L.R. 23/04 Cooperazione 2022

BANDO PER IL SOSTEGNO A FESTIVAL DI MUSICA, DI DANZA E MULTIDISCIPLINARI RICONOSCIUTI DI RILEVANZA REGIONALE PER IL TRIENNIO 2022-2024

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Beneficiari del bando sono cooperative a mutualità prevalente ed i loro consorzi, anche di nuova costituzione.

Gli investimenti che riguardano la concessione di contributi a fondo perduto si inseriscono nelle seguenti categorie:

  • spese di avvio a favore di società cooperative di nuova costituzione;
  • spese e/o consulenze finalizzate all’introduzione e sviluppo sistemi di gestione per la qualità;
  • creazione di reti commerciali;
  • certificazioni di prodotto e di controllo della produzione;
  • introduzione e consolidamento di sistemi di rendicontazione sociale e costi esterni di formazione professionale e manageriale dei soci a favore di tutte le società cooperative;
  • incremento del capitale sociale finalizzato alla realizzazione di investimenti collocati sul territorio regionale.

Concessione di finanziamenti a tasso agevolato per:

  • investimenti produttivi (macchinari, attrezzature, arredi, automezzi);
  • investimenti immobiliari (acquisto o costruzione di immobili, attivazione o adeguamento di impianti tecnici e dei locali);
  • incremento del capitale sociale finalizzato alla realizzazione di investimenti collocati sul territorio regionale.

Incentivo:

  • Contributo a fondo perduto: 40% della spesa ammissibile (tra 4.000 e 50.000 euro);
  • Finanziamento a tasso agevolato pari al 100% della spesa ammissibile, di cui 50/70% della spesa con fondi regionali a seconda dell’ambito prioritario (tra 15.000 e 700.000 euro) L’intervento del fondo regionale non può superare euro 350.000.

Bando in attivazione.

Agevolazioni per la partecipazione delle imprese artigiane piemontesi a Restructura 2022

Agevolazioni per la partecipazione delle imprese artigiane piemontesi a Restructura 2022

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La manifestazione “Restructura” è evento di rilevanza nell’area del Nord-Ovest, per coloro che si occupano di riqualificazione, recupero e ristrutturazione edilizia. Rappresenta un’interessante opportunità per le aziende fornendo loro la possibilità di rafforzare la rete di clienti e ampliare il proprio mercato di vendita attraverso i contatti che si possono creare al suo interno tra le aziende leader del settore e i professionisti del settore, unitamente al pubblico dei visitatori della fiera.

L’agevolazione regionale consiste nell’abbattimento del costo di partecipazione delle imprese artigiane piemontesi alla manifestazione Restructura 2022, in particolare del costo del plateatico, nella misura stabilita dalla DGR n. 27-5250 del 21 giugno 2022, come segue: Euro 1.500,00 (oneri fiscali esclusi) per stand a partire da 12 mq.

La partecipazione delle imprese artigiane piemontesi a Restructura 2022 è subordinata alle specifiche condizioni di ammissione previste dal regolamento generale della manifestazione. In particolare l’Ente organizzatore ammette a partecipare, all’atto dell’iscrizione, le imprese artigiane del settore edile e artistico, produttrici di materiali edili, artistici, strutturali, servizi, applicazioni (per l’elenco completo si rimanda al seguente link https://service.lingottofiere.it).

Possono presentare domanda per l’agevolazione regionale le imprese artigiane piemontesi in possesso dei seguenti requisiti al momento di presentazione della domanda:

  • annotazione della qualifica di impresa artigiana nel registro imprese delle CCIAA del Piemonte con sede operativa attiva in Piemonte;
  • che svolgano attività prevalente (codice ATECO 2007) in tutti i settori ammessi dal regolamento “De minimis” e non rientranti pertanto nelle attività economiche escluse o ammesse con le limitazioni in base al Regolamento (CE) n. 1407/2013 “De minimis”;
  • che non siano soggette a procedure concorsuali e non siano in stato di insolvenza dichiarato secondo la normativa in vigore;
  • che siano in regola con i versamenti contributivi e previdenziali (DURC).

