Programma CERV: bando 2025 per la prevenzione e la lotta alla violenza di genere e sui minori

Programma CERV: bando 2025 per la prevenzione e la lotta alla violenza di genere e sui minori

 

Nel quadro del programma Cittadini, Uguaglianza, Diritti e Valori (CERV) è aperto, fino al 7 maggio 2025, un nuovo bando per la prevenzione e la lotta contro la violenza di genere e sui minori.

La Call mette in campo complessivamente € 23.000.000 per finanziare progetti nazionali o transnazionali (quest’ultimi sono particolarmente incoraggiati) focalizzati su quattro priorità:

1. Azioni transnazionali su larga scala e a lungo termine per contrastare la violenza di genere, con finanziamento a cascata (risorse disponibili: € 10.000.000)

Questa priorità mira a sostenere lo sviluppo di azioni integrate su larga scala per combattere la violenza di genere e realizzare cambiamenti strutturali e a lungo termine attraverso un programma di regranting. Pertanto, lo scopo è selezionare e sostenere un numero limitato di attori/intermediari che svilupperanno le capacità e erogheranno sovvenzioni a organizzazioni della società civile (OSC) attive a livello locale, regionale e nazionale nella lotta alla violenza di genere, in particolare le seguenti forme di violenza:

  • violenza domestica e violenza sessuale
  • violenza di genere nell’ambiente online
  • pratiche dannose

I progetti possono essere presentati da un soggetto singolo o in consorzio. Il proponente o il coordinatore di progetto deve essere un organismo non-profit. È fortemente incoraggiato il coinvolgimento nel progetto di un’autorità pubblica.

2. Azioni mirate per la protezione e il sostegno delle vittime e delle sopravvissute alla violenza di genere e alla violenza domestica (risorse disponibili: € 4.000.000)

Questa priorità supporta la creazione di strumenti per la protezione e il sostegno delle vittime di violenza di genere, in particolare:

  • sostegno all’istituzione/ad alcune attività di sportelli unici o centri di supporto specialistici coordinati
  • istituzione di centri di riferimento facilmente accessibili per i casi di violenza sessuale
  • strumenti per la protezione e il sostegno immediati delle vittime di violenza sessuale e domestica, per prevenire i femminicidi e consentire indagini e azioni penali efficaci

I progetti devono essere presentati da un consorzio costituito da almeno due soggetti (lead applicant + 1 partner co-applicant). Il coordinatore di progetto deve essere un organismo non-profit. È fortemente incoraggiato il coinvolgimento nel progetto di un’autorità pubblica.

3. Azioni mirate per la prevenzione della violenza di genere, inclusa la violenza online (risorse disponibili € 4.000.000)

In questo ambito verranno sostenuti progetti per la prevenzione della violenza di genere attraverso:

  • sviluppo di misure specifiche per prevenire la violenza sessuale e promuovere il ruolo centrale del consenso nelle relazioni sessuali. Sono particolarmente incoraggiate azioni che coinvolgano attivamente uomini e ragazzi in campagne e programmi di sensibilizzazione
  • misure per la prevenzione della violenza di genere nell’ambiente online
  • programmi di prevenzione per gli autori di violenza, con un approccio incentrato sulla vittima e un focus sugli stereotipi dannosi, la risoluzione pacifica dei conflitti nelle relazioni e la mascolinità tossica

I progetti devono essere presentati da un consorzio costituito da almeno due soggetti (lead applicant + 1 partner co-applicant). Il coordinatore di progetto deve essere un organismo non-profit. È fortemente incoraggiato il coinvolgimento nel progetto di un’autorità pubblica.

4. Azioni mirate per far funzionare concretamente i sistemi integrati di protezione dell’infanzia (risorse disponibili: € 5.000.000)

L’obiettivo in questo ambito è contribuire a cambiamenti sistemici nella prevenzione, protezione e sostegno dei bambini in caso di violenza mediante i sistemi integrati di protezione dell’infanzia. In particolare, questa priorità contribuirà a prevenire e combattere soprattutto due forme di violenza sui minori:

  • le molestie e la violenza sessuale, specie quando si verificano nel contesto educativo formale e informale, nelle attività ricreative, culturali, sportive o in qualsiasi altra attività comunitaria e nel contesto domestico
  • il bullismo, online e offline, in particolare a scuola o nelle attività ricreative, e che colpisce i minori con vulnerabilità specifiche (ad esempio i minori con disabilità, i minori rom, i minori con un background migratorio), o collegato alla loro religione, genere o orientamento sessuale.

I progetti devono essere presentati da un consorzio costituito da almeno due soggetti (lead applicant + 1 partner co-applicant). Il coordinatore di progetto deve essere un organismo non-profit. In ogni caso, il progetto proposto deve coinvolgere almeno un’autorità pubblica (a livello locale/comunale, regionale o nazionale) come lead applicant o partner co-applicant.

