INSPIRE: al via la call dedicata alle autorità locali e regionali per contrastare l’Inquinamento dei fiumi

INSPIRE: al via la call dedicata alle autorità locali e regionali per contrastare l'Inquinamento dei fiumi

Fino al 29 novembre 2024 è possibile partecipare alla Open Call INSPIRE, che mira a sostenere le autorità locali e regionali europee nella lotta contro l’inquinamento dei fiumi.

Il bando finanzierà 5 progetti che hanno l’obiettivo di incentivare l’adozione di tecnologie e azioni innovative che affrontino l’inquinamento fluviale attraverso il concetto di DCP (Detection, Collection, and Prevention), implementando soluzioni già sviluppate o testandone di nuove. 

Le autorità selezionate avranno l’opportunità di:

  • collaborare con i partner di INSPIRE per implementare tecnologie all’avanguardia,
  • condividere conoscenze e soluzioni nei workshop e nei meeting organizzati durante l’implementazione di INSPIRE,
  • contribuire allo sviluppo di piani modulari e roadmap di business per il replicamento delle soluzioni adottate.

Le proposte devono provenire da autorità locali o regionali situate in Stati Membri dell’UE o in paesi associati a Horizon Europe. Università e aziende private possono partecipare solo come subappaltatori.

Il budget totale è di € 500.000, in particolare le autorità selezionate riceveranno un finanziamento compreso tra € 60.000 € 100.000 per progetto.

Scadenza: 29 novembre 2024 

Manifestazione di interesse a stipulare un contratto di ricerca commissionata/conto terzi/di servizio – Pnrr Missione 1 component 3 misura 2 investimento 2.3 programmi per valorizzare l’identità dei luoghi: Parchi e giardini storici

Manifestazione di interesse a stipulare un contratto di ricerca commissionata/conto terzi/di servizio - Pnrr Missione 1 component 3 misura 2 investimento 2.3 programmi per valorizzare l'identità dei luoghi: Parchi e giardini storici

Possono presentare manifestazione di interesse le istituzioni appartenenti al sistema universitario, così come regolato dalla Legge 240/2010, in particolare:

  1. le Università statali;
  2. le Università non statali legalmente riconosciute;
  3. gli Istituti Universitari ad Ordinamento Speciale.

Perfezionamento della domanda 

  1. I soggetti proponenti, in persona del legale rappresentante o suo delegato, devono far pervenire alla scrivente Amministrazione:
    1. Manifestazione di interesse e candidatura, secondo il format di cui all’Allegato 1 del presente Avviso, sottoscritta digitalmente dal legale rappresentante del soggetto proponente (o soggetto munito dei necessari poteri), nella forma della dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà, ai sensi del D.P.R. n. 445/2000;
    2. Informativa per il trattamento dei dati personali ai sensi dell’art 13 del Regolamento europeo n. 679/2016 (GDPR) di cui all’Allegato 2;
    3. Descrizione della propria mission e delle attività caratterizzanti dell’organizzazione;
    4. Curriculum Vitae dei referenti dell’attività di catalogazione;
  2. precedenti Allegati 1 e 2 sono resi disponibili sul sito istituzionale del Settore Patrimonio culturale in formato word. Una volta scaricati, i documenti dovranno essere compilati e stampati per poi essere sottoscritti digitalmente dal legale rappresentante del soggetto proponente e trasmessi in formato PDF al Settore Patrimonio culturale.
  3. I documenti di cui al comma 1, lettere a), b), c) e d), sottoscritti digitalmente, devono essere trasmessi attraverso Posta Elettronica Certificata (PEC) agli indirizzi di cui al successivo punto 6.
  4. Non sarà preso in considerazione alcun altro documento all’infuori di quanto indicato al comma 1, lettere a), b), c) e d).

La manifestazione di interesse deve essere trasmessa entro e non oltre le ore 16 del 20 agosto 2024, esclusivamente tramite invio a mezzo posta elettronica certificata (PEC).

Scadenza: 20 agosto 2024

EIT: aperto il bando Connect New European Bauhaus

EIT: aperto il bando Connect New European Bauhaus

Fino al 26 settembre 2024, è possibile partecipare alla Call for Proposals Connect NEB, lanciata da EIT Community NEB.

