PSN/PAC 2023-2027 “Erogazione servizi di consulenza” – Sviluppo Rurale/bando 2024

PSN/PAC 2023-2027 “Erogazione servizi di consulenza” - Sviluppo Rurale/bando 2024

dylan-gillis-kdeqa3atnby-unsplash

Possono partecipare al bando i soggetti privati che offrano servizi di consulenza per il tramite di uno o più consulenti adeguatamente qualificati e formati.
Sono destinatari dei servizi di consulenza proposti, le aziende agricole e forestali con almeno una sede operativa in Regione Lombardia.

L’intervento “SRH01 – Erogazione servizi di consulenza” è finalizzato a sostenere la realizzazione di servizi di consulenza tramite progetti che supportino le imprese agricole e forestali nel perseguimento degli obiettivi generali e specifici della Politica Agricola Comune (PAC), proponendo soluzioni alle esigenze espresse dalle imprese agricole e forestali su aspetti tecnici, gestionali, economici, ambientali e sociali, anche diffondendo le innovazioni sviluppate tramite progetti di ricerca e sviluppo, tenendo conto delle pratiche agronomiche e zootecniche esistenti.

Attraverso l’intervento SRH01 è offerta una consulenza adeguata alle necessità dell’impresa per la sua costituzione, la conversione dei modelli di produzione verso la domanda dei consumatori, le pratiche innovative, le tecniche agricole per la resilienza ai cambiamenti climatici, comprese l’agro-forestazione e l’agroecologia, il miglioramento del benessere degli animali e, ove necessario, le norme di sicurezza, il sostegno sociale e il contrasto allo sfruttamento della manodopera.

I servizi di consulenza agricola sono parte del sistema della conoscenza e dell’informazione in agricoltura (AKIS) inteso come combinazione di flussi organizzativi e di conoscenze tra persone, organizzazioni e istituzioni che utilizzano e producono conoscenza nel settore dell’agricoltura e in quelli correlati (Reg. UE 2115/2021 art 3 punto 9).

La percentuale di contribuzione è pari al 80% della spesa ammessa, al netto dell’IVA. Il restante 20% deve essere corrisposto al prestatore dei servizi di consulenza dall’azienda destinataria della stessa. Sono ammissibili le spese per l’attività di consulenza con applicazione del costo standard pari a 62€/ora e le spese per attività strumentali per un importo forfettario fino al 15% dell’importo dell’attività di consulenza ammesso a finanziamento. La spesa minima ammissibile per domanda di aiuto (Fase 2) è pari a € 5.208,00 a cui corrisponde un contributo pari a € 4.166,40. La spesa massima ammissibile per domanda è pari a € 1.875.000,00 a cui corrisponde un contributo pari a € 1.500.000,00. Il numero minimo di ore di consulenza per azienda è pari a 12 e il numero massimo è pari a 30 in ogni progetto.

I richiedenti possono presentare domanda esclusivamente per via telematica tramite la compilazione della domanda informatizzata presente nel Sistema Informatico delle Conoscenze della Regione Lombardia (Sis.Co.), previa apertura e/o aggiornamento del fascicolo aziendale informatizzato.
Il procedimento si articola in 2 fasi:
Fase 1 di presentazione della proposta progettuale;
Fase 2 di presentazione delle domande di aiuto relative alle proposte progettuali valutate come idonee nella Fase 1, che abbiano raggiunto un punteggio minimo di 40 punti.
In Fase 2, verrà attribuito alle domande di aiuto il punteggio complessivo raggiunto nelle due fasi della procedura.

Domande dal 3 febbraio 2025 all’8 febbraio 2027.

Scadenza: 8 febbraio 2027

PSN/PAC 2023-2027 “Investimenti in infrastrutture con finalità ambientali” – Sviluppo Rurale/bando 2024

PSN/PAC 2023-2027 “Investimenti in infrastrutture con finalità ambientali” - Sviluppo Rurale/bando 2024

john-reed-04wigkb8jc-unsplash

Possono partecipare al bando consorzi di Bonifica e Irrigazione, riconosciuti ai sensi dell’articolo 79 della l.r. n. 31/2008.

