Inclusione scolastica studenti con disabilità – a.s. 2021/22

Inclusione scolastica studenti con disabilità - a.s. 2021/22

Avviso pubblico per l’assegnazione di contributi ai Comuni a supporto dello svolgimento dei servizi di trasporto scolastico e di assistenza educativa specialistica, a favore degli studenti di secondo ciclo con disabilità, per l’anno scolastico e formativo 2021/2022.

Il presente bando assegna ai Comuni lombardi contributi finalizzati a sostenere i servizi di inclusione scolastica (trasporto scolastico e assistenza educativa specialistica), a favore degli studenti che frequenteranno le Scuole secondarie di secondo grado e i Percorsi di Istruzione e Formazione Professionale nell’anno scolastico 2021/2022.

Sovvenzione a fondo perduto.

I benefici assegnati su piano di riparto saranno:

  • per il servizio di trasporto scolastico, in base alla distanza chilometrica riferita alla percorrenza di viaggio casa-scuola dello studente disabile;
  • per il servizio di assistenza educativa specialistica in relazione al fabbisogno dello studente disabile determinato sulla base dei criteri definiti nelle linee guida regionali (D.g.r. n. 6832/2017 e successiva D.g.r. n. 3163 del 26 maggio 2020).

La liquidazione del contributo avviene con la seguente modalità:

  • il 50% contestualmente all’approvazione del provvedimento di assegnazione del contributo spettante al comune;
  • la restante quota, a consuntivo al termine dell’anno scolastico e previa presentazione di rendicontazione finale.

Le domande di contributo per il servizio di trasporto scolastico e/o per il servizio di assistenza per l’autonomia e la comunicazione possono essere presentate dal Comune interessato a partire dalle ore 10:00 del 28 giugno 2021 entro le ore 12:00 del 29 ottobre 2021.

POR FESR 2014-2020 – AZIONE I.1.B.1.1 BANDO BREVETTI 2021

POR FESR 2014-2020 – AZIONE I.1.B.1.1 BANDO BREVETTI 2021

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Il bando sostiene le MPMI (imprese e liberi professionisti) per favorire l’ottenimento di nuovi brevetti o estensioni degli stessi sia a livello europeo che internazionale relativamente a invenzioni industriali.

La dotazione finanziaria complessiva del bando è pari a € 1.000.000,00.

Agevolazione a fondo perduto così distinto:

Tipologia brevetto Costi su base forfettaria Importo fisso di contributo concedibile pari all’80% dei costi forfettari
a1) nuovo brevetto europeo

 

a2) estensione di brevetto europeo

7.100,00 euro 5.680,00 euro

 

b1) nuovo brevetto internazionale

b2) estensione brevetto internazionale

 

9.000,00 euro 7.200,00 euro

 

 

I costi su base forfettaria, definiti dalla DGR n. XI/2276 del 21/10/2019 “2014IT16RFOP012. Semplificazione in materia di costi a valere sul POR FESR LOMBARDIA 2014- 2020. approvazione della nota metodologica per il calcolo di una somma forfettaria e degli elementi essenziali dell’iniziativa INNODRIVER S3 EDIZIONE 2019 – MISURA C A VALERE SULL’AZIONE I.1.B.1.1”, sono stati determinati sulla base della metodologia per il calcolo di una somma forfettaria ai sensi dell’art. 67, par. 1, lett. C del Reg. UE 1303/2013, basato su un metodo di calcolo giusto, equo e verificabile in linea con art. 67, par. 5, lett. a, sub-lettera i) dello stesso Regolamento.

L’agevolazione prevede un’unica tranche di erogazione a saldo.

La domanda di partecipazione al bando dovrà essere presentata, a pena di inammissibilità, sulla piattaforma regionale Bandi Online disponibile all’indirizzo www.bandi.regione.lombardia.it.

Il soggetto richiedente dovrà presentare:

  1. a) relazione tecnica di progetto secondo il format reso disponibile su Bandi Online;
  2. b) copia della/e domanda/e di brevetto se già depositata/e a partire dal 29 marzo 2021 presso gli organi competenti, EPO e WIPO, o in caso di domanda/e di estensione, copia della/e domanda/e di brevetto depositata/e presso l’UiBM a partire dal 29 marzo 2020;
  3. c) solo nel caso dei liberi professionisti:

copia del modello dell’Agenzia delle Entrate “Dichiarazione di inizio attività, variazione dati o cessazione attività ai fini IVA” o ultimo documento di modifica aggiornato rilasciato dall’Agenzia delle Entrate;

