Bando MUSA RICERCA COLLABORATIVA (Spoke 1 – Bicocca)

Bando MUSA RICERCA COLLABORATIVA (Spoke 1 – Bicocca)

Spoke 1 si dedica alla salvaguardia e alla valorizzazione delle potenzialità dell’ambiente naturale nel contesto cittadino, dalla biodiversità alle fonti energetiche rinnovabili, dal monitoraggio al coinvolgimento dei cittadini nella mobilità sostenibile: costruire insieme la città del futuro.

Finanziamento di progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale di natura collaborativa tra imprese ed Organismi di ricerca nelle regioni del Mezzogiorno, che prevedano attività di ricerca industriale e/o sviluppo sperimentale. Ciascun progetto deve prevedere entrambe le attività in combinazione, comunque, destinando non meno del 30% dei costi allo sviluppo sperimentale.

Possono presentare domanda a valere sul presente bando:

  1. le Micro, Piccole e Medie imprese (MPMI) aventi i parametri dimensionali di cui all’Allegato I del Regolamento (UE) n. 651/2014 della Commissione del 17 giugno 2014 che dichiara alcune categorie di aiuti compatibili con il mercato interno in applicazione degli articoli 107 e 108 del trattato (Testo rilevante ai fini del SEE), in collaborazione con altre imprese e con organismi di ricerca pubblici e privati;
  2. le Grandi Imprese (GI) in forma collaborativa a condizione che esse collaborino con almeno una MPMI. Le GI possono sostenere al massimo il 70% delle spese totali ammissibili del progetto;
  3. gli Organismi di ricerca e diffusione della conoscenza, pubblici e privati (Università, Ente pubblico di ricerca, Istituto di ricerca), che singolarmente sostengano almeno il 10% delle spese totali ammissibili del progetto.

A ciascun progetto può essere concesso un finanziamento complessivo compreso tra 150.000,00 e 450.000,00 euro.

L’intensità di aiuto per ciascun beneficiario impresa non supera il 50 % dei costi ammissibili per la ricerca industriale e il 25% dei costi ammissibili per lo sviluppo sperimentale. Tale intensità, in base alla dimensione di impresa e alla maggiorazione per ricerca collaborativa, può raggiungere un’intensità di aiuto massima pari all’80% per la ricerca industriale e al 60% per lo sviluppo sperimentale.

La durata dei progetti è compresa tra 12 e 15 mesi.

Le seguenti spese sono ammissibili:

  1. spese di personale;
  2. costi per materiali, attrezzature e licenze necessari all’attuazione del progetto;
  3. costi per servizi di consulenza specialistica;
  4. costi indiretti, determinati forfettariamente e pari al 15% dei costi diretti ammissibili per il personale, in base a quanto stabilito dall’art. 54.1 lettera b) del Regolamento (UE) 2021/1060, come richiamato dall’art. 10 comma 4 del decreto-legge 10 settembre 2021, n.121, convertito con modificazioni in Legge 9 novembre 2021, n. 156;
  5. altre tipologie di spese, relative a disseminazione, comunicazione e più in generale al pieno sviluppo del progetto.

La domanda di finanziamento potrà essere presentata dal Capofila del partenariato via PEC fino al 17 dicembre 2023 ore 23:59.

Scadenza. 17 dicembre 2023

Bando PoC Accademici – Spoke 5 – II cut off

Bando PoC Accademici – Spoke 5 - II cut off

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Le proposte progettuali presentate da gruppi di ricercatori dovranno essere coerenti con le tematiche di ricerca e innovazione dello Spoke e con la strategia di specializzazione intelligente (S3) delle regioni coinvolte.

La dotazione finanziaria complessiva è di 671.493 €, a valere sui fondi PNRR di NODES.

Team proponente è composto da almeno tre ricercatori, tra i quali viene individuato il Responsabile di Progetto. Il Team dovrà afferente a un Ateneo promotore del Bando, che ricopra il ruolo di Soggetto Spoke o di Affiliato dello Spoke.

I progetti presentati dovranno avere un importo tra 50.000 e 100.000 euro, una durata massima di 14 mesi ed essere realizzati all’interno degli Atenei affiliati allo Spoke.

