Bando Energia rinnovabile – Sostegno alla realizzazione di impianti integrati per favorire la copertura del fabbisogno energetico degli edifici pubblici mediante fonti rinnovabili

Bando Energia rinnovabile - Sostegno alla realizzazione di impianti integrati per favorire la copertura del fabbisogno energetico degli edifici pubblici mediante fonti rinnovabili

 

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Possono partecipare:

  • I Comuni, le unioni di Comuni, le Province, le Comunità montane e le loro aziende speciali (ex art. 114 del d.lgs. 267/2000);
  • Gli enti Parco;
  • I Consorzi di bonifica.

I suddetti enti possono partecipare in forma singola o associata, con impegni definiti in una convenzione stipulata tra le Parti.

La domanda non deve essere perfezionata con il pagamento dell’imposta di bollo in quanto gli enti pubblici sono esenti ai sensi del DPR 642/1972, Allegato B.

Il bando, in attuazione della D.G.R. n. 6235 del 4 aprile 2022, è destinato agli enti locali e territoriali della Lombardia affinché possano soddisfare il proprio fabbisogno energetico mediante la produzione e la distribuzione di energia da fonti rinnovabili, in modo da valorizzare le risorse locali e ridurre le emissioni dannose per la qualità dell’aria e per il clima.

I progetti per la produzione e la distribuzione di energia da fonti rinnovabili devono essere al servizio di edifici pubblici, situati in Lombardia e di proprietà di uno o più degli enti di cui al presente bando, e devono assicurare un impatto ambientale migliore rispetto alla situazione esistente. I progetti possono riguardare sia la nuova realizzazione sia l’ampliamento di un impianto esistente.

Per ciascun progetto deve essere presentata una sola e specifica domanda. L’affidamento dei lavori dovrà avvenire nel pieno rispetto del principio di evidenza pubblica, secondo le leggi in vigore in materia.

Gli enti beneficiari dei contributi dovranno realizzare, collaudare e rendicontare gli interventi a Regione Lombardia entro i tempi previsti dal progetto esecutivo e comunque entro un periodo non superiore a 24 mesi dalla data di approvazione della graduatoria di merito.

L’agevolazione consiste in un contributo a fondo perduto pari al 90% delle spese ammissibili, funzionali alla realizzazione dell’impianto di produzione, con incluse le infrastrutture funzionali all’approvvigionamento delle risorse energetiche e alla distribuzione dell’energia termica e/o elettrica agli edifici pubblici, per la copertura totale o parziale del loro fabbisogno.

L’investimento minimo previsto è di 400.000 €; Il contributo potrà arrivare fino all’importo massimo di 3.000.000 € per progetto, eventualmente incrementabile, in presenza di entrambe le seguenti circostanze, fermo restando il limite di contribuzione dell’90% rispetto ai costi ammissibili previsti:

  • presentazione di un numero di progetti limitato, con conseguente inutilizzo dell’intero stanziamento, previsto, pari a 8.500.000 €;
  • presentazione di uno o due progetti che includono la possibilità di sviluppo per ulteriori lotti.

L’agevolazione prevede tre ratei di erogazione:

  • 41% a seguito della sottoscrizione della prevista convenzione;
  • 25% a seguito della presentazione del progetto esecutivo;
  • 34% a seguito della presentazione della rendicontazione finale, corredata dal collaudo e da una relazione di monitoraggio sull’andamento dell’impianto, dopo 3 mesi dalla messa in esercizio.

Scadenza: 15 settembre 2022

Bando Biomassa sostenibile – Sostegno alla realizzazione di impianti locali, piccoli ed innovativi, alimentati a biomassa, che siano ad altissima efficienza energetica e ad impatto emissivo minimo

Bando Biomassa sostenibile - Sostegno alla realizzazione di impianti locali, piccoli ed innovativi, alimentati a biomassa, che siano ad altissima efficienza energetica e ad impatto emissivo minimo

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Possono partecipare alla presente misura di incentivazione:

  • I Comuni, le unioni di Comuni, le Province, le Comunità montane e le loro aziende speciali (ex art. 114 del d.lgs. 267/2000);
  • Gli enti Parco;
  • I Consorzi di bonifica

I suddetti enti possono partecipare in forma singola o associata, con impegni definiti in una convenzione stipulata tra le Parti.

Il bando, in attuazione della D.G.R. n. 6235 del 4 aprile 2022, è destinato agli enti locali e territoriali della Lombardia affinché possano soddisfare il proprio fabbisogno energetico mediante la produzione e la distribuzione di energia (termica e/o elettrica) con biomassa legnosa, in modo da valorizzare il patrimonio boschivo e ridurre le emissioni dannose per la qualità dell’aria e per il clima.