L’intervento è finalizzato alla concessione di contributi ai Consorzi di Bonifica ed Irrigazione per la realizzazione, ripristino, adeguamento ed efficientamento delle infrastrutture irrigue extra aziendali con finalità ambientali.

La percentuale di contribuzione è pari al 90% della spesa ammessa, al netto dell’IVA.

Domande dal 28 febbraio al 30 aprile 2025.

Scadenza: 30 aprile 2025

PSN/PAC 2023-2027 “Investimenti in infrastrutture con finalità ambientali Azione 1 – Viabilità forestale e silvo-pastorale” – Sviluppo Rurale/bando 2024

PSN/PAC 2023-2027 “Investimenti in infrastrutture con finalità ambientali Azione 1 – Viabilità forestale e silvo-pastorale” - Sviluppo Rurale/bando 2024

Al bando possono partecipare i soggetti gestori soggetti individuati nei piani VASP di cui all’art. 59 L.R. 31/2008.

L’Intervento prevede la realizzazione, l’adeguamento e l’ampliamento della viabilità forestale e silvo-pastorale, nonché della viabilità interna agli alpeggi, ed è finalizzato a garantire, prioritariamente la salvaguardia ambientale, la sorveglianza, la prevenzione e l’estinzione degli incendi boschivi, il pronto intervento contro eventi calamitosi di origine naturale e antropica, le attività di vigilanza e di soccorso, nonché l’espletamento delle normali attività silvo-pastorali, la tutela e la gestione attiva del territorio al fine di evitarne l’abbandono colturale della montagna e promuovere la conservazione del paesaggio tradizionale, e altri compiti di interesse pubblico tra cui lo sviluppo di attività professionali, didattiche e scientifiche.

La percentuale di contributo è pari al 90% della spesa ammessa, al netto dell’IVA.

Domande dal 5 marzo al 30 maggio 2025.

Scadenza: 30 maggio 2025

PSN/PAC 2023-2027 “Investimenti per la prevenzione da danni derivanti da calamità naturali, eventi climatici avversi e danni di tipo biotico” – Sviluppo Rurale/bando 2024

PSN/PAC 2023-2027 “Investimenti per la prevenzione da danni derivanti da calamità naturali, eventi climatici avversi e danni di tipo biotico" - Sviluppo Rurale/bando 2024

nature-3289812_1280

Al bando possono partecipare imprese agricole del comparto florovivaistico registrate al Registro Unico degli Operatori Professionali (RUOP), istituito ai sensi dell’art. 65 del Reg. (UE) 2016/2031 e del Capo VII del D. Lgs 19/2021, che hanno versato la tariffa di iscrizione annuale e imprese agricole del comparto frutticolo, relativamente alle produzioni di melo, però, drupacee, piccoli frutti e olivo.

L’intervento è finalizzato alla prevenzione dei danni creati da calamità naturali di tipo biotico, attraverso il finanziamento di interventi orientati all’impiego di impianti, sistemi, strumenti e metodi non tradizionali, di carattere strutturale ed agronomico.
La spesa minima ammissibile è pari a € 5.000,00, quella massima pari a € 300.000,00. La percentuale di contribuzione è pari all’80% della spesa ammessa, al netto dell’IVA.

Domande dal 5 marzo al 24 aprile 2025.

Scadenza: 24 aprile 2025

PSN/PAC 2023-2027 “Cooperazione per lo sviluppo rurale, locale e smart villages” – Sviluppo Rurale/bando 2024

PSN/PAC 2023-2027 “Cooperazione per lo sviluppo rurale, locale e smart villages” - Sviluppo Rurale/bando 2024

I soggetti beneficiari sono aggregazioni, costituite da almeno 2 aziende agricole, di nuova costituzione o già costituite che intraprendano nuove attività.

L’intervento è finalizzato a sostenere la preparazione e l’attuazione di progetti integrati e strategie smart village intesi come progetti di cooperazione articolati, condivisi da parte di aggregazioni partenariati, relativi ai sistemi del cibo, alle filiere agroalimentari e ai mercati locali.

