EIT Culture & Creativity: al via la call Main Innovation Projects 2025

EIT Culture & Creativity: al via la call Main Innovation Projects 2025

EIT Culture & Creativity ha lanciato il bando “Main Innovation Projects 2025”, in scadenza l’11 aprile 2025, con l’obiettivo di sostenere lo sviluppo e la commercializzazione di soluzioni innovative nei settori della cultura e della creatività.

Attraverso un meccanismo di finanziamento a cascata, il bando offre supporto economico diretto a terze parti, favorendo la collaborazione tra aziende, startup, centri di ricerca e istituzioni culturali. Le aree tematiche includono:

  • patrimonio culturale: applicazione di tecnologie digitali e IA per la conservazione e valorizzazione,
  • architettura: sviluppo di materiali sostenibili e soluzioni per edifici resilienti,
  • moda: promozione di processi circolari e tecnologie per ridurre l’impatto ambientale,
  • media audiovisivi: utilizzo di strumenti innovativi per la produzione sostenibile,
  • gaming: applicazioni trasversali per l’educazione e la società.

Possono partecipare consorzi di almeno due entità provenienti dagli Stati membri dell’UE o paesi associati a Horizon Europe. Per partecipare, i progetti devono partire da un livello di maturità tecnologica (TRL) pari almeno a 6, con l’obiettivo di raggiungere TRL 9 entro 12 mesi.

Il finanziamento complessivo è di 7 milioni di euro. In particolare, ogni progetto selezionato potrà ricevere un massimo di 350.000 euro, distribuiti in tre tranche:

  • 20% all’inizio del progetto,
  • 40% a metà percorso,
  • 40% alla conclusione, previa verifica dei risultati.

Per aiutare i candidati nella preparazione e presentazione delle proposte, EIT Culture & Creativity organizzerà tre sessioni informative che copriranno i vari aspetti del bando. I dettagli si possono trovare nella pagina della call.

Scadenza: 11 aprile 2025

EIT Culture & Creativity lancia la Call per Short Innovation Projects 2025

EIT Culture & Creativity lancia la Call per Short Innovation Projects 2025

EIT Culture & Creativity ha aperto il bando per la presentazione di proposte per gli Short Innovation Projects 2025, destinati a supportare iniziative ad alto impatto nei settori culturali e creativi (CCSI).

L’obiettivo è quello di favorire progetti innovativi con un alto potenziale di commercializzazione, dalla durata massima di sei mesi, per sviluppare soluzioni concrete e pronte per il mercato in tempi rapidi.

I settori prioritari del bando comprendono moda, architettura, patrimonio culturale, media audiovisivi e gaming. Le proposte dovranno rispondere alle sfide legate alla globalizzazione, alla trasformazione digitale, alle tecnologie emergenti come l’Intelligenza Artificiale, e alla sostenibilità ambientale.

La timeline per i progetti si suddivide in due segmenti principali:

Call segment 1 (richiedente singolo)

Con scadenza l’11 marzo 2025, si rivolge a singole PMI o microimprese stabilite in un Paese membro dell’UE o associato a Horizon Europe.

L’obiettivo è quello promuovere progetti innovativi che sviluppino tecnologie da un livello di maturità tecnologica (TRL) 7 a 9 in un periodo di 6 mesi, con l’intento di favorire la commercializzazione rapida delle soluzioni.

Il budget complessivo per questo segmento è fino a € 595.000, con un massimo di € 59.500 di supporto finanziario per progetto da parte di EIT Culture & Creativity. È richiesto un cofinanziamento minimo del 30% per tutte le proposte presentate.

Call segment 2 (consorzi)

Con scadenza l’11 aprile 2025, si rivolge a progetti di 6 mesi realizzati da un consorzio composto da due entità:

  • una PMI o microimpresa, che agisce come sviluppatore dell’innovazione e come leader del progetto;
  • un’entità di supporto come ad esempio, un’organizzazione di ricerca, un fornitore di tecnologia o un consulente aziendale, che fornisce competenze complementari per sostenere la preparazione al mercato.

Anche in questo caso, i progetti devono far avanzare tecnologie da un livello di maturità tecnologica (TRL) 7 a 9, puntando a una rapida commercializzazione delle soluzioni.

Il budget totale per questo segmento è fino a € 2.640.000, con un massimo di € 120.000 di supporto finanziario per progetto da parte di EIT Culture & Creativity. È richiesto un cofinanziamento minimo del 30% per tutte le proposte. I partner del consorzio devono provenire da almeno due Stati membri dell’UE o Paesi associati a Horizon Europe- Il ruolo di partner commerciale deve sempre essere ricoperto da una PMI o da una microimpresa.

