Fondo europeo per gli investimenti: lanciato il bando per fondi di venture capital per innovazioni sanitarie

Fondo europeo per gli investimenti: lanciato il bando per fondi di venture capital per innovazioni sanitarie

Il Fondo europeo per gli investimenti (FEI) ha pubblicato un invito a manifestare interesse rivolto ai fondi di venture capital che vogliono cooperare con il Venture Centre of Excellence (VCoE), un partenariato creato dal FEI e dall’EIT Health con l’obiettivo di facilitare il finanziamento delle start-up europee attive nel settore healthcare.

Il bando è quindi rivolto ai fondi di capitale di rischio (venture capital funds, VC) interessati a fungere da intermediari finanziari per investimenti in innovazioni nel settore sanitario.

Il VCoE – Venture Centre of Excellence (VCoE) è un programma paneuropeo di open innovation, co-progettato dall’EIT Health e dal Fondo Europeo per gli Investimenti (FEI) con l’obiettivo di catalizzare 2 miliardi di euro di finanziamenti per le scienze della vita e di riunire una comunità di investitori in ambito sanitario: VC, società, assicurazioni, uffici di trasferimento tecnologico (TTO) e altri che desiderano co-investire in start-up europee nel settore delle scienze della vita. La Commissione europea ha recentemente espresso il suo forte sostegno al VCoE con un investimento di 150 milioni di euro.

Le candidature resteranno aperte fino al 6 gennaio 2024.

Genomica: nuovo bando di EASI-Genomics per progetti di accesso alle infrastrutture di ricerca

Genomica: nuovo bando di EASI-Genomics per progetti di accesso alle infrastrutture di ricerca

Lanciato il nuovo bando per Progetti di Accesso Transnazionale di EASI-Genomics.

EASI-Genomics (European Advanced infraStructure for Innovative Genomics) è un’infrastruttura europea di ricerca finanziata da Horizon 2020 nel campo della Genomica per supportare i ricercatori nel sequenziamento di nuova generazione e in altre applicazioni genomiche di fascia alta, nonché nell’analisi dei dati genomici. L’infrastruttura è accessibile in tutto il mondo ai ricercatori accademici, ai gruppi di ricerca e alle istituzioni scientifiche. Inoltre, saranno supportati i progetti dell’industria, comprese le PMI.

Con il bando per Progetti di Accesso Transnazionale si sosterranno progetti integrativi che coprono expertise non disponibili presso i siti del proprio istituto. Pertanto, ai richiedenti non sarà concesso l’accesso ad una struttura che si trova nel loro paese d’origine.

Il bando funge da pilota in vista di Horizon Europe, incoraggiando le domande di progetto con particolare attenzione alle aree di Missione (es. Cancer, Soil Health, Food). Tuttavia, di seguito si evidenziano i topics specifici oggetto del bando:

  • Sequencing of ancient DNA
  • Single-cell genomics
  • Spatial transcriptomics/in situ sequencing
  • Identification of epigenetic signatures
  • Long-read sequencing with Oxford Nanopore Technology
  • FFPE RNA and exome sequencing

La scadenza per l’invio delle candidature è il 1° marzo 2021.

Ricerca biomedica: apre a breve il nuovo bando Seal of Excellence di FRRB

Ricerca biomedica: apre a breve il nuovo bando Seal of Excellence di FRRB

health-2082630_960_720

La Fondazione Regionale per la Ricerca Biomedica (FRRB) ha annunciato l’apertura imminente del nuovo bando “Seal of Excellence”, volto a finanziare progetti di ricerca presentati in risposta al programma europeo Marie Sklodowska-Curie Actions Individual Fellowships e che abbiano ottenuto il Seal of Excellence edizione 2019.

Il Seal of Excellence è un certificato di qualità assegnato dalla Commissione Europea ai progetti meritevoli di finanziamento ma non finanziati a causa di limiti di budget.

ll bando si rivolge quindi a progetti di ricerca biomedica nel settore delle Life Sciences che dovranno essere realizzati presso un ente ospitante con sede in Lombardia. L’obiettivo è quello di permettere lo sviluppo della ricerca eccellente sul territorio lombardo favorendo l’arrivo di ricercatori internazionali e il ritorno di ricercatori italiani dall’estero.

