AVVISO PUBBLICO “PER IL SOSTEGNO ALL’ACCOGLIENZA TURISTICA DI QUALITA’ IN CALABRIA”

AVVISO PUBBLICO “PER IL SOSTEGNO ALL’ACCOGLIENZA TURISTICA DI QUALITA’ IN CALABRIA”

Territorio turistico

La Regione Calabria, attraverso il Dipartimento Turismo, Marketing Territoriale, Trasporto Pubblico Locale e Mobilità Sostenibile, designato come competente per la materia dalla DGR n. 415/2023, intende promuovere la creazione di nuove iniziative ricettive e l’incremento della ricettività di qualità.

L’avviso mira a promuovere interventi per l’innalzamento degli standard qualitativi dell’offerta, l’ampliamento e miglioramento dei servizi in ottica di sostenibilità, accessibilità e sicurezza ambientale, anche attraverso la valorizzazione di luoghi, tradizioni e usanze regionali di interesse turistico e di valore iconico; la realizzazione di nuove strutture con elevato livello di qualificazione e classificazione; la digitalizzazione delle imprese del comparto turistico per incrementare la loro competitività e transizione in ottica di industria turistica 4.0, favorendo la nascita di nuovi servizi culturali e turistici digitali e la creazione di elementi innovativi per l’ecosistema del turismo in Calabria.

Destinatari del bando sono Micro – Piccole e Medie Imprese

Possono presentare domanda a valere sul presente Avviso le Micro, Piccole e Medie imprese (secondo la definizione di cui alla Raccomandazione della Commissione C(2003) 1422 del 6 maggio 2003) per interventi coerenti con quanto previsto al par 3.1.3 e diretti a:

  • Linea 1: riqualificare, ampliare, ammodernare, ristrutturare, oppure realizzare nuove strutture ricettive alberghiere, che, a seguito dell’intervento:
    1. ricadono in una delle tipologie di esercizi alberghieri disciplinate dalla L.R. n. 26/1985 vigente o nella tipologia villaggi turistici disciplinati dalla L.R. n. 28/1986;
    2. ottengono una classificazione non inferiore a 3 stelle;
  • Linea 2: riqualificare, ampliare, ammodernare, ristrutturare, oppure realizzare nuove strutture ricettive extra-alberghiere, che, a seguito dell’intervento:
    1. ricadono in una delle tipologie di esercizi extra-alberghieri disciplinati dalla L.R. N. 34/2018 e s.m.i.;
    2. ottengono una classificazione non inferiore a 3 sorrisi.

Gli aiuti di cui all’Avviso sono concessi nella forma di agevolazioni in conto capitale; in applicazione del Reg (UE) n. 651/2014 (GBER) e della “Carta degli Aiuti a Finalità Regionale 2021-2027”, le intensità di aiuto sono le seguenti:

Categorie di spese Rif. Reg. (UE) n. 651/2014

  1. Investimenti di cui alla Linea 2 destinati a strutture ricettive extra alberghiere: minimo 50.000,00 e massimo 250.000,00 euro. 
  2. Investimenti di cui alla Linea 1 destinati a strutture ricettive alberghiere: minimo 250.000,00 euro e massimo 10.000.000,00 euro.

Il costo totale ammissibile dell’intervento presentato a valere sul presente Avviso deve essere ricompreso nei valori di seguito articolati:

  1. Il presente Avviso è finanziato con risorse di cui all’Azione 1.3.1 “Competitività del sistema produttivo regionale” del PR Calabria FESR FSE 2021-2027 – Obiettivo strategico 1 – Un’Europa più competitiva e intelligente, Priorità 1 – Ricerca, Innovazione e Competitività – Obiettivo specifico: RSO1.3. Rafforzare la crescita sostenibile e la competitività delle PMI e la creazione di posti di lavoro nelle PMI, anche grazie agli investimenti produttivi (FESR).
  2. La dotazione finanziaria è pari a Euro 50.000.000,00 così articolata:
    • Linea 1: Euro € 40.000.000,00 destinati a finanziare i progetti inerenti strutture ricettive alberghiere;
    • Linea 2: Euro € 10.000.000,00 destinati a finanziare i progetti inerenti strutture ricettive extra-alberghiere.
  3. Le risorse finanziarie potranno essere integrate mediante eventuali dotazioni aggiuntive nel rispetto delle caratteristiche ed entità dell’aiuto di cui al presente Avviso, al fine di aumentare l’efficacia dell’intervento finanziario, tramite apposito provvedimento. Nel caso in cui le risorse destinate ad una tipologia di struttura non siano interamente utilizzate a seguito della valutazione delle domande, le risorse residue potranno essere utilizzate a copertura dei progetti ammissibili dell’altra tipologia di struttura, ove l’importo totale delle domande valutate come ammissibili di quest’ultima linea superi il plafond assegnato.

