Nuova misura per rinnovare le strutture ricettive

Nuova misura per rinnovare le strutture ricettive

 

In arrivo una nuova Misura per interventi di potenziamento dell’ospitalità turistica, a favore delle imprese piemontesi. I contributi a fondo perduto saranno destinati all’acquisto di materiali per ampliare i servizi di accoglienza, costruire dehor, ristrutturare impianti sportivi, piscine, centri benessere e parcheggi di pertinenza e saranno assegnati, tramite bando a sportello, a partire dalle ore 12.00 dell’8 novembre e fino ad esaurimento delle risorse disponibili.

Oltre alle spese dell’anno in corso, saranno finanziate anche quelle retroattive, sostenute dal 1° febbraio 2020, anche connesse all’acquisto di attrezzature sanitarie per il contenimento della pandemia.

Ulteriori investimenti ammessi dalla Misura saranno il miglioramento, la qualificazione e l’ampliamento del patrimonio ricettivo; l’acquisto di attrezzature per lo svolgimento, anche all’aperto, dell’attività turistica (ad esempio acquisto e installazione di dehor); la realizzazione di servizi di pertinenza complementari all’attività turistica e della ricettività turistica all’aperto (ad esempio: centri benessere, impianti sportivi, piscine, parcheggi); l’attivazione o adeguamento di impianti termoidraulici, elettrici, tecnologici e antincendio; arredi, hardware e software strumentali all’attività dell’impresa; acquisizione di attrezzature e dispositivi anche per interventi di sanificazione necessari per far fronte a situazioni di emergenza sanitaria (es. barriere in plexiglass o dispenser per disinfettanti).

Per verificare i requisiti richiesti dalla Misura e le modalità di accesso al contributo, gli operatori interessati, PMI e enti no-profit, dovranno seguire le indicazioni contenute all’interno del nostro sito web, disponibili da giovedì 4 novembre 2021.

Bando a sportello: fino ad esaurimento delle risorse disponibili.

Contributi per la realizzazione di attività volte al benessere degli studenti degli istituti secondari di secondo grado

Contributi per la realizzazione di attività volte al benessere degli studenti degli istituti secondari di secondo grado

 

Le proposte progettuali presentate alla Regione Piemonte dovranno afferire percorsi didattici-educativi rivolto agli studenti delle istituzioni scolastiche secondarie di secondo grado con il fine di promuovere il benessere scolastico con particolare riguardo all’approfondimento dell’aspetto socio-relazionale. I progetti dovranno raggiungere obiettivi educativi e didattici riguardanti lo sviluppo della personalità e soffermarsi in modo specifico allo “star bene” a scuola attraverso la promozione delle relazioni tra pari.

Potranno essere presentate proposte progettuali che comprendano, ad esempio, progetti a breve, medio e lungo termine, differenziati in singoli appuntamenti e attività, o progettualità più ampie, al chiuso e all’aperto, ricerche, esperimenti sociali, escursioni, laboratori, corsi di approfondimento e formazione, attività sportive, artistiche, ricreative, dove gli studenti siano partecipi nell’organizzazione e possano portare idee e far emergere i propri bisogni, così da sentirsi valorizzati per le loro competenze, le idee, e l’impegno, e sentirsi protagonisti di una scuola che appartiene loro.

Possono partecipare le autonomie scolastiche secondarie di secondo grado. Uno stesso progetto può essere realizzato tramite accordo di rete tra due o più istituzioni scolastiche (sempre secondarie di secondo grado), Associazioni scolastiche, culturali e di volontariato presenti sul territorio regionale o Enti locali del territorio.

Le risorse finanziarie complessivamente stanziate sono pari a Euro 500.000.

Ogni scuola potrà presentare un solo progetto che, se ammesso a contributo, potrà ottenere un contributo massimo di Euro 5.000.

