Deep Tech: Entrepreneurship & Technology Transfer | Bando 2 (Spoke 3)

Deep Tech: Entrepreneurship & Technology Transfer | Bando 2 (Spoke 3)

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Presentazione di proposte progettuali per la realizzazione di programmi di sviluppo volti al sostegno e all’accelerazione di startup e PMI innovative. Le proposte dovranno comprendere attività di accompagnamento e consulenza strategica su temi di innovazione e imprenditorialità, sia tecnici che di business destinati a ricercatori e imprenditori o aspiranti tali attivi negli ambiti del Deep Tech, attività di comunicazione e Call4ideas.

L’obiettivo dello Spoke 3 è quindi supportare la competitività del territorio, inteso come “culla dell’innovazione”, anche alla luce dell’eccellenza delle Università e del sistema industriale. Da un lato si vuole rafforzare l’imprenditorialità basata sulla ricerca e l’innovazione tecnologica, incrementando il numero di nuove imprese che sviluppano prodotti o servizi, a partire da idee innovative dal punto di vista tecnologico. Dall’altro sviluppare nuovi servizi per le imprese del territorio, specialmente PMI, che permetta di valorizzare le loro attività di ricerca e sviluppo e contemporaneamente potenziare il trasferimento tecnologico dalle università alle imprese. Il conseguimento degli obiettivi richiede di sviluppare una serie di attività, lungo tutta la catena del valore “dall’idea all’impresa”.

Queste attività mirano a coniugare le best practice già esistenti con quelle che saranno sviluppate durante il progetto, come ad esempio la realizzazione di laboratori e piattaforme di sviluppo dislocate sul territorio, l’investimento in attrezzature per la realizzazione di centri e laboratori necessari alla prototipizzazione di prodotti e servizi innovativi. Infine, l’organizzazione dei servizi lungo la filiera che parte dall’idea innovativa e arriva alla creazione di imprese di successo e dei servizi a supporto delle PMI del territorio e delle medie-grandi imprese nazionali. Tutte le attività dello spoke, inoltre, pongono particolare attenzione a promuovere l’imprenditorialità femminile, e ad aumentare l’internazionalizzazione dell’ecosistema.

Scadenza: 29 febbraio 2024

Proprietà intellettuale: al via l’edizione 2024 del Fondo EUIPO dedicato alle piccole e medie imprese

Proprietà intellettuale: al via l'edizione 2024 del Fondo EUIPO dedicato alle piccole e medie imprese

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È aperto il bando per presentare le domande per i voucher del Fondo 2024 ‘Ideas Powered for business’ dell’EUIPO, rivolto a sostenere le PMI europee e proteggerne i diritti di proprietà intellettuale con una dotazione finanziaria di € 20.000.000 da esaurirsi entro il 6 dicembre 2024, salvo esaurimento anticipato della dotazione finanziaria.

L’obiettivo generale dell’iniziativa è contribuire al rafforzamento della crescita e della competitività delle PMI dell’UE.

Nello specifico, l’azione punta ad aiutare le PMI con sede in Europa e in Ucraina a sfruttare le loro risorse di proprietà intellettuale fornendo sostegno finanziario per i costi relativi alla proprietà intellettuale (PI).

Il fondo sosterrà finanziariamente le PMI che desiderano:

  • beneficiare di un servizio di pre-diagnosi della PI (IP Scan) e/o di servizi di pre-diagnosi relativi all’applicazione dei diritti di PI (IP Scan Enforcement);
  • proteggere direttamente i loro marchi, disegni e modelli mediante sistemi di PI nazionali, regionali, europei o internazionali;
  • proteggere i loro brevetti a livello nazionale o europeo, compresi i servizi di ricerca di anteriorità forniti o coordinati dagli uffici di PI degli Stati membri (uffici di PI degli Stati membri e Visegrad Patent Institute) e le spese di rappresentanza legale per l’elaborazione e il deposito delle domande di brevetto europeo (rappresentanti esclusivi dell’elenco UEB);
  • proteggere le loro varietà vegetali comunitarie.

