Bando “Charity FAB”

Bando “Charity FAB”

 

Fab SMS – Fondo Assistenza e Benessere Società di Mutuo Soccorso presenta il bando “Charity Fab”,che mette in palio 15.000 euro ed è dedicato al sostegno delle Organizzazioni di Volontariato delle province di Alessandria, Asti, Biella, Torino e Vercelli.

La Società di Mutuo Soccorso lancia questa iniziativa in un’ottica di costante promozione della cultura del benessere e di valori mutualistici e di vicinanza alla comunità quali inclusione, prossimità e territorialità, così come emerso dal suo recente Bilancio Sociale. Il progetto, nato in collaborazione con Associazione Volontariato Torino – Vol.To, Associazione Centro Servizi Volontariato Asti-Alessandria – CSVAA, Centro Territoriale per il Volontariato Biella- Vercelli – CTV, punta a migliorare la salute, il benessere e a promuovere uno stile di vita sano di minori e adolescenti con disabilità. In particolare, le proposte presentate dovranno essere indirizzate a conseguire uno o più dei seguenti Obiettivi di Sviluppo Sostenibile previsti dall’Agenda 2030:

  • Sostenere salute e benessere (obiettivo prioritario).
  • Contrastare forme di povertà estrema.
  • Ridurre le discriminazioni di ogni tipo.
  • Promuovere l’inclusione sociale.
  • Rendere gli insediamenti umani più sicuri e accoglienti.

Possono presentare richiesta le Organizzazioni di Volontariato, iscritte al Registro regionale e aventi sede legale nelle province di Alessandria, Asti, Biella, Torino e Vercelli afferenti alle sezioni “Socio-Assistenziale”,“Sanitaria”e “Impegno civile e tutela e promozione dei diritti”.

Per il sostegno delle proposte progettuali selezionate, Fab SMS – Fondo Assistenza e Benessere mette a disposizione 15.000 euro così ripartiti:

1 progetto avente come riferimento il territorio delle province di Biella e Vercelli.

1 progetto avente come riferimento il territorio delle province di Alessandria e Asti.

1 progetto avente come riferimento il territorio della Città Metropolitana di Torino.

Le tre organizzazioni titolari o capofila delle proposte ammesse al sostegno riceveranno un contributo finanziario nella misura massima di 5.000 euro e comunque non superiore al 70% del costo totale del progetto.

Scadenza: 13 dicembre 2021 alle ore 18.

Bando per il sostegno di progetti di rilevanza locale a favore dei soggetti senza dimora stazionanti in Piemonte

Bando per il sostegno di progetti di rilevanza locale a favore dei soggetti senza dimora stazionanti in Piemonte

 

La Regione Piemonte intende sostenere progetti di rilevanza locale mirati a contrastare condizioni di fragilità e di svantaggio delle persone senza dimora al fine di intervenire sui fenomeni di marginalità e di esclusione sociale.

L’importo previsto dalla Regione Piemonte per il sostegno dei progetti di rilevanza locale ammonta complessivamente a 200.000 euro. In particolare, saranno finanziati tre progetti sulla provincia di Torino (importo massimo di 15.000 euro ciascuno) e un unico progetto per la Città di Torino (importo massimo di 50.000 euro). I soggetti proponenti dovranno garantire un cofinanziamento obbligatorio di almeno il 10% sul contributo richiesto alla Regione.

Le iniziative e i progetti di rilevanza locale dovranno essere presentati, pena l’esclusione, da organizzazioni di volontariato (OdV) o associazioni di promozione sociale (APS), singole o collaboranti tra loro, iscritte in uno dei registri regionali piemontesi di settore (Registro OdV e Coordinamenti; Registro APS) da almeno un anno dalla pubblicazione del presente bando.

La realizzazione delle iniziative proposte al finanziamento dovranno essere preferibilmente svolte in sinergia con i Servizi Pubblici locali (enti locali; enti gestori dei servizi socio assistenziale, ASL, aziende sanitarie ospedaliere, servizi scolastici, ecc). Tali modalità di aggregazione ed ancoraggio ai territori ed ai servizi costituiranno titolo di premialità solo se adeguatamente motivate e sottoscritte dalle parti.

Scadenza: 1° dicembre 2021.

