Bando Rigenerazione Urbana 2021 (Bando RU21)

Bando Rigenerazione Urbana 2021 (Bando RU21)

Il bando premia proposte di valorizzazione del patrimonio che prevedano, oltre ai lavori di recupero edilizio dell’immobile, cura nella progettazione di nuovi servizi e nuove funzioni per la collettività promuovendo il coinvolgimento attivo dei cittadini e dei portatori di interesse delle proposte.

Beneficiari: Comuni della Regione Emilia-Romagna con popolazione inferiore a 60.000 abitanti alla data del 01/01/2021 e loro Unioni.

Le domande potranno essere presentate attraverso apposita piattaforma online che sarà resa disponibile sul portale Territorio della Regione da fine ottobre fino alle ore 13.00 del 30 novembre.

Due le linee di intervento possibili:

  • Linea A: proposte che prevedano la realizzazione di interventi di limitata entità sull’immobile e sulle sue pertinenze, finalizzati a soluzioni transitorie e temporanee, quali risposte di una rapida messa in disponibilità alla comunità locale per la contestuale attivazione di pratiche e percorsi condivisi, propedeutici e funzionali alla definizione di un successivo e più articolato progetto di rigenerazione. Per questo tipo di intervento il contributo richiesto non potrà superare i 100.000 euro
  • Linea B: proposte che permettano la riqualificazione ed il recupero di un edificio e del suo immediato contesto, nell’ambito di un progetto di rigenerazione già chiaro e definito che contempli in particolare l’attivazione (o una significativa riattivazione) di funzioni e servizi a forte valore collettivo.
  • Per questo tipo di intervento il contributo richiesto non potrà superare i 700.000 euro

I soggetti proponenti dovranno assicurare una quota del cofinanziamento locale della proposta, differenziata a seconda della dimensione del comune (non inferiore al 20% del contributo richiesto per i comuni con meno di 5mila abitanti e al 30% per gli altri).

Sono previste premialità con incremento del finanziamento per proposte che prevedono protocolli di certificazione energetico-ambientale (10% del contributo richiesto fino ad un massimo di 60mila euro), concorsi di progettazione o di percorsi partecipativi e di co-progettazione (5% del contributo richiesto fino a massimo di 30mila euro).

“Arte+” – Bando per il restauro ed il recupero di beni sottoposti a tutela, di comprovato pregio e valore artistico ed architettonico

“Arte+” – Bando per il restauro ed il recupero di beni sottoposti a tutela, di comprovato pregio e valore artistico ed architettonico

Arte+” è il bando della Fondazione Cassa di Risparmio di Biella che sostiene il restauro ed il recupero di beni sottoposti a tutela, di comprovato pregio e valore artistico ed architettonico, presenti sul territorio Biellese.
Sono oggetto del bando solo i beni sottoposti a tutela ai sensi del DLgs 22/01/2004 n.42 – “Codice dei Beni culturali e del Paesaggio”, per i quali siano stati predisposti progetti definitivi/esecutivi (autorizzati dalle competenti Soprintendenze da non oltre 5 anni) che non siano stati cantierati prima del 1° gennaio 2020.
SCADENZA PER LA PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE
Il bando “Arte+” si aprirà il 12 luglio 2021 alle ore 11,00 e le domande dovranno essere presentate tassativamente entro e non oltre il 15 ottobre 2021 alle ore 16,00. Non sono previste altre scadenze nel corso dell’anno 2021.
SOGGETTI DESTINATARI
*        Enti pubblici
*        Enti religiosi/ecclesiastici
*        Associazioni, Fondazioni ed altri Enti senza scopo di lucro.
Tali enti, per partecipare al bando, devono disporre del bene oggetto d’intervento in qualità di proprietari o di delegati autorizzati dall’ente proprietario aventi requisiti previsti per formalizzare una richiesta di contributo alla Fondazione. Sono comunque escluse le persone fisiche sia nella veste di proprietari dei beni oggetto del bando sia in qualità di soggetti proponenti i progetti.
AMBITO TERRITORIALE
I beni oggetto delle richieste devono trovarsi nel territorio della Provincia di Biella e/o della Diocesi di Biella.
I soggetti proponenti possono anche non avere sede nel territorio provinciale ma devono intervenire su beni presenti sul territorio della Provincia di Biella e/o della Diocesi di Biella.
OBIETTIVI 
Con il presente bando la Fondazione CRB intende sostenere il restauro ed il recupero del patrimonio storico, artistico e architettonico diffuso sul territorio di riferimento o altri interventi autorizzati dalla soprintendenza competete.
Sono oggetto del presente bando i beni mobili ed immobili sottoposti a tutela ai sensi del DLgs. 22/01/2004 n. 42 “Codice dei Beni Culturali e del Paesaggio”, di comprovato pregio e valore artistico, per i quali siano stati predisposti progetti definitivi/esecutivi (autorizzati dalle competenti Soprintendenze da non oltre cinque anni).
Favorire la fruizione dei beni oggetto di intervento per attrarre pubblico ed inserire i beni oggetto di intervento in specifici programmi di promozione turistica presenti sul territorio.
Nel presente bando si intende fare riferimento agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite (cd. Sustainable Development Goals – SDGs). In particolare, i riferimenti principali sono l’Obiettivo 11 “Città e comunità sostenibili”.
I CONTRIBUTI
II contributo massimo erogabile per il progetto presentato, deliberato ad insindacabile giudizio della Fondazione Cassa di Risparmio di Biella, non potrà essere superiore ad € 30.000,00.

