Cyber Security e PMI: tecnologie e competenze abilitanti per una azienda sicura

Cyber Security e PMI: tecnologie e competenze abilitanti per una azienda sicura

cybersecurityIl 10 maggio 2023 dalle 15 alle 20 si terrà a Modena, nei laboratori dell’Università di Modena e Reggio Emilia in via Triva, l’evento promosso da ART-ER sulla cybersicurezza per le imprese.

L’iniziativa, organizzata con il contributo di Clust-ER Innovate, intende fornire una panoramica sulle tecnologie e le competenze utili inerenti alla tematica della cybersicurezza, presentando le opportunità formative e lo stato dell’arte attuale in Emilia-Romagna.

Inoltre, verranno presentati progetti nell’ambito della cybersicurezza e potenziali opportunità di collaborazione, con occasioni di networking e area aziende disponibili per i partecipanti.

Per partecipare occorre registrarsi all’evento.

PMI innovative, entro il 13 aprile le domande per progetti di internazionalizzazione

PMI innovative, entro il 13 aprile le domande per progetti di internazionalizzazione

techtransfer_pexels-rakicevic-nenad-1274260Per il bando il MIMIT stanzia 7 milioni di euro con risorse PNRR

Le piccole e medie imprese italiane e le startup innovative che intendono collaborare a progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale possono partecipare, anche in forma congiunta con organismi di ricerca e grandi imprese, al bando Eurostars nell’ambito dell’iniziativa europea “Innovative SMEs”.

L’obiettivo è stimolare la crescita, la competitività, l’innovazione e l’internazionalizzazione delle PMI innovative italiane.

Le imprese e i soggetti interessati che intendono aderire all’iniziativa devono presentare le proposte entro giovedì 13 aprile.

Per il bando il Ministero delle Imprese e del Made in Italy ha stanziato 7 milioni di euro, con risorse PNRR, per un contributo massimo concedibile pari a 500 mila euro per singolo progetto.

Scadenza: 13 aprile 2023

Single Market Programme: nuova call per sostenere l’integrazione delle PMI ucraine nel mercato unico

Single Market Programme: nuova call per sostenere l'integrazione delle PMI ucraine nel mercato unico

pexels-mathias-pr-reding-11421286La Commissione europea ha lanciato il bando “Support to Ukrainian companies to integrate into the Single Market” per agevolare l’entrata degli imprenditori ucraini all’interno del mercato unico dell’UE. L’obiettivo della call è selezionare un consorzio che supporti con un sostegno finanziario diretto di 2.500 € fino a 1.500 PMI ucraine che si occupano di crescita e sostenibilità e che:

  • abbiano sede in regioni in cui le autorità ucraine esercitano un effettivo controllo territoriale;
  • siano società sfollate e originariamente registrate in Ucraina che attualmente operano dall’UE e mantengono legami commerciali/cooperazione con l’Ucraina.

Gli obiettivi specifici della call sono:

  • fornire varie forme di sostegno alle PMI, favorendo in tal modo la crescita, l’espansione e la creazione di PMI;
  • facilitare l’accesso ai mercati attraverso l’internazionalizzazione delle PMI;
  • promuovere l’imprenditorialità;
  • promuovere un ambiente imprenditoriale favorevole per le PMI, sostenendo la trasformazione digitale e promuovendo nuove opportunità commerciali;
  • sostenere la competitività degli ecosistemi industriali e lo sviluppo delle catene del valore industriale;
  • promuovere la modernizzazione dell’industria, contribuendo a un’economia verde, digitale e resiliente.

Le proposte progettuali devono offrire i seguenti servizi di sostegno alle PMI ucraine:

  • ricerche di mercato per identificare partner europei come fornitori o clienti;
  • consulenza legale, organizzativa o finanziaria;
  • accesso ai mercati internazionali partecipando o recandosi a fiere nell’UE;
  • campagne promozionali per attirare investimenti esteri;
  • consulenza legale nell’ambito specifico della proprietà intellettuale;
  • adeguamento dei prodotti agli standard e alle norme dell’UE;
  • audit tecnologico e/o fornitura di supporto tecnico;
  • costi di brevettazione e licenza.

