Intelligenza Artificiale: nuovo bando dedicato alle tecnologie linguistiche in Europa

Intelligenza Artificiale: nuovo bando dedicato alle tecnologie linguistiche in Europa

Fino al 26 settembre 2024, è possibile partecipare al bando Alliance for Language Technologies – DIGITAL-2024-AI-B-06, dedicato allo sviluppo e all’implementazione di tecnologie linguistiche avanzate nell’Unione europea.

Pubblicato nell’ambito del programma Digital Europe, il bando mira a sostenere la creazione di un ecosistema europeo di modelli linguistici e di Intelligenza Artificiale, promuovendo l’autonomia europea nell’uso e nella condivisione di dati e riducendo la dipendenza da tecnologie sviluppate all’estero.

L’iniziativa contribuirà a preservare la diversità linguistica e culturale in Europa, supportando l’infrastruttura comune europea di dati e servizi (European Common Data Infrastructure and Service) nel campo delle tecnologie linguistiche. L’obiettivo principale è l’adattamento dei modelli linguistici esistenti a lingue, settori o produzioni specifiche, favorendo l’adozione delle tecnologie linguistiche più avanzate da parte degli attori europei.

Tra i risultati di progetto si attendono:

  • Maggiore accessibilità ai dati linguistici per lo sviluppo e l’adattamento di ampi Language Foundation Models
  • Modelli linguistici di grandi dimensioni, che tengano conto della privacy, della sicurezza dei dati e dei potenziali rischi di disinformazione
  • Un archivio di modelli di Large Language Models per il loro riutilizzo nel settore pubblico e industriale nell’Unione europea
  • Un archivio di LLM adattati a lingue, domini o settori specifici
  • Un’infrastruttura e servizi per il fine-tuning dei modelli.

Possono partecipare soggetti giuridici (pubblici o privati) stabiliti in uno degli Stati membri dell’Unione europea o nei Paesi associati al Programma Digital Europe. Le proposte devono essere presentate in consorzi costituiti da un minimo di tre partecipanti indipendenti provenienti da tre diversi paesi ammissibili.

Il consorzio dovrebbe essere composto da rappresentanti degli Stati membri; organizzazioni pubbliche e private, PMI, RTO; enti con accesso a grandi capacità di calcolo; fornitori di dati pubblici e/o privati, come ad esempio i media o il settore editoriale.

Il budget totale è di € 20.000.000.

Scadenza: 26 settembre 2024

Alleanza per le tecnologie del linguaggio: bando Europa Digitale

Alleanza per le tecnologie del linguaggio: bando Europa Digitale

Resterà aperto fino al 26 settembre il bando sulle Alleanze per le tecnologie del linguaggio (DIGITAL-2024-AI-B-06— Cloud, data and artificial intelligence) lanciato il 1° agosto nel quadro del programma Europa Digitale con il quale la Commissione intende contribuire alla formazione di un ecosistema di tecnologie linguistiche per lo sviluppo e la diffusione di modelli innovativi di base per l’intelligenza artificiale linguistica di grandi dimensioni, basati su modelli linguistici europei, al fine di ridurre la dipendenza dell’UE dalle tecnologie extraeuropee.

Il bando in particolare sosterrà la fase della raccolta di dati linguistici e l’adattamento dei grandi modelli esistenti di basi linguistiche a lingue, domini o industrie specifici, in modo da supportare l’integrazione delle più recenti tecnologie linguistiche da parte degli attori europei.

Saranno finanziati due grandi filoni di attività:

DATI
Sfruttando lo spazio comune europeo dei dati sulle lingue e altri spazi dati pertinenti, questa attività raccoglierà i dati linguistici necessari (testo, audio, immagini e altre modalità) da un’ampia gamma di attori industriali, accademici e istituzionali europei, e fornirà dati in qualità e quantità sufficienti per costruire ampi modelli di fondazione linguistica, garantendo una copertura coerente di tutte le lingue ufficiali degli Stati membri nonché quelli più rilevanti dal punto di vista sociale ed economico. Ciò includerà anche la fornitura dei dati necessari per adattare modelli di base linguistica così ampi a lingue, domini o settori specifici. L’azione fornirà inoltre un archivio dei modelli esistenti di base per le grandi lingue europee, nonché di modelli adattati a lingue, domini o industrie specifici. Una volta avanzato a sufficienza, il consorzio potrebbe prendere in considerazione la possibilità di lavorare su una futura infrastruttura di copyright e questioni correlate per consentire un uso efficiente della lingua e di altri dati, tenendo conto degli interessi dei titolari dei diritti.

Fine-tuning
Questa attività fornirà anche modelli linguistici di grandi dimensioni adattati a lingue, domini o settori specifici come risultato di un’ulteriore formazione di modelli di base linguistica di grandi dimensioni su dati linguistici specifici. Il processo prevede l’adattamento, la valutazione e l’ottimizzazione dei modelli di base per linguaggi, domini o settori specifici. L’azione includerà anche il supporto per il mantenimento e il miglioramento continui di questi modelli, garantendo la loro adattabilità all’evoluzione dei compiti e degli ambiti nel corso del tempo.
Questa attività, attraverso il sostegno finanziario a terzi, fornirà anche supporto e servizi dedicati, in particolare per le PMI, per facilitare la messa a punto dei modelli disponibili.

Il bando è aperto alla partecipazione di rappresentanti degli Stati membri, organizzazioni pubbliche e private, PMI, entità con accesso a grandi capacità di calcolo; fornitori di dati pubblici e/o privati, come il settore dei media o dell’editoria.

Le proposte progettuali devono essere presentate da consorzi di almeno 3 partner indipendenti di 3 diversi Stati ammissibili.

Il budget disponibile ammonta a € 20 milioni. Il contributo può coprire fino al 50% dei costi ammissibili.

Scadenza: 26 settembre 2024

Uguaglianza del linguaggio digitale: aperto un bando per un progetto pilota

Uguaglianza del linguaggio digitale: aperto un bando per un progetto pilota

 

La Commissione europea ha pubblicato il bando per il nuovo progetto pilota “Developing a strategic research, innovation and implementation agenda and a roadmap for achieving full digital language equality in Europe by 2030”, in apertura il 14 ottobre 2021.

L’obiettivo della Call è definire ulteriormente l’agenda strategica di ricerca, innovazione e implementazione (SRIA) per raggiungere la piena uguaglianza del linguaggio digitale in Europa entro il 2030, sviluppata in occasione di un primo progetto pilota.

Inoltre, la Call intende:

  • rafforzare l’impegno e lo sforzo per la disseminazione verso le parti interessate che possono contribuire o beneficiare dell’agenda sviluppata
  • documentare l’impegno degli stakeholder nell’attuazione dell’agenda
  • fornire incentivi alle parti interessate per implementare tecnologie linguistiche basate sulla SRIA.

La Call mette a disposizione 1 milione di euro per il co-finanziamento di una proposta di progetto, che coprirà fino al 90% dei costi ammissibili.

Le proposte possono essere presentate da organizzazioni senza scopo di lucro (private o pubbliche), autorità pubbliche (nazionali, regionali o locali), organizzazioni internazionali, università, centri di ricerca ed entità a scopo di lucro.

La proposta deve essere presentata da un consorzio composto da almeno 3 candidati di almeno 2 diversi Stati membri dell’UE.

La durata massima del progetto è di 12 mesi e le attività non inizieranno prima del 1° luglio 2022.

Scadenza: 6 gennaio 2022.