In generale, organismi a scopo di lucro non possono presentare o coordinare progetti, ma possono partecipare solo in partnership con enti pubblici, organizzazioni private non-profit o organizzazioni internazionali.

I progetti proposti devono avere una durata compresa tra 12 e 36 mesi se relativi alla priorità 1, o tra 12 e 24 mesi se relativi alle priorità 2, 3, 4.

Il contributo UE potrà coprire fino al 90% dei costi ammissibili del progetto. La sovvenzione richiesta deve essere:

  • compresa tra € 1.000.000 e € 3.000.000 per i progetti relativi alla priorità 1
  • compresa tra € 100.000 e € 1.000.000 per i progetti relativi alla priorità 4
  • non inferiore a € 100.000 per i progetti relativi alle priorità 2 e 3

Scadenza: 7 maggio 2025

Meccanismo Unionale di Protezione civile: bando 2025

Meccanismo Unionale di Protezione civile: bando 2025

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Il 4 febbraio si aprirà il bando annuale del Meccanismo Unionale di protezione civile (UCPM) che riguarda progetti di preparazione e prevenzione ed esercitazioni di vasta scala nel settore della protezione civile.

Il bando presenta 2 topic:

PROGETTI DI PREVENZIONE E PREPARAZIONE (ID: UCPM-2025-KAPP-PVPP)

Obiettivo del topic è di contribuire a rafforzare la cooperazione tra i Paesi dell’UCPM e tra questi e i Paesi terzi per la prevenzione delle catastrofi naturali e di origine antropica.

Per prevenzione si intende qualsiasi azione volta a ridurre i rischi o attenuare le conseguenze negative di un disastro per le persone, l’ambiente e i beni, compreso il patrimonio culturale mentre per preparazione il riferimento è a uno stato di prontezza e capacità di mezzi umani e materiali, strutture, comunità e organizzazioni che consenta di garantire una risposta rapida ed efficace a un disastro, ottenuta come risultato di azioni intraprese in anticipo.

Le proposte progettuali devono riguardare una o più delle seguenti priorità:

  1. Migliorare la valutazione del rischio, l’anticipazione e la pianificazione della gestione del rischio di catastrofi
  2. Aumentare la consapevolezza dei rischi e la preparazione della popolazione
  3. Potenziare l’allerta precoce
  4. Garantire un solido sistema di protezione civile rafforzando la preparazione istituzionale e la capacità individuale

Budget: € 10 milioni

Scadenza: 29 aprile 2025

ESERCITAZIONI SU LARGA SCALA (UCPM-2025-KAPP-EX)

Obiettivo del topic è di migliorare la preparazione e la risposta della protezione civile a tutti i tipi di catastrofi, negli Stati partecipanti al Meccanismo e al di fuori, fornendo un ambiente di verifica e un’opportunità di apprendimento per tutti gli attori coinvolti negli interventi di soccorso di protezione civile nell’ambito del Meccanismo.

Mentre le esercitazioni di protezione civile simulano un’emergenza reale per permettere ai partecipanti di testare, mettere in pratica e rivedere le procedure in un contesto realistico, un progetto di esercitazione su vasta scala UCPM include anche tutte le azioni e le attività preparatorie e

successive all’esercitazione per sviluppare l’apprendimento. Questo tipo di esercitazioni coinvolge più agenzie, organizzazioni e giurisdizioni, testando e convalidando molti diversi elementi di preparazione.

Budget: € 4 milioni

Scadenza: 15 maggio 2025

Per entrambi i topic sono ammissibili a presentare una proposta progettuale le persone giuridiche pubbliche o private senza scopo di lucro stabilite nei seguenti Paesi (Paesi ammissibili):

  • Stati membri UE, compresi i Paesi e territori d’oltremare,
  • Stati partecipanti al Meccanismo UE di protezione civile: Albania, Bosnia ed Erzegovina, Islanda, Moldavia, Montenegro, Macedonia del Nord, Norvegia, Serbia, Turchia e Ucraina.

Al topic relativo ai progetti di preparazione e di prevenzione possono partecipare inoltre: – il Kosovo (paese destinatario di IPA ma non partecipante al programma) – i paesi della politica di vicinato che non partecipano al Meccanismo: Est (Armenia, Azerbaijan, Georgia) e Sud (Algeria, Egitto, Israele, Giordania, Libano, Libia, Marocco, Palestina e Tunisia)

I progetti devono avere una durata massima di 24 mesi e devono essere presentati da un partenariato che comprenda almeno 3 enti di almeno 3 diversi Stati ammissibili; il coordinatore del progetto deve essere stabilito in uno degli Stati partecipanti al programma.

Il contributo comunitario può coprire fino al 90% dei costi ammissibili di progetto per un massimo di 1.000.000 euro.