I progetti finanziabili dovranno essere al servizio di edifici pubblici, situati in Lombardia e di proprietà di uno o più degli enti di cui al punto A3 del bando, e dovranno possedere i seguenti requisiti:

  1. potenza massima fino a 500 kW;
  2. classificazione 5 stelle, attribuita secondo la metodologia e i valori limite previsti dal d.m. 186/2017, con emissioni di:

Particolato primario PP = 5 mg/Nm3;

Carbonio organico totale COT = 2 mg/Nm3;

  1. presenza di un sistema di filtrazione, integrato o esterno al corpo caldaia, anche a condensazione. Il rapporto tra le ore di funzionamento del filtro e le ore di funzionamento della caldaia non dovrà essere inferiore al 90%;
  2. evidenza di un impatto ambientale inferiore rispetto alla situazione esistente, calcolato in base ai criteri di seguito indicati. I progetti possono riguardare sia la nuova realizzazione sia l’ampliamento di un impianto esistente.

Per ciascun progetto deve essere presentata una sola e specifica domanda. L’affidamento dei lavori dovrà avvenire nel pieno rispetto del principio di evidenza pubblica, secondo le leggi in vigore in materia.

Il presente bando è finanziato con risorse di Regione Lombardia.

Gli enti beneficiari dei contributi dovranno realizzare, collaudare e rendicontare gli interventi a Regione Lombardia entro i tempi previsti dal progetto esecutivo e comunque entro un periodo non superiore a 24 mesi dalla data di approvazione della graduatoria.

L’agevolazione consiste in un contributo a fondo perduto pari al 90% delle spese ammissibili, funzionali alla realizzazione dell’impianto di produzione, con incluse le infrastrutture funzionali all’approvvigionamento della biomassa legnosa, al suo trattamento e alla distribuzione dell’energia termica e/o elettrica agli edifici pubblici, per la copertura totale o parziale del loro fabbisogno. L’investimento minimo previsto è di 400.000 €. Il contributo potrà arrivare fino all’importo massimo di 2.000.000 € per progetto, eventualmente incrementabile, in presenza di entrambe le seguenti circostanze, fermo restando il limite di contribuzione del 90% rispetto ai costi ammissibili previsti:

  • presentazione di un numero di progetti limitato, con conseguente inutilizzo dell’intero stanziamento previsto, pari a 6.000.000 €;
  • presentazione di uno o due progetti che includono la possibilità di sviluppo per ulteriori lotti.

L’agevolazione prevede tre ratei di erogazione:

  • 50% a seguito della sottoscrizione della convenzione di cui al punto C1 del bando;
  • 25% a seguito della presentazione del progetto esecutivo;
  • 25% a seguito della presentazione della rendicontazione finale, corredata dal collaudo e da una relazione di monitoraggio sull’andamento dell’impianto, dopo 3 mesi dalla messa in esercizio.

Scadenza: 15 settembre 2022

Bando Innovazione filiere economia circolare 2022

Bando Innovazione filiere economia circolare 2022

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Regione Lombardia e il Sistema camerale lombardo, nell’ambito degli impegni assunti nell’Accordo di collaborazione per lo sviluppo e la competitività del sistema economico lombardo (Asse 1) e in attuazione della D.G.R. n. XI/6402 del 23 maggio 2022 attivano la presente misura che si pone l’obiettivo di favorire la transizione delle piccole e medie imprese lombarde verso un modello di economia circolare, anche ai fini della ripresa economica, attraverso il sostegno a:

  • progetti che promuovano il riuso e l’utilizzo di materiali riciclati, di prodotti e sottoprodotti o residui derivanti dai cicli produttivi in alternativa alle materie prime vergini e la riduzione della produzione di rifiuti;
  • progetti che tengano conto dell’intero ciclo di vita del prodotto secondo la metodologia Life Cycle Thinking – Eco-design;
  • progetti di cui ai punti 1 e 2 che intendano fornire una risposta alle nuove esigenze economiche, energetiche, per il clima e la biodiversità in particolare soluzioni riguardanti la prototipazione o lo sviluppo di nuovi materiali o prodotti e/o componenti con un approccio climate e biodiversity positive.

Possono parteciparvi le micro, piccole e medie imprese lombarde che presentino progetti in forma singola o in aggregazione formata da almeno 3 imprese rappresentanti la/le filiera/e.  Il contributo a fondo perduto ha un importo massimo di 120.000,00 euro per la filiera e 100.000 euro per l’impresa singola e un’intensità pari al 40% delle sole spese ammissibili. Ogni impresa o aggregazione di imprese può presentare una sola domanda con un investimento minimo pari a 40.000,00 euro.