I progetti proposti devono essere finalizzati ad uno o più dei seguenti obiettivi:

  1. valorizzare le filiere produttive locali (agricole e agroalimentari);
  2. organizzare processi di lavoro in comune e condividere impianti e risorse; – rafforzare i mercati locali e le filiere corte favorendo la vendita diretta;
  3. incrementare processi di economia circolare e di riduzione degli sprechi;
  4. promuovere il consumo consapevole e la sicurezza alimentare.

La percentuale di contribuzione è pari al 60 % della spesa ammessa per le spese di investimento; del 100 % per le spese di cooperazione e per le attività di promozione, al netto dell’IVA.

Domande dal 7 marzo 2025 al 12 maggio 2025.

Scadenza: 12 maggio 2025

NUOVA IMPRESA 2025

NUOVA IMPRESA 2025

scott-graham-5fnmwej4taa-unsplash

Regione Lombardia e il Sistema Camerale lombardo, in continuità con le edizioni precedenti, attivano lo sportello 2025 del bando “Nuova Impresa” finalizzato a sostenere l’avvio di nuove imprese e l’autoimprenditorialità, anche in forma di lavoro autonomo con partita IVA individuale attraverso l’erogazione di contributi sui costi connessi alla creazione delle nuove imprese.

Possono accedere le seguenti categorie di beneficiari:

  1. le MPMI (secondo la definizione di cui all’Allegato I del Regolamento UE 651/2014 del 17 giugno 2014) che hanno aperto una nuova impresa (sede legale e operativa) in Lombardia a decorrere dal 1° giugno 2024 fino alla data di chiusura dello sportello stabilita dal bando attuativo e che sono in regola con l’iscrizione al Registro delle imprese e risultano attive. L’impresa deve essere iscritta e attiva a decorrere dal 1° giugno 2024 e con partita IVA attiva nel termine massimo di dodici mesi precedenti all’iscrizione al Registro delle Imprese. Non si considera nuova impresa l’attivazione di una nuova sede operativa sul territorio Lombardo da parte di imprese già esistenti;
  2. lavoratori autonomi con partita iva individuale non iscritti al Registro delle Imprese che hanno dichiarato l’inizio attività ad uno degli uffici locali dell’Agenzia delle Entrate ovvero ad un ufficio provinciale dell’imposta sul valore aggiunto della medesima Agenzia come previsto dall’art. 35 del D.P.R. 26/10/1972, n. 633 “Istituzione e disciplina dell’imposta sul valore aggiunto” e s.m.i. secondo le modalità ivi previste, che hanno la partita IVA attribuita dall’Agenzia delle Entrate attiva a decorrere dal 1° giugno 2024 e che hanno il domicilio fiscale in Lombardia come risultante dall’Anagrafe Tributaria presso l’Agenzia delle Entrate e come definito all’articolo 58 del D.P.R. 29/09/1973, n. 600 “Disposizioni comuni in materia di accertamento delle imposte sui redditi”;
  3. professionisti ordinistici con partita IVA individuale attiva non iscritti al Registro delle Imprese che hanno dichiarato l’inizio attività ad uno degli uffici locali dell’Agenzia delle Entrate ovvero ad un ufficio provinciale dell’imposta sul valore aggiunto della medesima Agenzia come previsto dall’art. 35 del D.P.R. 26/10/1972, n. 633 “Istituzione e disciplina dell’imposta sul valore aggiunto” e s.m.i. da non oltre quattro anni dalla data della domanda e che hanno il domicilio fiscale in Lombardia come risultante dall’Anagrafe Tributaria presso l’Agenzia delle Entrate e come definito all’articolo 58 del D.P.R. 29/09/1973, n. 600 “Disposizioni comuni in materia di accertamento delle imposte sui redditi”; questi ultimi possono ottenere il contributo per avviare l’attività ordinistica dopo il periodo di praticantato e l’abilitazione professionale come da iscrizione al relativo Albo, conseguente all’esame di stato.

Resta ferma, in ogni caso, l’ammissibilità di una sola domanda di contributo su tutti gli sportelli della misura Nuova Impresa.