Scadenza: 22 novembre 2021

Grandi eventi sportivi e manifestazioni sportive di valenza regionale, nazionale e internazionale – richiesta di contributi

Grandi eventi sportivi e manifestazioni sportive di valenza regionale, nazionale e internazionale – richiesta di contributi

Assegnazione di contributi a fondo perduto per la realizzazione di Grandi Eventi – Misure B 1.5 – Manifestazioni sportive di valenza regionale, nazionale e internazionale – Misura B 1.6.

I “Grandi eventi sportivi”, di cui alla Misura B1.5, si distinguono per le seguenti caratteristiche:

  • assegnazione di titolo nazionale o internazionale;
  • livello nazionale o internazionale della manifestazione sportiva;
  • manifestazione rientrante tra le massime espressioni agonistiche della disciplina sportiva di riferimento (Campionati mondiali, Campionati europei, gare di Coppa del mondo, prove di qualificazione olimpica e paralimpica e competizioni internazionali riconosciute dal CONI o dal CIP, coppe e circuiti internazionali di massimo livello; maratone internazionali riconosciute dalla IAF);
  • elevata partecipazione di atleti e tecnici, di nazioni rappresentate, di spettatori, di testimonial, non necessariamente in valore assoluto ma soprattutto in rapporto alle specificità della disciplina sportiva;
  • alto potenziale di visibilità nazionale e internazionale, anche in ragione della sua risonanza mediatica (reti televisive e radiofoniche, stampa, internet, social) in grado di garantire un ritorno di immagine del territorio piemontese anche mediante diretta o differita dell’evento su emittenti radio/televisive/internet del circuito nazionale e regionale;
  • manifestazione con elevata ricaduta turistica sul territorio, sia in relazione alla partecipazione diretta di atleti, tecnici e spettatori, sia in relazione ai turisti attirati dall’evento;
  • previsione di iniziative di comunicazione e promozione anche via web, social network e azioni promozionali-pubblicitarie, attraverso mass-media finalizzate alla promozione turistica e sportiva del territorio piemontese in occasione del grande evento.

Gli interventi previsti nella Misura B1.6 “Manifestazioni sportive di valenza regionale, nazionale e internazionale” ricomprendono le seguenti tipologie:

  • per “Manifestazioni internazionali” si intendono eventi sportivi sul territorio piemontese che prevedano la partecipazione di squadre o atleti provenienti da almeno due diverse nazioni oltre l’Italia.
  • per “Manifestazioni nazionali” si intendono eventi sul territorio piemontese che coinvolgano atleti o squadre provenienti da almeno due diverse regioni (oltre il Piemonte).
  • per “Manifestazioni regionali” si intendono eventi sul territorio piemontese che coinvolgano atleti o squadre provenienti da diverse province.

Sono destinate, a tale scopo, complessivamente risorse regionali pari ad Euro 1.670.000,00 così suddivise:

  • per la Misura B1.5 (Grandi Eventi) è riservata una quota pari ad euro 670.000,00;
  • per la Misura B1.6 è riservata una quota pari ad euro 1.000.000,00,

che verrà ripartita tra manifestazioni regionali, nazionali ed internazionali sulla base delle risultanze delle istanze presentate, nel rispetto delle percentuali di tale quota di seguito riportate:

  • fino al 50%, per le manifestazioni internazionali.
  • fino al 30%, per le manifestazioni nazionali;
  • fino al 20%, per le manifestazioni regionali.

Domande dal: 18 ottobre 2021

Scadenza: 17 novembre 2021

PSR 2014-2020, Op. 5.1.2 Impianti di protezione dalle gelate

PSR 2014-2020, Op. 5.1.2 Impianti di protezione dalle gelate

 

L’azione 3 dell’Operazione 5.1.2 del PSR sostiene investimenti di prevenzione dei danni da avversità atmosferiche, costituiti da “Impianti di protezione dalle gelate”: ventilatori e/o bruciatori con funzione antibrina finalizzati a prevenire i danni connessi ad avversità atmosferiche (gelo). Ogni impianto di protezione deve essere realizzato per la difesa attiva di specifici prodotti agricoli individuati dal codice di identificazione d’uso della superficie in termini di tipo di coltura.

