HORIZON WIDERA: aperti nuovi bandi per ricerca e innovazione

HORIZON WIDERA: aperti nuovi bandi per ricerca e innovazione

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Sono stati pubblicati i bandi HORIZON-WIDERA-2024-ERA-01, tutti con scadenza il 12 marzo 2024.

  1. HORIZON-WIDERA-2024-ERA-01-10 (HORIZON-CSA), Policy coordination to support all aspects of inclusive Gender Equality Plans and policies in the ERA: le proposte dovranno includere la riforma e il potenziamento del sistema europeo di ricerca, la priorità agli investimenti e alle riforme per la ripresa e la doppia transizione, un miglior accesso all’eccellenza, la promozione dell’uguaglianza di genere e maggiore coinvolgimento dei cittadini nella ricerca;
  2. HORIZON-WIDERA-2024-ERA-01-01 (HORIZON-CSA), Programme level collaboration between national R&I policy-makers: questo topic si concentra sul potenziamento del sistema europeo di ricerca e innovazione, sul dare priorità agli investimenti e alle riforme, realizzare la ripresa e la doppia transizione, migliorare l’accesso all’eccellenza, avere una produzione scientifica di alta qualità e maggiore trasferimento dei risultati della ricerca e innovazione nell’economia, favorire l’uguaglianza di genere, migliorando la comunicazione bidirezionale tra scienza e società e favorendo la circolazione libera della conoscenza e la open science;
  3. HORIZON-WIDERA-2024-ERA-01-03 (HORIZON-CSA), Support for the professionalisation of research management: il topic mira a sostenere iniziative verso carriere flessibili per i responsabili della ricerca e la diversificazione professionale dei talenti della ricerca e innovazione verso la gestione della ricerca. Le azioni dovrebbero creare programmi di formazione virtuali e non virtuali per i responsabili della ricerca;
  4. HORIZON-WIDERA-2024-ERA-01-07 (HORIZON-CSA), Capacity building on Intellectual Property (IP) management to support open science: l’obiettivo è incentivare un’adeguata gestione della proprietà intellettuale per abilitare l’open science migliorando la conoscenza tra i ricercatori e le istituzioni su concetti come il diritto d’autore, licenze e brevetti, portando ad una comprensione delle opzioni a loro disposizione;
  5. HORIZON-WIDERA-2024-ERA-01-04 (HORIZON-CSA), Strengthening researchers’ skills for better careers – leveraging the European Competence Framework for Researchers: il topic affronta la riforma e il potenziamento del sistema europeo di ricerca, la priorità agli investimenti e alle riforme per la ripresa, il miglioramento dell’accesso all’eccellenza, la produzione scientifica di alta qualità, e il trasferimento dei risultati nella sfera economica;
  6. HORIZON-WIDERA-2024-ERA-01-05 (HORIZON-CSA), Experimentation and exchange of good practices for value creation: le proposte di questo topic dovrebbero affrontare almeno una delle seguenti sfide:
  • modi innovativi per rafforzare i canali di valorizzazione della conoscenza e dei risultati della ricerca, in particolare mirando ad attività nel campo della collaborazione tra il mondo accademico e la società. Nell’ambito dell’argomento rientrano programmi e incentivi per i ricercatori a impegnarsi con la società che promuovono l’adozione dei risultati della ricerca;
  • trasferimento delle migliori pratiche nella valorizzazione della conoscenza, nell’area dei “collegamenti tra mondo accademico-industria/PMI” o “innovazione basata sulla quadrupla elica”, coinvolgendo il mondo accademico/ricerca, l’industria e le PMI, la pubblica amministrazione e i policy maker e società/cittadini in un approccio ecosistemico;
  1. HORIZON-WIDERA-2024-ERA-01-11 (HORIZON-CSA), Support to the implementation of inclusive gender equality plans: ERA richiede l’approfondimento delle priorità esistenti e la creazione di nuove iniziative rafforzando la mobilità dei ricercatori e il libero flusso di conoscenze e tecnologie, migliorando la reputazione, l’attrattiva, l’inclusività e l’eccellenza in ricerca e innovazione delle organizzazioni meno avanzate e promuovendo gli obiettivi politici dell’ERA in materia di uguaglianza di genere e inclusività;
  2. HORIZON-WIDERA-2024-ERA-01-12 (HORIZON-CSA), Next generation AI and Human Behaviour: promoting an ethical approach: il topic mira a promuovere una progettazione e uno sviluppo responsabili, affidabili e incentrati sull’uomo della prossima generazione di intelligenza artificiale (AI);
  3. HORIZON-WIDERA-2024-ERA-01-08 (HORIZON-CSA), Global cooperation in not-for-profit open access publishing: lo scopo è sostenere la cooperazione tra servizi editoriali senza scopo di lucro e i loro editori per consentire il flusso di conoscenza tra l’Unione europea e una o più altre aree del mondo e in più di una disciplina;
  4. HORIZON-WIDERA-2024-ERA-01-09 (HORIZON-CSA), Support to the development and implementation of policies and practices for reproducibility of scientific results: lo scopo di questo topic è facilitare lo sviluppo e l’implementazione di politiche e pratiche, da parte di organizzazioni che svolgono attività di ricerca, organizzazioni di finanziamento della ricerca, società scientifiche ed editori che migliorano la riproducibilità dei risultati scientifici.

