Sostegno a progetti di internazionalizzazione delle P.M.I e aggregazioni di P.M.I. – 2024

Sostegno a progetti di internazionalizzazione delle P.M.I e aggregazioni di P.M.I. - 2024

Con delibera di Giunta regionale n. 2150 dell’11 novembre 2024, la Regione Emilia-Romagna intende rafforzare la presenza delle imprese dell’Emilia-Romagna sui mercati internazionali, favorendo anche la diversificazione delle destinazioni dell’export regionale. A questo scopo il bando prevede il supporto a progetti di internazionalizzazione e di promozione internazionale realizzati da piccole e medie imprese, singolarmente o in aggregazione.

Possono presentare domanda i soggetti giuridici con attività economica di micro, piccola e media dimensione. I soggetti economici possono partecipare singolarmente o aggregati in associazioni temporanee di imprese o di scopo (ATI o ATS) o Reti di imprese

Sono ammissibili gli interventi finalizzati a realizzare percorsi di internazionalizzazione che abbiano come obiettivo fino a due paesi esteri e che si avvalgano di consulenze e partecipazione a massimo 4 fiere nei paesi obiettivo

Tipologia ed entità del contributo

Il contributo regionale sarà concesso a fondo perduto:

  • nella misura del 60% delle spese ritenute ammissibili per i partecipanti in forma singola
  • nella misura del 70% delle spese ritenute ammissibili per ATI/ATS e Reti

 Il contributo regionale non potrà comunque superare:

  • il valore di € 40.000,00 per i partecipanti in forma singola;
  • il valore di € 140.000,00 per ATI/ATS e Reti.

Ai contributi di cui al presente bando si applica il Regolamento CE 1407/2013 del 18 dicembre 2013 in materia di aiuti de minimis.

Le domande devono essere presentate tramite applicativo Sfinge 2020 a partire dalle ore 12.00 del 13 gennaio 2025, fino alle ore 16.00 del 13 febbraio 2025.

Scadenza: 13 febbraio 2025

SMARTIES for SMEs: aperto un bando per supportare progetti innovativi delle PMI turistiche

SMARTIES for SMEs: aperto un bando per supportare progetti innovativi delle PMI turistiche

Il progetto SMARTIES for SMEs, finanziato dal Programma per il Mercato Unico, ha lanciato il bando per progetti innovativi a sostegno delle PMI del settore turistico stabilite in Italia Grecia, Portogallo (regione di Madeira), Slovenia e Cipro (i paesi partner del progetto SMARTIES for SMEs).

Il bando, aperto fino al 24 gennaio 2025 finanzierà fino a 75 progetti innovativi caratterizzati da creatività, sostenibilità a lungo termine e potenzialità di replicabilità che si concentreranno su almeno una delle seguenti aree tematiche:

  1. Transizione verde e digitale: progetti e soluzioni innovative per la doppia transizione verde e digitale delle PMI del turismo, favorendo la resilienza e la sostenibilità dell’ecosistema turistico europeo;
  2. Turismo rigenerativo: progetti e soluzioni innovative che promuovano un’offerta turistica rispettosa dell’autenticità del territorio e che contribuiscano al benessere delle comunità locali;
  3. Sinergie fra l’ecosistema turistico e l’ecosistema agro-industrale: progetti che sviluppino la sinergia fra i due ecosistemi, con particolare attenzione alla promozione della Dieta Mediterranea come modello di sostenibilità alimentare nel settore del turismo.

I progetti possono essere presentati da:

  1. singole PMI del settore turistico
  2. partenariati tra almeno 2 e massimo 4 PMI del settore turistico dello stesso Paese
  3. partenariati tra almeno 2 e massimo 4 partner dello stesso Paese che comprendano almeno 1 PMI turistica e 1 organizzazione pubblica o privata strumentale alla realizzazione del progetto

Ogni progetto riceverà una somma forfettaria di € 25.000 e beneficerà di un tutoraggio e un supporto personalizzato per 15 mesi da parte della Organizzazione di supporto al turismo (BSO) del suo Paese (per l’Italia è la Camera di Commercio della Toscana Nord Ovest, il partner italiano del progetto).