Scadenze: 29 aprile 2025; 15 maggio 2025

PSN/PAC 2023-2027 “Investimenti per la prevenzione da danni derivanti da calamità naturali, eventi climatici avversi e danni di tipo biotico” – Sviluppo Rurale/bando 2024

PSN/PAC 2023-2027 “Investimenti per la prevenzione da danni derivanti da calamità naturali, eventi climatici avversi e danni di tipo biotico" - Sviluppo Rurale/bando 2024

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Al bando possono partecipare imprese agricole del comparto florovivaistico registrate al Registro Unico degli Operatori Professionali (RUOP), istituito ai sensi dell’art. 65 del Reg. (UE) 2016/2031 e del Capo VII del D. Lgs 19/2021, che hanno versato la tariffa di iscrizione annuale e imprese agricole del comparto frutticolo, relativamente alle produzioni di melo, però, drupacee, piccoli frutti e olivo.

L’intervento è finalizzato alla prevenzione dei danni creati da calamità naturali di tipo biotico, attraverso il finanziamento di interventi orientati all’impiego di impianti, sistemi, strumenti e metodi non tradizionali, di carattere strutturale ed agronomico.
La spesa minima ammissibile è pari a € 5.000,00, quella massima pari a € 300.000,00. La percentuale di contribuzione è pari all’80% della spesa ammessa, al netto dell’IVA.

Domande dal 5 marzo al 24 aprile 2025.

Scadenza: 24 aprile 2025

FAMI: bando per campagne di sensibilizzazione e informazione sui rischi della migrazione irregolare

FAMI: bando per campagne di sensibilizzazione e informazione sui rischi della migrazione irregolare

Nell’ambito del Fondo Asilomigrazione e integrazione (FAMI), è stato lanciato un nuovo bando per campagne di sensibilizzazione e informazione sui rischi della migrazione irregolare in Paesi terzi selezionati e in Europa, con scadenza fissata al 1° aprile 2025.

L’obiettivo generale della call è potenziare la prevenzione della migrazione irregolare e minare il business dei trafficanti, nonché contrastare la falsa narrazione promossa dalle reti criminali e cambiare la percezione e il comportamento dei cittadini di Paesi terzi e delle figure che influenzano maggiormente le loro decisioni (famiglie, leader religiosi o di comunità, insegnanti, migranti di ritorno..) in merito alla migrazione illegale verso l’UE.

Il bando finanzierà progetti inerenti campagne di sensibilizzazione e informazione rivolte ai migranti nei Paesi terzi di origine e di transito lungo le principali rotte migratorie verso l’UE, in particolare le rotte del Mediterraneo orientale, centrale e occidentale e le rotte atlantiche, la rotta dei Balcani occidentali, la Via della Seta e il confine orientale dell’UE. Le proposte devono riguardare e indicare chiaramente le rotte migratorie citate e/o uno o più dei seguenti Paesi terzi prioritari: Albania, Algeria, Bangladesh, Bosnia ed Erzegovina, Costa d’Avorio, Egitto, Gambia, Guinea, Iraq, Kosovo, Mauritania, Montenegro, Marocco, Nigeria, Macedonia del Nord, Pakistan, Senegal, Serbia, Tunisia e Turchia.

Proposte riguardanti campagne di informazione e sensibilizzazione rivolte solo alla diaspora all’interno degli Stati UE e che non coinvolgono Paesi terzi non verranno considerate.

Verranno progetti che perseguono i seguenti obiettivi specifici del bando:

  1. definire e dissipare la disinformazione: identificare e contrastare le false narrazioni diffuse dai trafficanti di migranti.
  2. informare i potenziali migranti sui rischi: fornire informazioni affidabili, concrete ed equilibrate sui rischi della migrazione irregolare durante il viaggio e dopo l’arrivo.
  3. promuovere percorsi legali: fornire informazioni sui canali legali per entrare nell’UE e sulle loro modalità, ad esempio in relazione al rilascio di visti per studiare e lavorare all’estero.
  4. fornire informazioni sulle opportunità economiche nel Paese d’origine o di transito, nonché condividere informazioni sulla reintegrazione e sul rimpatrio volontario e forzato.
  5. costruire la resilienza delle comunità locali: collaborare con attori locali fidati che sono attivamente coinvolti in attività di sensibilizzazione, come educatori e giornalisti, che idealmente continueranno a diffondere i messaggi della campagna oltre la durata del progetto.

I progetti proposti devono avere durata massima di 36 mesi.

Il bando è aperto a persone giuridiche stabilite negli Stati UE (compreso i PTOM ed escluso la Danimarca in quanto unico Paese UE che non partecipa al Fondo). Il bando è aperto anche a organizzazioni internazionali.

I progetti devono essere presentati da un consorzio costituito da almeno 3 soggetti (beneficiari) di 3 diversi Paesi UE. Gli enti a scopo di lucro non possono partecipare come beneficiari/enti affiliati.