L’obiettivo della Call è promuovere soluzioni e iniziative generate dai cittadini per risolvere le sfide che le città, le aree periurbane e rurali europee devono affrontare, integrando i valori fondamentali di sostenibilità, bellezza e inclusività del Nuovo Bauhaus Europeo.

Le proposte devono concentrarsi su almeno una delle sfide individuate nel bando, basate sui 4 assi tematici del Nuovo Bauhaus Europeo:

  • Rientrare in contatto con la natura;
  • Riconquistare il senso di appartenenza;
  • Dare priorità ai luoghi e alle persone che ne hanno più bisogno;
  • Costruire un ecosistema industriale circolare e sostenere il concetto di ciclo di vita.

Inoltre, le proposte devono soddisfare diversi criteri per essere considerate idonee:

  • valori del Nuovo Bauhaus Europeo: i progetti devono promuovere attività che migliorino la qualità della vita dei cittadini e integrino i valori di sostenibilità, estetica e inclusione;
  • target group specifici: Le attività devono essere mirate ad almeno due gruppi di destinatari ben identificati (ad esempio, per età, professione o quartiere);
  • localizzazione: Le attività devono svolgersi in una località specifica all’interno degli Stati membri UE o dei Paesi associati a Horizon Europe;
  • scalabilità e replicabilità: le soluzioni proposte devono essere applicabili su larga scala e replicabili, con l’obiettivo di generare un impatto sostenibile a lungo termine.
  • comprensione dell’ecosistema locale: i progetti devono dimostrare una profonda conoscenza dell’ecosistema locale, comprese le dinamiche culturali e sociali, e coinvolgere attivamente i cittadini;
  • utilizzo di metodologie innovative: e proposte devono utilizzare metodologie innovative per promuovere il cambiamento comportamentale e influenzare le politiche.

La Call è aperta a persone giuridiche stabilite negli Stati membri dell’UE e nei Paesi terzi associati a Horizon Europe. Sono incoraggiate le candidature dai Paesi RIS.

Sono ammissibili unicamente proposte presentate da un singolo soggetto.

Il budget stanziato per questa call è di € 120.000, con un finanziamento massimo di € 15.000 per progetto. Si prevede di selezionare tra sei e otto progetti.

Scadenza: 26 settembre 2024

EIT: al via il nuovo bando Co-create New European Bauhaus

EIT: al via il nuovo bando Co-create New European Bauhaus

È online il nuovo bando ‘Co-create New European Bauhaus’, lanciato da EIT Community NEB con scadenza il 10 ottobre 2024.

Il bando mira a dimostrare nuove soluzioni per la trasformazione delle città, delle aree rurali e periurbane, con attenzione ai bisogni locali, avvicinando gli individui e le comunità alla natura e contribuendo a trasformare le catene del valore verso la circolarità.

Le proposte devono essere in grado di co-creare, costruire spazi pubblici sostenibili, belli e inclusivi che si indirizzino ad almeno una delle sfide fondate sui quattro assi tematici del NEB:

  • Rientrare in contatto con la natura;
  • Riconquistare il senso di appartenenza;
  • Dare priorità ai luoghi e alle persone che ne hanno più bisogno;
  • Costruire un ecosistema industriale circolare e sostenere il concetto di ciclo di vita.

Il bando è aperto a persone giuridiche con sede negli Stati membri dell’UE e/o nei Paesi terzi associati a Horizon Europe. Tali soggetti possono essere, ad esempio, persone giuridiche pubbliche o private, PMI, istituti di istruzione, organizzazioni di ricerca e tecnologia, società di consulenza, ONG, enti sociali. Sono incoraggiate le candidature dai Paesi RIS.

Le proposte devono essere presentate da un consorzio costituito da almeno 2 e massimo di 4 partner. Almeno 2 dei partner devono essere indipendenti l’uno dall’altro e uno questi deve essere una città, una regione o un’entità affiliata a una città o regione.

Si prevede di finanziare 8 progetti, ciascuno dei quali potrà ricevere un contributo massimo di 45mila euro.

