Sustainable Blue Economy: annunciato un bando per l’accesso alle infrastrutture di ricerca

Sustainable Blue Economy: annunciato un bando per l'accesso alle infrastrutture di ricerca

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Il 28 febbraio 2025 la Sustainable Blue Economy Partnership pubblicherà il primo bando per l’accesso alle infrastrutture di ricerca, con il focus su “Piloting access to shared research infrastructures at pan-European scale and reinforce capacities to support the transformation of the blue economy”.

Il bando offrirà ai candidati l’opportunità di presentare proposte per utilizzare le infrastrutture, messe a disposizione dal partenariato e operanti in tutti i bacini marini dell’UE e nell’Oceano Atlantico.

Ricercatori e ricercatrici avranno accesso a 48 infrastrutture di ricerca, tra cui:

  • navi da ricerca
  • piattaforme fisse
  • dispositivi ausiliari
  • stazioni sperimentali
  • piattaforme mobili, tra cui auv (autonomous underwater vehicles), alianti aerei
  • attrezzature portatili
  • laboratori analitici
  • banchi di prova, tra cui camere a pressione, piscine, banchi di calibrazione/intercalibrazione
  • centri di calcolo ad alte prestazioni

L’accesso alle infrastrutture tramite selezione è offerto a gruppi pubblici e privati, tra cui ricercatori, ingegneri, tecnici di organizzazioni di ricerca, imprese private, organizzazioni no-profit, e altri membri della comunità paneuropea della blue economy.

Scadenza: non ancora pubblicata

Al via le candidature per il MSCA MaRaThoN 2025, il programma di ricerca e formazione per ricercatori

Al via le candidature per il MSCA MaRaThoN 2025, il programma di ricerca e formazione per ricercatori

Spin-off universitario

C’è tempo fino al 24 marzo per candidarsi all’edizione 2025 del programma di formazione Marie Sklodowska-Curie Actions – Master your Research and Training Needs (MSCA MaRaThoN@University of Padua), dedicato a ricercatrici e ricercatori di alto profilo scientifico.

Il MSCA MaRaThoN@Unipd è un programma di formazione di 3 giorni rivolto a 40 aspiranti MSCA Fellow di qualisaisi età, nazionalità e disciplina, che abbiano conseguito un dottorato di ricerca.

Il corso verrà erogato in presenza dal 21 al 23 maggio 2025. I partecipanti avranno l’opportunità di beneficiare di una formazione specifica sulle modalità più efficaci per la presentazione della propria candidatura.

L’Università sosterrà le spese di viaggio e alloggio alle candidate e ai candidati selezionati.

Il corso è aperto a 40 partecipanti, senza restrizioni di età o nazionalità, che:

  • possiedono un dottorato di ricerca alla data di chiusura della MSCA-PF (entro il 10 settembre 2025)
  • hanno accumulato fino a un massimo di 8 anni di esperienza di ricerca dopo il dottorato di ricerca (con eccezioni secondo le regole MSCA-PF)
  • rispettano la regola di mobilità delle MSCA
  • si impegnano a partecipare alla prossima Call MSCA-PF 2025, scegliendo l’Università di Padova come Istituzione Ospitante per il loro progetto.

Le candidature alla MSCA MaRaThoN aprono lunedì 17 febbraio e chiudono lunedì 24 marzo 2025 alle ore 13.00 (orario italiano).

Scadenza: 24 marzo 2025

Sustainable Blue Economy: in apertura un nuovo bando di accesso transnazionale alle infrastrutture di ricerca

Sustainable Blue Economy: in apertura un nuovo bando di accesso transnazionale alle infrastrutture di ricerca

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Il Partenariato Sustainable Blue Economy lancerà a breve il primo bando per l’accesso alle infrastrutture di ricerca sul tema “Pilotare l’accesso alle infrastrutture di ricerca condivise su scala paneuropea e rafforzare le capacità per sostenere la trasformazione dell’economia blu”.

Il bando consentirà ai candidati di presentare una proposta per l’utilizzo delle infrastrutture di ricerca messe a disposizione dai fornitori partner del partenariato provenienti da 7 Paesi diversi in tutti i bacini marini dell’UE e nell’Oceano Atlantico.