La sovvenzione UE può coprire fino al 90% dei costi ammissibili dei progetti selezionati.

Scadenza: 1° aprile 2025

EU4Health: nuovo bando 2024 gestito da HaDEA

EU4Health: nuovo bando 2024 gestito da HaDEA

Nel quadro di EU4Health, il programma per la salute 2021-2027, che integra le politiche sanitarie degli Stati membri al fine di migliorare la salute umana garantendone la protezione in tutte le politiche, l’Agenzia esecutiva europea per la salute e il digitale (HaDEA) ha pubblicato un nuovo bando che sostiene misure che riguardano il cancro, la salute mentale, la promozione della salute e prevenzione delle malattie e l’uso dell’IA nella salute.
I topic del bando
Il bando sostiene distinti 7 topic ciascuno autonomo dagli altri e con specifica documentaizone per la preparazione di una proposta progettuale:

  1. Sostenere un approccio globale e orientato alla prevenzione della salute mentale nell’Unione.
    Obiettivo del topic: ridurre l’onere delle malattie mentali promuovendo una buona salute mentale e prevenendo efficacemente i problemi di salute mentale in tutta l’Unione, sostenendo gli sforzi degli Stati membri per attuare le azioni faro e altre iniziative della Commissione contenute nella comunicazione su un approccio globale alla salute mentale.
    Budget: € 2 milioni (contributo massimo per progetto: € 500.000)
    Numero progetti finanziati: 4
  2. Promozione della salute e prevenzione delle malattie non trasmissibili e trasmissibili.
    Obiettivo del topic: contribuire a ridurre l’onere causato dalle malattie non trasmissibili e trasmissibili e dai relativi fattori di rischio, sostenendo le azioni degli Stati membri.
    Sotto-temi:

    1. tumori prevenibili con vaccino e altri tumori causati da infezioni
      Budget: € 1,5 milioni (contributo massimo per progetto: € 750.000)
      Numero progetti finanziati: 2
    2. ambienti privi di fumo e aerosol
      Budget: € 2,5 milioni (contributo massimo per progetto: € 833.333)
      Numero progetti finanziati: 3
    3. malattie trasmissibili (HIV/AIDS, tubercolosi, epatite virale)
      Budget: € 1 milione (contributo massimo per progetto: € 500.000)
      Numero progetti finanziati: 2
  3. Tomografia computerizzata per immagini sicura dalle radiazioni e di qualità per bambini e giovani adulti
    Obiettivo del topic: migliorare la qualità e la sicurezza delle radiazioni nelle applicazioni mediche delle radiazioni ionizzanti nei bambini, negli adolescenti e nei giovani adulti. Le azioni intraprese dovrebbero concentrarsi in particolare sulle procedure di tomografia
    computerizzata e mirare a ridurre il rischio associato di effetti secondari avversi, come il cancro del cervello e altri tipi di cancro.
    Budget: € 3 milioni (contributo massimo per progetto: € 3.000.000)
    Numero progetti finanziati: 1
  4. Medicina personalizzata del cancro
    Obiettivo del topic: completare l’attuazione dell'azione comune sulla medicina personalizzata contro il cancro, condotta dagli Stati membri, contribuendo così a ridurre l’onere del cancro sia a livello personale che sociale.
    Budget: € 3 milioni (contributo massimo per progetto: € 3.000.000).
    Numero progetti finanziati: 1
  5. Sostegno alla creazione di nuove reti di esperti in materia di cancro e di condizioni del cancro
    Le attività di questo topic devono integrare l’azione comune sulle nuove reti di competenze da lanciare nel quadro del programma di lavoro EU4Health 2023 (CR-g-23-40.1-2); in particolare comprenderanno:

    • l’attuazione di progetti mirati che coinvolgano le organizzazioni dei pazienti, la società civile e le organizzazioni non governative a complemento degli sforzi degli Stati membri nella progettazione, pianificazione e realizzazione delle reti;
    • l’istituzione di migliori prassi, la produzione di linee guida in materia di sanità pubblica, trattamento o altre azioni che possano recare beneficio ai pazienti;
    • la preparazione e l’attuazione di pratiche innovative e il sostegno ad azioni quali formazione e gemellaggio, comunicazione sanitaria o alfabetizzazione sanitaria

    Budget: € 1 milione (contributo massimo per progetto: € 1.000.000)
    Numero progetti finanziati: 1

  6. Promuovere l’adozione dell’intelligenza artificiale nella sanità
    Obiettivo del topic: accelerare la diffusione sicura dei sistemi di IA, in particolare nelle strutture cliniche.
    Budget: € 4,5 milioni (contributo massimo per progetto: € 4.500.000)
    Numero progetti finanziati: 1
  7. Sovvenzioni per l’organizzazione di conferenze ed eventi
    Obiettivo del topic: sostenere l’organizzazione di manifestazioni senza scopo di lucro a livello europeo, di alto livello, che riuniscano tutte le parti interessate, quali cittadini, pazienti, operatori, scienziati, responsabili politici a livello locale, regionale e del l’Unione.

