Programma regionale in favore delle tradizioni storiche, artistiche, religiose e popolari: manifestazioni d’interesse 2022

Programma regionale in favore delle tradizioni storiche, artistiche, religiose e popolari: manifestazioni d'interesse 2022

 

È destinato a Comuni, Circoscrizioni di decentramento comunale e Associazioni Pro Loco iscritte all’Albo regionale delle Associazioni Pro Loco del Lazio (art. 15 della L.R. n. 13/2007 e successive modifiche, l’avviso pubblico finalizzato all’acquisizione della “manifestazione di interesse” alla partecipazione al “Programma regionale in favore delle tradizioni storiche, artistiche, religiose e popolari, anno 2022”.

Le manifestazioni da proporre, volte alla promozione del turismo locale e, in particolare, delle tradizioni storiche, artistiche, religiose e popolari, dovranno essere realizzate entro il 2021, con l’impegno a rispettare tutte le norme, le disposizioni e le misure di sicurezza igienico-sanitarie, vigenti e future, connesse all’emergenza Covid-19 e relative a manifestazioni pubbliche, eventi, mostre, luoghi della cultura ed altre attività.

È ammessa la prosecuzione delle manifestazioni nell’annualità 2023 esclusivamente per quelle celebrative del Santo Natale con inizio entro il mese di Dicembre 2022 e conclusione entro il 6 gennaio 2023. Non sono invece ammesse le manifestazioni già iniziate nel 2021.

È consentita inoltre la presentazione della richiesta di partecipazione alla “manifestazione di interesse” anche per le manifestazioni che, nelle more della pubblicazione del presente avviso, siano state realizzate nel periodo compreso dal 1° gennaio 2021 fino alla data di pubblicazione dell’avviso stesso, nel rispetto delle norme, delle disposizioni e delle misure di sicurezza igienico-sanitarie vigenti nel periodo, connesse all’emergenza Covid-19 e relative a manifestazioni pubbliche, eventi, mostre, luoghi della cultura ed altre attività.

Ciascun soggetto proponente potrà presentare istanza per una sola manifestazione. Nel caso in cui pervengano, da parte del medesimo soggetto, più istanze, le stesse saranno tutte “escluse”, anche se in possesso dei requisiti amministrativi richiesti.

L’istanza di partecipazione alla “manifestazione di interesse” dovrà essere debitamente sottoscritta dal Legale rappresentante pro tempore dell’Ente richiedente e completa della documentazione richiesta.

Scadenza: 30 Dicembre 2021.

POR FESR, Innova Venture: convenzionamento per equity crowdfunding

POR FESR, Innova Venture: convenzionamento per equity crowdfunding

 

La Regione Lazio, nell’ambito del POR FESR 2014-2020 e della strategia volta a supportare investimenti nel capitale di rischio delle startup e imprese innovative e a elevato potenziale di crescita del Lazio, ha lanciato a luglio 2018 il fondo di venture capital INNOVA Venture, gestito da Lazio Innova, che coinveste in tali imprese insieme a investitori privati indipendenti, attraverso strumenti di equity e quasi equity.

L’obiettivo di INNOVA Venture è promuovere e supportare gli investimenti privati in tali imprese, inclusi quelli attivati attraverso al ricorso all’equity crowdfunding, strumento che sta assumendo anche in Italia un’importanza crescente nei processi di fund raising delle imprese in fase di seed e startup.

In quest’ottica INNOVA Venture prevede la possibilità per le imprese promotrici e i gestori di piattaforme di equity crowdfunding convezionate di condividere, con reciproci vantaggi, il percorso di valutazione e definizione del round a sostegno del progetto imprenditoriale dell’impresa.

Le piattaforme convenzionate saranno incluse nell’elenco online relativo al fondo INNOVA Venture, che sarà aggiornato includendo le piattaforme che via via si convenzioneranno e che saranno le uniche alle quali le imprese interessate potranno rivolgersi per supportarle nella strutturazione di veicoli societari finalizzati alla raccolta tramite equity crowdfunding tranche in associazione all’investimento del fondo.