copia del documento attestante l’iscrizione alla sezione relativa alla regione Lombardia (qualora già presenti in Lombardia al momento della presentazione della domanda) dell’albo professionale, dell’ordine o del collegio professionale di riferimento per l’attività professionale svolta o l’adesione alle associazioni professionali iscritte nell’elenco tenuto dal Ministero dello Sviluppo Economico ai sensi della L. 14 gennaio 2013, n. 4 che rilasciano l’attestazione di qualità ai sensi della medesima legge;

in caso di soggetto richiedente iscritto a altri Enti previdenziali o casse (diversi da INPS, INAIL, Cassa Edile) copia del documento rilasciato dal soggetto competente attestante la regolarità della posizione contributiva del richiedente valida al momento della presentazione della domanda e con l’esplicitazione del periodo di validità;

modulo ai fini della dichiarazione “de minimis” secondo il fac-simile reso disponibile su Bandi Online;

  1. d) eventuale certificazione ambientale (EMAS, ISO 14001) e/o energetica (ISO 50001), per l’attribuzione del relativo criterio di premialità previsto nella griglia di valutazione di merito dei progetti di cui all’art. C.3.c.;
  2. e) eventuale lettera di endorsement del Cluster Tecnologico Lombardo qualora il soggetto richiedente appartenga ad uno dei predetti Cluster, per l’attribuzione del relativo criterio di premialità previsto nella griglia di valutazione di merito dei progetti di cui all’art. C.3.c.;
  3. f) modulo per la verifica della dimensione d’impresa secondo il format reso disponibile su Bandi Online.

Il bando apre il 03/06/2021 alle ore 12.00 e chiude il 31/12/2021 alle ore 14.00.

#IOBEVOLOMBARDO 2021

#IOBEVOLOMBARDO 2021

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Beneficiari del bando sono le micro, piccole e medie imprese non agricole aventi almeno una sede operativa o un’unità locale in Lombardia e operanti nel settore della ristorazione verificabile attraverso i codici Ateco I 56.10.11, 56.21, 56.30 e I 55.10 primario o secondario.

Si apre la seconda fase del bando #iobevolombardo, realizzato da Regione Lombardia con il supporto di Unioncamere Lombardia. L’obiettivo è fornire sostegno al sistema produttivo vinicolo di qualità e agli operatori della ristorazione a seguito dell’emergenza Covid. Una iniziativa innovativa, a burocrazia ridotta.

Concessione di voucher per l’acquisto di vino di qualità DOP, DOCG e IGP, questi ultimi solo se fuori areale DOP (Vini Valcamonica, Terre Lariane e Ronchi Varesini).

Ciascun operatore della ristorazione può ricevere al massimo 2 voucher del valore di € 250 cadauno da utilizzare presso i produttori/imbottigliatori selezionati attraverso la manifestazione di interesse della fase 1 (Allegato 1). Il voucher non potrà essere frazionato. Il valore del voucher sarà scorporato dalla fattura di vendita del produttore/imbottigliatore. Il voucher può rappresentare fino a un massimo del 60% del valore della fornitura. Ogni impresa potrà indicare fino a 3 preferenze individuate dall’elenco produttori/imbottigliatori selezionati di cui all’allegato 1.

Le domande possono essere presentate dalle ore dalle ore 10:00 del 27 maggio 2021 fino alle ore 12:00 del 28 giugno 2021 tramite il sito https://restart.infocamere.it/

L’operatore della ristorazione dovrò utilizzare il voucher assegnato entro il 31 ottobre 2021. L’operatore della ristorazione dovrà comunicare il codice del voucher al produttore/imbottigliatore che ha aderito alla manifestazione d’interesse e che lo riporterà sulla fattura di acquisto insieme al CUP Codice Unico Progetto e alla dicitura “Adesione all’iniziativa di cui alla D.G.R. XI/4455 del 22/03/2021”.

Bando 2021 per l’inclusione sociale delle persone con disabilità uditiva

Bando 2021 per l’inclusione sociale delle persone con disabilità uditiva

La Fondazione Pio Istituto dei Sordi persegue “finalità di solidarietà sociale, di promozione e realizzazione di servizi e interventi a favore di persone in stato di disabilità uditiva, favorendo percorsi di inclusione sociale attraverso forme globali di sostegno alla persona”, così come indicato nello Statuto all’Art. 2 – Scopi istituzionali e attività.

A tal fine la Fondazione sostiene richieste di contributo che propongano iniziative capaci di favorire l’inclusione sociale e il miglioramento della qualità della vita delle persone con disabilità uditiva operando su tutto il territorio nazionale.

