Distrofia muscolare: pubblicati due bandi di AFM-Téléthon per progetti di ricerca medica e progetti terapeutici tecnologici

Distrofia muscolare: pubblicati due bandi di AFM-Téléthon per progetti di ricerca medica e progetti terapeutici tecnologici

 

L’Associazione francese per la distrofia muscolare (AFM-Téléthon) ha pubblicato due bandi a sostegno di progetti terapeutici tecnologici e di progetti di ricerca.

In particolare, il bando scientifico 2022 si pone l’obiettivo di sostenere la ricerca con particolare attenzione ai progetti terapeutici e tecnologici applicabili a diverse patologie:

  • Ricerca fondamentale e fisiopatologia delle malattie del sistema neuromuscolare
  • Sviluppo di approcci terapeutici innovativi per malattie genetiche rare

I premi destinati ai vincitori potrebbero assumere le seguenti forme:

  • “Trampoline grant”: Destinata a sostenere giovani team o ricercatori all’inizio della loro carriera professionale e/o progetti innovativi e ad alto rischio in fase iniziale. Questa borsa è assegnata per un massimo di 50.000 euro per un anno.
  • Progetto di ricerca per un anno, rinnovabile per un secondo anno ed eccezionalmente per un terzo anno
  • Borsa di studio post-dottorato per un anno, rinnovabile per un secondo anno
  • Borsa di dottorato (aperta agli studenti iscritti a un programma di dottorato in un’università francese) per un massimo di tre anni.

Il secondo bando, dal titolo “Medical Research Call for Proposals in Neuromuscular Disorders”, si pone invece l’obiettivo di sostenere progetti di ricerca medica per migliorare la cura e la gestione dei pazienti, la conoscenza dei disturbi neuromuscolari, la loro progressione e la qualità di vita dei pazienti.

I topic di ricerca sono:

  • Patients’ management/Paramedical care
  • E-Health and Information Technologies
  • Neonatal screening projects
  • Assessment of new evaluation criteria
  • Natural history of disease and/or epidemiological studies

I premi destinati ai vincitori potrebbero assumere le seguenti forme:

  • progetto di ricerca per un anno, rinnovabile per un secondo anno ed eccezionalmente per un terzo anno
  • borsa di studio post-dottorato per un anno, rinnovabile per un secondo anno
  • borsa di dottorato (aperta agli studenti iscritti ad un programma di dottorato in un’università francese) per un massimo di tre anni

Entrambi i bandi sono aperti anche a team di ricercatori non francesi.

Scadenza: 18 gennaio 2022.

BANDO UNMET MEDICAL NEEDS

BANDO UNMET MEDICAL NEEDS

 

FRRB pubblica il nuovo bando regionale “UNMET MEDICAL NEEDS” destinato alla realizzazione di progetti di ricerca biomedica che puntino a rafforzare collaborazioni a livello interistituzionale su specifiche tematiche.

Accogliendo le indicazioni della Direzione Generale Welfare di Regione Lombardia e del proprio Comitato Scientifico, il nuovo bando di ricerca collaborativa di FRRB si propone come strumento per rispondere a bisogni medici non soddisfatti su specifiche aree tematiche:

  1. Cardiologia
  2. Neurologia
  3. Tumori rari
  4. Malattie rare (non oncologiche)
  5. Resistenza antimicrobica.

ogni progetto dovrà essere realizzato in Lombardia ed inserirsi in un contesto di Medicina Personalizzata, dimostrando di avere un potenziale nel trasferire i risultati delle ricerche finanziate al Sistema Sanitario Regionale, tenendo conto delle implicazioni etiche, sociali e sanitarie dei risultati della ricerca.

FRRB, da sempre attenta alla parità di genere e alle pari opportunità, ha stabilito per questo bando l’obbligo di presenza di almeno un PI di genere femminile all’interno dei partenariati proponenti; inoltre, a supporto dei giovani talenti, premierà il coinvolgimento di giovani Principal Investigator (Under 40) con l’attribuzione di una premialità aggiuntiva in sede di valutazione.

Destinatari del contributo sono i partenariati composti da un minimo di 2 a un massimo di 4 soggetti a scelta tra ASST, Agenzie di Tutela della Salute (ATS), Azienda Regionale Emergenza Urgenza (AREU), IRCCS di diritto pubblico e privato, Università e Organismi di Ricerca, tutti con sede operativa in Lombardia.

Il ruolo di ente Capofila potrà essere assunto da una ASST, da una ATS o da un IRCCS di diritto pubblico o privato.