Possono partecipare enti pubblici e privati stabiliti in uno degli Stati membri dell’Unione europea, comprese le loro regioni ultraperiferiche, nei paesi e territori d’oltremare (PTOM) e nei paesi associati a Horizon Europe.

Il budget è così suddiviso per ogni call:

HORIZON-WIDERA-2024-ERA-01-10: € 3.500.000

HORIZON-WIDERA-2024-ERA-01-01: € 6.000.000

HORIZON-WIDERA-2024-ERA-01-03: € 1.000.000

HORIZON-WIDERA-2024-ERA-01-07: € 2.000.000

HORIZON-WIDERA-2024-ERA-01-04: € 500.000

HORIZON-WIDERA-2024-ERA-01-05: € 2.000.000

HORIZON-WIDERA-2024-ERA-01-11: € 3.000.000

HORIZON-WIDERA-2024-ERA-01-12: € 3.000.000

HORIZON-WIDERA-2024-ERA-01-08: € 2.500.000

HORIZON-WIDERA-2024-ERA-01-09: € 2.000.000

Scadenza: 12 marzo 2023

Alimentazione sostenibile: online due nuovi bandi PNRR per progetti di ricerca

Alimentazione sostenibile: online due nuovi bandi PNRR per progetti di ricerca

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Pubblicati due nuovi bandi per progetti di ricerca nell’ambito del Partenariato esteso ONFOODS, finanziato dal Ministero dell’Università e della Ricerca (MUR) tramite i fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR).

L’obiettivo di questi bandi (chiamati bandi a cascata) è raggiungere Organismi di Ricerca pubblici o privati, Università statali, Micro, Piccole e Medie Imprese e Grandi Imprese esterni al Partenariato ONFOODS interessati a introdurre innovazioni significative in relazione a prodotti, processi o servizi negli ambiti tematici identificati.

In particolare, l’Università di Pavia, Spoke 6 del partenariato, ha pubblicato il presente bando:

SPOKE 6 – TACKLING MALNUTRITION

Con una dotazione finanziaria di € 1.550.000, il bando intende finanziare progetti di Ricerca fondamentale, Ricerca industriale e Sviluppo Sperimentale che rispondano alle seguenti tematiche:

  • Sviluppo di prodotti sostenibili ad alto contenuto proteico di origine vegetale capace di contribuire a soddisfare i bisogni nutrizionali target specifici per popolazioni vulnerabili affette da o a rischio di malnutrizione
  • Sviluppo di un prodotto a base di pre-,pro-, o post-biotici volto a favorire il ripristino del benessere dell’intestino in popolazioni vulnerabili affette da o a rischio malnutrizione

