Europa Creativa – Transettoriale: bando “Difendere il pluralismo e la libertà dei media” (CREA-CROSS-2022-MPF)

Europa Creativa - Transettoriale: bando "Difendere il pluralismo e la libertà dei media" (CREA-CROSS-2022-MPF)

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Il bando è strutturato in 2 topic distinti:

Consigli della stampa e dei media e standard professionali (CREA-CROSS-2022-MFP-COUNCILS and STANDARDS)

Obiettivo: rafforzare ulteriormente la posizione dei Consigli della stampa e dei media in un ambiente mediatico caratterizzato dalla convergenza e agevolare l’ulteriore sviluppo di standard deontologici.

Attività finanziabili:

  • sviluppo e manutenzione di un database dedicato
  • scambio di best practices
  • rafforzamento di Gruppi di lavoro pan-europei
  • sostegno ai Consigli dei nuovi media
  • formazione dei giornalisti
  • cooperazione con le autorità di regolamentazione dei media
  • ricerca sugli standard giornalistici

Meccanismo di risposta rapida (CREA-CROSS-2022-MFP-RAPID RESPONSE)

Obiettivo: monitorare le violazioni della libertà di stampa e dei media e fornire aiuto concreto per proteggere i giornalisti minacciati.

Attività finanziabili:

  • concezione e gestione di un meccanismo di risposta rapida a livello europeo per sostenere la libertà dei media e la sicurezza dei giornalisti, che copra tutti gli Stati membri dell’UE
  • assistenza legale e supporto pratico a giornalisti e altri professionisti dei media
  • organizzazione di missioni di advocacy nei luoghi dove i giornalisti sono minacciati
  • monitoraggio dello stato della libertà dei media nei Paesi UE e nei Paesi candidati
  • organizzazione di campagne di sensibilizzazione sulla libertà dei media e la sicurezza dei giornalisti
  • attività di comunicazione e divulgazione

Si intende finanziare 1 progetto per ciascuno dei topic.

I progetti proposti devono avere una durata massima di 24 mesi.

Beneficiari del bando sono organizzazioni no-profit (private o pubbliche), università, istituti di istruzione e centri di ricerca. Questi soggetti devono essere stabiliti in uno dei Paesi ammissibili ad Europa Creativa – Sezione Transettoriale, ovvero: Stati UE, compresi PTOM, Paesi EFTA/SEE, Paesi candidati effettivi e potenziali (solo Albania, Bosnia-Erzegovina, Macedonia del Nord, Montenegro, Serbia), come indicato in questo documento. Il bando aperto anche a organizzazioni internazionali.

Ciascun progetto può essere cofinanziato dall’UE fino al 90% dei costi ammissibili.

I progetti devono essere presentati da un consorzio costituito da almeno 2 soggetti di 2 diversi Paesi ammissibili.

Scadenza: 20 settembre 2022

Diritti umani e democrazia, al via nel 2022 i bandi del programma NDICI-Europa Globale

Diritti umani e democrazia, al via nel 2022 i bandi del programma NDICI-Europa Globale

 

Nel mese di dicembre scorso la Commissione europea ha lanciato il Programma NDICI–Europa Globale – Diritti umani e democrazia, programma tematico nel quadro di NDICI-Europa Globale che promuove i diritti umani e la democrazia, anche affrontando l’impatto delle sfide globali, come i cambiamenti climatici e il degrado ambientale, le nuove tecnologie e le tecnologie digitali o la pandemia di COVID-19.

Sulla base del Documento di programmazione pluriennale (MIP) 2021-2027 il programma intensificherà il sostegno dell’UE alla promozione e alla protezione dei diritti umani e delle libertà fondamentali, della democrazia e dello stato di diritto e del lavoro delle organizzazioni della società civile (OSC) e dei difensori dei diritti umani in tutto il mondo; promuoverà e proteggerà l’universalità dei diritti umani, rafforzerà lo stato di diritto e la responsabilità per le violazioni e gli abusi dei diritti umani e difenderà l’esercizio delle libertà fondamentali, compresa la libertà di espressione, sostenendo il giornalismo e i media indipendenti, contrastando al contempo i rischi associati al digitale e alle nuove tecnologie.