La Giunta regionale, con delibera n. 3135 del 30 settembre 2025 ha approvato i criteri dell’edizione 2025 del bando Nuova impresa

Obbiettivo del bando, promosso in collaborazione con Unioncamere Lombardia, è sostenere, in continuità con le precedenti edizioni, l’avvio di nuove imprese e l’autoimprenditorialità, anche in forma di lavoro autonomo con partita IVA individuale, attraverso l’erogazione di contributi a fondo perduto sui costi connessi alla creazione delle nuove imprese.
Le spese ammissibili sono indicate al punto B.2 del bando.

L’agevolazione è concessa a fronte di un budget di spesa composto da spese in conto capitale e spese di parte corrente. I progetti dovranno prevedere un investimento minimo di € 3.000,00. L’agevolazione consiste nella concessione di un contributo a fondo perduto fino al 50% della spesa ritenuta ammissibile nel limite massimo di € 10.000,00. Possono essere presentate anche domande di contributo che prevedano esclusivamente spese in conto capitale. Ogni impresa o professionista (come indentificati dal codice fiscale) può presentare una sola domanda di agevolazione; possono ripresentare domanda le imprese che hanno una domanda presentata non ammessa al contributo. In attuazione della l.r. 8/2013 saranno escluse dal contributo le nuove imprese che detengono a qualsiasi titolo apparecchi per il gioco d’azzardo lecito.

Data apertura sportello: 15 gennaio 2025 alle ore 10,00 – chiusura sportello 15 gennaio 2026 salvo esaurimento anticipato delle risorse.

Scadenza: 15 gennaio 2026

Competenze & Innovazione

Competenze & Innovazione

Misura a sostegno di progetti di potenziamento delle competenze interne alle imprese e degli imprenditori e dell’inserimento di figure qualificate all’interno delle imprese attraverso percorsi di apprendistato di alta formazione e ricerca per favorire la transizione industriale e la sostenibilità delle imprese.

Possono presentare domanda di partecipazione alla misura le PMI (micro, piccole e medie imprese) ai sensi dell’allegato I del Reg. (UE) n. 651/2014 e s.m.i. che al momento della presentazione della domanda:

  1. siano regolarmente costituite, iscritte e dichiarate attive nel Registro delle Imprese; le imprese non residenti nel territorio italiano devono essere costituite secondo le norme del diritto civile e commerciale vigenti nello Stato di residenza e iscritte nel relativo Registro delle imprese ove previsto;
  2. abbiano una sede operativa in Lombardia oppure dichiarino di impegnarsi a costituirne una entro la prima erogazione.

La misura è finalizzata allo sviluppo delle competenze per la transizione industriale e la sostenibilità delle imprese i cui obiettivi strategici sono:

  1. promuovere l’acquisizione di competenze complementari allo sviluppo degli investimenti in ricerca, innovazione, digitalizzazione;
  2. orientare e riorientare i profili dei lavoratori, con particolare riferimento alle fasce più giovani, verso le professionalità innovative richieste dal mercato del lavoro nell’ambito degli ecosistemi dell’innovazione di Regione Lombardia e lo sviluppo di nuove figure qualificate;
  3. sostenere la formazione di nuovi imprenditori e la trasformazione delle competenze imprenditoriali verso nuovi modelli di impresa.

La misura è articolata su due le linee:

  1. LINEA 1 Potenziamento delle competenze che favorisce il rafforzamento delle competenze interne alle imprese e lo sviluppo delle competenze degli imprenditori,
  2. LINEA 2 Apprendistato di alta formazione e ricerca che sostiene l’inserimento di figure qualificate all’interno delle imprese attraverso percorsi di apprendistato di alta formazione e ricerca e la costruzione di relazioni con il mondo della ricerca.

L’agevolazione si configura come contributo a fondo perduto, nei limiti della dotazione finanziaria della misura, fino a un massimo di € 50.000,00 per domanda. Le proposte progettuali oggetto di domanda di agevolazione dovranno avere importo minimo di € 10.000,00. La percentuale del contributo concedibile è pari all’80% calcolato sulle singole voci di spesa, entro i limiti dei massimali eventualmente previsti dal bando.