Lazio Innova darà adeguato risalto a tali piattaforme in occasione di eventi, pubblicazioni, campagne informative finalizzate alla promozione dello strumento INNOVA Venture, nell’ottica di reciproco coinvolgimento, con l’obiettivo di promuovere l’utilizzo dello strumento dell’equity crowdfunding quale strumento di finanziamento per la crescita e lo sviluppo delle startup e PMI Innovative del Lazio.

A tal fine, Lazio Innova segnalerà alle stesse ulteriori opportunità attivate da Lazio Innova sull’equity crowdfunding o che coinvolgano piattaforme di equity crowdfunding, così come, ove possibile, nelle fasi progettuali delle stesse.

POR FESR, fondo INNOVA Venture per il capitale di rischio di startup e Pmi

POR FESR, fondo INNOVA Venture per il capitale di rischio di startup e Pmi

 

INNOVA Venture è il fondo della Regione Lazio dedicato al Venture Capital, gestito da Lazio Innova e finanziato attraverso le risorse comunitarie del POR FESR Lazio 2014 – 2020.

INNOVA Venture co-investe direttamente nel capitale di rischio delle imprese del Lazio esclusivamente insieme a investitori privati e indipendenti. È inoltre prevista la possibilità di:

  • operare attraverso Accordi Quadro di Coinvestimento con investitori di comprovata capacità interessati ad investire strutturalmente nel Lazio, soprattutto in start-up nelle fasi più seed;
  • coinvestire con capitali attraverso campagne di Equity Crowdfunding con le piattaforme autorizzate convenzionate attraverso veicoli societari ad hoc.

L’obiettivo di INNOVA Venture è incrementare l’offerta di capitale di rischio a favore di startup e PMI localizzate, o che intendono localizzarsi, nella regione Lazio con un effetto leva sui capitali di coinvestitori privati e un impatto sull’economia reale della regione.

Dotazione del fondo € 21,8 milioni.

Target: Imprese Ammissibili con sede operativa nel Lazio (esistente o prevista).

Settori ammissibili: Tutti (salvo specifiche e limitate esclusioni).

Fasi di investimento: seed, start-up. scale-up, espansione.

limiti di investimento:

  • Investimento Iniziale minimo € 150.000 e massimo € 1,4 milioni;
  • Investimento massimo (Iniziale + Follow on): € 2,5 milioni.

Durata dell’investimento prevista: fino a 8 anni.

La partecipazione al Bando può essere fatta fino alle ore 12.00 del 31 luglio 2023 (salvo esaurimento precedente dei fondi).

Food delivery: formazione e sicurezza per i lavoratori della GIG economy

Food delivery: formazione e sicurezza per i lavoratori della GIG economy

 

Nell’ambito delle politiche per promuovere la salute e la sicurezza sul luogo di lavoro quale elemento essenziale per rafforzare la competitività e la produttività delle imprese, e per contribuire all’efficienza dei sistemi di protezione sociale, la Regione Lazio lancia l’avviso pubblico Food delivery: formazione e sicurezza per i lavoratori della GIG economy.

L’intervento, per il quale è stanziato 1 milione di euro a valere sulla L.R. n. 4/2019 “Disposizioni per la tutela e la sicurezza dei lavoratori digitali”, finanzia progetti formativi mirati a:

  • favorire la conoscenza del quadro normativo vigente in materia di sicurezza sul lavoro in rapporto allo specifico comparto di riferimento;
  • accrescere la conoscenza dei principali fattori di rischio per la salute e la sicurezza sul lavoro, quali cause di infortuni gravi e delle malattie professionali con riferimento specifico al comparto;
  • favorire l’acquisizione da parte dei lavoratori di comportamenti adeguati alle procedure di sicurezza, alla gestione dei rischi e delle emergenze con riferimento specifico ai rischi specifici legati al comparto e le misure specifiche messe in atto per prevenire tali rischi, nonché sulle procedure di sicurezza e di igiene;
  • fornire strumenti cognitivi e comportamentali per favorire l’autotutela dei lavoratori ai fini di una maggiore prevenzione;
  • favorire l’acquisizione di capacità di gestione dei rischi nelle piccole e medie imprese.

L’intervento prevede la realizzazione di corsi di formazione specialistica in materia di salute e sicurezza dedicati ai lavoratori digitali così come definiti dalla Legge Regionale 12 aprile 2019, n. 4 “Disposizioni per la tutela e la sicurezza dei lavoratori digitali”.