Le domande, compilate secondo il modulo di Domanda Allegato 1 dell’Avviso, corredate di tutti gli allegati previsti e unitamente alla documentazione di cui al par. 4.4, devono essere inviate utilizzando tassativamente la piattaforma informatica che sarà resa disponibile ai fini del presente avviso e secondo le modalità tecniche che saranno a tal fine previste ed ivi pubblicate.

Il modulo di domanda, compilato tassativamente in ciascuna delle parti di cui si compone, deve essere firmato digitalmente dal legale rappresentante del soggetto richiedente il contributo.

La domanda è resa nella forma dell’autocertificazione, ai sensi del D.P.R. n. 445/2000 e con le responsabilità previste dagli artt. 75 e 76 dello stesso Decreto.

La domanda di aiuto è soggetta al pagamento dell’imposta di bollo. A tal fine i soggetti proponenti dovranno dichiarare nella domanda di aver regolarmente assolto a tale obbligo e conservare la relativa documentazione presso la propria sede o il diverso luogo indicato per la conservazione della documentazione.

La piattaforma informatica per l’invio delle domande aprirà il giorno 3 febbraio 2025 alle ore 10:00 fino all’esaurimento delle risorse. Dell’esaurimento delle risorse disponibili sarà data comunicazione sui siti web.

Scadenza: bando a sportello

Transizione delle MPMI Lombarde verso Modelli di Produzione Circolari e Sostenibili

Transizione delle MPMI Lombarde verso Modelli di Produzione Circolari e Sostenibili

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La Misura concerne lo sviluppo di un modello di crescita sostenibile delle imprese, delle relative filiere ed ecosistemi (aggregazioni di imprese) e del sistema produttivo nel suo complesso, supportando l’adozione di modelli di produzione innovativa e la graduale transizione verso un’economia circolare ed efficiente sotto il profilo delle risorse, come leva per la competitività e la sostenibilità, ed un nuovo paradigma basato sulla valorizzazione delle risorse e delle materie, anziché sul mero trattamento dei rifiuti.

La misura è rivolta alla MPMI con almeno una sede operativa in Lombardia, costituite in aggregazione formata da almeno 5 imprese. Possono partecipare all’aggregazione anche soggetti diversi dalle MPMI ma senza beneficiare di alcuna forma di contributo.

Sovvenzione a fondo perduto.

La domanda di partecipazione al bando deve essere presentata dal soggetto individuato come capofila all’interno dell’accordo di progetto, esclusivamente online sulla piattaforma Bandi e Servizi a partire dalle ore 10:00 del 3 dicembre 2024 e non oltre le ore 16:00 del 3 aprile 2025.

Scadenza: 3 aprile 2025

Riapre lo sportello del Fondo Unico Artigianato (FUC) con una riserva specifica per le imprese della filiera del legno

Riapre lo sportello del Fondo Unico Artigianato (FUC) con una riserva specifica per le imprese della filiera del legno

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La Regione Piemonte, con Determinazione Dirigenziale 465 del 19 novembre 2024, ha stabilito la riapertura dello sportello per la presentazione delle istanze di finanziamento e contributo sulla Misura “Sostegno agli investimenti per lo sviluppo delle imprese e per l’ammodernamento e innovazione dei processi produttivi” – Linea A per le MPMI Artigianato, riservando parte delle risorse per gli investimenti di cui alla L.R. 27/2023 delle MPMI artigiane della filiera del legno.

Lo sportello riaprirà in data 28 novembre 2024 alle ore 10.00.

Scadenza: bando a sportello

Bando a cascata emanato dallo Spoke 5 -TS1 “Insediamenti Urbani e Metropolitani”

Bando a cascata emanato dallo Spoke 5 -TS1 “Insediamenti Urbani e Metropolitani”

 

I soggetti ammissibili a presentare proposte progettuali (Soggetti Proponenti) in risposta al presente avviso sono le Micro, Piccole e Medie imprese (MPMI), esterne al Partenariato RETURN e che concorrono in modalità singola, aventi i parametri dimensionali di cui all’allegato I del REG (CE) n. 800/2008 della Commissione del 6 agosto 2008 (Regolamento generale di esenzione per categoria) in GUUE L 214 del 9.8.2008. Non è possibile presentare progetti in collaborazione.

