali gli anziani-, tanto il mondo associativo che ha dovuto far fronte alla prolungata sospensione forzata delle attività aggregative. Il suddetto quadro richiede il potenziamento di azioni di sistema, orientate al rilancio dell’intera comunità oltre la pandemia. Dal punto di vista psicologico le misure restrittive di contenimento della diffusione del virus COVID-19, hanno sicuramente posto un numero maggiore di soggetti over 70 a maggior rischio di depressione e ansia, amplificando il grado di disturbi affettivi e di salute, già correlati all’avanzamento dell’età.

Fondazione Carige comunica quindi l’emissione del presente bando, finalizzato a sostenere interventi che promuovano, per la popolazione over 70, condizioni di benessere, socializzazione, partecipazione attiva alla vita sociale e miglioramento delle condizioni psicologiche e di salute.

Sono perciò beneficiari del presente bando i soggetti over 70, residenti nella Città Metropolitana di Genova e/o nella Provincia di Imperia, in condizioni di difficoltà, causate ad esempio da:

  • carenza delle reti sociali primarie di supporto diretto e indiretto;
  • mancanza di rapporti intergenerazionali che consentono la partecipazione degli 2 over 70 alla comunità locale, in un’ottica di solidarietà fra generazioni;
  • mancanza o difficoltà di accesso alle strutture di prossimità;
  • difficoltà di accesso agli ospedali o alle strutture sanitarie per le visite (servizi di accompagnamento).

Nella progettazione delle iniziative oggetto di questo bando occorrerà pertanto considerare le ricadute dell’emergenza sanitaria da Covid-19, che ha inciso profondamente sulle diverse modalità dei servizi e degli interventi atti a raggiungere la popolazione over 70, con il proposito di prendersi cura, dialogare, creare reti di supporto, supportare, mantenere relazioni e legami ma anche informare e attivare proposte, ascoltare e promuovere la partecipazione e il confronto.

In tale ottica, il bando si pone pertanto i seguenti obiettivi:

  • contrastare la solitudine attraverso meccanismi di socializzazione, semplificando e favorendo l’accesso ai servizi culturali, ricreativi, sportivi, per la mobilità e il miglioramento del rapporto dell’anziano con l’ambiente sociale anche al fine di favorire i rapporti intergenerazionali;
  • ampliare le protezioni fornite dal sistema dei servizi e degli interventi sociali e sociosanitari per renderlo più adeguato ed efficace rispetto ai bisogni emergenti;
  • attivare nuovi strumenti per leggere, analizzare ed interpretare i nuovi bisogni di salute, in modo da permettere un intervento di tipo preventivo basato sui primi segnali di disagio ed esclusione, intercettandoli prima che degenerino in povertà, fragilità e discriminazione;
  • coinvolgere attivamente e proattivamente il cittadino in modo da metterlo al centro dei servizi stessi, personalizzati e costruiti intorno ai suoi bisogni assistenziali;
  • promozione interventi di housing/co-housing sociale per gli over 70.

Gli interventi dovranno essere finalizzati a mantenere il più possibile gli over 70 nel proprio contesto di vita, favorendo il mantenimento, in particolare, dell’ambito sociale e di quello affettivo.

Altri requisiti:

  • il progetto dovrà essere realizzato nei territori della Città Metropolitana di Genova e/o della Provincia di Imperia;
  • i progetti vincitori del presente bando dovranno prevedere un piano di monitoraggio, concordato con Fondazione Carige, nel quale saranno evidenziati i risultati da raggiungere e gli indicatori da utilizzare per verificare il progressivo raggiungimento dei risultati.

Le iniziative proposte dovranno avere una durata compresa tra i 12 ed i 24 mesi. I progetti dovranno prevedere necessariamente la partecipazione, oltre al soggetto “capofila”, di almeno altre due organizzazioni di volontariato che svolgano il ruolo di partner.

