Corpo europeo di solidarietà: bando 2024

Corpo europeo di solidarietà: bando 2024

La Commissione europea ha pubblicato il bando per l’annualità 2024 relativo al Corpo europeo di solidarietà.

Per partecipare al bando è necessario tenere conto anche di quanto indicato nella “Guida al Corpo europeo di solidarietà”: la Guida è parte integrante del bando e fornisce indicazioni dettagliate sulle singole azioni che vengono finanziate, l’entità del finanziamento UE e la procedura per la presentazione delle proposte di progetto.

La Call mette a disposizione 145 milioni di euro per sostenere progetti quali:

Progetti di volontariato

Progetti che offrono ai giovani (18-30 anni) l’opportunità di partecipare ad attività di solidarietà. Le attività di volontariato possono svolgersi nel Paese di residenza del partecipante (attività nazionali) o in un Paese diverso da quello di residenza (attività transfrontaliere). Il volontariato può essere individuale, per una durata compresa tra 2 e 12 mesi (o tra 2 settimane e 2 mesi, se coinvolge giovani con minori opportunità), oppure di gruppo, con il coinvolgimento di 10-40 giovani provenienti da almeno 2 Paesi diversi, per un periodo compreso tra 2 settimane e 2 mesi.

Gruppi di volontariato in settori ad alta priorità

Progetti su larga scala e ad alto impatto inerenti attività di volontariato svolte da gruppi di giovani (almeno 5 partecipanti, di età 18-30 anni) di almeno due Paesi diversi, che attuano interventi di breve durata (da 2 settimane a 2 mesi) in risposta a sfide comuni europee in settori prioritari definiti annualmente a livello UE. Per il 2024 i progetti devono concentrarsi sulle due seguenti priorità:

– soccorso alle persone in fuga da conflitti armati e altre vittime di calamità naturali o provocate dall’uomo;

– promozione di esperienze e risultati di apprendimento positivi per i giovani con minori opportunità.

Progetti di solidarietà

Progetti sviluppati e realizzati da gruppi di almeno 5 giovani (18-30 anni) di uno stesso Paese registrati al Corpo europeo di solidarietà, al fine di affrontare le principali sfide della loro comunità locale. I progetti possono durare da 2 a 12 mesi. Oltre all’impatto locale, un progetto di solidarietà dovrebbe anche presentare un chiaro valore aggiunto europeo.

Attività di volontariato nell’ambito del Corpo volontario europeo di aiuto umanitario

Progetti che si svolgono in Paesi terzi in cui sono in corso operazioni di aiuto umanitario e che offrono l’opportunità ai giovani di età tra i 18-35 anni di svolgere attività di volontariato a breve o lungo termine, contribuendo a fornire assistenza, soccorso e protezione laddove più necessario. Questi progetti devono essere in linea con i principi di umanità, neutralità, imparzialità e indipendenza, nonché con il principio del “non nuocere”. Il volontariato può essere individuale, per una durata compresa tra 2 e 12 mesi, oppure di gruppo, con il coinvolgimento di 5-40 giovani provenienti da almeno 2 Paesi diversi, per un periodo compreso tra 2 settimane e 2 mesi.

Il bando è aperto a organizzazioni stabilite o giovani residenti nei Paesi UE (compresi i PTOM) e nei Paesi terzi associati al programma, quali i Paesi EFTA/SEE (solo Islanda, Liechtenstein), i Paesi candidati all’adesione all’UE (solo Turchia, Macedonia del Nord). La partecipazione ad alcune azioni è inoltre aperta anche a organizzazioni e giovani di Paesi terzi non associati al programma (si veda la Guida al programma).

I giovani sono i soggetti target del Corpo europeo di solidarietà. Il loro coinvolgimento avviene principalmente attraverso organizzazioni e enti, pubblici o privati, che organizzano le attività di solidarietà.

