Bando MLAC 2023 – Idee in movimento per il lavoro e la pastorale
Bando MLAC 2023 – Idee in movimento per il lavoro e la pastorale
La XVII edizione del bando di progettazione sociale “Idee in movimento” – nato da una iniziativa del MLAC (Movimento Lavoratori di Azione Cattolica) con la collaborazione di Caritas Italiana, Ufficio Nazionale di Pastorale del Lavoro e Progetto Policoro, Caritas Italiana e 8×1000 della Chiesa Cattolica – punta i riflettori sull’importanza della gioventù nella costruzione di un futuro migliore: più verde, più inclusivo e più digitale.
Il Concorso di idee accoglie progetti in uno dei seguenti ambiti:
- Promozione di percorsi di formazione/educazione non formale in ambito STEM, STEAM, anche attraverso meccanismi di peer education.
- Promozione di percorsi e prodotti artistico-culturali per stimolare la riflessione su tematiche giovanili rilevanti (es. bullismo, cyberbullismo, vocazione professionale e sfruttamento lavorativo, conflitti, diversità, ecc.).
- Promozione di attività di rigenerazione urbana, ambientale, relazionale, attraverso l’animazione di spazi inutilizzati, rivolti alle esigenze del mondo giovanile (es. aule studio, promozione al lavoro, produzione multimediale, ecc.).
- Promozione di percorsi formativi specifici e tecnici, legati al mondo dell’impresa profit e non profit, attivati dalle Equipe Regionali del Progetto Policoro per rinforzare le competenze degli Animatori di Comunità (AdC)
Il bando è rivolto a gruppi formali o informali che ne condividano le finalità, realizzando il progetto in un’ottica di reciproca e costante collaborazione con l’Azione Cattolica diocesana e, dove presente, con il Movimento Lavoratori di AC.
Il soggetto proponente individua al suo interno il referente del progetto.
Ai progetti selezionati verrà assegnato un contributo massimo di € 3.000 cosi ripartito:
1/3 immediatamente a titolo di acconto, 1/3 in itinere (in relazione al monitoraggio trimestrale) e 1/3 a rendicontazione.
Il finanziamento dovrà essere usato esclusivamente per le attività programmate all’interno del progetto; l’acquisto di beni durevoli (computer, suppellettili, macchinari, ecc.) dovrà essere limitato al 30% massimo del contributo richiesto.
Scadenza: 15 novembre 2022