Il portafoglio comprende 48 infrastrutture di ricerca delle seguenti tipologie: navi da ricerca, piattaforme fisse, dispositivi ausiliari e stazioni sperimentali, piattaforme mobili (AUV, alianti, aerei), attrezzature portatili, laboratori di analisi e banchi di prova (camere a pressione, piscine, banchi di calibrazione/intercalibrazione) e centri di calcolo ad alte prestazioni.

Le infrastrutture di ricerca del portafoglio sono offerte a gruppi pubblici e privati di utenti della comunità paneuropea della blue economy selezionati per l’accesso, ossia ricercatori, ingegneri e personale tecnico di organizzazioni di ricerca, aziende private, organizzazioni no-profit, ecc.

L’invito sarà pubblicato sul sito web del partenariato il 28 febbraio 2025.

Scadenza: non ancora pubblicata

Innovative Deployable Antennas: lanciato il progetto pilota per antenne dispiegabili innovative

Innovative Deployable Antennas: lanciato il progetto pilota per antenne dispiegabili innovative

La Commissione europea ha pubblicato il bando per il progetto pilota “Innovative Deployable Antennas”, in scadenza il 27 maggio 2025, con l’obiettivo di promuovere la ricerca e lo sviluppo di nuove tecnologie nel settore delle telecomunicazioni e delle infrastrutture spaziali.

Il progetto pilota si propone di finanziare lo sviluppo di antenne dispiegabili innovative, una tecnologia essenziale per migliorare le prestazioni delle comunicazioni satellitari e terrestri. Le antenne dispiegabili, infatti, sono strumenti fondamentali per la trasmissione di dati, utilizzate in applicazioni spaziali, militari e civili, e rappresentano un’area strategica per l’Unione europea in termini di autonomia tecnologica e capacità di innovazione.

In particolare, le seguenti azioni di R&I dovrebbero essere affrontate nelle proposte:

  • lo sviluppo di nuove tecnologie di produzione a terra per antenne dispiegabili di diametri maggiori, pari o superiori a 5 metri;
  • l’identificazione e il collaudo dei metodi per recuperare i materiali o i componenti utili dalle antenne di fine vita per il riutilizzo nell’assemblaggio o nella fabbricazione di nuovo hardware in orbita;
  • la definizione di un concetto di progettazione olistica per antenne dispiegabili innovative che considera l’integrazione di nuove tecniche di produzione e concetti che consentiranno la distribuzione in orbita, lo smontaggio, il riutilizzo e il riciclaggio delle parti.

Il budget complessivo destinato al progetto è di € 1.450.000. Sarà finanziata una sola proposta, selezionata sulla base della sua rilevanza, qualità e impatto.

Possono partecipare consorzi formati da almeno tre entità giuridiche indipendenti, ciascuna stabilita in un diverso Stato membro dell’UE, Norvegia o Islanda.

Scadenza: 27 maggio 2025

PNRR: nuovo bando MedITech per progetti di innovazione tecnologica

PNRR: nuovo bando MedITech per progetti di innovazione tecnologica

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Il Centro di Competenza ad alta specializzazione MedITech ha pubblicato un nuovo bando dedicato alle imprese per sostenere progetti di innovazione tecnologica da svolgere in collaborazione con MedITech.

In particolare, il bando intende supportare con contributi diretti alla spesa progetti di innovazione orientati alla sperimentazione, prototipazione e adozione di soluzioni basate sulle tecnologie abilitanti la data economy.

I progetti dovranno quindi prevedere lo sviluppo di soluzioni basate sull’interoperabilità dei dati, lo sviluppo di smart app, la gestione di contesti, la realizzazione di Digital Twin, la realizzazione di soluzioni di data sharing e data monetization che facciano obbligatoriamente ricorso agli standard NGSI-LD, a data model standard e alle piattaforme Open Source promosse a livello europeo da Data Space Business Alliance e in Italia da MedITech nella qualità di membro accreditato di tali organizzazioni.