I giovani che intendono partecipare al Corpo europeo di solidarietà devono registrarsi nel Portale del Corpo europeo di solidarietà. Ci si può registrare a partire dai 17 anni, ma per prendere parte a un progetto occorre avere almeno 18 anni. Più precisamente, i giovani di età compresa tra 18-30 anni registrati nel Portale possono partecipare a progetti di volontariato o presentare candidature per progetti di solidarietà. Ai progetti di volontariato nell’ambito dell’aiuto umanitario possono partecipare giovani registrati che abbiano fino a 35 anni.

Le organizzazioni che intendono partecipare a progetti di volontariato, anche nel settore dell’aiuto umanitario, devono previamente ottenere il Marchio di qualità (Quality Label). Il Marchio certifica che un’organizzazione è in grado di svolgere attività di solidarietà di alta qualità nel rispetto dei principi, degli obiettivi e dei requisiti del Corpo europeo di solidarietà. È possibile presentare domande per ottenere:

  • Marchio di qualità per le attività di volontariato legate alla solidarietà
  • Marchio di qualità per il volontariato nel settore degli aiuti umanitari

Qualsiasi organizzazione o ente che abbia ottenuto il Marchio di qualità può presentare progetti o parteciparvi come partner.

Le candidature per i progetti di volontariato e i progetti di solidarietà devono essere presentati all’Agenzia Nazionale del Paese del proponente (per l’Italia, l’Agenzia italiana per la gioventù). Le candidature per progetti di gruppi di volontariato in settori ad alta priorità e per attività di volontariato nell’ambito dell’aiuto umanitario devono essere presentate, invece, all’Agenzia esecutiva EACEA.

Le domande per ottenere il Marchio di qualità per le attività di volontariato solidale vanno presentate all’Agenzia Nazionale del Paese di provenienza dell’organizzazione richiedente, mentre quelle per il Marchio di qualità per il volontariato nel settore degli aiuti umanitari vanno presentate all’Agenzia esecutiva EACEA. Le domande per ottenere il Marchio possono essere presentate in qualsiasi momento (non c’è scadenza).

Scadenze:

Progetti di volontariato: 20 febbraio 2024

Progetti di volontariato (tornata facoltativa): 1 ottobre 2024

Progetti di solidarietà: 20 febbraio 2024

Progetti di solidarietà (tornata facoltativa): 7 maggio 2024

Progetti di solidarietà: 1 ottobre 2024

Gruppi di volontariato in settori ad alta priorità: 8 febbraio 2024

Volontariato nell’ambito del Corpo volontario europeo di aiuto umanitario: 16 aprile 2024

Corpo europeo di solidarietà 2021-2027: bando 2023

Corpo europeo di solidarietà 2021-2027: bando 2023

Il bando finanzia le seguenti azioni:

  • Progetti di volontariato
    Progetti che offrono ai giovani (18-30 anni) l’opportunità di partecipare ad attività di solidarietà. Le attività di volontariato possono svolgersi nel Paese di residenza del partecipante (attività nazionali) o in un Paese diverso da quello di residenza (attività transfrontaliere). Il volontariato può essere individuale, per una durata compresa tra 2 e 12 mesi (o tra 2 settimane e 2 mesi, se coinvolge giovani con minori opportunità), oppure di gruppo, con il coinvolgimento di 10-40 giovani provenienti da almeno 2 Paesi diversi, per un periodo compreso tra 2 settimane e 2 mesi.
  • Gruppi di volontariato in settori ad alta priorità
    Progetti su larga scala e ad alto impatto inerenti attività di volontariato svolte da gruppi di giovani (almeno 5 partecipanti, di età 18-30 anni) di almeno due Paesi diversi, che attuano interventi di breve durata (da 2 settimane a 2 mesi) in risposta a sfide comuni europee in settori prioritari definiti annualmente a livello UE. Per il 2023 i progetti devono concentrarsi sulle due seguenti priorità:

    • soccorso alle persone in fuga da conflitti armati e altre vittime di calamità naturali o provocate dall’uomo;
    • prevenzione, promozione e sostegno nel settore della salute.
  • Progetti di solidarietà
    Progetti sviluppati e realizzati da gruppi di almeno 5 giovani (18-30 anni) di uno stesso Paese registrati al Corpo europeo di solidarietà, al fine di affrontare le principali sfide della loro comunità locale. I progetti possono durare da 2 a 12 mesi. Oltre all’impatto locale, un progetto di solidarietà dovrebbe anche presentare un chiaro valore aggiunto europeo.
  • Attività di volontariato nell’ambito del Corpo volontario europeo di aiuto umanitario
    Progetti che si svolgono in Paesi terzi in cui sono in corso operazioni di aiuto umanitario e che offrono l’opportunità ai giovani di età tra i 18-35 anni di svolgere attività di volontariato a breve o lungo termine, contribuendo a fornire assistenza, soccorso e protezione laddove più necessario. Questi progetti devono essere in linea con i principi di umanità, neutralità, imparzialità e indipendenza, nonché con il principio del “non nuocere”. Il volontariato può essere individuale, per una durata compresa tra 2 e 12 mesi, oppure di gruppo, con il coinvolgimento di 5-40 giovani provenienti da almeno 2 Paesi diversi, per un periodo compreso tra 2 settimane e 2 mesi.
  • Marchio di qualità
    Le organizzazioni che intendono partecipare a progetti di volontariato, anche nel settore dell’aiuto umanitario, devono previamente ottenere il Marchio di qualità (Quality Label). Il Marchio certifica che un’organizzazione è in grado di svolgere attività di solidarietà di alta qualità nel rispetto dei principi, degli obiettivi e dei requisiti del Corpo europeo di solidarietà. E’ possibile presentare domande per ottenere:

    • Marchio di qualità per le attività di volontariato legate alla solidarietà;
    • Marchio di qualità per il volontariato nel settore degli aiuti umanitari.

Beneficiari:

I giovani sono i soggetti target del Corpo europeo di solidarietà. Il loro coinvolgimento avviene principalmente attraverso organizzazioni e enti, pubblici o privati, che organizzano le attività di solidarietà.

Qualsiasi organizzazione o ente che abbia ottenuto il Marchio di qualità può presentare progetti o parteciparvi come partner.

I giovani che intendono partecipare al Corpo europeo di solidarietà devono registrarsi nel Portale del Corpo europeo di solidarietà. Ci si può registrare a partire dai 17 anni, ma per prendere parte a un progetto occorre avere almeno 18 anni. Più precisamente, i giovani di età compresa tra 18-30 anni registrati nel Portale possono partecipare a progetti di volontariato o presentare candidature per progetti di solidarietà. Ai progetti di volontariato nell’ambito dell’aiuto umanitario possono partecipare giovani registrati che abbiano fino a 35 anni.

Il bando è aperto a organizzazioni stabilite o giovani residenti nei Paesi UE, compresi i PTOM e nei Paesi terzi associati al programma, quali Paesi EFTA/SEE (solo Islanda, Liechtenstein), Paesi candidati all’adesione all’UE (solo Turchia, Macedonia del Nord). La partecipazione ad alcune azioni è inoltre aperta anche a organizzazioni e giovani di Paesi terzi non associati al programma (si veda la Guida al programma).

L’entità del contributo è variabile a seconda della tipologia di progetto.

Scadenze:

  • Progetti di volontariato: 23 febbraio 2023; 4 ottobre 2023 (tornata facoltativa)
  • Progetti di solidarietà: 23 febbraio 2023; 4 maggio 2023 (tornata facoltativa); 4 ottobre 2023
  • Gruppi di volontariato in settori ad alta priorità: 8 febbraio 2023
  • Attività di volontariato nell’ambito del corpo di aiuto umanitario: 3 maggio 2023
  • Marchio di qualità: le domande possono essere presentate in qualsiasi momento

Bando “Traiettorie solidali. Vicini a chi arriva dal conflitto”

Bando “Traiettorie solidali. Vicini a chi arriva dal conflitto”

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Il Bando “Traiettorie solidali” è volto a contribuire a dare risposta ai bisogni di persone in condizione di fragilità e vulnerabilità a causa del conflitto in Ucraina, qualora le risposte a questi bisogni non siano ricomprese nella risposta istituzionale attualmente in corso e auspicando comunque, laddove possibile, la sinergia e la complementarità delle iniziative della società civile e delle istituzioni.

