Contributi per le imprese delle aree interne “Valli Maira e Grana, Valle Bormida e Valli di Lanzo”

Contributi per le imprese delle aree interne "Valli Maira e Grana, Valle Bormida e Valli di Lanzo"

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Dalle ore 10.00 del 7 gennaio 2025 è possibile presentate domanda sul Bando “Sviluppo e mantenimento del sistema produttivo nelle aree interne -Valli Maira e Grana, Valle Bormida e Valli di Lanzo”.

La Misura prevede l’erogazione di contributi a fondo perduto, a copertura fino al 70% dei costi dell’investimento ritenuti ammissibili, per l’atterraggio o lo sviluppo di investimenti ad esempio realizzazione di nuovi impianti, la diversificazione/ampliamento e consolidamento per la produzione di beni e servizi – da parte delle micro, piccole e medie imprese che abbiano una sede operativa o intendano insediarsi in uno dei Comuni indicati nell’allegato 4 del Bando e compresi nelle are interne piemontesi delle Valli Maira e Grana, Valle Bormida e Valli di Lanzo.

Sono ammissibili le seguenti voci di spesa, sostenute successivamente alla data di presentazione della domanda e riconducibili a atterraggio di investimenti da parte di imprese non ancora presenti, reinsediamento di imprese piemontesi che hanno precedentemente delocalizzato, radicamento di imprese già presenti, che intendano diversificare/ampliare e consolidare la loro presenza; tutti gli interventi devono essere finalizzati allo sviluppo e mantenimento del sistema produttivo locale nei Comuni piemontesi e di importo minimo pari a 20 mila euro:

  1. macchinari, impianti, attrezzature;
  2. hardware, software;
  3. arredi (es. mobili e altri beni strumentali al progetto di investimento);
  4. attività edilizia ai sensi del Testo Unico dell’Edilizia ivi comprese le spese di progettazione (la presente vo ce di spesa non potrà superare il 50% della spesa ritenuta ammissibile e pertanto non potrà rappresentare l’unica voce di spesa dell’intervento).

Scadenza: bando a sportello

MIMIT: in arrivo nuovo bando per progetti di ricerca e sviluppo nel Mezzogiorno

MIMIT: in arrivo nuovo bando per progetti di ricerca e sviluppo nel Mezzogiorno

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In arrivo nuovo bando del Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT) per finanziare progetti di ricerca e sviluppo da realizzare nei territori delle Regioni meno sviluppate.

In particolare, il Ministero ha pubblicato nell’ambito del Programma Nazionale Ricerca, Innovazione e Competitività 2021-27 il decreto “Sostegno di progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale di rilevanza strategica per il sistema produttivo” che stanzia 400 milioni di euro per lo sviluppo di tecnologie critiche ed emergenti attraverso l’adozione di soluzioni tecnologicamente avanzate.

Il bando sosterrà programmi di Ricerca&Sviluppo coerenti con i settori tecnologici nell’ambito della Piattaforma per le tecnologie strategiche per l’Europa (Strategic Technologies for Europe Platform – STEP) e da realizzare nei territori delle Regioni Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sicilia e Sardegna.

Possono partecipare aziende di qualsiasi dimensione che operano nei settori industriale, agroindustriale o artigiano, con la possibilità di collaborare con Centri e Organismi di ricerca.

Il 60% delle risorse, pari a 240 milioni di euro, sarà riservato a progetti proposti da piccole e medie imprese (PMI) e reti di imprese. Tra queste, una quota del 25% sarà destinata esclusivamente a micro e piccole imprese.

 Le agevolazioni per le imprese saranno concesse attraverso:  

  1. finanziamenti agevolati per il 50% dei costi ammissibili;
  2. contributi diretti alla spesa, con percentuali variabili:
    1. 35% per le piccole imprese;  
    2. 30% per le medie imprese;
    3. 25% per le grandi imprese.

Per gli organismi di ricerca, le agevolazioni sono invece concesse esclusivamente nella forma di contributo diretto alla spesa (60% dei costi e delle spese ammissibili per attività di ricerca industriale e 40% dei costi e delle spese ammissibili di sviluppo sperimentale).

Con successivo provvedimento verranno definiti termini di apertura e modalità per la presentazione delle domande.