La domanda deve essere presentata a pena di inammissibilità sulla piattaforma Bandi e Servizi (BeS) nei tempi e nei modi indicati nel bando attuativo, a partire dalle ore 10:30 del 15 gennaio 2025 fino all’esaurimento delle risorse e comunque entro e non oltre ore 12:00 del giorno 22 dicembre 2026.

Scadenza: 22 dicembre 2026

Transizione delle MPMI Lombarde verso Modelli di Produzione Circolari e Sostenibili

Transizione delle MPMI Lombarde verso Modelli di Produzione Circolari e Sostenibili

campaign-creators-gmsnxqiljp4-unsplash

La Misura concerne lo sviluppo di un modello di crescita sostenibile delle imprese, delle relative filiere ed ecosistemi (aggregazioni di imprese) e del sistema produttivo nel suo complesso, supportando l’adozione di modelli di produzione innovativa e la graduale transizione verso un’economia circolare ed efficiente sotto il profilo delle risorse, come leva per la competitività e la sostenibilità, ed un nuovo paradigma basato sulla valorizzazione delle risorse e delle materie, anziché sul mero trattamento dei rifiuti.

La misura è rivolta alla MPMI con almeno una sede operativa in Lombardia, costituite in aggregazione formata da almeno 5 imprese. Possono partecipare all’aggregazione anche soggetti diversi dalle MPMI ma senza beneficiare di alcuna forma di contributo.

Sovvenzione a fondo perduto.

La domanda di partecipazione al bando deve essere presentata dal soggetto individuato come capofila all’interno dell’accordo di progetto, esclusivamente online sulla piattaforma Bandi e Servizi a partire dalle ore 10:00 del 3 dicembre 2024 e non oltre le ore 16:00 del 3 aprile 2025.

Scadenza: 3 aprile 2025

PSN/PAC 2023-2027 “Investimenti produttivi agricoli per ambiente, clima e benessere animale” – Sviluppo Rurale/bando 2024

PSN/PAC 2023-2027 “Investimenti produttivi agricoli per ambiente, clima e benessere animale” - Sviluppo Rurale/bando 2024

Possono partecipare al bando imprenditori agricoli individuali; società agricola di persone, di capitali o cooperativa.

L’intervento è finalizzato a potenziare le performance climatico-ambientali delle aziende agricole ed il miglioramento del benessere animale negli allevamenti.

La dotazione finanziaria complessiva dell’Intervento, per l’applicazione delle presenti disposizioni attuative, è di € 61.000.000,00.

L’agevolazione è sotto forma di contributo, espresso in percentuale della spesa ammessa, del 60%, 70%, oppure 80%, in relazione al tipo e all’ubicazione dell’impresa o della società agricola condotta dal beneficiario.

I richiedenti possono presentare domanda esclusivamente per via telematica tramite la compilazione della domanda informatizzata presente nel Sistema Informatico delle Conoscenze della Regione Lombardia (Sis.Co.), previa apertura e/o aggiornamento del fascicolo aziendale informatizzato.

Scadenza: 30 aprile 2025

 

PSN/PAC 2023-2027 “Investimenti produttivi agricoli per la competitività delle aziende agricole” – Sviluppo Rurale/bando 2024

PSN/PAC 2023-2027 “Investimenti produttivi agricoli per la competitività delle aziende agricole” - Sviluppo Rurale/bando 2024 - primo periodo

noah-buscher-x8zstuks2pm-unsplash

Possono partecipare al bando imprenditore agricolo individuale; società agricola di persone, di capitali o cooperativa.

L’intervento è finalizzato a potenziare la competitività sui mercati delle aziende agricole e ad accrescere la redditività delle stesse, migliorandone, al contempo, le performance ambientali.

L’agevolazione è sotto forma di contributo, espresso in percentuale della spesa ammessa, del 40%, 50%, oppure 60%, in relazione al tipo e all’ubicazione dell’impresa o della società agricola condotta dal beneficiario.

La dotazione finanziaria è pari a € 65.000.000,00 per il periodo di presentazione delle domande.

Scadenza: 8 settembre 2025

 

1 2 3 27