L’importo massimo erogabile per ogni iniziativa approvata nel presente bando ammonta ad euro 25.000. La richiesta di contributo non può essere superiore all’85% dei costi totali del progetto, pena l’inammissibilità della proposta. Alla copertura del restante 15% potranno concorrere contributi pubblici e/o privati, donazioni di beni e servizi da parte di soggetti terzi o dei componenti il partenariato (ad esempio quota parte di personale strutturato, affitto e utilizzo di spazi), anche sotto forma di valorizzazione dei relativi costi. I costi ammissibili includono spese per personale o collaboratori, affitto di locali, acquisto di attrezzature o materiali, rimborsi spese a volontari, acquisto di servizi, costi di comunicazione e diffusione, attività di coordinamento (i costi per questa ultima voce non potranno superare il 5% del budget totale), attività di progettazione per la presentazione della proposta (i costi per questa ultima voce non potranno superare il 5% del budget totale).

Scadenza: ore 12.00 del 16 novembre 2021.

Bando “Contrastare i fenomeni di devianza negli adolescenti e/o nei giovani, sorti o aggravati a seguito della pandemia Covid-19”

Bando “Contrastare i fenomeni di devianza negli adolescenti e/o nei giovani, sorti o aggravati a seguito della pandemia Covid-19”

 

Fondazione Carige comunica l’emissione del presente bando, finalizzato a sostenere interventi che promuovano, per la popolazione giovanile e le loro famiglie, condizioni di benessere, socializzazione, opportunità di crescita, protagonismo sociale e stili di vita sani, come elementi di contrasto al disagio e all’isolamento, sorti o aggravati a seguito della pandemia Covid-19.

L’obiettivo primario di questo bando è quindi sostenere i giovani, coinvolgendo la società civile, nel complesso e delicato passaggio di crescita e scoperta del mondo, con una particolare attenzione alle conseguenze sugli stili di vita e sulle relazioni con i coetanei e con gli adulti di riferimento.

Sono perciò beneficiari del presente bando gli adolescenti e/o i giovani, tra i 13 e i 25 anni residenti nella Città Metropolitana di Genova e/o nella Provincia di Imperia, in condizioni di difficoltà, quali ad esempio:

  • disagio psicologico ed evolutivo (ad es. relazioni familiari problematiche, eventi di vita stressanti, disturbi alimentari, devianza e coinvolgimento in gruppi a rischio);
  • isolamento sociale (ad es. scarsa capacità di adattamento, presenza di problemi psicologici e comportamentali, vittime di bullismo/cyberbullismo);
  • abbandono scolastico (ad es. fallimenti scolastici/formativi);
  • dipendenza o abuso (ad es. alcool, droghe, gioco);
  • problemi con la giustizia (ad es. comportamenti delinquenziali, distruttivi, di tipo penale o amministrativo per reati come risse o detenzione illegale di stupefacenti ed altro).

Le giovani generazioni, in particolare, possono essere portatrici di nuovi stimoli e di nuove prospettive culturali e sociali ed è quindi utile alimentare la loro partecipazione alla vita pubblica, l’ascolto e sostenere il loro protagonismo. È perciò importante promuovere spazi di espressione e coinvolgimento diretto nei diversi livelli e ambiti di programmazione che li riguardano, così come è necessario promuovere pratiche di “cura”, affiancando e sostenendo i ragazzi più vulnerabili attraverso l’attivazione di risorse vicine al contesto di vita: famiglia, figure educative, gruppo dei pari e opportunità territoriali. Nella progettazione delle iniziative oggetto di questo bando occorrerà considerare le ricadute dell’emergenza sanitaria da Covid-19, che ha inciso profondamente sulle diverse modalità dei servizi e degli interventi atti a raggiungere gli adolescenti e i giovani, con il proposito di prendersi cura, dialogare, supportare, mantenere relazioni e legami ma anche informare e attivare proposte, ascoltare e promuovere la partecipazione e il confronto.

In tale ottica, il bando si pone pertanto i seguenti obiettivi:

  • aumentare le opportunità rivolte agli adolescenti o ai giovani e alle loro famiglie per favorire processi includenti di contrasto alle situazioni di disagio sociale;
  • stimolare processi di integrazione partecipata;
  • migliorare le capacità relazionali dell’adolescente o del giovane all’interno della famiglia e nella comunità nel suo complesso.