Il bando si propone prioritariamente di:

  • sostenere soggetti della società civile che stiano garantendo o contribuendo a forme di accoglienza o supporto a persone colpite dal conflitto coprendo i costi per servizi di accompagnamento (a titolo di esempio di tipo sociale, sanitario, psicologico, legale, di mediazione culturale e interpretariato, supporto all’inclusione scolastica ecc), complementari a quelli già previsti dalle iniziative ministeriali e dal sistema dei servizi pubblici o non coperti da altre fonti di finanziamento, anche locali;
  • sostenere soggetti che, anche in ragione della loro storia, autorevolezza e/o competenza su temi specifici, stiano svolgendo un’azione di coordinamento, orientamento e formazione rispetto a cittadini, enti e/o iniziative di accoglienza o solidarietà.

L’iniziativa si inserisce nelle linee programmatiche della Compagnia di San Paolo.
Gli interventi dovranno riguardare azioni da realizzarsi sul territorio delle Regioni Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta entro la fine del mese di settembre 2022.

Saranno considerate ammissibili richieste relative a:

  • azioni di accompagnamento specialistico (a titolo esemplificativo di tipo sociale, sanitario, psicologico, legale, per l’inclusione scolastica…) a favore di persone accolte a seguito del conflitto in Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta, qualora non ricomprese in altre forme di accompagnamento e sostegno già previste da altri soggetti istituzionali e privati;
  • servizi di interpretariato e mediazione non ricompresi in altre forme di accompagnamento e sostegno già previste da altri soggetti istituzionali e privati;
  • azioni di coordinamento, orientamento, formazione e supporto a cittadini e soggetti del territorio che si sono mobilitati per l’accoglienza e/o il sostegno delle persone in fuga, da parte di enti considerati riferimenti in ragione della loro autorevolezza, storia, radicamento sul territorio e/o competenza su di un determinato tema.

Inoltre, seppure in misura residuale rispetto alle altre azioni sopra riportate, saranno considerate ammissibili richieste relative ad azioni di advocacy, di informazione e sensibilizzazione e di promozione del dibattito sui temi della prevenzione dei conflitti e della pace.
Verranno considerate con particolare attenzione proposte che si riferiscono all’accompagnamento di persone in fuga dal conflitto ucraino attualmente ospitate presso famiglie ucraine o di comunità nazionali di quell’area geografica che si sono rese disponibili all’accoglienza.

Infine, verrà attribuita una particolare priorità ad azioni che prevedano l’accompagnamento di minori, delle loro famiglie e persone in particolare situazione di vulnerabilità (persone malate o con disabilità, anziani soli, ecc).

Il Bando si rivolge ad enti del terzo settore ed enti religiosi, ovvero enti privi di scopo di lucro ammissibili ai contributi della Fondazione Compagnia di San Paolo, secondo quanto indicato nelle “Linee applicative del Regolamento delle attività istituzionali della Fondazione”, che realizzano le proprie attività in Piemonte, Liguria o Valle d’Aosta, attivi o coinvolti in azioni di accoglienza e/o sostegno a persone in fuga dalla guerra in Ucraina.
Le proposte potranno essere presentate da un singolo ente o in partenariato. Nel caso di proposte in partenariato i partner potranno essere enti pubblici, enti del terzo settore, enti religiosi che, sulla base di un apporto sostanziale (non necessariamente comportante un contributo economico), partecipano all’azione di accoglienza e/o sostegno alle persone in fuga. Sono incoraggiate proposte in cui enti pubblici di diversa natura compaiono in qualità di partner.
La dotazione complessiva del Bando è pari a 700.000 euro. Il contributo massimo erogabile per ciascuna richiesta non potrà eccedere i 20.000 euro.
In considerazione della natura eccezionale del Bando, non sono richiesti cofinanziamenti ai soggetti proponenti le iniziative.

Le proposte potranno essere presentate in qualunque momento a partire dalla pubblicazione del presente bando (22 aprile 2022) fino alle h. 17.00 del 30 settembre 2022 o sino ad esaurimento delle risorse.

