Europa Digitale – IV Tornata di bandi: Quadro di riferimento per il risparmio energetico dell’UE

Europa Digitale - IV Tornata di bandi: Quadro di riferimento per il risparmio energetico dell'UE

Questo bando, nel quadro della quarta tornata di inviti a presentare proposte per Europa Digitale, ha l’obiettivo di promuovere l’uso sostenibile dell’energia, rafforzare la resilienza della rete e ridurre le emissioni di CO2 sostenendo e promuovendo l’adozione diffusa di un quadro comune europeo di riferimento (CERF) per le applicazioni di risparmio energetico in tutta l’UE, uno strumento teso a divulgare informazioni e relativi comportamenti nei consumatori, negli utenti finali e in altre categorie interessate, per esempio sul mix energetico, le condizioni della rete locale, i prezzi dell’energia e il consumo di elettricità.

Il bando finanzia un progetto sullo sviluppo e attuazione di un quadro di riferimento open source per applicazioni che consentono ai consumatori riduzioni volontarie del consumo di energia sulla base di raccomandazioni e/o azioni degli operatori di rete e/o di altre parti interessate.

Tipologia di sovvenzione: Simple grants; contributo: 50% dei costi ammissibili.

Proponenti: la partecipazione è aperta in particolare alle organizzazioni del settore pubblico e privato, comprese le PMI, le ONG e le organizzazioni internazionali; almeno il 60% del sostegno finanziario dovrebbe essere destinato ai beneficiari che applicano il quadro di riferimento, che possono essere membri esistenti del consorzio proponente o beneficiari che aderiscono in una fase successiva.

Budget: € 5 milioni

Scadenza: 26 settembre 2023

Agritech: aperto il secondo bando del programma X2.0

Agritech: aperto il secondo bando del programma X2.0

Il programma X2.0 – Driving Deep Tech Growth ha lanciato la seconda call per favorire il lancio, lo sviluppo, la crescita e il ridimensionamento di nuovi prodotti, servizi, processi e soluzioni integrate nei settori manifatturiero e dell’economia circolare, con particolare interesse sull’approccio circolare alla produzione. La scadenza è fissata al 6 giugno 2023.

La call selezionerà 10 startup e PMI deep-tech per partecipare al growth program, i cui obiettivi principali sono:

  • migliorare le competenze e potenziare le startup deeptech;
  • collegare e alimentare gli ecosistemi deeptech dell’UE;
  • rafforzare l’offerta del Consiglio europeo per l’innovazione.

Il programma è dedicato a startup, scaleup e PMI, che operano nel settore del deeptech (innovazioni con significativi progressi scientifici o innovazioni high-tech provenienti dalle tecnologie dell’Agenda Digitale, ovvero AI, Advanced Computing, Cybersecurity, Next-gen Internet, Blockchain, IoT, Greentech e tecnologie fintech).

Per questa call, X2.0 distribuirà 300.000 € tramite voucher per l’innovazione a startup, PMI e scaleup con l’obiettivo di sviluppare:

  • una crescita basata sulle esigenze e servizi di scalabilità per un massimo di 20.000 €;
  • accesso a eventi, mostre e fiere su larga scala per startup e investitori per un importo di 5.000 €;
  • tutoraggio 1 a 1 con esperti del settore dei bisogni con un minimo di 5.000 €.

Inoltre, verranno distribuiti altri servizi, tra cui:

  • matchmaking aziendale e appalti;
  • assistenza per raccolte fondi private;
  • finanziamenti personalizzati dell’UE e ecosistema di appalti pubblici e panoramica;
  • talent Matchmaking e promozione del lavoro;
  • promozione e visibilità.

Scadenza: 6 giugno 2023.

Le Addette e gli Addetti Scientifici e Spaziali del MAECI incontrano la Comunità R&I italiana

Le Addette e gli Addetti Scientifici e Spaziali del MAECI incontrano la Comunità R&I italiana

Con l’obiettivo di rafforzare la Cooperazione Internazionale nell’ambito della Ricerca e dell’Innovazione, APRE – Agenzia per la Promozione della Ricerca Europea –  in collaborazione con il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale (MAECI), organizza 2 giornate di incontri on line tra la comunità italiana R&I e le Addette e gli Addetti Scientifici e Spaziali presso le sedi diplomatiche all’estero, a proseguimento dei lavori avviati nell’ambito della Conferenza tenutasi a Padova il 6 e 7 marzo scorso.