Le proposte progettuali devono prevedere, in aggiunta alle azioni specifiche previste da ciascuna iniziativa proposta, almeno una delle seguenti linee di intervento:

  • incontro e aiuto all’interno dei luoghi virtuali abitati dai ragazzi (ad esempio nel gioco on line, sui social network, in rete, ecc) per stabilire relazioni personali e attivare strategie di aiuto che consentano loro di riattivare processi di socializzazione “non virtuale”;
  • sostegno psico-sociale ed educativo, individuale o di gruppo, per i ragazzi e per le famiglie;
  • “alternative positive” alle dipendenze ed a fenomeni di disagio personale e relazionale (autolesionismo, ritiro sociale, depressione, ansia, …) attraverso la valorizzazione di stili di vita sani ed il rinforzo dei fattori protettivi per mezzo dello sport, del gioco sociale, della musica, del teatro e delle arti;
  • formazione e percorsi di sensibilizzazione tramite azioni dirette, anche laboratoriali, o tramite interventi da svolgersi in contesti scolastici, in partnership con almeno un Istituto scolastico;

Altri requisiti:

  • il progetto dovrà essere realizzato nei territori della Città Metropolitana di Genova e/o della Provincia di Imperia;
  • i progetti vincitori del presente bando dovranno prevedere un piano di monitoraggio, concordato con Fondazione Carige, nel quale saranno evidenziati i risultati da raggiungere e gli indicatori da utilizzare per verificare il progressivo raggiungimento dei risultati. Il documento relativo al piano di monitoraggio (secondo un format che sarà trasmesso agli enti vincitori del bando) sarà di supporto anche alla relazione finale;

Le iniziative proposte dovranno avere una durata compresa tra i 18 ed i 24 mesi. I progetti dovranno prevedere necessariamente la partecipazione, oltre al soggetto “capofila” di almeno altre due organizzazioni di volontariato che svolgano il ruolo di partner.

L’importo massimo erogabile per ogni iniziativa approvata nel presente bando ammonta ad euro 25.000. La richiesta di contributo non può essere superiore all’85% dei costi totali del progetto, pena l’inammissibilità della proposta. Alla copertura del restante 15% potranno concorrere contributi pubblici e/o privati, donazioni di beni e servizi da parte di soggetti terzi o dei componenti il partenariato (ad esempio quota parte di personale strutturato, affitto e utilizzo di spazi), anche sotto forma di valorizzazione dei relativi costi.

I costi ammissibili includono spese per personale o collaboratori, affitto di locali, acquisto di attrezzature o materiali, rimborsi spese a volontari, acquisto di servizi, costi di comunicazione e diffusione, attività di coordinamento (i costi per questa ultima voce non potranno superare il 5% del budget totale), attività di progettazione per la presentazione della proposta (i costi per questa ultima voce non potranno superare il 5% del budget totale).

Scadenza: ore 12.00 del 16 novembre 2021.

Contributi per le attività di gestione e sviluppo dei Tecnopoli

Contributi per le attività di gestione e sviluppo dei Tecnopoli

 

I Tecnopoli rappresentano gli snodi territoriali dell’ecosistema regionale, i luoghi che devono promuovere le competenze scientifiche e le risorse tecnologiche verso il territorio e in particolare verso le imprese, attraverso attività di comunicazione, di servizio e di supporto alla co-progettazione e al trasferimento tecnologico.

Con delibera di Giunta regionale n. 1513 del 27 settembre 2021 la Regione Emilia-Romagna intende potenziare ulteriormente la capacità dei soggetti gestori di intercettare i fabbisogni di innovazione delle imprese e di orientare tali fabbisogni verso soluzioni concrete nell’ottica di favorire lo sviluppo di progettualità strategiche.

A tal scopo, in particolare gli interventi sono diretti al fine di:

  • continuare a garantire la governance e gestione dei Tecnopoli dell’Emilia-Romagna;
  • rafforzare la capacità di accoglienza per imprese /altri utilizzatori;
  • rafforzare la funzione di punto di accesso e di orientamento all’offerta dell’ecosistema dell’innovazione regionale
  • ampliare le opportunità di collaborazione e scambio con reti, piattaforme e clusters regionali, nazionali ed europei;
  • supportare processi di interazione tra gli attori locali della ricerca e dell’innovazione;
  • favorire la convergenza tra le attività di competenza dei Tecnopoli e il sistema complessivo delle strategie di sviluppo regionali,
  • consolidare l’attività di animazione;
  • rafforzare le azioni di promozione anche attraverso strumenti social;
  • accrescere il senso identitario della Rete dei Tecnopoli, condividendo strumenti operativi di funzionamento e azione congiunte di promozione.