Contributo massimo erogabile: € 1.250.000 per singolo progetto della durata di 36 mesi. Ogni Partner dovrà sostenere almeno il 15% dei costi totali di progetto.

Apertura del Bando: 13 dicembre 2021, ore 10:00.

Chiusura dei termini per la presentazione delle proposte progettuali tramite la piattaforma online: 3 febbraio 2022, ore 17.00.

GIOVANI@RICERCASCIENTIFICA

GIOVANI@RICERCASCIENTIFICA

 

Giovani@RicercaScientifica è il bando della Fondazione Caript nato dalla volontà di favorire lo sviluppo del territorio della provincia di Pistoia attraverso la promozione della ricerca scientifica e dell’innovazione tecnologica. Con questa iniziativa, infatti, la Fondazione si impegna a finanziare progetti di ricerca per un importo complessivo di 230mila euro.

Il bando – grazie al quale, nel 2020, la Fondazione ha contribuito al sostegno di sei progetti – è destinato al finanziamento di assegni di ricerca per giovani impegnati in progetti di durata non superiore ai due anni, e prevede tre settori di intervento individuati dal Consiglio Europeo della Ricerca (ERC) e relativi sottosettori consultabili nell’allegato 1 dello stesso bando: Scienze sociali e umanistiche (SH); Scienze fisiche, chimiche e ingegneristiche (PE); Scienze della vita (LS).

Potranno essere finanziati progetti affidati a giovani ricercatori under40 operanti in università, istituzioni ed enti pubblici di ricerca attivi su tutto il territorio nazionale, e ritenuti in grado di produrre effetti positivi sul territorio della provincia di Pistoia.

La valutazione sarà effettuata tenendo conto: del valore scientifico del progetto; del curriculum e dell’esperienza scientifica, in Italia e/o all’estero, del giovane ricercatore coinvolto nel progetto; delle prevedibili ricadute in termini occupazionali ed economico-finanziari della ricerca; del contributo allo sviluppo dell’imprenditoria locale e dell’indotto produttivo; della valorizzazione delle risorse tipiche del territorio.

Affinché i progetti possano essere sostenuti, l’istituto di ricerca dovrà impegnarsi a co-finanziarlo, con mezzi propri o di terzi, sostenendo i costi relativi all’assegno di ricerca per almeno il 25% del totale.

Scadenza: il 26 novembre 2021.

ENI: soluzioni innovative per O&M dei parchi eolici

ENI: soluzioni innovative per O&M dei parchi eolici

 

Eni è alla ricerca di soluzioni che permettano di digitalizzare i loro asset e di automatizzare le attività O&M (Operation & Maintenance) dei parchi eolici.

In particolare, la ricerca è focalizzata su due aree:

  • soluzioni per una gestione più efficiente ed efficace delle ispezioni dei parchi eolici (effettuate su vaste aree o in spazi confinati), mediante l’automazione delle fasi di acquisizione ed elaborazione di immagini/dati e la visualizzazione dei risultati di diagnostica su web
  • soluzioni per aumentare le prestazioni e supportare le attività di monitoraggio, attraverso algoritmi che consentano di valutare lo stato di salute e la vita residua dei componenti, individuare e classificare malfunzionamenti e difetti, individuare azione correttive e strategie di ottimizzazione della produzione e/o di manutenzione

Il bando è rivolto a startup, piccole e medie imprese, aziende, università e centri di ricerca.

Scadenza: 3 dicembre 2021.

Programma europeo ERA PerMed: bando per progetti di ricerca sulla medicina personalizzata – JTC 2022

Programma europeo ERA PerMed: bando per progetti di ricerca sulla medicina personalizzata – JTC 2022

 

La Regione Toscana partecipa, in qualità di Funding Agency, al progetto europeo “ERA PerMed, ERA-Net Cofund in Personalised Medicine”.

ERA PerMed è un ERA-Net della Commissione Europea interamente dedicato alla Medicina Personalizzata (MP), supportato da 32 diversi partner provenienti da 23 paesi e co-finanziato dalla Comunità Europea.

Il 1 dicembre 2021 tutte le Funding Agency del progetto ERA PerMed lanceranno la quinta Joint Transnational Call (JTC 2022) per il finanziamento di progetti multilaterali di ricerca sulla medicina personalizzata, nell’ambito del meccanismo ERA-NET.