Sono ammissibili solo proposte progettuali presentate da partenariati di ricerca (minimo di 3 soggetti giuridici e fino a un massimo di 6, autonomi tra loro) composti da Micro, Piccole e Medie imprese (MPMI), Grandi Imprese (GI), Università statali e gli organismi di ricerca, pubblici e privati, vigilati e non vigilati dal MUR (Organismi di Ricerca).

Sono considerate ammissibili le spese di personale dipendente impegnate nel programma di ricerca, costi sostenuti per materiali, attrezzature e licenze necessari all’attuazione del progetto, costi per i servizi di consulenza specialistica, costi indiretti e altre tipologie di spesa connesse all’esecuzione del progetto di ricerca.

La richiesta di finanziamento deve essere presentata non oltre le ore 12.00 del 22 gennaio 2024.

L’Università degli Studi di Milano, Spoke 4 del partenariato, ha invece pubblicato il bando:

SPOKE 4 – FOOD QUALITY AND NUTRITION

Con una dotazione finanziaria di € 4.180.000, di cui € 3.680.000 per attività di ricerca da eseguirsi sul territorio del Mezzogiorno, il bando intende finanziare progetti di Ricerca fondamentale, Ricerca industriale e Sviluppo Sperimentale che rispondano alle seguenti tematiche:

  • Riformulazione o miglioramento dei prodotti alimentari anche attraverso l’implementazione di processi (bio)tecnologici innovativi e sostenibili
  • Qualità alimentare e nutrizione sostenibile nel sistema della ristorazione e della distribuzione
  • Innovazione tecnologica sostenibile per la riduzione degli sprechi alimentari e la loro valorizzazione nella produzione di nuovi alimenti con valore aggiunto

Sono ammissibili solo proposte progettuali presentate da partenariati di ricerca (minimo di 3 soggetti giuridici e fino a un massimo di 6, autonomi tra loro) composti da Micro, Piccole e Medie imprese (MPMI), Grandi Imprese (GI), Università statali e gli organismi di ricerca, pubblici e privati, vigilati e non vigilati dal MUR (Organismi di Ricerca).

Sono considerate ammissibili le spese di personale dipendente impegnate nel programma di ricerca, costi sostenuti per materiali, attrezzature e licenze necessari all’attuazione del progetto, costi per i servizi di consulenza specialistica, costi indiretti e altre tipologie di spesa connesse all’esecuzione del progetto di ricerca.

La richiesta di finanziamento deve essere presentata non oltre le ore 12.00 del 25 gennaio 2024.

Scadenze: Spoke 6 22 gennaio 2024; Spoke 4 25 gennaio 2024

AMULET’s new webinar: Market research, as a factor of strengthening competitive advantages

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AMULET terrà il 15 dicembre 2023, dalle 10:00 alle 11:00, il webinar online sulla ricerca di mercato come fattore di rafforzamento dei vantaggi competitivi.

L’obiettivo del webinar è rafforzare le competenze e la flessibilità nella ricerca di mercato, tramite l’erogazione di formazione inerente a varie tipologie di canvas, analisi SWOT e altri strumenti per la comprensione dei fattori importanti per attività di impatto in tale settore.

La sessione formativa è aperta a tutti coloro che vogliano rafforzare le proprie competenze nell’approccio creativo ai modelli di business in termini di ricerca di mercato.

La partecipazione online richiede la registrazione.

