Progetti Integrati di Filiera (PIF) -annualità 2022-2023

Progetti Integrati di Filiera (PIF) -annualità 2022-2023

Attraverso il presente Avviso le imprese interessate in possesso dei requisiti indicati possono candidarsi alla partecipazione ai Progetti Integrati di Filiera per l’annualità 2022-2023.

L’iniziativa, finanziata sul Fondo di Sviluppo e Coesione 2000-2020, si propone di favorire l’incremento del livello di internazionalizzazione delle PMI piemontesi promuovendo e consolidando la presenza competitiva e la proiezione internazionale delle aziende in otto filiere produttive piemontesi di eccellenza attraverso specifici Progetti Integrati.

Le filiere interessate sono:

  • Aerospazio
  • Automotive & Transportation
  • Meccatronica
  • Clean Tech /Green Building
  • Salute e Benessere
  • Tessile
  • Agroalimentare
  • Abbigliamento/Alta Gamma/Design

Ogni progetto si articola in un insieme strutturato di attività volte a coprire target anche differenti nell’ambito della filiera con la realizzazione di attività trasversali e attività di investimento, quali Workshop, B2B, visite aziendali, assistenza continuativa e individuale, partecipazioni collettive a Fiere internazionali, eventi espositivi, Business convention sia in modalità fisica che in modalità virtuale

Alle PMI ammesse al/ai PIF sarà concessa un’agevolazione consistente in una riduzione sui costi di partecipazione alle azioni di investimento che saranno proposte nell’ambito delle attività di ogni progetto, sinteticamente riportate nelle schede allegate.

La riduzione sarà quantificata ex-ante per ogni singola azione a cui le PMI daranno specifica adesione.

Il valore massimo dell’agevolazione concedibile è quantificato in 15.000,00 euro ad impresa per ogni PIF a cui la stessa risulti ammessa e comunque nei limiti di disponibilità de minimis dell’impresa.

L’abbattimento della quota di partecipazione aziendale alla singola attività di investimento sarà totale, fino a un massimo di 8.000,00€ ad iniziativa.

Nel caso di iniziative che prevedano una quota di partecipazione superiore, rimarrà a carico dell’azienda la sola parte eccedente gli 8.000,00€.

Scadenza: 15 dicembre 2022

SMP-COSME: rendere più ecologiche le PMI e gli imprenditori dell’economia sociale

SMP-COSME: rendere più ecologiche le PMI e gli imprenditori dell'economia sociale

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Nel quadro del programma per il mercato unico – sezione COSME, l’agenzia EISMEA ha pubblicato un bando per rendere più ecologiche le PMI e gli imprenditori dell’economia sociale negli ecosistemi di prossimità e dell’economia sociale.

Il bando sosterrà partenariati transnazionali volti a rafforzare la capacità delle PMI e degli imprenditori dell’economia sociale nell’ecosistema di prossimità e dell’economia sociale perché siano in grado di rendere più ecologiche le loro attività e di contribuire alla transizione verde dell’UE. Intende inoltre rafforzare la capacità degli intermediari dell’economia sociale di sostenere i propri membri nella transizione verde.

Le attività dovranno riguardare almeno uno dei seguenti temi:

  • Migliorare l’impronta ambientale delle PMI dell’economia sociale considerando le catene del valore di prodotti e servizi, ma anche i processi interni e la gestione;
  • Promuovere il contributo sostenibile degli enti dell’economia sociale consentendo l’adozione di pratiche di economia circolare (ad es. riciclaggio e riciclo) e soluzioni di trasporto sostenibili; consentire lo sviluppo di alternative energetiche rinnovabile (ad es. pannelli solari), tecnologie per l’efficienza energetica (ad es. riscaldamento, ristrutturazione e isolamento) e soluzioni per l’efficienza delle risorse (ad es. gestione dei rifiuti);
  • Consentire lo sviluppo dei mercati verdi locali (ad es. nel commercio al dettaglio, negli imballaggi agroalimentari, per ristorazione, mobilità, edilizia, pulizia, paesaggistica, manutenzione, produzione, ecc.);
  • Testare, implementare e potenziare soluzioni ecologiche innovative da parte di PMI e imprenditori dell’economia sociale;
  • Rafforzare le capacità e condividere le competenze sulla misurazione e la comunicazione dell’impatto ambientale delle PMI dell’economia sociale;
  • Istituire strumenti di investimento o finanziari per finanziare la transizione verde dell’economia sociale, ad esempio filantropia, fondi di investimento a impatto locale, crowdfunding e schemi di matchfunding, schemi di investimento pubblico-privato, ecc.;
  • Promuovere la capacità e le competenze delle PMI dell’economia sociale di migliorare il loro uso delle nuove tecnologie digitali a fini ecologici, dando vita a nuovi modelli di business;
  • Valutare le competenze, le infrastrutture e le esigenze di investimento necessarie per consentire alle entità dell’economia sociale di raggiungere nel lungo periodo gli obiettivi climatici.

