Azione regionale volta alla riduzione delle emissioni prodotte dalle attività agromeccaniche

Azione regionale volta alla riduzione delle emissioni prodotte dalle attività agromeccaniche

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Le imprese agromeccaniche (costituite in forma di Micro e Piccole imprese secondo la definizione dalla Raccomandazione Commissione Europea 2003/361/CE, recepita con il DM del 18 aprile 2005), per le quali:

  • nella relativa visura camerale, l’attività prevalente esercitata dall’impresa risulta – secondo codice ATECO e classificazione Atecori e come da Fonte Agenzia delle Entrate – con Codice 01.61 Attività di supporto alla produzione vegetale;
  • risultino iscritte all’albo delle imprese agromeccaniche di cui all’art 13 bis, comma 2, della legge regionale 5 Dicembre 2008, n.31.

Sostegno a favore delle imprese agromeccaniche con finalità il miglioramento della qualità dell’aria in Lombardia. Contributo a fondo perduto.

Tipologia del contributo:

  • Il contributo è a fondo perduto fino a un massimo del 40% delle spese ammissibili e fino a un massimo di € 200.000,00;
  • Il contributo massimo di 200.000 è in funzione del massimale previsto dal Regolamento (UE) n. 1407/2013 della Commissione, del 18 dicembre 2013 ed è soggetto alle disposizioni di successivi Regolamenti, ad esso relativi, per quanto riguarda la sua proroga e gli adeguamenti pertinenti;
  • L’agevolazione prevede un’unica tranche di erogazione.

Scadenza: 27 ottobre 2023

Terzo settore Triennio 2023-2025

Terzo settore Triennio 2023-2025

hand-1917895_640L’obiettivo generale dell’Avviso è sostenere progetti collaborativi territoriali, promossi da partenariati tra ODV, APS e Fondazioni del Terzo settore, con un forte approccio di prossimità che, favorendo il protagonismo e l’iniziativa del territorio e dei cittadini nella definizione e attuazione delle risposte ai bisogni, contribuiscano allo sviluppo sociale ed economico delle comunità locali.

Sono ammissibili alla presentazione dei progetti i partenariati composti da enti iscritti al RUNTS esclusivamente appartenenti alle categorie di seguito dettagliate:

  • organizzazioni di volontariato (ODV);
  • associazioni di promozione sociale (APS);
  • fondazioni del Terzo settore.

Nelle more del completamento del processo di popolamento iniziale del RUNTS, sono ammesse al finanziamento anche le ODV, APS e fondazioni del Terzo settore che soddisfano una delle seguenti condizioni:

  • ODV o APS ancora coinvolte nel processo di trasmigrazione di cui all’articolo 54 del d.lgs. 117/2017; fondazioni del Terzo settore iscritte all’anagrafe ONLUS presso l’Agenzia delle Entrate.

Sono altresì ammesse al finanziamento:

  • le APS, ODV e fondazioni del Terzo settore regolarmente iscritte in uno dei registri attualmente previsti dalla normativa di settore che hanno adottato un modello organizzativo decentrato, caratterizzato da un unico codice fiscale cui fanno capo varie sedi operative regionali, provinciali e sub-provinciali attraverso le quali le stesse operano declinando territorialmente le proprie attività;
  • le reti associative, operanti in Lombardia attraverso soggetto associato aventi la tipologia di APS, ODV e fondazioni del Terzo settore, che soddisfano il requisito dell’iscrizione al RUNTS o incluse nell’elenco pubblicato dal Ministero del lavoro e delle politiche sociali ai sensi dell’art. 31 comma 12 e 32 comma 1 del D.M. 15 settembre 2020 n. 106 che possono operare in via transitoria in qualità di reti associative.

Il finanziamento è finalizzato alla realizzazione di progetti territoriali di due tipologie:

  • progetti collaborativi su larga scala;
  • progetti collaborativi su piccola scala.

I progetti collaborativi su larga scala, pena l’inammissibilità, devono essere presentati da un partenariato composto da almeno quattro enti e prevedere una durata temporale compresa tra un minimo di 18 mesi e un massimo di 24 mesi.

I progetti collaborativi su piccola scala, pena l’inammissibilità, devono essere presentati da un partenariato composto da almeno due enti e prevedere una durata temporale compresa tra un minimo di 12 mesi e un massimo di 24 mesi.

Le proposte progettuali devono essere coerenti con almeno una delle 4 priorità trasversali definite da Regione Lombardia e con una delle 5 area tematiche.