Bando MUSA POC Empowerment (Spoke 6)

Bando MUSA POC Empowerment (Spoke 6)

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Finanziamento di progetti di Proof of Concept (PoC) e prototipazione di Organismi di ricerca, nelle regioni del Mezzogiorno, finalizzati allo sviluppo di prodotti, processi o servizi nuovi/migliorati sulle seguenti tematiche:

  • Efficacia della teleriabilitazione per la stimolazione cognitiva in popolazione con disturbo soggettivo di memoria, mild cognitive impairment (MCI) o iniziale decadimento cognitivo;
  • Field-testing di un’applicazione mobile per lo sviluppo di competenze in caregiver di bambini con disturbi del neurosviluppo e associato studio di concordanza tra misure dirette e indirette per la valutazione delle competenze in diversi ambiti evolutivi.

Possono presentare domanda a valere sul presente bando gli Organismi di ricerca, pubblici e privati (Università, Ente pubblico di ricerca, Istituto di ricerca), in forma singola o in partenariato. La partecipazione in partenariato è facoltativa e funzionale alla realizzazione delle attività e degli obiettivi di progetto. In caso di partecipazione in partenariato è richiesta la presentazione di lettera di impegno a costituire partenariato e a delegare il Capofila alla presentazione della domanda da perfezionare con successivo accordo di partenariato. Non vi sono vincoli numerici in ordine al numero di soggetti che partecipano al partenariato.

Tutti i partner del partenariato devono essere autonomi l’uno dall’altro.

Gli Organismi di ricerca devono avere una sede operativa attiva nel territorio del Mezzogiorno, ossia nelle seguenti regioni: Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia. La sede deve risultare attiva e operativa al momento della presentazione della domanda.

Il finanziamento concedibile si configura come un contributo a fondo perduto.

A ciascun progetto può essere concesso un finanziamento complessivo compreso tra 200.000,00 e 300.000,00 euro, calcolato in base alle modalità di seguito riportate. In caso di progetti presentati in partenariato, un singolo OdR non può sostenere più del 50% dei costi.

Scadenza: 20 dicembre 2023

Bando MUSA POC Youth Forum (Spoke 6)

Bando MUSA POC Youth Forum (Spoke 6)

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Finanziamento di progetti di Proof of Concept (PoC) e prototipazione di Organismi di ricerca, nelle regioni del Mezzogiorno, finalizzati allo sviluppo di prodotti, processi o servizi nuovi/migliorati sulla seguente tematica:

“Youth Led research e spazio pubblico in contesti urbani e insulari”. L’azione mira a replicare in contesti urbani, preferibilmente insulari, tenendo conto delle specificità del territorio di riferimento, il modello (teorico, metodologico e di public engagement) dello Youth forum come modello di partecipazione pubblica con e per i giovani, realizzato da Spoke 6.

I soggetti ammissibili a presentare domanda sono gli OdR, pubblici e privati (ad es. Università, Ente pubblico

di ricerca, Istituto di ricerca) delle regioni del Mezzogiorno: Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise,

Puglia, Sardegna e Sicilia, singolarmente o in partenariato.

Il finanziamento concedibile si configura come un contributo a fondo perduto.

A ciascun progetto può essere concesso un finanziamento complessivo compreso tra 200.000,00 e 300.000,00 euro, calcolato in base alle modalità di seguito riportate. In caso di progetti presentati in partenariato, un singolo OdR non può sostenere più del 50% dei costi.

Scadenza: 17 dicembre 2023

Bando MUSA POC Open air lab (Spoke 6)

Bando MUSA POC Open air lab (Spoke 6)

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Finanziamento di progetti di Proof of Concept (PoC) e prototipazione di Organismi di ricerca, nelle regioni del Mezzogiorno, finalizzati allo sviluppo di prodotti, processi o servizi nuovi/migliorati.

In particolare, i progetti dovranno sostenere la disseminazione di pratiche per la creazione di una cultura della sostenibilità, nelle sue molteplici declinazioni.

I soggetti ammissibili a presentare domanda sono gli OdR, pubblici e privati (ad es. Università, Ente pubblico

di ricerca, Istituto di ricerca) delle regioni del Mezzogiorno: Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise,

Puglia, Sardegna e Sicilia, singolarmente o in partenariato.