In particolare, gli enti che ospiteranno il candidato (Host Institutions) e che beneficeranno del contributo dovranno appartenere a una delle seguenti tipologie:

  • Aziende Socio-Sanitarie Territoriali (ASST)
  • Aziende di Tutela della Salute (ATS)
  • Azienda Regionale Emergenza Urgenza (AREU)
  • Istituti di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico (I.R.C.C.S.) di diritto pubblico o privato
  • Università
  • Organismi di ricerca

L’agevolazione offerta dal bando costituisce un contributo a fondo perduto che copre il 100% delle spese di ricerca fondamentale. I progetti potranno avere al massimo una durata di 24 mesi, fatta eccezione per i progetti presentati nel panel Career Restart, che possono estendersi fino a un massimo di 36 mesi.

Le candidature resteranno aperte dal 1° febbraio al 15 marzo 2021.

Infoday bando medicina personalizzata

esther-ann-glpyh1cwf0o-unsplash

Si terrà il 25 gennaio 2021 l’evento informativo online ERAPerMed relativo al bando “Multidisciplinary research projects on personalised medicine – development of clinical support tool for personalised medicine implementation“.

Durante l’evento verranno fornite informazioni sugli obiettivi scientifici del bando e gli aspetti amministrativi. A seguire una sessione di domande e risposte con i partecipanti.

Verrà inoltre fatta una presentazione di una prospettiva internazionale dell’aspetto ELSI sulla ricerca sulla medicina personalizzata (Big Data, AI), sulla guida etica dei dati sulla ricerca e la prospettiva del paziente sull’implementazione della ricerca.

Per maggiori informazioni, si prega di consultare la pagina dell’evento.

Ambient Assisted Living: aperto il nuovo bando 2021

Ambient Assisted Living: aperto il nuovo bando 2021

salute anziani

AAL2021Il programma AAL ha pubblicato il nuovo bando dal titolo “Advancing Inclusive Health & Care Solutions for Ageing Well in the New Decade”.

L’obiettivo è sostenere progetti collaborativi innovativi, transnazionali e multidisciplinari.

Pur mantenendo un approccio aperto a tutte le 8 aree di applicazione AAL, il bando 2021 vuole sottolineare tre elementi, vale a dire un approccio inclusivo alla salute e all’assistenza (prevenzione sanitaria, conservazione della salute fisica e mentale, partecipazione sociale), la stimolazione e l’aumento dell’innovazione nell’invecchiamento attivo e sano attraverso gli ecosistemi sanitari e di assistenza e l’accessibilità delle soluzioni digitali per gli utenti finali, ad esempio attraverso l’educazione per una maggiore alfabetizzazione digitale.

L’Italia partecipa attraverso il Ministero Educazione, Università e Ricerca – MIUR (535.000 euro), il Ministero della Salute (1 milione di euro) e la Regione Friuli Venezia Giulia (200.000 euro).

Il bando 2021 sostiene 2 tipi di progetti.

I Collaborative Projects hanno i seguenti obiettivi:

  • sviluppare, testare, convalidare e integrare soluzioni ICT per invecchiare bene all’interno dei modelli di fornitura di servizi
  • sviluppare soluzioni ICT innovative per sostenere approcci olistici all’invecchiamento in buona salute
  • contribuire alla creazione, rafforzamento, collegamento degli ecosistemi sanitari

I progetti di questo tipo hanno una durata compresa tra 12 e 30 mesi e potranno ricevere un contributo massimo di 2,5 milioni di euro.

Gli Small Collaborative Projects (non finanziati dal MIUR) hanno i seguenti obiettivi:

  • esplorare nuove idee, collaborazioni e approcci per soluzioni ICT per gli adulti più anziani
  • proporre relazioni di fattivibilità per l’ulteriore sviluppo di soluzioni ICT innovative
  • valutare il potenziale di business dei prodotti e dei servizi AAL nuovi o già disponibili

I progetti di questo tipo hanno una durata compresa tra 6 e 9 mesi e potranno ricevere un contributo massimo di 300.000 euro.

La scadenza per partecipare è il 21 maggio 2021.

