LIFE – Bando 2023 per progetti riguardanti priorità politiche e legislative ad hoc

LIFE - Bando 2023 per progetti riguardanti priorità politiche e legislative ad hoc

LIFE – Bando 2023 per progetti riguardanti priorità politiche e legislative ad hoc

Nel quadro del programma LIFE è aperto un bando riguardante priorità politiche e legislative ad hoc identificate a seguito di consultazioni con gli Stati membri UE

Il bando finanzia 15 progetti su 15 priorità riunite in 4 distinti topic; un progetto deve riguardare una sola priorità.

Topic: Progetti a sostegno del Bauhaus, dell’Iniziativa Phoenix e della rete Emerald (ID: LIFE 2023-PLP-Bauhaus-Phoenix-Emerald)

  • Priorità 1. Nuovo Bauhaus europeo – LIFE nel settore dell’edilizia e delle costruzioni

Durata: 24 mesi

Budget: € 1.000.000

  • Priorità 2: Sostegno all’attuazione delle direttive Uccelli e Habitat e di Natura 2000 in Ucraina e Moldavia, sulla base dell’attuale rete di siti Emerald ai sensi della Convenzione di Berna

Durata: 24 mesi

Budget: € 1.000.000

  • Priorità 3: Phoenix: Progetto per un orientamento olistico verso nuove infrastrutture ambientali nelle città ucraine – rifiuti

Durata: 48 mesi

Budget: € 1.000.000

  • Priorità 4: Phoenix: Progetto per un orientamento olistico verso nuove infrastrutture ambientali nelle città ucraine – acque

Durata: 48 mesi

Budget: € 1.000.000

Topic: Natura & biodiversità, ed economia circolare e qualità della vita (ID: LIFE 2023-PLP-NAT-ENV)

Sottoprogramma Natura e Biodiversità

  • Priorità 1: Facilitare la condivisione delle conoscenze e le buone pratiche di attuazione per l’attuazione del regolamento UE sui prodotti che non causano deforestazione

Durata: 36 mesi

Budget: € 900.000

  • Priorità 2: Un sistema UE per valutare l’efficacia della gestione dei siti Natura 2000 e di altre aree protette (EU-PAME)

Durata: 48 mesi

Budget: € 1.500.000

  • Priorità 3: Formazione per una migliore gestione dei siti Natura 2000 e per il ripristino della natura

Durata: 48 mesi

Budget: € 1.500.000

  • Priorità 4: Superare gli ostacoli al coordinamento per implementare opzioni di ritenzione idrica basate sulla natura

Durata: 24 mesi

Budget: € 500.000

  • Priorità 5: Sviluppare orientamenti sulle norme per la gestione dei parassiti specifiche per coltura

Durata: 18 mesi

Budget: € 2.000.000

Sottoprogramma Economia circolare e qualità della vita

  • Priorità 6: Progettazione di cicli di riciclaggio a circuito chiuso per gli pneumatici per mitigare gli impatti della restrizione all’uso di idrocarburi policiclici aromatici (IPA) nei materiali di riempimento in gomma

Durata: 18-24 mesi

Budget: € 1.000.000

  • Priorità 7: Convalida dei metodi di prova del nuovo approccio per sostituire gli animali nei test e nella scienza

Durata: 24 mesi

Budget: € 1.000.000

  • Priorità 8: Promuovere e monitorare l’adozione del quadro di riferimento “Safe and Sustainable by Design”

Durata: 18 mesi

Budget: € 1.000.000

  • Priorità 9: Implementazione delle Aree di Controllo delle Emissioni nel Mediterraneo per gli ossidi di zolfo e sostegno di un processo analogo nell’Atlantico

Durata: 36 mesi

Budget: € 700.000

Topic: Mitigazione e adattamento al Cambiamento climatico (ID: LIFE-2023-PLP-Clima)

