Interreg Europe – Terzo bando per progetti di cooperazione regionale

Interreg Europe – Terzo bando per progetti di cooperazione regionale

Resterà aperto dal 20 marzo al 7 giugno il terzo bando Interreg Europe per progetti di cooperazione interregionale, una categoria di progetti che ha l’obiettivo di migliorare l’attuazione delle politiche di sviluppo regionale attraverso lo scambio di esperienze e buone pratiche.

Il programma ha una “priorità” trasversale una migliore governance della cooperazione e, sotto di essa, copre un’ampia gamma di temi, suddivisi in 5 priorità tematiche. Fra i temi alcuni sono considerati di maggior interesse (parte A), e beneficiano di una parte più importante dei fondi disponibili, e altri di minor interesse (parte B).

Parte A (che beneficia complessivamente dell’80% del budget del bando)

Un’Europa più smart

Temi/Obiettivi specifici:

  1. Capacità di ricerca e innovazione, adozione di tecnologie avanzate
  2. Digitalizzazione per cittadini, imprese, enti di ricerca ed enti pubblici
  3. Crescita sostenibile e competitività delle PMI e creazione di posti di lavoro nelle PMI, anche attraverso investimenti produttivi
  4. Competenze per la specializzazione smart, la transizione industriale e l’imprenditorialità
  5. Connettività digitale

Un’Europa più verde

Temi/Obiettivi specifici:

  1. Efficienza energetica e riduzione delle emissioni a effetto serra
  2. Energie rinnovabili
  3. Sistemi energetici intelligenti, reti e stoccaggio
  4. Adattamento ai cambiamenti climatici, prevenzione del rischio di catastrofi, resilienza
  5. Accesso all’acqua e gestione sostenibile dell’acqua
  6. Economia circolare ed efficiente sotto il profilo delle risorse
  7. Tutela e conservazione della natura e della biodiversità, infrastrutture verdi, riduzione dell’inquinamento
  8. Mobilità urbana sostenibile per un’economia a zero emissioni di carbonio

Un’Europa più sociale

Temi/Obiettivi specifici:

  1. Efficacia e inclusività del mercato del lavoro, accesso a un’occupazione di qualità, economia sociale
  2. Parità di accesso all’assistenza sanitaria, resilienza dei sistemi sanitari, assistenza familiare edi comunità
  3. Cultura e turismo per lo sviluppo economico, l’inclusione sociale e l’innovazione sociale

Parte B (che beneficia del 20% del budget del bando)

Un’Europa più connessa

Temi/Obiettivi specifici:

  1. TEN-T (Reti transeuropee di trasporto) resilienti ai cambiamenti climatici, intelligenti, sicure, sostenibili e intermodali
  2. Mobilità nazionale, regionale e locale sostenibile, resiliente ai cambiamenti climatici, intelligente e intermodale

Un’Europa più sociale

Temi/Obiettivi specifici:

  1. Accesso all’istruzione, alla formazione e all’apprendimento permanente, all’istruzione e alla formazione a distanza e on-line
  2. Inclusione delle comunità emarginate, delle famiglie a basso reddito e dei gruppi svantaggiati
  3. Integrazione socioeconomica dei cittadini di paesi terzi, compresi i migranti

Europa più vicina ai cittadini

Temi/Obiettivi specifici:

  1. Sviluppo territoriale integrato sostenibile, cultura, patrimonio naturale, turismo sostenibile e sicurezza (aree urbane)
  2. Sviluppo territoriale integrato sostenibile, cultura, patrimonio naturale, turismo sostenibile e sicurezza (zone diverse dalle aree urbane)

Un progetto deve riunire enti di policy di diversi paesi europei che lavorano insieme su una questione di sviluppo regionale comune, che può rientrare fra i temi specificati sopra o riguardare altri temi condivisi relativi ai loro bisogni, oppure attivare una cooperazione “non tematica” su questioni che riguardano le sfide legate alla pura attuazione delle politiche di sviluppo regionale (ad esempio, aiuti di Stato, appalti pubblici, strumenti territoriali, strumenti finanziari, valutazione e monitoraggio). Per ogni progetto almeno uno degli strumenti di policy affrontati deve essere un Programma di Investimenti per l’occupazione la crescita.