In particolare, tenuto conto delle finalità sopra elencate, gli interventi formativi dovranno essere orientati a contrastare i rischi di infortuni gravi e mortali, alla prevenzione delle malattie professionali e ai sistemi di gestione della sicurezza.

Ogni corso di formazione dovrà prevedere obbligatoriamente un modulo dedicato ai diritti sul lavoro, e nel caso dei rider un modulo anche sulla sicurezza stradale.

In aggiunta, una percentuale compresa tra il 5 ed il 10% delle ore di formazione dovrà essere dedicata alla promozione degli interventi e delle opportunità promosse dalle diverse Istituzioni, in particolare la Regione Lazio, ma anche gli enti locali e le Amministrazioni nazionali centrali, l’ANPAL, ecc. per promuovere l’occupabilità, la crescita professionale dei lavoratori e l’autoimprenditorialità, allo scopo di aiutare i partecipanti ad acquisire un quadro chiaro ed ampio sulle opportunità presenti e sulle modalità per accedervi.

Oltre ai contenuti formativi, i proponenti dovranno descrivere le metodologie di svolgimento del percorso e le modalità di superamento delle complessità di ordine logistico che caratterizzano il target dell’intervento. Al riguardo, un ulteriore tema che dovrà essere declinato nella proposta progettuale riguarda la modalità di coinvolgimento dell’utenza e della rete che si intende attivare per favorire la partecipazione dei destinatari.

I contenuti del percorso formativo potranno essere organizzati in moduli replicati su più edizioni, sui quali prevedere la frequenza dei partecipanti in maniera dinamica e flessibile, considerando rientri a lavoro, turni e calendari dei singoli partecipanti.

I percorsi formativi o anche singoli moduli possono essere realizzati interamente in lingua inglese al fine di agevolare i lavoratori digitali stranieri. La durata del percorso formativo dovrà essere compresa tra un minimo di 60 ed un massimo di 80 ore e dovrà prevede un numero di allievi compreso tra le 20 e le 25 unità. Per ciascuna edizione, prevista all’interno del corso, dovrà essere assicurata la presenza di almeno 5 partecipanti.

Le misure del presente Avviso potranno essere integrate con altre policy di intervento. L’AdG del POR FSE Lazio si riserva infatti di attivare, in una fase successiva, un’offerta mirata di azioni positive rivolte ai destinatari target del presente Avviso che potranno ricomprendere modalità e strumenti per l’attivazione professionale ed ulteriori iniziative di empowerment, incentivi all’occupazione, accesso a incentivi sotto forma di prestiti agevolati o finanziamenti a fondo perduto per l’autoimpresa e l’autoimprenditorialità. Tali attività – le cui modalità di accesso saranno declinate direttamente all’interno degli strumenti operativi e che potranno indicativamente riguardare forme come premialità, riserve finanziarie o azioni esclusive – rappresenteranno così una componente aggiuntiva degli interventi implementati con il presente Avviso.

Possono presentare proposte progettuali, in forma singola o associata (ATI/ATS), i soggetti accreditati per la formazione ai sensi della DGR 682/2019 per la macrotipologia formazione continua e/o formazione superiore, Area di Attività “Sicurezza Aziendale”, o che abbiano almeno presentato domanda di accreditamento prima della presentazione della proposta progettuale nell’ambito del presente Avviso.

L’attività dovrà concludersi entro 4 mesi dalla data di avvio del progetto, salvo concessione di proroga per straordinari e sopravvenuti motivi. La proroga deve essere richiesta entro 30 giorni precedenti la conclusione del progetto e per un massimo di 2 mesi. Anche in considerazione del perdurare delle condizioni di rischio sanitario legato alla pandemia da COVID-19, è ammesso lo svolgimento dell’attività didattica in modalità FAD, che al contrario diviene obbligatoria in caso di eventuale peggioramento del quadro epidemiologico ed in considerazione dell’eventuale ingresso della Regione Lazio nella così detta Zona Rossa.