Il programma ha cinque priorità generali, può sostenere attività in qualsiasi paese al di fuori dell’UE e prevede un budget complessivo di circa 1,5 miliardi di euro.

  • Protezione e responsabilizzazione delle persone – 704 milioni di euro
  • Costruire società resilienti, inclusive e democratiche – 463 milioni di euro
  • Promuovere un sistema globale per i diritti umani e la democrazia – 144 milioni di euro
  • Salvaguardare le libertà fondamentali, compreso sfruttare le opportunità e affrontare le sfide del digitale e delle nuove tecnologie – 195 milioni di euro
  • Delivering by working together – 6,6 milioni di euro

Nel primo anno di attuazione, l’UE si concentrerà sulla promozione di un sistema globale per i diritti umani e la democrazia. Ad esempio, nel 2022-2024, l’UE sosterrà l’Ufficio dell’Alto Commissario delle Nazioni Unite per i diritti umani con 16 milioni di euro, il Campus globale dei diritti umani con 10 milioni di euro e la Corte penale internazionale con 3 milioni di euro. L’UE sosterrà inoltre nel 2022 il lancio di un’iniziativa Team Europe Democracy per rafforzare l’impatto del sostegno globale dell’UE e degli Stati membri alla democrazia. Il piano d’azione 2021 integra una serie di misure individuali urgenti nell’ambito del programma adottato in precedenza.

Una parte sostanziale del programma sarà attuata a livello nazionale. I bandi riguardanti le diverse priorità, aperti alle organizzazioni della società civile in tutto il mondo, saranno pubblicati nei prossimi mesi, a partire dal primo semestre 2022.

Azione preparatoria per piattaforme europee dei media: bando della DG CONNECT

Azione preparatoria per piattaforme europee dei media: bando della DG CONNECT

NYX

Il bando riguarda la creazione e lo sviluppo di piattaforme mediatiche europee che migliorino l’accesso dei cittadini a informazioni affidabili da tutta l’Unione coinvolgendo emittenti, editori e altre organizzazioni attive nel settore dei media, per migliorare ed espandere la loro offerta di contenuti attraverso formati innovativi e aumentarne la portata.

Le piattaforme dovrebbero esplorare modi per produrre e/o condividere notizie e programmi giornalistici transfrontalieri in più lingue, raggiungendo il maggior numero possibile di cittadini con informazioni contestualizzate, facendo affidamento sull’offerta esistente online, quando necessario, e a sostenere e intensificare la cooperazione a livello europeo per aumentare la disponibilità di servizi originali e programmi giornalistici, aiutandoli a raggiungere un nuovo pubblico.

Una proposta progettuale deve considerare due aspetti:

– tecnologico: dovrebbe comprendere strumenti tecnici, tesi per esempio a facilitare le modalità di traduzione, text to text, speech to text e speech to speech, tecnologie basate sull’intelligenza artificiale e open source, motori di ricerca, algoritmi trasparenti o sistemi di raccomandazione dei contenuti

– editoriale/organizzativo: dovrebbe essere affidabile nella sua capacità di consentire e poi poter contare su una cooperazione sostenuta tra le organizzazioni dei media e gli sviluppatori di tecnologia.

I contenuti offerti dovrebbero essere di interesse generale e garantire che i cittadini abbiano accesso a informazioni pluralistiche di qualità provenienti da diverse fonti multilingue. Fornitori di contenuti come musei e biblioteche possono essere inclusi nell’offerta se aderiscono agli stessi valori e se l’uso dei loro materiali porta un chiaro valore aggiunto all’offerta di contenuti.