  • Priorità: Integrazione Vehicle-to-grid (V2G) – Sviluppo di un quadro nazionale di incentivi per l’integrazione dei veicoli elettrici come accumulatori di energia nelle case/negli edifici, nelle comunità energetiche e nelle reti nazionali

Durata: 48 mesi

Budget: € 250.000

Topic. Attuazione delle politiche di progettazione ecocompatibile, di etichettatura energetica e di etichettatura degli pneumatici (ID: LIFE-2023-PLP-ENER)

  • Priorità: attuazione delle politiche di progettazione ecocompatibile, di etichettatura energetica e di etichettatura degli pneumatici

Durata: 36 mesi

Budget: € 600.000

Tutti i progetti beneficeranno di un cofinanziamento fino al 90% dei costi ammissibili di progetto, per un massimo pari al budget assegnato alla priorità.

Per le diverse priorità possono essere indicate specifiche categorie di beneficiari e, in alcuni casi, specifici requisiti di partenariato.

Scadenza: 7 settembre 2023.

Ampliare la partecipazione e rafforzare lo Spazio Europeo della Ricerca: bando Dissemination and Exploitation Support Facility

Ampliare la partecipazione e rafforzare lo Spazio Europeo della Ricerca: bando Dissemination and Exploitation Support Facility

Pubblicato il Dissemination and Exploitation Support Facility (HORIZON-WIDERA-2023-ACCESS-05) contenuto nel Programma di lavoro 2023-2024 del sottoprogramma trasversale di Horizon Europe “Widening participation and strengthening the European Research Area”.

Il bando contiene 1 topic con un budget pari a 5 milioni di € e con data di apertura 26 aprile 2023 e con scadenza 28 settembre 2023:

HORIZON-WIDERA-2023-ACCESS-05-01: Dissemination and Exploitation Support Facility

Il bando rientra nella Destination 3 – Reforming and enhancing the EU research and innovation system e si basa su quattro obiettivi dello Spazio Europeo della Ricerca (SER), ovvero dare priorità a investimenti e riforme, migliorare l’accesso all’eccellenza, trasferire i risultati di R&I nell’economia e approfondire il SER.

L’obiettivo generale del programma Widening participation and strengthening the European Research Area è volta ad espandere la diversità geografica e le capacità necessarie per consentire una partecipazione di successo al processo di R&I, promuove il networking e l’accesso all’eccellenza. Inoltre, essa ha l’obiettivo di far progredire la diffusione e lo sfruttamento dei risultati della ricerca rafforzando l’interazione tra ricerca e istruzione e i legami di collaborazione in tutta Europa, favorendo le reti europee di R&I. Infine, contribuisce a migliorare le capacità di gestione della ricerca nei paesi in via di allargamento e nelle regioni ultraperiferiche, a sostenere le riforme politiche nazionali e a valorizzare il potenziale dei talenti dell’Unione attraverso azioni mirate.

Scadenza: 28 settembre 2023.

Ampliare la partecipazione e rafforzare lo Spazio Europeo della Ricerca: pubblicato il bando Twinning Green Deal di Horizon Europe

Ampliare la partecipazione e rafforzare lo Spazio Europeo della Ricerca: pubblicato il bando Twinning Green Deal di Horizon Europe

eitPubblicato il bando Twinning Green Deal (HORIZON-WIDERA-2023-ACCESS-02) del sottoprogramma trasversale di Horizon Europe “Widening participation and strengthening the European Research Area” con scadenza il 28 settembre 2023.

Il bando contiene il seguente topic con un budget pari a 27 milioni di euro:

HORIZON-WIDERA-2023-ACCESS-02-02: Twinning Green Deal

La call si concentrerà quindi su un’area di ricerca o innovazione collegata ad almeno una delle azioni elencate nella strategia del Green Deal europeo, in particolare:

  • ricerca sul clima;
  • tecnologie verdi;
  • energia rinnovabile;
  • mobilità sostenibile;
  • ricerca sulla biodiversità;
  • uso sostenibile delle risorse naturali.