Le quattro priorità trasversali sono:

  • volontariato: promuovere la cultura del volontariato tra i giovani;
  • comunità: favorire esperienze di collaborazione e partecipazione (welfare generativo);
  • prossimità: facilitare l’accesso dei cittadini alle opportunità offerte dal sistema dei servizi territoriali;
  • capacità: sviluppare collaborazioni e reti per accrescere la capacità di azione degli ETS.

Le proposte devono contribuire, pena l’inammissibilità, ad una o più priorità trasversali.

L’agevolazione si configura come contributo a fondo perduto.

Per i progetti collaborativi su larga scala il costo totale del progetto, pena l’inammissibilità, non potrà essere inferiore a € 100.000 e superiore a € 125.000. Il contributo pubblico è pari all’80%, mentre il cofinanziamento a carico dei soggetti beneficiari è pari al 20%.

Per i progetti collaborativi su piccola scala, il costo totale del progetto, pena l’inammissibilità, non potrà essere inferiore a € 39.000 e superiore a € 50.000. Il contributo pubblico è pari all’80%, mentre il cofinanziamento a carico dei soggetti beneficiari è pari al 20%.

Il cofinanziamento potrà essere assicurato attraverso:

  • valorizzazione del lavoro del personale volontario;
  • risorse finanziarie del partenariato;
  • risorse finanziarie assicurate da soggetti terzi aderenti alla rete di sostegno.

Scadenza: 15 maggio 2023

Ricerca e Innova

Ricerca e Innova

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Il bando sostiene investimenti in ricerca industriale, sviluppo sperimentale e innovazione di processo (anche digitale) da parte delle PMI lombarde.

L’agevolazione, a totale copertura dell’investimento ammissibile di progetto, prevede un finanziamento a tasso zero abbinato ad un contributo a fondo perduto (in conto capitale) da un minimo di 80.000 euro fino a un massimo di 1 milione.

Grande attenzione è riservata ai progetti afferenti agli obiettivi del Green Deal Europeo e alle Startup e PMI innovative, con specifiche maggiorazioni del contributo a fondo perduto.

Regione Lombardia intende dare continuità alla misura, prevedendo finestre periodiche di apertura lungo tutto il ciclo di Programmazione FESR 2021-2027.

Possono partecipare al bando PMI (ai sensi dell’allegato I del Regolamento (UE) n. 651/2014 e s.m.i.) con sede operativa in Lombardia, già costituite, iscritte e attive al Registro delle imprese con almeno due bilanci approvati alla data di presentazione della domanda di partecipazione al bando.

L’agevolazione concessa è composta da una quota a titolo di Finanziamento a tasso zero e una quota a titolo di Contributo, fino al 100% delle spese ammissibili, per un massimo di 1 milione di euro, così ripartiti:

70% Finanziamento + 30% Contributo.

65% Finanziamento + 35% Contributo per:

  • Start Up Innovative (di cui al D.L. n. 179/2012)
  • PMI innovative (di cui al D.L. n. 3/2015)
  • PMI oggetto di operazioni di investimento da parte di fondi di investimento (quali operatori di venture capital o private equity)

nei 18 mesi precedenti la domanda di Contributo.

60% Finanziamento + 40% Contributo per

progetti Green afferenti alle priorità della Strategia di Specializzazione Intelligente S3 di Regione Lombardia che concorrono agli obiettivi del New Green Deal Europeo così come riportati nell’allegato D.13.a al bando.

Procedura valutativa a sportello. Le domande sono valutate in ordine cronologico di presentazione e sono oggetto prima di verifica del rispetto dei requisiti di ammissibilità (formali e soggettivi) e poi di un’istruttoria di merito composta da una valutazione tecnica e da una valutazione economico-finanziaria.

Il bando apre l’8 marzo 2023, ore 10.30 e chiude il 31 dicembre 2024, ore 14.00, salvo esaurimento risorse.

Scadenza: 31 dicembre 2024

Bando CONneSSi 2023

Bando CONneSSi 2023

brokerage-eventLa Camera di Commercio intende stimolare una declinazione operativa della “cultura digitale” anche  sul  piano dell’internazionalizzazione, con l’obiettivo di aumentare le competenze interne delle aziende sui temi di digital export e sostenerle nella definizione e nell’implementazione di strategie di digital marketing, inteso come quell’insieme di discipline, metodologie, tecniche finalizzate alla promozione di beni e servizi tramite l’uso di strumenti e canali digitali (web, social media, digital marketing, etc…).