Possono presentare domanda di contributo i soggetti gestori dei seguenti Tecnopoli:

  • Bologna – CNR Ambimat
  • Bologna Ozzano
  • Ferrara (nelle sue sedi distinte)
  • Forlì-Cesena (incluse le sedi di Rocca delle Caminate e di Gallerie Caproni)
  • Modena (inclusa le sedi di Mirandola e Spilamberto)
  • Parma
  • Piacenza (nelle sue sedi distinte)
  • Ravenna (inclusa la sede di Faenza)
  • Reggio Emilia
  • Rimini

Scadenza: ore 17 del 20/10/2021.

Progetti a sostegno dei cittadini in stato di bisogno – anno 2021

Progetti a sostegno dei cittadini in stato di bisogno – anno 2021

 

La Città di Moncalieri ricerca realtà del mondo dell’associazionismo e del volontariato interessate a stipulare una convenzione per la realizzazione dei seguenti progetti:

  • “Un aiuto in più” il cui obiettivo è concorrere a sostenere le famiglie moncalieresi e le persone più deboli maggiormente esposte, per cause diverse, al disagio economico e all’esclusione sociale. L’Associazione, a titolo esemplificativo e non esaustivo, dovrà realizzare le seguenti azioni: consegna a domicilio di pacchi alimentari e pasti caldi; fornitura buoni per consumo colazione e pasti caldi presso strutture pubbliche e private; sostegno al pagamento delle spese relative all’abitazione (affitti, bollette utenze, riscaldamento, spese condominiali); reperimento di sistemazioni temporanee in situazioni di emergenza abitativa; supporto logistico in caso di trasferimento/trasloco; piccoli interventi di adattamento/manutenzione delle abitazioni; sostegno al pagamento di spese relative alla frequenza scolastica dei minori; fornitura di abbigliamento invernale; fornitura materiale e prodotti di prima necessità.

Il Comune provvede al rimborso delle spese effettivamente sostenute e documentate per un importo annuo di 14.000 euro, dei quali 700 euro potranno essere dedicati a spese di carattere amministrativo e gestionale.

  • “Un aiuto in più – Salute” elaborato e costruito sul modello del progetto Un aiuto in più, è fondato essenzialmente su necessità di carattere sanitario. L’Associazione, a titolo esemplificativo e non esaustivo, dovrà realizzare le seguenti azioni: fornitura medicinali e articoli sanitari di uso comune; sostegno al pagamento delle spese odontoiatriche; sostegno al pagamento delle spese relative alla salute (occhiali, controlli, analisi, visite specialistiche e eventuali ricoveri); supporto logistico in caso di trasferimento sanitario; diffusione di corrette informazioni in ambito sanitario alla cittadinanza.

Il Comune provvede al rimborso delle spese effettivamente sostenute e documentate per un importo annuo di 6.000 euro dei quali 300 euro potranno essere dedicati a spese di carattere amministrativo e gestionale.

  • “Cibo in Comune“, pensato per sopperire e approfondire esigenze di tipo alimentare, vuole contrastare la povertà e l’emarginazione attraverso il sostegno alle fasce deboli della popolazione, coinvolgere i cittadini nelle – di volontariato, incentivare e aumentare la messa a disposizione del circuito della solidarietà delle eccedenze di produzioni, implementare la cultura contro lo spreco e diffondere l’educazione ad una sana alimentazione. L’Associazione, a titolo esemplificativo e non esaustivo, dovrà realizzare le seguenti azioni: svolgere attività di recupero e redistribuzione delle eccedenze alimentari in favore delle fasce deboli della Città di Moncalieri; organizzare collette alimentari; migliorare le procedure di raccolta, supportare la rete per eventuale stoccaggio e ritiro/acquisto prodotti; dare supporto alla rete del volontariato attiva sul territorio della città mettendo a disposizione e agevolando la partecipazione a corsi di aggiornamento inerenti l’attività; dare visibilità sui propri canali social dei servizi offerti con il contributo del Comune di Moncalieri a sostegno della loro realizzazione; collaborare con l’Amministrazione in attività di crowfounding, di welfare generativo e di cittadinanza attiva e responsabile.

Il Comune provvede al rimborso delle spese effettivamente sostenute e documentate per un importo annuo di 13.000 euro.

