Aperto il bando 2023 per la digitalizzazione delle imprese a Ferrara e Ravenna

Aperto il bando 2023 per la digitalizzazione delle imprese a Ferrara e Ravenna

La Camera di commercio di Ferrara e Ravenna ha lanciato l’edizione 2023 del “Bando Voucher Digitali I4.0” a sostegno delle iniziative di digitalizzazione e transizione ecologica delle imprese, con scadenza il 20 novembre 2023.

L’obiettivo dell’iniziativa è sostenere le PMI che investono nelle nuove tecnologie digitali, in linea con il Piano Transizione 4.0 e l’iniziativa strategica “La doppia transizione digitale ed ecologica” del Sistema. Per l’edizione 2023 del bando, ci sono alcune novità importanti:

  • la domanda di contributo deve essere presentata solo se il progetto è già stato realizzato e concluso, e se si è in possesso di tutti i documenti di spesa già pagati;
  • le fatture ammissibili potranno essere datate dal 1 gennaio 2023 fino al giorno di presentazione della domanda;
  • le imprese che hanno già beneficiato del contributo nelle edizioni 2021 e 2022 del Bando Voucher digitali I4.0 a Ferrara o Ravenna non potranno presentare una nuova domanda.

Possono partecipare le PMI operanti nei vari settori economici, con sede nelle province di Ferrara e Ravenna.

Il fondo stanziato per il 2023 ammonta complessivamente a € 480.000. Le PMI possono richiedere un contributo massimo di € 5.000 per progetto, oltre a eventuali premialità previste dal bando. È importante notare che l’investimento minimo richiesto è di € 2.000. L’intensità del contributo è del 50% delle spese ammesse e sostenute.

Le imprese devono presentare la domanda esclusivamente in modalità telematica, utilizzando la piattaforma Web Telemaco.

Il bando sarà aperto dal 20 ottobre al 20 novembre 2023.

Scadenza: 20 novembre 2023

Incontri online con investitori per startup e PMI innovative

investitori

Il 23 e il 24 novembre 2023, Sardegna Ricerche, in collaborazione tra Regione Lombardia, Finlombarda, AIFI (Associazione Italiana Private Equity, Venture Capital e Private Debt), Associazione IBAN, ha organizzato a Milano e online l’evento Investor Days 2023, iniziativa di matching per sostenere la crescita sostenibile delle PMI e delle startup.

L’incontro mira a facilitare l’accesso al capitale di rischio, al debito e al ‘corporate venture capital’ per le imprese italiane, in particolare quelle innovative e orientate alla sostenibilità. In particolare, l’evento prevede:

  • giovedì 23 novembre pomeriggio e venerdì 24 novembre: incontri online di Business 2 Investors, in cui le PMI e le startup innovative italiane avranno l’opportunità di presentare i loro progetti a investitori interessati.
  • giovedì 23 novembre: a Milano, un convegno intitolato “Finanza & Innovazione quale leva di sostenibilità”, che vedrà la partecipazione di importanti figure nel settore, tra cui la European Investment Bank (EIB), CDP Venture Capital, Innovatec Venture e Vertis.

Per partecipare all’evento, è necessario registrarsi.

DIGITAL SME summit

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Il 13 novembre 2023 si terrà a Bruxelles il Digital SME Summit, per esplorare l’azione delle tecnologie digitali nel rispondere alle sfide più pressanti e attuali della nostra società.

L’iniziativa prevede panel tematici in cui interverranno relatori delle Istituzioni europee, di OCSE e di European DIGITAL SME Alliance e player europei attivi nella digitalizzazione sostenibile. Verranno approfonditi i seguenti temi:

  • il potenziale dell’intelligenza artificiale
  • il percorso per una digitalizzazione sostenibile
  • il bisogno di migliorare e aggiornare le competenze della forza lavoro europea
  • la relazione tra innovazione e competitività nei mercati digitali
  • il ruolo delle PMI quali facilitatori della sovranità digitale europea

Un’intera sessione dell’evento sarà dedicata ai Digital SME Awards, rivolti a premiare le PMI che hanno promosso la digitalizzazione sostenibile nell’Unione europea.

Per partecipare al Summit occorre registrarsi.

VOUCHER INTERNAZIONALIZZAZIONE PMI

VOUCHER INTERNAZIONALIZZAZIONE PMI

Training

L’intervento sostiene la partecipazione a fiere da parte delle PMI regionali al fine di ampliarne l’accesso ai mercati esteri. La PMI beneficiaria deve partecipare alla fiera con un proprio spazio espositivo fisico; non è ammessa la partecipazione tramite spazi espositivi collettivi, anche se in parte riservati alla PMI beneficiaria.