I progetti presentati devono essere afferenti a uno dei seguenti settori strategici:

  • Aerospazio
  • Agroalimentare
  • Ambiente
  • Automotive
  • Cantieristica
  • Costruzioni
  • Creatività, cultura e turismo
  • Energia
  • Farmaceutico e Salute
  • Ferroviario
  • ICT e Servizi
  • Moda e Made in Italy

Per essere idonei a ricevere il contributo finanziario offerto, i progetti devono inoltre soddisfare i seguenti requisiti:

  • il livello di maturità tecnologica (Technology Readiness Level o “TRL”) deve essere compreso tra TRL 5 e 8 al momento della presentazione della candidatura, con l’obiettivo di raggiungere almeno il livello TRL 7 al termine delle attività.
  • avere un piano di intervento dettagliato, comprensivo di investimenti, costi operativi e cronologia delle attività;
  • stimare i benefici economici che le imprese o gruppi di imprese proponenti otterranno attraverso il progetto, inclusa la riduzione di inefficienze, sprechi e costi, e il miglioramento della qualità dei processi e dei prodotti;
  • presentare un piano finanziario per coprire i costi del progetto;
  • Fare uso di impianti, servizi e competenze di MedITech per le attività di progetto, acquistando dal Centro di Competenza servizi per un importo pari ad almeno il 30% del valore totale del progetto;

Possono partecipare al bando le Micro, Piccole e Medie Imprese singolarmente o in partenariato, con sede nel territorio nazionale. Le Grandi Imprese possono essere soggette beneficiarie solo se aggregate in partenariato a MPMI e non possono assumere il ruolo di capofila. Le Università e gli Organismi di Ricerca non possono essere beneficiari ma possono partecipare attraverso accordi di ricerca contrattuale con uno o più beneficiari.

Il bando ha una dotazione complessiva di € 2.000.000, con la possibilità di incremento tramite economie generate da altre iniziative MedITech. Le imprese potranno ricevere un contributo massimo di € 400.000, con intensità variabile a seconda della dimensione dell’impresa:

  • micro e piccole imprese: fino al 70% per ricerca industriale, 45% per sviluppo sperimentale
  • medie imprese: fino al 60% per ricerca industriale, 35% per sviluppo sperimentale
  • grandi imprese: fino al 50% per ricerca industriale, 25% per sviluppo sperimentale

Per partecipare c’è tempo fino all’11 marzo 2025.

Scadenza: 11 marzo 2025

Fondo europeo di ricerca per il carbone e l’acciaio: pubblicato il bando Big Tickets per l’acciaio

Fondo europeo di ricerca per il carbone e l'acciaio: pubblicato il bando Big Tickets per l'acciaio

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Il Fondo europeo di ricerca per il Carbone e l’acciaio (RFCS) ha pubblicato il bando Big Tickets per il settore dell’acciaio, con scadenza per partecipare fissata al 6 maggio 2025.

Il programma di ricerca RFCS ha i seguenti obiettivi di ricerca per il settore siderurgico:

  • Processi di produzione e finitura dell’acciaio nuovi, sostenibili e a basse emissioni di carbonio
  • Qualità e applicazioni avanzate dell’acciaio
  • Conservazione delle risorse, protezione dell’ambiente ed economia circolare
  • Gestione della forza lavoro e delle condizioni di lavoro

Questo bando si concentra sui seguenti obiettivi:

  • Temi trasversali: digitalizzazione, competenze e innovazione sociale nel settore siderurgico.
  • Riduzione del minerale di ferro neutrale dal punto di vista delle emissioni di CO2 (aumento dell’uso di vettori di ferro preridotto).
  • Tecnologie per migliorare l’efficienza energetica, aumentare il recupero di calore e migliorare gli approcci di integrazione dei processi (PI) nella produzione di acciaio.
  • Leghe di acciaio avanzate per applicazioni speciali.
  • Economia circolare e soluzioni per raggiungere l’obiettivo “zero rifiuti” nella produzione dell’acciaio.
  • Cattura del carbonio dei gas CO/CO2 dell’acciaio.

Sono eleggibili per la partecipazione gli enti legali pubblici o privati (anche persone fisiche) attivi in attività di ricerca e sviluppo e stabiliti in uno degli Stati UE, dei Paesi e Territori d’Oltremare o associati al RFCS. Le proposte dovranno essere presentate da consorzi di minimo due enti indipendenti da due diversi Stati eleggibili.

Il budget complessivo è pari a 100 milioni di euro.

Scadenza: 6 maggio 2025

Fondo europeo di ricerca per il carbone e l’acciaio: pubblicato il bando Big Tickets per il carbone

Fondo europeo di ricerca per il carbone e l'acciaio: pubblicato il bando Big Tickets per il carbone

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Il Fondo europeo di ricerca per il Carbone e l’acciaio (RFCS) ha pubblicato il bando Big Tickets per il settore del carbone, con scadenza per partecipare fissata al 6 maggio 2025.