La domanda di agevolazione può essere trasmessa dalle ore 9.00 dell’ 8 luglio e entro le ore 18.00 del 14 ottobre 2022 via PEC.

Scadenza: 14 ottobre 2022

Erogazioni ordinarie della Fondazione CRT – II sessione 2022

Erogazioni ordinarie della Fondazione CRT – II sessione 2022

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La Fondazione CRT con il Bando per le Erogazioni Ordinarie 2022 offre a tutti i soggetti operanti nelle aree e nei settori di propria competenza la possibilità di presentare richieste di contributo per iniziative ed attività di rilevanza almeno locale sul territorio di riferimento (regioni Piemonte e Valle d’Aosta) non rientranti in alcun bando.

Le proposte oggetto di finanziamento da parte della FCRT dovranno rientrare nei seguenti ambiti di intervento:

  1. Arte, attività e beni culturali
  2. Ricerca e Istruzione:

Educazione, istruzione e formazione

Ricerca scientifica e tecnologica

  1. Welfare e Territorio:
  • Volontariato, filantropia e beneficenza
  • Salute pubblica
  • Protezione civile
  • Sviluppo locale.

La Fondazione CRT intende coinvolgere direttamente gli stakeholder del territorio e in primis le organizzazioni beneficiarie dei propri contributi, nella realizzazione degli obiettivi dell’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile, riservando particolare attenzione e assegnando priorità nella selezione agli interventi che tengano in considerazione e promuovano:

  • la sostenibilità non solo economica, ma anche sociale ed ambientale, attraverso la costruzione di reti e circuiti, con un’attenzione particolare allo sviluppo del territorio e alle azioni in grado di razionalizzare l’utilizzo delle risorse (a titolo esemplificativo: scelta di location a basso impatto energetico, promozione di azioni di mobilità sostenibile, riduzione degli sprechi di risorse naturali e materiali);
  • un approccio inclusivo orientato:
  • al design for all nella progettazione e realizzazione degli interventi, con un’attenzione particolare all’individuazione di modalità e strumenti in grado di generare processi trasformativi delle politiche in materia di accessibilità (a titolo esemplificativo: introduzione di facilitatori e supporti che favoriscano la partecipazione attiva anche delle categorie fragili, ivi compreso l’ausilio delle nuove tecnologie);
  • alle politiche di inclusione in generale, mediante misure di contrasto alla povertà, alle fragilità sociali e al disagio giovanile, politiche di tutela dell’infanzia, di cura e assistenza agli anziani, di integrazione dei migranti;
  • il lavoro e il ricambio generazionale, con un’attenzione particolare agli interventi che favoriscono l’empowerment dei giovani, il loro coinvolgimento effettivo nei processi decisionali e il loro inserimento all’interno di ambienti professionistici;
  • politiche volte ad assicurare la parità di genere, sia nel board e nella struttura operativa delle organizzazioni, sia nella scelta degli stakeholder al momento dell’organizzazione di attività, eventi e nella normale operatività dell’ente stesso. Tali politiche dovranno valorizzare e far emergere processi che accelerino il cambiamento culturale finalizzato al raggiungimento delle pari opportunità, all’abbattimento degli stereotipi e al rispetto delle diversità culturali e dei diritti umani

Chi può partecipare

Enti pubblici e le Organizzazioni senza scopo di lucro (a titolo esemplificativo e non esaustivo Associazioni, Fondazioni e Comitati con o senza personalità giuridica) formalmente costituite prima del 31.12.2020, che perseguano scopi di utilità sociale e di promozione dello sviluppo economico del territorio. Si ritiene che non perseguano finalità di lucro:

  • le organizzazioni iscritte ai registri regionali del volontariato;
  • le organizzazioni iscritte ai registri delle associazioni di promozione sociale;
  • le organizzazioni iscritte all’albo nazionale delle ONG;
  • le organizzazioni iscritte al registro delle ONLUS.

Sono in ogni caso ammissibili al contributo della Fondazione CRT:

  • le imprese strumentali della Fondazione CRT;
  • le cooperative che operano nel settore dello spettacolo, dell’informazione e del tempo libero;
  • le imprese sociali e le cooperative sociali iscritte all’apposita sezione del registro delle imprese.