Possono partecipare alla call enti pubblici o privati stabiliti in uno degli Stati membri dell’UE (compresi i paesi e territori d’oltremare), in paesi extra europei come paesi SEE e paesi associati alla parte PMI del programma SMP (o nel precedente COSME) o in Ucraina.

Il budget disponibile per il bando è di 4.500.000 €, in particolare:

  • fino a 750.000 € possono essere assegnati ai costi dei membri del consorzio per attuare l’azione;
  • un minimo di 3,75 milioni € deve essere destinato a fornire sostegno finanziario diretto alle PMI selezionate;
  • l’importo massimo del sostegno finanziario diretto a ogni singola terza parte è di 2.500 €.

Scadenza: 27 aprile 2023

Conferenza ENDR: Sviluppo dell’industria della difesa – Opportunità e sfide per le PMI – Lisbona, 2 marzo 2023

Conferenza ENDR: Sviluppo dell'industria della difesa - Opportunità e sfide per le PMI - Lisbona, 2 marzo 2023

eu-conference-industry-development-hd-1Il 2 marzo 2023 si terrà, a Lisbona (Portogallo), la Conferenza ENDR: Sviluppo dell’industria della difesa – Opportunità e sfide per le PMI, organizzata dalla Commissione europea e dall’AED con il supporto di AFCEA Portogallo, DG-RDN (Direzione generale per le risorse della difesa nazionale), EEN (Europe Enterprise Network) e idD Portugal Defence.

Durante l’evento si discuteranno le attuali sfide e opportunità nel settore della Difesa per le PMI europee e saranno esplorate le possibilità di business/partnership.

L’evento si articolerà in una conferenza (discorsi principali e tavole rotonde) durante la mattina e in sessioni B2B nel pomeriggio.

Inoltre, il 3 marzo i B2B si svolgeranno in formato virtuale per i partecipanti che non possono essere presenti fisicamente e/o hanno bisogno di più tempo per i loro incontri.

Per partecipare è necessario registrarsi.

Realizzazione di servizi a sostegno dello sviluppo e del rilancio delle imprese PMI

Realizzazione di servizi a sostegno dello sviluppo e del rilancio delle imprese PMI

scott-graham-5fnmwej4taa-unsplash

L’obiettivo del bando è di selezionare, fino a esaurimento delle risorse disponibili, le proposte progettuali dei soggetti attuatori iscritti nell’Elenco di soggetti specializzati nel coordinamento e nella realizzazione di servizi a sostegno dello sviluppo e del rilancio delle imprese PMI sul territorio piemontese.

La selezione ha la finalità di individuare le migliori proposte progettuali per il rilascio di servizi a sostegno alle piccole e medie imprese in situazione di pre-crisi, crisi reversibile o a rischio di difficoltà (soggetti target o imprese target), al fine di agevolarne lo sviluppo e il rilancio, anche mediante la tempestiva rilevazione degli indizi di crisi e/o la sollecita adozione delle misure più idonee alla risoluzione delle medesime.

Sono considerati attuatori i soggetti iscritti nell’Elenco di soggetti specializzati nel coordinamento e nella realizzazione di servizi a sostegno dello sviluppo e del rilancio delle imprese PMI sul territorio piemontese, istituito con determinazione dirigenziale n.568 del 05.10.2020, integrata con determinazione n. 97 del 23.02.2022 in attuazione della D.G.R. n. 23-902 del 30.12.2019 e in esito alla determinazione dirigenziale n. 335 del 21.5.2020.

Alla data di presentazione della propria domanda, i soggetti attuatori devono essere iscritti al suddetto Elenco regionale e devono quindi essere in possesso dei requisiti soggettivi e oggettivi sottostanti l’iscrizione a tale Elenco. Ai sensi del paragrafo 7 dell’Allegato “A” alla determinazione dirigenziale n. 335 del 21.05.2020, con la quale sono state stabilite le modalità di gestione dell’Elenco regionale, eventuali variazioni dei requisiti soggettivi e oggettivi sottostanti all’iscrizione all’Elenco devono essere comunicate alla Direzione regionale Istruzione, Formazione e Lavoro – Settore Politiche del Lavoro, che provvede ai controlli sul mantenimento dei requisiti secondo quanto previsto dal paragrafo 5 dell’Allegato “A”.

