Bando per la gestione e gli interventi di cura e salvaguardia degli alberi monumentali tutelati per l’annualità 2025
Bando per la gestione e gli interventi di cura e salvaguardia degli alberi monumentali tutelati per l’annualità 2025
È stato approvato il bando regionale che concede i contributi per gli interventi conservativi e di salvaguardia degli Alberi Monumentali Regionali (AMR), degli Alberi Monumentali d’Italia (AMI) e delle relative Zone di Protezione dell’Albero (ZPA), che si trovano sia in ambito pubblico che privato. Per l’’annualità 2025, il finanziamento previsto è di 235.000 euro.
Gli interventi ammissibili riguardano esclusivamente il mantenimento delle condizioni di salute dell’esemplare tutelato, il miglioramento della funzionalità fisiologica, la tutela della Zona di Protezione dell’Albero (ZPA), le indagini sullo stato di salute (analisi visive, perizie fitopatologiche, tomografie, prove di stabilità e altre indagini strumentali), nonché gli interventi finalizzati alla tutela della pubblica incolumità e dovranno essere realizzati nell’annualità 2025.
La principale novità di quest’anno riguarda la possibilità da parte dei privati di poter accedere direttamente al contributo regionale.
Nello specifico, i beneficiari di tali contributi sono:
- il soggetto pubblico proprietario di un Albero Monumentale Regionale o di un Albero Monumentale d’Italia;
- il soggetto privato proprietario o avente diritto di un Albero Monumentale Regionale o di un Albero Monumentale d’Italia;
- il Comune, qualora il soggetto proprietario privato o avente diritto dell’Albero Monumentale deleghi tale Ente a presentare la richiesta di finanziamento e ad eseguire gli interventi sul proprio Albero Monumentale Regionale (AMR) o sul proprio Albero Monumentale d’Italia (AMI).
Gli interventi ammessi al finanziamento sono finanziati al 100% in base all’ordine della graduatoria e ad esaurimento delle risorse disponibili; in riferimento all’annualità di contributo, l’importo massimo concedibile per domanda pervenuta è fissato in euro 15.000,00 per gli alberi singoli, mentre, in caso di filare o di gruppo di esemplari arborei, l’importo massimo concedibile è fissato in euro 25.000,00.
Scadenza: 15 settembre 2024