Scadenza: 15 settembre 2022

Contributi per iniziative istituzionali – anno 2022

Contributi per iniziative istituzionali – anno 2022

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La Regione Piemonte, ai sensi della legge regionale n. 6 del 14 gennaio 1977 e s.m.i. “Norme per l’organizzazione e la partecipazione a convegni, congressi ed altre manifestazioni, per l’adesione ad Enti ed Associazioni e per l’acquisto di documentazione di interesse storico e artistico” ha emanato il seguente avviso.

La Regione Piemonte intende sostenere iniziative rappresentative e significative, di carattere istituzionale o comunque di rilievo per l’immagine della regione o dei suoi ambiti locali. A titolo esemplificativo, saranno sostenute:

  • celebrazioni di ricorrenze significative per il contesto regionale, anche se di ambito locale;
  • celebrazioni di livello regionale o locale promosse da associazioni rappresentative di corpi militari o assimilati;
  • iniziative di rilievo regionale e di promozione degli aspetti storici, della tradizione e del coinvolgimento delle comunità locali;
  • iniziative finalizzate a commemorare eventi storici e ricorrenze di particolare interesse storico/culturale;
  • iniziative finalizzate ad attivare relazioni e coesione nelle comunità locali, costruire legami sociali e partecipazione civica, promuovere l’identità e le tradizioni locali;
  • iniziative funzionali al rafforzamento dei principi di coesione, solidarietà sociale, di uguaglianza e di inclusione, di parità e di partecipazione della cittadinanza piemontese, e, più in generale, dei principi sanciti dallo Statuto della Regione Piemonte;
  • iniziative che aumentano la visibilità e la conoscenza del territorio regionale.

Chi può partecipare

  • Enti pubblici
  • Soggetti di natura associativa senza scopo di lucro (associazioni, cooperative sociali, comitati e altri soggetti assimilabili).

I soggetti di cui sopra devono inoltre soddisfare una delle seguenti condizioni:

  • Avere sede legale in Piemonte;
  • Soggetti aventi sede legale fuori dal territorio regionale ma proponenti iniziative che contribuiscano alla valorizzazione del territorio piemontese;
  • Enti e associazioni nazionali con sede legale fuori territorio regionale ma con distaccamenti operanti sul territorio piemontese.

Le risorse complessivamente a disposizione del seguente bando, sono pari a 630.000 euro cosi divise:

  • 000 euro a favore di iniziative realizzate da Enti Pubblici o di diritto pubblico;
  • 000 euro a favore di iniziative realizzate da Associazioni senza scopo di lucro.

Il contributo assegnabile alle iniziative non potrà essere superiore al 80% della spesa ammissibile e comunque non superiore a 30.000 euro e non inferiore a 3.000 euro.

Scadenza: 2 agosto 2022

Bando per le scuole di montagna – anno scolastico 2022/2023

Bando per le scuole di montagna - anno scolastico 2022/2023

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Bando per l’attuazione, per il tramite delle Unioni montane, di interventi volti al mantenimento e allo sviluppo dei servizi scolastici in territorio montano sulla base dei criteri stabiliti nella D.G.R. n. 3-5164 del 14 giugno 2022.

Possono partecipare al bando Unioni Montane piemontesi.

Sono ammesse al finanziamento le iniziative programmate per l’anno scolastico 2022/2023 che riguardino i

seguenti ambiti:

  • Iniziative volte al mantenimento del servizio scolastico per le scuole dell’infanzia, primarie e secondarie di primo grado ubicate in contesti montani di particolare marginalità nei quali, in caso di cessazione del servizio, sarebbe disagevole la frequenza scolastica; rientrano in tale ambito i punti di erogazione privi di insegnanti assegnati dall’ufficio scolastico regionale e che pertanto, per lo svolgimento dell’attività didattica, impiegano personale con oneri a carico del Comune o dell’Unione montana e attivano programmi concordati con l’istituto scolastico territorialmente competente.
  • Razionalizzazione delle situazioni di pluriclasse nelle scuole primarie e secondarie di primo grado, nel caso in cui la composizione delle stesse risulti in condizione di difficile sostenibilità sia in rapporto alla dotazione di personale docente assegnato dall’ufficio scolastico regionale e sia in riferimento al tempo scuola proposto; tale intervento è unicamente finalizzato al miglioramento dell’organizzazione didattica delle pluriclassi mediante il parziale sdoppiamento delle stesse in gruppi classe.