Per aiutare i candidati nella preparazione e presentazione delle proposte, EIT Culture & Creativity organizzerà tre sessioni informative che copriranno i vari aspetti del bando. I dettagli si possono trovare nella pagina dell’Innovation Call.

Scadenza: 11 marzo 2025; 11 aprile 2025

EIT Culture & Creativity: aperta la call 2025 per i corsi di formazione professionale continua

EIT Culture & Creativity: aperta la call 2025 per i corsi di formazione professionale continua

EIT Culture & Creativity ha lanciato il bando per la presentazione di proposte relative ai corsi di formazione professionale continua (CPD) 2025, aperta fino all’11 aprile 2025.

Lo scopo è quello di potenziare le competenze dei professionisti nei settori culturali e creativi (CCSI), colmare le lacune critiche nelle competenze e favorire l’innovazione in tutti i settori prioritari di EIT CC (Moda, Architettura, Patrimonio Culturale, Media Audiovisivi e Gaming), a supporto delle transizioni verdi, digitali e sociali dell’Europa.

La call è rivolta a Istituzioni di Istruzione Superiore (HEIs), provider di Educazione e Formazione Professionale (VET), entità del settore imprenditoriale (startup, scaleup, microimpresa, PMI e grandi aziende), nonché istituzioni di ricerca e innovazione.

Il budget complessivo per questa call è di € 2.250.000, con il supporto finanziario di EIT Culture & Creativity suddiviso come segue:

  • 10 corsi etichettati EIT: fino a €150.000 per corso. Inoltre, in questo caso le proposte devono essere presentate da un consorzio di 2-3 partner:
    • Partner 1: Istituzione educativa (HEI o VET);
    • Partner 2: Partner aziendale (startup, scaleup, PMI, o grande impresa);
    • Partner 3 (opzionale): Istituto di ricerca o centro di innovazione per il supporto tecnico.
  • 10 corsi non etichettati EIT: fino a €75.000 per corso. In questo caso, le proposte possono essere presentate da un singolo candidato (HEI o VET provider) o da un consorzio di 2 partner (HEI o VET provider e partner aziendale).

Per aiutare i candidati nella preparazione e presentazione delle proposte, EIT Culture & Creativity organizzerà tre sessioni informative che copriranno i vari aspetti del bando. I dettagli si possono trovare nella pagina della Call.

Scadenza: 11 aprile 2025

Avviso per attività di promozione culturale. Progetti di rilevanza regionale o sovralocale – Anno 2025

Avviso per attività di promozione culturale. Progetti di rilevanza regionale o sovralocale - Anno 2025

Con deliberazione n. 39/2025 la Giunta regionale ha approvato l’Avviso per il sostegno a progetti di promozione culturale di rilevanza regionale o sovralocale di durata annuale, per l’anno 2025.

L’Avviso si colloca nell’ambito degli interventi regionali di promozione culturale realizzati mediante iniziative di rilevanza regionale o sovralocale di cui al punto 3.2 del Programma triennale 2024 – 2026 (Delibera Assembleare n. 153/2024). È rivolto a sostenere progetti e attività di promozione culturale rivolti al pubblico, che si sviluppano in un territorio comprendente più comuni o che, ospitati in un unico territorio comunale, si rivolgano a un bacino di utenza sovracomunale.

Tra gli obiettivi principali (elencati dettagliatamente al paragrafo 1) vi è infatti quello di favorire la diffusione della cultura a livello decentrato, assicurando il sostegno a manifestazioni che si

caratterizzino per tradizione consolidata o per caratteri innovativi, ovvero che siano incentrate sul potenziamento e sullo sviluppo della creatività giovanile e sulla valorizzazione dei nuovi talenti.

Sono ammessi alla presentazione delle domande i soggetti seguenti:

  • Comuni del territorio regionale con popolazione inferiore ai 50.000 abitanti;
  • Unioni di Comuni del territorio regionale;
  • Enti del terzo settore con sede nel territorio regionale, che svolgano in via prevalente attività culturali, iscritti al RUNTS in una delle sezioni seguenti: Associazioni di promozione sociale, Organizzazioni di volontariato, Altri enti del terzo settore;
  • Fondazioni o altri soggetti senza scopo di lucro sottoposti a direzione e coordinamento o controllo da parte di Comuni con popolazione inferiore ai 50.000 abitanti.