In queste due giornate – 24 & 25 Maggio – 6 sessioni di lavoro coinvolgeranno gli attori italiani della Ricerca e Innovazione, comprese startup e PMI Innovative, che potranno presentarsi agli addetti e agli esperti del MAECI ed esplorare insieme a loro le opportunità di cooperazione internazionale in ambito scientifico e tecnologico nelle aree e nei settori di interesse strategico per l’Italia.

All’interno delle 6 sessioni di lavoro, uno spazio verrà riservato ai “Pitch dal mondo della R&I italiana”. Per approfittare di questo spazio con un pitch di 5 minuti e presentarsi, così, alle Addette e agli Addetti scientifici, è necessario segnalare il proprio interesse già in fase di registrazione. Sarà possibile scaricare sulla pagina dell’evento il ppt template pitch e inviarlo a inco@apre.it entro il 19/05/2023

La partecipazione alla due giorni on line è gratuita, previa registrazione, e aperta a tutti gli stakeholder della Ricerca e Innovazione interessati alle opportunità di cooperazione internazionale.

Sostegno per gli investimenti delle imprese del turismo

Sostegno per gli investimenti delle imprese del turismo

Con delibera di Giunta regionale n. 656 del 27 aprile 2023 la Regione Emilia-Romagna intende promuovere la competitività e la sostenibilità delle imprese turistiche dell’Emilia-Romagna che svolgono attività ricettive nonché l’attrattività dei territori e delle città ove quelle attività sono localizzate.

Possono presentare domanda di contributo ai sensi del presente bando:

  1. Gestori: tutti i soggetti privati, aventi qualunque forma giuridica, che, al momento della domanda, esercitino – con regolare autorizzazione o altro titolo riconosciuto dall’ordinamento giuridico – una delle seguenti attività in immobili o aree di loro proprietà (gestore proprietario) o di proprietà di terzi (gestore non proprietario):
    • attività ricettiva alberghiera nelle strutture di cui all’art. 4, comma 6, lettere a), b) e c) della Legge regionale n. 16/2004 e s.m.i. (alberghi, residenze turistico alberghiere, condhotel);
    • attività ricettiva all’aria aperta nelle strutture di cui all’art. 4, comma 7, lettere a), b) e b bis) della Legge regionale n. 16/2004 e s.m.i. (campeggi, villaggi turistici, marina resort).
  2. Proprietari non gestori: tutti i soggetti privati, aventi qualunque forma giuridica, che, al momento della domanda, sono proprietari delle strutture:
    • nelle quali sono svolte, in virtù di un contratto regolarmente registrato o altro titolo giuridico riconosciuto dall’ordinamento, le attività indicate nella precedente lettera a) (attività in essere al momento della presentazione della domanda);
    • destinate all’esercizio di una delle attività indicate nella precedente lettera a) e che intendono affittare o dare in disponibilità a imprese o soggetti terzi (attività non in essere al momento della presentazione della domanda), in tale ultimo caso, al momento della rendicontazione l’attività dovrà essere effettivamente gestita ed aperta al pubblico.

Sono ammissibili alle agevolazioni gli interventi finalizzati:

  • alla realizzazione di nuove strutture ricettive esclusivamente in immobili esistenti, anche se oggetto di demolizione e ricostruzione;
  • alla riqualificazione, ammodernamento, ampliamento delle strutture ricettive esistenti;
  • al rinnovo delle attrezzature e degli arredi;
  • all’offerta di nuovi servizi alla clientela e/o al loro miglioramento, tramite soluzioni innovative e/o digitali attente anche agli aspetti di sostenibilità ambientale, sociale e di sicurezza.

Il contributo previsto sarà concesso nella forma del fondo perduto, nella misura massima del 40% della spesa ammessa e per un importo, comunque, non superiore a complessivi euro 200.000,00.

Fatto salvo l’importo massimo concedibile di 200.000 euro il contributo sarà concesso nella misura del 50% della spesa ammessa in presenza, al momento della domanda, di uno o più dei seguenti requisiti di premialità indicati all’articolo 4 del bando.

Scadenza: 5 settembre 2023

Online Info Session “Regional Innovation Valleys – calls for proposal”

Online Info Session "Regional Innovation Valleys - calls for proposal"

Il 25 maggio 2023, l’Agenzia esecutiva del Consiglio europeo per l’innovazione e le PMI (EISMEA) organizza un webinar informativo per saperne di più sugli inviti a presentare proposte per le Regional Innovation Valleys (RIV).

Nell’ambito della Nuova agenda europea per l’innovazione, le RIV mirano a sfruttare il potenziale dell’innovazione deep-tech nei diversi territori dell’UE e ad affrontare il divario dell’innovazione.