Le risorse finanziarie complessive a disposizione del presente Avviso ammontano ad euro 1.800.000,00

In particolare, i fondi a disposizione sono per finanziare progetti di Ricerca industriale, Sviluppo Sperimentale, e Studi di fattibilità riguardanti tecnologie e metodologie innovative per migliorare la conoscenza, modellare, prevedere e mitigare l’impatto dei rischi sugli insediamenti urbani e metropolitani in un contesto multi-rischio e considerando i cambiamenti climatici al fine di avere delle città più vivibili e resilienti secondo le seguenti tematiche:

  • Tematica 1: Strategie e soluzioni per la decarbonizzazione degli edifici
  • Tematica 2: Tecnologie digitali per la modellazione di hazard climatici in aree urbane
  • Tematica 3: Strumenti e tecnologie digitali, anche basate sull’intelligenza artificiale, a supporto della conoscenza dell’ambiente costruito
  • Tematica 4: Sensors based monitoring finalizzato al mapping della geomorfologia, della linea di costa e di servizi a rete in ambito urbano
  • Tematica 5: Mappature smart e scalabili basate su dati multi-sensore e geo-spaziali
  • Tematica 6: Strumenti e soluzioni digitali per incrementare la sostenibilità ambientale, la promozione dell’autoproduzione energetica e di processi circolari in ambito urbano
  • Tematica 7: Strumenti e tecnologie digitali finalizzate a facilitare la visualizzazione e la comunicazione dei rischi e dei possibili impatti

Scadenza: 14 novembre 2024

Acquacoltura Azioni 3, 4, 5

Acquacoltura Azioni 3, 4, 5

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Il seguente contributo è destinato alle imprese di acquacoltura che investano in progetti volti a perseguire le finalità delle Azioni 3,4,5 dell’obiettivo specifico 2.1 del PN Feampa. Nello specifico:

  • Azione 3 “Transizione energetica e mitigazione degli impatti ambientali delle attività di acquacoltura”, finalizzata a ridurre le pressioni ambientali dovute all’acquacoltura consolidandola come attività produttiva ad alta eco compatibilità sostenendo le linee 1 e 8 del MO3 del Piano Nazionale Strategico Acquacoltura (PNSA);
  • Azione 4 “Competitività e sicurezza dell’attività di acquacoltura” finalizzata a sosteneremiglioramento delle condizioni di lavoro a terra e a bordo e la qualità delle produzioni favorendo l’attrattività professionale nei confronti del settore e dell’intera filiera e contribuendo alla realizzazione della linea 1 del MO3 PNSA;
  • Azione 5 “Resilienza, sviluppo e transizione ambientale, economica e sociale del settore acquacoltura” volta alla riduzione di pressioni ambientali dovute all’acquacoltura, la resilienza e il rafforzamento del settore sostenendo le linee 4 e 5 del MO2 e quelle 1, 2, 6, 7 e 8 del MO3 PNSA.

Si rinvia alla lettura integrale dell’Avviso Pubblico per tutti i dettagli inerenti agli investimenti ammessi, e i vari adempimenti necessari per ottenere il contributo.

Chi può presentare la domanda

Possono presentare domanda le micro e piccole medie impreseattive al momento della presentazione della domanda, che svolgono attività di acquacoltura in maniera esclusiva o prevalente.

  • La prevalenza (ovvero l’esclusività) dell’attività di acquacoltura verrà verificata unicamente nella visura camerale aggiornata alla data della presentazione della domanda e nella quale dovrà risultare in maniera inequivocabile nella sezione “Attività, albi ruoli e licenze”, pena la non ammissibilità;

Inoltre, le imprese richiedenti dovranno avere sede legale e/o almeno una sede operativa nel territorio regionale risultanti dalla visura camerale o comprovata da concessione demaniale, da affidamento ex articolo 45 bis del Codice della Navigazione ovvero, per le aree interne, da altro titolo di disponibilità dell’area sulla quale verrà realizzato il progetto.

Scadenza: 9 dicembre 2024

Brevetti+, il 29 ottobre 2024 riparte l’incentivo per le micro, piccole e medie imprese

Brevetti+, il 29 ottobre 2024 riparte l’incentivo per le micro, piccole e medie imprese

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Il 29 ottobre 2024 riparte Brevetti+, l’incentivo per la valorizzazione economica dei brevetti, promosso dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy e gestito da Invitalia.