Il Fondo PMI 2024 prevede:

  • Voucher 1: coprirà i servizi di pre-diagnosi della PI (IP Scan) e i servizi di pre-diagnosi relativi all’applicazione dei diritti di PI (IP Scan Enforcement) per un importo massimo della sovvenzione di 1.350 euro per beneficiario
  • Voucher 2: rimborso per tasse di registrazione di marchi e disegni nazionali ed esteri fino ad un massimo di 1.000 euro ad impresa
  • Voucher 3: rimborso delle tasse di deposito per brevetti nazionali ed esteri fino ad un massimo di 3.500 euro e rimborso delle spese di consulenza per la redazione e il deposito delle domande di brevetto europeo fino ad un massimo di 2.000 euro
  • Voucher 4: rimborso delle tasse di deposito e di esame online delle domande di varietà vegetali comunitarie fino ad un massimo di 1.500 euro

Scadenza: 6 dicembre 2024

Nuova open call del progetto X2.0 per startup e PMI deep tech

Nuova open call del progetto X2.0 per startup e PMI deep tech

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È aperta la quinta Open Call del progetto X2.0, in scadenza il 4 marzo 2024, che supporterà startup deep tech pioneristiche nell’uso dei Big Data e dell’Intelligenza Artificiale.

Il programma intende promuovere la crescita di startup deep tech europee fornendo programmi personalizzati della durata di 5 mesi per catalizzare l’offerta di soluzioni tecnologiche sul mercato in 5 aree chiave:

  1. Manufacturing & Circular Economy
  2. AgriTech
  3. HealthTech & BioTech
  4. Smart Cities and Sustainability
  5. Data & A.I.

Possono partecipare startupscaleup PMI, che operano in ambito deep tech e che hanno sede in uno degli Stati membri dell’Unione europea, comprese le loro regioni ultraperiferiche, nei Paesi e Territori d’Oltremare (PTOM) e nei Paesi associati a Horizon Europe.

Il budget totale disponibile per la call è di € 300.000.

Scadenza: 4 marzo 2024

AIBC EUROCLUSTERS: nuovo bando per supportare l’innovazione delle PMI

AIBC EUROCLUSTERS: nuovo bando per supportare l'innovazione delle PMI

AIBC EUROCLUSTERS ha lanciato un nuovo bando per supportare le piccole e medie imprese nella formazione e nello sviluppo di competenze del proprio personale in materia di ICT, in particolare sulle tecnologie AI (intelligenza artificiale) e BC (Blockchain).

AIBC EUROCLUSTERS è un progetto co-finanziato dal Single Market Programme, nell’ambito del bando “Joint Cluster Initiatives (Euroclusters) for Europe’s Recovery” – Open Strand, gestito da un gruppo di partner con coordinatore la Fondazione Piemonte Innova.

Il bando finanzia le PMI nel miglioramento di specifiche capacità e competenze digitali accedendo ad attività in presenza o online come coaching, mentoring, formazione interattiva, eLearning, per una formazione mirata a:

  • pianificazione della digitalizzazione legata all’adozione dell’Intelligenza Artificiale e/o della Blockchain.
  • implementazione specifica di AI e BC.
  • aggiornamenti sulle tecnologie Intelligenza Artificiale e Blockchain.
  • come l’AI/BC supportano la duplice transizione, sostenibilità e resilienza.
  • acquisizione di nuove competenze legate alle tecnologie AI/BC.
  • meccanismi di trasferimento della conoscenza nei settori AI, BC, Green, Sostenibilità e Resilienza.
  • sviluppo di modelli di business implementando/adottando AI, BC, Green, Sostenibilità e Resilienza.

Tutte le attività devono avere collegamenti con l’intelligenza artificiale, la blockchain e/o la doppia transizione.

Possono accedere al finanziamento PMI e start-up (sotto forma di PMI) registrate in uno Stato membro dell’UE o in un paese partecipante al Single Market Programme (SMP), che lavorano sulle tecnologie AI e BC o proveniente da uno degli ecosistemi industriali presi di mira da AIBC (produzione, mobilità, logistica ed energia), interessati ad adottare soluzioni AI e BC per diventare più digitale, resiliente e green. Le aziende selezionate per il finanziamento nel precedente bando aperto AIBC per la formazione non possono beneficiare di questo bando.

Ciascun beneficiario del presente bando (almeno 15) potrà ricevere fino a 5.000,00 euro.

Scadenza: 15 febbraio 2024

Cambiamento climatico, impresa, transizione verde: un evento IFAB per riflettere sulle sfide e le opportunità per le PM

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Il 25 gennaio 2024, Fondazione IFAB ha organizzato a Bologna e online l’evento “Cambiamento climatico e filiera delle imprese: infrastrutture e PMI nella transizione verde”.