Contributi a favore di lavoratrici e lavoratori in disagio economico senza ammortizzatori

Contributi a favore di lavoratrici e lavoratori in disagio economico senza ammortizzatori

 

La Regione Piemonte, con l’Avviso pubblico per l’erogazione di contributi a favore di lavoratrici e lavoratori in disagio economico senza ammortizzatori, ha definito le caratteristiche dell’intervento e le modalità attraverso le quali i soggetti beneficiari possono accedere ai contributi previsti dal “Fondo per lavoratrici e lavoratori in disagio economico senza ammortizzatori”.

I destinatari del Fondo sono lavoratrici ed i lavoratori residenti o domiciliati in Piemonte almeno dal mese di marzo 2020, in condizione di riduzione della retribuzione per sospensione o cessazione della prestazione di lavoro nel periodo continuativo da marzo a maggio, o da marzo a dicembre 2020 per le lavoratrici/lavoratori dei fallimenti, a seguito dell’emergenza da Covid-19.

L’agevolazione riconosciuta è un contributo a fondo perduto una tantum di 600 euro.

Dalle ore 9.00 dell’11 novembre sarà possibile presentare le domande accedendo alla piattaforma multimediale tramite i seguenti dispositivi, intestati alla persona fisica che intende richiedere il contributo;

  • certificato di identità digitale (SPID);
  • carta d’identità elettronica;
  • certificato digitale.

La verifica delle domande viene conclusa nel termine massimo di 60 giorni dall’invio della richiesta, previo completamento dei controlli da parte degli uffici INPS competenti, per la verifica di alcuni requisiti di ammissibilità e l’accertamento preventivo delle dichiarazioni fornite, con particolare riferimento al mancato percepimento di prestazioni previdenziali/assistenziali nel periodo continuativo da marzo a maggio 2020.

Scadenza: ore 12.00 del 7 dicembre 2021

Nuova misura per rinnovare le strutture ricettive

Nuova misura per rinnovare le strutture ricettive

 

In arrivo una nuova Misura per interventi di potenziamento dell’ospitalità turistica, a favore delle imprese piemontesi. I contributi a fondo perduto saranno destinati all’acquisto di materiali per ampliare i servizi di accoglienza, costruire dehor, ristrutturare impianti sportivi, piscine, centri benessere e parcheggi di pertinenza e saranno assegnati, tramite bando a sportello, a partire dalle ore 12.00 dell’8 novembre e fino ad esaurimento delle risorse disponibili.

Oltre alle spese dell’anno in corso, saranno finanziate anche quelle retroattive, sostenute dal 1° febbraio 2020, anche connesse all’acquisto di attrezzature sanitarie per il contenimento della pandemia.

Ulteriori investimenti ammessi dalla Misura saranno il miglioramento, la qualificazione e l’ampliamento del patrimonio ricettivo; l’acquisto di attrezzature per lo svolgimento, anche all’aperto, dell’attività turistica (ad esempio acquisto e installazione di dehor); la realizzazione di servizi di pertinenza complementari all’attività turistica e della ricettività turistica all’aperto (ad esempio: centri benessere, impianti sportivi, piscine, parcheggi); l’attivazione o adeguamento di impianti termoidraulici, elettrici, tecnologici e antincendio; arredi, hardware e software strumentali all’attività dell’impresa; acquisizione di attrezzature e dispositivi anche per interventi di sanificazione necessari per far fronte a situazioni di emergenza sanitaria (es. barriere in plexiglass o dispenser per disinfettanti).

Per verificare i requisiti richiesti dalla Misura e le modalità di accesso al contributo, gli operatori interessati, PMI e enti no-profit, dovranno seguire le indicazioni contenute all’interno del nostro sito web, disponibili da giovedì 4 novembre 2021.

Bando a sportello: fino ad esaurimento delle risorse disponibili.

Contributi per la realizzazione di attività volte al benessere degli studenti degli istituti secondari di secondo grado

Contributi per la realizzazione di attività volte al benessere degli studenti degli istituti secondari di secondo grado

 

Le proposte progettuali presentate alla Regione Piemonte dovranno afferire percorsi didattici-educativi rivolto agli studenti delle istituzioni scolastiche secondarie di secondo grado con il fine di promuovere il benessere scolastico con particolare riguardo all’approfondimento dell’aspetto socio-relazionale. I progetti dovranno raggiungere obiettivi educativi e didattici riguardanti lo sviluppo della personalità e soffermarsi in modo specifico allo “star bene” a scuola attraverso la promozione delle relazioni tra pari.