La misura, rivolta alle micro, piccole e medie imprese, è stata rifinanziata con 20 milioni di euro.

Le agevolazioni consistono in un contributo a fondo perduto per l’acquisto di servizi specialistici finalizzati a valorizzare un brevetto in termini di redditività, produttività e sviluppo di mercato.

Le domande possono essere presentate solo online, sulla piattaforma web di Invitalia, dal 29 ottobre 2024 e verranno valutate in base all’ordine di arrivo, fino a esaurimento dei fondi.

Scadenza: bando a sportello

Aiuti allo spettacolo dal vivo in Piemonte

Aiuti allo spettacolo dal vivo in Piemonte

La Misura PR FESR 2021-2027 Aiuti allo spettacolo dal vivo intende rafforzare la crescita e la competitività delle Micro, Piccole e Medie imprese (MPMI) operanti nell’ambito dello spettacolo dal vivo, attraverso il sostegno agli interventi di nuova realizzazione, ampliamento, miglioramento funzionale, ammodernamento tecnologico e riqualificazione di strutture aperte al pubblico, nonché l’ammodernamento delle dotazioni tecnologiche e impiantistiche di soggetti professionali con sede legale in Piemonte.

La Misura prevede 4 linee di intervento:

  1. realizzazione o riattivazione di strutture per lo spettacolo dal vivo aperte al pubblico attraverso il riutilizzo e la trasformazione di edifici già esistenti;
  2. ristrutturazione e adeguamento strutturale e tecnologico di strutture di spettacolo dal vivo in attività, ivi compresi installazione e rinnovo di impiantiapparecchiature, arredi e servizi complementari alle sale stesse, che abbiano all’attivo almeno 50 giornate di rappresentazioni aperte al pubblico nell’anno precedente alla presentazione dell’istanza e che siano annualmente utilizzate a fini culturali per almeno l’80% del tempo o della capacità della struttura;
  3. interventi di installazione e rinnovo di impianti, apparecchiature, arredi e servizi complementari alle strutture di spettacolo dal vivo che abbiano all’attivo almeno 50 giornate di rappresentazioni aperte al pubblico nell’anno precedente alla presentazione dell’istanza e che siano annualmente utilizzate a fini culturali per almeno l’80% del tempo o della capacità della struttura;
  4. dotazione di impianti, apparecchiature, arredi e veicoli per soggetti professionali che non abbiano in gestione una struttura di spettacolo dal vivo, attivi in ambito produttivo ai sensi dell’art. 31 (Spettacolo dal vivo) della l.r. 11/2018.

L’agevolazione consiste in una sovvenzione a fondo perduto di importo e intensità variabili a seconda della tipologia di intervento. L’entità massima del contributo previsto per le diverse linee è la seguente:

  • linea a): € 150.000 per strutture con capienza da 49 a 99 posti; € 300.000 per strutture da 100 a 299 posti; € 450.000,00 per strutture da 300 a 499 posti; € 650.000 per strutture con capienza pari o superiore a 500 posti;
  • linea b): € 100.000,00 per strutture con capienza da 49 a 99 posti; € 250.000 per strutture da 100 a 299 posti; € 400.000,00 per strutture da 300 a 499 posti; € 500.000 per strutture con capienza pari o superiore a 500 posti;
  • linea c): € 70.000,00 per strutture con capienza da 49 a 99 posti; € 120.000 per strutture da 100 a 299 posti; € 160.000,00 per strutture da 300 a 499 posti; € 200.000 per strutture con capienza pari o superiore a 500 posti;
  • linea d): € 60.000,00 per impresa

Le agevolazioni sulle linee a) e c) sono cumulabili. L’intensità dell’aiuto per le tipologie di intervento viene definita dal bando fino a un massimo dell’80% delle spese ammissibili. Vengono applicate le regole di cumulo previste dall’art. 8 del Regolamento (UE) 651/2014.

Istruzioni e presentazione della domanda

Le domande devono essere presentate a partire dalle ore 10:00 del 1^ ottobre 2024, tramite accesso alla procedura informatizzata.