Avviso pubblico per i finanziamenti degli interventi conservativi e di salvaguardia degli alberi monumentali regionali e nazionali

Avviso pubblico per i finanziamenti degli interventi conservativi e di salvaguardia degli alberi monumentali regionali e nazionali

Fino al 30 settembre 2021 è possibile fare domanda per accedere al finanziamento per gli interventi conservativi e di salvaguardia degli esemplari arborei tutelati a livello regionale, ai sensi dell’art. 6 della Legge regionale 24 gennaio 1977, n. 2 e degli esemplari riconosciuti come Alberi Monumentali d’Italia (AMI) tutelati a livello nazionale, ai sensi dell’art. 7 della Legge n. 10/2013.

L’Avviso è rivolto agli Enti pubblici cui è affidata la tutela degli alberi monumentali regionali, così come individuati dai singoli Decreti del Presidente della Giunta regionale, ai sensi dell’art. 6 della L.R. n. 2/1977 e agli Enti pubblici a cui è affidata la tutela a livello nazionale per gli Alberi Monumentali d’Italia.

La scadenza per la presentazione delle richieste di finanziamento è fissata al 30 settembre 2021 – entro le ore 16.00 – pena la decadenza della richiesta.

 

Gli interventi oggetto del finanziamento dovranno essere realizzati e conclusi entro il 31 dicembre 2022.

SOS patrimonio

SOS patrimonio

La manutenzione dei beni storici e culturali è un’azione fondamentale che dice della cura continua del patrimonio, senza di essa il rischio è quello di aggravare le condizioni di degrado con possibile perdita della sicurezza per il pubblico che ne fruisce.

Il bando ha l’obiettivo di sostenere interventi di recupero urgenti e prioritari su beni di interesse storico-architettonico, al fine di favorire processi di conservazione e buona gestione del patrimonio culturale. Attraverso tali interventi la Fondazione intende garantire condizioni di apertura, sicurezza e fruibilità dei beni al fine di avvicinare le comunità alla conoscenza del patrimonio culturale come valore identitario da trasmettere.

La Fondazione sosterrà la realizzazione di interventi prioritari di messa in sicurezza, miglioramento strutturale e manutenzione di beni storico- architettonici. I progetti dovranno riferirsi prioritariamente ai seguenti ambiti da affrontare singolarmente o trasversalmente, a seconda delle tipologie di beni e di degrado identificate: coperture, strutture e superfici. Le proposte dovranno inoltre prevedere la predisposizione del piano di conservazione preventiva e programmata dei beni oggetto dell’intervento.

Soggetti destinatari sono gli enti pubblici o privati non profit proprietari di beni culturali immobili.

Il bando finanzia fino al 75% delle spese ammissibili per un massimo di 150.000 euro.

La candidatura ai bandi sarà possibile solo fino al 06 ottobre 2021.

Cultura, creatività e società inclusiva: pubblicato il bando Engagement with stakeholders di Horizon Europe

Cultura, creatività e società inclusiva: pubblicato il bando Engagement with stakeholders di Horizon Europe

Si è aperto il 22 giugno il bando Engagement with stakeholders (HORIZON-CL2-2021-HERITAGE-02) del Programma di lavoro 2021-2022 del Cluster Culture, creativity and inclusive society di Horizon Europe.