Il bando è rivolto a autorità pubbliche locali, regionali e nazionali, enti di diritto pubblico ed enti privati no-profit che si occupano di politiche di sviluppo territoriale; nel caso dei programmi dell’obiettivo Investimenti per l’occupazione e la crescita, le autorità responsabili sono le autorità di gestione competenti o gli organismi intermedi. Ogni regione coinvolta in un progetto deve identificare il principale strumento di policy che intende migliorare attraverso la cooperazione, e coinvolgere l’autorità responsabile di questo strumento.

Per ottenere miglioramenti negli strumenti di policy, le tradizionali attività di scambio di esperienze a volte devono essere completate con attività più operative, e un progetto può prevedere la realizzazione di azioni pilota, legate alla sperimentazione di un nuovo approccio di intervento pubblico, per verificarne la fattibilità o la sua trasferibilità in un nuovo contesto. Questo tipo di azioni può essere previsto già in fase di presentazione della proposta progettuale, oppure può essere uno dei risultati della core phase ed essere quindi proposto nella fase di follow-up.

L’attuazione di un progetto consiste in 2 fasi: la fase di attuazione (core phase, che dura tipicamente i primi 3 anni del progetto) e la fase di follow up (tipicamente l’ultimo anno); qualora al termine della prima fase nello strumento di policy di una regione coinvolta nel progetto non si producano gli attesi miglioramenti, quest’ultima dovrà preparare un piano d’azione nel quale descrive come le lezioni apprese dal progetto saranno attuate per ottenere i miglioramenti attesi.

Il programma interessa i territori di 29 Paesi europei, ovvero i 27 Stati membri UE, comprese le Regioni Ultraperiferiche, più Norvegia e Svizzera; dal 2024 (ossia da questo bando), sono stati aggiunti anche i 7 Paesi candidati. Ai fini delle partnership richieste per i progetti questo territorio è stato diviso in cinque aree:

  • NORD: Danimarca, Estonia Finlandia, Germania, Lettonia, Lituania, Svezia; Norvegia.
  • EST: Austria, Bulgaria,Repubblica Ceca, Polonia, Romania, Slovacchia, Slovenia e Ungheria.
  • SUD: Italia, Croazia, Cipro, Grecia, Malta, Portogallo e Spagna
  • OVEST: Belgio, Francia, Irlanda, Lussemburgo, Paesi Bassi; Svizzera
  • AREA PAESI CANDIDATI: Albania, Bosnia ed Erzegovina, Moldavia, Montenegro, Nord Macedonia, Serbia e Ucraina

Una proposta progettuale deve comprendere partner di almeno 4 delle 5 aree geografiche nelle quali è suddiviso il programma; un partner svizzero non può essere lead-partner di progetto. Le regioni coinvolte dovrebbero trovarsi a livelli diversi di sviluppo sul tema scelto. Indicazioni dettagliate sulla partnership e sulle tipologie di partner sono precisate nella sezione 3.4 del manuale del programma.

Le proposte progettuali devono essere scritte in lingua inglese.

Il cofinanziamento UE (fondi FESR) può coprire fino al 70% o all’80% dei costi ammissibili del progetto, a seconda dello status dei partner UE coinvolti: 70% per gli enti privati no-profit, 80% per autorità pubbliche ed enti di diritto pubblico.

I soggetti stabiliti in Svizzera e Norvegia non possono beneficiare dei fondi FESR: per i partecipanti norvegesi, il cofinanziamento può coprire fino al 50% dei costi ammissibili a carico di fondi stanziati dalla Norvegia per la partecipazione al programma; i soggetti stabiliti in Svizzera devono rivolgersi ai referenti del programma a livello nazionale per avere indicazioni sulle possibilità di cofinanziamento. Le condizioni di partecipazione dei Paesi candidati non sono ancora definite con precisione.