L’incontro, focalizzato sulla sinergia tra cambiamento climatico e filiera delle imprese, esplorerà il ruolo cruciale delle infrastrutture e delle piccole e medie imprese nella realizzazione della transizione verde.

In particolare, la transizione ecologica verrà esplorata anche in termini di infrastrutture digitali e tecnologie green.

Per coloro che desiderano partecipare, l’evento sarà accessibile anche in modalità live streaming tramite i canali social di IFAB, tra cui Facebook, LinkedIn e YouTube.

Per partecipare all’evento, è necessario registrarsi.

Evento inaugurale dell’Osservatorio sulle tendenze e le applicazioni del Supercalcolo

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Il 19 gennaio 2024, dalle 10:00 alle 13:00, si terrà a Bologna l’evento “L’Osservatorio: abbattere i confini della tecnologia. Una nuova direzione comune verso AI, Big Data, HPC e Quantum Computing”, inaugurazione dell’Osservatorio sulle tendenze e le applicazioni del Supercalcolo.

Promosso dal Centro Nazionale per la Ricerca in Supercalcolo, Big Data e Quantum Computing e realizzato da IFAB, il progetto ha l’obiettivo di democratizzare l’accesso all’innovazione tecnologica, coinvolgendo non solo enti di ricerca e il settore imprenditoriale ma anche PMI, startup, amministrazioni e comunità di interesse.

L’evento offrirà la possibilità ai partecipanti di esplorare le frontiere della tecnologia e comprendere come settori chiave come l’Intelligenza Artificiale, Big Data, High-Performance Computing (HPC) e il Quantum Computing stiano ridefinendo il panorama dell’innovazione.

Per partecipare all’evento, è necessario registrarsi.

Info Session | Call “Transitioning to a more sustainable and resilient ecosystem – empowering tourism SMEs”

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L’EISMEA – European Innovation Council and SMEs Executive Agency organizza il prossimo 19 gennaio una giornata informativa dedicata al bando “Transizione verso un ecosistema più sostenibile e resiliente: potenziare le PMI del turismo (SMP-COSME-2023-TOURSME)”.

L’evento si concentra sull’invito a presentare proposte per migliorare la competitività dell’ecosistema turistico, in particolare delle PMI. L’Info Day mira a spingere le PMI a diventare più resilienti sviluppando la propria capacità di portare a termine con successo la duplice transizione verso pratiche più sostenibili, digitali e competitive, come previsto dal Tourism Transition Pathway.

Il bando prevede un budget disponibile di 8.500.000 euro, con il termine per presentare una proposta fissato per il 24 febbraio 2024.

L’evento si svolge in modalità online e per partecipare è necessario registrarsi entro il 17 gennaio 2024.

PR FESR 2021-2027 Sostegno alla prima crescita e consolidamento patrimoniale delle start up innovative

PR FESR 2021-2027 Sostegno alla prima crescita e consolidamento patrimoniale delle start up innovative

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Beneficiari del bando sono startup innovative:

  • localizzate in Piemonte
  • iscritte nell’apposita sezione speciale del registro imprese da non più di 30 mesi (termine massimo) e in possesso dei requisiti di cui all’articolo 25 del decreto legge n. 179/2012;
  • classificabili come micro o piccola impresa (il calcolo della dimensione d’impresa verrà effettuato includendo nelle verifiche l’impegno complessivo di investimento dei soci/investitori)

Possono ottenere le agevolazioni anche le imprese localizzate fuori dal Piemonte che si impegnino a istituire una sede operativa sul territorio piemontese entro l’erogazione della prima quota di contributo ammesso.

Azione I.1i.2

La misura supporta business plan relativi a progetti imprenditoriali innovativi e frutto del lavoro originale del team, coerenti con la S3 regionale (potendo al riguardo prevedere, in via non esclusiva,

anche attività di RSI); con un piano di attività e di spesa dettagliato compreso tra 100.000 e 300.000 euro e della durata massima di 18 mesi; realizzati in una sede operativa localizzata in Piemonte.