Verranno finanziati gemellaggi con l’obiettivo di rafforzare e stimolare l’eccellenza scientifica e la capacità di innovazione in un determinato settore della ricerca, oltre che la qualità scientifica dei partner coinvolti. Il gemellaggio mira a potenziare le attività di networking tra gli istituti di ricerca delle Windering countries, collegandoli con almeno due istituti di ricerca di due diversi Stati membri o Paesi associati. Le attività sostenute dalla call sono:

  • scambi di personale a breve termine;
  • visite di esperti e formazione a breve termine in loco o virtuale;
  • workshop;
  • conferenze;
  • organizzazione di attività congiunte come summer school;
  • attività di divulgazione e sensibilizzazione.

Le proposte dovranno, inoltre, concentrarsi sul rafforzamento delle capacità di gestione e amministrazione dell’istituto coordinatore.

Scadenza: 28 settembre 2023.

Ampliare la partecipazione e rafforzare lo Spazio Europeo della Ricerca: pubblicato il bando Twinning Bottom-Up di Horizon Europe

Ampliare la partecipazione e rafforzare lo Spazio Europeo della Ricerca: pubblicato il bando Twinning Bottom-Up di Horizon Europe

Pubblicato il bando Twining Bottom-Up (HORIZON-WIDERA-2023-ACCESS-02) del sottoprogramma trasversale di Horizon Europe “Widening participation and strengthening the European Research Area”, con scadenza il 28 settembre 2023.

Il bando contiene il seguente topic con un budget pari a 113 milioni di euro:

HORIZON-WIDERA-2023-ACCESS-02-01: Twinning Bottom-Up

Verranno finanziati gemellaggi con l’obiettivo di potenziare le attività di networking tra gli istituti di ricerca delle Windering countries, collegandoli con almeno due istituti di ricerca di due diversi Stati membri o Paesi associati. Le attività sostenute sono:

  • scambi di personale per brevi periodi;
  • visite di esperti e formazione online o in loco;
  • workshop;
  • partecipazione a conferenze;
  • organizzazione di attività congiunte (summer school);
  • attività di divulgazione e sensibilizzazione.

Scadenza: 28 settembre 2023.

Online COST Info Day

Online COST Info Day

Si terrà il 24 maggio 2023, in modalità online, l’Info Day organizzato da COST per presentare la nuova call aperta a tutti i ricercatori e gli innovatori provenienti da qualsiasi campo di ricerca.

L’obiettivo dell’evento è informare i soggetti interessati sulle modalità di presentazione della propria proposta.

Per partecipare all’evento, è necessario registrarsi.

Progetti di formazione per la ricerca: sostenibilità e resilienza della società, delle comunità e dei territori

Progetti di formazione per la ricerca: sostenibilità e resilienza della società, delle comunità e dei territori

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Con l’Avviso si intende selezionare progetti di formazione alla ricerca – triennali e/o quadriennali, nell’ambito di corsi di dottorato di ricerca del 39° ciclo o 40° ciclo – per il finanziamento di 18 borse per formare alte competenze negli ambiti della sostenibilità e della resilienza della società, delle comunità e dei territori, anche capaci di anticipare le conseguenze del cambiamento climatico e di valorizzare le nuove tecnologie, in particolare dell’elaborazione ad alte prestazioni (HPC), nella comprensione e nella valutazione di complessi problemi globali, concorrendo ad ampliare le ricadute attese dall’Università delle Nazioni Unite sul territorio regionale, “Institute on Big data and Artificial intelligence for managing Human habitat Change” (IBAHC).

I progetti permetteranno di concorrere a formare alte competenze per la ricerca coerenti ai settori di competenza UNESCO, e in particolare educazione, scienze naturali e sociali, cultura e comunicazione.