Scadenza: 10 ottobre 2024

ViVi il Verde. Passeggiate Patrimoniali: Natura e Cultura. Avviso per la concessione di contributi per l’ideazione e realizzazione di passeggiate patrimoniali da attuarsi nei parchi e giardini storici della Regione Emilia-Romagna

ViVi il Verde. Passeggiate Patrimoniali: Natura e Cultura. Avviso per la concessione di contributi per l’ideazione e realizzazione di passeggiate patrimoniali da attuarsi nei parchi e giardini storici della Regione Emilia-Romagna

Il presente Avviso individua come beneficiari sia soggetti pubblici (Linea di finanziamento n. 1) che soggetti privati senza scopo di lucro (Linea di finanziamento n. 2).

Linea 1: Comuni, Unioni dei Comuni, Province, Città Metropolitana di Bologna, Università, Altri soggetti pubblici il cui elenco aggiornato è reperibile nella G.U. N. 229 del 30 settembre 2022. Tali soggetti beneficiari devono essere proprietari o avere in gestione parchi o giardini storici, dichiarati di interesse culturale ai sensi degli artt. 10, 12, 13 del D. Lgs. 42/2004 o di notevole interesse pubblico ai sensi dell’art. 136 lettera b) del D. Lgs. 42/2004, presenti sul territorio della Regione Emilia-Romagna.

Linea 2: Associazioni e Istituzioni sociali private senza scopo di lucro con finalità sociali e/o culturali e/o ambientali previste dal proprio statuto o dal proprio atto costitutivo, con sede legale ed operativa in Emilia-Romagna, formalmente costituite alla data di scadenza dell’Avviso; Enti del terzo settore iscritti, alla data di scadenza dell’Avviso, nel registro unico del terzo settore (RUNTS) di cui al Decreto legislativo 117/2017 e al Decreto ministeriale 106/2020 o, nelle more della sua attivazione, nei corrispondenti registri regionali. I beni da valorizzare devono essere parchi o giardini storici privati, dichiarati di interesse culturale ai sensi degli artt. 10, 12, 13 del D. Lgs. 42/2004 o di notevole interesse pubblico ai sensi dell’art. 136 lettera b) del D. Lgs. 42/2004, presenti sul territorio della Regione Emilia-Romagna.

La domanda dovrà essere compilata esclusivamente in via telematica tramite la piattaforma on-line per la richiesta dei contributi improrogabilmente, pena l’esclusione, a partire dalle ore 12 del 23 maggio 2024 entro le ore 16 del 8 luglio 2024.

Scadenza: 8 luglio 2024

LIFE: bando 2024 per progetti d’azione standard (SAP) del sottoprogramma Natura e biodiversità

LIFE: bando 2024 per progetti d’azione standard (SAP) del sottoprogramma Natura e biodiversità

La Commissione europea ha pubblicato i bandi 2024 relativi al LIFE il programma per l’ambiente e l’azione per il clima, che è il principale strumento per la realizzazione del Green deal europeo. Il bando per progetti d’azione standard (SAP) nel quadro del Sottoprogramma Natura e biodiversità, sostiene progetti tesi a:

  • sviluppare, dimostrare, promuovere e stimolare tecniche, metodi e approcci innovativi per raggiungere gli obiettivi della legislazione e della politica dell’UE in materia di natura e biodiversità e contribuire alla base di conoscenze e all’applicazione delle migliori pratiche, anche attraverso il sostegno di Natura 2000;
  • sostenere lo sviluppo, l’attuazione, il monitoraggio e l’applicazione della legislazione e della politica dell’UE in materia di natura e biodiversità, anche migliorando la governance a tutti i livelli;
  • catalizzare la diffusione su larga scala di soluzioni/approcci di successo per l’attuazione della legislazione e della politica dell’UE in materia di natura e biodiversità.

Il bando comprende 2 topic (una proposta progettuale deve riguardare un solo topic).

Topic 1 – Nature and Biodiversity (ID: LIFE-2024-SAP-NAT-NATURE)

Aree di intervento:
Spazio per la natura
Progetti volti a migliorare la condizione di una specie o di un habitat attraverso misure di conservazione o ripristino territoriale (es. progetti per il ripristino o il miglioramento di habitat naturali o seminaturali, o habitat di specie e progetti per la creazione di aree protette aggiuntive, corridoi ecologici o altre infrastrutture verdi, progetti che testano o dimostrano nuovi approcci di gestione di un sito, progetti che agiscono in base alle pressioni, ecc.

