MIMIT – Piano Transizione 5.0

MIMIT - Piano Transizione 5.0

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Pubblicato ufficialmente in Gazzetta Ufficiale il decreto che istituisce il Piano Transizione 5.0.

Il Piano, finanziato con 6.3 miliardi di euro nell’ambito della nuova Missione 7 “RepowerEU” del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), vuole supportare il passaggio dei processi produttivi delle imprese italiane a un modello energetico efficiente, sostenibile e basato su energie rinnovabili.

In particolare, la misura riconosce alle imprese un credito d’imposta proporzionale alla spesa sostenuta tra il 1° gennaio 2024 ed il 31 dicembre 2025 per nuovi investimenti in strutture produttive ubicate in Italia nell’ambito di progetti di innovazione che comportino una riduzione dei consumi energetici non inferiore a 3% per unità produttiva o 5% per processo.

Le spese agevolate sono:

  • beni digitali (materiali e immateriali), funzionali alla trasformazioni tecnologica e digitale delle imprese;
  • beni materiali finalizzati all’autoproduzione di energia da fonti rinnovabili destinata all’autoconsumo (a eccezione delle biomasse);
  • formazione del personale finalizzate all’acquisizione o al consolidamento delle competenze nelle tecnologie rilevanti per la transizione digitale ed energetica dei processi produttivi.

Per singola impresa, il credito d’imposta viene riconosciuto:

  • nella misura del 35% del costo, per la quota di investimenti fino a 2,5 milioni di euro;
  • nella misura del 15%, per la quota di investimenti oltre i 2,5 milioni di euro e fino a 10 milioni di euro;
  • nella misura del 5%, per la quota di investimenti oltre i 10 milioni di euro e fino al limite massimo di 50 milioni di euro.

Il credito d’imposta viene riconosciuto con un miglioramento certificato dell’efficienza energetica, con i progetti che dovranno quindi essere certificati da un valutatore indipendente, con certificazioni ex ante e ex post.

Il Piano sarà operativo dopo la pubblicazione del relativo decreto attuativo del Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT).

Scadenza: 31 dicembre 2025

CETPartnership: annunciato il bando congiunto per la ricerca e l’innovazione energetica

CETPartnership: annunciato il bando congiunto per la ricerca e l'innovazione energetica

È in arrivo la CETPartnership Joint Call 2024, il bando cofinanziato nell’ambito della CETPartnership, che mira a sostenere progetti di ricerca e innovazione nel settore dell’energia.

La call si compone di 10 moduli (Call Modules), ciascuno rivolto a diverse tecnologie o sistemi energetici, con approcci orientati alla ricerca e all’innovazione in vari livelli di maturità tecnologica (TRLs):