Destinatari: 18 persone in possesso di un titolo di studio di II livello che consenta l’accesso ai corsi di dottorato secondo la normativa vigente. Tenuto conto degli obiettivi generali e specifici, e in particolare delle politiche regionali di attrattività, ai sensi di quanto previsto dalla deliberazione di Giunta Regionale n. 1298/2015, non rileva, ai fini dell’accesso, la residenza dei destinatari.

Possono presentare candidature i soggetti ammessi al rilascio del titolo del dottorato di ricerca, ai sensi di quanto previsto dal Decreto Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca 14 dicembre 2021, n. 226.

Possono essere candidati progetti di formazione alla ricerca che prevedano una sede ove questi si svolgono in Emilia-Romagna.

Con riferimento ai corsi di dottorato in forma associata, inclusi i corsi di dottorato di interesse nazionale, possono essere candidati dall’Università sede amministrativa del corso di dottorato unitamente all’Università che si impegna all’attivazione delle procedure selettive e sarà sede di svolgimento, anche in collaborazione con istituzioni di ricerca di alta qualificazione e di riconosciuto livello internazionale, che hanno stipulato le convenzioni o sono parte dei consorzi di cui trattasi.

Le candidature devono essere costituite da progetti di formazione alla ricerca, triennali e/o quadriennali, che potranno avere a riferimento il 39° ciclo o il 40° ciclo, per i quali si richiede il finanziamento della/e relativa/e borsa/e di ricerca. In particolare:

  • ciascun soggetto ammesso a presentare la candidatura può presentare una sola candidatura a propria titolarità, debitamente sottoscritta dal legale rappresentante;
  • la singola candidatura può essere costituita da uno o al massimo da 8 progetti di formazione alla ricerca;
  • per ciascun progetto di formazione alla ricerca può essere richiesto il finanziamento di una o più borse di dottorato;
  • il numero massimo di borse di dottorato di ricerca per le quali si richiede il finanziamento è pari a 8.
  • Risorse

In esito alla valutazione delle candidature e dei singoli progetti di formazione alla ricerca, saranno approvate candidature e relativi progetti di formazione alla ricerca per il finanziamento di complessive 18 borse di dottorato alla ricerca a valere sulle risorse del Programma regionale Fse+ 2021/2027.

Le risorse saranno finalizzate al finanziamento della borsa di dottorato di ricerca per l’intera triennalità/quadriennalità nel rispetto di quanto previsto dal Decreto Ministeriale 14 dicembre 2021, n. 226 all’Art. 9. Comma 3.

Le candidature devono essere presentate dal legale rappresentante del soggetto proponente, utilizzando l’apposita modulistica disponibile in questa pagina.

Scadenza: 5 giugno 2023

TECH COLLIDER: A Knowledge Share event – Evento online, 29-31 marzo 2023

TECH COLLIDER: A Knowledge Share event - Evento online, 29-31 marzo 2023

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Dal 29 al 31 marzo 2023, si svolgerà online “TECH COLLIDER – a Knowledge Share event”, la quarta edizione del Tech Share Day dedicato al networking e al matchmaking tra Ricerca Pubblica e Impresa.

L’evento si concentrerà sui progetti che sono stati finanziati dai fondi PNRR messi a disposizione dal Bando PoC (Proof of Concept) del Ministero delle Imprese e del Made In Italy.

Next Generation Internet: pubblicato il bando per la mobilità di ricercatori e innovatori europei

Next Generation Internet: pubblicato il bando per la mobilità di ricercatori e innovatori europei

techtransfer_pexels-rakicevic-nenad-1274260L’iniziativa Next Generation Internet (NGI) ha pubblicato il primo bando per idee e sfide aperte per il programma NGI Enrichers, rivolto a ricercatori e innovatori europei che vogliano trascorrere tra i 3 e i 6 mesi negli Stati Uniti o in Canada.

Nello specifico, il NGI è un concetto che include un’ampia varietà di tecnologie emergenti, con il contributo delle scienze sociali e umanistiche, nel quale rientrano tecnologie, ambiti applicativi e qualsiasi altro fondamento digitale sul quale saranno costruiti i servizi e le piattaforme dell’Internet del futuro.