Salvaguardia delle nostre specie
Progetti volto a migliorare la condizione delle specie (o, nel caso di specie esotiche invasive, a ridurne l’impatto) attraverso attività diverse dalle misure di conservazione o ripristino territoriale (questi progetti possono applicarsi a un’ampia gamma di misure, che vanno dalle opere infrastrutturali alla sensibilizzazione delle parti interessate).

Priorità:

  • Per le proposte riguardanti le specie e gli habitat coperti dalla direttiva Habitat sarà data priorità a progetti mirati ad habitat o specie in uno stato di conservazione sfavorevole e in declino sia a livello dell’UE che delle regioni biogeografiche nazionali in cui si svolge il progetto
  • Per gli Stati membri dell’UE, per le specie di uccelli, le specie e gli habitat non coperti dalla legislazione dell’UE sulla natura sarà data priorità a progetti rivolti a uccelli/habitat che rientrano nelle categorie a rischio di estinzione più elevato; per le Regioni ultraperiferiche dell’UE (RUP) e i Paesi e territori d’oltremare (PTOM): priorità per le categorie a più alto rischio di estinzione.

Il bando stabilisce inoltre delle priorità specifiche all’interno delle seguenti aree:

  1. Direttive uccelli e habitat dell’UE
  2. Regolamento sulle specie aliene invasive
  3. Strategia UE per la biodiversità 2030

Le proposte progettuali devono rispettare requisiti di sostenibilità specifici per diverse categorie di interventi, riguardanti per esempio l’acquisto/affitto di terreni, le infrastrutture e le infrastrutture verdi, le specie introdotte/reintrodotte, etc.
Topic 2 – Nature Governance (ID: LIFE-2024-SAP-NAT-GOV)

I progetti devono sostenere l’attuazione degli aspetti di governance della Strategia UE sulla biodiversità per il 2030, con particolare attenzione alla legislazione dell’UE sulla natura e la biodiversità:

  • promuovendo l’effettiva partecipazione pubblica e l’accesso alla giustizia nelle politiche sulla natura e sulla biodiversità e nelle questioni legislative tra il pubblico, le ONG, gli avvocati, la magistratura, le pubbliche amministrazioni;
  • creando nuove reti di professionisti o esperti in materia di garanzia della conformità, o potenziando quelle esistenti a livello transfrontaliero, nazionale o regionale;
  • stabilendo (o migliorandole se esistenti) qualifiche professionali e formazione per aumentare la partecipazione del pubblico, l’accesso alla giustizia e il rispetto degli strumenti giuridici vincolanti dell’UE sulla natura e la biodiversità attraverso la promozione, la verifica e l’applicazione della conformità;
  • sviluppando e dando attuazione a strategie e politiche e/o sviluppando e utilizzando strumenti e azioni innovativi per promuovere, monitorare e far rispettare gli strumenti vincolanti dell’UE in materia di natura e biodiversità, compreso l’uso del diritto amministrativo, del diritto penale e della responsabilità ambientale;
  • migliorando i pertinenti sistemi informativi gestiti dalle autorità pubbliche;
  • coinvolgendo i cittadini nel promuovere e monitorare la conformità e garantire l’applicazione della responsabilità ambientale in relazione alla legislazione dell’UE sulla natura e sulla biodiversità.

Per entrambi i topic possono presentare una proposta progettuale le persone giuridiche, pubbliche e private, stabilite in uno dei Paesi ammissibili a LIFE, che sono gli Stati UE, compresi Paesi e territori d’oltremare, e alcuni altri paesi e le organizzazioni internazionali.
Per entrambi i topic il contributo UE può coprire fino al 60% dei costi del progetto.
Per il topic LIFE-2023-SAP-NAT-NATURE il budget complessivo di un progetto deve essere compreso fra 2 e 13 milioni di euro; saranno finanziati indicativamente 30 progetti
Per il topic LIFE-2023-SAP-NAT-GOV il budget complessivo di un progetto deve essere compreso fra 1 e 2 milioni di euro; saranno finanziati indicativamente 3 progetti.
Per la presentazione di una proposta progettuale è necessario utilizzare la documentazione specificamente predisposta per il topic di riferimento.