Il budget della spesa pubblica prevista per il bando è di 1.500.000 euro.

Il sostegno è pari al 50% del costo dell’investimento ammissibile per ciascun impianto di protezione.

Il bando è riservato a richiedenti in possesso dei requisiti di agricoltore in attività di cui all’articolo 9 del Regolamento (UE) n. 1307/2013, sia persone fisiche che persone giuridiche, singoli o associati.

Scadenza: ore 23:59 del 15 marzo 2022.

“Reti di comunità per l’inclusione”

“Reti di comunità per l’inclusione”

 

L’Avviso si fonda sulla stretta collaborazione tra servizi pubblici e Terzo Settore e si sviluppa nella cornice delineata dal Piano di Inclusione Sociale cittadino al fine di accompagnare mediante il riconoscimento di contributi finalizzati lo sviluppo di comunità e di cittadinanza attiva, in coerenza con l’obiettivo Pon Metro 7.1.1 “Incremento di servizi e iniziative di sostegno per i segmenti più fragili della comunità” che richiama la priorità di “garantire un forte presidio territoriale (…) anche attraverso il coinvolgimento del Terzo settore nella progettazione ed erogazione di servizi e progetti di inclusione e coesione sociale”.

Il progetto sostiene tre filoni di azioni, tra loro complementari e integrati:

Azione A) Sviluppo di snodi di comunità che con un finanziamento di € 250.000,00 è dedicato allo sviluppo e/o messa in funzione degli snodi di comunità attraverso il sostegno alle seguenti attività:

  • sviluppo/attivazione, allestimento e messa in funzione dello snodo;
  • messa a sistema delle reti di comunità sul territorio;
  • comunicazione;
  • accoglienza e orientamento in connessione con la rete Torino solidale.

Il valore complessivo di ciascun progetto dovrà essere compreso tra 7.000 e 20.000 euro, comprensivi del cofinanziamento minimo obbligatorio del 10%.

Azione B) Percorsi individualizzati e budget di inclusione, azione che – con un finanziamento di € 2.907.142,86 è finalizzata a sperimentare l’attivazione di elementi di flessibilità e di personalizzazione dei percorsi di accompagnamento di singoli e nuclei familiari (sostegni all’abitare, alla conciliazione vita-lavoro, all’accompagnamento educativo-psicologico, formazione e ricerca attiva del lavoro). Ogni ente dovrà definire il piano finanziario in funzione del numero di percorsi per cui presenta istanza nel valore complessivamente compreso tra 32.000,00 euro e 120.000,00 euro comprensivi del cofinanziamento minimo obbligatorio del 10%.

Azione C) Abitare sociale e accoglienza solidale che con un finanziamento di € 2.500.000,00 intende promuovere e sostenere modelli di abitare sociale al fine di:

  • assicurare e sostenere percorsi di accoglienza e ospitalità e il reperimento di soluzioni abitative, offrendo il necessario affiancamento e supporto;
  • sperimentare modelli di abitare condiviso e collaborativo;
  • prevenire la perdita dell’abitazione;
  • garantire una situazione di “benessere sociale” durante la permanenza in sistemazione temporanea finalizzata a costruire le migliori condizioni per il raggiungimento dell’autonomia abitativa.

Potranno essere ammesse a finanziamento proposte progettuali con un valore complessivamente compreso tra 50.000,00 euro e 150.000,00 euro comprensivi del cofinanziamento minimo obbligatorio del 10%.

Sono ammessi a partecipare, in forma singola o associata, gli enti del Terzo settore.

I soggetti del Terzo Settore interessati a presentare la propria candidatura, potranno presentare una o più proposte progettuali, una per ciascuna Azione, come singoli proponenti o come capofila o in qualità di partner (tale vincolo rileva solo se percettori di budget).

Scadenza: 15 novembre 2021.