Ogni BSO selezionerà e offrirà tutoraggio ad almeno 9 progetti.

Scadenza: 24 gennaio 2025

EIC Accelerator: i bandi del programma di lavoro 2025 a sostegno di start-up e piccole e medie imprese

EIC Accelerator: i bandi del programma di lavoro 2025 a sostegno di start-up e piccole e medie imprese

Al via dal 29 ottobre 2024 le short application per il nuovo bando EIC Accelerator 2025 di Horizon Europe.

Il bando è compreso nel programma di lavoro EIC 2025 adottato recentemente. 

Il bando 2025, del valore di 634 milioni di €, è rivolto a singole startup e piccole e medie imprese (PMI) per sviluppare e scalare innovazioni rivoluzionarie ad alto impatto in grado di creare nuovi mercati o rivoluzionare quelli esistenti (TRL 6-8). In alcuni casi vengono sostenute anche small mid-cap (fino a 500 dipendenti) che possono applicare per equity only.

L’EIC Accelerator è un programma di finanziamento nell’ambito di Horizon Europe che offre sostegno a start-up e PMI che:

  • hanno un prodotto, un servizio o un modello di business innovativo e game changing, in grado di creare nuovi mercati o sconvolgere quelli esistenti in Europa e nel mondo;
  • hanno l’ambizione e l’impegno di crescere (scale up);
  • sono alla ricerca di finanziamenti consistenti, ma i rischi che comportano sono troppo elevati perché gli investitori privati possano investire da soli.

Il supporto dell’EIC Accelerator

L’EIC Accelerator fornisce:

  • un finanziamento grant: un contributo lump sum inferiore a 2,5 milioni di euro, per attività di innovazione (TRL 6-8), da completare entro 24 mesi.
    1. Grant only – per start-up e PMI con capacità di scale-up.  
  • una investment component: per colmare il gap per le innovazioni ad alto rischio fino ad una fase in cui possono essere completamente finanziate da altri investimenti. Gli investimenti si aggirano tra 500.000 e 10 milioni di euro. Importi più elevati sono disponibili per lo STEP ScaleUP.
    1. Blended finance: una componente di grant e direct equity o quasi-equity come i convertible loans
    2. Investment only: per le imprese mid caps e le imprese che hanno ricevuto un “grant only”.

Inoltre, le aziende selezionate dall’EIC hanno accesso ad una serie di servizi personalizzati (Business Acceleration Services – BAS):

  • Accesso a partner globali;
  • Accesso a coach, mentori, competenze e formazione;
  • Accesso all’ecosistema dell’innovazione.

I bandi aperti EIC Accelerator

I bandi aperti sono, nello specifico:

  • EIC Accelerator Open
    Il bando, che dispone di un budget complessivo per il 2025 pari a 384 milioni di euronon include priorità tematiche ed è aperto a proposte in qualsiasi campo di tecnologia o applicazione.
  • EIC Accelerator Challenges
    Il bando dispone di un budget complessivo per il 2025 pari a 250 milioni di euro e finanzia progetti su alcuni topic predefiniti: 

    • Acceleration of advanced materials development and upscaling along the value chain
    • Biotechnology driven low emission food and feed production systems
    • GenAI4EU: Creating European Champions in Generative AI
    • Innovative in-space servicing, operations, robotics and technologies for resilient EU space infrastructure
    • Breakthrough innovations for future mobility

Candidati provenienti da Stati membri dell’UE e da paesi associati al programma Horizon Europe:

  • Singole start-up o PMI (compresi gli spin-out);
  • Piccole mid-caps (fino a 499 dipendenti) che necessitano di un rapido scale up dell’attività fino al TRL 9. Le mid-cap possono richiedere solo investimenti;
  • Persone fisiche o giuridiche che intendono costituire una PMI o una mid-cap. 