 

Nel corso del periodo all’estero, i partecipanti selezionati lavoreranno e collaboreranno con le istituzioni ospitanti, rafforzando la condivisione di conoscenze e la cooperazione di lungo periodo sulle tecnologie, gli standard e i servizi NGI.

Sono disponibili due opportunità per gli intenzionati a candidarsi al programma:

  • Sfide: le organizzazioni ospitanti statunitensi o canadesi definiscono le tematiche di ricerca specifiche correlate all’ambito di NGI e i potenziali candidati sottopongono una proposta in risposta a una delle sfide presentate dagli enti riceventi
  • Idee aperte: i candidati propongono le proprie idee, prodotti o servizi selezionando tre enti ospitanti tra le organizzazioni che collaborano con il programma NGI Enrichers, il quale facilita le migliori combinazioni tra le parti sulla base delle idee presentate.

Il programma NGI Transatlantic Fellowship è rivolto a sostenere le spese finanziarie di viaggio, vitto, alloggio e visto (fino a 3.800 euro mensili) per un massimo di 18 visiting fellow dall’UE e dare supporto a questi e agli enti ospitanti tramite opportunità di visibilità, mentori esperti, bootcamp e attività di community building.

Possono partecipare al programma ricercatori europei da ambiti scientifici/tecnologici, dalle scienze sociali e umanistiche o attivi in settori multidisciplinari che abbiano almeno una laurea magistrale, nonché innovatori e imprenditori almeno in possesso della laurea triennale. I candidati devono essere stabiliti in uno Stato membro UE o associato a Horizon Europe o in Svizzera.

Scadenza: 31 marzo 2023

Resistenza antimicrobica: aperto il bando JPIAMR per reti transnazionali per la diagnostica e la sorveglianza

Resistenza antimicrobica: aperto il bando JPIAMR per reti transnazionali per la diagnostica e la sorveglianza

misael-moreno-rl9biwkcvf0-unsplashÈ aperto il nuovo bando JPIAMR per reti transnazionali, dal titolo “Diagnostics and Surveillance Networks” con l’obiettivo di riunire reti di esperti, leader e stakeholder al fine di facilitare lo sviluppo, l’ottimizzazione e l’uso di strumenti, tecnologie e sistemi di diagnostica e sorveglianza della resistenza antimicrobica.

 

Le reti, infatti, dovrebbero lavorare alla concettualizzazione di idee al fine di elaborare libri bianchi, documenti di orientamento e/o migliori pratiche per identificare le questioni chiave da affrontare e/o le potenziali soluzioni per superare gli ostacoli al miglioramento della sorveglianza e della diagnostica avanzata per ridurre il peso della resistenza antimicrobica.

Nello specifico, i topic da affrontare nei progetti sono:

  1. sviluppare una diagnostica nuova o migliorare quella esistente, inclusa la diagnostica presso il punto di cura, che possa escludere l’uso di antimicrobici o aiutare a identificare il trattamento antimicrobico più efficace. All’interno di questo topic le azioni specifiche possono essere:
  • sviluppare nuove strategie, tecnologie e metodi esistenti per il rilevamento rapido e accurato di infezioni batteriche o fungine e/o modelli ed elementi di resistenza;
  • studiare i modi per facilitare e implementare l’assorbimento e l’uso della diagnostica esistente nei vari contesti economici;
  • ottimizzare l’uso di strumenti, tecnologie e metodi per l’acquisizione e l’utilizzo dei dati diagnostici;
  1. sviluppare o migliorare le strategie, le tecnologie o i metodi esistenti o le strategie di utilizzo dei dati per supportare la sorveglianza One Health AMR. All’interno di questo topic le attività specifiche possono essere:
  • sviluppare strategie, tecnologie e metodi nuovi o migliorare quelli esistenti per il rilevamento, l’analisi, il monitoraggio e l’uso dei dati AMR e AMU. Ciò può includere l’analisi dei dati esistenti o l’applicazione di strategie, tecnologie e metodi di sorveglianza esistenti a ulteriori impostazioni OH.
  • esplorare la standardizzazione e il collegamento di metodologie, set di dati e indicatori pertinenti per eseguire una sorveglianza comparativa a livello globale di AMR/AMU negli esseri umani, negli animali (inclusi animali da compagnia, bestiame e fauna selvatica), nelle piante, nel cibo e nell’ambiente.