Il bando, in particolare, intende sostenere le MPMI con contributi per gli investimenti volti a:

  • Acquisire servizi finalizzati alla pianificazione ed implementazione di corrette strategie di marketing digitale in ottica internazionale;
  • Implementare soluzioni tecniche ed azioni di promozione online sui mercati internazionali in grado di ottimizzare la presenza dell’azienda sui propri canali di comunicazione digitale;
  • Migliorare la visibilità dell’azienda all’interno dei Social Network per aumentarne l’attrattività verso utenti/clienti internazionali
  • Testare nuove soluzioni di vendita online sui mercati internazionali messe a disposizione dalla diffusione sempre più rapida delle piattaforme social in ottica commerciale

Possono partecipare al bando micro, Piccole e Medie Imprese (MPMI) aventi sede operativa o un’unità locale nelle province di Milano, Monza Brianza e Lodi attive in qualsiasi settore e titolari di un sito internet multilingua (italiano più almeno una lingua straniera) attivo e pienamente operativo, creato (farà fede la data di creazione indicata sul sito https://who.is) prima del giorno 01/07/2022 e di almeno uno dei seguenti canali digitali già attivi ed operativi:

  • un sito di e-commerce aziendale multilingua (italiano più almeno una lingua straniera)
  • una pagina aziendale/di prodotto su un marketplace internazionale
  • una o più pagine social aziendali (es. Facebook, Instagram e Linkedin)

Non potranno essere considerate ammissibili al contributo le imprese che sono state assegnatarie di un contributo a valere su uno dei Bandi:

  • Contributi alle MPMI per lo sviluppo dell’export digitale – Anno 2019
  • Contributi alle MPMI per lo sviluppo di Strategie digitali per i mercati globali Anno 2020
  • CONtributi per lo Sviluppo di Strategie digitali per i mercati globali – CONneSSi Anno 2021
  • CONtributi per lo Sviluppo di Strategie digitali per i mercati globali – CONneSSi Anno 2022

Sono considerate “assegnatarie” tutte le imprese che sono state ammesse alla concessione del contributo con provvedimento camerale su uno dei Bandi riportati sopra ed elencati all’art 3 del Bando, indipendentemente dall’avere portato a termine o meno il progetto e ricevuto il relativo contributo. Fanno eccezione unicamente le imprese che hanno rinunciato al contributo entro il termine stabilito dal bando (pari a 20 giorni solari dalla data della comunicazione di assegnazione) che non saranno considerate assegnatarie.

Le risorse finanziarie complessivamente messe a disposizione dalla Camera di commercio sono pari a euro 2.500.000.

L’agevolazione consiste nella concessione di un contributo a fondo perduto fino al 50% della spesa ritenuta ammissibile nel limite massimo di 10.000,00 euro. I progetti dovranno prevedere un investimento minimo di 5.000,00 euro.

Le domande di contributo devono essere trasmesse esclusivamente in modalità telematica tramite la piattaforma http://webtelemaco.infocamere.it a partire dalle ore 10.00 del 31 gennaio 2023 e fino ad esaurimento delle risorse e comunque entro e non oltre le ore 14.00 del 16 marzo 2023.

Scadenza: 16 marzo 2023

Bando Efficienza energetica commercio e servizi

Bando Efficienza energetica commercio e servizi

webinar-ipLa Camera di Commercio di Milano Monza Brianza Lodi, insieme al Sistema Camerale lombardo, finanzia e collabora all’attuazione di una misura di Regione Lombardia finalizzata a sostenere le micro e piccole imprese lombarde dei settori commercio, pubblici esercizi e servizi che, a seguito dell’aumento dei costi dell’energia, dovuti anche dalla crisi internazionale in corso, vedono ulteriormente aggravato il contesto economico proprio nella fase di ripresa dalla crisi economica da Covid 19.

Possono partecipare al bando micro, piccole e medie imprese lombarde afferenti ai settori commercio, pubblici esercizi e servizi in possesso dei codici ATECO dettagliati nel bando. L’impresa deve essere iscritta nel Registro delle Imprese e attiva.