Le proposte progettuali dovranno riguardare i temi di ricerca e innovazione proposti dallo Spoke 5 ovvero rivolgersi alla gestione della medicina territoriale; all’ambito preventivo, diagnostico, terapeutico e riabilitativo (umano e veterinario); alla ricerca e sperimentazione clinica e pre-clinica e all’ambito farmaceutico e biomedicale (per uso umano e veterinario).

Le domande di partecipazione possono essere presentate a partire dal 16 Novembre 2023 nelle finestre stabilite dal bando. La seconda finestra di presentazione si chiuderà il 09 Gennaio 2024 a seguito della quale verrà attivato iter di istruttoria e valutazione.

Bando a graduatoria.

Scadenza: 9 gennaio 2024

ENEA: lanciato il nuovo bando per progetti Proof of concept

ENEA: lanciato il nuovo bando per progetti Proof of concept

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L’Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile (ENEA) ha pubblicato un nuovo bando, mirato a finanziare progetti di proof of concept (PoC) in collaborazione con le imprese, con scadenza il 12 dicembre 2023.

Il programma è progettato per ridurre il divario tra la ricerca scientifica e l’applicazione industriale, sostenendo l’innovazione nel settore produttivo. I progetti PoC dovranno sostenere la realizzazione di progetti di sviluppo che dimostrino la fattibilità di una tecnologia o il concept di un prodotto. Inoltre, devono rientrare tra le 34 proposte tecnologiche individuate dall’Agenzia in varie aree tematiche, ossia:

  • chimica e farmaceutica,
  • applicazioni per il riutilizzo dei materiali e i processi dell’economia circolare,
  • produzione di energia ed efficienza energetica,
  • agroalimentare,
  • soluzioni tecnologiche innovative per applicazioni nell’aerospazio,
  • automazione dei processi produttivi,
  • beni culturali
  • smart communities.

Le proposte tecnologiche includono nuovi sensori hi-tech, sistemi di monitoraggio avanzati ed etichette intelligenti, offrendo soluzioni innovative e sostenibili.

Possono partecipare al bando imprese o investitori istituzionali con personalità giuridica con sede in Italia.

Il budget disponibile per ogni progetto è massimo € 60.000.

Scadenza: 12 dicembre 2023

Malattie infettive: pubblicato il bando dedicato alla diagnostica microbiologica clinica

Malattie infettive: pubblicato il bando dedicato alla diagnostica microbiologica clinica

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Pubblicato nuovo bando per progetti di ricerca dedicati alle malattie infettive nell’ambito del Partenariato esteso INF-ACT “One Health Basic and Translational Research Actions addressing Unmet Needs on Emerging Infectious Diseases”, finanziato dal Ministero dell’Università e della Ricerca (MUR) tramite i fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR).

Con una dotazione finanziaria di € 2.500.000, l’Università di Catania, Spoke 3 del partenariato, intende raggiungere Organismi di Ricerca pubblici o privati, Micro, Piccole e Medie Imprese e Grandi Imprese esterni al Partenariato interessati a sviluppare progetti di ricerca nell’ambito delle tematiche del bando.

In particolare, il bando finanzia progetti che intendono migliorare e/o stabilire nuove tecniche avanzate, innovative, rapide e precise da applicare alla diagnostica microbiologica clinica, necessarie per combattere le infezioni resistenti agli antibiotici e che includano i seguenti key aspects:

  • Molecular diagnostics platforms for detecting resistant pathogens and gene variants resistant;
  • New diagnostics platforms based on the host’s response to MDR-sustained infections;
  • Rapid diagnosis of BSI based on primary blood samples;
  • WGS applied to molecular bacteriology of MDROs;
  • Syndromic panels and A

Possono partecipare partenariati composti da soggetti pubblici e privati con un numero minino pari a cinque soggetti partecipanti e senza un limite massimo.

I progetti dovranno essere inviati entro le 12.00 del 7 Dicembre 2023.