Il finanziamento concedibile si configura come un contributo a fondo perduto.

A ciascun progetto può essere concesso un finanziamento complessivo compreso tra 100.000,00 e 150.000,00 euro, calcolato in base alle modalità di seguito riportate. In caso di progetti presentati in partenariato, un singolo OdR non può sostenere più del 50% dei costi.

Scadenza: 20 dicembre 2023

Bando MUSA POC Open air lab – ricerca collaborativa (Spoke 6)

Bando MUSA POC Open air lab – ricerca collaborativa (Spoke 6)

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Finanziamento di progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale di natura collaborativa tra imprese ed Organismi di ricerca nelle regioni del Mezzogiorno sulla seguente tematica:

promuovere, con riferimento all’azione “Creation of an Open-Air Lab for Culture Sustainability”, una cultura della sostenibilità, nelle sue molteplici declinazioni, con un focus specifico sul ruolo dell’azione educativa.

Possono presentare domanda a valere sul presente bando:

  1. le Micro, Piccole e Medie imprese (MPMI) aventi i parametri dimensionali di cui all’Allegato I del Regolamento (UE) n.651/2014 della Commissione del 17 giugno 2014 che dichiara alcune categorie di aiuti compatibili con il mercato interno in applicazione degli articoli 107 e 108 del trattato (Testo rilevante ai fini del SEE), in collaborazione con altre imprese e con organismi di ricerca pubblici e privati;
  2. le Grandi Imprese (GI) in forma collaborativa a condizione che esse collaborino con almeno una MPMI. Le GI possono sostenere al massimo il 70% delle spese totali ammissibili del progetto;
  3. gli Organismi di ricerca e diffusione della conoscenza, pubblici e privati (Università, Ente pubblico di ricerca, Istituto di ricerca), che singolarmente sostengano almeno il 10% delle spese totali ammissibili del progetto.

Le imprese e gli Organismi di ricerca devono avere una sede operativa attiva nel territorio del Mezzogiorno,

ossia nelle seguenti regioni: Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia. La sede deve risultare attiva e operativa al momento della presentazione della domanda.

Scadenza: 20 dicembre 2023

ERA4Health: aperta la nuova call per finanziare progetti di ricerca sull’invecchiamento cognitivo

Bando 2021 della Fondazione Velux per la ricerca sull’invecchiamento sano

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Il partenariato “Fostering a European Research Area for Health” (ERA4Health) ha pubblicato il bando “Modulation of brain ageing through nutrition and healthy lifestyle” (NutriBrain), con scadenza il 15 gennaio 2024 per le pre-proposte e il 27 maggio 2024 per le proposte complete.

Lo scopo del bando è sostenere progetti di ricerca transnazionali incentrati sul miglioramento dell’invecchiamento cognitivo cerebrale attraverso l’alimentazione e altri fattori legati allo stile di vita.

I progetti di ricerca dovranno acquisire ulteriori conoscenze sulla modulazione dell’invecchiamento cerebrale da parte di fattori legati allo stile di vita e/o interventi di test pilota basati sulle prove esistenti in letteratura o potenziare gli interventi pilota esistenti che aiuteranno a ridurre il rischio di manifestazioni di deterioramento cognitivo legate a un invecchiamento cerebrale patologico.

I progetti devono approfondire almeno uno dei seguenti fattori legati allo stile di vita:

  • alimentazione (in particolare miglioramenti nel modello alimentare),
  • attività fisica,
  • modello del sonno (quantità, qualità e tempi),
  • interazione sociale,

I ricercatori devono poi applicare una prospettiva di prevenzione e salute pubblica, prendendo in considerazione ampi gruppi di popolazione come coorti di età o sottogruppi rilevanti. Le proposte possono includere uno dei seguenti approcci, tra cui:

  • interventi di test pilota che aiuteranno a ridurre il rischio di manifestazioni di deterioramento cognitivo legate ad un invecchiamento cerebrale patologico
  • migliorare gli interventi pilota esistenti che contribuiranno a ridurre il rischio di manifestazioni di deterioramento cognitivo legate a un invecchiamento cerebrale patologico.