Candidati da Paesi terzi:

  • Gli applicant provenienti da Paesi terzi possono delocalizzare la propria azienda per diventare ammissibili. Questo deve essere fatto prima di presentare la domanda completa (Fase 2).
  • I richiedenti provenienti dal Regno Unito possono presentare domanda solo per lo schema “grant only”.

Candidature concomitanti:

I candidati possono presentare una sola domanda per l’EIC Accelerator. È possibile presentare ulteriori application dopo aver ricevuto i risultati della prima sottomissione.

L’EIC accoglie le candidature di innovatori di tutti gli Stati membri dell’UE e dei Paesi associati al programma Horizon Europe. In particolare, accoglie con favore le candidature di startup e PMI con amministratori delegati donne.

Il processo di selezione di EIC Accelerator comprende 3 fasi. Ogni fase superata con successo dà accesso alla fase successiva:

  • Scrittura di una proposta breve
  • Presentazione di una proposta completa
  • Intervista con la Giuria EIC

Short proposal

È possibile fare domanda di finanziamento per l’EIC Accelerator in qualsiasi momento sul Funding and Tender Opportunities Portal. Le short proposal saranno valutate in remoto da valutatori esperti  in base all’ordine di arrivo.

La proposta consiste in:

  • un breve form in cui verrà riassunta la proposta e si dovrà rispondere ad alcune domande sulla propria innovazione, sul mercato potenziale e il team;
  • un pitch-deck fino a 10 slides in formato pdf;
  • un video pitch fino a 3 minuti in cui i componenti principali del team (fino a 3 persone) potranno fornire la motivazione della proposta.

Di norma, si riceverà un riscontro entro circa 4-6 settimane. Se la domanda soddisfa i criteri di base per il finanziamento dell’EIC Accelerator, si sarà invitati a preparare una proposta completa da presentare in una delle cut-off dates per il finanziamento dell’Accelerator Open o dell’Acceleratore Challenge.

Full proposal

Se la proposta breve riceve un GO, è possibile presentare la proposta completa in uno dei cut-off 2025-2026:

  • 12 marzo 2025
  • 1° ottobre 2025

Occorre quindi preparare la proposta completa sul Funding and Tenders portal. La proposta completa consiste in un business plan completo, un pitch deck in PDF e un video pitch di 3 minuti.

Le proposte saranno valutate a distanza da tre esperti valutatori. I risultati verranno comunicati entro 8-9 settimane.

Intervista

Se si riceve un GO, si sarà invitati a un colloquio con una giuria EIC. L’intervista si svolgerà entro 4-5 settimane dall’annuncio dei risultati della fase precedente. La modalità sarà stabilita in seguito.

Si riceveranno i risultati dell’intervista entro 2-3 settimane.

Negoziazione della componente grant, avvio della due diligence per la componente di investimento

A questo punto se l’azienda è stata selezionata per il finanziamento, si avvia la negoziazione per la componente grant e la due diligence per l’investment component.

Grant only: sarà sottoscritto il Grant Agreement e si riceverà un prefinanziamento

Blended finance: è possibile utilizzare la flessibilità aggiuntiva della componente di investimento e negoziare un finanziamento di massimo 2 milioni di euro.

Le informazioni rilevanti del progetto saranno trasmesse all’EIC Fund e verrà valutata la necessità dell’investimento. I BAS supportano nella ricerca di altri investitori. Entro 2-6 mesi verrà decisa la componente di investimento. 

Se l’esito della due diligence conclude che l’azienda non è ancora matura per l’investimento, il progetto verrà avviato con la componente grant. Il caso sarà riesaminato entro le scadenze stabilite.

Le domande che soddisfano tutti i criteri nella fase di valutazione in remoto e che sono valutate positivamente dalla giuria dell’EIC, ma che non sono raccomandate per il finanziamento, riceveranno un Seal of Excellence per sostenerle nella ricerca di finanziamenti da altre fonti. 

Scadenze:

  • 12 marzo 2025
  • 1° ottobre 2025

Secondo bando europeo a cascata “AI REDGIO 5.0”

Secondo bando europeo a cascata “AI REDGIO 5.0”

Il progetto europeo AI REDGIO 5.0, nato per facilitare l’adozione dell’AI at-the-Edge da parte delle PMI manifatturiere europee in ottica Industria 5.0, ha emesso il secondo bando a cascata, che rimarrà aperto fino alle ore 12:00 del 16 dicembre 2024.