Scadenza: 19 settembre 2024

LIFE: Bando 2024 per Progetti strategici di tutela della natura (SNAP) e Progetti strategici integrati (SIP)

LIFE: Bando 2024 per Progetti strategici di tutela della natura (SNAP) e Progetti strategici integrati (SIP)

8-Ambiente

La Commissione europea ha pubblicato i bandi 2024 relativi a LIFE il programma per l’ambiente e l’azione per il clima, che è il principale strumento per la realizzazione del Green deal europeo.

Il bando Strategic Nature and Integrated Projects (SNaP/SIP) comprende tre distinti TOPIC:

Topic 1 – Strategic Nature Projects (ID: LIFE-2024-STRAT-NAT-SNaP-two-stage)

progetti strategici di tutela della natura (SNaP) sostengono il conseguimento degli obiettivi UE in materia di natura e di biodiversità attuando negli Stati membri programmi di azione coerenti per integrare tali obiettivi e priorità nelle altre politiche e negli altri strumenti di finanziamento.

L’obiettivo di uno SNAP è di implementare:

  • un Quadro d’azione prioritario (PAF) e/o
  • altri piani o strategie adottati a livello internazionale, nazionale, multi-regionale o regionale dalle autorità incaricate dell’attuazione della politica o della legislazione dell’UE in materia di natura e/o biodiversità.

Topic 2 – Strategic Integrated Projects – Environment (LIFE-2024-STRAT-ENV-SIP-two-stage)

I progetti strategici integrati (SIP) nell’ambito del sottoprogramma Ambiente e qualità della vita devono proporsi l’attuazione di uno dei seguenti piani/strategie:

  1. Economia circolare: piani d’azione, strategie, tabelle di marcia o simili, nazionali o regionali, che sono ufficialmente approvati e che includono azioni o obiettivi specifici e misurabili, con una tempistica chiara e sono in linea con o integrano gli obiettivi del Piano d’azione dell’UE per l’economia circolare.
  2. Rifiuti: Piani nazionali e regionali di Gestione dei Rifiuti (WMP) e/o Programmi di Prevenzione dei Rifiuti (WPP)
  3. Acque: piani di gestione dei bacini idrografici (RBMP); piani di gestione del rischio di alluvioni (PRMP); strategie marine.
  4. Aria: piani per la qualità dell’aria; programmi nazionali di controllo dell’inquinamento atmosferico (NAPCP).

Topic 3 – Strategic Integrated Projects – Climate action (LIFE-2024-STRAT-CLIMA-SIP-two-stage)

Le proposte progettuali devono riguardare l’attuazione di uno dei seguenti piani/strategie:

  1. Piani nazionali per l’energia e il clima (NECP)
  2. Regolamento sulla governance dell’unione dell’energia e dell’azione per il clima
  3. Strategie e piani di adattamento nazionali o regionali.
  4. Piani d’azione urbani o basati sulla comunità pionieristici nella transizione verso una società climaticamente neutra e/o resiliente al clima, compresi piani e azioni per città climaticamente neutre
  5. Strategie di mitigazione dei gas serra nazionali, regionali o specifiche per settore/industria o tabelle di marcia per un’economia a basse emissioni di carbonio.

Progetti strategici integrati (SIP) attuano su scala regionale, multi-regionale, nazionale o transnazionale i piani d’azione o le strategie per l’ambiente o il clima elaborati dalle autorità degli Stati membri e disposti da specifici atti normativi o politiche dell’UE in materia di ambiente, clima, garantendo la partecipazione degli stakeholder e promuovendo il coordinamento e la mobilitazione di almeno un’altra fonte di finanziamento: dell’UE, nazionale o privata.

I SIP dovrebbero essere coordinati dall’autorità responsabile dell’attuazione del piano/strategia/piano d’azione mirato e devono coinvolgere gli stakeholder che sono strumentali per la loro corretta attuazione.
Per tutti i topic il contributo UE può coprire fino al 60% dei costi del progetto e deve essere compreso fra 10 e 30 milioni di euro.