Resistenza antimicrobica: pubblicato il nuovo bando JPIAMR

Resistenza antimicrobica: pubblicato il nuovo bando JPIAMR

health-2082630_960_720

La Joint Programming Initiative on Antimicrobial Resistance (JPIAMR) ha pubblicato il tredicesimo bando per progetti di ricerca transnazionale, intitolato “One Health interventions to prevent or reduce the development and transmission of AMR”.

Il bando sostiene l’approccio One Health per comprendere, implementare e confrontare interventi con un impatto reale sulla prevenzione o la riduzione dello sviluppo e della trasmissione della resistenza agli antibiotici all’interno e tra i diversi contesti One Health (salute umana, animale, ambientale).

Le proposte dovrebbero mirare a uno dei due seguenti obiettivi:

  • comprendere l’impatto degli interventi sullo sviluppo e sulla trasmissione della resistenza agli antibiotici in e/o tra almeno due contesti One Health
  • progettare, implementare, valutare e/o confrontare interventi innovativi per controllare lo sviluppo e la trasmissione della resistenza agli antibiotici in almeno due contesti One Health.

Il bando sosterrà progetti di ricerca che abbiano anche un potenziale impatto in aree dove il rischio dell’AMR è maggiore, come ad esempio nei paesi a basso e medio reddito.

I progetti devono essere presentati da consorzi composti da almeno 3 organizzazioni eleggibili di 3 paesi partecipanti al bando, fino a un massimo di 6 partner. Questo limite è innalzabile a 7 se si include un paese a basso o medio reddito o un paese tra Lettonia, Polonia e Lituania.

30 agenzie e organizzazioni di 21 paesi membri dello JPIAMR parteciperanno a questo invito, per il quale è disponibile un budget totale di 24,9 milioni di euro. L’Italia partecipa attraverso la Fondazione Regionale per la Ricerca Biomedica (FRRB) e il Ministero della Salute con un contributo complessivo di 1,75 milioni di euro.

Le condizioni nazionali per la partecipazione di enti italiani sono le seguenti:

FRRB

  • sono finanziabili solo le attività di ricerca legate all’uomo (ricerca fondamentale preclinica e ricerca clinica)
  • candidati ammissibili: Istituti di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico (IRCCS), pubblici o privati; Aziende Socio Sanitarie Territoriali (ASST); Università e Istituti di ricerca (solo in collaborazione con un IRCCS o ASST con sede in Lombardia). Tutti i richiedenti devono avere sede in Lombardia.
  • contributo massimo per progetto: 500.000 euro

Ministero della Salute

  • sono finanziabili solo le attività di ricerca clinica fondamentale legate all’uomo
  • candidati ammissibili: Istituti di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico pubblici e privati (IRCCS) e Istituto Superiore di Sanità (ISS)
  • contributo massimo per progetto: 250.000 euro

La scadenza per la candidatura delle proposte preliminari è 16 marzo 2021, mentre le candidature complete dovranno essere presentate entro il 12 luglio 2021.

AAL Forum 2021 – Decade of Healthy Ageing

esther-ann-glpyh1cwf0o-unsplash

Dal 10 al 12 maggio 2021 a Trieste si terrà l’AAL Forum 2021. AAL è un programma di finanziamento europeo che mira a creare una migliore qualità della vita per le persone anziane e a rafforzare le opportunità industriali nel campo della tecnologia e dell’innovazione per l’invecchiamento in buona salute

L’AAL Forum 2021 affronterà alcuni dei temi del Decade of Healthy Ageing, una proposta approvata dall’Organizzazione Mondiale della Sanità nel 2020, come ad esempio:

  • Guidare una piattaforma per l’innovazione e il cambiamento;
  • Adattare i sistemi sanitari e di assistenza alle mutevoli esigenze di una popolazione che invecchia e attingere agli apprendimenti emergenti dall’epidemia di Coronavirus nel 2020;
  • Promuovere la solidarietà intergenerazionale;
  • Sostenere le ragioni socioeconomiche dell’investimento a impatto sull’invecchiamento sano.

I dettagli dell’evento verranno publicati a breve sulla relativa pagina web.

Disturbi dello sviluppo neurologico: aperto nuovo bando per progetti di ricerca

Disturbi dello sviluppo neurologico: aperto nuovo bando per progetti di ricerca

health-2082630_960_720

Il Network of European Funding for Neuroscience Research (NEURON) ha aperto il nuovo bando per progetti di ricerca transnazionali sui disturbi dello sviluppo neurologico.