Almeno il 50% della sovvenzione di progetto deve essere destinata alle PMI dell’economia sociale per finanziare servizi a sostegno della loro maggiore resilienza e trasformazione verde e digitale. Questo tipo di supporto non può essere fornito tramite servizi offerti direttamente dal consorzio ma deve essere erogato attraverso (una combinazione di) strumenti quali:

  • Importi forfettari per la formazione in attività di supporto nell’ambito delle attività ammissibili (es. corsi di formazione personalizzati, workshop, apprendimento tra pari, sessioni di coaching e tutoraggio, ecc.).
  • Importi forfettari per servizi di consulenza nell’ambito delle attività ammissibili (es. nella mappatura dei bisogni specifici della singola PMI in termini di efficienza delle risorse; coaching e tutoraggio su come gestire le attività in modo più rispettoso dell’ambiente, ecc.).
  • Importi forfettari per spese di viaggio, alloggio e soggiorno necessarie per partecipare ad attività di supporto nell’ambito delle attività ammissibili (es. corsi di formazione, job shadowing, sessioni di apprendimento tra pari e coaching, workshop, visite di studio, matchmaking, condivisione delle conoscenze eventi ecc.). Per i viaggi, quando possibile, dovrebbero essere sempre privilegiati modi di trasporto più ecologici. Quando possibile si raccomandano inoltre attività online.

Le proposte di progetto devono essere presentate da partenariati di almeno 6 partner di almeno 3 diversi Paesi ammissibili, così composti: almeno 1 organizzazione intermediaria dell’economia sociale per Stato coinvolto e almeno 1 (massimo 2) organizzazione di supporto attiva a livello europeo (quali federazioni del settore e associazioni o reti che rappresentano entità dell’economia sociale).

É inoltre incoraggiata la partecipazione da parte di autorità pubbliche o loro rappresentanti, organizzazioni senza scopo di lucro, ONG e organizzazioni private, enti privati e a scopo di lucro, istituti di formazione e istruzione, comprese università, centri di ricerca e tecnologia

Il budget complessivo del bando ammonta a 6.000.000 euro.

I progetti riceveranno un contributo compreso fra 750.000 e 1.000.000 euro (100% dei costi destinati al finanziamento a forfait delle imprese dell’economia sociale e 90% per gli altri costi).

Durata dei progetti: 24-36 mesi

Scadenza: 14 febbraio 2023

Sviluppo di soluzioni IoT: nuovo bando per PMI e startup

Sviluppo di soluzioni IoT: nuovo bando per PMI e startup

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È aperto il bando di IntellloT, un progetto paneuropeo di ricerca e innovazione finanziato nell’ambito del programma Horizon 2020, rivolto a Startup e PMI.

Lo scopo della call è di consentire l’esecuzione di applicazioni IoT semi-autonome per sistemi abilitati all’intelligenza artificiale.

Per una più ampia applicabilità del framework IntellIoT in nuovi domini applicativi, la seconda Open Call invita PMI e startup dai seguenti domini target: energia, edilizia e città intelligenti.

I sei vincitori del bando si uniranno al consorzio IntellIoT per progetti pilota della durata massima di 6 mesi, con lo scopo di integrare i componenti IntellIoT nelle loro soluzioni IoT.

A tal fine, sei PMI riceveranno sovvenzioni fino a 60.000 euro.

Per essere ammissibili, i richiedenti devono essere una PMI secondo la definizione della Commissione Europea con sede nell’UE o in uno dei Paesi associati a Horizon 2020.