Scadenza: 29 luglio 2022

Giovani e Agenda 2030 – Bando per il sostegno di iniziative di Autorità Locali e Organizzazioni della Società Civile – anno 2022

Giovani e Agenda 2030 – Bando per il sostegno di iniziative di Autorità Locali e Organizzazioni della Società Civile – anno 2022

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La Regione Piemonte è capofila del progetto “Mindchangers: Regions and youth for Planet and People” finanziato dalla Commissione Europea nell’ambito del programma DEAR “Raising public awareness of development issues and promoting development education in European Union”, finalizzato al rafforzamento delle strategie delle Autorità locali e delle Organizzazioni della società civile per raggiungere e coinvolgere i giovani sui temi dello sviluppo sostenibile e della cooperazione internazionale, ed in particolare sulle aree di interesse del cambiamento climatico e della migrazione.

l bando intende finanziare iniziative che coinvolgano i giovani di età compresa tra i 15 e 35 anni per:

  • Aumentare la consapevolezza e l’impegno dei giovani per il raggiungimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell’Agenda 2030
  • Rafforzare e sostenere i partenariati tra le AL, le OSC e i giovani a livello locale
  • Incentrarsi sui temi Cambiamenti climatici e/o Migrazioni
  • Includere attività di educazione alla cittadinanza mondiale e di comunicazione.

Verranno ritenute prioritarie le iniziative progettuali che:

  • Prevedono la collaborazione con media
  • Prevedono il coinvolgimento di soggetti dei Paesi partner

Chi può partecipare:

Lotto n. 1 – Organizzazioni della società civile (OSC) iscritte negli appositi registri e in possesso di tutti i seguenti requisiti:

  • avere sede operativa in Piemonte da almeno 2 anni;
  • essere una piccola o media organizzazione (non aver avuto ricavi superiori a 10 milioni di Euro/anno negli ultimi due anni di esercizio);
  • avere almeno 30 membri/sostenitori/collaboratori/volontari per garantire il radicamento sul territorio;
  • avere svolto, almeno negli ultimi due anni, attività di educazione alla cittadinanza mondiale, di comunicazione e sensibilizzazione;
  • non essere beneficiari di finanziamenti nell’ambito del Bando europeo DEAR EuropeAid/160048/DH/ACT/Multi come capofila, co-proponente, subappaltatore o beneficiario di sub-granting

Lotto n. 2: Autorità locali (Province, Città Metropolitana, Comuni, Unioni montane del territorio piemontese e ogni forma associativa tra i medesimi prevista dal T.U.EE.LL. vigente) in possesso di tutti i seguenti requisiti:

  • avere sede legale in Piemonte;
  • avere svolto, almeno negli ultimi due anni, attività di educazione alla cittadinanza mondiale, di comunicazione e sensibilizzazione;
  • non essere beneficiari di finanziamenti nell’ambito del Bando europeo DEAR EuropeAid/160048/DH/ACT/Multi come capofila, co-proponente, subappaltatore o terza parte (beneficiario di sovvenzioni a cascata);
  • avere come partner almeno un’Organizzazione della società civile in qualità di co-proponente, in possesso dei requisiti previsti per la partecipazione in qualità di capofila al Lotto 1.

Le risorse complessive ammontano a 400.000 euro di cui 230.000 euro destinate al Lotto 1 (attività condotte dalle Organizzazioni  della Società Civile) e 170.000 euro per il Lotto 2 (attività condotte  dalle Autorità locali). Il contributo erogabile per ciascun progetto non potrà superare il limite del 90% del costo totale del progetto ammissibile a finanziamento. Il restante 10% del budget dell’azione deve essere cofinanziato dai soggetti richiedenti il contributo e/o dai co-proponenti e non può derivare da altri contributi pubblici regionali, nazionali, europei.