Gli obiettivi del bando sono:

  • Riutilizzo di miniere di carbone e lignite precedentemente in funzione o in fase di chiusura e di infrastrutture legate al carbone, compresi i servizi di fornitura di energia.
  • Riutilizzo di materiali e rifiuti e sviluppo di materiali alternativi, compreso il recupero di materie prime critiche.
  • Monitoraggio, modellazione, stabilizzazione e/o ripristino del territorio.
  • Trattamento delle emissioni di metano.
  • Monitoraggio, gestione e/o trattamento delle acque di miniera e delle falde acquifere nelle miniere di carbone in fase di chiusura e nelle miniere precedentemente in funzione.

Di norma, i progetti devono avere una durata compresa tra 36 e 54 mesi.

Sono eleggibili di partecipazione gli enti legali pubblici o privati (anche persone fisiche) attivi in attività di ricerca e sviluppo e stabiliti in uno degli Stati UE, dei Paesi e Territori d’Oltremare o associati al RFCS. Le proposte dovranno essere presentate da consorzi di minimo due enti indipendenti da due diversi Stati eleggibili.

Il budget complessivo è pari a 35 milioni di euro, dei quali verranno destinati a ciascun progetto una somma compresa tra 5 e 9 milioni di euro (fino a 18 milioni per grandi dimostratori).

Scadenza: 6 maggio 2025

Al via il terzo bando per ricercatori del progetto ENFIELD

Al via il terzo bando per ricercatori del progetto ENFIELD

Spin-off universitario

Rimarrà aperto fino al 14 aprile 2025 il terzo bando del progetto di scambio ENFIELD – European Lighthouse to Manifest Trustworthy and Green AI, per attività di ricerca per la produzione, la sanità, l’energia e l’ambito spaziale.

Il bando mira ad attrarre ricercatori di alto livello per condurre attività di ricerca che rispondano alle sfide scientifiche/tecnologiche del progetto ENFIELD, in relazione all’uso dell’Intelligenza Artificiale nei settori energetico, sanitario, produttivo e spaziale.

I vincitori beneficeranno di visibilità, opportunità di networking, confronto, feedback e collaborazione con esperti nel settore dell’IA, nonché opportunità di disseminazione e valorizzazione delle soluzioni di ricerca proposte.

Possono partecipare al bando ricercatori e gruppi di ricercatori (di 2-3 membri) tra i quali vi sia almeno 1 dottorando e un senior researcher, impiegati in attività di ricerca presso istituzioni di ricerca, università o imprese. I ricercatori devono risiedere negli Stati membri dell’Unione europea o nei Paesi associati a Horizon Europe.

Il budget totale del progetto ENFIELD è pari a € 1.100.000.

I candidati selezionati riceveranno un’indennità di mobilità di 2.400 euro al mese, per un supporto finanziario massimo per ciascun ricercatore per 6 mesi di € 14.400.

Scadenza: 14 aprile 2025

Horizon Europe: bando MSCA COFUND 2025

Horizon Europe: bando MSCA COFUND 2025

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È aperto fino al 24 giugno 2025 il bando per l’azione MSCA Co-funding of regional, national and international programmes (COFUND) per il supporto a programmi di borse di studio per dottorato e post-doc per la formazione, lo sviluppo professionale e la mobilità dei ricercatori.

Il cofinanziamento dell’UE consente a organizzazioni nei paesi dell’UE e nei paesi associati a Horizon Europe, che contribuiscono con i propri fondi aggiuntivi, di sviluppare i propri programmi, con l’obiettivo di diffondere le migliori pratiche delle Azioni MSCA, promuovere elevati standard e condizioni di lavoro e impiego eccellenti.

Le proposte possono coprire qualsiasi disciplina di ricerca e devono prevedere programmi nuovi o esistenti in una delle seguenti due modalità:

  • Programmi di dottorato, con l’offerta di attività di formazione alla ricerca e fondate sui Principi UE sulla Formazione Dottorale Innovativa e il supporto alla conclusione del percorso dottorale
  • Programmi post-doc: finanziamento a borse individuali per la formazione avanzata alla ricerca e lo sviluppo professionale e offerta di formazione per lo sviluppo di competenze trasferibili chiave comuni a tutti i campi

Possono candidarsi al bando quali beneficiari tutte le organizzazioni degli Stati membri UE o associati a Horizon Europe, quali enti pubblici, privati, centri di ricerca, ONG e altri in modalità singola, i quali possono fare affidamento su partner associati o d’implementazione durante la conduzione delle attività.