L’agevolazione consiste in un contributo a fondo perduto a parziale copertura delle spese sostenute (al netto di IVA) come da tabella sottostante:

Investimento minimo Intensità del contributo Importo contributo massimo
€ 2.000,00 50% delle spese ammissibili

Le domande di contributo devono essere trasmesse esclusivamente in modalità telematica, con firma digitale, tramite la piattaforma indicata sul sito di Unioncamere, a partire dalle ore 10.00 del 15 giugno 2022 e fino alle ore 12.00 del 15 dicembre 2023.

Scadenza: 15 dicembre 2023

Bando Efficienza energetica imprese turistiche

Bando Efficienza energetica imprese turistiche

ravi-roshan-_adus32i0jc-unsplashOBIETTIVO: supportare le PMI lombarde del settore ricettivo ad effettuare interventi di rinnovamento delle proprie sedi con investimenti che abbiano la finalità del risparmio energetico

Possono partecipare al bando le piccole e medie imprese lombarde (PMI) – comprese le ditte individuali – che esercitano attività ricettiva alberghiera, non alberghiera e le agenzie di viaggio

Le domande di contributo devono essere trasmesse esclusivamente in modalità telematica, con firma digitale, tramite il sito http://webtelemaco.infocamere.it dalle ore 11 del 31 ottobre fino alle ore 12 del 22 dicembre 2023.

Scadenza: 22 dicembre 2023

Nuova impresa – edizione 2023

Nuova impresa - edizione 2023

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Obiettivo del bando, promosso in collaborazione con Unioncamere Lombardia, è sostenere, in continuità con le precedenti edizioni, l’avvio di nuove imprese e l’autoimprenditorialità, anche in forma di lavoro autonomo con partita IVA individuale, attraverso l’erogazione di contributi a fondo perduto sui costi connessi alla creazione delle nuove imprese.

Possono partecipare:

  • MPMI – micro, piccole e medie imprese attive e iscritte al Registro delle Imprese a decorrere dal 1° gennaio 2023 e con partita IVA attivata nel termine massimo di dodici mesi precedenti all’iscrizione al Registro delle Imprese.
  • Lavoratori autonomi con partita IVA individuale:
  • non iscritti al Registro delle Imprese
  • – che hanno dichiarato l’inizio attività ad uno degli uffici locali dell’Agenzia delle Entrate oppure ad un ufficio provinciale dell’Imposta sul Valore Aggiunto della medesima Agenzia
  • che hanno la partita IVA attribuita dall’Agenzia delle Entrate attiva a decorrere dal 1° gennaio 2023
  • che hanno il domicilio fiscale in Lombardia.

La dotazione finanziaria iniziale è di 1 milione di euro.

L’agevolazione consiste nella concessione di un contributo a fondo perduto fino al 50% della spesa ritenuta ammissibile nel limite massimo di 10.000 euro.

I progetti dovranno prevedere un investimento minimo di 3.000 euro. L’agevolazione è concessa a fronte di un budget di spesa composto da spese in conto capitale e spese di parte corrente. Possono essere presentate anche domande di contributo che prevedano esclusivamente spese in conto capitale.

Per le partite IVA sono ammissibili le spese sostenute e quietanzate dal 1° gennaio 2023 al 31 dicembre 2023.

Per le MPMI sono ammissibili le spese sostenute e quietanzate a seguito di avvio dell’impresa ed iscrizione al Registro delle Imprese dal 1° gennaio 2023 (con partita IVA aperta entro massimo i 12 mesi precedenti all’iscrizione al Registro delle Imprese) ed entro il 31 dicembre 2023.

Le tipologie di spese ammissibili sono elencate alla voce “Spese Ammissibili” nell’allegato “Criteri del bando Nuova impresa 2023 – Allegato A alla delibera di Giunta regionale 7699 del 28 dicembre 2023”.

L’apertura dello sportello per la presentazione delle domande è prevista entro aprile 2023 secondo i termini e le modalità che saranno dettagliate nel bando attuativo, così da consentire alle imprese richiedenti di espletare gli adempimenti amministrativi per l’avvio dell’attività di impresa, nonché per sostenere e quietanzare le spese prima della presentazione della domanda.

Bando OgniGiorno inLombardia – finestra 2 – Riapertura dei termini per la presentazione delle domande

Bando OgniGiorno inLombardia - finestra 2 - Riapertura dei termini per la presentazione delle domande

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Il 28 febbraio 2023 riaprono i termini per la presentazione delle domande.

La misura promuove lo sviluppo dell’attrattività locale supportando iniziative territoriali di promozione turistica che integrano e completano la strategia regionale.