A sostegno di questa iniziativa, la Regione Toscana, in qualità di Funding Agency, investe 300.000 euro destinati alle Aziende ed Enti del Servizio sanitario regionale e ad enti di ricerca toscani, appartenenti a partenariati internazionali partecipanti alla Call.
Il tema della Call è “Prrevention in personalized medicine”.
Gli obiettivi generali della Call
Attraverso il suo quinto bando transnazionale, ERA PerMed mira a promuovere la ricerca sulla prevenzione nella medicina personalizzata.
L’obiettivo generale del bando è lo sviluppo di strategie su misura per la prevenzione della malattia e della sua progressione, a tre diversi livelli:

  • misure preventive che diminuiscono il tasso di incidenza (prevenzione primaria)
  • diagnosi precoce per aumentare l’efficacia di una terapia preventiva, anche prima che si sviluppino i sintomi (prevenzione secondaria)
  • interventi che prevengono la recidiva della malattia o migliorano la cura e la qualità della vita dei pazienti (prevenzione terziaria).

La ricerca sulla prevenzione dall’eccesso di trattamento o dall’eccesso di medicalizzazione negli approcci di prevenzione primaria, secondaria e terziaria personalizzata è facoltativa e potrebbe essere parte delle proposte di ricerca, se pertinente.
La rilevanza clinica dell’approccio MP proposto deve essere dimostrata in modo convincente.

La Call dell’ERA PerMed comprenderà tre aree di ricerca:

  • Research area 1 “Traslating Basic to Clinical Research and Beyond”
    Module 1A: Pre-clinical Research
    Module 1B: Clinical Research
  • Research area 2 “Data and ICT”
    Module 2A: Enabling Technology
    Module 2B: Towards Application in Health Care
  • Research area 3 “Responsible and Effective Implementation in Health Care”
    Module 3A: Health Economics and Implementation Support
    Module 3B: Ethical, Legal and Social Aspects

La procedura di presentazione delle domande congiunte si articolerà in due distinte fasi consecutiveproposte preliminari e proposte complete.

  • Apertura dell’invito a presentare la proposta preliminare: 1 dicembre 2021
  • Termine per la presentazione della proposta preliminare: 17 febbraio 2022
  • Termine per la presentazione della proposta completa: 14 giugno 2022

Parte il primo bando del Fondo Italiano per la Scienza

Parte il primo bando del Fondo Italiano per la Scienza

 

È stato pubblicato il bando del Ministero dell’Università e della Ricerca che disciplina le procedure per lo sviluppo delle attività di ricerca fondamentale finanziate con i 50 milioni di euro previsti per il 2021 dal Fondo Italiano per la Scienza istituito dal Governo con il decreto-legge Sostegni bis.

Dei 50 milioni di euro, 20 sono destinati al finanziamento di progetti di ricerca fondamentale condotti da ricercatori emergenti (Starting Grant) e 30 per i progetti di ricerca fondamentale condotti da ricercatori affermati (Advanced Grant).

Per ogni progetto selezionato nell’ambito della linea “Starting Grant” sarà concesso un contributo in conto capitale corrispondente al totale dei costi ammissibili, fino a un massimo di 1 milione di euro.

Per ogni progetto selezionato nell’ambito della linea “Advaced Grant” sarà concesso un contributo in conto capitale corrispondente al totale dei costi ammissibili, fino a un massimo di 1,5 milioni di euro. Questi progetti, anche ad alto rischio, sono potenzialmente in grado di aprire nuove prospettive anche in ambito interdisciplinare.

I progetti di entrambe le tipologie hanno una durata massima di 5 anni.

Per entrambe le linee di attività, il Principal Investigator (il ricercatore di qualunque nazionalità che si assume la responsabilità di coordinare le attività di ricerca condotte nell’ambito del progetto per cui si sottopone la candidatura)può presentare una proposta progettuale da svolgersi presso una organizzazione ospitante tra le seguenti istituzioni italiane:

  • Accademie di Belle Arti,
  • Conservatori,
  • Università e istituzioni universitarie italiane, statali e non statali, comunque denominate, comprese le scuole superiori a ordinamento speciale,
  • enti pubblici di ricerca,
  • soggetti giuridici con finalità di ricerca, purché residenti e con stabile organizzazione nel territorio nazionale, a cui lo Stato contribuisca in via ordinaria,
  • Istituti di ricovero e cura a carattere scientifico (IRCCS), pubblici e privati, aventi sede operativa in tutto il territorio nazionale

Le proposte progettuali potranno riguardare tutti gli ambiti di ricerca afferenti ai macrosettori e ai settori scientifico-disciplinari determinati dallo European Research Council: scienze della vita, scienze fisiche e ingegneria, e scienze sociali e umane