L’iniziativa mira a selezionare e cofinanziare lo sviluppo di un massimo di 10 esperimenti che dovranno migliorare soluzioni, prodotti o processi esistenti e contribuire all’estensione del dominio di applicazione del progetto AI REDGIO 5.0, che dovranno essere guidati da PMI del settore manifatturiero e concentrati sull’implementazione di soluzioni basate su AI-at-the-Edge e Industria 5.0.

Nel seguito la consueta scheda sintetica necessaria a comprendere l’opportunità.

Dotazione finanziaria

Il budget complessivo, per finanziare 10 progetti, ammonta a 600.000 euro.

Scadenze e link per candidarsi

Le domande dovranno essere presentate entro le ore 12:00 del 16 dicembre 2024, esclusivamente online.

Beneficiari

Possono partecipare le PMI manifatturiere registrate negli Stati membri dell’UE o nei Paesi associati a Horizon Europe; ogni PMI può presentare una sola proposta.

Dimensione dei progetti e Contributo europeo

Il contributo europeo è erogato nella forma di contributo forfettario (lump sum):

  • Alle PMI manifatturiereverrà concessa la copertura del 60% dei costi eleggibili, fino a un massimo di 000 euro per esperimento;
  • Alle Organizzazioni non-profitverrà concessa la copertura del 100% dei costi eleggibili, fino a un massimo di 000 euro per esperimento.

In entrambi i casi i pagamenti saranno legati al raggiungimento dei KPI definiti e alla consegna dei deliverable, e saranno effettuati in due tranche:

  • Prima tranche (50%)alla firma dell’accordo di sub-grant;
  • Seconda tranche (50%)al termine dell’esperimento, dopo la verifica del raggiungimento dei KPI e della consegna dei deliverable richiesti.

Progetti ammissibili

I progetti dovranno svolgersi nell’arco di 6 mesi e concentrarsi su uno dei due seguenti temi:

  1. AI-at-the-Edge: Convergenza tra dati, AI, cloud, edge e tecnologie IoT per l’ottimizzazione di processi produttivi, come manutenzione predittiva e prescrittiva, automazione, pianificazione delle operazioni, riduzione degli sprechi, efficienza energetica e controllo della qualità;
  2. Industria 5.0 – produzione circolare sostenibile e incentrata sull’uomo: Digitalizzazione dei processi produttivi in un contesto sostenibile, con particolare attenzione al benessere dei lavoratori, alla sicurezza e alla creazione di sistemi resilienti e circolari.

Spese ammissibili

Le spese ammissibili dovranno necessariamente essere legate all’esecuzione degli esperimenti pilota e allo sviluppo dei deliverable richiesti; più in dettaglio:

  • Costi del personale;
  • Costi di subappalto (necessari e non riferiti alle attività principali del progetto);
  • Altri costi (viaggi/attrezzature/altri beni, lavoro o servizi);
  • Spese generali (25% della somma dei costi del personale e degli altri costi).

Il processo di valutazione si articolerà su più fasi:

  1. Controllo di ammissibilità: verifica se la proposta soddisfa i requisiti formali e di eleggibilità (nazionalità, tipologia di ente, lingua, scadenza);
  2. Valutazione: due esperti indipendenti esamineranno le proposte in base ai criteri di eccellenza (panoramica dell’esperimento; obiettivi; eccellenza scientifica e tecnologica), impatto (contributi in termini di livello di digitalizzazione; impatti tecnologici, economici e commerciali previsti, tecnologie; piano di diffusione e sfruttamento dei risultati) e implementazione (piano di lavoro in termini di attività, milestone e deliverable), assegnando punteggi da 0 a 5. Il punteggio minimo per ogni criterio è 3 (eccellenza e implementazione) e 4 (impatto);
  3. Graduatoria finale: le proposte con punteggi superiori alle soglie saranno ordinate in una lista finale per il finanziamento.