È ammissibile la partecipazione a fiere che iniziano successivamente alla data di pubblicazione dell’Avviso e si concludono entro il 2024.

Per fiere si intendono manifestazioni fieristiche, saloni internazionali o rilevanti eventi commerciali, con esclusione dei mercati rivolti esclusivamente o prevalentemente ai consumatori finali.

Il contributo è determinato, con riferimento a ciascuna fiera, nella misura indicata nella seguente tabella quale somma forfettaria di cui al comma 3, lettera c, dell’art. 53 del Reg. (UE) 2021/1060, definita in applicazione della metodologia adottata dall’Autorità di Gestione, e relativa quota dei costi diretti del personale calcolata ai sensi del comma 1 dell’art. 55 del medesimo Regolamento (tasso forfettario del 20%).

Per fiere internazionali si intendono quelle che si svolgono in Stati esteri e quelle che si svolgono in Italia a condizione che risultino di valenza internazionale nel calendario fieristico nazionale reperibile sul sito della Conferenza delle Regioni e delle Provincie Autonome (Calendario manifestazioni fieristiche – Regioni.it).

Le fiere nazionali sono le restanti fiere risultanti nel suddetto calendario fieristico nazionale.

Non sono ammissibili progetti a cui è concedibile un contributo inferiore a 7.200,00 euro. Il contributo massimo concedibile è di 50.000,00 euro.

L’intervento è destinato alle PMI iscritte al Registro delle imprese italiano e risultanti ivi attive e con una sede operativa nel Lazio; quest’ultima può essere acquisita prima della erogazione del contributo. Sono escluse le imprese in difficoltà, quelle operanti in attività economiche escluse e prive dei requisiti generali di ammissibilità.

L’invio della Domanda deve avvenire tramite GeCoWEB Plus a partire dalle ore 12:00 del 9 novembre 2023 e fino alle ore 18:00 del 14 dicembre 2023.

Scadenza: 14 dicembre 2023

CHAMELEON: bando per la piattaforma su agricoltura e zootecnia

CHAMELEON: bando per la piattaforma su agricoltura e zootecnia

Il progetto CHAMELEON ha lanciato un nuovo bando, con scadenza il 1 novembre 2023, per proporre e sviluppare nuovi pacchetti per la piattaforma CHAMELEON, espandendo i confini geografici e tecnologici del progetto.

Con lo sviluppo di questa piattaforma, CHAMELEON si propone di raggiungere i seguenti obiettivi:

  • introdurre un nuovo modello di business, uno sviluppo dell’intelligenza artificiale orientato agli ecosistemi e una piattaforma Big Data, che consenta l’innovazione dei servizi agricoli, forestali e zootecnici e permetta nuove forme di comunicazione tra gli attori all’interno dei processi aziendali agricoli, forestali e zootecnici;
  • rispondere alle esigenze degli ecosistemi agricoli, forestali e zootecnici più complessi e degli ambienti rurali, attraverso sistemi hardware e software UAV on demand e multiuso;
  • introdurre un quadro avanzato di rilevamento, mappatura e valutazione dell’agricoltura e della silvicoltura su larga scala, comprendente diverse piattaforme (UAV, RPAS) per una gerarchia di scale di osservazione;
  • fornire una suite di nuove applicazioni e strumenti di intelligenza artificiale abilitati per UAV per l’agricoltura, la silvicoltura, gli ecosistemi del bestiame e i servizi delle aree rurali sostenibili.
  • CHAMELEON ha tre aree di azione – Agricoltura, Silvicoltura e Zootecnia – e i progressi saranno convalidati in tre casi d’uso pilota in Spagna, Grecia e Austria:
  • piani di difesa dagli incendi forestali per le aree rurali – Valle del Tietar (Avila, Spagna): l’obiettivo è automatizzare la generazione di piani di difesa dagli incendi boschivi per le aree rurali, in particolare in quelle aree ad alto rischio nella loro interfaccia urbano-forestale.
  • monitoraggio e gestione del bestiame – Creta, Grecia (area di Creta occidentale, incluse Chania e Rethimno): lo scopo è convalidare la capacità della piattaforma CHAMELEON di tracciamento e valutazione sanitaria dei singoli animali e valutarne la fattibilità operativa per una serie di allevatori, in base alle dimensioni del loro capitale animale.
  • monitoraggio forestale per potenziali pericoli e monitoraggio vigneti – Austria: i progetti si occuperanno di convalidare la capacità dell’ecosistema della piattaforma CHAMELEON di monitorare lo stato dell’acqua, la salute delle piante, la valutazione sanitaria dei vigneti, il potenziale di generare una gamma di servizi ecosistemici su più scale, inclusa la mitigazione delle emissioni di gas serra attraverso lo stoccaggio e l’intervento del carbonio a lungo termine strategie.