L’avviso è aperto a organizzazioni di volontariato e a associazioni di promozione sociale, iscritte da almeno sei mesi nel Registro unico nazionale del Terzo settore e attive sul territorio del Comune di Moncalieri.

È possibile presentare istanza in partenariato tra più Associazioni, ognuna delle quali deve possedere i requisiti richiesti dal presente bando. Ogni associazione candidata può presentare la propria proposta per ciascuno dei progetti sopra descritti.

Scadenza: 17 ottobre 2021.

“Next – Laboratorio delle idee per la produzione e programmazione dello spettacolo lombardo – Edizione 2021/2022 – LINEE C e D”

“Next – Laboratorio delle idee per la produzione e programmazione dello spettacolo lombardo – Edizione 2021/2022 – LINEE C e D”

PER LA LINEA C

Sono ammissibili i seguenti soggetti secondo i requisiti previsti dal bando:

  • Amministrazioni locali rientranti nell’elenco delle amministrazioni pubbliche inserite nel conto economico consolidato individuate ai sensi dell’articolo 1, comma 3 della legge 31 dicembre 2009, n. 196 e ss.mm. (Legge di contabilità e di finanza pubblica)
  • Soggetti privati non ecclesiastici, comprese le ditte individuali;
  • Enti e istituzioni ecclesiastiche.

PER LA LINEA D

Potranno presentare domanda di finanziamento i seguenti soggetti secondo i requisiti previsti dal bando:

  • Soggetti privati non ecclesiastici, comprese le ditte individuali;
  • Enti e istituzioni ecclesiastiche.

l progetto “Next – Laboratorio di idee per la produzione e programmazione dello spettacolo lombardo – edizione 2021/2022”, ideato e promosso da Regione Lombardia, in collaborazione con Fondazione Cariplo, sarà articolato in quattro linee:

LINEA A. Sostegno agli organismi di prosa, teatro per l’infanzia e la gioventù, danza, circo contemporaneo e multidisciplinare per la produzione di nuovi spettacoli

LINEA B. Promozione degli spettacoli di prosa, teatro per l’infanzia e la gioventù, danza, circo contemporaneo e multidisciplinare per la circuitazione sul territorio lombardo

LINEA C. Sostegno alle sedi di spettacolo per la programmazione sul territorio lombardo di prosa, teatro per l’infanzia e la gioventù, danza, circo contemporaneo e multidisciplinare

LINEA D. Sostegno alle sale cinematografiche per la programmazione sul territorio lombardo

Per la LINEA C saranno sostenute le sedi che programmeranno gli spettacoli nell’ambito del catalogo costituito dalla linea B nel corso del 2022. Si intende incentivare la fruizione e la partecipazione delle comunità locali e favorire la promozione di territori svantaggiati sul versante dell’offerta culturale

Per la LINEA D saranno sostenute le sale cinematografiche che promuovono nel 2021 progetti con contenuti culturali, con particolare attenzione a target specifici di pubblico in quanto rappresentano presidi culturali sui territori e centri di aggregazione che favoriscono la socializzazione e la coesione delle comunità. Si intende incentivare la fruizione e la partecipazione delle comunità locali e favorire la promozione di territori svantaggiati sul versante dell’offerta culturale.

Per la LINEA C: € 205.000,00

Per la LINEA D: € 560.000,00

Tale dotazione potrà essere incrementata in base alla quota di cofinanziamento da parte di Fondazione Cariplo.

Sovvenzione a fondo perduto.

PER LA LINEA C:

Regione Lombardia erogherà un contributo pari al massimo al 70% delle spese di cachet degli spettacoli programmati nell’ambito del catalogo costituito dalla linea B del progetto Next 2021/2022. Per le sedi localizzate sul territorio del Comune di Milano il contributo erogabile sarà pari al massimo al 40% delle spese relative alla programmazione di spettacoli nell’ambito del catalogo costituito dalla linea B del progetto Next 2021/2022.

Le soglie minime e massime di contributo assegnabile per ciascuna sede sono:

  • contributo massimo di euro 10.000;
  • contributo minimo di euro 2.500.

PER LA LINEA D:

L’agevolazione è concessa da Regione Lombardia interamente a titolo di contributo a fondo perduto.

