Patrimonio linguistico e culturale del Piemonte – Avviso Pubblico di finanziamento per l’anno 2023 – L.r. 11 del 1° agosto 2018, rivolto a Pubbliche Amministrazioni ed enti non lucrativi di diritto privato (no profit).

Patrimonio linguistico e culturale del Piemonte - Avviso Pubblico di finanziamento per l’anno 2023 – L.r. 11 del 1° agosto 2018, rivolto a Pubbliche Amministrazioni ed enti non lucrativi di diritto privato (no profit).

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La L.r. 11/2018 stabilisce che per la realizzazione degli interventi, delle attività e delle iniziative in materia di cultura, la Regione può assegnare contributi a favore degli enti organizzatori e realizzatori con procedure di evidenza pubblica, che consentono una valutazione oggettiva degli elementi di quantità e qualità.

Sono ammissibili a contributo iniziative per la valorizzazione e promozione del patrimonio linguistico e culturale del Piemonte (ai sensi degli artt. 38 – 38bis della legge regionale 11/2018).

Possono presentare domanda Enti Locali e altre Pubbliche Amministrazioni, Enti non lucrativi di diritto privato (quali, a titolo esemplificativo e non esaustivo: associazioni di promozione sociale, organizzazioni di volontariato, associazioni riconosciute e associazioni non riconosciute, fondazioni, imprese sociali, incluse le cooperative sociali) e tutte le tipologie di ETS Enti del Terzo Settore di cui al D. Lgs. 117/2017 e smi, art. 4.

Scadenza: 4 settembre 2023

Attività Espositive – Avviso Pubblico per la presentazione di richieste di contributo per progetti di rilievo regionale relativi all’anno 2023, rivolto a Enti non lucrativi di diritto privato (no profit)

Attività Espositive – Avviso Pubblico per la presentazione di richieste di contributo per progetti di rilievo regionale relativi all’anno 2023, rivolto a Enti non lucrativi di diritto privato (no profit)

Training

 

La L.r. 11/2018 stabilisce che per la realizzazione degli interventi, delle attività e delle iniziative in materia di cultura, la Regione può assegnare contributi a favore degli enti organizzatori e realizzatori con procedure di evidenza pubblica, che consentono una valutazione oggettiva degli elementi di quantità e qualità.

Sono ammissibili a contributo iniziative per la realizzazione di attività espositive (ai sensi dell’art. 35, comma 2 della legge regionale 11 del 1 agosto 2018) e l’art. 7 comma 2 stabilisce tra l’altro che gli strumenti per la realizzazione degli interventi, delle attività e delle iniziative possono “essere attivati su base annuale” e che – ai sensi del successivo comma 3 – tale forma di sostegno è realizzata con procedure di evidenza pubblica, che consentono una valutazione oggettiva degli elementi di quantità e qualità di interventi, attività e iniziative;

Infine il Programma triennale della cultura – al punto 5) Attività Culturali e di spettacolo (capo IV) – ha previsto la possibilità di attuare interventi annuali, destinati esclusivamente a progetti di rilievo regionale, caratterizzate da estemporaneità e non riconducibili ad un’attività continuativa. Inoltre, con riferimento alle “arti plastiche e visive” oggetto del presente Avviso, viene precisato che tale possibilità di sostegno annuale è riservata a specifiche progettualità non riconducibili a un’attività continuativa, che ne consenta la partecipazione al bando triennale.

Possono presentare domanda Enti non lucrativi di diritto privato (quali, a titolo esemplificativo e non esaustivo: associazioni di promozione sociale, organizzazioni di volontariato, associazioni riconosciute e associazioni non riconosciute, fondazioni, imprese sociali, incluse le cooperative sociali) e tutte le tipologie di ETS Enti del Terzo Settore di cui al D. Lgs. 117/2017 e smi, art. 4.