Al fine del riconoscimento della FAD, i beneficiari dovranno assicurare la tracciabilità dell’attività mediante l’utilizzo di piattaforme sincrone (aule virtuali, webinar, ecc.) che assicurino l’interazione online docenti/allievi. La sincronicità della partecipazione deve prevedere il collegamento dei discenti agli orari prestabiliti dal programma formativo e garantire un elevato grado di interazione tra il docente e i discenti.

Per la FAD sono confermate le opzioni di costo, le voci di costo e i parametri previsti per la formazione ordinaria.

L’Avviso si attua attraverso lo strumento di semplificazione dei costi con l’applicazione del tasso forfettario pari al 40% delle spese dirette di personale ammissibili conformemente all’art. 67 lettera d) del Regolamento (UE) n. 1303/2013, come integrato dall’art. 68 ter del Regolamento (UE, Euratom) 2018/1046 del 18 luglio 2018. Il costo complessivo di ogni progetto è il risultato della somma dei costi diretti previsti per le risorse umane e di tutti gli altri costi ammissibili (che devono essere pari al 40% del costo delle risorse umane).

I progetti devono essere presentati dalle ore 9:00 del 20 dicembre 2021 ed entro le ore 17:00 del 30 gennaio 2022.

Bando per il sostegno all’internazionalizzazione delle imprese delle province di Frosinone e Latina.

Bando per il sostegno all’internazionalizzazione delle imprese delle province di Frosinone e Latina.

 

La Camera di Commercio Frosinone Latina ha predisposto il Bando Internazionalizzazione – Anno 2021 a sostegno delle imprese delle province di Frosinone e Latina con l’obiettivo di rafforzare la loro capacità di operare sui mercati internazionali, assistendole nell’individuazione di nuove opportunità di business nei mercati già serviti e nello scouting di nuovi o primi mercati di sbocco, così da conseguire significativi riflessi diretti sull’economia locale.

I voucher, che avranno un importo unitario massimo di € 15.000,00, saranno utilizzabili come contributi assegnati a copertura parziale delle spese sostenute per l’acquisizione di servizi che favoriscano l’avvio o lo sviluppo del commercio internazionale, anche attraverso un più diffuso utilizzo di strumenti innovativi, utilizzano la leva delle tecnologie digitali.

Tutte le attività devono essere realizzate e, le relative spese, sostenute a partire dal 1° gennaio 2021 e fino al 14 maggio 2022.

Le richieste di voucher dovranno essere inviate dalle ore 11:00 del 15 dicembre 2021.

Le risorse complessivamente stanziate dalla Camera di Commercio a disposizione dei soggetti beneficiari ammontano a 454.349,45 di euro. Inoltre, per esser ammessi al contributo le spese ammissibili devono comunque essere pari o superiori all’importo minimo di € 4.000,00.

E’ prevista una procedura valutativa a sportello secondo l’ordine cronologico di presentazione delle domande. Oltre al superamento dell’istruttoria amministrativo-formale è prevista una valutazione di merito relativa all’attinenza della domanda con gli ambiti di attività a sostegno del commercio internazionale.

Scadenza: 12 aprile 2022

Progetto Impact Lazio, manifestazione di interesse per l’affidamento della gestione di Poli Territoriali per l’associazionismo straniero

Progetto Impact Lazio, manifestazione di interesse per l’affidamento della gestione di Poli Territoriali per l’associazionismo straniero

 

Una manifestazione d’interesse per l’affidamento dell’attività di gestione di Poli territoriali, anche virtuali, volti a promuovere l’associazionismo straniero, quale agente qualificato per il sostegno della partecipazione attiva – in forma individuale e collettiva – dei cittadini stranieri di Paesi terzi alla vita della società regionale.

È questa la finalità dell’avviso pubblico realizzato nell’ambito del progetto IMPACT LAZIO, promosso dalla Regione Lazio e gestito dalla società in house LazioCrea S.p.A.

L’intento è pertanto quello di effettuare un’indagine di mercato per individuare, nel rispetto dei principi di non discriminazione, parità di trattamento, proporzionalità, trasparenza, concorrenza e rotazione, operatori economici interessati, da invitare, successivamente, alla procedura negoziata che sarà indetta da LazioCrea.