In particolare, è stato fissato l’obiettivo ambizioso di individuare fino a 100 regioni impegnate a migliorare il coordinamento e la direzione degli investimenti e delle politiche in materia di ricerca e innovazione, a livello regionale, e a collaborare a progetti di innovazione interregionali, anche nel settore delle tecnologie avanzate, legate alle principali priorità dell’UE. L’iniziativa è stata approvata dal Comitato europeo delle regioni.

Durante l’evento un team di esperti condividerà approfondimenti sul contesto politico e sul processo di candidatura al bando. È possibile già inviare le proprie domande ai relatori su Sli.do utilizzando il codice dell’evento #EUInnovationAgenda.

Per partecipare all’evento è necessaria la registrazione.

Droni: online il primo bando ICAERUS per progetti innovativi

Droni: online il primo bando ICAERUS per progetti innovativi

È online la prima PUSH call del progetto ICAERUS per lo sviluppo d’innovazioni nel settore dei droni, con scadenza l’11 luglio 2023.

L’obiettivo del bando è dimostrare e sostenere l’implementazione efficiente, effettiva e sicura dell’utilizzo dei droni, identificandone i rischi e i valori aggiunti associati al loro uso.

La call finanzierà 4 idee innovative che implementino progetti rivolti all’impiego di set di dati correlati ai droni per la verifica di ipotesi tecnologiche e non che agiscano come meccanismo per la raccolta di idee e dataset dall’ecosistema e che sviluppino idee, concetti e prototipi utili per l’implementazione nel mercato.

Il bando mira a coinvolgere imprese manifatturiere nel settore dei droni, aziende di intelligenza artificiale e IoT, istituti di ricerca, start-up e PMI che facciano uso di big data.

Il budget complessivo è di € 240.000, erogati in forma di sovvenzioni pari a € 60.000 per vincitore.

Scadenza: 11 luglio 2023

Transizione verde e digitale: aperto il bando RE-CENTRE al sostegno delle PMI

Transizione verde e digitale: aperto il bando RE-CENTRE al sostegno delle PMI

È aperto, fino al 27 giugno 2023, il bando del progetto europeo RE-CENTRE con l’obiettivo di sostenere finanziariamente piccoli partenariati intersettoriali che adottino nuovi modelli di collaborazione che includono innovazioni e/o tecnologie digitali e/o greening.

RE-CENTRE è un progetto di EUROCLUSTERS che supporta le PMI dei tre settori coinvolti (settore tradizionale dell’arredamento e dell’abitare, settore IT e settore dell’economia verde/circolare) nello sviluppo di progetti di innovazione e nuovi modelli di business per diventare più competitivi e resilienti attraverso la collaborazione.

RE-CENTRE offrirà dei voucher per l’innovazione da 52.000€ per sostenere la realizzazione di 20 progetti che includano innovazioni/tecnologie digitali e/o di greening. Il budget totale dell’invito aperto è di 1.040.000 euro.

Ogni proposta deve essere presentata da un consorzio composto da almeno 2 PMI attive in almeno 2 settori diversi dei 3 previsti. La durata di ogni progetto andrà da un minimo di 6 mesi ad un massimo di 12 mesi.

Scadenza: 27 giugno 2023

Pacchetto investimenti – Linea green

Pacchetto investimenti – Linea green

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La linea green, i cui criteri sono stati approvati con delibera di Giunta regionale n. 7595 del 15 dicembre 2022, è rivolta alle PMI e alle grandi imprese per investimenti dedicati all’efficientamento energetico degli impianti produttivi per favorire la riduzione dell’impatto ambientale dei sistemi produttivi, sia attraverso la riduzione dei consumi energetici sia attraverso il recupero di energia e/o la cattura dei gas serra dai cicli produttivi esistenti.

Possono partecipare al bando PMI e grandi imprese in possesso dei seguenti requisiti:

  • costituite, iscritte e attive nel Registro delle Imprese con almeno due bilanci depositati alla data di presentazione della domanda di finanziamento
  • con una sede operativa in Lombardia
  • con rating da 1 a 10 secondo la metodologia di Credit Scoring su dati storici del Modello di valutazione per il calcolo della probabilità di inadempimento del Fondo Centrale di Garanzia.

Le grandi imprese possono presentare domanda di finanziamento entro il 28 luglio 2023.

La dotazione finanziaria complessiva è di 65 milioni di euro comprensiva dei costi di gestione, inizialmente così suddivisa:

  • 31 milioni di euro su risorse PR FESR 2021-2027 per il Fondo di garanzia
  • 34 milioni di euro su risorse PR FESR 2021-2027 per il contributo in conto capitale a fondo perduto.