L’attività erogativa è regolata da apposite linee guida quadriennali e dettagliata attraverso eventuali documenti annuali che ne completino le disposizioni.

La Fondazione – considerando come elemento trasversale, prioritario e imprescindibile quello di garantire la piena accessibilità alle persone con disabilità uditiva – sosterrà richieste di contributo nei seguenti ambiti:

  • Culturale
  • Educativo e formativo
  • Religioso
  • Ricerca e sviluppo
  • Sociale e ricreativo
  • Socio-sanitario e/o socio-assistenziale
  • Sportivo

L’organizzazione dovrà scegliere, nel momento in cui inserisce la propria richiesta di contributo, l’ambito prevalente a cui appartiene la propria richiesta progettuale.

Saranno valutate positivamente proposte che contengano la quantificazione dei risultati attesi e che presentino elementi d’innovazione nell’approccio ai temi affrontati e nell’individuazione delle relative soluzioni.

Non saranno ammessi a valutazione progetti con durata superiore ai 12 mesi.

Possono presentare richiesta di contributo esclusivamente organizzazioni senza scopo di lucro, tra cui a titolo esemplificativo: Associazioni, Fondazioni, Imprese sociali, Comitati, Cooperative sociali, Enti religiosi.

N.B. Per progetti da realizzarsi nella Città di Milano e nei 56 Comuni delle zone Sud Ovest, Sud Est e dell’Adda Martesana si invitano le organizzazioni a fare riferimento al bando 2021 a valere sul Fondo Sordità Milano istituito dalla Fondazione Pio Istituto dei Sordi presso Fondazione di Comunità Milano.

Lo stanziamento dei contributi per progetti viene fissato annualmente dalla Fondazione.

Non è obbligatorio per le organizzazioni dichiarare un cofinanziamento per la realizzazione del progetto, ma verrà considerato elemento positivo in fase di valutazione tecnica. I costi per la gestione del progetto non potranno superare il 10% del costo totale del progetto (in questi costi non sono compresi i costi per il personale).

Per presentare una richiesta è necessario registrare la propria organizzazione sulla piattaforma online e compilare la sezione anagrafica e l’apposito formulario online entro il 30 giugno 2021.

LOMBARDIA ATTRATTIVA

LOMBARDIA ATTRATTIVA

Possono presentare domanda gli enti pubblici territoriali della Lombardia.

Le amministrazioni provinciali, in coerenza con le proprie deleghe, non potranno presentare progettualità legate alla promozione turistica.

Ogni soggetto può presentare una sola domanda.

La Misura “Lombardia Attrattiva” sostiene la realizzazione, da parte degli enti pubblici territoriali lombardi, di proposte progettuali finalizzate a promuovere e valorizzare l’attrattività della Lombardia in ottica di marketing territoriale. Le azioni devono distinguersi per innovatività e replicabilità ed essere finalizzate a creare una situazione favorevole alla ripresa economica a vantaggio delle imprese e delle attività economiche del territorio, nella logica di uno sviluppo sostenibile.

In particolare, i progetti dovranno avere lo scopo di far conoscere e promuovere il territorio e gli asset strategici che vi sussistono per attrarre l’interesse di operatori economici, investitori, turisti e stakeholder. I progetti devono essere realizzati entro 15 mesi dalla data di presentazione della domanda.

Sono ammissibili a contributo le spese di natura corrente per la progettazione, realizzazione, comunicazione e promozione sostenute a partire dalla data di pubblicazione del bando sul BURL (Serie Ordinaria n. 19 del 12 maggio 2021).

L’agevolazione consiste nella concessione di un contributo a fondo perduto pari al 50% dell’investimento complessivo ad esclusiva copertura delle spese di parte corrente, fino ad un massimo di 40.000 euro. L’investimento complessivo è fissato in minimo 20.000 euro.

L’agevolazione prevede la liquidazione in due tranche:

  • acconto pari al 50% che verrà liquidato entro il 31 dicembre 2021;
  • saldo a seguito della trasmissione della rendicontazione finale. La documentazione relativa dovrà essere caricata su Bandi online entro 60 giorni dalla conclusione del progetto, tra il 1° gennaio e il 31 ottobre 2022.

Il saldo sarà erogato entro 60 giorni dalla presentazione della rendicontazione.

Il bando scade il 22/06/2021.