L’ambito territoriale in cui dovrà svolgersi l’attività di gestione dei Poli fa rifermento a:

  • i Distretti sociosanitari VT3-Viterbo,
  • RI2- Poggio Mirteto,
  • RM.4.4-Formello,
  • RM5.2-Guidonia Montecelio,
  • Municipio V e Municipio XV di Roma Capitale
  • Distretto sociosanitario RM 4.2.-Cerveteri-Ladispoli,
  • Distretti sociosanitari RM6.1 Grottaferrata, LT 1 Aprilia, LT4 Fondi e FR B Frosinone.

Il servizio prevede la realizzazione, nei territori sopra indicati, delle seguenti linee di attività, integrate tra loro:

Linea 1 – Servizio di orientamento e consulenza per lo sviluppo associativo

Linea 2 – Realizzazione prodotti informativi e formativi

Linea 3 – Coinvolgimento dell’associazionismo straniero nell’attività di animazione territoriale

Le attività dovranno essere espletate sulla base delle linee di indirizzo espresse dalla società LAZIOcrea S.p.A, con cui dovranno essere concordati il piano di lavoro, le metodologie e gli strumenti operativi.

Il soggetto incaricato della gestione del servizio dovrà documentare esaustivamente l’andamento dell’attività attraverso la produzione di report trimestrali.

L’importo a base d’asta è pari a 168.032,79 euro IVA esclusa.

La Manifestazione di interesse per la partecipazione alla procedura negoziata in oggetto dovrà essere trasmessa entro il termine perentorio delle ore 16:00 del 27 dicembre 2021.

Contributi per il reinserimento delle vittime dell’usura

Contributi per il reinserimento delle vittime dell’usura

 

Settecentomila euro per la concessione di contributi tesi a favorire il reinserimento delle vittime del reato di usura e/o di estorsione nell’economia legale e il sostegno a soggetti che, a causa delle difficoltà di accesso al credito, siano potenziali vittime del reato di usura. Sono queste la dotazione finanziaria e la finalità dell’avviso pubblico promosso dalla Regione Lazio per contrastare il fenomeno dell’usura e le sue conseguenze.

Sono destinatarie dei contributi le Fondazioni e le Associazioni riconosciute per la prevenzione del fenomeno dell’usura ai sensi dell’articolo 15, commi 4, 5 e 6 della L. 108/1996, iscritte oltre che nell’elenco tenuto dal Ministero Economia e Finanza anche nell’elenco regionale dei Confidi, delle Associazioni e delle Fondazioni antiusura di cui all’articolo 13 della L.R. 14/2015.

Sono beneficiari delle misure e degli interventi previsti dal presente avviso, purché abbiano la residenza e operino nel territorio regionale i soggetti vittime del reato di usura e/o di estorsione e potenziali vittime del reato di usura.

Scadenza: 23 dicembre 2021

Sostegno ai festival di rappresentazione degli spettacoli di danza e musica popolare e folkloristica

Sostegno ai festival di rappresentazione degli spettacoli di danza e musica popolare e folkloristica

 

Riconoscendo le attività di spettacolo dal vivo, la danza e la musica popolare e folkloristica quali espressioni dell’identità culturale dei popoli nonché strumento per la conoscenza della cultura e della tradizione popolare e per lo sviluppo sociale, economico ed in particolare turistico dei territori, la Regione Lazio ha promosso un avviso pubblico per il sostegno dei Festival di rappresentazione degli spettacoli di danza e musica popolare e folkloristica iscritti all’Albo Regionale dei Festival del Folklore.

I progetti per la realizzazione dei Festival di rappresentazione degli spettacoli di danza e musica popolare e folkloristica devono essere volti al raggiungimento dei seguenti obiettivi:

  1. valorizzare il patrimonio culturale e paesaggistico, archeologico, storico e museale dei comuni del Lazio anche con riferimento alle zone interne e montane;
  2. promuovere e valorizzare lo sviluppo della cultura e della tradizione popolare regionale, anche nei confronti dei cittadini laziali residenti all’estero;
  3. favorire lo sviluppo sociale, economico e turistico dei territori;
  4. favorire l’integrazione sociale di persone svantaggiate.

È ammessa una sola delega per Festival, pertanto l’eventuale emissione di più deleghe comporta l’esclusiva ammissibilità a valutazione della prima domanda di contributo pervenuta, con conseguente inammissibilità di tutte le successive.