Possono partecipare PMI e centri di ricerca innovativi che lavorano nell’ambito del dominio tecnologico di UAV utilizzo in agricoltura, silvicoltura e allevamento, con sede in tutti i paesi dell’UE e ai paesi associati al programma Horizon Europe.

CHAMELEON mette a disposizione per la € 600.000 di finanziamento attraverso il cascade funding, budget che sarà suddiviso in due fasi di bando aperto (300.000 € ciascuna). Questa, l’Open Call n. 1, ha lo scopo di attrarre terze parti per sviluppare pacchetti da includere nella piattaforma CHAMELEON, mentre l’Open Call n. 2 ha lo scopo di generare casi d’uso pilota per la convalida del pacchetto.

Il progetto offrirà, inoltre, un programma di 6 mesi affinché i candidati possano proporre e sviluppare nuovi pacchetti, consentendo l’onboarding sulla piattaforma CHAMELEON ed essere membri attivi del consorzio. Il programma è diviso in 3 fasi:

  1. planning (1 mese), che include:
    • attività da svolgere;
    • obiettivi e impatto previsto della soluzione proposta, compresi i primi piani di sfruttamento;
    • principali sfide e approcci proposti;
    • descrizione tecnica dettagliata;
    • risorse necessarie per eseguire il sottoprogetto;
    • KPI;
    • cronologia dell’intero sottoprogetto;
    • piano preliminare di diffusione;
  2. implementation (4 mesi) che comprende tutta la fase di sviluppo, in cui si svolge il sottoprogetto. Entro la fine della Fase 2, i risultati dovrebbero essere disponibili per l’analisi e per essere comunicati ai leader dell’Open Call;
  3. dissemination & exploitation (1 mese): dopo i risultati del sottoprogetto, l’attenzione sarà posta sulla divulgazione. Questa fase include la partecipazione a eventi, la presenza sui social media, pubblicazioni o qualsiasi altro contenuto utilizzato per condividere gli strumenti e i risultati del progetto. Inoltre, in questa fase, il team di progetto dovrebbe sfruttare i risultati e gli strumenti per le proprie attività aziendali/di innovazione. Si prevede che il sottoprogetto proposto si traduca in un’innovazione tecnico/commerciale con benefici visibili per i partecipanti.

Scadenza: 1 novembre 2023

Contributi all’attività di trasformazione agro-alimentare nei territori montani per attenuare la crisi legata ai rincari delle fonti energetiche

Contributi all’attività di trasformazione agro-alimentare nei territori montani per attenuare la crisi legata ai rincari delle fonti energetiche

Possono presentare domanda le imprese attive nella trasformazione agro – alimentare nel settore lattiero caseario e ortofrutticolo dal 1° luglio 2021 che possiedono, con riferimento alla unità locale per la quale è richiesto il contributo in oggetto, i seguenti requisiti di ammissibilità da autocertificare alla presentazione della domanda:

  • essere registrate e attive, al momento di presentazione dell’istanza, al registro delle imprese presso la Camera di commercio territorialmente competente:
  • essere registrate e attive al registro delle imprese presso la Camera di commercio territorialmente competente alla data del 1° luglio 2021;
  • essere in possesso, al momento di presentazione della domanda, di uno dei codici Ateco, primario o secondario, come individuati nell’ Allegato 1 del bando;
  • essere in possesso dei titoli previsti dalle normative igienico sanitarie di settore;
  • essere localizzate nei Comuni montani o parzialmente montani di cui alla DGR n.1794 dell’8 maggio 2014, riportati nell’Allegato 2 del bando;
  • non essere in stato di fallimento, di liquidazione, di scioglimento, di amministrazione controllata, di concordato preventivo o in qualsiasi altra situazione equivalente secondo la normativa statale vigente.

Le imprese con più unità locali ristorabili devono presentare una singola domanda per ciascuna unità.

I requisiti di ammissibilità dovranno essere posseduti alla data di presentazione della domanda.