Ai fini del raggiungimento delle finalità generali descritte nell’Atto di indirizzo e nel presente Bando, i soggetti attuatori, in qualità di proponenti, in forma singola o associata (ATI/ATS), possono presentare progetti per la realizzazione dei servizi a sostegno dello sviluppo e del rilancio delle imprese PMI sul territorio piemontese.

Scadenza: 20 febbraio 2023

EU – Webinar: The Importance of IP for SMEs – Evento online, 15 febbraio 2023

EU - Webinar: The Importance of IP for SMEs - Evento online, 15 febbraio 2023

technologiesIl 15 febbraio dalle 10.30 alle 12 si terrà online il webinar sull’importanza della proprietà intellettuale per le PMI.

L’evento, organizzato dall’Agenzia esecutiva per le PMI, intende fornire informazioni sulla proprietà intellettuale e relativi diritti, nonché sui principali strumenti a disposizione per favorire la produttività, i guadagni e garantire la protezione dell’innovazione e la crescita aziendale tramite un’efficace gestione degli asset dell’impresa.

Per partecipare all’evento occorre registrarsi.

Bando Linea Internazionalizzazione 2021-2027 – Progetti per la competitività sui mercati esteri

Bando Linea Internazionalizzazione 2021-2027 - Progetti per la competitività sui mercati esteri

Training

Il bando promuove l’internazionalizzazione delle imprese lombarde supportando la realizzazione di programmi strutturati di sviluppo finalizzati ad avviare e/o consolidare il proprio business nei mercati esteri in maniera strutturata e integrata.

L’agevolazione sarà concessa ed erogata fino al 100% delle spese ammissibili, di cui 80% sotto forma di finanziamento agevolato e 20% sotto forma di contributo a fondo perduto, con un investimento minimo pari a 35.000 Euro. L’agevolazione non potrà superare l’importo complessivo di 350.000 Euro.

Possono partecipare le PMI – Piccole Medie Imprese -, ai sensi dell’allegato 1 del Regolamento (UE) n. 651/2014 del 17 giugno 2014, che abbiano i seguenti requisiti:

  • siano regolarmente costituite, iscritte e attive nel Registro delle Imprese con almeno due bilanci depositati (oppure due dichiarazioni fiscali presentate per i soggetti non tenuti al deposito del bilancio) alla data di presentazione della domanda di partecipazione al bando;
  • abbiano sede operativa in Lombardia al momento della concessione dell’Agevolazione.

Domande a partire dalle ore 10:30 del 7 febbraio 2023.

Scadenza: bando a sportello

PNRR M2C2 Investimento 3.1 “Produzione di idrogeno in aree industriali dismesse” fin. EU NextGenerationEU

PNRR M2C2 Investimento 3.1 “Produzione di idrogeno in aree industriali dismesse” fin. EU NextGenerationEU

Il Piano nazionale di Ripresa e Resilienza, nell’ambito della Missione 2 “Rivoluzione verde e transizione ecologica” prevede l’agevolazione della produzione di idrogeno verde da fonti rinnovabili in aree industriali dismesse, anche per supportare la creazione di “Hydrogen valleys”.

I progetti ammissibili a finanziamento devono prevedere almeno le seguenti componenti:

  1. uno o più elettrolizzatori per la produzione di idrogeno rinnovabile e relativi sistemi ausiliari necessari al processo produttivo, comprensivi di eventuali sistemi di compressione e di stoccaggio dell’idrogeno;
  2. uno o più impianti addizionali asserviti agli elettrolizzatori, comprensivi di eventuali sistemi di stoccaggio dell’energia elettrica.

I progetti devono essere realizzati su aree industriali dismesse localizzate in Regione Piemonte aventi i requisiti previsti dall’Avviso (art. 6).

La forma di agevolazione prevista è un contributo a fondo perduto pari al 100% dei costi ammissibili.