Il bando contiene 2 topic, per un budget complessivo ad essi destinati pari a 6.5 milioni di €:

  • Mobilising the network of National Contact Points in Cluster 2 (HORIZON-CL2-2021-HERITAGE-02-01), con un budget di 3.5 milioni di €. Ci si attende un contributo per progetto da 2.5 a 3.5 milioni di € per il finanziamento di 1 progetto
  • Coordination of European cultural heritage research and innovation among Member States (HORIZON-CL2-2021-HERITAGE-02-02), con un budget di 3 milioni di €. Ci si attende un contributo per progetto da 2.5 a 3 milioni di € per il finanziamento di 1 progetto

Entrambi i topic sono CSA ed hanno scadenza 7 ottobre 2021.

Il bando rientra nella Destination 2 – Innovative Research on the European Cultural Heritage and the Cultural and Creative Industries, le cui attività promuoveranno un migliore accesso e coinvolgimento per il patrimonio culturale, migliorando la sua protezione, valorizzazione e restauro. La ricerca e l’innovazione sosterranno la crescita sostenibile e la creazione di posti di lavoro attraverso le industrie culturali e creative e contribuiranno ad integrarle nella politica industriale europea come motori di innovazione e competitività.

Il cluster 2 si concentra sulle sfide relative alla governance democratica, al patrimonio culturale e all’industria creativa, nonché alle trasformazioni sociali ed economiche. A tal fine, mobiliterà le competenze multidisciplinari delle scienze sociali e umane europee per comprendere le fondamentali trasformazioni contemporanee della società, dell’economia, della politica e della cultura per una transizione e una ripresa dell’UE verde, digitale e inclusiva.

Cultura, creatività e società inclusiva: pubblicato il bando Research and innovation on cultural heritage and CCIs di Horizon Europe

Cultura, creatività e società inclusiva: pubblicato il bando Research and innovation on cultural heritage and CCIs di Horizon Europe

Si è aperto il 22 giugno il bando Research and innovation on cultural heritage and CCIs – 2021 (HORIZON-CL2-2021-HERITAGE-01) del Programma di lavoro 2021-2022 del Cluster Culture, creativity and inclusive society di Horizon Europe.

Il bando contiene 4 topic, per un budget complessivo ad essi destinati pari a 45 milioni di €:

  • Green technologies and materials for cultural heritage (HORIZON-CL2-2021-HERITAGE-01-01), con un budget di 12 milioni di €. Ci si attende un contributo per progetto da 3.5 a 4 milioni di € per un numero di progetti finanziabili pari a 3
  • New ways of participatory management and sustainable financing of museums and other cultural institutions (HORIZON-CL2-2021-HERITAGE-01-02), con un budget di 9 milioni di €. Ci si attende un contributo per progetto da 2 a 3 milioni di € per un numero di progetti finanziabili pari a 3
  • Cultural and creative industries as a driver of innovation and competitiveness (HORIZON-CL2-2021-HERITAGE-01-03), con un budget di 12 milioni di €. Ci si attende un contributo per progetto da 3.5 a 4 milioni di € per un numero di progetti finanziabili pari a 3
  • Preserving and enhancing cultural heritage with advanced digital technologies (HORIZON-CL2-2021-HERITAGE-01-04), con un budget di 12 milioni di €. Ci si attende un contributo per progetto da 3.5 a 4 milioni di € per un numero di progetti finanziabili pari a 3

Tutti i topic sono delle RIA ed hanno scadenza 7 ottobre 2021.

Il bando rientra nella Destination 2 – Innovative Research on the European Cultural Heritage and the Cultural and Creative Industries, le cui attività promuoveranno un migliore accesso e coinvolgimento per il patrimonio culturale, migliorando la sua protezione, valorizzazione e restauro. La ricerca e l’innovazione sosterranno la crescita sostenibile e la creazione di posti di lavoro attraverso le industrie culturali e creative e contribuiranno ad integrarle nella politica industriale europea come motori di innovazione e competitività.

Il cluster 2 si concentra sulle sfide relative alla governance democratica, al patrimonio culturale e all’industria creativa, nonché alle trasformazioni sociali ed economiche. A tal fine, mobiliterà le competenze multidisciplinari delle scienze sociali e umane europee per comprendere le fondamentali trasformazioni contemporanee della società, dell’economia, della politica e della cultura per una transizione e una ripresa dell’UE verde, digitale e inclusiva.

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