Le soglie minime e massime di contributo assegnabile per ciascuna struttura sono:

  • contributo massimo di euro 18.000;
  • contributo minimo di euro 2.500.

Apertura linea C: 18 ottobre 2021 ore 10.00. Apertura linea D: 6 ottobre 2021 ore 10.00.

Scadenza linee C e D: 26 ottobre 2021 ore 16.30.

Fondo rotativo regionale per il recupero delle aziende in crisi (WBO)

Fondo rotativo regionale per il recupero delle aziende in crisi (WBO)

 

La Regione Lazio (L.R. 13/2018 – art. 4, c. 40 e ss) ha istituito il Fondo rotativo regionale per il recupero delle aziende in crisi (Fondo WBO), finalizzato a sostenere operazioni per il recupero di aziende in crisi da parte di cooperative costituite da dipendenti o ex dipendenti (cd. Workers Buyout).

Con deliberazione n. 666 del 24 settembre 2019, modificata dalla deliberazione n. 717 dell’8 ottobre 2019, la Giunta Regionale ha approvato gli “Indirizzi e Criteri per la gestione del Fondo WBO” definendo i principi generali per l’accesso al Fondo e stabilendo di affidare a Lazio Innova il compito di individuare il gestore del Fondo WBO e di curare i rapporti con tale soggetto.

Finalità del Fondo WBO

Lo strumento consiste in un finanziamento agevolato – a tasso zero – e ha la finalità di sostenere l’acquisizione di aziende in crisi o oggetto di delocalizzazione, da parte dei dipendenti dell’impresa organizzati in forma cooperativa.

Il Fondo WBO, in particolare, finanzia l’affitto o l’acquisto di aziende, rami d’azienda o complessi di beni e contratti da parte di società cooperative costituite da lavoratori dipendenti dell’azienda in crisi o oggetto di delocalizzazione:

  • per effetto del diritto di prelazione ai sensi di quanto disposto dall’articolo 11, comma 2, del decreto – legge 23 dicembre 2013, n. 145 (convertito con modificazioni dalla legge 21 febbraio 2014, n.9);
  • al fine del rilancio o della riconversione del sito produttivo a rischio chiusura a causa di delocalizzazione dell’attività economica.

Beneficiari

Società cooperative, appartenenti alla categoria produzione e lavoro, costituite per almeno i 2/3 da dipendenti di un’azienda in crisi o oggetto di delocalizzazione (Azienda di provenienza), che presentino un progetto industriale per il recupero dell’azienda.

Spese ammissibili e finanziamento concedibile

Sono ammissibili le spese inerenti all’attività d’impresa, come elencate nell’Avviso.

Il finanziamento è pari al 100% dei costi ammissibili; l’importo minimo è pari a 20.000 euro.

L’agevolazione consiste in un finanziamento a tasso zero ed è concessa ai sensi e nei limiti dei Regolamenti UE n. 1407/2013 (de minimis) o n. 1408/2013 (de minimis agricoltura).

Apertura: 9.00 del 20 ottobre 2021.

Scadenza: 1° luglio 2029.

Bando “…di nuovo musica, Maestro!”: nuovi modi per fruire la musica dal vivo

Bando “…di nuovo musica, Maestro!”: nuovi modi per fruire la musica dal vivo

 

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Obiettivo primario del bando è quello di dare un contributo per sostenere la musica, da sempre strumento di emancipazione, inclusione ed integrazione, forma espressiva in grado di sprigionare nuove energie e rompere barriere sociali.

Gli enti che parteciperanno al presente bando sono invitati a presentare progetti finalizzati alla realizzazione ed al supporto di spettacoli musicali dal vivo, secondo nuove modalità imposte nel dopo pandemia.

Le proposte, in sintonia con la filosofia di Fondazione TIM e con lo spirito innovativo, si avvarranno delle tecnologie più innovative, quali ad esempio:

  • Nuovi servizi di streaming/piattaforme per la fruizione virtuale;
  • Intelligenza artificiale;
  • App;
  • Realtà aumentata;
  • Soluzione web based;
  • Computer programs.