Le agevolazioni sono concesse sulla base di una procedura competitiva, valutativa a graduatoria, secondo i criteri di valutazione di cui all’Appendice B dell’Avviso.

Possono presentare domanda di finanziamento le imprese di tutte le dimensioni anche congiuntamente tra loro (fino ad un massimo di cinque soggetti ivi compreso il capofila), che abbiano disponibilità di un sito industriale dismesso avente i requisiti descritti all’art. 6 dell’Avviso pubblico.

Scadenza: 28 febbraio 2023

Efficienza energetica: a gennaio bando da 92 milioni per le pmi

Efficienza energetica: a gennaio bando da 92 milioni per le pmi

Efficientamento energetico e promozione dell’utilizzo delle energie rinnovabili sono le misure riservate alle piccole e medie imprese che a gennaio la Regione Piemonte finanzierà con quasi 92 milioni di euro.

L’obiettivo è rendere più efficienti gli impianti di produzione e gli edifici per abbattere i consumi di energia primaria, nonché ridurre le emissioni di anidride carbonica a favore della sostenibilità ambientale.

Verrà quindi pubblicato un bando, sostenuto dal Fondo europeo di sviluppo regionale 2021-27 che sarà declinato in due azioni:

  • la prima stanzierà 68 milioni di euro per impianti di cogenerazione ad alto rendimento, razionalizzazione dei cicli produttivi, utilizzo efficiente dell’energia, efficientamento energetico e installazione di sistemi per l’automazione degli edifici, sviluppo di processi innovativi volti al risparmio energetico;
  • la seconda azione prevede 23,8 milioni per la promozione delle energie rinnovabili unitamente agli interventi di efficientamento energetico, quali impianti di cogenerazione a fonti rinnovabili e ad alto rendimento, produzione di energia elettrica mediante lo sfruttamento dell’energia idraulica e solare fotovoltaica, produzione di energia termica a partire da quella dell’ambiente (geotermica, solare termica o da biomassa), produzione di idrogeno verde da energia elettrica rinnovabile, realizzazione di sistemi di accumulo o stoccaggio dell’energia.

Innovazioni nel settore chimico: BioeconomyVentures lancia una nuova call

Innovazioni nel settore chimico: BioeconomyVentures lancia una nuova call

science

 

È aperto il nuovo bando di BioeconomyVentures per selezionare soluzioni all’avanguardia nell’ambito della bioeconomia, che affrontino delle sfide specifiche nel campo del futuro dell’alimentazione.

In particolare, la call è alla ricerca di PMI, Startup e Spin-off europei che vogliano beneficiare dei servizi di BioeconomyVentures, sia per quanto riguarda l’accesso ai finanziamenti che per la crescita del business.

Complessivamente il progetto ha in programma tre bandi, selezionando oltre 65 promettenti innovatori, che accelereranno il loro sviluppo e supereranno gli ostacoli in termini di accesso ai finanziamenti, competenze imprenditoriali e networking. Essi entreranno a far parte di un programma dinamico di 6 mesi, incentrato sull’offerta di percorsi di apprendimento e sviluppo personalizzati e unici, basati sulla valutazione delle esigenze. I campi attorno cui si sviluppano i bandi sono i seguenti:

  • Future of Food (bando già chiuso)
  • Future of Chemicals
  • Future of Industrial Circularity (prevista per inizio 2023)

Il presente bando si concentra sul settore Future of Chemicals,che include delle sfide specifiche basate sui seguenti settori verticali:

  • Prodotti chimici biologici di piattaforma e speciali
  • Plastiche e materiali biobased
  • Vernici e rivestimenti industriali biobased
  • Profumi, cosmetici e prodotti per la cura della casa e della persona a base biologica

I candidati devono presentare i seguenti requisiti:

  • devono essere registrati nella piattaforma BioeconomyVentures
  • devono essere persone fisiche o PMI/Startup
  • devono avere sede nei Paesi dell’UE o nei Paesi associati a Horizon 2020
  • il loro prodotto principale deve essere inserito in uno dei settori indicati dalla call

Scadenza: 17 gennaio 2023

1 15 16 17 18 19 26