Bando a cascata emanato dallo Spoke 5 -TS1 “Insediamenti Urbani e Metropolitani”

Bando a cascata emanato dallo Spoke 5 -TS1 “Insediamenti Urbani e Metropolitani”

 

I soggetti ammissibili a presentare proposte progettuali (Soggetti Proponenti) in risposta al presente avviso sono le Micro, Piccole e Medie imprese (MPMI), esterne al Partenariato RETURN e che concorrono in modalità singola, aventi i parametri dimensionali di cui all’allegato I del REG (CE) n. 800/2008 della Commissione del 6 agosto 2008 (Regolamento generale di esenzione per categoria) in GUUE L 214 del 9.8.2008. Non è possibile presentare progetti in collaborazione.

Le risorse finanziarie complessive a disposizione del presente Avviso ammontano ad euro 1.800.000,00

In particolare, i fondi a disposizione sono per finanziare progetti di Ricerca industriale, Sviluppo Sperimentale, e Studi di fattibilità riguardanti tecnologie e metodologie innovative per migliorare la conoscenza, modellare, prevedere e mitigare l’impatto dei rischi sugli insediamenti urbani e metropolitani in un contesto multi-rischio e considerando i cambiamenti climatici al fine di avere delle città più vivibili e resilienti secondo le seguenti tematiche:

  • Tematica 1: Strategie e soluzioni per la decarbonizzazione degli edifici
  • Tematica 2: Tecnologie digitali per la modellazione di hazard climatici in aree urbane
  • Tematica 3: Strumenti e tecnologie digitali, anche basate sull’intelligenza artificiale, a supporto della conoscenza dell’ambiente costruito
  • Tematica 4: Sensors based monitoring finalizzato al mapping della geomorfologia, della linea di costa e di servizi a rete in ambito urbano
  • Tematica 5: Mappature smart e scalabili basate su dati multi-sensore e geo-spaziali
  • Tematica 6: Strumenti e soluzioni digitali per incrementare la sostenibilità ambientale, la promozione dell’autoproduzione energetica e di processi circolari in ambito urbano
  • Tematica 7: Strumenti e tecnologie digitali finalizzate a facilitare la visualizzazione e la comunicazione dei rischi e dei possibili impatti

Scadenza: 14 novembre 2024