Gli eventi copriranno importanti temi sanitari connessi alle priorità del l’Unione in materia di salute, contribuendo così allo sviluppo e al l’attuazione del l’Unione europea della sanità.
Budget: € 450.000 (contributo massimo per progetto: € 150.000)
Proponenti
Per essere ammissibili al finanziamento, i richiedenti devono essere persone giuridiche (enti pubblici o privati) ed essere stabiliti in uno dei paesi ammissibili al programma (Stati membri UE, compresi i Paesi e Territori d'Oltremare), paesi EFTA/SEE e paesi associati al programma (per ogni topic sono stabilite specifiche categorie di beneficiari). Nello specifico sono richiedenti ammissibili:

  • istituti accademici e di istruzione
  • istituti di ricerca, ospedali
  • reti di esperti, comprese le ERN (European reference network)
  • organizzazioni della società civile: associazioni, fondazioni, ONG ed entità simili
  • reti consolidate nel campo della sanità pubblica
  • organizzazioni internazionali
  • autorità degli Stati membri o imprese (incluse le imprese sociali e non profit) nel campo della sanità pubblica o enti privati (a scopo di lucro/non profit)
  • enti pubblici o no-profit con competenze nell’organizzazione di eventi nel settore della salute pubblica (per il topic 7)

Per i diversi topic il bando specifica quali fra questi soggetti sono ammissibili.
Le proposte devono essere presentate da un consorzio di almeno 3 partner di 3 diversi Stati ammissibili (ad eccezione del topic 7 per il quale il partenariato non è richiesto).

Scadenza: 22 gennaio 2025

EU Mission – Cancer: aperti i nuovi bandi per combattere il cancro in Europa

EU Mission - Cancer: aperti i nuovi bandi per combattere il cancro in Europa

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Sono stati pubblicati i nuovi bandi della Missione “Cancer” nell’ambito delle Missioni EU di Horizon Europe, con scadenza fissata il 18 settembre 2024.

L’obiettivo della Missione sul Cancro è migliorare la vita di oltre 3 milioni di persone entro il 2030, attraverso la prevenzione e la cura. In particolare, all’interno della Call “Research and Innovation actions supporting the implementation of the Mission on Cancer” sono aperti i seguenti topic:

  • Use cases for the UNCAN.eu research data platform (HORIZON-MISS-2024-CANCER-01-01): le proposte progettuali dovranno delineare un percorso credibile per migliorare il controllo del cancro, con particolare attenzione al miglioramento della comprensione dello sviluppo del cancro, al potenziamento delle strategie di prevenzione del cancro e all’accelerazione della trasformazione digitale della ricerca, dell’innovazione e dei sistemi sanitari.
  • Support dialogue towards the development of national cancer data nodes (HORIZON-MISS-2024-CANCER-01-02): i progetti dovranno promuovere lo sviluppo di nodi nazionali dei dati sul cancro, creare sinergie tra le infrastrutture europee e identificare sottogruppi della popolazione con scarse competenze digitali.
  • Accessible and affordable tests to advance early detection of heritable cancers in European regions (HORIZON-MISS-2024-CANCER-01-03): l’obiettivo è validare, testare su piccola scala e implementare test genetici, multi-omici o basati su altri biomarcatori facili da usare per la rilevazione precoce dei tumori con un rischio genetico ereditario sottostante, al fine di favorirne l’adozione nei sistemi sanitari regionali o nazionali.
  • Support a pragmatic clinical trial programme by cancer charities (HORIZON-MISS-2024-CANCER-01-04): questo topic mira a facilitare la coordinazione e il networking tra le associazioni di beneficenza stesse e con gli attori rilevanti negli Stati membri e nei Paesi associati.
  • Improving the understanding and management of late-effects in adolescents and young adults (AYA) with cancer (HORIZON-MISS-2024-CANCER-01-05): questo topic mira a migliorare la qualità della vita dei pazienti oncologici, dei sopravvissuti e delle loro famiglie.
  • An information portal for the European Cancer Patient Digital Centre (HORIZON-MISS-2024-CANCER-01-06): il futuro European Cancer Patient Digital Centre (ECPDC) fornirà servizi digitali a sostegno dei pazienti oncologici, dei sopravvissuti e dei caregiver per facilitare il loro accesso a informazioni di qualità e alla condivisione dei dati.