Il bando coinvolge 21 organizzazioni finanziatrici di 18 Paesi e dispone di un budget totale di 18,8 milioni € per un periodo di 12 o 24 mesi per sostenere le attività progettuali.

Ogni rete deve essere composta da un minimo di 3 partner e un massimo di 6 per progetto, inclusi i partner non finanziati, da almeno 3 Paesi diversi (di cui almeno due tra Stati membri dell’UE o paesi associati). C’è la possibilità di aumentare il numero di partner a 7 se il consorzio comprende:

  • almeno un partner di un paese sottorappresentato (compresi i paesi meno sviluppati),
  • almeno un partner in cui il ricercatore principale soddisfa la definizione di un Ricercatore all’inizio della carriera,
  • un’azienda.

L’Italia partecipa con il Ministero della Salute e la Fondazione Regionale per la Ricerca Biomedica (FRRB).

Scadenza: 4 luglio 2023

Citizen Science: nuove opportunità dal progetto IMPETUS

Citizen Science: nuove opportunità dal progetto IMPETUS

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Il progetto IMPETUS, finanziato dal programma Horizon Europe nell’ambito di Citizen Science, ha lanciato una nuova Accellerator Call con lo scopo di sostenere e dare riconoscimento alla Citizen Science in Europa.

In particolare, gli argomenti di questa call sono Healthy Planet e Cities for Life e i progetti possono svolgersi su scala locale, nazionale o internazionale. Il bando finanzierà diverse attività, come raccolta dati in progetti guidati da scienziati qualificati, co-progettazione di ipotesi di ricerca, alfabetizzazione scientifica e impegno sociale. I progetti dovranno contribuire alla ricerca tendo conto dei cittadini che parteciperanno per educarli e portarli a una maggiore consapevolezza del mondo scientifico.

IMPETUS finanzierà progetti di sei mesi per aiutare a realizzare un progetto di citizen science di sei mesi con l’aiuto del team IMPETUS. Inoltre, tutti i team avranno accesso a una serie di servizi, adattati alle loro esigenze individuali, tra cui:

  • formazione intensiva sui temi della progettazione, del coinvolgimento dei cittadini, della gestione e conservazione dei dati, della valutazione dell’impatto e della sostenibilità;
  • tutoraggio online durante e dopo il progetto pilota;
  • promozione tramite notizie sul sito web IMPETUS e sui social media;
  • apprendimento peer to peer e creazione di reti, facilitati da workshop, strumenti online e attraverso IMPETUS Aperitives.

Sono disponibili due tipi di sovvenzioni:

  • 20.000 € per i nuovi progetti, ossia quelli che devono ancora stabilire una comunità, raccogliere ed elaborare i dati (saranno assegnate 30 sovvenzioni in questa prima call);
  • 10.000 € per i progetti in corso con processi consolidati (saranno assegnate 5 sovvenzioni in questa prima call).

Possono presentare domanda le persone fisiche, le persone giuridiche e i consorzi con sede in un paese o territorio idoneo a ricevere le sovvenzioni di Horizon Europe.

Oltre alla Accelleration Call, verranno premiate alcune iniziative scientifiche con lo European Union Prize for citizen science: il premio comprende un compenso di 60.000 € al primo classificato e tre premi da 20.000 € ciascuno sui temi della diversità, della collaborazione e delle comunità digitali.

Scadenza: 13 marzo 2023

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