L’obiettivo è diffondere la conoscenza e la fruizione dell’offerta turistica di prossimità favorendo sia la peculiare vocazione territoriale sia la destagionalizzazione dell’offerta

Possono partecipare:

Soggetti di natura pubblica

  1. enti locali lombardi titolari di competenza in materia di promozione turistica;
  2. Camere di Commercio lombarde;
  3. soggetti pubblici, diversi dagli enti locali, di cui all’elenco esaustivo delle unità istituzionali che fanno parte, alla presentazione della domanda, del settore delle Pubbliche Amministrazioni (settore S13 nel SEC) aventi finalità statutaria di promozione turistica e sede operativa in Lombardia alla data di presentazione della domanda.

Soggetti di natura privata in forma non imprenditoriale:

  1. associazioni Pro Loco lombarde iscritte all’albo regionale di cui all’articolo 12 della legge regionale n. 27/2015 alla data di presentazione della domanda;
  2. agenzie di promozione turistica in forma non imprenditoriale aventi sede operativa in Lombardia alla data di presentazione della domanda;
  3. Camere di commercio italiane all’estero riconosciute ai sensi della Legge 1° luglio 1970 n.518 alla data di presentazione della domanda.

Soggetti in forma imprenditoriale:

  1. consorzi e società consortili aventi finalità statutaria di promozione turistica e sede operativa in Lombardia alla data di presentazione della domanda;
  2. altri soggetti in forma imprenditoriale aventi oggetto sociale di promozione turistica e sede operativa in Lombardia alla data di presentazione della domanda.

Scadenza: 15 settembre 2023

Infrastrutture di ricarica elettrica per PMI – Apertura 2° finestra di adesione

Infrastrutture di ricarica elettrica per PMI - Apertura 2° finestra di adesione

automotiveÈ stata disposta l’apertura della seconda finestra di accesso al bando dalle ore 15:00 del 07/02/2023 alle ore 12:00 07/03/2023 salvo chiusura anticipata per esaurimento risorse. La misura di agevolazione per PMI per la realizzazione di un’infrastruttura per la ricarica elettrica di veicoli sul territorio lombardo, mira ad aumentare la mobilità sostenibile favorendo l’utilizzo di mezzi privati a basse emissioni di carbonio nel settore della mobilità privata.

Si tratta di un contributo a fondo perduto pari al 50% delle spese ammissibili, di massimo 150.000 euro, non cumulabile con altri contributi per investimento di natura regionale, statale e comunitaria per le medesime opere. L’aiuto è concesso ai sensi del Regolamento (UE) 1407/2013 (“de minimis”).

Scadenza: 7 marzo 2023

Ricerca e Innova Lombardia

Ricerca e Innova Lombardia

riccardo-annandale-7e2pe9wjl9m-unsplashIl bando sostiene investimenti in ricerca industriale, sviluppo sperimentale e innovazione di processo (anche digitale) da parte delle PMI lombarde.

L’agevolazione, a totale copertura dell’investimento ammissibile di progetto, prevede un finanziamento a tasso zero abbinato ad un contributo a fondo perduto (in conto capitale) da un minimo di 80.000 euro fino a un massimo di 1 milione.

Grande attenzione è riservata ai progetti afferenti agli obiettivi del Green Deal Europeo e alle Startup e PMI innovative, con specifiche maggiorazioni del contributo a fondo perduto.

Regione Lombardia intende dare continuità alla misura lungo tutto il ciclo di Programmazione FESR 2021-2017, prevedendo finestre periodiche di apertura.

L’agevolazione concessa è composta da una quota a titolo di Finanziamento a tasso zero e una quota a titolo di Contributo, fino al 100% delle spese ammissibili, per un massimo di 1 milione di euro, così ripartiti:

70% Finanziamento + 30% Contributo.

65% Finanziamento + 35% Contributo per:

  • Start Up Innovative (di cui al D.L. n. 179/2012)
  • PMI innovative (di cui al D.L. n. 3/2015)
  • PMI oggetto di operazioni di investimento da parte di fondi di investimento (quali operatori di venture capital o private equity) nei 18 mesi precedenti la domanda di Contributo.

60% Finanziamento + 40% Contributo per progetti Green afferenti alle priorità della Strategia di Specializzazione Intelligente S3 di Regione Lombardia che concorrono agli obiettivi del New Green Deal Europeo così come riportati nell’allegato D.13.a al bando.

Scadenza: bando a sportello

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