Scadenza: 7 dicembre 2023

Nuovo bando FAIR su Intelligenza Artificiale Cognitiva

Nuovo bando FAIR su Intelligenza Artificiale Cognitiva

Pubblicato un nuovo bando per progetti di Ricerca Fondamentale, Sviluppo Sperimentale e metodologie nell’ambito del Partenariato esteso FAIR “Future Artificial Intelligence Research (FAIR)”, finanziato dal Ministero dell’Università e della Ricerca (MUR) tramite i fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR).

L’obiettivo del bando è raggiungere Organismi di Ricerca pubblici o privati, Università italiane statali e non, riconosciute e accreditate dal MUR esterni al Partenariato FAIR interessati a introdurre innovazioni significative in relazione a prodotti, processi o servizi negli ambiti tematici identificati.

In particolare, l’Istituto Italiano di Tecnologia, Spoke 10 del partenariato esteso, ha pubblicato il seguente bando:

Spoke 10 –  BIO-SOCIO-COGNITIVE AI

Con una dotazione finanziaria pari a € 2.670.000, il bando intende finanziare progetti che rispondano ai seguenti obiettivi:

  • Cognitive Experimental Design and Data Acquisition for Visual Object Recognition
  • Informed and Reliable Machine Learning
  • Efficient and Robust Machine Learning
  • AI for human-centered vision and robotics
  • Grounded world models for numerical cognition
  • Bio-inspired multi-compartment networks for incremental learning on GPU simulation engines

6 obiettivi del bando sono destinati esclusivamente ai soggetti proponenti la cui sede operativa è situata nelle regioni del Mezzogiorno e che svolgeranno le attività in tali territori. Gli obiettivi del bando, destinati ai territori del Sud Italia sono:

  • Neural architectures and techniques for embedded AI algorithms on constrained, low-power, and neuromorphic devices
  • Self-conscious behavior in Embodied AI agents
  • AI systems for Grounded World Models
  • Safe and Secure AI Systems
  • Neuro-inspired learning strategies for continuous domain adaptation
  • New-generation of Vision Transformers for Visual Attention

Ogni Beneficiario può presentare un massimo di 1 proposta progettuale per ogni obiettivo, fino ad un massimo di 5 obiettivi.

La richiesta di finanziamento deve essere presentata non oltre le ore 12.00 del 4 dicembre 2023.

Scadenza: 4 dicembre 2023

Al via un nuovo bando dedicato alla ricerca fondamentale nell’ambito delle neuroscienze

Al via un nuovo bando dedicato alla ricerca fondamentale nell'ambito delle neuroscienze

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Pubblicato il primo bando per progetti di Ricerca Fondamentale nell’ambito del Partenariato esteso MNESYS – A multiscale integrated approach to the study of the nervous system in health and disease, finanziato dal Ministero dell’Università e della Ricerca (MUR) tramite i fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR).

Con un importo complessivo di € 23.000.000 destinati all’attivazione di bandi a cascata, l’obiettivo è raggiungere Organismi di Ricerca pubblici o privati, esterni al Partenariato MNESYS, interessati a introdurre innovazioni significative in relazione a prodotti, processi o servizi negli ambiti tematici identificati.

In particolare, l’Università di Parma, Spoke 1 del partenariato ha pubblicato il seguente bando:

SPOKE 1 – A multiscale integrated approach to the study of the nervous system in health and disease

Con una dotazione finanziaria di € 2.010.000, il bando intende finanziare progetti di ricerca fondamentale nell’ambito delle neuroscienze che abbiano un TRL (Technology Readiness Level, “TRL”) non superiore a 5 e che trattino uno dei seguenti obiettivi:

  • Single-neuron correlates of social cognition and interaction in human cerebral cortex during awake surgeries. Costo massimo: 210.000 €
  • The role of subcortical brain structure in social information processing through structural and functional MRI in human and non-human primates with and without intact visual cortex. Costo massimo: 190.000 €
  • Anatomo-functional characterization of cortical and subcortical circuits involved in action observation in human and non-human primates with 7T ultra-high field MRI. Costo massimo: 190.000 €
  • Seeking for biomarkers that can predict neurodevelopmental disorders in preterm and very preterm babies: a structural/functional connectivity-based approach. Costo massimo: 170.000 €
  • Atlas of structural and functional connectivity of the vestibular network in human neonates and infants. Costo massimo: 180.000 €
  • Optimizing the chemistry of antisense oligonucleotides and their formulation in non-viral particles through a high-frequency oscillatory motion device: moving towards clinical use of RNA therapeutics for neurodevelopmental disorders. Costo massimo: 180.000 €
  • Study of the effects of early-life stress and of the fast-acting antidepressant Ketamine in Shank2 and Shank3 mutant mice to model comorbid psychiatric symptoms in neurodevelopmental disorders. Costo massimo: 150.000 €
  • Role of maternal exposure to psychosocial stressors during pregnancy in the aetiology of autismspectrum disorders: characterization of a non-genetic animal model for ASD. Costo massimo: 160.000 €
  • Therapeutic exploitation of tumor-educated macrophages for neural development and regeneration. Costo massimo: 200.000 €
  • Advanced cellular electrophysiological and imaging approaches to tackle complexity and identify multiorgan phenotypes in channelopathies. Costo massimo: 180.000 €
  • Software for volumetric reconstruction of neuroanatomical data from histological sections and integration with Magnetic Resonance Imaging. Costo massimo: 200.000 €

Sono considerate ammissibili le spese sostenute dai beneficiari quali: spese di personale impegnate nel programma di ricerca, costi sostenuti per materiali, attrezzature e licenze necessari all’attuazione del progetto, costi per i servizi di consulenza specialistica, costi indiretti e altre tipologie di spesa connesse all’esecuzione del Programma di ricerca

I progetti devono rispettare il principio del “Do No Significant Harm” e contribuire all’obiettivo climatico e digitale (cd tagging) del regolamento Europeo.

Non sono ammessi progetti presentati in collaborazione tra più Enti, anche sotto forma di ATI o ATS.

I beneficiari dovranno inoltrare i progetti tramite PEC all’indirizzo protocollo@pec.unipr.it entro il 30 Novembre 2023.

Scadenza: 30 novembre 2023

PNRR ECOSISTER – Bando a Cascata a favore delle imprese del Mezzogiorno SPOKE 2 Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia “Clean energy production, storage and saving”

PNRR ECOSISTER – Bando a Cascata a favore delle imprese del Mezzogiorno SPOKE 2 Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia “Clean energy production, storage and saving”

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Il presente bando è destinato ad imprese localizzate nelle regioni del Mezzogiorno, al fine di rafforzare la collaborazione tra imprese del Mezzogiorno e sistema pubblico-privato della ricerca presente nella Regione Emilia-Romagna e pienamente rappresentato dal partenariato ECOSISTER.

Micro, Piccole e Medie imprese (MPMI), esterne al consorzio ECOSISTER, singolarmente o in collaborazione (massimo 3 imprese); Grandi Imprese (GI), esterne al consorzio ECOSISTER, solo in modalità collaborativa con almeno una MPMI. Il costo complessivo del singolo progetto dovrà rispettare i seguenti limiti di costo: – min. 150.000 euro, max 250.000 euro per i progetti singoli; – min 350.000 euro, max 650.000 euro per i progetti in collaborazione.

Periodo di riferimento: La durata di realizzazione del progetto non potrà essere superiore a 12 mesi

Tema 1: Tecnologie, sistemi e componenti per la conversione e l’utilizzo di energia da fonti rinnovabili

Tema 2: Tecnologie e sistemi per il trasporto, la distribuzione e lo stoccaggio dell’energia. Integrazione del settore Smart: reti energetiche flessibili, integrate, resilienti e digitalizzate (HPC)

Tema 3: Tecnologie, sistemi e componenti per la produzione, la distribuzione, l’accumulo e l’uso diretto di idrogeno verde e per la produzione di e-fuel

Tema 4: Cattura, sequestro, purificazione e utilizzo della CO2 anche attraverso l’uso di idrogeno verde o di fonti rinnovabili.

Il bando e tutti i documenti da allegare per sottomettere la candidatura sono disponibili sul sito dell’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia.