Bando Ricerca Sociale e Umanistica per una società che cambia

Bando Ricerca Sociale e Umanistica per una società che cambia

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Obiettivo di questo bando è sostenere studi che, partendo da una solida base di dati demografici e statistici, sviluppino riflessioni di natura sociale e umanistica. In questo senso i progetti dovranno coniugare due aspetti. In primo luogo, occorrerà considerare il dato demografico nella sua componente prettamente quantitativa; in secondo luogo, bisognerà riflettere sul modo in cui i fattori sociali, culturali, economici, politici, normativi, antropologici, territoriali ed ambientali possono contribuire a determinare la composizione di una popolazione in un dato momento.

La scadenza del bando è prevista per le ore 17:00 del giorno 30 giugno 2021.

La richiesta di contributo dovrà essere non inferiore a 100.000 euro e non superiore a 200.000 euro, con una copertura da parte di Fondazione Cariplo del 100 % dei costi di progetto.

I progetti dovranno prevedere un razionale di ricerca basato sull’analisi dello stato dell’arte e della tecnica e/o di dati primari o secondari derivati da altri studi e pubblicazioni.

Particolare attenzione sarà inoltre prestata all’originalità della proposta e all’adeguatezza degli approcci metodologici in relazione alla domanda di ricerca. È auspicabile che gli studi integrino metodi ed approcci diversi e fra loro complementari (quali-quantitativi). Le proposte dovranno definire in maniera chiara in che modo intendono contribuire a comprendere i cambiamenti demografici in corso e a favorire lo sviluppo di una società più equilibrata e sostenibile per le persone e l’ecosistema. Benché il bando si concentri sul contesto italiano questo non pregiudica la possibilità di confrontare realtà diverse dando in ogni caso evidenza dell’impatto dei risultati della ricerca a livello nazionale e/o locale.

Si richiede, inoltre, che i progetti rappresentino un’opportunità formativa e di crescita professionale per i giovani ricercatori coinvolti.

Il bando si rivolge a Enti pubblici o privati non profit che svolgono attività di ricerca scientifica.

Non è prevista la partnership obbligatoria ma, qualora le proposte dovessero essere presentate in partenariato, sarà essenziale chiarire le competenze apportate da ciascun Partner di progetto e come queste si integrano a quelle dell’Ente Capofila in un disegno unitario. L’ente capofila (o ente proponente unico) dovrà coincidere con un centro di ricerca/università no profit che abbia la sede operativa del progetto nell’area territoriale di riferimento della Fondazione Cariplo.

Se si decide di coinvolgere degli enti partner è necessario considerare le seguenti regole:

  • non ci sono restrizioni legate alla territorialità degli enti partner, quindi sono ammessi anche enti partner con sede al di fuori dell’area territoriale di riferimento della Fondazione Cariplo
  • rimane, invece, obbligatorio per tutti gli enti di ricerca coinvolti il criterio di restrizione rispetto alla natura no profit

Si ricorda, inoltre, che per essere ammessi alla valutazione i progetti dovranno obbligatoriamente:

  • coinvolgere, formare e valorizzare giovani ricercatori (laureati, dottorandi e post-doc con età non superiore ai 35 anni alla data di scadenza del bando)
  • promuovere la parità di genere nelle carriere dei ricercatori

predisporre un piano delle attività di comunicazione con la società civile, sulla base delle Linee guida per il piano di comunicazione disponibile sul sito della Fondazione. Il piano di comunicazione è da considerarsi una parte integrante del progetto.

Efetto ECCO

Efetto ECCO

Il bando è emesso dall’Area Ambiente di Fondazione Cariplo nell’ambito  dell’Obiettivo  Strategico  2 “Cambiamento climatico,  tutela  dell’ambiente  e della  biodiversità:  affrontare  le  sfide  ambientali come leva per lo sviluppo sostenibile e la resilienza delle comunità e  in  particolare  del Progetto  ECO: Economia di Comunità.

Il    bando intende sostenere le    organizzazioni non profit attive    in    campo    ambientale nella realizzazione di percorsi di transizione ecologica che coinvolgano la     pubblica     amministrazione, le imprese, la società civile e la cittadinanza. Tali percorsi, in particolare, saranno mirati a:

  • rafforzare le competenze   della   pubblica amministrazione e promuovere l’adozione di buone prassi e politiche locali legate alla sostenibilità ambientale;
  • favorire l’ecosostenibilità delle  imprese e promuovere l’adozione  di modelli    di business più circolari
  • aumentare il coinvolgimento della  società civile e l’attivismo dei    cittadini nella risoluzione    collettiva    e    concertata    di problematiche ambientali localmente individuate.