  1. Data spaces and interoperability finanzia un progetto pilota che creerà un framework IT per collegare in modo interoperabile i data spaces a livello multilaterale e intersettoriale. Il progetto partirà da un livello TRL 3 e dovrebbe raggiungere un TRL 6 o superiore. Il budget per questo modulo è di circa 5 milioni di euro.
  2. Energy system flexibility: renewables production, storage and system integration mira ad aumentare la flessibilità del sistema energetico, concentrandosi su energie rinnovabili, stoccaggio e integrazione del sistema. Qui, il progetto dovrebbe iniziare a un TRL 3 e terminare con un aumento di 1-2 livelli TRL. Il budget per questo modulo varia tra 1 e 2 milioni di euro.
  3. Advanced renewable energy (RE) technologies for power production è suddiviso in due sezioni: una per progetti che partono da TRL 3 e l’altra per progetti che partono da TRL 5. I progetti possono riguardare l’energia rinnovabile e possono coinvolgere istituti di istruzione, organizzazioni di ricerca e aziende private. I budget variano da 1 a 2 milioni di euro per la prima sezione e da 2,5 a 5 milioni di euro per la seconda.
  4. Carbon capture, utilisation and storage (CCUS), dedicato alla cattura e stoccaggio del carbonio, punta a contribuire alla decarbonizzazione globale e a sviluppare tecnologie per il CCUS. I progetti devono concludersi con un TRL 5 o superiore e devono includere partner industriali attivamente coinvolti nella ricerca e innovazione. Il budget varia da 1 a 4 milioni di euro.
  5. Hydrogen & renewable fuels mira a facilitare la sostituzione dei combustibili fossili con idrogeno e combustibili rinnovabili. I progetti dovrebbero concludersi con un TRL 5 o superiore e coinvolgere partner industriali.
  6. Heating and cooling technologies offre finanziamenti per progetti di ricerca e sviluppo focalizzati su tecnologie di riscaldamento e raffreddamento a zero emissioni. Questi progetti inizieranno a un TRL 3 o superiore e dovranno raggiungere un TRL 4 o superiore. Il budget disponibile per il bando varia da 1,5 a 5 milioni di euro.
  7. Geothermal energy technologies si concentra sulle tecnologie geotermiche per il riscaldamento e il raffreddamento. Questo modulo mira a contribuire alle soluzioni a zero emissioni in linea con gli obiettivi del CETPartnership. I progetti dovrebbero iniziare a un TRL 3 o superiore e concludersi a un TRL 4 o superiore. Il budget varia da 1,5 a 5 milioni di euro e richiede il coinvolgimento di partner industriali.
  8. Integrated regional energy systems mira a sviluppare soluzioni energetiche regionali integrate, supportando progetti che iniziano a TRL 4-6 e che raggiungono almeno TRL 7. Il budget varia da 1,5 a 5 milioni di euro.
  9. Integrated industrial energy systems punta a sviluppare soluzioni che consentano siti produttivi industriali a zero emissioni di carbonio. Questi progetti dovrebbero iniziare a TRL 3 o superiore e concludersi a TRL 8 o inferiore, con la partecipazione di almeno un partner industriale. Il budget è compreso tra 1,5 e 5 milioni di euro.
  10. Clean energy integration in the built environment mira a trasformare l’ambiente costruito in un produttore-consumatore di energia rinnovabile. I progetti devono iniziare a TRL 3 o superiore e concludersi a TRL 5 o superiore. Questo modulo incoraggia la partecipazione di cluster di innovazione e reti di startup. Il budget varia da 1 a 5 milioni di euro.

Il bando si svolgerà in due fasi:

  • Fase 1: Presentazione di una pre-proposta, un consorzio di progetto dovrà scegliere un Call Module per la pre-proposta.
  • Fase 2: Presentazione di una proposta completa, solo se la pre-proposta è invitata a partecipare alla fase 2.

Il bando prevede criteri di idoneità transnazionale applicabili a tutti i consorzi di progetto, requisiti specifici per ciascun modulo e criteri nazionali o regionali per i partner che richiedono finanziamenti da agenzie di finanziamento. Per l’Italia, i fondi saranno erogati dal Ministero dell’Università e della Ricerca.

Amazon Sustainability Accelerator: lanciato il programma di sostenibilità per start-up innovative

Amazon Sustainability Accelerator: lanciato il programma di sostenibilità per start-up innovative

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Fino al 31 luglio 2024, è possibile partecipare a Amazon Sustainability Accelerator, un programma di accelerazione pensato per supportare start-up che lavorano su soluzioni innovative per affrontare le sfide legate alla sostenibilità.

L’obiettivo del programma è aiutare le giovani imprese a sviluppare le competenze le risorse necessarie per minimizzare il loro impatto ambientale. Durante il programma, Amazon offrirà sostegno finanziario e servizi di consulenza, fornendo un curriculum personalizzato per aiutare le start-up a crescere e a migliorare la loro impronta ambientale.

