Programma regionale per l’apicoltura 2021-2022

Programma regionale per l'apicoltura 2021-2022

Il programma regionale per l’apicoltura del Piemonte copre il periodo 1 agosto 2021 – 31 luglio 2022 e mette a disposizione un finanziamento dell’Unione Europea e dello Stato per contributi in favore delle aziende apistiche.

Le misure del programma regionale che rientrano nella categoria investimenti sono l’acquisto delle attrezzature per la conduzione dell’apiario, per la lavorazione, il confezionamento e la conservazione dei prodotti dell’apicoltura e le attrezzature per l’esercizio del nomadismo. Le altre misure previste dal programma, a beneficio di associazioni, cooperative e istituti di ricerca, riguardano i servizi di sviluppo, la valorizzazione e la ricerca.

Domande dal: Dom, 01/08/2021 – 00:00

Scadenza: Ven, 15/10/2021 – 23:59

AF l’Artigiano in Fiera 2021– Fieramilano

AF l’Artigiano in Fiera 2021– Fieramilano

Fiera

La Regione Piemonte, nell’ambito della promozione delle imprese artigiane piemontesi, sostiene le aziende artigiane iscritte ad una delle Camere di Commercio del Piemonte con un’agevolazione per la partecipazione ad “AF l’Artigiano in Fiera”, in programma a Fieramilano dal 4 dicembre al 12 dicembre 2021.

La domanda di agevolazione va trasmessa entro il 5 ottobre 2021.

Bando Food Wave per promuovere sistemi alimentari sostenibili e combattere il cambiamento climatico

Bando Food Wave per promuovere sistemi alimentari sostenibili e combattere il cambiamento climatico

Il Comune di Torino, partner del progetto “FOOD WAVE – Empowering Urban Youth for Climate Action” finanziato nell’ambito del programma europeo DEAR, ha emanato un bando per la realizzazione di interventi rientranti nelle seguenti linee di azione:

  • Linea A) Street Actions nella Città con particolare attenzione alle periferie e prioritariamente in nelle Circoscrizioni 6 e 7 individuate come aree privilegiate di intervento. A titolo di esempio, possono essere considerate Street Actions: i pranzi, le cene e i picnic comunitari, gli show cooking collettivi, le cucine comunitarie temporanee, le azioni di orticultura urbana e con orti mobili, temporanei e condivisi, l’urbanismo tattico, le passeggiate urbane, i flash mob e le parate, le performance artistiche, le opere di arte pubblica e relazionale, le installazioni, i prodotti artistici collettivi, i laboratori comunitari. Le Street Actions possono essere iniziative temporanee, pop-up con durata limitata di tempo e spazio, oppure interventi permanenti e trasformativi (es. murales, riuso di spazi pubblici), la cui durata dipenderà dalla tipologia del format che verrà realizzato.
  • Linea B) Azioni di sensibilizzazione e formazione (workshop e webinar) sui temi del diritto al cibo e al medio ambiente con il supporto metodologico della Global Education. Si suggerisce di inserire nei programmi, a titolo di esempio: workshop su  tematiche sulle sfide globali (cambiamenti climatici/riduzione dei rifiuti/deforestazione e utilizzo del territorio/conservazione della biodiversità); esperienze pratiche legate alla catena del cibo,  laboratori di cucina sostenibile, orti urbani;  visite di  campo ad iniziative e buone prassi  sul cibo e al suo vincolo con il cambiamento climatico; comunicazione social (realizzazione video/Web radio), e aspetti occupazionali (sistema del cibo sostenibile e nuove professioni “green”).

Possono candidarsi per l’assegnazione dei contributi: le associazioni di giovani, le associazioni giovanili professionali e di rappresentanza di categorie economiche, i comitati organizzatori di eventi di cui agli articoli   39 e ss. CC, i gruppi informali costituiti da giovani di età compresa tra i 15 e 35 anni attivi nel territorio della città di Torino o sezioni “Giovani” di associazioni più articolate.  Il Consiglio direttivo dell’associazione/ente/sezione deve essere composto in maggioranza da giovani di età compresa tra i 15 -35 anni d’età.

I gruppi informali potranno ricevere il contributo in caso di valutazione positiva, a condizione di costituirsi in un nuovo soggetto giuridico qualificabile come ETS ai sensi D.Lgs. 117/2017 o altro soggetto associativo senza scopo di lucro (es. associazioni sportive dilettantistiche, associazioni culturali e ricreative).

Per la Linea A, i fondi a disposizione sono pari a 25.000 euro; l’importo del contributo non può essere inferiore a 1.500 euro né superiore a 5.000,00 e può coprire fino al 100% dei costi ammissibili.