Non possono partecipare i progetti che hanno ottenuto un contributo triennale sulla medesima legge lo scorso anno, così come i progetti già finanziati su altri interventi regionali.

I Comuni con popolazione superiore a 15.000 abitanti possono partecipare in forma singola o aggregata, presentando progetti in rete: in tal caso l’intensità di contributo può raggiungere un massimo del 50%. I comuni fino a 15.000 abitanti possono fare domanda solo in forma aggregata.

Il costo minimo del progetto è di complessivi 25.000,00 euro.

La dotazione finanziaria prevista per il presente Avviso sarà determinata dalla Giunta Regionale in esito alla valutazione delle domande pervenute.

Le domande possono essere presentate esclusivamente sull’applicativo web Sib@c, a partire da mercoledì 12 febbraio alle ore 9, mentre il termine per la presentazione delle domande scade martedì 11 marzo alle ore 16.

Scadenza: 11 marzo 2025

Europa Creativa – CULTURA: bando 2025 per Progetti di cooperazione europea

Europa Creativa - CULTURA: bando 2025 per Progetti di cooperazione europea

Nell’ambito del programma Europa Creativa – Sezione Cultura è stato lanciato il nuovo bando per Progetti di cooperazione europea, che rimane aperto fino al 13 maggio 2025.

Il bando sostiene progetti transnazionali che coinvolgono organismi di qualsiasi dimensione, attivi nei settori culturali e creativi, provenienti da differenti Paesi, per realizzare attività settoriali o intersettoriali. I progetti possono riguardare tutti i settori della cultura e creatività ad esclusione dell’audiovisivo (non sono ammissibili progetti che coinvolgono esclusivamente organismi del settore audiovisivo o i cui contenuti riguardino esclusivamente l’audiovisivo).

In particolare, vengono sostenute tre categorie di progetti di differente portata:

  1. CREA-CULT-2025-COOP-1 – Progetti di piccola scala (Small-scale projects), che coinvolgono almeno 3 enti di 3 diversi Paesi ammissibili a Europa Creativa.
  2. CREA-CULT-2025-COOP-2 – Progetti di media scala (Medium-scale projects), che coinvolgono almeno 5 enti di 5 diversi Paesi ammissibili.
  3. CREA-CULT-2025-COOP-3 – Progetti di larga scala (Large-scale projects), che coinvolgono almeno 10 enti di 10 diversi Paesi ammissibili.

I progetti proposti devono contribuire ad uno dei due seguenti obiettivi:

  1. Creazione e circolazione transnazionale, ovvero rafforzare la creazione e la circolazione transnazionali di opere e artisti europei.
  2. Innovazione, ossia migliorare la capacità dei settori culturali e creativi europei di coltivare talenti, innovare, prosperare e generare posti di lavoro e crescita.

È importante che le proposte presentino una chiara dimensione di cooperazione transnazionale, poiché questa è al centro dei progetti di cooperazione europea. La qualità della cooperazione, inclusa la storia della collaborazione tra organizzazioni e l’integrazione di nuove organizzazioni in una partnership, sono aspetti chiave dei progetti di cooperazione europea.

La durata dei progetti deve essere al massimo di 48 mesi.

Il bando è aperto a persone giuridiche, pubbliche e private, stabilite in uno dei Paesi ammissibili a Europa Creativa. Questi Paesi sono, oltre agli Stati UE (compreso PTOM), i Paesi EFTA/SEE, i Paesi candidati e potenziali candidati e altri Paesi terzi associati al programma.

Possono partecipare al bando anche organizzazioni internazionali.

Il coordinatore di progetto deve essere legalmente costituito da almeno 2 anni alla data di scadenza del bando.

Su questo bando, un ente può presentare una sola candidatura come coordinatore di progetto e può partecipare a massimo 3 progetti, come coordinatore o come partner, indipendentemente dalla portata del progetto.

Il bando dispone di un budget complessivo di € 59.979.335, così ripartito:

  1. € 20.992.767 per progetti di piccola scala
  2. € 20.992.767 per progetti di media scala
  3. € 17.993.801 per progetti di larga scala

Il cofinanziamento UE varia a seconda della categoria di progetti:

  1. Progetti di piccola scala: fino all’80% dei costi ammissibili del progetto per un massimo di € 200.000
  2. Progetti di media scala: fino al 70% dei costi ammissibili del progetto per un massimo di € 1.000.000
  3. Progetti di larga scala: fino al 60% dei costi ammissibili del progetto per un massimo di € 2.000.000

La Commissione UE intende finanziare circa 130 progetti.

Scadenza: 13 maggio 2025