Stanziamento: 4.035.000 euro

Scadenza: 19 settembre 2022

Bando Innovaturismo 2022

Bando Innovaturismo 2022

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Obiettivo del bando è quello di favorire la ripresa della domanda turistica sui territori lombardi attraverso un intervento straordinario di sostegno a imprese e partenariati di imprese che realizzino progetti in grado di migliorare la fruizione delle esperienze turistiche, aumentare la sostenibilità ambientale, dei servizi offerti, rendere più sicura l’esperienza turistica, aumentare la qualità dei dati disponibili, rafforzando quindi le filiere turistiche e le imprese che ne fanno parte.

Possono aprteciparvi: Singole Micro, Piccole e Medie Imprese (MPMI) aventi sede operativa o un’unità locale in Lombardia o partenariati costituiti da almeno: 3 Micro, Piccole e Medie Imprese (MPMI) e 1 Associazione o Consorzio.

Scadenza: 30 settembre 2022

BANDO EFFICIENZA ENERGETICA COMMERCIO E SERVIZI

BANDO EFFICIENZA ENERGETICA COMMERCIO E SERVIZI

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Regione Lombardia e il Sistema Camerale Lombardo intendono sostenere le micro e piccole imprese lombarde dei settori commercio, pubblici esercizi e servizi che, a seguito dell’aumento dei costi dell’energia, vedono ulteriormente aggravato il contesto economico proprio nella fase di ripresa dalla crisi economica da Covid 19.

La dotazione finanziaria iniziale della misura è stata incrementata con risorse delle Camere di commercio lombarde per 1,130 milioni di euro, portando così la dotazione complessiva a euro 10.745.500.

L’agevolazione consiste nella concessione di un contributo a fondo perduto fino al 50% delle spese ammissibili per l’efficientamento energetico. Il contributo massimo concedibile è di 30 mila euro, l’investimento minimo deve essere di € 4mila.

Domande di partecipazione dalle ore 10,00 del 15 giugno 2022 fino alle ore 16.00 del 15 dicembre 2022 (salvo esaurimento anticipato delle risorse)

Scadenza: 15 dicembre 2022

Investimenti per la ripresa 2022: linea efficienza energetica del processo produttivo delle micro e piccole imprese artigiane” – Fase 2 – Domanda di contributo.

Investimenti per la ripresa 2022: linea efficienza energetica del processo produttivo delle micro e piccole imprese artigiane” - Fase 2 – Domanda di contributo.

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Sarà possibile, a partire dal 28 giugno, accedere alla Fase 2 del presente bando, per presentare la domanda di contributo.

Possono presentare domanda le imprese che hanno già avuto accesso alla Fase 1. La presentazione della relazione da parte del Tecnico (Fase 1) non determina nessun diritto di priorità nell’assegnazione del contributo, ma è necessaria per consentire la presentazione della successiva domanda di contributo da parte dell’impresa. Si raccomanda di leggere attentamente l’art. C.1 “Presentazione delle domande” del bando.

Al fine di poter trasmettere la domanda di contributo già dal giorno di apertura della Fase 2, è particolarmente opportuno provvedere da subito:

  • per i soggetti non ancora registrati a Bandi Online, a effettuare la registrazione e la profilazione
  • per i soggetti già registrati a Bandi Online, a verificare i dati presenti nell’anagrafica e nel profilo ed effettuare l’eventuale aggiornamento.
  • Possono accedere le aziende che hanno già avuto accesso alla Fase 1.

La misura è finalizzata a sostenere gli interventi di efficientamento energetico promossi dalle micro e piccole imprese artigiane lombarde del settore manifatturiero che, a seguito dell’aumento dei costi dell’energia, aggravati anche dalla crisi internazionale in corso, vedono ulteriormente esasperato il contesto economico proprio nella fase di ripresa dalla crisi economica da Covid 19.

La misura, che ha una dotazione finanziaria complessiva di 22.326.809,93 euro, è rivolta alle micro e piccole imprese lombarde del settore artigiano.

L’agevolazione è concessa nella forma tecnica di un contributo a fondo perduto pari al 50% delle spese complessive ammissibili nel limite massimo di euro 50.000,00 (quarantamila) per soggetto beneficiario.