Le proposte possono essere integrate da uno dei seguenti approcci, quali:

  • ricerca meccanicistica/sperimentale focalizzata su come specifici fattori legati allo stile di vita influenzano l’invecchiamento cerebrale;
  • ricerca traslazionale che stabilirà prove di concetto, al fine di supportare lo sviluppo di strategie efficaci di miglioramento della salute e/o soluzioni per promuovere un cervello sano.

Le proposte di ricerca congiunta possono essere presentate da candidati appartenenti a una delle seguenti categorie (secondo la normativa nazionale/regionale; alcune categorie potrebbero non essere ammissibili al finanziamento da parte di uno specifico organismo finanziatore):

  • università – gruppi di ricerca che lavorano nelle università, in altri istituti di istruzione superiore o istituti di ricerca;
  • settore clinico/sanità pubblica – gruppi di ricerca che lavorano negli ospedali/nella sanità pubblica e/o in altri contesti sanitari e organizzazioni sanitarie, compresa l’assistenza sanitaria di base;
  • imprese – aziende private di tutte le dimensioni.
  • stakeholder operativi – ad es. organizzazioni di difesa dei pazienti, comuni e governi locali, ONG locali/nazionali. In linea con il concetto di RRI, le parti interessate operative dovrebbero essere in grado di fornire conoscenze utili al consorzio, garantire che la ricerca del consorzio sia utile e traducibile nei loro (o altri) contesti organizzativi e/o influenzare il processo decisionale o creare cambiamenti all’interno le loro organizzazioni.

Le proposte devono essere presentate sottoforma di consorzi che includano partner di diverse categorie in linea con la natura trasversale e multidisciplinare del bando.

Il budget disponibile per la call è di € 19.934.000.

Scadenza: 15 gennaio 2024

Horizon Europe: il bando Climate sciences and responses 2024

Horizon Europe: il bando Climate sciences and responses 2024

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Sarà aperto fino al 5 marzo 2024 il bando Climate sciences and responses (HORIZON-CL5-2024-D1-01) contenuto nel Programma di lavoro 2023-2024 del Cluster “Climate, Energy and Mobility” di Horizon Europe.

Nello specifico, attraverso 7 topic (tutti Reseach and Innovation Action), la Commissione mette a disposizione 103 milioni di Euro:

  • HORIZON-CL5-2024-D1-01-01: Enhanced quantification and understanding of natural and anthropogenic methane emissions and sinks, con un budget di € 15.000.000
  • HORIZON-CL5-2024-D1-01-02: Inland ice, including snow cover, glaciers, ice sheets and permafrost, and their interaction with climate change. Il budget per questo topic è pari a € 22.0000.000
  • HORIZON-CL5-2024-D1-01-03: Inland ice, including snow cover, glaciers, ice sheets and permafrost, and their interaction with climate change, per un budget di € 15.000.000
  • HORIZON-CL5-2024-D1-01-04: Improved toolbox for evaluating the climate and environmental impacts of trade policies – budget pari a € 12.000.000
  • HORIZON-CL5-2024-D1-01-05: Next generation low-emission, climate-resilient pathways and NDCs for a future aligned with the Paris Agreement – il budget ammonta a € 14.000.000
  • HORIZON-CL5-2024-D1-01-06: The role of climate change foresight for primary and secondary raw materials supply; il budget del topic è pari a € 5.000.000
  • HORIZON-CL5-2024-D1-01-07: Quantification of the role of key terrestrial ecosystems in the carbon cycle and related climate effects, per un budget di €20.000.000

Possono partecipare al bando enti pubblici e privati degli Stati membri UE e associati a Horizon Europe, conformemente alle regole di partecipazione del Programma quadro per la ricerca e l’innovazione.