Il budget complessivo è di € 118.999.999,69 ripartito nei seguenti topic:

  • HORIZON-MISS-2024-CANCER-01-01: € 30.000.000
  • HORIZON-MISS-2024-CANCER-01-02: € 2.999.999,90
  • HORIZON-MISS-2024-CANCER-01-03: € 34.999.999,95    
  • HORIZON-MISS-2024-CANCER-01-04: € 2.999.999,90
  • HORIZON-MISS-2024-CANCER-01-05: € 35.999.999,98
  • HORIZON-MISS-2024-CANCER-01-06: € 11.999.999,96

Scadenza: 18 settembre 2024

Salute: bando sulla prevenzione tramite il digitale del partenariato THCS

Salute: bando sulla prevenzione tramite il digitale del partenariato THCS

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La European Partnership on Transforming Health and Care Systems (THCS) ha lanciato il suo secondo bando transnazionale congiunto dal titolo ‘Innovate to Prevent: Personalised Prevention in Health and Care Services’, con scadenze previste per il 16 aprile 2024 per l’intento di candidatura e il 14 maggio 2024 per le proposte complete.

Il bando mira a sostenere l’implementazione di modelli innovativi di salute e assistenza centrati sulla persona che affrontano strategie di prevenzione con l’aiuto chiave delle tecnologie e servizi digitali esistenti, con l’obiettivo finale di migliorare qualità, efficienza, equità e sostenibilità dei sistemi sanitari per cittadini e pazienti.

La call offre l’opportunità di coordinare e ottimizzare gli sforzi di ricerca e innovazione in Europa e nei suoi Paesi partner, contribuendo a colmare le lacune conoscitive in vari settori e favorendo l’implementazione e il trasferimento di soluzioni innovative, per progetti della durata prevista tra 12 e 36 mesi. 

Possono partecipare al bando consorzi transnazionali di università, organizzazioni di ricerca e disseminazione della conoscenza, enti di R&I pubblici o privati, stakeholder operativi, fornitori di prestazioni sanitarie, enti scolastici e pubblici e imprese di qualsiasi dimensione. Essi potranno essere composti da massimo di 9 membri (con un tetto di 3 membri dallo stesso Paese) e il coordinatore deve essere potenziale beneficiario dei fondi dell’agenzia nazionale o regionale corrispondente.

Nello specifico, in seguito alla manifestazione d’interesse a partecipare con scadenza il 16 aprile 2024, il bando si struttura in una parte internazionale, che prevede la presentazione di una domanda direttamente alla struttura gestionale del partenariato europeo, e una sezione nazionale con i dettagli della proposta progettuale, entrambe con scadenza fissata al 14 maggio 2024.

Il budget a disposizione è di più di € 34.000.000 da 30 agenzie di finanziamento nazionali e regionali. Per l’Italia, i fondi disponibili tramite i Ministeri della Salute e dell’Università e della Ricerca e dell’Ufficio per il sanitario e il sociale della regione Puglia ammontano complessivamente a € 8.060.000, con importi massimi per progetto differenti tra finanziatori.

Scadenza: 16 aprile 2024; 14 maggio 2024

Bando per nuove Reti Tematiche della EU Health Policy Platform

Bando per nuove Reti Tematiche della EU Health Policy Platform

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La Commissione europea ha pubblicato il bando per presentare proposte per un nuovo ciclo di Reti Tematiche nell’ambito della EU Health Policy Platform, con scadenza al 3 aprile 2024. Il bando è rivolto agli stakehlder del settore della salute.

Le Reti Tematiche sono create affinché le organizzazioni degli stakeholder collaborino e producano una Dichiarazione Congiunta su una specifica questione, che riassuma la loro posizione e proponga azioni in uno dei seguenti settori della salute pubblica:

  • Cambiamento climatico e salute, in particolare stress termico o costruzione della capacità del sistema sanitario
  • Approccio alla prevenzione durante tutto l’arco della vita con i portatori di interesse che contribuiscono a un approccio comprensivo e multisettoriale sulla longevità sana
  • Sbloccare il potere dell’intelligenza artificiale contro il cancro

Le Reti Tematiche incoraggiano la comunità dei portatori di interesse a unire le forze e svolgere iniziative in sinergia con quelle realizzate dalla Commissione e dagli Stati Membri, ragion per cui le proposte presentate dovrebbero essere in linea con l’agenda della politica sanitaria dell’UE.

Non sono previsti finanziamenti UE per questa chiamata; tuttavia, il team della EU Health Policy Platform rimane disponibile gratuitamente per aiutare ad organizzare e promuovere i necessari incontri, nonché a condividere presentazioni e risultati.

Scadenza: 3 aprile 2024

Prevenzione, preparazione ed esercitazioni su larga scala di protezione civile: bando 2024

Prevenzione, preparazione ed esercitazioni su larga scala di protezione civile: bando 2024

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Nel quadro del Meccanismo Unionale di protezione civile (UCPM) il 1° febbraio si è aperto il bando 2024 per azioni di preparazione e di prevenzione e per esercitazioni di vasta scala nel settore della protezione civile, con scadenza il 25 aprile prossimo.