Scadenza: 4 settembre 2023

Bando Sviluppo di Empori Solidali in Italia

Bando Sviluppo di Empori Solidali in Italia

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OTB Foundation intende supportare l’avvio di nuovi empori solidali sul territorio italiano e l’ampliamento e lo sviluppo di quelli già esistenti, contribuendo alla loro diffusione in quanto spazi polifunzionali erogatori di diverse tipologie di servizi a disposizione di famiglie e individui bisognosi.

Il progetto di emporio solidale che OTB Foundation intende sostenere deve prevedere, oltre l’erogazione di servizi di distribuzione di alimenti e di beni di prima necessità, anche l’erogazione di attività altre e/o servizi aggiuntivi, per esempio in ambito di assistenza o formazione.

Con “emporio solidale” si intende uno spazio polifunzionale che prevede un servizio di distribuzione di generi di prima necessità organizzato come un vero e proprio supermercato, all’interno del quale i beneficiari possono trovare gratuitamente prodotti alimentari e non, nella misura concordata con gli enti socio-assistenziali che elaborano il progetto di accompagnamento.

Nel caso di un emporio solidale già esistente i progetti di ampliamento e sviluppo possono riguardare, per esempio:

  • l’allargamento della struttura;
  • l’ideazione e l’avvio di iniziative aggiuntive connesse alla principale attività dell’emporio, come attività formative, ludiche, di assistenza etc.;
  • l’ampliamento della tipologia di prodotti/beni offerti. Gli empori solidali, nuovi o già esistenti, potranno sfruttare il format e il design che OTB Foundation ha realizzato per questi progetti.

Le organizzazioni che decideranno di partecipare dovranno dimostrare di essere:

  • Innovative: l’innovazione deve riguardare un processo, un servizio, una tecnologia o un prodotto in grado di garantire, attraverso la sua adozione o applicazione, risultati o benefici maggiori realizzando un reale progresso sociale.
  • Concrete: gli effetti principali delle attività presentate devono avere un riscontro diretto, anche non misurabile ma tangibile in merito al miglioramento della qualità della vita delle persone o delle popolazioni interessate.
  • Sostenibili economicamente: il contributo richiesto deve prevedere una parte di co-finanziamento e deve essere coerente rispetto alla capacità di gestione attuale dell’ente.
  • Rendicontabili: i costi sostenuti devono essere coerenti e pertinenti e documentati da giustificativi.
  • Brave: l’ente deve sottendere la risoluzione di un problema o lo sgravio di una situazione di disagio, in maniera audace, fuori dagli schemi comuni.

Il Bando si rivolge a organizzazioni formalmente costituite, di natura privata, con sede legale e operativa in Italia e senza scopo di lucro che abbiano attivo un partenariato formale con altri soggetti (per esempio il Comune o la PA di riferimento) per la gestione, l’avvio o l’ampliamento di un emporio.

Le risorse a disposizione ammontano a 100.000 euro.

La Fondazione selezionerà una o più organizzazioni vincitrici, alle quali assegnerà il finanziamento che riterrà più congruo per l’attività candidata. Tale finanziamento coprirà in ogni caso al massimo l’80% dei costi complessivi del progetto.

Scadenza: 26 gennaio 2023

Due bandi della Fondazione Cariplo sulla transizione ecologica

Due bandi della Fondazione Cariplo sulla transizione ecologica

 

La Fondazione Cariplo ha recentemente aperto l’edizione 2022 di due bandi dedicati alle organizzazioni non profit attive in campo ambientale. Si tratta di due strumenti messi a disposizione a partire dall’anno scorso dall’Area Ambiente della fondazione che vuole promuovere un cambiamento concreto verso la sostenibilità sensibilizzando e orientando i giovani adulti del futuro e innescando percorsi virtuosi con i diversi attori del territorio.