L’acceleratore è rivolto a start-up che operano in settori come economia circolaretecnologia del riciclaggio e prodotti di consumo sostenibili e che hanno sede nella European Economic Area, nel Regno Unito e in Svizzera. Inoltre, le start-up dovrebbero essere oltre la fase di prototipo e in cerca di generare entrate iniziali e crescere le proprie operazioni (livello di prontezza tecnologica 6 e superiore).

Le start-up selezionate beneficeranno di un acceleratore di 10 settimane, una sovvenzione in contanti compresa tra i € 10.000 e i € 12.000, € 10.000 AWS Activate Credits, tutoraggiomentorship specializzataworkshop e bootcamp. Il programma è ibrido, comprese sessioni virtuali ed eventi di persona, con tre settimane chiave di persona nei principali centri europei di sostenibilità – Berlino, Amsterdam e Londra.

Oltre al supporto finanziario, le start-up potranno usufruire di un’analisi dell’impatto climaticoeventi di networking e la possibilità di lavorare con Amazon su progetti pilota.

Scadenza: 31 luglio 2024

Horizon Europe: pubblicato il bando Innovative governance, environmental observations and digital solutions in support of the Green Deal 2024

Horizon Europe: pubblicato il bando Innovative governance, environmental observations and digital solutions in support of the Green Deal 2024

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Si è aperto il 2 maggio scorso il bando Innovative governance, environmental observations and digital solutions in support of the Green Deal 2024 (HORIZON-CL6-2024-GOVERNANCE-02) contenuto nel Programma di lavoro 2023-2024 del Cluster “Food, bioeconomy, natural resources, agriculture and environment”, recentemente emendato.

Il bando contiene 1 nuovo topic, con un budget pari a 30.000.000 €, con scadenza 25 giugno 2024:

  • HORIZON-CL6-2024-GOVERNANCE-02-01: European Partnership of Agriculture of Data

Questa partnership mira a migliorare la sostenibilità climatica, ambientale e socioeconomica e la produttività dell’agricoltura e a rafforzare le capacità di monitoraggio e valutazione delle politiche sfruttando il potenziale dei dati di osservazione della Terra e dell’ambiente.

Il bando rientra nella Destination 7 – Innovative governance, environmental observations and digital solutions in support of the Green Deal vuole assicurare che il processo di transizione verde passi per un’innovazione nei modelli di governance, un’informazione e conoscenza disponibile e accessibile, e un utilizzo diffuso delle osservazioni ambientali e delle soluzioni digitali.

L’obiettivo generale del cluster “Food, bioeconomy, natural resources, agriculture and environment” è proteggere l’ambiente, ripristinare, gestire e utilizzare in modo sostenibile le risorse naturali e biologiche della terra, del mare e delle acque interne per fermare l’erosione del suolo, garantire la sicurezza alimentare per tutti e la transizione verso un’economia circolare, a basse emissioni, efficiente dal punto di vista delle risorse e verso una bioeconomia sostenibile.

Scadenza: 25 giugno 2024

TECH4YOU- TECHNOLOGIES FOR CLIMATE CHANGE ADAPTATION AND QUALITY OF LIFE IMPROVEMENT

TECH4YOU- TECHNOLOGIES FOR CLIMATE CHANGE ADAPTATION AND QUALITY OF LIFE IMPROVEMENT

Possono richiedere le agevolazioni di cui alla Linea A del presente Bando:

  • le Start-up innovative iscritte nella sezione speciale del Registro delle imprese alla data di presentazione della domanda, che partecipano a progetti in modalità collaborativa. All’interno della collaborazione, le start-up possono sostenere al massimo il 25% del costo totale ammissibile di progetto;
  • le Piccole e Medie imprese (PMI), che presentano progetti in modalità singola o collaborativa;
  • le Grandi Imprese (GI), che presentano progetti in modalità collaborativa con almeno una Start-up o una PMI. All’interno della collaborazione, le GI possono sostenere al massimo il 50% del costo totale ammissibile di progetto.
  • gli Organismi di ricerca (OdR), che partecipano a progetti in modalità collaborativa con almeno una PMI ed, eventualmente, con una o più GI. All’interno della collaborazione, gli OdR possono sostenere al massimo il 25% del costo totale ammissibile di progetto.