Il bando comprende tre topic distinti (una proposta progettuale può riguardare un solo topic).

  1. PROGETTI DI PREVENZIONE (ID: UCPM-2024-KAPP-PV — PREVENTION)

Obiettivo: contribuire a rafforzare la cooperazione tra i Paesi dell’UCPM e tra questi e i Paesi terzi per la prevenzione delle catastrofi naturali e di origine antropica.

Le proposte progettuali devono riguardare una o più delle seguenti priorità:

  • Valutazione dei rischi, anticipazione e pianificazione della gestione del rischio
    Saranno co-finanziate attività volte a valutare e quantificare i rischi e/o a preparare piani di gestione per i rischi con un impatto multinazionale o transfrontaliero. Le proposte possono basarsi sulle valutazioni e sui piani di gestione del rischio esistenti, sul loro ampliamento oppure possono sviluppare nuove valutazioni o piani di rischio. Sono in particolare incoraggiate le proposte che mirano a migliorare la disponibilità di strumenti e linee guida sulla valutazione del rischio e sulla pianificazione della gestione del rischio. I progetti devono seguire un approccio multirischio.
  • Sensibilizzazione al rischio
    Saranno cofinanziate attività che mirano ad accrescere e migliorare la consapevolezza e la preparazione della popolazione ai rischi, anche attraverso l’aumento del livello generale di consapevolezza dei rischi, l’attuazione di misure di prevenzione e di preparazione tra la popolazione, migliorando l’accesso pubblico alle informazioni sui rischi di catastrofe e rafforzando la cultura della prevenzione dei rischi e dell’autoprotezione; sono ammissibili anche le proposte che mirano ad aumentare la disponibilità di strumenti e linee guida per la sensibilizzazione dei cittadini sui rischi di catastrofe.
  • Allarme precoce
    Saranno cofinanziate attività volte a costruire e migliorare le capacità di previsione, rilevamento e monitoraggio, nonché i sistemi di allarme pubblico e di allerta. Le proposte devono dimostrare che si basano su sforzi precedenti o che esiste una lacuna identificata per l’azione. Sono incoraggiate le proposte che promuovono l’uso delle nuove tecnologie, in particolare della IA.
  • Prevenzione degli incendi boschivi
    Saranno cofinanziati progetti integrati volti a sviluppare o migliorare la raccolta e l’analisi dei dati sugli incendi boschivi, la valutazione del rischio che si verifichino, la pianificazione della gestione del loro rischio, la governance del rischio di incendi boschivi e i sistemi di allerta precoce degli incendi boschivi, basandosi, per quanto possibile, su strumenti esistenti come il Sistema europeo di informazione sugli incendi boschivi (EFFIS), compresi progetti che promuovono l’uso delle nuove tecnologie come l’IA. Sono incoraggiati i progetti volti a sensibilizzare l’opinione pubblica, a sviluppare materiale educativo e formativo e a migliorare la comprensione dei rischi legati agli incendi boschivi e a misure di prevenzione tra gli attori principali. Le proposte devono prendere in considerazione aspetti quali l’impatto dei cambiamenti climatici sul pericolo di incendi boschivi, le previsioni meteorologiche degli incendi, la propagazione degli incendi in base al terreno, al combustibile e alle condizioni atmosferiche e gli elementi comportamentali.
  1. PROGETTI DI PREPARAZIONE (ID: UCPM-2024-KAPP-PP — PREPAREDNESS)

Obiettivo: aumentare la preparazione generale dell’UCPM e dei suoi stakeholder attraverso attività che affrontano questioni attuali ed emergenti di rilevanza sistemica.
I progetti possono concentrarsi su attività a rischio multiplo o specifiche; è particolarmente apprezzato il coinvolgimento nel progetto di organizzazioni diverse dalle tradizionali autorità di protezione civile.

Le proposte progettuali devono riguardare una o più delle seguenti priorità:

  • Preparazione Istituzionale
    Saranno cofinanziate attività che rafforzino la capacità delle istituzioni incaricate della protezione civile o del DRM (disaster risk management) di prepararsi efficacemente a futuri disastri. Le attività possono concentrarsi su uno o più dei seguenti aspetti: identificare le lacune di preparazione istituzionale, sviluppare strategie per superare le lacune individuate, indagare l’efficienza di strumenti, metodologie e approcci nuovi o esistenti.
  • Rafforzamento delle capacità individuali
    Saranno cofinanziate attività di sostegno agli attori della protezione civile e del DRM tese a migliorare la capacità individuale di reagire durante i disastri. I progetti possono concentrarsi su uno o più dei seguenti elementi: raccolta di conoscenze e buone pratiche da diversi stakeholder DRM, integrazione del contributo delle istituzioni scientifiche e di ricerca nelle attività di condivisione delle conoscenze rilevanti per il DRM, elaborazione di metodologie per il trasferimento di competenze e conoscenze e sviluppo e realizzazione di attività specifiche. Le attività possono anche concentrarsi sull’integrazione degli insegnamenti tratti dalle recenti emergenze in iniziative di rafforzamento delle capacità.
  1. ESERCITAZIONI SU LARGA SCALA (UCPM-2024-KAPP-EX — FULL SCALE EXERCISES)