Scadenza: 16 dicembre 2024

Progetto AI REDGIO 5.0: lanciata la seconda open call per l’innovazione digitale nelle PMI

Progetto AI REDGIO 5.0: lanciata la seconda open call per l'innovazione digitale nelle PMI

Il progetto AI REDGIO 5.0 ha lanciato la seconda call per progetti di Intelligenza Artificiale in campo manifatturiero, con scadenza fissata al 16 dicembre 2024.

L’obiettivo è selezionare fino a 10 esperimenti guidati da PMI che operano con l’IA, per implementare soluzioni, prodotti o processi esistenti in campo manifatturiero, su due tematiche principali:

  • AI-at-the-Edge – convergence between Data and AI continuum, Cloud, Edge, IoT technologies
  • Industry 5.0 Human Centric and Sustainable-Circular Manufacturing 

I beneficiari sono PMI e start-up, con sede in uno Stato membro dell’Unione europea o in un Paese associato a Horizon Europe.

L’importo massimo per esperimento di massimo € 60.000.

Scadenza: 16 dicembre 2024

EIT Urban Mobility: nuova open call SME Market Expansion 2025

EIT Urban Mobility: nuova open call SME Market Expansion 2025

business-561387__340

Nell’ambito di EIT Urban Mobility è online la seconda SME Market Expansion Call, con scadenza al 2 dicembre 2024.

L’obiettivo di questo bando è quello di sostenere le PMI nello sviluppare un nuovo prodotto/servizio/soluzione per i clienti esistenti (opzione A) o migliorare significativamente un prodotto/servizio/soluzione esistente per l’espansione in un nuovo settore industriale o in una nuova area geografica (opzione B).

Le proposte devono riguardare i seguenti obiettivi strategici:

  • sviluppare e scalare soluzioni di mobilità verdi, sicure e inclusive per le persone e le merci
  • accelerare le opportunità di mercato con un approccio agile all’innovazione

Le aree di sfida coprono cinque temi principali:

  1. Trasporto pubblico
  2. Logistica urbana 
  3. Elettrificazione dei trasporti e carburanti alternativi
  4. Gestione dei dati della mobilità 
  5. Salute e mobilità

Il bando è aperto alle PMI che soddisfano i seguenti requisiti:

  • devono essere registrate come soggetti giuridici da non più di 10 anni dalla data di chiusura ufficiale dell’invito
  • devono essere registrate come soggetti giuridici in uno Stato membro dell’UE o in un Paese terzo associato a Horizon Europe, inclusa la Svizzera
  • devono avere un minimo di 3 dipendenti a tempo pieno
  • non devono aver partecipato a al bando RAPTOR o a edizioni precedenti della call SME Market Expansion (precedentemente chiamata Small Call)

Il budget totale della call è di € 892.500, per 15 progetti finanziabili ciascuno con un finanziamento EIT di € 59.500 in contributi a fondo perduto.

Scadenza: 2 dicembre 2024

Progetto TALOS: lanciata la prima call sull’uso di robotica e Intelligenza Artificiale negli impianti fotovoltaici

Progetto TALOS: lanciata la prima call sull'uso di robotica e Intelligenza Artificiale negli impianti fotovoltaici

 

Il progetto TALOS ha lanciato la sua prima Open Call, con scadenza per partecipare fissata al 3 dicembre 2024.

L’obiettivo del progetto europeo è quello di trasformare i settori dell’energia e degli impianti fotovoltaici sfruttando la robotica avanzata e l’Intelligenza Artificiale (IA).

Il bando si rivolge a soggetti che offrono soluzioni in linea con le sfide delineate da TALOS. Tra queste vi sono:

  • Ispezione aerea BVLOS
  • Sistemi di rilevamento degli incendi
  • Rilevamento autonomo di difetti nei cavi ad alta tensione subacquei e sotterranei
  • Prevenzione della crescita di alghe e di incrostazioni
  • Monitoraggio del microclima basato sull’IA per il fotovoltaico
  • Ispezione e manutenzione degli ancoraggi e delle piattaforme

Possono partecipare al bando startup o PMI legalmente registrate in uno dei seguenti Paesi:

  • Stati membri dell’Unione Europea e i suoi Paesi e territori d’oltremare (PTOM).
  • Paesi associati a Horizon Europe.