Si tratta di My Future, dedicato al mondo della scuola primaria e secondaria, e di Effetto Eco destinato invece al mondo dell’amministrazione pubblica e delle imprese. Attraverso queste iniziative la fondazione vuole fare leva sul ruolo giocato a livello locale dalle associazioni ambientaliste. La conoscenza del territorio e delle sue problematiche ambientali, unita alla coscienza dell’impatto antropico a livello globale, rendono questi soggetti il punto di partenza per la costruzione di importanti partnership locali orientate alla transizione ecologica.

My Future

Il bando si pone l’obiettivo di aumentare la conoscenza e la consapevolezza dei ragazzi della Scuola primaria e secondaria di primo grado sull’importanza della sostenibilità ambientale nella quotidianità e favorire la comprensione del proprio ruolo di protagonisti per la tutela dell’ambiente e la transizione ecologica.

In questo senso i progetti dovranno:

  • promuovere conoscenze e competenze legate alla sostenibilità ambientale e alla cittadinanza attiva;
  • fornire ai ragazzi gli strumenti per una partecipazione attiva alla tutela dell’ambiente;
  • rafforzare e innovare la didattica sui temi della sostenibilità ambientale;
  • incoraggiare la collaborazione tra la scuola e la comunità educante;
  • rendere le classi centri di pratica che agiscono in linea con gli obiettivi di sostenibilità dell’Agenda 2030;
  • potenziare le ricadute ambientali positive dell’insegnamento dell’educazione civica.

I potenziali destinatari sono gli enti privati non profit attivi in campo ambientale attive nel territorio di Fondazione Cariplo (Lombardia e provincie di NO e VCO in Piemonte). Il budget a disposizione del bando ammonta a 1 milione e ogni progetto potrà ricevere un contributo compreso tra i 10.000 € e 40.000 € e non superiore all’80% dei costi totali di progetto.

Scadenza: 5 Aprile 2022.

Effetto ECO

Questo strumento è finalizzato a sostenere le organizzazioni nonprofit attive in campo ambientale nella realizzazione di progetti di transizione ecologica a livello locale, che aumentino la consapevolezza e l’ingaggio della pubblica amministrazione sulle problematiche ambientali territoriali e che realizzino azioni concrete legate alla sostenibilità.

I progetti proposto dovranno:

  • identificare il tema legato alla transizione ecologica nell’ambito del quale interviene il progetto;
  • identificare chiaramente uno o più enti della pubblica amministrazione con cui realizzare il progetto;
  • prevedere attività di capacity building (formazione, accompagnamento, ecc.) dell’ente/degli enti della pubblica amministrazione coinvolto/i;
  • prevedere la realizzazione a livello locale di azioni concrete legate al tema ambientale identificato;
  • identificare risultati di realizzazione e di impatto raggiungibili nell’arco temporale del progetto;

Saranno premiati i progetti che:

  • prevedano la sperimentazione di forme di co-programmazione e co-progettazione;
  • prevedano il coinvolgimento di piccoli comuni o di enti pubblici locali ricadenti in aree interne o marginali;
  • coinvolgano efficacemente, oltre alla pubblica amministrazione, altri stakeholder del territorio;
  • favoriscano la costituzione o il rafforzamento di network territoriali.

Il budget disponibile è pari a € 800.000 e ogni progetto potrà ricevere un contributo compreso tra 40.000 € e 70.000 € e non superiore all’80% dei costi totali di progetto. I potenziali destinatari sono gli enti privati non profit attivi in campo ambientale attive nel territorio di Fondazione Cariplo (Lombardia e provincie di NO e VCO in Piemonte).

Scadenza: 18 maggio 2022.

Otto per mille Valdese

Otto per mille Valdese

 

La Chiesa evangelica valdese ha pubblicato ieri le linee guida per il bando 2022 dell’Otto per mille valdese (OPM). Anche quest’anno la ripartizione dei fondi otto per mille IRPEF per il sostegno di interventi sociali, assistenziali, umanitari e culturali, sia in Italia che all’estero avverrà come di consueto attraverso la presentazione di proposte progettuali da parte delle organizzazioni della società civile del mondo non profit. Possono essere destinatari dei contributi i seguenti soggetti:

  • Enti facenti parte dell’ordinamento metodista e valdese;
  • Organismi Associativi italiani o stranieri (Associazioni, Comitati e Cooperative Sociali di tipo A/B purché il finanziamento richiesto sia usato per le finalità previste dalla legge 409/1993 e cioè assistenziali, umanitarie, culturali e comunque non per attività lucrative);
  • Organismi ecumenici italiani o stranieri.