Per la realizzazione del business plan la startup potrà reperire o meno risorse anche presso

investitori esterni. Nell’ipotesi di un apporto di risorse da parte di investitori esterni:

  • questi sono intesi come soggetti diversi dai fondatori, ad eccezione di investitori che esercitano regolare attività di investimento in capitale di rischio e che risultino coinvolti già alla data di costituzione;
  • l’apporto di risorse non dovrà comportare una modifica della dimensione di piccola impresa e, per concorrere alla definizione dell’agevolazione non dovrà risultare avviato in data antecedente all’approvazione della presente scheda di misura.

Azione I.1iii.1

Sono ammissibili i progetti di sviluppo presentati dalle start up innovative e contenuti in un business plan, a condizione che la start up effettui un’operazione di rafforzamento patrimoniale, funzionale alla

realizzazione dello stesso, almeno pari al contributo pubblico richiesto.

Le operazioni di rafforzamento patrimoniale, corrispondenti ad importo minimo di euro 150.000,

devono essere almeno pari al contributo richiesto. L’apporto di risorse da parte degli investitori esterni deve essere almeno pari al 50% dell’operazione di rafforzamento patrimoniale e quindi avere entità minima di euro 75.000.

Gli investimenti di capitale esterno possono essere effettuati da imprese corporate di qualsiasi tipologia e dimensione (grandi imprese o PMI) o investitori specializzati (es. fondi di venture capital).

Saranno ammissibili le operazioni avviate a partire dalla data di pubblicazione del provvedimento di

approvazione della presente scheda di misura

La durata del business plan può essere al massimo biennale.

Contributo a fondo perduto.

Il contributo per l’azione I.1i.2 è concesso a copertura:

  • fino al 70% (e nel limite di 210.000 euro) del complessivo piano di spesa valutato positivamente nel caso la startup reperisca dimostrabilmente risorse da parte di investitori esterni per la realizzazione del business plan;
  • fino al 50% (e nel limite di 150.000 euro) del complessivo piano di spesa valutato positivamente nel caso in cui il business plan sia per contro esclusivamente finanziato da risorse già nelle disponibilità della startup.

Per l’azione I.1iii.1, l’entità del contributo equivale all’operazione di rafforzamento patrimoniale, per un massimo di euro 500.000.

Sostegno alla internazionalizzazione delle imprese del territorio attraverso Progetti Integrati di Filiera (PIF)

Sostegno alla internazionalizzazione delle imprese del territorio attraverso Progetti Integrati di Filiera (PIF)

La Regione Piemonte, con Determinazione Dirigenziale n. 526 del 27 dicembre 2023, ha approvato l’“Invito a manifestare interesse per l’adesione ai Progetti Integrati di Filiera – annualità 2024 e 2025” rivolto alle Piccole e Medie Imprese piemontesi.

L’obiettivo generale dell’invito consiste nel permettere alle Piccole e Medie Imprese (PMI) piemontesi di aderire per le annualità 2024 e 2025 ai Progetti Integrati di Filiera (PIF). I progetti mirano a consolidare la presenza competitiva e la proiezione internazionale delle PMI piemontesi in nove filiere produttive piemontesi di eccellenza: Automotive&Transportation, Aerospazio, CleanTech/GreenBuilding, Abbigliamento-Alta Gamma-Design, Tessile, Agroalimentare, Meccatronica, Salute e Benessere, ICT, al fine di favorirne la penetrazione organizzata nei mercati esteri e la capacità di presidio da parte delle singole imprese.

Il presente Avviso permette alle imprese ammesse di accedere alle attività promosse e realizzate dalla Regione Piemonte, attraverso il Soggetto esecutore, Ceipiemonte s.c.p.a.

Le attività sono riconducibili alle seguenti principali tipologie di azioni:

  • Azioni di animazione/sistema:
    • Percorsi collettivi volti alla crescita culturale e competitiva per le imprese che intendono proporsi ed operare sui mercati internazionali. Attività quali incontri su focus Paese e/o problematiche settoriali quali normative internazionali, contrattualistica commerciale ecc.;
    • Percorsi di supporto all’aggregazione anche attraverso tavoli tecnici per analizzare la domanda internazionale, adeguare il prodotto, presentare offerte aggregate anche attraverso la predisposizione di materiali promozionali comuni.
  • Azioni di investimento all’internazionalizzazione:
    • Percorsi volti alla crescita culturale e competitiva: attività di preparazione all’internazionalizzazione, inclusa la digitalizzazione dell’offerta e dell’incontro con la domanda;
    • Partecipazione in forma collettiva a fiere internazionali, eventi espositivi, business convention, sia in modalità fisica che virtuale, (esposizioni su piattaforme digitali ecc.);
    • Organizzazione di eventi con incontri B2B fra aziende piemontesi e straniere realizzati sia all’estero sia attraverso missioni di incoming di buyer stranieri o di gruppi multinazionali che su market place, piattaforme digitali ed altri strumenti di incontro fra domanda e offerta;
    • Assistenza continuativa individuale: accompagnamento e follow up su mercati prioritari o verso key player di riferimento, monitoraggio tematiche specifiche nell’ottica dello sviluppo di business, anche con la fornitura di servizi sui mercati stranieri (anche ricorrendo a strutture istituzionali del Sistema Italia in loco o strutture locali per analisi di mercato, studi di fattibilità, ricerca partner).