Scadenza: Bando a sportello

Azione Regionale volta alla riduzione delle Emissioni prodotte dalle attività Agricole – FASE II

Azione Regionale volta alla riduzione delle Emissioni prodotte dalle attività Agricole – FASE II

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Possono partecipare al bando le imprese agricole (costituite in forma di Micro e Piccole imprese secondo la definizione dalla Raccomandazione Commissione Europea 2003/361/CE, recepita con il DM del 18 aprile 2005), per le quali, nella relativa visura camerale, l’attività prevalente esercitata dall’impresa risulta – secondo codice ATECO e classificazione Atecori 01 come da Fonte Agenzia delle Entrate, ad eccezione del codice 01.61.

Sostegno a favore delle imprese agricole con finalità il miglioramento della qualità dell’aria in Lombardia. Contributo a fondo perduto fino a un massimo del 40% delle spese ammissibili.

Scadenza: 11 novembre 2022

AVVISO PUBBLICO per la prima attuazione in Regione Lombardia del Programma “Garanzia di Occupabilità dei Lavoratori – GOL” da finanziare nell’ambito del PNRR, Missione 5 “Inclusione e coesione”, Componente 1 “Politiche per il Lavoro”, Riforma 1.1 “Politiche attive del lavoro e formazione”, finanziato dall’Unione europea – Next Generation EU

AVVISO PUBBLICO per la prima attuazione in Regione Lombardia del Programma “Garanzia di Occupabilità dei Lavoratori – GOL” da finanziare nell’ambito del PNRR, Missione 5 “Inclusione e coesione”, Componente 1 “Politiche per il Lavoro”, Riforma 1.1 “Politiche attive del lavoro e formazione”, finanziato dall’Unione europea – Next Generation EU

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Il Programma GOL, inserito nell’ambito della Missione 5 “Inclusione e coesione”, Componente 1 “Politiche per il Lavoro”, Riforma 1.1 “Politiche attive del lavoro e formazione” del PNRR, e finanziato dall’Unione europea – Next Generation EU, costituisce a livello nazionale e di PNRR il perno dell’azione di riforma delle politiche attive del lavoro, del potenziamento dei Centri per l’impiego e del rafforzamento del sistema duale.

I soggetti esecutori sono i CPI e gli operatori in possesso di accreditamento definitivo per l’erogazione dei servizi al lavoro e/o di formazione.

Il presente Avviso è rivolto alle persone dai 30 fino a 65 anni, residenti e/o domiciliate in Lombardia, che sono, alternativamente in almeno una delle seguenti situazioni: beneficiari di ammortizzatori sociali (in particolare, NASPI e DIS-COLL) in assenza di rapporto di lavoro; percettori diretti di RdC; altri lavoratori fragili o svantaggiati; persone con disabilità, iscritte al collocamento mirato di cui alla L. 68/99, indipendentemente dall’età.

Il budget e il mix di servizi rimborsabili varia in relazione al percorso di politica attiva cui la persona è assegnata in esito alla procedura di assessment. I percorsi attivabili sono:Percorso 1: Reinserimento lavorativo, per i lavoratori per cui non si prevede attività di formazione specifica a valere sul Programma GOL, ma soltanto servizi di orientamento e intermediazione finalizzati all’accompagnamento al lavoro; Percorso 2: Upskilling, in cui gli interventi formativi richiesti sono prevalentemente di breve durata e dal contenuto professionalizzante, richiedendosi un’attività meno intensa per il necessario adeguamento delle competenze; Percorso 3: Reskilling, in cui è necessaria invece una più robusta attività di formazione per avvicinare la persona in cerca di occupazione ai profili richiesti dal mercato; Percorso 4: Lavoro ed inclusione, nei casi di bisogni complessi.

Il rimborso dei servizi è riconosciuto a “costo standard”, secondo i parametri definiti rispettivamente per ciascun percorso di politica attiva.

Per accedere al Programma GOL la persona si registra in SIUL (https://siul.servizirl.it/) tramite TSCNS con PIN, CIE o SPID. Una volta aderito al Programma GOL, la persona sceglie l’operatore pubblico o privato accreditato per i servizi al lavoro, responsabile dell’assessment e della sua presa in carico.

Scadenza: 1 giugno 2023

Proprietà Intellettuale in Horizon Europe: istruzioni per l’uso

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Il 23 giugno 2022 alle ore 10.30 si terrà un webinar organizzato da Confindustria Lombardia, nell’ambito delle attività della rete Enterprise Europe Network, sul tema della proprietà intellettuale in Horizon Europe.

L’evento sarà co-organizzato insieme allo European IP Helpdesk e con il supporto di ART-ER S. cons. p. a., Consorzio Arca e Veneto Innovazione S.p.A. Durante il webinar sono previsti tre brevi interventi di esperti della rete EEN che forniranno tips and tricks per gestire al meglio la PI nei progetti finanziati.

Per partecipare all’evento è necessario registrarsi a questo link.

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