Scadenza: 9 gennaio 2023

Fondo “Confidiamo nella ripresa – Energia”

Fondo “Confidiamo nella ripresa - Energia”

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L’intervento di cui al presente Bando è finalizzato a sostenere le PMI lombarde penalizzate dalla crisi energetica in corso favorendo l’accesso alla liquidità per fronteggiare l’aumento dei costi dei fattori produttivi, in particolare energetici, conseguente al conflitto tra Russia e Ucraina.

Beneficiari della misura sono micro, piccole e medie imprese (MPMI) secondo la definizione di cui all’Allegato I del Regolamento UE 651 del 17/06/2014, iscritte al Registro delle Imprese e con almeno una sede legale o operativa attiva in Lombardia (come risultante da visura camerale) alla data di presentazione della domanda di finanziamento ai Confidi, che svolgono un’attività economica in tutti i settori ad esclusione dei codici ATECO 2007 primari o secondari (come risultante da visura camerale) A, B, K. Per i codici ateco del settore sportivo e culturale possono essere beneficiarie anche le associazioni sportive che hanno sede in Lombardia, le quali per accedere devono essere iscritte al Repertorio Economico Amministrativo (REA) in Camera di Commercio e avere la partita IVA attiva come risultante all’Anagrafe tributaria dell’Agenzia delle Entrate.

L’agevolazione si compone di:

  • un finanziamento a medio termine a valere sulle risorse dei Soggetti finanziatori;
  • una garanzia regionale gratuita che assiste il finanziamento;
  • un contributo a fondo perduto pari al 10% del valore del finanziamento la cui erogazione è subordinata alla restituzione del finanziamento ricevuto.

La garanzia regionale sui finanziamenti concessi dai Confidi ai Soggetti beneficiari è a titolo gratuito e copre fino al 100% dell’importo di ogni singolo finanziamento nel limite massimo di 20.000 euro e su finanziamenti del valore totale massimo di 100.000 euro.

Il finanziamento richiedibile deve avere le seguenti caratteristiche: durata massima di 60 mesi (di cui fino a 6 mesi di preammortamento); importo minimo 5.000,00 euro e massimo 20.000,00 euro per la garanzia al 100%; i soggetti beneficiari potranno comunque richiedere e ottenere dai Confidi finanziamenti superiori a 20.000 euro e nel limite di 100.000 euro fermo restando che la garanzia regionale al 100% copre solo fino a 20.000 euro di quota capitale.

Con riferimento alle garanzie richiedibili dai Consorzi di Garanzia collettiva Fidi, in affiancamento alla garanzia rilasciata da Regione Lombardia, e nei limiti della disciplina in materia di aiuti di stato, potranno essere richieste garanzie dirette del Fondo Centrale di Garanzia (FGC) di cui alla Legge 662/96.

Il contributo a fondo perduto è determinato in misura pari al 10% del valore del finanziamento garantito (massimo quindi 2.000 euro).

L’erogazione del contributo è subordinata alla restituzione del 90% della quota capitale del finanziamento concesso ed erogato dai Confidi (mediante sconto sul piano di ammortamento) a copertura dell’ultimo 10% della quota capitale residua.

Scadenza: bando a sportello

EU – Webinar: IP in Business collaborations for SMEs and Start-ups – Evento online, 15 novembre 2022

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Il 15 novembre dalle 10.30 alle 12 si terrà online in diretta streaming il webinar sulla proprietà intellettuale nelle collaborazioni commerciali per le PMI e le start-up.

L’evento si concentrerà sugli aspetti chiave della proprietà intellettuale da affrontare nelle collaborazioni tra imprese, in modo da permettere a PMI e start-up di fare uso al meglio degli asset intellettuali come strumenti strategici per mantenere la competitività, favorire la crescita e l’espansione del mercato e supportare gli investimenti.

Le PMI e le start-up, in particolare, hanno maggiore necessità della cooperazione tra imprese per avere accesso a nuovi mercati, innovare e sviluppare nuovi prodotti o servizi, e il successo di tali collaborazioni dipende da strategie adeguate alla gestione, la protezione, lo sfruttamento dei prodotti derivanti da esse, ossia la proprietà intellettuale.

Per partecipare al webinar è necessario registrarsi.