Per la Linea B, i fondi a disposizione sono pari a 17.000 euro; l’importo del contributo non può essere inferiore a 1.000 euro (stimato come costo standard di un singolo laboratorio) né superiore a 5.000 euro e può coprire fino al 90% dei costi ammissibili.

L’istanza dovrà pervenire entro il 20 settembre 2021.

Piano di inclusione sociale cittadino – Riapertura dei termini per la presentazione di istanze

Piano di inclusione sociale cittadino – Riapertura dei termini per la presentazione di istanze

La Città di Torino, a fronte del perdurare degli effetti della fase di emergenza epidemiologica, intende proseguire il potenziamento dei seguenti ambiti di azione del Piano di Inclusione sociale cittadino :

  • Area 4: Reti territoriali per l’abitare, l’abitare sociale e accoglienza solidale: si riscontra la necessità di poter disporre di ulteriori posti di accoglienza, sia per genitore con minori sia per nuclei, attraverso il reperimento di risorse abitative temporanee per nuclei familiari e singoli – anche in situazione di marginalità estrema. Potranno essere contestualmente proposti azioni e interventi direttamente connessi ai percorsi di inclusione e autonomia abitativa, tra cui opportunità abilitative, occupazionali e inclusive
  • Area 5: Azioni e interventi di rete per l’inclusione sociale dei cittadini in condizione di marginalità estrema: si richiama la necessità di ampliare le opportunità di esercizio del diritto all’abitare di tali cittadini attraverso l’individuazione di soluzioni abitative temporanee e di immediata accoglienza; parallelamente, di scongiurare la cronicizzazione delle persone e il deterioramento delle loro condizioni all’interno dei servizi favorendo occasioni di agio, benessere e capacitazione. Potranno essere contestualmente proposte azioni e interventi direttamente connessi ai percorsi di inclusione e autonomia abitativa, tra cui opportunità abilitative, occupazionali e inclusive (Scheda 2 – Specifiche Area 5).

Le proposte progettuali potranno essere presentate in via continuativa fino ai seguenti termini:

  • 15 settembre 2021 per le azioni rientranti nell’Area 5 e finalizzate a fronteggiare il periodo invernale
  • 15 ottobre 2021 per tutti gli altri ambiti di azione.

“In luce” – Valorizzare e raccontare le identità culturali e territoriali

“In luce” – Valorizzare e raccontare le identità culturali e territoriali

books-21849_1280

La Compagnia di San Paolo, con questo nuovo bando, intende:

  • Valorizzare il patrimonio artistico culturale diffuso di Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta per creare opportunità di crescita culturale, sociale ed economica per i territori
  • Favorire ed accrescere il valore delle reti territoriali e tematiche
  • Favorire lo sviluppo sostenibile dei territori, in particolare incentivando lo sviluppo di un turismo che promuova la conoscenza delle culture locali, nel rispetto dell’ambiente e dei sistemi di vita delle comunità.

Sono ammessi alla partecipazione del bando esclusivamente partenariati composti da almeno 3 enti (pubblici e/o privati), anche di nuova costituzione. L’ente capofila dovrà essere ammissibile al contributo, così come indicato nel documento “Linee applicative del Regolamento per le Attività Istituzionali” e dovrà avere sede in Piemonte, Liguria o Valle d’Aosta.

Sarà considerato elemento preferenziale il coinvolgimento all’interno del partenariato di “Soggetti strategici” al fine di accrescere la qualità della proposta e sviluppare la promozione e il posizionamento dell’offerta turistica e culturale della rete grazie al potenziale di attrattività che queste istituzioni possono esprimere a beneficio dell’intero territorio.

Il bando si articola in due fasi:

  • Fase 1 (da marzo 2021 a settembre 2022): i partenariati presentano una proposta di prospettiva pluriennale focalizzata sui bisogni e le potenzialità dell’area di riferimento al fine di accrescerne l’attrattività. In tale piano dovrà essere compreso, e candidato per questa prima fase del bando, un primo progetto di valorizzazione costituito da iniziative artistiche e culturali che promuovano l’identità culturale scelta. Per gli enti selezionati nella Fase 1 è prevista l’attribuzione di un contributo di importo fino a € 75.000 a copertura massima del 75% del budget, con un minimo di cofinanziamento richiesto al partenariato del 25%. L’Ente capofila dovrà garantire la copertura dei costi eccedenti l’importo richiesto alla Fondazione per la realizzazione del progetto e allocherà il contributo fra i partner.
  • Fase 2 (autunno 2022 e inverno del 2023): i vincitori della Fase 1 dovranno presentare un secondo progetto, una proposta di prodotto turistico-culturale sulla base dell’identità culturale prescelta nella Fase 1. Il progetto dovrà definire dei risultati da raggiungere nell’ambito del turismo e dello sviluppo sostenibile, avere in sé elementi di innovazione in termini di azioni, percorsi e strumenti e prevedere storytelling e piani di comunicazione efficaci.