Il soggetto capofila deve essere costituito da più di 2 anni, ovvero essere in grado di produrre i bilanci consuntivi di esercizio o i rendiconti finanziari 2019 e 2020.

Gli interventi potranno essere realizzati sia sul territorio italiano che all’estero e dovranno perseguire gli obiettivi individuati all’interno di una categoria di intervento di seguito specificata:

Area geografica ITALIA

  • Interventi sanitari e di tutela della salute
  • Promozione del benessere e della crescita di bambini e ragazzi
  • Attività culturali
  • Miglioramento delle condizioni di vita dei soggetti diversamente abili
  • Accoglienza ed inclusione di rifugiati e migranti
  • Contrasto alla povertà, al disagio sociale e alla precarietà lavorativa
  • Anziani
  • Educazione alla cittadinanza
  • Prevenzione e contrasto alla violenza di genere
  • Recupero ed inclusione di detenuti ed ex-detenuti
  • Tutela dell’ambiente

Area geografica ESTERO

  • Lotta alla malnutrizione
  • Promozione del ruolo delle donne e uguaglianza di genere
  • Accesso all’acqua e igiene
  • Partecipazione, dialogo, Governance e diritti umani
  • Protezione dell’infanzia
  • Educazione
  • Formazione professionale e attività generatrici di reddito
  • Tutela dell’ambiente
  • Sviluppo rurale e sicurezza alimentare
  • Interventi sanitari e di tutela della salute
  • Aiuto umanitario – emergenza

Il bando 2022 sarà aperto per la presentazione dei progetti dal 7 al 27 gennaio in piena continuità con gli anni precedenti. Confermato l’approccio ampio e generalista che da sempre caratterizza il bando in modo da poter essere di supporto, al terzo settore, che da sempre è sostegno e linfa fondamentale per la società.

Le richieste di finanziamento dovranno essere presentate esclusivamente on line, attraverso la piattaforma informatica JUNO. Per facilitare la corretta partecipazione al bando sono stati inseriti dettagli esplicativi e aggiunti alcuni documenti obbligatori ed è stata resa possibile l’aggiunta di documentazione facoltativa.

Scadenza: 27 gennaio 2022

Presentazione progetti Enel Cuore

Presentazione progetti Enel Cuore

 

Enel Cuore nasce nel 2003 per aiutare le organizzazioni non profit a realizzare iniziative sociali con l’obiettivo di cautelare il benessere della persona e della famiglia nella comunità in cui Enel opera. In particolare, Enel Cuore eroga contributi a sostegno di iniziative focalizzate verso ambiti specifici, quali l’infanzia, i giovani e la terza età, focalizzate a garantire a soggetti svantaggiati: la salute e il benessere, un’istruzione di qualità, l’integrazione e l’autonomia lavorativa ed economica.

I progetti devono essere volti alla creazione di opportunità in favore di persone di tutte le età, con particolare attenzione alle generazioni future e a coloro che vivono in condizioni di fragilità e/o di disuguaglianza sociale (es. bambini, giovani, persone anziane, famiglie, persone con disabilità, donne vittime di violenza, migranti, etc).