Le domande ammesse al finanziamento saranno sottoposte alla valutazione in due fasi:

  • La prima fase sarà condotta dal Comitato nazionale per la valutazione della ricerca (CNVR), che potrà avvalersi anche dell’ausilio di esperti esterni tra soggetti in possesso di alta qualificazione scientifica nelle materie per le quali occorrono competenze ulteriori rispetto a quelle presenti nel Comitato
  • La seconda fase riguarderà la proposta progettuale nella sua interezza coinvolgendo tre revisori esterni anonimi ed indipendenti per ciascun progetto individuati dal CNVR, scelti tra soggetti in possesso di alta qualificazione scientifica e, laddove applicabile, anche tramite la consultazione di banche dati, quali Clarivate e Scopus. Ogni revisore esterno, lavorando in remoto attraverso l’accesso al sistema informatico della procedura, attribuirà i punteggi per ciascun criterio di valutazione.
    A quel punto, il Principal Investigator il cui progetto superi una determinata soglia, sarà invitato a svolgere un’intervista in lingua inglese a cura di membri del CNVR assistiti, se necessario, da esperti.

Al termine delle interviste, il CNVR, nel rispetto dei punteggi finali attribuiti alle proposte e nei limiti delle risorse disponibili, predisporrà, per ogni macrosettore, la graduatoria dei progetti.

Scadenza: ore 12.00 del 27 dicembre 2021.

Malattie che si trasmettono dagli animali all’uomo: nuovo bando europeo per progetti di ricerca

Malattie che si trasmettono dagli animali all'uomo: nuovo bando europeo per progetti di ricerca

 

L’International Coordination of Research on Infectious Animal Diseases (ICRAD) ha lanciato la open call “One Health Approach to Zoonoses Research and Innovation” per progetti di ricerca collaborativa sulle zoonosi.

L’obiettivo generale del bando è di sostenere la ricerca trasversale e l’innovazione per comprendere meglio le zoonosi, concentrandosi sul rapporto animale-uomo-ambiente e sviluppando nuove piattaforme tecnologiche di vaccini e diagnostica per migliorare la salute degli animali e di conseguenza il loro benessere.

Inoltre, il bando mira ad aumentare la preparazione e migliorare la capacità di rispondere alle minacce zoonotiche (ri)emergenti e contribuire a migliorare la salute pubblica e degli animali.

In particolare, le proposte preliminari dovrebbero affrontare una delle seguenti aree di ricerca:

Area di ricerca 1: Migliore comprensione del rapporto animale-uomo-ambiente

Area di ricerca 2: Rilevamento e prevenzione

In generale, il bando si rivolge a istituti d’istruzione superiore, organizzazioni pubbliche di ricerca, organizzazioni di ricerca e tecnologia private e semi-private, PMI e grandi aziende. Potranno partecipare consorzi transnazionali composti da membri di almeno tre diversi paesi con un massimo di otto.

Il bando prevede due fasi per la candidatura con le seguenti scadenze:

Pre-poposal: 15 dicembre 2021.

Full proposal: 30 giugno 2022.

I progetti dovrebbero iniziare al più tardi a partire da aprile 2023.

L’Italia parteciperà e finanzierà il bando tramite il Ministero della Salute.

EU4Health – seconda tornata di bandi 2021

EU4Health - seconda tornata di bandi 2021

 

Hadea – l’Agenzia esecutiva europea per la salute e il digitale, ha pubblicato il secondo bando sul nuovo programma europeo per la salute EU4Health, che riguarda 13 topic distinti, ciascuno con obiettivi e azioni specifiche, un budget dedicato e documentazione specifica per la preparazione della proposta progettuale. In linea di massima la durata di un progetto deve essere compresa fra 12 e 36 mesi (specifiche diverse possono essere precisate nel dettaglio del singolo topic).