Scadenza: 7 giugno 2024

Europe, let’s cooperate! 2024

Europe, let's cooperate! 2023

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L’edizione 2024 del forum di cooperazione interregionale di ‘Europe, let’s cooperate!’ di Interreg Europe si terrà il 20 e il 21 marzo 2024 ad Anversa, in Belgio.

L’iniziativa segnerà la decima edizione dell’evento e riunirà persone da tutta Europa per il lancio della terza call, nonché per dare il benvenuto ai nuovi Stati che si sono uniti a Interreg Europe, ossia Albania, Bosnia-Erzegovina, Moldavia, Montenegro, Macedonia del Nord, Serbia e Ucraina.

L’iniziativa favorirà le opportunità di dibattito e networking, con la possibilità di incontrare nuovi progetti finanziati, partner di cooperazione e ottenere informazioni sui futuri bandi.

Inoltre, il 19 marzo 2024 si terrà il primo incontro di persona su invito per i progetti della seconda call.

Le registrazioni per l’evento saranno a breve disponibili.

Interreg Europe: Q&A sessions about the second call

Interreg Europe: Q&A sessions about the second call

webinar-1Il 21 aprile, il 5 maggio, il 17 maggio e il 2 giugno 2023 si terranno online quattro sessioni di domande e risposte sul secondo bando Interreg Europe per proposte progettuali.

Gli eventi mirano a rispondere alle domande su vari aspetti della seconda call Interreg Europe per proposte progettuali, dal pacchetto di candidatura al processo di applicazione fino a considerazioni sul budget o la costruzione del consorzio. Le domande verranno raccolte sia in fase di registrazione che sul momento.

Per partecipare agli eventi occorre registrarsi.

Interreg Europe: serie di webinar sullo sviluppo delle proposte progettuali

Interreg Europe: serie di webinar sullo sviluppo delle proposte progettuali

webinarDal 24 al 27 aprile 2023 Interreg Europe terrà una serie di webinar sullo sviluppo delle proposte progettuali.

Ciascuno dei webinar inizierà alle ore 10 per una durata di 90 minuti, e si concentrerà su uno degli aspetti importanti per lo sviluppo e la candidatura dei progetti.

Nello specifico, essi si terranno nei seguenti giorni:

  • 24 aprile 2023 – Costruzione di un partenariato di successo
  • 25 aprile 2023 – Design della metodologia progettuale
  • 26 aprile 2023 – Gestione, budget e finanze
  • 27 aprile 2023 – Comunicazione del progetto

Per partecipare agli eventi occorre registrarsi.

Interreg Central Europe, ad aprile gli infoday italiani

Interreg Central Europe, ad aprile gli infoday italiani

bildschirmfoto-2022-07-29-um-12-16-1Il 4 e il 5 aprile 2023, il punto di contatto italiano di Interreg Central Europe ha organizzato due giornate informative per i candidati ai progetti in vista del secondo bando del programma europeo. Il primo Infoday è previsto per il 4 aprile, a Padova e il secondo per il 5 aprile, a Torino.

I soggetti interessati potranno avere più informazioni sugli scopi della call e le modalità di partecipazione.

Per partecipare, è necessario registrarsi.

Interreg Central Europe: Q&A webinar on the second call – Evento online, 30 marzo 2023

Interreg Central Europe: Q&A webinar on the second call - Evento online, 30 marzo 2023

ipIl 30 marzo 2023, dalle 10.00 alle 12.00, si terrà un webinar di domande e risposte sulla seconda call di Interreg Central Europe.

Il bando finanzierà progetti di cooperazione transnazionale con lo scopo sviluppare, testare e implementare soluzioni innovative che soddisfino le esigenze delle regioni e delle città.

In questo webinar non ci saranno presentazioni, il focus sarà concentrato esclusivamente sulle risposte alle possibili domande in merito al manuale del programma.

Le iscrizioni per partecipare all’evento apriranno a breve.

Interreg Europe: in apertura il secondo bando per progetti di cooperazione interregionale

Interreg Europe: in apertura il secondo bando per progetti di cooperazione interregionale

smeÈ stato annunciato il secondo bando di Interreg Europe per progetti di cooperazione interregionale, con scadenza il 9 giugno 2023.