L’obiettivo del bando è finanziare progetti di ricerca multinazionali e collaborativi che affrontino importanti questioni relative ai disturbi del neurosviluppo, ovvero disturbi comportamentali e cognitivi che insorgono durante il periodo dello sviluppo e che comportano significative difficoltà nell’acquisizione e nell’esecuzione di specifiche funzioni intellettuali, motorie o sociali.

I progetti dovranno focalizzarsi sui disturbi che si manifestano prima della fine dell’adolescenza, compromettendo lo sviluppo e le funzioni del sistema nervoso.

Le proposte di ricerca devono riguardare almeno una delle seguenti aree:

  • ricerca fondamentale sulla patogenesi, l’eziologia, la suscettibilità e i meccanismi di resilienza dei disturbi dello sviluppo neurologico
  • ricerca clinica per sviluppare nuove strategie di prevenzione, diagnosi, stratificazione dei pazienti, terapia e/o riabilitazione per i disturbi del neurosviluppo.

Ogni proposta deve essere presentata da un consorzio di team di ricerca che operino all’interno di università, enti di ricerca pubblici e privati, ospedali, fondazioni o imprese (in particolare PMI) di almeno 3 paesi diversi.

L’Italia partecipa e finanzia il bando tramite il Ministero della Salute: come indicato nella relativa scheda paese, sono elegibili esclusivamente i ricercatori degli Istituti di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico pubblico e privato (IRCCS) e dell’Istituto Superiore di Sanità (ISS); inoltre, gli interessati dovranno inviare al Ministero un modulo ad hoc (pre submission eligibility check form). Per maggiori informazioni si consiglia di contattare i referenti del Ministero indicati.

Il bando seguirà una valutazione a due fasi, con la scadenza per inviare le proposte preliminari prevista per il 9 marzo 2021 e la scandeza per le proposte complete fissata al 30 giugno 2021.

Malattie neurodegenerative: aperto nuovo bando sullo studio di indicatori precoci

Malattie neurodegenerative: aperto nuovo bando sullo studio di indicatori precoci

health-2082630_960_720

La JPI Neurodegenerative Diseases ha annunciato l’apertura di un nuovo bando per progetti di ricerca dedicati alle malattie neurodegenerative dal titolo “Linking pre-diagnosis disturbances of physiological systems to Neurodegenerative Diseases”.

Il bando promuove la ricerca sull’identificazione, la misurazione e la comprensione di indicatori precoci delle malattie neurodegenerative, con un potenziale di sviluppo di nuove diagnostiche o interventi.

Le proposte dovranno essere ambiziose, innovative, multi-disciplinari e transnazionali. I progetti possono essere presentati da gruppi di ricerca che operano in università, organizzazioni di ricerca pubbliche o private, ospedali e altre strutture sanitarie e di assistenza sociale, nonché imprese commerciali, in particolare piccole e medie imprese. Ogni proposta deve coinvolgere un minimo di tre e un massimo di sei partner provenienti da almeno tre paesi partecipanti al bando.

L’Italia partecipa e finanzia il bando tramite il Ministero della Salute: come indicato nella relativa scheda paese, sono elegibili esclusivamente i ricercatori degli Istituti di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico pubblico e privato (IRCCS) e dell’Istituto Superiore di Sanità (ISS); Per maggiori informazioni si consiglia di contattare i referenti del Ministero indicati.

Le candidature seguiranno una procedura a due step:

scadenza per le proposte preliminari: 2 marzo 2021

scadenza per le candidature complete: 29 giugno 2021.

Fondo Globale per la lotta all’AIDS, Tubercolosi e Malaria

Fondo Globale per la lotta all’AIDS, Tubercolosi e Malaria

connect-20333_1280

L’AICS ha pubblicato alcuni giorni fa la terza edizione del bando per il finanziamento diretto di “iniziative sinergiche” con gli interventi del Fondo Globale realizzate nei Paesi beneficiari di Grant del Fondo Globale. Si tratta di uno dei meccanismi con cui la Cooperazione Italiana sostiene l’azione del Fondo Globale per la lotta all’AIDS, alla Tubercolosi e alla Malaria. L’impegno italiano per il Fondo Globale nel triennio è in aumento, per il 2020-2022 ammonta a 161 milioni di Euro, il cui 5% è pari a 8.050.000 di cui 2.650.000 € sono a valere sull’annualità 2020. In più l’Italia ha stanziato nel 2020 ulteriori  500.000 € per la risposta al COVID19 del Global Fund.

