European Research Council – Le Scienze Sociali e Umanistiche

Si terrá il 5 novembre 2019 a Roma un’evento dedicato alle scienze sociali e umanistiche (SSH) all’interno dei bandi di finanziamento promossi dall’European Research Council (ERC).

L’evento andrá a rimarcare come la creazione dello European Research Council nel 2007 abbia rappresentato un cambiamento fondamentale per la ricerca nel settore delle scienze umanistiche e sociali in Europa.

Nonostante l’ERC finanzi la ricerca di frontiera in tutti i settori scientifici, comprese le scienze fisiche, l’ingegneria e le scienze delle vita, il Consiglio Europeo della Ricerca ha anche sostenuto oltre 1800 progetti nel settore delle scienze sociali e umanistiche con un budget totale di circa 2 miliardi di euro.

Il workshop di Roma si pone di proporre una sessione di informazione e approfondimento sul domino di ricerca di SSH rispetto al programma europeo dell’ERC.

Essendo uno dei tre domini di valutazione proprio relativo al settore delle scienze sociali ed umanistiche, sta a dimostrare come l’ambito SSH sia di grande interesse per il programma principe della ricerca di frontiera.

Il workshop é dedicato a tutti i ricercatori di eccellenza, di qualsiasi età e nazionalità che intendono svolgere attività di ricerca di frontiera negli Stati membri dell’UE o nei paesi associati. I ricercatori che riceveranno finanziamenti saranno sostenuti nel portare avanti l’Eccellenza scientifica, potenziando il dinamismo e la creatività della ricerca europea “di frontiera”.

Il workshop prevede una sessione di circa tre ore durante la quale verranno affrontate le peculiarità del dominio SSH all’interno del programma e i suoi schemi di finanziamento, con particolare attenzione su come far emergere le eccellenze SSH italiane nella definizione della proposta di progetto.

Grazie anche al supporto delle testimonianze di vincitori e di un valutatore, l’incontro vuol portare a definire un modello di caso di successo nelle scienze sociali ed umanistiche applicabile all’università, ai suoi ricercatori e professori.

Per maggiori informazioni ed iscrizioni, si prega di fare riferimento alla pagina sul sito APRE.