Il presente Bando finanzia Progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale realizzati da imprese in forma singola (a esclusione delle GI) oppure da imprese che collaborano tra loro e, in entrambi i casi, collaborano con Organismi di ricerca partner di Tech4You e con il concorso eventuale di altri soggetti interessati.

Il Bando ha la finalità di coinvolgere l’Ecosistema dell’innovazione ampliando il raggio di azione del Programma Tech4You mediante due modalità distinte ma complementari:

  • stimolare la collaborazione delle imprese per sviluppare ulteriormente la tecnologia che è già stata portata ad un determinato livello di maturità dai progetti realizzati dal partenariato del Programma Tech4You (Linea A);
  • intercettare la domanda del mercato negli ambiti tecnologici del Programma Tech4You, sostenendo progettualità autonome sviluppate dalle imprese ma sinergiche rispetto agli obiettivi tecnologici sviluppati dal Programma (Linea B).

Scadenza: 21 giugno 2024

Iniziativa Urbana Europea: terzo bando per Azioni innovative

Iniziativa Urbana Europea: terzo bando per Azioni innovative

Il 6 maggio è stato lanciato il terzo bando per Azioni innovative nell’ambito della European Urban Initiative (EUI), la nuova iniziativa UE a sostegno dello sviluppo urbano sostenibile finanziata dal Fondo europeo di sviluppo regionale (FESR).

La Call, che rimane aperta fino al 14 ottobre 2024, dispone di un budget di 90 milioni di euro per sostenere progetti mirati allo sviluppo e alla sperimentazione di soluzioni innovative che affrontino le attuali sfide urbane. In particolare, i progetti da finanziare dovranno concentrarsi su uno dei due seguenti temi prioritari:

  1. Transizione energetica

L’EUI intende sostenere la sperimentazione di soluzioni innovative trasferibili e scalabili in contesti di vita reale per le reti energetiche locali economicamente sostenibili, più intelligenti e integratea zero emissioni di carbonio e guidate dalla domanda, coinvolgendo al tempo stesso i cittadini e le parti interessate per contribuire ad accelerare la transizione. .

  1. Tecnologia nelle città

In questo ambito si intende finanziare progetti per la sperimentazione di soluzioni innovative basate sulle nuove tecnologie in contesti di vita reale, per fornire migliori servizi pubblici ai cittadini e/o potenziare le capacità delle autorità locali di offrire tali servizi, attraverso sperimentazioni che potrebbero essere replicate su scala più ampia con l’aiuto degli investimenti della politica di coesione.

Le proposte progettuali dovrebbero essere altamente sperimentali e quindi difficilmente finanziabili con fonti ordinarie o tradizionali.

Ciascun progetto dovrà avere una durata non superiore a 3,5 anni e potrà essere cofinanziato dal FESR fino all’80% dei costi totali ammissibili per un massimo di 5 milioni di euro.

Il bando è rivolto ad autorità urbane di unità amministrative locali dell’UE, o ad associazioni/raggruppamenti di autorità urbane con status giuridico di agglomerati organizzati o non, classificate secondo il grado di urbanizzazione di Eurostat come città, paesi o sobborghi (codici 1 o 2 della classificazione DEGURBA) e che abbiano almeno 50.000 abitanti.