Saranno finanziati indicativamente
Topic 1: 3-5 progetti
Topic 2: 3-4 progetti
Topic 3: 2-3 progetti

Scadenza: 5 settembre 2024

LIFE – Bando 2024 per progetti riguardanti priorità politiche e legislative ad hoc

LIFE - Bando 2024 per progetti riguardanti priorità politiche e legislative ad hoc

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È aperto fino al 19 settembre il bando LIFE 2024 riguardante priorità politiche e legislative ad hoc, che sono temi identificati dalla Commissione a seguito di consultazioni con gli Stati membri UE.

Il bando quest’anno finanzierà progetti relativi a 9 priorità individuate nell’ambito dei sottoprogrammi Natura e biodiversità e Economia circolare e qualità della vita; un progetto deve riguardare una sola priorità.

Priorità 1. Sostegno alla mappatura, alla valutazione delle condizioni e al ripristino degli habitat marini – Sottoprogramma Natura e biodiversità
Contributo massimo: € 1,30 milioni
Durata: 36 mesi

Priorità 2. Responsabilità estesa dei produttori (EPR) – Sottoprogramma Economia circolare e qualità della vita
Contributo massimo: € 1 milione
Durata: 24 mesi

Priorità 3. Rafforzamento delle capacità e formazione degli stakeholder del settore privato nell’attuazione del regolamento UE sui prodotti che non contribuiscono alla deforestazione – Sottoprogramma Economia circolare e qualità della vita
Contributo massimo: € 1 milione
Durata: 36 mesi

Priorità 4. Orientamenti olistici verso nuove infrastrutture ambientali nelle città ucraine: macerie – Sottoprogramma Economia circolare e qualità della vita
Contributo massimo: € 1 milione
Durata: 24 mesi

Priorità 5. Orientamenti olistici verso nuove infrastrutture ambientali nelle città ucraine: acqua – Sottoprogramma Economia circolare e qualità della vita
Contributo massimo: € 1 milione
Durata: 24 mesi

Priorità 6. Sviluppare le migliori pratiche nell’agricoltura a bassa lavorazione senza erbicidi – Sottoprogramma Natura e biodiversità
Contributo massimo: € 1,2 milioni
Durata: 48 mesi

Priorità 7. Hotspot Europa Circolare, un nuovo modello di governance per la piattaforma degli stakeholder dell’economia circolare (ECESP), con focus sull’integrazione del modello di Circular Business – Sottoprogramma Economia circolare e qualità della vita
Contributo massimo: € 1,8 milioni
Durata: 36 mesi

Priorità 8. Sostegno ad azioni volte a contrastare il degasaggio dei composti organici volatili diversi dal metano nelle vie navigabili interne e nel trasporto marittimo – Sottoprogramma Economia circolare e qualità della vita
Contributo massimo: € 1 milione
Durata: 30 mesi

Priorità 9. Testare e promuovere sistemi di certificazione e di credito per la biodiversità di alta qualità nelle zone umide dell’UE – Sottoprogramma Natura e biodiversità
Contributo massimo: € 1 milione
Durata: 24 mesi

Per ogni priorità sarà finanziato un solo progetto.

I progetti beneficeranno di un cofinanziamento fino al 90% dei costi ammissibili.
Per le diverse priorità il bando specifica gli obittivi, le attività finanziabili, gli impatti attesi, ed eventuali requisiti di partenariato.

Scadenza: 19 settembre 2024

LIFE: pubblicati i nuovi bandi 2024

LIFE: pubblicati i nuovi bandi 2024

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Si sono aperti il 18 aprile i bandi 2024 del programma LIFE, il programma europeo che sostiene progetti innovativi e d’impatto nell’ambito della tutela della natura, della protezione dell’ambiente, del cambiamento climatico o della transizione verso l’energia pulita.