Le risorse relative ai finanziamenti sono rese disponibili dagli intermediari finanziari che hanno stipulato la convenzione quadro con Regione Lombardia entro i limiti del Fondo di garanzia.

L’agevolazione si compone di:

  • una garanzia regionale gratuita su un finanziamento a medio-lungo termine erogato dai Soggetti Finanziatori e finalizzato ad ottenere le risorse finanziarie necessarie per l’investimento;
  • un contributo a fondo perduto in conto capitale sull’investimento.

L’intensità del contributo a fondo perduto varia in ragione dell’area di riferimento dell’impresa e del regime di aiuto applicato, come di seguito specificato:

  • Per gli aiuti concessi entro il 31 dicembre 2023 (con domanda di partecipazione presentata entro il 28 luglio 2023) i massimali del contributo a fondo perduto sono indicati nella tabella disponibile negli allegati in fondo alla pagina. I massimali si intendono al netto dell’agevolazione relativa alla garanzia espressa.
  • Per le concessioni successive al 31 dicembre 2023 (con domanda di partecipazione presentata dopo il 28 luglio 2023) i massimali del contributo in conto capitale sono indicati nella tabella disponibile negli allegati in fondo alla pagina, salvo proroghe della sezione 3.13 del “Quadro temporaneo per le misure di aiuto di Stato a sostegno dell’economia nell’attuale emergenza del COVID-19”.

Il contributo in conto capitale verrà erogato da Finlombarda spa, soggetto gestore della misura, in un’unica soluzione a saldo, previa verifica della rendicontazione delle spese ammissibili.

L’importo minimo dell’investimento deve essere di euro 100.000, l’importo massimo agevolabile -tra finanziamento supportato da garanzia e contributo a fondo perduto – è:

  • euro 10 milioni per le concessioni entro il 31 dicembre 2023
  • euro 3 milioni per le concessioni successive al 31 dicembre 2023.

Caratteristiche del finanziamento

Importo: fino a un massimo di euro 9.000.000,00 per le domande presentate entro il 28 luglio 2023 (per concessioni entro il 31 dicembre 2023 nel regime 3.13); fino a un massimo di euro 2.850.000,00 per le domande presentate dopo il 28 luglio 2023

Tasso di interesse: tasso di mercato applicato alle risorse finanziarie messe a disposizione dai Soggetti Finanziatori convenzionati

Durata: compresa tra un minimo di 3 anni e un massimo di 6 anni, incluso l’eventuale preammortamento fino ad un massimo di 24 mesi.

Il finanziamento verrà erogato in anticipazione fino al 70% a seguito della sottoscrizione del contratto; il saldo sarà poi erogato dal Soggetto finanziatore previa verifica della rendicontazione delle spese ammissibili.

La domanda di partecipazione al bando deve essere presentata a partire dalle ore 10.30 del 17 maggio 2023 fino ad esaurimento risorse per le PMI e fino al 28 luglio 2023 per le grandi imprese.

Scadenza: a sportello per PMI (28 luglio 2023 per grandi imprese)

Pacchetto investimenti – Linea attrazione investimenti

Pacchetto investimenti – Linea attrazione investimenti

La linea attrazione investimenti, i cui criteri sono stati approvati con delibera di Giunta regionale n. 7595 del 15 dicembre 2022, è rivolta alle PMI e alle MidCap – Imprese a media capitalizzazione per l’attrazione di nuovi investimenti in Lombardia e per lo sviluppo di quelli esistenti, correlati all’avvio di uno stabilimento produttivo in una nuova sede operativa o all’ampliamento di uno stabilimento già operativo.

La dotazione finanziaria complessiva è di 30 milioni di euro comprensiva dei costi di gestione, inizialmente così suddivisa:

  • 16 milioni di euro su risorse PR FESR 2021-2027 per il Fondo di garanzia
  • 14 milioni di euro su risorse PR FESR 2021-2027 per il contributo in conto capitale a fondo perduto.

Le risorse relative ai finanziamenti sono rese disponibili dagli intermediari finanziari che hanno stipulato la convenzione quadro con Regione Lombardia entro i limiti del Fondo di garanzia.

L’agevolazione si compone di:

  • una garanzia regionale gratuita su un finanziamento a medio-lungo termine erogato dai Soggetti Finanziatori e finalizzato ad ottenere le risorse finanziarie necessarie per l’investimento;
  • un contributo a fondo perduto in conto capitale sull’investimento.