Scadenza: 12 dicembre 2023

PNRR ECOSISTER – Bando a Cascata a favore delle imprese del Mezzogiorno SPOKE 5 Università degli Studi di Ferrara “Circular economy and blue economy”

PNRR ECOSISTER – Bando a Cascata a favore delle imprese del Mezzogiorno SPOKE 5 Università degli Studi di Ferrara “Circular economy and blue economy”

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Il presente bando è destinato ad imprese localizzate nelle regioni del Mezzogiorno, al fine di rafforzare la collaborazione tra imprese del Mezzogiorno e sistema pubblico-privato della ricerca presente nella Regione Emilia-Romagna e pienamente rappresentato dal partenariato ECOSISTER.

Profilo ricercato: Micro, Piccole e Medie imprese (MPMI), esterne al consorzio ECOSISTER, singolarmente o in collaborazione (massimo 3 imprese); Grandi Imprese (GI), esterne al consorzio ECOSISTER, solo in modalità collaborativa con almeno una MPMI. Il costo complessivo del singolo progetto dovrà rispettare i seguenti limiti di costo: – min. 150.000 euro, max 250.000 euro per i progetti singoli; – min 350.000 euro, max 650.000 euro per i progetti in collaborazione.

Periodo di riferimento: La durata di realizzazione del progetto non potrà essere superiore a 12 mesi.

Tema 1: L’evoluzione congiunta dei modelli aziendali e dei quadri normativi lungo la transizione ecologica, con enfasi sugli aspetti geografici delle performance socio-economiche e ambientali, inclusa la convergenza territoriale all’interno della Regione Emilia Romagna;

Tema 2: La valorizzazione dei rifiuti e delle acque reflue in ambienti produttivi, anche in un’ottica di “estrazione urbana” e l’attuazione di una gestione delle acque reflue e dei fanghi anche secondo un approccio di bioraffineria che include metodologie innovative per il monitoraggio di microparticelle e di contaminanti;

Tema 3: La realizzazione di soluzioni, dispositivi, sensori e strumenti digitali per la pianificazione del territorio, la gestione delle risorse in ambiente marino e costiero nell’ambito dei servizi ecosistemici, dell’acquacoltura, della protezione ambientale, della salvaguardia della biodiversità e della mitigazione degli effetti causati dai cambiamenti climatici;

Tema 4: Lo sviluppo di soluzioni e servizi innovativi e sostenibili per la tutela del patrimonio culturale, marittimo e costiero. La rigenerazione e lo sviluppo dei sistemi turistici, la realizzazione di nuovi modelli, strumenti e servizi IT per incrementare la qualità dell’offerta turistica;

Tema 5: Lo sviluppo di nuove pratiche di agricoltura rigenerativa al fine di aumentare l’agrobiodiversità, arricchire la fertilità dei suoli, migliorare le aree di drenaggio e potenziare i servizi ecosistemici

Il bando e tutti i documenti da allegare per sottomettere la candidatura sono disponibili sul sito dell’Università di Ferrara.

Scadenza: 15 dicembre 2023

PNRR ECOSISTER – Bando a Cascata a favore delle imprese del Mezzogiorno SPOKE 3 ALMA MATER STUDIORUM – Università di Bologna “Green manufacturing for a sustainable economy”

PNRR ECOSISTER – Bando a Cascata a favore delle imprese del Mezzogiorno SPOKE 3 ALMA MATER STUDIORUM – Università di Bologna “Green manufacturing for a sustainable economy”

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Il presente bando è destinato ad imprese localizzate nelle regioni del Mezzogiorno, al fine di rafforzare la collaborazione tra imprese del Mezzogiorno e sistema pubblico-privato della ricerca presente nella Regione Emilia-Romagna e pienamente rappresentato dal partenariato ECOSISTER.

Profilo ricercato: Micro, Piccole e Medie imprese (MPMI), esterne al consorzio ECOSISTER, singolarmente o in collaborazione (massimo 3 imprese); Grandi Imprese (GI), esterne al consorzio ECOSISTER, solo in modalità collaborativa con almeno una MPMI. Il costo complessivo del singolo progetto dovrà rispettare i seguenti limiti di costo: – min. 150.000 euro, max 250.000 euro per i progetti singoli; – min 350.000 euro, max 650.000 euro per i progetti in collaborazione.