Scadenza: 30 settembre 2022

AF – l’Artigiano in Fiera 2022 – Fiera Milano

AF - l'Artigiano in Fiera 2022 - Fiera Milano

Fiera

La Regione Piemonte e Unioncamere Piemonte concedono alle imprese artigiane piemontesi, in attuazione della DGR n. 27-5250 del 21.06.2022 , le agevolazioni per la partecipazione alla  manifestazione AF- L’Artigiano in Fiera (Fiera Milano – Rho, dal 3 dicembre all’11 dicembre 2022).

Le Camere di Commercio del Piemonte concedono ad imprese piemontesi non artigiane, in attuazione delle rispettive deliberazioni, le agevolazioni per la partecipazione alla stessa manifestazione.

L’agevolazione regionale consiste, per ciascuna impresa artigiana, nell’abbattimento del costo di partecipazione alla manifestazione, in particolare del costo del plateatico, nella misura stabilita dalla DGR n. 27-5250 del 21/06/2022, per euro 1.400,00 (oneri fiscali esclusi), per stand a partire da 9 mq. Può essere riconosciuta una sola agevolazione regionale per impresa.

L’agevolazione delle Camere di Commercio di Alessandria-Asti, Cuneo, Monte Rosa Laghi Alto Piemonte consiste nell’abbattimento del costo di partecipazione alla manifestazione come segue:

  • euro 375,00 (oneri fiscali esclusi) per stand ad uso esclusivo dell’impresa con superficie compresa tra > 9 e <12 mq;
  • euro 500,00 (oneri fiscali esclusi) per stand ad uso esclusivo dell’impresa di 12 mq o metratura superiore;
  • l’agevolazione è a valere per un unico stand per azienda.

Possono presentare domanda per l’agevolazione regionale le imprese artigiane piemontesi in possesso dei seguenti requisiti al momento della presentazione della domanda:

  • annotazione della qualifica di impresa artigiana nel registro imprese della CCIAA del Piemonte con sede operativa attiva in Piemonte;
  • che svolgano attività prevalente (codice ATECO 2007) in tutti i settori ammessi dal regolamento “De Minimis” e non rientranti pertanto nelle attività economiche escluse e ammesse con le limitazioni in base al Regolamento (CE) n. 1407/2013 “De Minimis”.
  • che non siano soggette a procedure concorsuali e non siano in stato di insolvenza dichiarato secondo la normativa vigente;
  • che siano in regola con i versamenti contributivi previdenziali (DURC);
  • che siano in regola con i versamenti dovuti a norma di legge alle Camere di Commercio (la regolarità del pagamento del diritto annuale è riferito all’ultimo triennio).

Possono presentare domanda per l’ulteriore agevolazione delle Camere di Commercio le imprese piemontesi in possesso dei seguenti requisiti al momento della presentazione della domanda:

  • iscrizione nel registro imprese delle CCIAA del Piemonte con sede operativa attiva in Piemonte;
  • che non siano soggette a procedure concorsuali e non siano in stato di insolvenza dichiarato secondo la normativa vigente;
  • che siano in regola con i versamenti contributivi previdenziali (DURC);
  • che siano in regola con i versamenti dovuti a norma di legge alle Camere di Commercio (la regolarità del pagamento del diritto annuale è riferito all’ultimo triennio).

Le domande di agevolazione regionale e camerali possono essere a partire dalle ore 9:00 del 4 luglio 2022 ed entro le ore 16:00 del 15 ottobre 2022, fino ad esaurimento delle risorse disponibili.

Scadenza: 15 ottobre 2022

PSR 2014-2020, Op. 10.2.1 Sostegno per conservazione, uso e sviluppo sostenibili delle risorse genetiche vegetali

PSR 2014-2020, Op. 10.2.1 Sostegno per conservazione, uso e sviluppo sostenibili delle risorse genetiche vegetali

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La misura si propone di sostenere e promuovere l’attività di recupero, caratterizzazione e conservazione ex situ delle risorse vegetali locali del Piemonte.

Il sostegno previsto per le attività progettuali è un contributo in conto capitale in base ai costi realmente sostenuti.