Scadenza: 14 ottobre 2024

Bando a Cascata SPOKE 11 – “Innovative Materials and lightweighting”

Bando a Cascata SPOKE 11 - “Innovative Materials and lightweighting”

Possono presentare domanda (purchè soggetti esterni al CN Mobilità Sostenibile -CNMS): – le Micro, Piccole, Medie imprese – le Grandi Imprese

Sono finanziabili i progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale presentati sia in forma singola che in collaborazione (numero massimo di 4 soggetti) afferenti ad attività di cui al campo di intervento: “022 – Processi di ricerca e di innovazione, trasferimento di tecnologie e cooperazione tra imprese incentrate sull’economia a basse emissioni di carbonio, sulla resilienza e sull’adattamento ai cambiamenti climatici” identificato ai sensi del Regolamento (UE) 2021/241 allegato VI. Il costo complessivo del singolo progetto dovrà rispettare i seguenti limiti di costo: – per i progetti singoli: costo minimo 100.000 euro, costo massimo 300.000 euro; – per i progetti in collaborazione: costo minimo 200.000 euro, costo massimo 500.000 euro.

La durata di realizzazione del progetto non potrà essere superiore a 9 mesi a decorrere dalla data indicata nel provvedimento di concessione del finanziamento, salvo concessione di proroga da parte dello Spoke.

Le proposte progettuali devono essere coerenti con uno dei 5 Topic identificati dallo Spoke 11:

Topic 1. Progettazione sostenibile e alleggerimento

  • Progettazione per la sostenibilità
  • Progettazione orientata alla manifattura additiva
  • Metodi e modelli per la progettazione leggera (lightweight design)

Topic 2. Leghe Leggere

  • Additive Manufacturing di leghe leggere
  • Fonderia di leghe leggere
  • Deformazione plastica di leghe leggere
  • Giunzioni/saldature di leghe leggere

Topic 3. Leghe Ferrose

  • Additive manufacturing di acciai
  • Acciai in forma di lamiere
  • Idrogeno e effetti dell’idrogeno su lamiere di acciaio
  • Materiali magnetici per veicoli elettrici
  • Getti in ghisa e loro riparazione mediante saldatura

Topic 4. Polimeri

  • Sviluppo di materiali da fonti rinnovabili e materie prime di riciclo
  • Tecnologie di processo e trasformazione delle formulazioni polimeriche
  • Tecniche di caratterizzazione dei polimeri e dei prototipi
  • Tecniche di riciclo di materiali polimerici

Topic 5. Compositi a matrice polimerica

  • Sviluppo di materiali
  • Produzione e caratterizzazione
  • Modellazione analitica e numerica
  • Monitoraggio dell’integrità strutturale
  • Riciclo

Scadenza: 7 giugno 2024

EIT Food: lanciati i bandi dell’Impact Funding Framework

EIT Food: lanciati i bandi dell'Impact Funding Framework

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EIT Food ha lanciato due bandi all’interno di un quadro di finanziamento d’impatto per favorire il cambiamento dei sistemi alimentari.

Il finanziamento si concentra su 2 aree separate, ossia programmi collaborativi su larga scala e progetti singoli innovativi.

Finanziamento del Programma per Missioni Collaborative

I programmi collaborativi dovranno mirare a:

  • Migliorare l’impatto della dieta sull’obesità e le non-communicable disease (NCD), ovvero le malattie non trasmissibile direttamente da una persona all’altra
  • Ridurre i danni ambientali legati al sistema alimentare
  • Affrontare le minacce poste dall’integrità alimentare e dalle catene di approvvigionamento complesse

Oltre a connettere gli stakeholder chiave, dalle aziende e organizzazioni di ricerca alle imprese sociali e alle regioni, questa forma di finanziamento mira anche a coinvolgere i beneficiari, che siano persone, imprese o organizzazioni, con bisogni di impatto ben definiti.

Finanziamento di un progetto singolo 

Questa opzione finanzia soluzioni innovative per le sfide in ambito di competenze, innovazione, creazione di imprese e coinvolgimento del pubblico.