Possono essere presentati progetti negli ambiti:

  • Cultura dell’educazione: progetti che mirano a creare e scoprire talenti, abilità, capacità, competenze, comportamenti utili per lo sviluppo e la crescita (attraverso attività sociali, culturali, sportive, ricreative, formative, ecc) con particolare attenzione alle iniziative che hanno un obiettivo di contrasto all’abbandono scolastico e alle disuguaglianze educative, dunque che si focalizzano su un target di bambini e giovani in condizioni socio-economiche difficili.
  • Inserimento sociale e percorsi di accompagnamento all’autonomia: progetti di formazione in grado di stimolare processi di accompagnamento, riqualificazione e reinserimento lavorativo delle persone piu fragili.
  • Povertà e inclusione sociale: servizi di accoglienza e assistenza ad adulti in situazione di estrema difficoltà; interventi a sostegno di famiglie mono genitoriali e dei minori, iniziative per potenziare l’autonomia di persone con disabilità e progetti di “housing sociale”.
  • Tutela della salute: progetti di riqualificazione e innovazione dei servizi socio-sanitari; interventi di costruzione, adeguamento ed equipaggiamento di strutture ospedaliere; percorsi di formazione di personale sanitario e iniziative di accoglienza a famiglie con persone malate e a supporto dei caregiver.

NON rientrano tra le iniziative ammissibili le Campagne di sponsorizzazione, l’Attività di ricerca e gli Eventi di comunicazione.

Possono presentare progetti Enti non profit che svolgono in via esclusiva o principale un’attività di utilità sociale e/o di interesse generale. Non sono indicati importi minimi o massimi finanziabili.

Le erogazioni sono intese a carattere di co-finanziamento o a copertura totale dei costi progettuali. Tuttavia vengono privilegiati progetti per cui sia stata effettuata una ricerca fondi al fine di garantire sostenibilità economica in un’ottica di programmazione pluriennale e di ricerca di autonomia.

Senza scadenza, si possono presentare progetti durante tutto l’arco dell’anno.

Contributo per progetto sociale – anno 2021

Contributo per progetto sociale – anno 2021

 

Autostrade per l’Italia ha pubblicato le linee guida per la selezione delle richieste di finanziamento presentate da parte di dipendenti del Gruppo che operano nell’ambito di associazioni non profit, al fine di rispondere positivamente alla volontà dell’Azienda di integrarsi attivamente con i territori nei quali è presente, producendo valore per la comunità, non solo attraverso la creazione di infrastrutture e servizi per la viabilità, ma anche tramite finanziamenti di progetti di promozione sociale.

Le area di intervento dei progetti sono le seguenti:

  • Innovazione digitale, per migliorare la qualità della vita delle persone attraverso l’impiego di nuove tecnologie, applicazioni e servizi digitali nel mondo del lavoro, della scuola e delle organizzazioni no profit.
  • Inclusione sociale, per la promozione di modelli inclusivi diano spazio alla collaborazione ed al dialogo tra culture, generi e generazioni diverse; per valorizzare il talento femminile, il rispetto delle pari opportunità, la tutela della dignità della donna; per l’integrazione delle categorie più fragili e di integrazione delle disabilità.

I tempi di realizzazione dei progetti dovranno essere uguali o inferiori a 12 mesi.

Possono accedere al contributo economico le Organizzazioni Non Profit definite Onlus secondo la normativa vigente, con specifico riferimento all’art.10 del Decreto Legislativo 4.12.1997 n.460.

Gli enti dovranno rispondere a criteri di affidabilità ed esperienza misurati in termini di:

  • Redazione del bilancio d’esercizio chiaro, dettagliato e regolarmente approvato;
  • Appartenenza ad organismi riconosciuti a livello nazionale e/o internazionale;
  • Svolgimento di un’attività documentata preferibilmente da almeno 3 anni;
  • Impegno di rendicontazione dei risultati e delle spese sostenute;
  • Eventuale adozione di strumenti di compliance anticorruzione da parte dell’Ente/Associazione (es. Codice Etico; Policy Anticorruzione; Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo ai sensi del D.Lgs. n. 231/2001).

Il budget finanziabile deve essere tra 20.000 e 30.000 euro. Il valore del finanziamento richiesto deve essere pari ad almeno il 51% dell’importo complessivo del progetto.

Scadenza: 30 Ottobre 2021.