Sono ammessi a partecipare al presente Bando Gruppi di cooperazione composti da:

  • Organismi di ricerca;
  • Enti dell’UE che (a) hanno la conservazione ex situ di risorse fitogenetiche tra gli obiettivi indicati nel loro statuto e (b) hanno sia competenze che esperienza in materia di conservazione ex situ di risorse fitogenetiche;
  • Scuole agrarie e istituti superiori agrari;
  • Orti botanici;
  • Organizzazioni non governative che: (a) hanno la conservazione ex situ di risorse fitogenetiche tra gli obiettivi indicati nel loro statuto e (b) hanno sia competenze che esperienza e capacità in materia di conservazione ex situ di risorse fitogenetiche;
  • Altri soggetti che riportino, tra gli scopi statutari, la conservazione ex situ o che abbiano maturato esperienza nella conservazione ex situ.

Gli stessi soggetti possono presentare singolarmente domanda di sostegno.

Scadenza: 30 settembre 2022

SOS patrimonio – Prendersi cura dei beni di interesse storico-architettonico

SOS patrimonio - Prendersi cura dei beni di interesse storico-architettonico

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Il bando ha l’obiettivo di sostenere interventi di restauro e recupero funzionale, urgenti e prioritari, su beni di interesse storico-architettonico, al fine di favorire processi di conservazione e buona gestione del patrimonio culturale. Attraverso tali interventi la Fondazione intende garantire condizioni di apertura, sicurezza e fruibilità dei beni al fine di avvicinare le comunità alla conoscenza del patrimonio culturale come valore identitario da trasmettere.

Scadenza: 6 ottobre 2022.

ERC ATTRATTIVITÀ – Reclutare vincitori dei grant dell’European Research Council per potenziare il sistema della ricerca locale

ERC ATTRATTIVITÀ - Reclutare vincitori dei grant dell’European Research Council per potenziare il sistema della ricerca locale

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“ERC Attrattività – Reclutare vincitori dei grant dell’European Research Council per potenziare il sistema della ricerca locale” della Fondazione Cariplo è un bando con scadenza che si inserisce nell’obiettivo strategico “Capacity building: rafforzare le competenze e la dimensione organizzativa del non profit”.

Nel panorama dei finanziamenti europei alla ricerca, i bandi promossi dall’European Research Council (ERC) si caratterizzano per l’elevata competitività, premiando solo gli scienziati migliori dotati di idee innovative. I dati relativi all’andamento delle call 2021 1 testimoniano che i ricercatori italiani sono nel complesso competitivi ma il nostro paese si conferma poco attrattivo in termini di numero di ricercatori che decidono di svolgervi la propria ricerca. Ad esempio, secondo le statistiche relative alla call ERC Starting Grant, su 397 vincitori gli italiani sono 58, posizionando il nostro Paese al secondo posto tra le nazionalità partecipanti. Tuttavia, osservando i dati relativi ai paesi ospitanti, solo 28 progetti si realizzeranno in Italia e, tra questi, solo 3 saranno guidati da un ricercatore straniero.

A fronte di questo scenario, la Fondazione concentrerà il proprio intervento su un numero limitato di progetti che perseguano l’obiettivo di attrarre sul territorio lombardo o nelle province di Novara e del Verbano-Cusio-Ossola ricercatori stranieri o italiani all’estero già titolari di un finanziamento ERC.

Per essere ammessi alla valutazione, i progetti dovranno rispettare i requisiti di seguito specificati:

  • prevedere il reclutamento di un vincitore ERC che abbia originariamente indicato come organizzazione ospitante un centro di ricerca estero ma che – attivando il meccanismo della portabilità del contributo – si renda ora disponibile a spostare la sua ricerca nel territorio di intervento della Fondazione;
  • predisporre un piano di disseminazione redatto sulla base delle Linee guida per il piano di comunicazione disponibile on line per il download.

Possono partecipare al bando gli Enti che svolgono direttamente attività di ricerca scientifica.

Il bando prevede un’agevolazione sotto forma di contributo a fondo perduto fino al 100% delle spese ammesse e fino a € 330.000. Il bando intende sostenere il potenziamento del contesto di ricerca locale.

Scadenza:12 ottobre 2022

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