Il budget totale della call ammonta a 1.800.000 euro.

Le startup possono ricevere fino a 200.000 euro, a copertura del 100% dei costi ammissibili. Le PMI che non sono startup possono ricevere fino a 140.000 euro, a copertura del 70% dei costi ammissibili, con il 30% di cofinanziamento.

Inoltre, le entità selezionate parteciperanno a un programma di sostegno della durata di 9 mesi, in cui i partner del consorzio TALOS offriranno competenze tecniche in materia di ingegneria, integrazione, test e convalida. Questo programma è progettato per aiutare le startup e le PMI a dimostrare il valore aggiunto delle loro soluzioni.

Sono previsti prossimamente 3 webinar illustrativi sulla call:

  • il 9 ottobre 2024: In-depth Open Call Webinar
  • il 17 ottobre 2024: How to Apply Webinar
  • il 21 novembre 2024: Last Chance Q&A Webinar

Scadenza: 3 dicembre 2024

EIT Food: aperta la call “Fast Track to Market 2024” dedicata a startup e PMI del settore agroalimentare

EIT Food: aperta la call "Fast Track to Market 2024" dedicata a startup e PMI del settore agroalimentare

dylan-de-jonge-9sjcxuq_qse-unsplash

È aperta fino al 26 novembre 2024 la call nell’ambito del programma Fast Track to Market 2024 di EIT Food, un’iniziativa volta a facilitare la commercializzazione di prodotti e servizi innovativi nel settore alimentare.

Il programma mira a supportare startup e PMI mature che sviluppano soluzioni che contribuiscono a una delle tre mission di EIT Food:

  • Healthier Lives Through Food
  • A Net Zero Food System
  • A Fully Transparent, Fair and Resilient Food System

I progetti selezionati devono avere un business case esistente che abbia un alto potenziale per generare vendite tra imprese (B2B) o per i consumatori (B2C) tramite nuovi o migliorati prodotti e servizi di innovazione alimentare.

Possono candidarsi le aziende che soddisfano i seguenti requisiti:

  • essere una piccola impresa (da 3 a 49 dipendenti e un fatturato inferiore a 10 milioni di euro);
  • essere una entità giuridica legalmente costituita in uno dei paesi dell’UE o di Horizon Europe, attiva da almeno 12 mesi;
  • offrire un prodotto o servizio tecnologico allineato a una delle missioni di EIT Food;
  • disporre di almeno 3 dipendenti a tempo pieno;
  • essere oltre la fase di ideazione, generando ricavi da clienti paganti e non solo da progetti pilota.

Il finanziamento totale disponibile di fino a € 250.000 per azienda.

Scadenza: 26 novembre 2024 

Programma per il Mercato Unico: aperto un bando per imprese dell’economia sociale


Programma per il Mercato Unico: aperto un bando per imprese dell'economia sociale

È online sul portale Funding & Tenders un nuovo bando per le imprese dell’economia sociale, lanciato nel quadro del programma per il Mercato Unico – sezione COSME (SMP COSME), con scadenza fissata al 10 dicembre 2024.

Il bando è costituito da 2 topic:

  • Topic 1 (SMP-COSME-2024-SEE-01): Rafforzare la capacità imprenditoriale e organizzativa delle PMI nell’economia sociale 
  • Topic 2 (SMP-COSME-2024-SEE-02): Partnership per le catene del valore circolari tra imprese tradizionali e PMI nell’economia sociale 

Il topic 1 intende migliorare la qualità della gestione e l’eccellenza organizzativa delle PMI nell’economia sociale attraverso l’ideazione e l’implementazione di servizi di capacity building, formazione, consulenza e coaching, che siano potenzialmente replicabili in modo modulare.