Per presentare la candidatura entro e non oltre le ore 12 di giovedì 16 settembre 2021.

Agevolazioni finanziarie alle imprese della pesca per danni da Covid-19

Agevolazioni finanziarie alle imprese della pesca per danni da Covid-19

oyster-farm-1404177_640

Sostegno del settore della pesca professionale, economicamente danneggiata dall’emergenza COVID-19, mediante erogazione di una sovvenzione straordinaria alle imprese del settore della pesca operanti nelle acque interne sulla base delle risorse attribuite alla Regione Piemonte dall’art. 9 del D.M. del 17 luglio 2020, nei casi di restrizioni alla circolazione delle persone, imposte per limitare la diffusione della pandemia e che hanno fortemente ridotto gli sbocchi di mercato del pesce, principalmente legati al turismo lacustre, ristorazione e strutture ricettive.

Domande da: Ven, 13/08/2021 – 00:00.

Scadenza: Mar, 21/09/2021 – 23:59.

ECOMUSEI – Bando 2021

ECOMUSEI - Bando 2021

Dal 2 agosto fino al 15 settembre 2021 è aperto lo sportello regionale per accedere ai fondi dedicati alla valorizzazione del patrimonio culturale degli Ecomusei. Il bando servirà a sovvenzionare iniziative di promozione territoriale, mostre, incontri, dibattiti e progetti di promozione paesaggistica e ambientale. L’avviso è rivolto ai gestori (pubblici e privati) dei 25 enti riconosciuti dalla Regione, e ha una dotazione finanziaria di 432.000 euro.

L’istanza deve essere presentata, a pena di inammissibilità, dal Legale rappresentante, o da un suo delegato, perentoriamente, nel periodo compreso tra il giorno successivo alla pubblicazione del presente Avviso pubblico sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte e mercoledì 15 settembre 2021 compreso.

SOS patrimonio

SOS patrimonio

La manutenzione dei beni storici e culturali è un’azione fondamentale che dice della cura continua del patrimonio, senza di essa il rischio è quello di aggravare le condizioni di degrado con possibile perdita della sicurezza per il pubblico che ne fruisce.

Il bando ha l’obiettivo di sostenere interventi di recupero urgenti e prioritari su beni di interesse storico-architettonico, al fine di favorire processi di conservazione e buona gestione del patrimonio culturale. Attraverso tali interventi la Fondazione intende garantire condizioni di apertura, sicurezza e fruibilità dei beni al fine di avvicinare le comunità alla conoscenza del patrimonio culturale come valore identitario da trasmettere.

La Fondazione sosterrà la realizzazione di interventi prioritari di messa in sicurezza, miglioramento strutturale e manutenzione di beni storico- architettonici. I progetti dovranno riferirsi prioritariamente ai seguenti ambiti da affrontare singolarmente o trasversalmente, a seconda delle tipologie di beni e di degrado identificate: coperture, strutture e superfici. Le proposte dovranno inoltre prevedere la predisposizione del piano di conservazione preventiva e programmata dei beni oggetto dell’intervento.

Soggetti destinatari sono gli enti pubblici o privati non profit proprietari di beni culturali immobili.

Il bando finanzia fino al 75% delle spese ammissibili per un massimo di 150.000 euro.

La candidatura ai bandi sarà possibile solo fino al 06 ottobre 2021.

Patrimonio culturale e turismo sostenibile

Patrimonio culturale e turismo sostenibile

ll Bando Patrimonio Culturale, analogamente alle precedenti annualità, è finalizzato al sostegno di interventi  di  restauro,  valorizzazione  e  conservazione  programmata  di  beni  culturali.  L’edizione 2021 affronta la sfida +Sostenibilità, perseguendo l’obiettivo di recuperare e valorizzare il patrimonio culturale in stretta connessione con il turismo lento e outdoor.

Gli obiettivi che la Fondazione CRC intende raggiungere sono:

  1. incoraggiare una progettualità organica di intervento su beni culturali del territorio, innescando il processo virtuoso di individuazione delle problematiche ex ante, di programmazione e realizzazione dell’intervento  e  della  successiva  manutenzione  e valorizzazione di quanto realizzato, anche in un’ottica di sostenibilità futura;
  1. promuovere la fruizione e la conoscenza di percorsi turistici esistenti di connessione tra beni culturali del territorio;
  1. incentivare azioni di manutenzione, monitoraggio e conservazione di beni culturali, nell’ottica di prevenire interventi emergenziali futuri;
  1. favorire azioni diffuse a valere sul patrimonio culturale che possano concorrere a renderlo accessibile, inclusivo e fruibile come parte del tessuto sociale ed economico del territorio.