Per questa edizione 2020 del bando sono stati stanziati 2.600.000 €, (50.000 € – pari al 1,8% – sono riservati dall’AICS per l’affidamento di attività di valutazione, come da Accordo con il Fondo Globale).

Obiettivo del bando è finanziare iniziative innovative che siano sinergiche e complementari con gli investimenti del Fondo Globale e in particolare con gli Obiettivi Strategici 2017-2022:

1.“Maximize impact against HIV, TB and malaria”,

2.“Build Resilient and Sustainable Systems for Health”

3.“Promote and Protect Human Rights and Gender Equality”.

Le proposte potranno riguardare una sola o entrambe le linee di intervento di seguito descritte.

In riferimento alla pandemia da Covid-19, le iniziative proposte potranno anche contemplare una componente mirata alla prevenzione e al contrasto degli effetti avversi della pandemia. In ogni caso, tutte le iniziative andranno realizzate nel rispetto della prevenzione e nel contrasto alla diffusione e alla trasmissione della pandemia.

Il bando dispone di una dotazione complessiva di € 2.600.000 a valere sull’annualità 2020, distribuiti secondo i seguenti Lotti:

  • Lotto 1: € 1.820.000 (70%) per iniziative proposte da Organizzazioni della Società Civile (OSC) regolarmente iscritte all’elenco di cui all’articolo 26 della L. 125/2014.
  • Lotto 2: € 780.000 (30%) per iniziative proposte da Università e/o Enti pubblici (come definiti dall’art.1 del Decreto Legislativo 25 novembre 2016, n. 218), come da articolo 24 della L.125/2014.

I progetti potranno essere realizzati in uno dei Paesi di seguito elencati:

Angola, Burkina Faso, Camerun, Repubblica Centrafricana, Repubblica Democratica del Congo, Etiopia, Guinea, Kenya, Malawi, Mozambico, Senegal, Sierra Leone, Somalia, Sudan, Sud Sudan, Tanzania, Uganda

Ove chiaramente giustificato dalle attività (come nel caso del flusso di migranti e rifugiati transnazionale), potranno essere presentati progetti da realizzarsi in due Paesi confinanti.

I proponenti dovranno dimostrare di possedere comprovata e documentabile esperienza (almeno 3 anni per le OSC e 2 anni per le Università/Enti pubblici) nella realizzazione di iniziative per il contrasto alla malattia per la quale viene richiesto il finanziamento (indicare quale tra AIDS, Tubercolosi e Malaria) nel Paese di intervento.

Anche il bando 5% Fondo Globale per il 2020 è stato formulato nel rispetto delle “Procedure Generali per la concessione di contributi e la gestione e rendicontazione di Iniziative promosse da Soggetti pubblici e privati”.

Criteri di ammissibilità

La Proposta per essere ritenuta ammissibile deve, a pena di esclusione:

  1. a) prevedere una durata ordinaria minima di 12 mesi e massima di 24 mesi;
  2. b) contenere una richiesta di contributo AICS complessivamente non superiore a 455.000,00 Euro per il Lotto 1 (OSC) e 260.000,00 Euro per il Lotto 2 (Università ed Enti pubblici).
  3. c) richiedere un contributo all’AICS non superiore al 95,00 % del costo totale dell’Iniziativa;
  4. d) prevedere che la partecipazione monetaria al costo totale dell’Iniziativa assicurata dal Soggetto Proponente, sia con risorse proprie che di altri finanziatori, secondo quanto previsto dall’art. 13.2.17 delle “Procedure Generali”, sia pari almeno al 5,00 % del suddetto costo.

Il Soggetto Proponente può presentare 1 sola iniziativa come Capofila nel Lotto di competenza, e 1 sola iniziativa come Partner nell’altro Lotto.

Le proposte con la documentazione completa dovranno essere trasmesse ad AICS entro il 19 febbraio 2021.

1 10 11 12 13 14