I bandi sono disponibili sul portale Funding & Tenders e comprendono:

Progetti d’Azione standard (SAP) – con  303.980.000 di budget complessivo

  • Natura e biodiversità (Natura; Governance): scadenza fissata al 19 settembre 2024
  • Economia circolare e qualità della vita (Ambiente; Governance): con scadenza il 19 settembre 2024
  • Mitigazione ai cambiamenti climatici: con scadenza il 17 settembre 2024
  • Adattamento ai cambiamenti climatici: con scadenza il 17 settembre 2024
  • Transizione energetica pulita: con termine fissato al 19 settembre 2024
  • Governance e informazione sul clima: con termine al 17 settembre 2024
  • New European Bauhaus: con termine il 19 settembre 2024

Sovvenzioni per Azioni di coordinamento e supporto (CSA) con € 77.000.000 di budget complessivo

  • Transizione energetica pulita: con scadenza al 19 settembre 2024

Progetti strategici integrati (SNAP/SIP) con € 150.000.000 di budget complessivo

  • SNAP/SIP (Ambiente; Clima): le scadenze sono in due fasi, una al 5 settembre 2024 e una al 6 marzo 2025

Progetti di assistenza tecnica (TA) con € 26.000.000 di budget complessivo

  • per la preparazione di progetti SIP (Ambiente; Clima), la scadenza è il 19 settembre 2024
  • per la preparazione di progetti SNAP, la scadenza è il 19 settembre 2024
  • per progetti di replicazione, la scadenza è il 19 settembre 2024
  • per migliorare le competenze: il termine è il 19 settembre 2024
  • su priorità legislative o di policy: il termine al 19 settembre 2024

Accordi di sovvenzione speciali per ONG con € 14.000.000 di budget complessivo

  • Accordi quadro di partnership (FPA OG): proposte entro il termine del 5 settembre 2024
  • Accordi di sovvenzione operativi specifici (SGA OG): proposte entro il 17 settembre 2024

Sono invitati a partecipare ai bandi enti accademici, organizzazioni a vari livelli, ONG coinvolte nella tutela dell’ambiente, conservazione della natura, contrasto al cambiamento climatico o transizione energetica pulita, appartenenti ai Paesi membri dell’Unione europea o associati al programma LIFE, in modalità singola o aggregata, a seconda della call di riferimento. 

In totale, il budget disponibile ammonta a € 571.000.000.

Scadenze: 5 settembre 2024, 17 settembre 2024 e 19 settembre 2024

Resilienza delle comunità: aperto un nuovo bando per progetti di ricerca

Resilienza delle comunità: aperto un nuovo bando per progetti di ricerca

Pubblicato un nuovo bando per progetti incentrati sulla tematica dei rischi ambientali, naturali e antropici nell’ambito del Partenariato esteso “RETURNMultiRisk sciEnce for resilienT commUnities undeR a changiNg climate” finanziato dal Ministero dell’Università e della Ricerca (MUR) tramite i fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR).

L’obiettivo del partenariato è raggiungere le Università, gli Enti Pubblici di Ricerca e altri soggetti esterni al Partenariato RETURN interessati a sviluppare progetti di ricerca per rafforzare le filiere della ricerca sui rischi ambientali, naturali e antropici a livello nazionale e promuovere la loro partecipazione alle catene del valore strategiche europee e globali.

In particolare l’Università Sapienza di Roma, in qualità di Spoke 2 del partenariato, ha pubblicato il presente invito:

Spoke 2 – VS2 “Ground Instabilities”

Con un budget complessivo pari a € 1.610.911,43 (di cui € 805.456 destinati al Mezzogiorno), il bando finanzia  progetti di ricerca industriale, attività di sviluppo sperimentale e studi di fattibilità presentati congiuntamente da Organismi di Ricerca e Piccole Medie Imprese nelle seguenti tematiche:

  • Instabilità gravitative della fascia costiera emersa e sommersa
  • Dinamica dei versanti in relazione alla dinamica fluviale
  • Concettualizzazione di una architettura informatica per il concatenamento logico-esecutivo di fattori di controllo delle instabilità del terreno per la quantificazione degli effetti da esse indotte sul territorio
  • Metodi di analisi e stima dell’incertezza associata ai fattori di controllo di instabilità del terreno

Per partecipare c’è tempo fino al 26 marzo 2024.

Scadenza: 26 marzo 2024

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