L’intervento di cui al presente avviso è finalizzato a sostenere i soggetti esercenti attività di impresa nel settore della trasformazione agro-alimentare, in particolare del settore lattiero caseario e ortofrutticolo, nei comuni montani e parzialmente montani di cui alla DGR n. 1794 dell’8 maggio 2014, che, a seguito dell’aumento dei costi dell’energia, aggravati anche dalla crisi internazionale in corso, vedono acuite le difficoltà del contesto in cui operano.

Il contributo è a titolo di ristoro senza vincolo di rendicontazione ed è volto a ristorare nella misura del 100% la maggior spesa sostenuta per il costo energetico (gas – energia elettrica) nell’annualità 2022 rispetto all’annualità 2021, nei limiti del medesimo consumo.

L’entità del ristoro sarà definita in relazione alle richieste ammissibili rispetto alla dotazione finanziaria disponibile, con un limite minimo ristorabile di euro 3.000 ed entro il limite massimo ristorabile di euro 150.000 per impresa.

Il ristoro è unicamente riconoscibile ove sia possibile il raffronto tra le annualità 2021 – 2022 anche scorporabile in singole mensilità con un limite minimo di sei mensilità ed è riconosciuto al netto dell’IVA, dei crediti d’imposta statali riconosciuti nell’anno 2022 per l’acquisto di energia elettrica e gas naturale e di altre agevolazioni concesse per le medesime spese.

Le spese ammissibili devono essere giustificate con idonee fatture quietanzate, emesse nei confronti dell’impresa che partecipa all’avviso e riferite alla unità locale per la quale è richiesta l’agevolazione in oggetto.

Nella domanda dovranno essere indicati gli estremi, gli importi e i dati di consumo delle fatture.

Il contributo è concesso nel Regime quadro regionale per il sostegno alle imprese presenti sul territorio regionale colpite dalla crisi, di cui alle DGR 26 settembre 2022 n. 7027 e DGR 23 gennaio 2023 n. 7814, nei limiti e alle condizioni di cui alla sezione 2.1 della Comunicazione C (2022) 1890 e s.m.i., di cui all’Aiuto di Stato SA.105254 di modifica al SA. 103947 (cd. TF Ucraina).

Scadenza: 30 ottobre 2023

Turismo: aperta la call TourINN-act per PMI

Turismo: aperta la call TourINN-act per PMI

È online la call TourINN-act per le PMI del settore turistico di Italia, Romania, Grecia, Spagna e Cipro, con scadenza prevista per il 12 ottobre 2023.

Il bando intende favorire la competitività, la digitalizzazione e l’innovazione delle PMI del settore tramite voucher per lo sviluppo di soluzioni rivolte al miglioramento della gestione e dell’offerta turistica, la promozione del turismo intelligente e sostenibile e la crescita delle capacità delle aziende.

Le PMI selezionate potranno altresì accedere al programma di formazione online gratuito del progetto TourINN-Act, dedicato soprattutto a impiegati e manager che vogliano migliorare le conoscenze strategiche su digitalizzazione, marketing, comunicazione e modelli di business innovativi.

Per partecipare, le PMI interessate dei Paesi coinvolti dalla call dovranno presentare le proprie candidature sulla piattaforma TourINN, esponendo i potenziali di viabilità, sostenibilità, impatto e innovazione delle soluzioni proposte per le quali intendono spendere i voucher.

Il budget complessivo è pari a € 600.000, erogati in almeno 60 voucher di importo compreso tra € 5.000 e € 10.000 per l’acquisizione di servizi digitali e soluzioni sostenibili dal Catalogo delle soluzioni innovative per le PMI turistiche.

Scadenza: 12 ottobre 2023

Automotive: aperta nuova call per servizi dedicati alle PMI europee

Automotive: aperta nuova call per servizi dedicati alle PMI europee

automotive

Il progetto europeo RESIST ha lanciato una nuova call dedicata alle piccole e medie imprese europee che lavorano nell’ecosistema della mobilità, dei trasporti e dell’automotive.

In particolare, il bando offre servizi di coaching e mentoring da parte di esperti nel campo della digitalizzazione e dell’ingegneria verde. I servizi guideranno i candidati nella progettazione strategica e nell’implementazione di approcci, tecnologie e modelli di business digitali e verdi nuovi e innovativi. In particolare, i servizi sono divisi in due pacchetti:

  • gli assessment services aiuteranno 25 PMI ad analizzare il loro stato di maturità digitale e della sostenibilità della PMI, fornendo consigli e raccomandazioni per lo loro sviluppo. I beneficiari possono ricevere fino a 5 sessioni organizzate in 3 mesi con uno specifico esperto di alto livello. Per fare ciò, la PMI può ottenere un sostegno finanziario fino a un massimo di 4.000 euro o il 75% della fattura dell’esperto.
  • i fleasibility services aiuteranno 12 PMI ad analizzare in dettaglio un piano di miglioramento e un progetto di innovazione. Sono inclusi studi teorici o di laboratorio sulla fattibilità di implementare una nuova tecnologia, nuovi materiali o un nuovo approccio ai servizi, ai prodotti, ai processi o ai modelli di business delle PMI. Sono trattati anche gli studi di internazionalizzazione o l’ingresso in nuovi mercati. Il sostegno sarà erogato in un periodo massimo di 6 mesi con un finanziamento massimo di 7.500 euro o il 75% della fattura dell’esperto.

Possono partecipare le PMI stabilite in uno degli Stati membri dell’UE e nei paesi SMP/COSME che operano nell’ecosistema Mobilità-Trasporti-Automotive (MTA).

Il budget totale disponibile è di € 190.000. Il bando formalmente chiuderà il 1° novembre 2024 o a esaurimento fondi.

Scadenza: 1 novembre 2024

Al via il bando per il supporto ai piani per la transizione sostenibile delle PMI

Al via il bando per il supporto ai piani per la transizione sostenibile delle PMI

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STAGE ha pubblicato un bando nell’ambito del Programma per la transizione alla sostenibilità per le PMI.

Il bando mira a identificare e coinvolgere le PMI di tutti i settori per aiutarle a sviluppare i loro piani di transizione sostenibile, favorire l’attrazione degli investimenti e della finanza privata tramite supporto dedicato.

Il programma si divide in tre fasi:

  • Valutazione di sostenibilità: 500 PMI che completeranno questa fase svilupperanno tabelle di marcia e piani per la transizione alla sostenibilità
  • Formazione e costruzione delle capacità: la fase prevede moduli di formazione in 4 pilastri creati dai partner di STAGE per le PMI
  • Servizi di consulenza per lo sviluppo di piani progettuali d’investimento e l’attrazione di investimenti privati

A ciascuna delle PMI coinvolte nella call sarà assegnato un Consulente di sostenibilità che la guiderà nel percorso di trasformazione di STAGE e, nel corso dell’ultima fase, tramite un processo competitivo un massimo di 100 PMI potranno ricevere fino a € 50.000 per lo sviluppo di un piano d’investimento per la transizione sostenibile.

Nella parte finale del programma fino a 50 imprese selezionate beneficeranno di servizi di supporto dedicati, mentre solo le 20 con il maggior potenziale potranno ricevere ulteriore consulenza tecnica nell’attrazione di investimenti privati.

Possono candidarsi al bando entro il 31 maggio 2025 tutte le imprese per le prime due fasi, mentre per la terza possono ricevere supporto solo le PMI degli Stati membri UE e associati a Horizon Europe.

Scadenza: 31 maggio 2025

Digitale, Industria e Spazio: bando Resilient value chains 2024 di Horizon Europe

Digitale, Industria e Spazio: bando Resilient value chains 2024 di Horizon Europe

ecosostenibile

Pubblicato il bando Resilient value chains 2024 (HORIZON-CL4-2024-RESILIENCE-01) del Programma di lavoro 2023-2024 del Cluster Digital, Industry and Space di Horizon Europe.

Il bando contiene 7 topic con un budget complessivo di 160 milioni di €:

Raw Materials for EU open strategic autonomy and successful transition to a climate-neutral and circular economy

  • HORIZON-CL4-2024-RESILIENCE-01-01: Exploration of critical raw materials in deep land deposits (RIA
  • HORIZON-CL4-2024-RESILIENCE-01-04: Technologies for processing and refining of critical raw materials (IA)
  • HORIZON-CL4-2024-RESILIENCE-01-08: Rare Earth and magnets innovation hubs (IA)
  • HORIZON-CL4-2024-RESILIENCE-01-10: Addressing due diligence requirements in raw materials supply chains. (CSA)
  • HORIZON-CL4-2024-RESILIENCE-01-11: Technologies for extraction and processing of critical raw materials (IA)

Safe and Sustainable by Design (SSbD) Chemicals and Materials

  • HORIZON-CL4-2024-RESILIENCE-01-24: Development of safe and sustainable by design alternatives (IA)

Improving the resilience of EU businesses, especially SMEs and Startups

  • HORIZON-CL4-2024-RESILIENCE-01-41: ‘Innovate to transform’ support for SME’s sustainability transition (CSA)

Scadenze: 7 febbraio 2024; 24 settembre 2024

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