Potranno essere presentate proposte progettuali che comprendano, ad esempio, progetti a breve, medio e lungo termine, differenziati in singoli appuntamenti e attività, o progettualità più ampie, al chiuso e all’aperto, ricerche, esperimenti sociali, escursioni, laboratori, corsi di approfondimento e formazione, attività sportive, artistiche, ricreative, dove gli studenti siano partecipi nell’organizzazione e possano portare idee e far emergere i propri bisogni, così da sentirsi valorizzati per le loro competenze, le idee, e l’impegno, e sentirsi protagonisti di una scuola che appartiene loro.

Possono partecipare le autonomie scolastiche secondarie di secondo grado. Uno stesso progetto può essere realizzato tramite accordo di rete tra due o più istituzioni scolastiche (sempre secondarie di secondo grado), Associazioni scolastiche, culturali e di volontariato presenti sul territorio regionale o Enti locali del territorio.

Le risorse finanziarie complessivamente stanziate sono pari a Euro 500.000.

Ogni scuola potrà presentare un solo progetto che, se ammesso a contributo, potrà ottenere un contributo massimo di Euro 5.000.

Scadenza: 22 novembre 2021

Grandi eventi sportivi e manifestazioni sportive di valenza regionale, nazionale e internazionale – richiesta di contributi

Grandi eventi sportivi e manifestazioni sportive di valenza regionale, nazionale e internazionale – richiesta di contributi

Assegnazione di contributi a fondo perduto per la realizzazione di Grandi Eventi – Misure B 1.5 – Manifestazioni sportive di valenza regionale, nazionale e internazionale – Misura B 1.6.

I “Grandi eventi sportivi”, di cui alla Misura B1.5, si distinguono per le seguenti caratteristiche:

  • assegnazione di titolo nazionale o internazionale;
  • livello nazionale o internazionale della manifestazione sportiva;
  • manifestazione rientrante tra le massime espressioni agonistiche della disciplina sportiva di riferimento (Campionati mondiali, Campionati europei, gare di Coppa del mondo, prove di qualificazione olimpica e paralimpica e competizioni internazionali riconosciute dal CONI o dal CIP, coppe e circuiti internazionali di massimo livello; maratone internazionali riconosciute dalla IAF);
  • elevata partecipazione di atleti e tecnici, di nazioni rappresentate, di spettatori, di testimonial, non necessariamente in valore assoluto ma soprattutto in rapporto alle specificità della disciplina sportiva;
  • alto potenziale di visibilità nazionale e internazionale, anche in ragione della sua risonanza mediatica (reti televisive e radiofoniche, stampa, internet, social) in grado di garantire un ritorno di immagine del territorio piemontese anche mediante diretta o differita dell’evento su emittenti radio/televisive/internet del circuito nazionale e regionale;
  • manifestazione con elevata ricaduta turistica sul territorio, sia in relazione alla partecipazione diretta di atleti, tecnici e spettatori, sia in relazione ai turisti attirati dall’evento;
  • previsione di iniziative di comunicazione e promozione anche via web, social network e azioni promozionali-pubblicitarie, attraverso mass-media finalizzate alla promozione turistica e sportiva del territorio piemontese in occasione del grande evento.

Gli interventi previsti nella Misura B1.6 “Manifestazioni sportive di valenza regionale, nazionale e internazionale” ricomprendono le seguenti tipologie:

  • per “Manifestazioni internazionali” si intendono eventi sportivi sul territorio piemontese che prevedano la partecipazione di squadre o atleti provenienti da almeno due diverse nazioni oltre l’Italia.
  • per “Manifestazioni nazionali” si intendono eventi sul territorio piemontese che coinvolgano atleti o squadre provenienti da almeno due diverse regioni (oltre il Piemonte).
  • per “Manifestazioni regionali” si intendono eventi sul territorio piemontese che coinvolgano atleti o squadre provenienti da diverse province.

Sono destinate, a tale scopo, complessivamente risorse regionali pari ad Euro 1.670.000,00 così suddivise:

  • per la Misura B1.5 (Grandi Eventi) è riservata una quota pari ad euro 670.000,00;
  • per la Misura B1.6 è riservata una quota pari ad euro 1.000.000,00,

che verrà ripartita tra manifestazioni regionali, nazionali ed internazionali sulla base delle risultanze delle istanze presentate, nel rispetto delle percentuali di tale quota di seguito riportate:

  • fino al 50%, per le manifestazioni internazionali.
  • fino al 30%, per le manifestazioni nazionali;
  • fino al 20%, per le manifestazioni regionali.