Piemonte & Africa sub-sahariana: Partenariati territoriali per un futuro sostenibile – Anno 2021

Piemonte & Africa sub-sahariana: Partenariati territoriali per un futuro sostenibile - Anno 2021

La Regione Piemonte intende sostenere progetti di cooperazione decentrata promossi dalle Autorità Locali piemontesi impegnate nella cooperazione allo sviluppo nei seguenti Paesi e aree: Benin, Burkina Faso , Capo Verde, Costa d’Avorio, Mali, Mauritania, Niger, Repubblica di Guinea Conakry.

Le iniziative cofinanziate sul presente Bando dovranno contribuire a:

  • promuovere lo sviluppo locale sostenibile dei contesti territoriali dei Paesi dell’Africa Sub –sahariana identificati e il miglioramento delle condizioni di vita delle popolazioni locali;
  • ridurre la povertà, le ineguaglianze e l’insicurezza alimentare.

Inoltre dovranno:

  • facilitare le relazioni tra le comunità partner, piemontesi e africane;
  • migliorare la reciproca percezione dei territori, favorendo in particolare una maggiore conoscenza delle realtà nelle quali si originano i flussi migratori.

Le domande di contributo potranno essere presentate esclusivamente dai seguenti soggetti pubblici del territorio piemontese: Province, Città Metropolitana, Comuni, Unioni montane del territorio piemontese e ogni forma associativa tra i medesimi prevista dal T.U.EE.LL. vigente o da sedi piemontesi delle Associazioni di Enti Locali di cui al punto 272 T.U.EE.LL..

Le risorse complessive messe a disposizione dal presente Bando ammontano a Euro 250.000,00 (CUP J69J21010050006), come previsto dal Piano annuale 2021 degli interventi regionali per la promozione di una cultura ed educazione di pace, per la cooperazione e la solidarietà internazionale approvato con D.G.R. n. 29 – 3697 del 6 agosto 2021.

Scadenza: 15/11/2021.

PSR 2014-2020, Operazione 4.1.1 Investimenti nelle aziende agricole. Bando 2021

PSR 2014-2020, Operazione 4.1.1 Investimenti nelle aziende agricole. Bando 2021

 

L’emanazione del bando 2021 dell’Operazione 4.1.1 “Miglioramento del rendimento globale e della sostenibilità è considerata urgente per l’approssimarsi della fine del periodo di programmazione (che si concluderà il 31.12.2022, con rendicontazione dei contributi erogati che ARPEA dovrà fare alla unione Europea entro il cosiddetto periodo N+3).

L’operazione 4.1.1 ha lo scopo di migliorare il rendimento globale delle aziende agricole sostenendo l’acquisizione, la costruzione, la ristrutturazione, l’ampliamento e la modernizzazione dei fabbricati e dei relativi impianti nonché la dotazione di attrezzature e macchinari e l’impianto di coltivazioni legnose agrarie

Il sostegno della operazione 4.1.1 può essere concesso per la realizzazione di investimenti collettivi per uso condiviso da parte di più aziende agricole, investimenti riferiti alla fase della produzione agricola primaria fino alla raccolta compresa

Il contributo è pari al 40% della spesa ammessa; Il limite minimo di spesa ammissibile ai sensi della Operazione 4.1.1 per le domande presentate a valere sul presente bando è di euro 25.000,00, ridotto a 15.000,00 per le aree di montagna

Al fine di assicurare la sostenibilità economica degli investimenti finanziati, l’importo massimo di sostegno (spesa pubblica complessiva) erogabile ai sensi della Operazione 4.1.1 a ciascuna azienda beneficiaria in riferimento ad ogni domanda presentata è pari a 5 volte la Produzione Standard dell’azienda medesima, con un massimo di 130.000 euro (150.000 per le Aree C2 e D in considerazione della diversa percentuale di contributo sulla spesa). Per le domande di sostegno relative alla realizzazione di investimenti collettivi per uso condiviso da parte di più aziende agricole, detti importi massimi di sostegno (130.000 euro di contributo per le Aree ABC1 e 150.000 euro per le Aree C2D) devono essere moltiplicati per il numero delle aziende agricole aderenti all’investimento collettivo, conteggiando un massimo di 4 aziende.