I soggetti proponenti devono presentare un unico progetto per la realizzazione esclusivamente di uno dei Festival di rappresentazione degli spettacoli di danza e musica popolare e folkloristica iscritti all’Albo Regionale dei Festival del Folklore di cui alla Determinazione Dirigenziale n. G10589/2021 (corrispondente a quello per il quale hanno presentato la domanda di iscrizione all’Albo, oppure, nel caso di enti delegati di cui alla sopra elencata lettera c), a quello la cui domanda di iscrizione è stata presentata dall’ente delegante).

Il progetto deve essere sviluppato in coerenza con le caratteristiche indicate dall’avviso e svolgersi nel periodo compreso tra il giorno successivo alla data di pubblicazione del presente avviso sul Bollettino Ufficiale della Regione Lazio ed il 15 settembre 2022.

Scadenza: 20 dicembre 2021

Avviso per l’ammissione a corsi di formazione gratuiti sulle tematiche LGBT+

Avviso per l’ammissione a corsi di formazione gratuiti sulle tematiche LGBT+

 

Con riferimento al progetto cofinanziato dalla Commissione Europea – Horizon 2020 – Research and Innovation Framework Programme Call: REC-RDIS-DISC-AG-2020 REC-AG GA n. 963323 dal titolo “FEEL FREE T@ BE. Training path on LGBT+ issues for sociopsycho-healthcare operators”, LAZIOcrea SpA in partenariato con CIRSES, Nuova Associazione Europea per le Arti Terapie, Istituto Metafora, UNAR-Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali, Circolo di Cultura Omosessuale M. Mieli, A.GE.DO. bandisce n. 320 posti per la partecipazione ai corsi gratuiti sulle tematiche LGBT+ Il titolo dei corsi è “Formare sui temi LGBT+ per promuovere la convivenza delle differenze” Percorso Formativo per Professionisti che operano in ambito Sanitario e Sociale Pubblico.

Gli obiettivi sono rafforzare le conoscenze e le competenze sulle tematiche LGBT+, incidere su atteggiamenti e pregiudizi, migliorare il benessere psico-fisico delle persone LGBT+ che si rivolgono a professionisti che operano nel settore sanitario e sociale pubblico.

I corsi inizieranno a gennaio 2022 e avranno una durata di 32 ore suddivise in 8 incontri da 4 ore ciascuno. Saranno organizzati un totale di n. 8 corsi.

Scadenza: 20 dicembre 2021

Scuola di squadra 2021

Scuola di squadra 2021

 

Al via l’edizione 2021 del bando regionale “Scuola di squadra”, che permetterá agli istituti comprensivi pubblici del Lazio di rinnovare le proprie attrezzature sportive. Per promuovere e sostenere la diffusione delle attività motorie e sportive, infatti, la Regione concede contributi agli Istituti Scolastici Comprensivi per l’acquisto dell’attrezzatura necessaria.

Possono presentare domanda di contributo esclusivamente i 458 Istituti Comprensivi Pubblici del Lazio, che allo stato attuale risultano essere n. 458 come da elenco fornito dall’Ufficio Scolastico Regionale del Ministero dell’Università e della Ricerca.

Le risorse economiche destinate al bando ammontano a 500.000 euro per l’esercizio finanziario 2021. Il contributo massimo erogabile a ciascun Istituto è pari a 2.000 euro e sarà assegnato a seguito di istruttoria formale della documentazione presentata. Ciascun Istituto Comprensivo può presentare una sola richiesta di contributo regionale. La Regione si riserva di scorrere la graduatoria risultante dal bando a valere sulle risorse del capitolo U0000G31908 per le risorse finanziarie del 2022.

Il contributo regionale è finalizzato esclusivamente all’acquisto di attrezzature per la pratica sportiva degli studenti. Una destinazione diversa del contributo ricevuto dall’Istituto Atto n. G13914 del 12/11/2021 comporterà la restituzione immediata dell’intero ammontare erogato.

Il presente Avviso prevede una procedura “a sportello” e pertanto, in presenza dei requisiti formali, le domande saranno soddisfatte fino all’esaurimento delle risorse ad esso destinate.

Scadenza: ore 12,00 del 16 dicembre 2021.

1 6 7 8 9 10 12