Domande dal: 18 ottobre 2021

Scadenza: 17 novembre 2021

PSR 2014-2020, Op. 5.1.2 Impianti di protezione dalle gelate

PSR 2014-2020, Op. 5.1.2 Impianti di protezione dalle gelate

 

L’azione 3 dell’Operazione 5.1.2 del PSR sostiene investimenti di prevenzione dei danni da avversità atmosferiche, costituiti da “Impianti di protezione dalle gelate”: ventilatori e/o bruciatori con funzione antibrina finalizzati a prevenire i danni connessi ad avversità atmosferiche (gelo). Ogni impianto di protezione deve essere realizzato per la difesa attiva di specifici prodotti agricoli individuati dal codice di identificazione d’uso della superficie in termini di tipo di coltura.

Il budget della spesa pubblica prevista per il bando è di 1.500.000 euro.

Il sostegno è pari al 50% del costo dell’investimento ammissibile per ciascun impianto di protezione.

Il bando è riservato a richiedenti in possesso dei requisiti di agricoltore in attività di cui all’articolo 9 del Regolamento (UE) n. 1307/2013, sia persone fisiche che persone giuridiche, singoli o associati.

Scadenza: ore 23:59 del 15 marzo 2022.

“Reti di comunità per l’inclusione”

“Reti di comunità per l’inclusione”

 

L’Avviso si fonda sulla stretta collaborazione tra servizi pubblici e Terzo Settore e si sviluppa nella cornice delineata dal Piano di Inclusione Sociale cittadino al fine di accompagnare mediante il riconoscimento di contributi finalizzati lo sviluppo di comunità e di cittadinanza attiva, in coerenza con l’obiettivo Pon Metro 7.1.1 “Incremento di servizi e iniziative di sostegno per i segmenti più fragili della comunità” che richiama la priorità di “garantire un forte presidio territoriale (…) anche attraverso il coinvolgimento del Terzo settore nella progettazione ed erogazione di servizi e progetti di inclusione e coesione sociale”.

Il progetto sostiene tre filoni di azioni, tra loro complementari e integrati:

Azione A) Sviluppo di snodi di comunità che con un finanziamento di € 250.000,00 è dedicato allo sviluppo e/o messa in funzione degli snodi di comunità attraverso il sostegno alle seguenti attività:

  • sviluppo/attivazione, allestimento e messa in funzione dello snodo;
  • messa a sistema delle reti di comunità sul territorio;
  • comunicazione;
  • accoglienza e orientamento in connessione con la rete Torino solidale.

Il valore complessivo di ciascun progetto dovrà essere compreso tra 7.000 e 20.000 euro, comprensivi del cofinanziamento minimo obbligatorio del 10%.

Azione B) Percorsi individualizzati e budget di inclusione, azione che – con un finanziamento di € 2.907.142,86 è finalizzata a sperimentare l’attivazione di elementi di flessibilità e di personalizzazione dei percorsi di accompagnamento di singoli e nuclei familiari (sostegni all’abitare, alla conciliazione vita-lavoro, all’accompagnamento educativo-psicologico, formazione e ricerca attiva del lavoro). Ogni ente dovrà definire il piano finanziario in funzione del numero di percorsi per cui presenta istanza nel valore complessivamente compreso tra 32.000,00 euro e 120.000,00 euro comprensivi del cofinanziamento minimo obbligatorio del 10%.

Azione C) Abitare sociale e accoglienza solidale che con un finanziamento di € 2.500.000,00 intende promuovere e sostenere modelli di abitare sociale al fine di:

  • assicurare e sostenere percorsi di accoglienza e ospitalità e il reperimento di soluzioni abitative, offrendo il necessario affiancamento e supporto;
  • sperimentare modelli di abitare condiviso e collaborativo;
  • prevenire la perdita dell’abitazione;
  • garantire una situazione di “benessere sociale” durante la permanenza in sistemazione temporanea finalizzata a costruire le migliori condizioni per il raggiungimento dell’autonomia abitativa.

Potranno essere ammesse a finanziamento proposte progettuali con un valore complessivamente compreso tra 50.000,00 euro e 150.000,00 euro comprensivi del cofinanziamento minimo obbligatorio del 10%.

Sono ammessi a partecipare, in forma singola o associata, gli enti del Terzo settore.

I soggetti del Terzo Settore interessati a presentare la propria candidatura, potranno presentare una o più proposte progettuali, una per ciascuna Azione, come singoli proponenti o come capofila o in qualità di partner (tale vincolo rileva solo se percettori di budget).