Le proposte progettuali devono fornire un modello provvisorio delle piattaforme previste; devono descrivere le modalità di supervisione editoriale, i controlli (ad esempio per garantire l’indipendenza) e gli standard relativi ai contenuti; fra gli strumenti previsti dovrebbero essere compresi sistemi di identificazione che forniscano ai cittadini l’accesso cross-device e componenti di personalizzazione facili da impostare in modo intuitivo. Le proposte devono inoltre essere accompagnati da un piano di sensibilizzazione che identifichi il pubblico target e i moltiplicatori rilevanti per il prodotto finale e che presenti obiettivi chiari e realistici a medio termine e finali. Un’attenzione specifica va rivolta alle giovani generazioni e alla costruzione di comunità attorno all’offerta di contenuti.

L’invito è rivolto a:

– imprese del settore dei media giornalistici (organizzazioni la cui attività chiave è la produzione regolare e la divulgazione di notizie o altri programmi basati su fatti, indipendentemente dal formato, nell’ambito dei flussi di lavoro editoriali, degli standard e della responsabilità di detta organizzazione.

– sviluppatori di tecnologie per i media

– altre organizzazioni attive nel settore dei media (musei, biblioteche, qualora l’uso dei loro materiali porti chiaro valore aggiunto ai contenuti delle notizie trasmesse e all’offerta di programmi basati su fatti

Il proponente può essere un soggetto da solo, ma costituito da diversi enti dotati di personalità giuridica, oppure da un consorzio di enti stabiliti in almeno 5 Stati membri UE.

Il bando beneficia di un budget di 5.980.000 euro, che andranno a finanziare 2/3 progetti.

Il contributo può coprire fino all’80% dei costi ammissibili fino a un massimo di 3.400.000 euro

La scadenza per la presentazione di una proposta progettuale è il 6 ottobre 2021.

Cultura, creatività e società inclusiva: pubblicato il bando Protecting and nurturing democracies di Horizon

Cultura, creatività e società inclusiva: pubblicato il bando Protecting and nurturing democracies di Horizon

NYX

Si è aperto il 22 giugno il bando Protecting and nurturing democracies (HORIZON-CL2-2021-DEMOCRACY-01) del Programma di lavoro 2021-2022 del Cluster Culture, creativity and inclusive society di Horizon Europe.

Il bando contiene 5 topic, per un budget complessivo ad essi destinati pari a 49.5 milioni di €:

  • The future of liberal democracy in Europe (HORIZON-CL2-2021-DEMOCRACY-01-01)
  • Economic models and modern democracies (HORIZON-CL2-2021-DEMOCRACY-01-02)
  • Feminisms for a new age of democracy (HORIZON-CL2-2021-DEMOCRACY-01-03)
  • Democratic politics in the EU’s neighbourhood (HORIZON-CL2-2021-DEMOCRACY-01-04)
  • Politics and governance in a postpandemic world (HORIZON-CL2-2021-DEMOCRACY-01-05)

Tutti i topic sono delle RIA e a ciascuno di essi è destinato un budget di 9.90 milioni di €. Ci si attende un contributo per progetto tra 2 e 3 milioni di € per un numero di progetti finanziabili pari a 3 per ciascun topic.

Tutti i topic hanno scadenza 7 ottobre 2021.

Il bando rientra nella Destination 1 – Innovative Research on Democracy and Governance per la quale si prevede che le attività forniscano conoscenze, dati, raccomandazioni scientificamente solide per rinvigorire la governance democratica e migliorare la fiducia nelle istituzioni democratiche. Questo contribuirà a salvaguardare i diritti fondamentali per rafforzare la cittadinanza attiva e inclusiva, e di conseguenza la responsabilità, la trasparenza, l’efficacia e l’affidabilità delle istituzioni e delle politiche basate sullo Stato di diritto. Le attività mireranno anche ad espandere la partecipazione politica, il dialogo sociale e l’inclusione sociale, l’impegno civico e l’uguaglianza di genere.

Il cluster 2 si concentra sulle sfide relative alla governance democratica, al patrimonio culturale e all’industria creativa, nonché alle trasformazioni sociali ed economiche. A tal fine, mobiliterà le competenze multidisciplinari delle scienze sociali e umane europee per comprendere le fondamentali trasformazioni contemporanee della società, dell’economia, della politica e della cultura per una transizione e una ripresa dell’UE verde, digitale e inclusiva.