Scadenza: 30 settembre 2022

Corpo europeo di solidarietà 2021-2027: bando 2022

Corpo europeo di solidarietà 2021-2027: bando 2022

 

La Commissione europea ha pubblicato l’Invito a presentare proposte progettuali, la Guida e il Piano di lavoro per Corpo europeo di solidarietà 2022, in cui fornisce tutte le informazioni indispensabili per partecipare.

Tipi di azioni:

  • Progetti di volontariato

Progetti che offrono ai giovani (18-30 anni) l’opportunità di partecipare ad attività di solidarietà, contribuendo in questo modo ad affrontare esigenze specifiche di comunità locali. Le attività di volontariato possono svolgersi nel Paese di residenza del partecipante (attività nazionali) o in un Paese diverso da quello di residenza (attività transfrontaliere). Il volontariato può essere individuale, per una durata compresa tra 2 e 12 mesi, oppure di gruppo, con il coinvolgimento di 10-40 giovani provenienti da almeno 2 Paesi diversi, per un periodo compreso tra 2 settimane e 2 mesi.

  • Gruppi di volontariato in settori ad alta priorità

Progetti su larga scala e ad alto impatto inerenti attività di volontariato svolte da gruppi di giovani (almeno 5 partecipanti, di età 18-30 anni) di almeno due Paesi diversi che attuano interventi di breve durata (da 2 settimane a 2 mesi) in risposta a sfide comuni europee in settori prioritari definiti annualmente a livello UE. Per il 2022 i progetti devono concentrarsi sui settori della “promozione di stili di vita salutari” e/o della “conservazione del patrimonio culturale”.

  • Progetti di solidarietà

Progetti sviluppati e realizzati da gruppi di almeno 5 giovani (18-30 anni) di uno stesso Paese partecipanti al Corpo europeo di solidarietà, al fine di affrontare le principali problematiche e sfide della loro comunità locale. I progetti possono durare da 2 a 12 mesi. Oltre all’impatto locale, un progetto di solidarietà dovrebbe anche presentare un chiaro valore aggiunto europeo.

  • Attività di volontariato nell’ambito del Corpo volontario europeo di aiuto umanitario

Progetti che si svolgono in Paesi terzi in cui sono in corso operazioni di aiuto umanitario e che offrono l’opportunità ai giovani di età tra i 18-35 anni di svolgere attività di volontariato a breve o lungo termine, contribuendo a fornire assistenza, soccorso e protezione laddove più necessario. Questi progetti devono essere in linea con i principi dell’aiuto umanitario di umanità, neutralità, imparzialità e indipendenza, nonché con il principio del “non nuocere”. Il volontariato può essere individuale, per una durata compresa tra 2 e 12 mesi, oppure di gruppo, con il coinvolgimento di 5-40 giovani provenienti da almeno 2 Paesi diversi, per un periodo compreso tra 2 settimane e 2 mesi.

  • Marchio di qualità

Le organizzazioni che intendono partecipare a progetti di volontariato, anche nel settore dell’aiuto umanitario devono previamente ottenere il Marchio di qualità (Quality Label). Il Marchio certifica che un’organizzazione è in grado di svolgere attività di solidarietà di alta qualità nel rispetto dei principi, degli obiettivi e dei requisiti del Corpo europeo di solidarietà. E’ possibile presentare domande per ottenere:

  • Marchio di qualità per le attività di volontariato legate alla solidarietà
  • Marchio di qualità per il volontariato nel settore degli aiuti umanitari

Beneficiari

I giovani sono i soggetti target del Corpo europeo di solidarietà. Il loro coinvolgimento avviene principalmente attraverso organizzazioni e enti, pubblici o privati, che organizzano le attività di solidarietà.

Qualsiasi organizzazione o ente che abbia ottenuto il Marchio di qualità può presentare progetti o parteciparvi come partner.