Scadenza: 15 novembre 2021.

Piemonte & Africa sub-sahariana: Partenariati territoriali per un futuro sostenibile – Anno 2021

Piemonte & Africa sub-sahariana: Partenariati territoriali per un futuro sostenibile - Anno 2021

La Regione Piemonte intende sostenere progetti di cooperazione decentrata promossi dalle Autorità Locali piemontesi impegnate nella cooperazione allo sviluppo nei seguenti Paesi e aree: Benin, Burkina Faso , Capo Verde, Costa d’Avorio, Mali, Mauritania, Niger, Repubblica di Guinea Conakry.

Le iniziative cofinanziate sul presente Bando dovranno contribuire a:

  • promuovere lo sviluppo locale sostenibile dei contesti territoriali dei Paesi dell’Africa Sub –sahariana identificati e il miglioramento delle condizioni di vita delle popolazioni locali;
  • ridurre la povertà, le ineguaglianze e l’insicurezza alimentare.

Inoltre dovranno:

  • facilitare le relazioni tra le comunità partner, piemontesi e africane;
  • migliorare la reciproca percezione dei territori, favorendo in particolare una maggiore conoscenza delle realtà nelle quali si originano i flussi migratori.

Le domande di contributo potranno essere presentate esclusivamente dai seguenti soggetti pubblici del territorio piemontese: Province, Città Metropolitana, Comuni, Unioni montane del territorio piemontese e ogni forma associativa tra i medesimi prevista dal T.U.EE.LL. vigente o da sedi piemontesi delle Associazioni di Enti Locali di cui al punto 272 T.U.EE.LL..

Le risorse complessive messe a disposizione dal presente Bando ammontano a Euro 250.000,00 (CUP J69J21010050006), come previsto dal Piano annuale 2021 degli interventi regionali per la promozione di una cultura ed educazione di pace, per la cooperazione e la solidarietà internazionale approvato con D.G.R. n. 29 – 3697 del 6 agosto 2021.

Scadenza: 15/11/2021.

PSR 2014-2020, Operazione 4.1.1 Investimenti nelle aziende agricole. Bando 2021

PSR 2014-2020, Operazione 4.1.1 Investimenti nelle aziende agricole. Bando 2021

 

L’emanazione del bando 2021 dell’Operazione 4.1.1 “Miglioramento del rendimento globale e della sostenibilità è considerata urgente per l’approssimarsi della fine del periodo di programmazione (che si concluderà il 31.12.2022, con rendicontazione dei contributi erogati che ARPEA dovrà fare alla unione Europea entro il cosiddetto periodo N+3).

L’operazione 4.1.1 ha lo scopo di migliorare il rendimento globale delle aziende agricole sostenendo l’acquisizione, la costruzione, la ristrutturazione, l’ampliamento e la modernizzazione dei fabbricati e dei relativi impianti nonché la dotazione di attrezzature e macchinari e l’impianto di coltivazioni legnose agrarie

Il sostegno della operazione 4.1.1 può essere concesso per la realizzazione di investimenti collettivi per uso condiviso da parte di più aziende agricole, investimenti riferiti alla fase della produzione agricola primaria fino alla raccolta compresa

Il contributo è pari al 40% della spesa ammessa; Il limite minimo di spesa ammissibile ai sensi della Operazione 4.1.1 per le domande presentate a valere sul presente bando è di euro 25.000,00, ridotto a 15.000,00 per le aree di montagna

Al fine di assicurare la sostenibilità economica degli investimenti finanziati, l’importo massimo di sostegno (spesa pubblica complessiva) erogabile ai sensi della Operazione 4.1.1 a ciascuna azienda beneficiaria in riferimento ad ogni domanda presentata è pari a 5 volte la Produzione Standard dell’azienda medesima, con un massimo di 130.000 euro (150.000 per le Aree C2 e D in considerazione della diversa percentuale di contributo sulla spesa). Per le domande di sostegno relative alla realizzazione di investimenti collettivi per uso condiviso da parte di più aziende agricole, detti importi massimi di sostegno (130.000 euro di contributo per le Aree ABC1 e 150.000 euro per le Aree C2D) devono essere moltiplicati per il numero delle aziende agricole aderenti all’investimento collettivo, conteggiando un massimo di 4 aziende.

Domande dal: Ven, 15/10/2021 – 00:00.

Scadenza: Lun, 31/01/2022 – 23:59.

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