Il budget è pari a € 103.000.000 in totale, erogati in accordi di sovvenzione.

Il bando rientra nella Destination 1 – Climate sciences and responses punta a promuovere il miglioramento della conoscenza sul sistema Terra e la capacità di prevedere i suoi cambiamenti secondo diversi fattori naturali e socio-economici; inoltre, punta a sostenere una stima più accurata degli impatti dei cambiamenti climatici e la progettazione e la valutazione di soluzioni e percorsi per la mitigazione e l’adattamento ai cambiamenti climatici e la relativa trasformazione sociale.

L’obiettivo generale del Cluster 5 è di accelerare la duplice transizione verde e digitale dell’economia, dell’industria e della società europee al fine di conseguire la neutralità climatica in Europa entro il 2050.

Scadenza: 5 marzo 2024

Telecomunicazioni del futuro: 2 nuovi bandi PNRR per progetti di ricerca

Telecomunicazioni del futuro: 2 nuovi bandi PNRR per progetti di ricerca

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Pubblicati due nuovi bandi per progetti di Ricerca Fondamentale, Ricerca Industriale, Sviluppo Sperimentale e Studi di Fattibilità nell’ambito del Partenariato esteso RESTART – Telecomunicazioni del futuro, finanziato dal Ministero dell’Università e della Ricerca (MUR) tramite i fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR).

L’obiettivo di questi bandi (chiamati bandi a cascata) è raggiungere Organismi di Ricerca pubblici o privati, Micro, Piccole e Medie Imprese e Grandi Imprese esterni al Partenariato RESTART interessati a introdurre innovazioni significative in relazione a prodotti, processi o servizi negli ambiti tematici identificati.

In particolare, l’Università degli Studi di Catania, Spoke 6 del partenariato, ha pubblicato i seguenti bandi:

Spoke 6 – progetto SEXTET

Con un budget complessivo pari a 1.560.000€, il bando finanzia attività di ricerca nell’ambito del progetto SEXTET che si focalizza su soluzioni di telecomunicazione per ambienti estremi come aree subacquee, porti, applicazioni mediche e aree colpite da disastri. In particolare, il progetto si propone di sviluppare nuove tecnologie wireless, affrontando sfide di energia, propagazione e gestione dati e i progetti dovranno prevedere le seguenti attività:

  • Harsh propagation environments
  • Body networks and e-health services
  • Underwater networks
  • Infrastructureless and resilient networks
  • Energy-efficient communication

Spoke 6 – progetto COHERENT

Con un budget complessivo pari a 1.500.000€, il bando finanzia attività di ricerca nell’ambito del progetto COHERENT che si propone di creare e valutare un’architettura innovativa basata sul concetto di Digital Twin per soddisfare le esigenze delle future reti di telecomunicazione supportanti servizi di 6G. In particolare, il bando intende finanziare progetti nei seguenti ambiti

  • Integration of the components of COHERENT architecture for a POC in use-case scenarios
  • Digital Twins interactions in a network ecosystem
  • KVIs network support for increased User Experience
  • Slicing and Multi-Tenancy in DT architectures
  • Service orchestration in virtualized environments

A entrambi i bandi possono partecipare Organismi di ricerca, Micro, Piccole e Medie imprese (MPMI) e Grandi imprese esterni al Partenariato RESTART.

Il 43% delle risorse totali sono destinate alle Regioni del Mezzogiorno ovvero realizzate presso sedi operative collocate in una delle seguenti Regioni: Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia.

Le spese ammissibili prevedono spese di personale, costi per materiali, nonchè costi per servizi di consulenze specialistica, costi indiretti e attrezzature e licenze necessari all’attuazione del Programma RESTART;

La richiesta di finanziamento deve essere presentata non oltre le ore 12.00 del 21/12/2023.

Scadenza: 21 dicembre 2023

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