I programmi vincitori dovranno reclutare almeno 3 ricercatori di qualsiasi nazionalità che non devono aver vissuto o svolto la loro attività principale nel Paese dell’ente beneficiario o attuante per più di 12 mesi nei 36 mesi immediatamente precedenti la scadenza della call. Inoltre, essi possono effettuare trasferimenti temporanei per un massimo di un terzo della loro borsa di studio o della fase di uscita per i ricercatori post-dottorato che svolgono ricerca al di fuori dell’UE o di un paese associato a Horizon Europe.

In aggiunta, i partecipanti devono soddisfare i seguenti requisiti:

  • per i candidati di dottorato: essere iscritti ma non avere conseguito un dottorato di ricerca entro la scadenza della call, nonché essere impiegati per un periodo di almeno 3 mesi e per la durata necessaria per il conseguimento del titolo dottorale
  • per i ricercatori post-doc: avere conseguito un dottorato di ricerca entro la scadenza del bando, essere assunti per un periodo minimo di 3 mesi e riceventi di borse di studio per attività di ricerca nell’UE, nei Paesi associati a Horizon Europe o esterni, seguita da una fase di ritorno in uno di questi paesi

Le organizzazioni candidate sono responsabili dell’integrazione del finanziamento flessibile UE con fondi complementari propri o esterni per attuare il programma, nell’ambito del quale l’importo COFUND può essere utilizzato per sostenere qualsiasi voce di costo, per il ricercatore o l’istituzione.

Scadenza: 24 giugno 2025

Nuovo bando “vEIColo” per favorire la partecipazione dei ricercatori italiani ai bandi EIC

Nuovo bando “vEIColo” per favorire la partecipazione dei ricercatori italiani ai bandi EIC

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Fondazione Compagnia di San Paolo, Fondazione Cariplo e Fondazione CDP hanno pubblicato il bando ‘vEIColo – Accompagnamento per la valorizzazione della ricerca’, mirato a favorire la partecipazione dei ricercatori italiani ai bandi dello European Innovation Council (EIC).

Il bando intende contribuire a trasformare i risultati di ricerca in progetti concreti e con valore di mercato, sostenendo la partecipazione della ricerca italiana ai bandi EIC Pathfinder e Transition e incrementando la capacità di attrazione di finanziamenti di università ed enti di ricerca pubblici e privati del territorio nazionale tramite il supporto a progetti non finanziati per mancanza di fondi.

Il bando si articola in due linee di intervento:

  • Linea 1 – Potenziamento: dedicata a progetti di ricerca che abbiano ottenuto un adeguato livello di valutazione nella candidatura all’EIC Pathfinder o Transition, ma non ammessi per carenza di fondi. I progetti presentati nel 2023 e 2024 e in cui il proponente abbia svolto il ruolo di coordinatore possono candidarsi, beneficiando del sostegno ad azioni di consolidamento dell’attività di ricerca e di rafforzamento della partnership, delle competenze del team e di un affiancamento. Le attività di revisione della candidatura e preparazione di una nuova verranno erogate per un massimo di 50 ore da parte di esperti EIC.
  • Linea 2 – Nuove opportunità: la linea vuole stimolare nuove candidature a una call EIC Pathfinder e Transition di progetti di ricerca innovativi e ad alto potenziale di trasferimento tecnologico. I progetti candidabili dovranno includere l’ente proponente come coordinatore del partenariato e i vincitori otterranno un percorso di formazione e di affiancamento, fino a un massimo di 75 ore, per la scrittura di una nuova candidatura da parte di consulenti esperti EIC

Il bando è aperto a università ed enti pubblici e privati non-profit impegnati in attività di ricerca aventi sede legale in Italia.

Le scadenze del bando sono:

  • ore 13.00 del 26 marzo 2025, per progetti che intendono candidarsi alle call EIC Pathfinder Challenges e EIC Transition 2025, sia appartenenti alla Linea 1 che alla Linea 2;
  • ore 13.00 del 30 settembre 2025, per progetti che intendono candidarsi alla call Pathfinder Open 2026, sia appartenenti alla Linea 1 che alla Linea 2.

Scadenze: 26 marzo 2025; 30 settembre 2025

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