Obiettivo: migliorare la preparazione e la risposta della protezione civile a tutti i tipi di catastrofi, negli Stati partecipanti al Meccanismo e al di fuori, fornendo un ambiente di verifica e un’opportunità di apprendimento per tutti gli attori coinvolti negli interventi di soccorso di protezione civile nell’ambito del Meccanismo.

Per tutti e tre i topic sono ammissibili a presentare una proposta progettuale le persone giuridiche pubbliche o private senza scopo di lucro stabilite nei seguenti Paesi (Paesi ammissibili):

  • gli Stati partecipanti al programma, ovvero gli Stati UE, compresi i Paesi e territori d’oltremare, Albania, Bosnia ed Erzegovina, Islanda, Moldavia, Montenegro, Macedonia del Nord, Norvegia, Serbia, Turchia e Ucraina;
  • il Kosovo (paese destinatario di IPA ma non partecipante al programma);
  • paesi della politica di vicinato: Est (Armenia, Azerbaijan, Georgia) e Sud (Algeria, Egitto, Israele, Giordania, Libano, Libia, Marocco, Palestina e Tunisia).

I progetti devono avere una durata massima di 24 mesi e devono essere presentati da un partenariato che comprenda enti di almeno 3 diversi Stati ammissibili; il coordinatore del progetto deve essere stabilito in uno degli Stati partecipanti al programma.
Le Organizzazioni internazionali possono essere partner (non leader) ma la loro presenza non rileva ai fini dei requisiti minimi di partenariato.

Il budget del bando è così suddiviso:

  • Progetti prevenzione : € 6.000.000
  • Progetti di preparazione: € 4.000.000
  • Esercitazioni su larga scala: € 4.000.000

Il contributo comunitario può coprire fino al 90% dei costi ammissibili di progetto per un massimo di 1.000.000 euro.

Scadenza: 25 aprile 2024

Medicina di Precisione e strategie di prevenzione: nuovo bando PNRR per progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale

Medicina di Precisione e strategie di prevenzione: nuovo bando PNRR per progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale

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Nuovo bando per progetti di ricerca dedicati alla medicina di precisione nell’ambito del Partenariato esteso HEAL ITALIA – Health Extended ALliance for Innovative Therapies, Advanced Lab-research, and Integrated Approaches of Precision Medicine, finanziato dal Ministero dell’Università e della Ricerca (MUR) tramite i fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR).

Tramite i bandi pubblicati il partenariato intende raggiungere gli Organismi di Ricerca pubblici o privati, Micro, Piccole e Medie Imprese e Grandi Imprese esterni al Partenariato interessati a sviluppare progetti di ricerca nell’ambito delle tematiche del partenariato.

In particolare, l’Università Politecnica delle Marche, Spoke 7 del partenariato intende finanziare progetti nell’ambito del segente bando:

SPOKE 7 – Strategie di Prevenzione

Con una dotazione finanziaria di € 1.425.000 (di cui almeno il 75% è destinata al Mezzogiorno) il bando ha come obiettivo principale quello di finanziare progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale con un livello di maturità tecnologica (TRL) superiore a 3 che trattino di approcci di medicina integrata e di genere per strategie di prevenzione basate su dati ambientali, di stile di vita e biometrici clinici.

Inoltre, i progetti dovranno rispondere a una delle seguenti tematiche:

  • supporto alle attività relative ai dati dei pazienti
  • supporto alle attività legate alle analisi multi-omiche di campioni biologici umani
  • supporto alle attività legate ‘intelligenza artificiale e al Machine Learning

I progetti possono essere presentati singolarmente (in questo caso, il soggetto proponente deve avere una sede operativa nelle regioni del Mezzogiorno, o deve impegnarsi ad aprirne una) o in forma collaborativa (minimo di due a un massimo di quattro soggetti, di cui almeno uno con sede operativa nelle regioni del Mezzogiorno).

Sono considerate ammissibili le spese sostenute dai beneficiari quali: spese di personale impegnate nel programma di ricerca, costi sostenuti per materiali, attrezzature e licenze necessari all’attuazione del progetto, costi per i servizi di consulenza specialistica, costi indiretti e altre tipologie di spesa connesse all’esecuzione del Programma di ricerca.

Si potrà inviare le proposte progettuali sui seguenti bandi entro il 26 gennaio 2024.

Scadenza: 26 gennaio 2024

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