Scadenza: bando a sportello

Spoke 3: Resilient AI

Spoke 3: Resilient AI

Lo Spoke 3 di FAIR promuove i seguenti obiettivi:

  • Obiettivo #1: Industrial research and experimental development in Resilient Artificial Intelligence applications (call reserved to companies based on Southern Italy)
  • Obiettivo #2: Feasibility studies in Resilient Artificial Intelligence applications (call reserved to companies based on Southern Italy)
  • Obiettivo #3: Empirical studies, use cases, pilots in Resilient Artificial Intelligence applications

Destinatari: Micro, Piccole e Medie imprese (MPMI)

Dotazione finanziaria complessiva: La dotazione finanziaria del Bando è pari a 1.711.449,92€, di cui una quota almeno pari a 1.458.176,19€ è destinata alle regioni del SUD.

Scadenza: 30 settembre 2024

SPOKE 3 – Pubblicato il Secondo Bando a Cascata rivolto alle Imprese

SPOKE 3 – Pubblicato il Secondo Bando a Cascata rivolto alle Imprese

energia-nucleare

È stato pubblicato il secondo bando a cascata dello Spoke 3 “Fattori clinici e ambientali, stato funzionale e multimorbilità” del Partenariato Esteso Age-It, il principale polo scientifico per la ricerca sull’invecchiamento della popolazione italiana.

Lo Spoke 3, coordinato dall’INRCA-IRCCS di Ancona, contribuisce alla formulazione di una cornice metodologica per valutare l’influenza delle componenti ambientali, biologiche, cliniche e funzionali nelle malattie associate all’età, nella multimorbilità e nella fragilità, e il loro ruolo nell’identificazione di strategie di stratificazione del rischio da utilizzare negli studi di intervento.

Il bando in oggetto ha l’obiettivo di promuovere attività di ricerca complementari allo Spoke ed è destinato a:

  • le Micro, Piccole e Medie imprese (MPMI) secondo i parametri dimensionali di cui all’allegato I del REG (CE) n. 800/2008 della Commissione del 6 agosto 2008 (Regolamento generale di esenzione per categoria) in GUUE L 214 del 9.8.2008, in modalità singola o congiunta;
  • le Grandi Imprese (GI), a condizione che persista il requisito di collaborazione con almeno una MPMI per tutta la durata del progetto, solo in forma congiunta;
  • gli Organismi di Ricerca (OdR), sia pubblici che privati, come definiti dall’art. 2 “Definizioni relative agli aiuti a favore di ricerca, sviluppo e innovazione” del Regolamento UE n. 651 del 17 giugno 2014 e s.m.i., a condizione che persista il requisito di collaborazione con almeno una MPMI per tutta la durata del progetto, solo in forma congiunta.

La dotazione complessiva è di 718.000,00 euro destinata a progetti di sviluppo sperimentale sulle seguenti 3 tematiche:

  • Il ruolo della tecnologia nella valutazione delle malattie legate all’età nei pazienti anziani con multimorbilità e fragilità
  • Il ruolo della tecnologia nella gestione delle malattie legate all’età nei pazienti anziani con multimorbidità e fragilità
  • L’impatto economico della multimorbidità, fragilità e disabilità in una società che invecchia

L’80% della dotazione finanziaria è destinata alle regioni del Mezzogiorno.  

La data di scadenza per la presentazione delle proposte a mezzo PEC è il 15 settembre 2024

Scadenza: 15 settembre 2024

RER: pubblicato il bando Digital Export 2024

RER: pubblicato il bando Digital Export 2024

La Regione Emilia-Romagna e Unioncamere Emilia-Romagna hanno aperto il bando congiunto “Digital Export 2024” per promuovere l’internazionalizzazione delle imprese emiliano-romagnole e rafforzare la competitività regionale.

Le imprese potranno presentare un solo progetto in almeno due dei seguenti ambiti di attività:

  • Sviluppo di competenze interne (Temporary Export Manager e Digital Export Manager)
  • Incontri B2B e B2C
  • Fiere e convegni specialistici a carattere internazionale
  • Marketing digitale
  • Business online
  • Traduzione contenuti sito web nella lingua del Paese target
  • Materiali promozionali in lingua estera

Possono partecipare al bando Micro, piccole o medie imprese manifatturiere, esportatrici e non esportatrici con sede legale e/o unità operativa in Emilia-Romagna.

La dotazione finanziaria complessiva del bando ammonta a € 1.588.000. I contributi avranno un importo massimo di 15.000 euro e minimo di 5.000 a fronte di spese complessive minime di 10.000 e massime di 30.000 euro. L’entità dell’agevolazione è pari al 50% delle spese ammissibili.

I termini di apertura per la presentazione sono ricompresi dalle 9 del 2 settembre alle 13 del 20 settembre 2024.

Scadenza: 20 settembre 2024

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