I progetti devono avere una durata di massimo 12 mesi. Possono presentare una proposta di progetto, in qualità di soggetto responsabile, organizzazioni che non abbiano finalità di lucro, ovvero non esercitino attività d’impresa:

  • Associazioni culturali riconosciute;
  • Accademie;
  • Orchestre;
  • Onlus iscritte all’anagrafe unica di cui al d.lgs. 460/97;
  • Organizzazioni di volontariato iscritte ai registri di cui alla L. 266/91;
  • Associazioni di Promozione Sociale iscritte ai registri di cui alla Legge 383/2000;
  • Cooperative Sociali senza scopo di lucro.

Fondazione TIM accetterà proposte provenienti da un solo soggetto o da team composti da un soggetto proponente e un partner. In ogni caso l’ente proponente potrà avvalersi di prestazioni terze per la realizzazione del progetto che non dovranno superare la percentuale del 49%.

Il fondo erogativo totale stanziato per il bando è pari 250.000,00 euro.

In caso di esito positivo della selezione, Fondazione TIM accorderà uno o più contributi economici per un importo complessivo di massimo 250.000 euro, corrispondenti a non oltre l’80% del costo complessivo del progetto/dei progetti. Le proposte di progetto, corredate di tutta la documentazione richiesta, devono essere compilate e inviate esclusivamente online, previa registrazione.

Scadenza: 27 ottobre 2021

Supporto alle imprese: online nuovo bando EISMEA per la fase IV del Centro europeo per le PMI in Cina

Supporto alle imprese: online nuovo bando EISMEA per la fase IV del Centro europeo per le PMI in Cina

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EISMEA, l’Agenzia esecutiva del Consiglio europeo per l’innovazione e delle PMI, ha pubblicato un nuovo invito a presentare proposte nell’ambito della fase IV del Centro europeo per le PMI in Cina. Il bando si chiude il 24 novembre 2021.

Il Centro europeo per le PMI in Cina sostiene le PMI che desiderano entrare o espandere le loro attività in Cina, fornendo:

  • Servizi generali di supporto commerciale e legale;
  • Nuovi servizi di supporto che riflettono le esigenze delle PMI nel post pandemia COVID-19, le nuove priorità politiche dell’UE e lo stato delle relazioni economiche UE-Cina.

Il bando è aperto a (i) persone giuridiche, (ii) stabilite in uno dei paesi ammissibili, (iii) che siano organizzazioni di sostegno alle imprese degli Stati membri dell’UE e paesi associati al SMP COSME o entità che rappresentano gruppi di imprese, comprese le PMI, e/o gli interessi economici delle imprese dell’UE o dei paesi associati al SMP COSME che offrono servizi non individualizzati per la promozione del commercio e degli investimenti tra l’Europa e la Cina.

Le proposte devono essere presentate da un consorzio di almeno quattro candidati, di cui almeno due provenienti da diversi stati membri dell’UE e almeno due stabiliti in Cina.

Il budget totale è di 2,400,000 euro.

Scadenza: 24 novembre 2021

Ready to Impact: nuovo bando del programma di accelerazione per startup a impatto sociale, ambientale e culturale

Ready to Impact: nuovo bando del programma di accelerazione per startup a impatto sociale, ambientale e culturale

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È aperto il nuovo bando “Ready to impact” e rivolto a startup e imprese ad alto impatto sociale, ambientale e culturale.

In particolare, il programma di accelerazione – cofinanziato dalla Commissione Europea attraverso il programma EaSI – è rivolto a imprese che hanno bisogno di acquisire strumenti utili ad accogliere nel proprio capitale fondi di venture capital sociale.

L’obiettivo è quindi individuare business ad impatto, scalabili e innovativi, nei quali investire sino a  500 mila euro ciascuno.

Il programma prevede la partecipazione, in modalità online, a 6 moduli verticali settimanali, della durata di 2 ore ciascuno, che verteranno sulle seguenti tematiche:

  • INVESTOR DECK
  • PARTNERSHIP STRATEGICHE CON INVESTITORI
  • TERMSHEET DI INVESTIMENTO E DI NEGOZIAZIONE
  • IMPATTO: STRATEGIA E VALUTAZIONE
  • STARTUP GROWTH STRATEGY
  • CORPORATE GOVERNANCE

Al termine del programma tutte le imprese partecipanti avranno l’occasione di presentarsi al fondo alimpact e le più innovative e scalabili entreranno in una fase di negoziazione e due diligence per un investimento di massimo 500.000€.

Scadenza: 11 ottobre 2021

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