Bando Efficienza energetica imprese turistiche

Bando Efficienza energetica imprese turistiche

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Obiettivo del presente bando è supportare le PMI lombarde del settore ricettivo ad effettuare interventi di rinnovamento delle proprie sedi con investimenti che abbiano la finalità del risparmio energetico.

Possono partecipare le piccole e medie imprese lombarde (PMI) – comprese le ditte individuali – che esercitano attività ricettiva alberghiera, non alberghiera e le agenzie di viaggio.

Le domande di contributo devono essere trasmesse esclusivamente in modalità telematica, con firma digitale, tramite il sito http://webtelemaco.infocamere.it dalle ore 11 del 31 ottobre fino alle ore 16 del 22 dicembre 2022.

Scadenza: 22 dicembre 2022

HosmartAI: aperto il secondo bando per startup tecnologiche e PMI

HosmartAI: aperto il secondo bando per startup tecnologiche e PMI

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Sono aperte le candidature per partecipare al bando indetto da HosmartAI, il progetto che punta a diffondere l’utilizzo della piattaforma omonima per migliorare l’efficienza di strutture sanitarie sviluppando nuove tecnologie che coinvolgano l’IA.

Verranno selezionati 4 progetti pilota innovativi che dimostreranno i vantaggi delle tecnologie HosmartAI in diversi ambienti sanitari in tutta Europa e che tratteranno l’ambito dell’intelligenza artificiale (IA sfruttabile; apprendimento approfondito; insegnamento rafforzativo; reti neurali convoluzionali; raggruppamento; elaborazione del linguaggio naturale) e il campo della robotica (robot conversazionali; dispositivi robotici e basati su sensori; sistemi di navigazione chirurgica a distanza).

I progetti entreranno nel programma EXPERIMENT, che durerà 12 mesi e saràsuddiviso in tre fasi:

  • DESIGN (2 mesi), per mettere a punto il progetto pilota nel dettaglio e l’utilizzo della tecnologia con HosmartAI;
  • DEVELOP & DEPLOY & OPERATE (6 mesi), in cui verranno sviluppate le tecnologie che saranno distribuite nella struttura sanitaria di riferimento;
  • ASSESS (4 mesi), per valutare i risultati ottenuti nelle prime due fasi.

I progetti selezionati devono raggiungere i seguenti indicatori chiave di prestazione (KPI): 200 pazienti e 50 operatori sanitari.

Sono ammessi al bando i seguenti soggetti con sede in uno stato UE, in Paesi e Territori d’Oltremare (PTOM), in paesi associati H2020 o nel Regno Unito: (i) PMI e start-up, (ii) strutture sanitarie, (iii) istituti di istruzione secondaria e superiore, istituti di ricerca ed enti di ricerca senza scopo di lucro.Per applicare è necessario creare un consorzio di 2 o 3 partner che appartengano alle seguenti categorie:

 

  • almeno una start-up o una PMI che si occupi di IA e robotica e sia fornitrice di tecnologia o technology integrator;
  • strutture sanitarie che mettano a disposizione la tecnologia agli utenti finali;
  • centri di ricerca, università, PMI o start-up che ricoprano il ruolo di “Centro di competenza” (competence centre) per collaborare nelle aree di innovazione e industria sanitaria.

La dotazione finanziaria è di € 145.000.

Scadenza: 15 novembre 2022

PMI innovative e mercati internazionali: pubblicato il nuovo bando Innowide della European Partnership on Innovative SMEs

PMI innovative e mercati internazionali: pubblicato il nuovo bando Innowide della European Partnership on Innovative SMEs

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Pubblicato ufficialmente il nuovo bando Innowide della European Partnership on Innovative SMEs.

Il bando mette a disposizione a PMI innovative una sovvenzione per valutare la fattibilità della loro ricerca o delle loro ambizioni commerciali sui mercati internazionali.