Il programma supporta lo scambio e il trasferimento di esperienze, approcci innovativi e capacity building tra le autorità pubbliche e altre organizzazioni di policy rilevanti in tutta l’UE, con l’obiettivo di migliorare gli strumenti per le politiche di sviluppo regionale e indirizzarsi ad almeno un programma per gli investimenti nel lavoro e la crescita.

La call sostiene le proposte di progetti di cooperazione interregionale che abbiano impatto su una tematica comune di rilievo per lo sviluppo regionale dei partner partecipanti inerente alla politica di coesione, in linea con la priorità trasversale di favorire una migliore governance della cooperazione.

Possono partecipare al bando le autorità pubbliche, gli enti non-profit e gli organismi di diritto pubblico da tutti i 27 Paesi membri UE, nonché dalla Norvegia e dalla Svizzera (tramite fondi nazionali). Ciascun progetto deve coinvolgere almeno tre Stati, dei quali almeno due Paesi UE, e garantire la presenza di almeno un partner dalle quattro aree geografiche individuate nella call.

Il budget del Fondo europeo di sviluppo regionale (FESR) riservato alla call è di circa 130 milioni, i quali verranno erogati agli enti partecipanti in contributo di cofinanziamento variabile tra 70% e 80%, a seconda della categoria di appartenenza.

Scadenza: 9 giugno 2023

Europe, let’s cooperate! 2023

Europe, let's cooperate! 2023

Il 15 marzo si terrà l’evento “Europe, let’s cooperate! interregional cooperation forum”, nell’ambito del Programma Interreg Europe.

L’edizione 2023 si terrà a Stoccolma e segnerà il lancio del secondo invito a presentare proposte di progetto. Durante l’incontro vi sarà infatti l’opportunità ampliare idee per sviluppo di nuovi progetti, ricevere informazioni e approfondimenti sul bando, opportunità di networking e possibilità di consultazioni individuali (feedback sulla vostra idea di progetto).

Le registrazioni all’evento saranno aperte a partire da gennaio 2023.

Interreg Europe: workshop di preparazione alla seconda call – Eventi online, 15 novembre-1° dicembre 2022

interregeurope

Il programma Interreg Europe ha annunciato l’apertura per la seconda call per i progetti di Cooperazione Territoriale Europea: il bando sarà aperto dal 15 marzo al 9 giugno 2023.

Chi è interessato potrà partecipare a incontri online di networking tematici per ideare il progetto e trovare nuovi partner:

il 15 novembre, dalle 10.00 alle 12.00: “smarter Europe”;

il 17 novembre, dalle 10.00 alle 12.00: “more social Europe”;

il 29 novembre, dalle 10.00 alle 12.00: “greener Europe”;

il 1° dicembre, dalle 10.00 alle 12.00: “more connected Europe”, “Europe closer to citizens” e “better regional governance”.

Per partecipare agli eventi è necessaria la registrazione.

I dettagli del bando saranno annunciati il 15 marzo 2023 durante lo “Europe, let’s cooperate! interregional cooperation forum” che si svolgerà a Stoccolma

Industry 5.0: From theory to practice

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Il 22 settembre 2022 dalle 15 alle 16.30 si terrà sulla Piattaforma di policy learning di Interreg Europe il webinar su teoria e pratica dell’industria 5.0.

Industria 5.0 è un concetto introdotto dalla Commissione europea che esprime il bisogno di un nuovo modello industriale, rivolto alle sfide economiche e sociali più complesse e pressanti quali il cambiamento climatico, la scarsità di risorse, gli shock globali come la pandemia di Covid-19 e la guerra in Ucraina.

Nello specifico, il concetto integra l’approccio 4.0 esistente ponendo la ricerca e l’innovazione al servizio della transizione verso un’industria sostenibile, resiliente e rivolta alla società, oltre gli obiettivi di produttività ed efficienza.

Durante il webinar, il concetto verrà spiegato e illustrato attraverso presentazioni di politiche e pratiche innovative, rilevanti per la doppia transizione verde e digitale e per investimenti di impatto.

Per partecipare all’evento è necessario registrarsi.

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