Periodo di riferimento: La durata di realizzazione del progetto non potrà essere superiore a 12 mesi a decorrere dalla data indicata nel provvedimento di concessione del finanziamento, salvo concessione di proroga da parte dello Spoke. È ammessa un’unica proroga, fermo restando che il progetto dovrà concludersi entro i 3 mesi precedenti la fine del progetto ECOSISTER prevista per il 30/09/2025.

I progetti possono rientrare in cinque aree tematiche o linee di ricerca che, partendo dalle conoscenze relative alla manifattura verde e sostenibile, già presenti nei distretti industriali regionali, puntano ad ampliarle e svilupparle ulteriormente per farle evolverle verso un livello più elevato di filiera e di sistema e, dunque, di competitività globale. Saranno, dunque, considerati e valutati positivamente tutti i progetti che abbiano l’obiettivo di sviluppare idee ed applicazioni concrete sui temi di ricerca applicata di seguito descritti.

TEMA 1: Sviluppo di prodotti, processi e sistemi produttivi a inquinamento zero che riducano al minimo la domanda di energia e l’uso di materiali pericolosi e non rinnovabili.

TEMA 2: Sviluppo di filiere produttive e sistemi di fornitura a basso impatto energetico e ambientale.

TEMA 3: Valutazione del ciclo di vita e della sostenibilità di materiali, prodotti e processi.

TEMA 4: Soluzioni e tecnologie ICT per la progettazione, realizzazione, monitoraggio e controllo di macchine, sistemi di automazione e processi industriali green, sostenibili, sicuri e altamente riconfigurabili.

TEMA 5: Impatto della tassonomia europea per le attività sostenibili sugli ecosistemi industriali regionali.

Il bando e tutti i documenti da allegare per sottomettere la candidatura sono disponibili sul sito di UNIBO.

Scadenza: 15 dicembre 2023

Progetti di ricerca sui cambiamenti urbanistici (DUT)

Progetti di ricerca sui cambiamenti urbanistici (DUT)

È una partnership europea che ha lo scopo di sostenere progetti di ricerca e innovazione volti ad affrontare i cambiamenti urbanistici e accompagnare le città nella loro transizione verso un’economia e un funzionamento più sostenibili.

L’iniziativa si rivolge a:

  • imprese che esercitano attività industriali e di trasporto, comprese quelle artigiane;
  • imprese agro-industriali che svolgono prevalentemente attività industriale;
  • imprese che esercitano attività ausiliarie in favore delle imprese di cui alle lettere a) e b);
  • centri di ricerca.

Questi soggetti possono presentare progetti anche congiuntamente tra loro o con organismi di ricerca. In entrambi i casi, i progetti devono essere realizzati mediante il ricorso allo strumento del contratto di rete o ad altre forme di contrattuali quali, a titolo esemplificativo, il consorzio o l’accordo di partenariato.

Il decreto ministeriale del 16 dicembre 2022 destina 32 milioni di euro in totale al cofinanziamento delle imprese italiane selezionate nei bandi transnazionali congiunti.

Una quota del 40% dello stanziamento sarà riservata a imprese localizzate nelle regioni del Mezzogiorno.

L’obiettivo generale della partnership è quello di fornire alle amministrazioni locali, alle imprese e alla società in generale le risorse e i mezzi per realizzare i cambiamenti urbanistici necessari per lo sviluppo delle città. La partnership DUT offrirà dunque una grande struttura di riferimento per innovazione, dimostrazione e preparazione che consentirà la traslazione di soluzioni ad ampia portata nelle singole realtà locali.

Per accedere alle agevolazioni nazionali, chi ha presentato la domanda al bando europeo deve presentare il modulo di richiesta e la proposta preliminare entro le ore 13 del 21 novembre 2023.

Nel caso tale proposta preliminare venga valutata ammissibile i soggetti proponenti dovranno poi presentare il progetto definitivo entro le ore 13 del 31 aprile 2024.

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