L’adesione al/ai PIF è gratuita.

È possibile aderire anche a più PIF, qualora si possiedano i requisiti indicati sull’Invito.

Alle PMI ammesse al/ai PIF sarà concessa un’agevolazione consistente in una riduzione sui costi di partecipazione alle azioni di investimento che saranno proposte nell’ambito delle attività di ogni progetto. La riduzione sarà quantificata ex-ante per ogni singola azione a cui le PMI daranno specifica adesione.

Il valore massimo dell’agevolazione concedibile è quantificato in 20.000,00 euro ad impresa per ogni PIF a cui la stessa risulterà ammessa per l’annualità e comunque nei limiti di disponibilità de minimis dell’impresa.

Le PMI ammesse verranno informate tempestivamente delle singole attività previste e potranno di volta in volta aderire o non aderire sulla base del loro interesse. L’entità dell’agevolazione che l’adesione ad ogni iniziativa prevede sarà preventivamente comunicata in occasione della diffusione di circolari e comunicazioni dedicate, e non potrà comunque superare l’importo massimo di 10.000,00 euro ad iniziativa.

In caso di mancato utilizzo dell’agevolazione concessa, in parte o in toto, al termine dell’annualità la Regione Piemonte emanerà un corrispondente provvedimento di riduzione dell’aiuto concesso.

Le domande per l’accesso alle agevolazioni previste dall’invito, potranno essere inviate da parte delle imprese su https://servizi.regione.piemonte.it/catalogo/bandi-piemonte-finanziamenti-domande dalle ore 9.00 del giorno 10 gennaio 2024 alle ore 12.00 del giorno 2 febbraio 2024.

Scadenza: 2 febbraio 2024

Al via il bando di Silicon Eurocluster per esperti nella sostenibilità

Al via il bando di Silicon Eurocluster per esperti nella sostenibilità

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Il progetto Silicon Eurocluster ha annunciato l’apertura di una call per espressioni di interesse per esperti altamente qualificati nella sostenibilità di supporto alle PMI del settore dell’elettronica, con chiusura delle candidature per il 30 aprile 2024.

La call è alla ricerca di fornitori di servizi di expertise verde in aree quali le comunicazioni radio, la cybersicurezza, l’intelligenza artificiale, raccolta di energia, fotoni o sensori, i quali daranno supporto alle PMI nelle operazioni per la transizione delle loro operazioni verso la sostenibilità ambientale.

Nello specifico, le aree di expertise verdi di interesse sono:

  • Efficienza energetica ed energia rinnovabile
  • Gestione dei rifiuti e riciclo
  • Sostenibilità della catena di fornitura
  • Design di prodotto e analisi del ciclo di vita
  • Compliance ambientale
  • Pratiche di economia circolare
  • Packaging sostenibile
  • Certificazioni verdi
  • Riduzione dell’impatto carbonico
  • Formazione nella transizione verde
  • Gestione delle acque

Gli enti candidati appariranno nel catalogo di esperti sviluppato dal progetto e dal sito Silicon Europe Alliance, che darà visibilità ai fornitori di servizi green nel settore dell’elettronica e li renderà eleggibili nella call futura che assegnerà voucher verdi di € 3.600 ciascuno a 25 PMI per contratti di servizi di expertise esterna, la quale aprirà il 27 febbraio 2024.

I professionisti candidati dovranno provare almeno 3 anni di esperienza nelle aree specifiche della call e nessun conflitto di interesse con partner di consorzio del Silicon Eurocluster, nonché domicilio legale negli Stati eleggibili partecipanti al Single Market Programme.

Scadenza: 30 aprile 2024

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