I giovani che intendono partecipare al Corpo europeo di solidarietà devono registrarsi nel Portale del Corpo europeo di solidarietà. Ci si può registrare a partire dai 17 anni, ma per prendere parte a un progetto occorre avere almeno 18 anni. Più precisamente, i giovani di età compresa tra 18-30 anni registrati nel Portale possono partecipare a progetti di volontariato o presentare candidature per progetti di solidarietà. Ai progetti di volontariato nell’ambito dell’aiuto umanitario possono partecipare giovani registrati che abbiano fino a 35 anni.

Il bando è aperto a organizzazioni stabilite o giovani residenti nei Paesi UE e nei Paesi terzi associati al programma, quali Paesi EFTA/SEE (Islanda, Liechtenstein), Paesi candidati all’adesione all’UE (Turchia, Macedonia del Nord). La partecipazione ad alcune azioni è inoltre aperta anche a organizzazioni e giovani di Paesi terzi non associati al programma (si veda la Guida al programma).

Entità Contributo. Variabile a seconda della tipologia di progetto (si veda la Guida al programma).

Modalità e procedura. Le candidature per i progetti di volontariato e i progetti di solidarietà devono essere presentati all’Agenzia Nazionale del Paese del proponente (per l’Italia l’Agenzia nazionale per i Giovani). Le candidature per progetti relativi a gruppi di volontariato in settori ad alta priorità e per attività di volontariato nell’ambito dell’aiuto umanitario devono invece essere presentate all’Agenzia esecutiva EACEA.

Le domande per ottenere il Marchio di qualità per le attività di volontariato solidale vanno presentate all’Agenzia Nazionale del Paese di provenienza dell’organizzazione richiedente, mentre quelle per il Marchio di qualità per il volontariato nel settore degli aiuti umanitari vanno presentate all’Agenzia esecutiva EACEA.

Scadenze:

  • Progetti di volontariato: 23 febbraio 2022; 4 ottobre 2022 (tornata facoltativa);
  • Progetti di solidarietà: 23 febbraio 2022; 4 maggio 2022 (tornata facoltativa); 4 ottobre 2022;
  • Gruppi di volontariato in settori ad alta priorità: 6 aprile 2022;
  • Attività di volontariato nell’ambito del corpo di aiuto umanitario: 3 maggio 2022;
  • Marchio di qualità per le attività di volontariato solidale:può essere richiesto in qualsiasi momento;
  • Marchio di qualità per il volontariato nel settore degli aiuti umanitari:22 settembre 2022.

Corpo europeo di solidarietà: bando 2021

Corpo europeo di solidarietà: bando 2021

cooperativa sociale

Lanciato nel dicembre 2016, il Corpo europeo di solidarietà è stato istituito come programma finanziato dall’UE nell’ottobre 2018, con una durata fino alla fine del 2020. Il suo obiettivo è promuovere la solidarietà come valore, soprattutto attraverso il volontariato, e incrementare la partecipazione dei giovani e delle organizzazioni in attività di solidarietà e a favore della comunità. Per il periodo 2021-2027, il Corpo europeo di solidarietà prosegue le sue attività e avrà una dotazione di oltre 1 miliardo di € (il nuovo programma sta per essere ufficialmente adottato).

Il bando appena pubblicato beneficia di un budget di oltre 138 milioni di euro ed è destinato a finanziare azioni quali:

– progetti di volontariato

– gruppi di volontariato in settori ad alta priorità

– progetti di solidarietà

Sarà possibile anche presentare domande per ottenere:

– marchio di qualità per attività di volontariato legate alla solidarietà

– marchio di qualità per il volontariato nel settore degli aiuti umanitari

Le domande per richiedere il marchio di qualità per attività di volontariato legate alla solidarietà possono essere presentate in qualsiasi momento, mentre quelle per il marchio di qualità per il volontariato nel settore degli aiuti umanitari devono essere presentate entro il 22 settembre 2021.

Le scadenze per la presentazione delle proposte di progetto sono invece le seguenti:

– per progetti di volontariato e progetti di solidarietà: 28 maggio 2021 e 5 ottobre 2021

– per gruppi di volontariato in settori ad alta priorità: 5 ottobre 2021