Il bando garantirà il sostegno ad iniziative su beni culturali individuati dagli articoli 10-11-12 del d.lgs.22 gennaio 2004, n. 42 e s.m.i. e beni paesaggistici, individuati ai sensi dell’art. 136 del citato Codice.

Il budget disponibile è di 990.000 €, indicativamente così distribuito:

  • MISURA  1,  interventi  di  restauro  e  valorizzazione  –  beni  immobili:  risorse  disponibili 650.000 €.   Il  contributo  richiesto  per  ogni  progetto  presentato  dovrà  essere  massimo  di 60.000 €.
  • MISURA 2, interventi di restauro e valorizzazione – beni mobili: risorse disponibili 80.000 €.  Il contributo richiesto per ogni progetto presentato dovrà essere massimo di 15.000 €.
  • MISURA 3, interventi di conservazione programmata: risorse disponibili 130.000 €. Il contributo richiesto per ogni progetto presentato dovrà essere massimo di 15.000 €.
  • MISURA 4, interventi di valorizzazione: risorse disponibili 130.000 €. Il contributo richiesto per ogni progetto presentato dovrà essere massimo di 15.000 €.

Il bando è limitato alle quattro zone di principale operatività, ovvero le aree dell’Albese, del Cuneese e del Monregalese e del Braidese.

Qualora la partecipazione al Bando sia  volta  in  rete  tra  più  soggetti  richiedenti  sarà  necessario individuare un Soggetto Capofila e un Referente operativo per  la  presentazione  del  progetto, mentre l’adesione al raggruppamento dovrà essere confermata da un accordo, sottoscritto tra le parti, che dovrà avere almeno durata pari allo svolgimento del progetto.

La domanda  dovrà  essere  presentata  esclusivamente  in  formato  elettronico  entro e non oltre il venerdì 17 settembre 2021.

Bando 2021 per la concessione di patrocini onerosi a sostegno di progetti/iniziative promossi da Enti pubblici e privati

Bando 2021 per la concessione di patrocini onerosi a sostegno di progetti/iniziative promossi da Enti pubblici e privati

Il Consiglio regionale del Piemonte, in attuazione della legge regionale n. 6 del 14 gennaio 1977, n. 6  indice annualmente un bando pubblico per l’assegnazione di patrocini onerosi a sostegno di progetti e iniziative in ambito culturale, artistico, sportivo, sociale, turistico e promozionale promossi da enti pubblici ed enti privati (enti e associazioni private senza scopo di lucro).

Il patrocinio oneroso è concesso per iniziative di carattere collettivo, aperte al pubblico e senza scopo di lucro, nonché esclusivamente per attività legate a singoli eventi ed iniziative. Pertanto sono escluse le istanze che prevedono un calendario di attività che ricomprende più di una iniziativa.

A titolo meramente esemplificativo sono escluse le iniziative finalizzate alla realizzazione di pubblicazioni, video, documentari. Inoltre sono esclusi progetti di promozione del territorio aventi come obiettivo quello di creare percorsi/itinerari attrezzati con segnaletica, arredi e pannelli esplicativi.

Gli enti pubblici e privati che intendono presentare istanza devono:

  • avere almeno una sede nel territorio regionale, salvo che, pur non avendo sede nel territorio regionale, propongano un’iniziativa il cui oggetto abbia particolare rilevanza sociale, economica, storica, culturale, sportiva, artistica o scientifica per la Regione
  • avere la sede sul territorio piemontese ma, qualora l’iniziativa si svolga fuori dal territorio regionale, non deve limitarsi ad una mera partecipazione ma realizzare il progetto/iniziativa o quantomeno avere carattere di rappresentanza del Piemonte;
  • essere soggetti legalmente costituiti ed essere in possesso di Codice Fiscale o Partita Iva;
  • non perseguire fini di lucro in base ai loro Statuti e Atti costitutivi.

L’importo complessivamente stanziato è pari ad € 100.000,00 per gli Enti e € 320.000,00 per le Associazioni, salvo ulteriori disponibilità definite dall’Ufficio di Presidenza con variazione di bilancio. Il Consiglio regionale non concede il patrocinio oneroso per iniziative la cui previsione di spesa complessiva è inferiore all’importo di € 1.000 o superiore all’importo di € 50.000.

Le attività non programmabili entro la scadenza del secondo periodo (2 luglio 2021) e che sono di nuova istituzione e realizzazione dovranno essere presentate entro le ore 24,00 del 24 settembre 2021 (scadenza suppletiva). Le iniziative devono svolgersi dal 1° luglio al 31 dicembre 2021. Resta comunque fermo il principio che il patrocinio oneroso non può essere concesso se l’iniziativa si è già conclusa al momento di presentazione dell’istanza.

1 20 21 22 23 24 26