L’intensità del contributo a fondo perduto varia in ragione dell’area di riferimento dell’impresa e del regime di aiuto applicato, come di seguito specificato:

  • Per gli aiuti concessi entro il 31 dicembre 2023 (con domanda di partecipazione presentata entro il 28 luglio 2023) i massimali del contributo a fondo perduto sono indicati nella tabella disponibile negli allegati in fondo alla pagina. I massimali si intendono al netto dell’agevolazione relativa alla garanzia espressa.
  • Per le concessioni successive al 31 dicembre 2023 (con domanda di partecipazione presentata dopo il 28 luglio 2023) i massimali del contributo in conto capitale sono indicati nella tabella disponibile negli allegati in fondo alla pagina, salvo proroghe della sezione 3.13 del “Quadro temporaneo per le misure di aiuto di Stato a sostegno dell’economia nell’attuale emergenza del COVID-19”.

Il contributo in conto capitale verrà erogato da Finlombarda spa, soggetto gestore della misura, in un’unica soluzione a saldo, previa verifica della rendicontazione delle spese ammissibili.

L’importo minimo dell’investimento è di euro 200.000 e con un importo massimo agevolabile:

  • pari a euro 10 milioni per le concessioni entro il 31 dicembre 2023;
  • pari a euro 6 milioni per le concessioni successive al 31 dicembre 2023.

I massimali sono tali anche nel caso in cui venga presentato un investimento di valore superiore.

Caratteristiche del finanziamento

Importo: fino a un massimo di euro 9.000.000,00 per le domande presentate entro il 28 luglio 2023 (per concessioni entro il 31 dicembre 2023 nel Regime 3.13); fino a un massimo di euro 2.850.000,00 per le domande presentate dopo il 28 luglio 2023

Tasso di interesse: tasso di mercato applicato alle risorse finanziarie messe a disposizione dai Soggetti Finanziatori convenzionati

Durata: compresa tra un minimo di 3 anni e un massimo di 6 anni, incluso l’eventuale preammortamento fino ad un massimo di 24 mesi.

Il finanziamento verrà erogato in anticipazione fino al 70% a seguito della sottoscrizione del contratto; il saldo sarà poi erogato dal Soggetto finanziatore previa verifica della rendicontazione delle spese ammissibili.

La domanda di partecipazione al bando a partire dalle ore 10.30 del 17 maggio 2023 fino ad esaurimento risorse.

Scadenza: bando a sportello

Bando per il sostegno a progetti di internazionalizzazione delle PMI, Consorzi e aggregazioni di PMI – 2023

Bando per il sostegno a progetti di internazionalizzazione delle PMI, Consorzi e aggregazioni di PMI - 2023

techtransfer_pexels-rakicevic-nenad-1274260Con delibera di Giunta regionale n.545 del 12 aprile 2023 la Regione Emilia-Romagna intende accompagnare il sistema produttivo regionale oltre la crisi pandemica e rafforzarne la resilienza attraverso l’incremento dell’export e lo scale up delle imprese esportatrici, favorendo fra le altre tipologie di attività anche il digital export e il multicanale e incoraggiando la diversificazione dei mercati di sbocco.

Il bando mira a raggiungere le proprie finalità attraverso il supporto a progetti di internazionalizzazione e di promozione internazionale realizzati da piccole e medie imprese, singolarmente o in aggregazione o tramite i consorzi.

Possono presentare domanda i soggetti giuridici con attività economica di micro, piccola e media dimensione e i Consorzi. I soggetti economici possono partecipare singolarmente o aggregati in associazioni temporanee di imprese o di scopo (ATI o ATS) o Reti di imprese o consorzi.

Sono ammissibili gli interventi finalizzati a realizzare percorsi di internazionalizzazione che abbiano come obiettivo un’area geografica omogenea e che si avvalgano di consulenze, partecipazione a fiere o eventi promozionali nei paesi obiettivo, azioni di marketing digitale e realizzazione di materiale promozionale.

Il contributo regionale sarà concesso a fondo perduto nella misura del 50% delle spese ritenute ammissibili. Il contributo regionale non potrà comunque superare:

  • il valore di € 60.000,00 per i partecipanti in forma singola;
  • il valore di € 150.000,00 per ATI/ATS, Reti e per i Consorzi.

Ai contributi di cui al presente bando si applica il Regolamento CE 1407/2013 del 18 dicembre 2013 in materia di aiuti “de minimis”.

Le domande devono essere presentate tramite applicativo Sfinge 2020 a partire dalle ore 12.00 del 27 aprile 2023, fino alle ore 16.00 del 21 giugno 2023.

Scadenza: 21 giugno 2023

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