Inoltre,  il   bando può essere  l’occasione  per le organizzazioni private   non profit di innovare   e sperimentare nuovi ruoli e funzioni, anche grazie a forme di co-progettazione  e  ingaggio coni diversi stakeholder

La richiesta di contributo dovrà essere compresa tra 20.000 € e 50.000€ e non potrà superare l’80% dei costi totali di progetto. Scadenza 21.07.2021 ore 17.00

LAIVin 2021

LAIVin 2021

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Il Progetto LAIVin, che sostiene laboratori musicali e teatrali nelle scuole per promuovere il protagonismo culturale dei giovani, in collaborazione con Associazione Etre e Alchemilla, torna quest’anno con un’edizione nuovissima del bando LAIVin 2021 (scadenza 1 luglio 2021).

Attraverso il bando LAIVin 2021, Fondazione Cariplo mette a disposizione 500.000 euro per progetti promossi dalle scuole secondarie di secondo grado della Lombardia e delle province di Novara e Verbano Cusio Ossola.

Il processo di selezione verificherà che i progetti laboratoriali di teatro, musica e teatro musica presentino i seguenti requisiti:

  • durata triennale dei progetti;
  • co-progettazione con enti culturali, esperti in formazione di adolescenti, ed enti del territorio;
  • inserimento dei laboratori e delle iniziative comunitarie nel Piano dell’Offerta Formativa dell’Istituto, come attività curricolari o extracurricolari, e integrazione col curriculum scolastico;
  • promozione della cittadinanza attiva dei ragazzi e coerenza col modello didattico di riferimento

BANDO VOUCHER DIGITALI I4.0 LOMBARDIA 2021

BANDO VOUCHER DIGITALI I4.0 LOMBARDIA 2021

Bando per sviluppare progetti di business 4.0 sostenibili a livello ambientale e sociale, tra MPMI e soggetti qualificati nelle nuove tecnologie digitali, in risposta anche all’emergenza sanitaria da Covid-19 e alla ripartenza nella fase post-emergenziale. Un’iniziativa prevista nell’ambito del progetto “Punto Impresa Digitale” (PID).

Il bando è rivolto a micro, piccola o media impresa con sede operativa iscritta e attiva al Registro Imprese delle Camere di commercio della Lombardia al momento dell’erogazione del contributo.

Spese ammissibili:

  • Consulenza su una o più tecnologie tra quelle previste, erogate direttamente da uno o più fornitori qualificati
  • Formazione su una o più tecnologie tra quelle previste, erogate direttamente da uno o più fornitori qualificati
  • Investimenti in attrezzature tecnologiche e programmi informatici, necessari alla realizzazione del progetto.

Valore del contributo: Stanziamento complessivo di 7.188.000,00 euro in contributi a fondo perduto a parziale copertura delle spese sostenute (al netto di IVA).

Due tipologie di intervento in base alla dimensione dell’impresa:

  • micro impresa, 70% delle spese ammissibili
  • piccola-media impresa, 50% delle spese ammissibili.

È possibile presentare domanda dalle ore 14:00 del 17 maggio 2021 alle ore 12.00 del 18 giugno 2021.

Sportello valutativo con prenotazione dei fondi secondo l’ordine cronologico di presentazione della domanda.

Bando E-commerce 2021

Bando E-commerce 2021

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Bando per sviluppare e consolidare la propria posizione sul mercato nazionale e/o internazionale tramite l’utilizzo dello strumento dell’E-commerce, incentivando l’accesso a piattaforme cross border (B2B e/o B2C) e i sistemi e-commerce proprietari (siti e/o app mobile).

Il bando è rivolto alle micro, piccola o media impresa con sede operativa iscritta e attiva al Registro Imprese delle Camere di commercio della Lombardia al momento dell’erogazione del contributo.

Apertura e/o consolidamento di un canale commerciale per la vendita online dei propri prodotti (b2b e/o b2c):

  • forniti da terze parti
  • realizzati nel proprio portale aziendale proprietario.

Le soluzioni proposte dovranno inoltre prevedere una o più delle seguenti finalità:

  • digitale come integrazione del negozio fisico
  • sviluppo di nuove soluzioni logistiche
  • approccio omnicanale
  • social e-commerce
  • adeguamento agli smartphone.

Stanziamento complessivo di 4.525.000,00 euro in contributi a fondo perduto a parziale copertura delle spese sostenute (al netto di IVA).

Due tipologie di intervento in base alla dimensione dell’impresa:

  • micro impresa, 70% delle spese ammissibili
  • medio-piccola impresa, 50% delle spese ammissibili.

Il bando è aperto dalle ore 10.00 del 19 maggio 2021 alle ore 12.00 del 22 giugno 2021.

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