I topic sono i seguenti:

  1. EU4H-2021-PJ-06 – Sviluppo di un progetto pilota per un ecosistema infrastrutturale dell’UE per l’uso secondario di dati sanitari a fini di ricerca, definizione delle politiche e proposte normative
  2. EU4H-2021-PJ-07 – Attuazione delle migliori pratiche che hanno avuto un impatto diretto nello sforzo di affrontare le sfide alla salute mentale durante il COVID-19
  3. EU4H-2021-PJ-08 – Azioni volte a migliorare l’accesso alla vaccinazione contro il papillomavirus umano (HPV)
  4. EU4H-2021-PJ-09 – Iniziativa “HealthyLifestyle4All”: promozione di stili di vita sani
  5. EU4H-2021-PJ-10 – Riduzione dei tumori al fegato e allo stomaco causati da infezioni
  6. EU4H-2021-PJ-11 – Mappatura delle competenze e delle capacità di trattamento del cancro dell’UE – Rete di centri oncologici globali
  7. EU4H-2021-PJ-12 – Creazione di una “Smart Card per i sopravvissuti al cancro”
  8. EU4H-2021-PJ-13 – Implementazione delle migliori pratiche nei servizi di comunità per HIV, AIDS, tubercolosi, epatite virale e infezioni a trasmissione sessuale
  9. EU4H-2021-PJ-14 – Attività di formazione, implementazione e migliori pratiche
  10. EU4H-2021-PJ-15 – Azione “Diagnostica e trattamento del cancro per tutti”, compreso “Genomica per la salute pubblica”
  11. EU4H-2021-PJ-16 – Riutilizzo di farmaci assistito da computer per la terapia del cancro (Computer-aided Drug Repurposing for Cancer Therapy)
  12. EU4H-2021-PJ-17 – Organizzazione e raccolta di dati per comprendere la sicurezza, la qualità e l’efficacia delle terapie applicate nel campo della riproduzione assistita e basate su cellule staminali ematopoietiche
  13. EU4H-2021-PJ-18 – Promuovere la prevenzione del cancro attraverso l’uso del Codice europeo contro il cancro e altre azioni concertate

Scadenza: 25 gennaio 2022

Call for Applications per lo studio delle malattie rare

Call for Applications per lo studio delle malattie rare

 

Fondazione Cariplo e Fondazione Telethon hanno formato un’Alleanza per investire in una nuova iniziativa congiunta volta a promuovere la ricerca di base per sostenere progetti incentrati su aspetti di malattie rare che sono in gran parte sconosciute o scarsamente comprese.

Attraverso la prima la prima “Joint Call for Applications” intendono finanziare progetti di ricerca di base incentrati sullo studio di geni/famiglie geniche, proteine e molecole di RNA la cui funzione è sconosciuta nel campo delle malattie rare, di origine genetica e non.

I progetti ammissibili alla Call dovranno focalizzarsi sui seguenti temi:

Aspetti genetici:

  • geni associati a malattie rare la cui funzione è completamente o in gran parte sconosciuta
  • un genotipo, fenotipi clinici multipli
  • varianti di significato incerto o sconosciuto (VUS)
  • modificatori genetici.

Meccanismi molecolari:

  • folding, stabilità e degradazione delle proteine
  • metabolismo
  • risposta infiammatoria
  • meccanismi post-trascrizionali e post-traduzionali che influenzano la funzione genica e/o l’espressione e che sono responsabili di diversi fenotipi clinici per la stessa malattia.

I progetti possono avere una durata compresa tra uno e due anni.

Alla Call possono partecipare sia progetti presentati da una singola organizzazione sia progetti in partenariato. Le organizzazioni, capofila e partner, devono essere enti di ricerca italiani non profit, pubblici o privati. Possono candidarsi anche ricercatori che hanno in corso finanziamenti da parte delle due Fondazioni, mentre ricercatori affiliati agli istituti di ricerca di Telethon (TIGET, TIGEM e DTI) non sono ammissibili. Il budget massimo dei progetti è di 250.000 Euro.

Scadenza: ore 13.00 del 30 novembre 2021.

Istituto BEI: due bandi per borse di studio EIBURS

Istituto BEI: due bandi per borse di studio EIBURS

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L’ Istituto BEI ha pubblicato due bandi per borse di studio EIBURS.

EIBURS (EIB University Research Sponsorship Programme) è uno dei due strumenti di sostegno alla ricerca universitaria rientranti nell’ambito del “Programma Sapere” dell’Istituto BEI. Offre borse di studio a facoltà universitarie o centri di ricerca associati a università impegnati in filoni o temi di ricerca di significativo interesse per il Gruppo BEI. Le borse di studio vengono assegnate, con procedura selettiva, a facoltà o centri di ricerca stabiliti nei Paesi UE, nei Paesi candidati o potenziali candidati che abbiano comprovata esperienza nel settore di interesse prescelto. La borsa consentirà all’istituto beneficiario di ricevere fino a 100.000 euro all’anno per un periodo di tre anni.

Per l’anno accademico 2021/2022 EIBURS intende assegnare:

Scadenza: 15 novembre 2021

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