Domande dal: Ven, 15/10/2021 – 00:00.

Scadenza: Lun, 31/01/2022 – 23:59.

Cantieri di lavoro over 58 – 2021/2022

Cantieri di lavoro over 58 - 2021/2022

 

L’intervento “Cantieri over 58” persegue la finalità di ridurre il disagio economico e sociale di persone disoccupate di età superiore ai 58 anni, prive di ammortizzatori sociali e con ridotte possibilità di reinserimento nel mercato del lavoro.

L’intervento promosso si pone l’obiettivo di impiegare persone disoccupate over 58, in cantieri di lavoro temporaneo e straordinario, al fine di contribuire al conseguimento dei requisiti previdenziali pensionistici.

Chi può partecipare

  • Comuni, Unioni di comuni o altre forme associative e organismi di diritto pubblico di cui all’articolo 3, comma 1, lettera d), del decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50 (Codice dei contratti pubblici), aventi sede nel territorio della Regione Piemonte.

Domande dal: Gio, 21/10/2021 – 09:00.

Scadenza: Lun, 22/11/2021 – 16:00.

Progetti di prevenzione e contrasto alle discriminazioni razziali

Progetti di prevenzione e contrasto alle discriminazioni razziali

 

La Città di Torino intende finanziare due progetti relativi alla macro area “Attività di prevenzione e contrasto alle discriminazioni” e in particolare un progetto per ciascuna delle due tipologie:

  • Campagne di comunicazione, iniziative ed eventi inerenti al tema della discriminazione razziale e, nello specifico, di avvicinamento al 21 marzo “Giornata Internazionale per l’Eliminazione della Discriminazione Razziale” e per la ricorrenza di date simboliche (10 dicembre “Giornata Mondiale dei Diritti Umani”). Contributo massimo di 2.000 euro.
  • Incontri e/o percorsi formativi e di sensibilizzazione nelle scuole secondarie di primo e secondo grado e/o nei centri di incontro giovanili finalizzati alla prevenzione e al contrasto delle discriminazioni razziali in tutte le loro forme. I risultati andranno raccolti in un elaborato che evidenzi le caratteristiche innovative del progetto e le criticità, individui strategie per superarle, produca materiali che siano tangibili e trasferibili ad un pubblico più ampio (es. curricula, materiali di apprendimento, Open Educational Resources, studi/analisi, IT tool, etc). Contributo massimo di 3.000 euro.

L’ammontare del contributo non potrà superare l’80% delle spese ammissibili a preventivo.

Possono partecipare:

  • Associazioni che abbiano sede o che svolgano la loro attività sul territorio comunale e che siano iscritte (o abbiano avviato la procedura di iscrizione entro la data di scadenza del bando) nell’apposito registro delle Associazioni della Città di Torino
  • I comitati, formalmente costituiti, che abbiano sede o che svolgano la loro attività sul territorio comunale
  • Altri soggetti no profit con personalità giuridica, che abbiano sede o che svolgano la loro attività sul territorio comunale
  • Organismi no profit, anche se non hanno sede sul territorio cittadino, purché in relazione ad attività o iniziative che riguardano la comunità locale.

Scadenza: 12.30 del 25 ottobre 2021.

Cantieri di lavoro per persone disoccupate – 2021

Cantieri di lavoro per persone disoccupate - 2021

 

Il presente bando definisce i requisiti per la realizzazione di progetti, attivati da parte di comuni, loro forme associative, organismi di diritto pubblico di cui all’articolo 3, comma 1, lettera d), del decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50 (Codice dei contratti pubblici), finalizzati all’inserimento lavorativo in cantieri di lavoro per la realizzazione di opere e servizi di pubblica utilità, delle persone disoccupate ai sensi del D.Lgs. 150/20152, che non percepiscono trattamenti previdenziali, in condizione di particolare disagio sociale di cui alla L.R. 34/08 art. 29 c. 1, lett. a).

Scadenza: ore 16,00 del 28.10.2021.

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