Il topic 2 mira invece ad accrescere il contributo delle PMI dell’economia sociale allo sviluppo delle catene del valore dell’economia circolare, promuovendo e supportando le partnership tra imprese for-profit e quelle dell’economia sociale.

Possono partecipare al bando i consorzi di almeno 6 enti indipendenti da minimo 3 gruppi di Paesi eleggibili conformemente alle regole della call, dei quali almeno un’organizzazione dell’economia sociale per Paese partecipante e tra una e due attive a livello UE. Dovranno inoltre partecipare i seguenti enti:

  • per il topic 1, almeno un fornitore di formazione, un istituto di istruzione e formazione professionale (VET), una scuola di business o un’organizzazione di supporto aziendale con esperienza in capacity building, formazione, coaching e consulenza per le imprese e la gestione nell’economia sociale
  • per il topic 2, una federazione settoriale tradizionale od organizzazione di supporto alle imprese per ogni Paese partecipante, con esperienza nell’economia circolare e operativa a livello nazionale, regionale o locale, nonché una attiva a a livello dell’UE.

Il budget della call ammonta complessivamente a € 8.000.000, di cui € 6.000.000 per il primo topic e € 2.000.000 per il secondo.

Si prevede di finanziare 3-4 progetti per il topic 1 e 2-3 progetti per il topic 2, per una durata attesa di 36 mesi. 

Scadenza: 10 dicembre 2024

Credito d’imposta per la quotazione delle PMI italiane

Credito d’imposta per la quotazione delle PMI italiane

Per le quotazioni avvenute nell’anno 2024 è possibile presentare le domande sino al 31 marzo 2025.

Cos’è

Il credito d’imposta sostiene le PMI che decidono di quotarsi in un mercato regolamentato o in sistemi multilaterali di negoziazione di uno Stato membro dell’Unione europea o dello Spazio economico europeo.

In attuazione dei commi da 89 a 92 dell’articolo 1 della legge 27 dicembre 2017, n. 205 (legge di bilancio 2018) le PMI che decidono di quotarsi in un mercato regolamentato o in sistemi multilaterali di negoziazione potevano usufruire di un credito d’imposta pari al 50% delle spese di consulenza sostenute, fino a un massimo di 500.000 euro.

Con la legge di bilancio per l’anno 2021, legge 30 dicembre 2020, n. 178, art. 1 comma 230, la misura quotazione PMI era stata prorogata al 31/12/2021.

Con la legge di bilancio per l’anno 2022, legge 30 dicembre 2021, n. 234, art. 1 comma 46, la misura era stata prorogata al 31/12/2022 con parziale modifica delle condizioni (la copertura dei costi, per la quotazione nella misura del 50% delle spese sostenute, era consentita sino ad un importo massimo di 200.000 euro).

Con la legge di bilancio per l’anno 2023, legge 29 dicembre 2022, n. 197, art. 1 comma 395, la misura è stata prorogata al 31/12/2023 con modifica delle condizioni: le PMI che inizino una procedura di ammissione alla quotazione in un mercato regolamentato o in sistemi multilaterali di negoziazione di uno Stato membro dell’Unione Europea o dello Spazio economico europeo e che ottengano l’ammissione alla quotazione, possono richiedere un credito d’imposta pari al 50% dei costi di consulenza sostenuti, fino a un massimo di 500.000 euro.

Con il decreto-legge 30 dicembre 2023, n. 215 (“DL Proroghe”), convertito dalla legge 23 febbraio 2024, n. 18, la misura è stata prorogata sino al 31 dicembre 2024 (costi di consulenza sostenuti fino al 31 dicembre 2024 per le quotazioni avvenute nell’anno 2024) ed è possibile chiedere un credito di imposta pari al 50% sino ad un massimo di 500.000 euro.

Per le quotazioni avvenute nell’anno 2024 (con riferimento ai costi di consulenza sostenuti sino al 31 dicembre 2024) è possibile presentare le istanze a partire dal 1° ottobre 2024 sino al 31 marzo 2025.

Scadenza: 31 marzo 2025

1 2 3 26