Possono candidarsi PMI innovative, comprese giovani aziende e startup di qualsiasi settore:

  • stabilite in uno Stato membro dell’UE o in un Paese associato a Horizon Europe
  • che intendono competere e avviare attività commerciali in mercati nuovi ed emergenti in tutto il mondo
  • impegnate in un’attività economica (vendita di prodotti o fornitura di servizi sul mercato a un determinato prezzo)

Il budget del bando prevede:

  • 3 milioni di euro per finanziare 50 progetti
  • 000 euro per progetto di fattibilità di mercato

Scadenza: 15 novembre 2022

ADMA TranS4MErs: aperto il bando per le PMI innovative dell’industria manifatturiera

ADMA TranS4MErs: aperto il bando per le PMI innovative dell'industria manifatturiera

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È stato lanciato il primo bando del consorzio ADMA Trans S4Mers rivolto alle PMI innovative operanti nell’industria manifatturiera.

Il programma di accelerazione offrirà sostegno a un massimo di 1.000 PMI per dare impulso al loro percorso di digitalizzazione nel corso di due bandi aperti: Design e Revamp.

 

Le PMI possono candidarsi alla fase di progettazione del Programma di Accelerazione per avere la possibilità di ricevere voucher per l’innovazione che consentano loro di accedere a un’assistenza personalizzata da parte di un TranS4MEr, che permetterà loro di progettare il piano di trasformazione su misura, identificare le opportunità per migliorare i loro processi produttivi e creare una tabella di marcia dettagliata del loro percorso di trasformazione digitale.

 

Possono iscriversi al bando le PMI manifatturiere con sede in uno degli Stati membri dell’UE o in un Paese associato ad H2020.

Il termine ultimo per inviare la propria candidatura è quello del 14 dicembre 2022. Sono incoraggiate le candidature in anticipo, poiché le PMI ammissibili saranno selezionate in base a criteri di “first-come-first-served” in tre date limiti: 2 novembre, 16 novembre e 30 novembre 2022 e le domande finali saranno accettate fino al 14 dicembre.

 

Scadenze:

  • 02 novembre 2022 : 1° cut-off
  • 16 novembre 2022 : 2° cut-off
  • 30 novembre 2022 : 3° cut-off
  • 14 dicembre 2022 : domande finali

Trasformazione digitale e PMI manifatturiere: online il bando per partecipare al programma di accelerazione ADMA TRANS4MERS

Trasformazione digitale e PMI manifatturiere: online il bando per partecipare al programma di accelerazione ADMA TRANS4MERS

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È aperta la prima Open Call ADMA TranS4MErs, che mira a rivitalizzare gli sforzi del progetto European Advanced Manufacturing (ADMA) Support Centre per aiutare le PMI a trasformarsi in aziende di nuova generazione.

Il progetto, finanziato da Horizon 2020 e coordinato dall’Irish Manufacturing Research (IMR), riunisce una cooperazione paneuropea con 38 partner provenienti dai 27 Stati membri dell’UE per sostenere le PMI ambiziose nel loro percorso di trasformazione digitale.

In particolare, il progetto mira a trasformare 1000 PMI entro il 2024.

La partecipazione al programma TranS4MErs dell’ADMA è riservata alle PMI che rispettano le seguenti condizioni:

  • PMI con sede nell’UE e nei Paesi associati a H2020
  • PMI che operano nel settore della produzione avanzata e che agiscono come adottatori di tecnologie o servizi
  • PMI con raccomandazioni da parte di:
  • TranS4MErs o membri del consorzio
  • Membri di Enterprise Europe Network o Digital Innovation Hubs

Durante il programma di accelerazione, le PMI riceveranno il seguente supporto:

  • Design Phase:
  • Un voucher, 6-8 ore di tempo di TranS4Mer con la PMI
  • Revamp Phase:
  • 1 Voucher, che consiste in 10 gettoni da 4 ore ciascuno per usufruire dei servizi e degli strumenti disponibili nel catalogo dei servizi

Finanziamento diretto pari a 2.800 euro erogato a 27 PMI

  • Entrambe le fasi:
  • Accesso alla piattaforma ADMA TranS4MErs, che include un catalogo di servizi forniti dai membri del consorzio e da terzi
  • Inviti agli eventi xChange. I costi di viaggio e di alloggio non sono inclusi

Le scadenze per partecipare alle diverse fasi del bando sono il, mentre il chiude il 14 dicembre 2022.

Scadenze:

  • 2 novembre 2022 Primo cut-off
  • 16 novembre 2022 Secondo cut-off
  • 30 novembre 2022 Terzo cut-off
  • 14 dicembre 2022 processo di candidatura della Call
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