Le aree prioritarie di azione identificate sono:

  • Diversificazione delle proteine: portare la diversificazione delle proteine nel mainstream
  • Agricoltura rigenerativa: permettere agli agricoltori di guidare la transizione verso il Net Zero
  • Etichettatura, imballaggio e trasparenza: dare potere alle persone nelle loro scelte alimentari

Il focus delle proposte deve essere sulla realizzazione di benefici concreti attraverso l’innovazione, l’educazione e l’imprenditorialità, con un ampio coinvolgimento di clienti/cittadini/pubblico che dimostri il valore economico e sociale aggiunto.

Possono candidarsi per i finanziamenti tutti i consorzi di almeno 2 enti da 2 diversi Stati UE e rappresentanti sia le realtà dell’accademia che dell’industria.

Il budget complessivo ammonta a € 30.000.000 erogati a un tasso di cofinanziamento del 70%, per progetti della durata attesa di 18 mesi.

I bandi prevedono scadenze multiple, con l’ultima prevista per il 13 novembre 2025. 

Scadenza: 13 novembre 2025

EIT Manufacturing: aperta la Call for Proposals 2025 per il settore manifatturiero

EIT Manufacturing: aperta la Call for Proposals 2025 per il settore manifatturiero

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EIT Manufacturing ha aperto la Call for Proposals per attività da svolgere nel 2025, con scadenza l’8 luglio 2024.

Il bando si rivolge a numerosi aspetti dell’innovazione, con un focus su soluzioni industriali innovative, resilienza e manifattura human-centric, sostenibilità e formazione. Ecco i temi principali:

Focus on Innovation

  • Topic 1: Innovative Solution for Industrial Challenges: i progetti devono affrontare problemi in aree come il Metaverso Industriale, Energie Rinnovabili, Economia Circolare, Industria a Impatto Zero e AI-Dati. Le proposte possono riguardare l’integrazione di sistemi complessi, la gestione dei costi energetici, l’attuazione della circolarità nella produzione, lo sviluppo di prodotti basato sui dati e il supporto decisionale per macchinari complessi.
  • Topic 2: Transition towards a resilient and human-centered manufacturing: questa sezione del bando invita progetti che migliorino la flessibilità dei sistemi di produzione e la resilienza delle catene di approvvigionamento, con un’attenzione speciale alla digitalizzazione e alla tecnologia. Sotto questa categoria, i progetti possono focalizzarsi sulla resilienza e la disponibilità delle risorse, o sulle innovazioni nella manifattura centrata sull’uomo.

Focus on Education

  • Topic 1: Sustainable Manufacturing for the Future: i progetti dovrebbero fornire competenze e abilità in aree come l’integrazione delle energie rinnovabili, l’implementazione dell’economia circolare e le strategie per un’industria a emissioni zero.
  • Topic 2: Digital Innovation in Manufacturing: i progetti devono concentrarsi sul rafforzamento delle competenze in ambito digitale, come l’implementazione del Metaverso Industriale e l’uso dell’Intelligenza Artificiale e dell’Analisi dei Dati nella manifattura.

Focus on Master & Doctoral School I&E Programme

  • EIT Manufacturing Master School – Summer School 2025: il bando include una sezione dedicata alla Scuola Master e Dottorato I&E, con progetti che dovrebbero coprire aspetti legati all’innovazione nel settore manifatturiero e all’integrazione delle attività imprenditoriali.
  • EIT Manufacturing Doctoral School – Innovation Programme 2025: il bando include temi riguardanti il Regional Innovation Scheme, con progetti orientati a materiali e processi avanzati, intelligenza artificiale e inclusività nel settore manifatturiero.

Focus on Regional Innovation Scheme

  • Topic 1: RIS Innovation: questo tema prevede tre aree principali:
  1. Advanced materials and manufacturing processes at EIT RIS: Questo sotto-tema cerca progetti che propongano soluzioni innovative nel campo dei materiali avanzati, fondamentali per la transizione verso un’economia verde e digitale.
  2. Artificial Intelligence at EIT RIS: Qui si cercano progetti che sviluppino soluzioni innovative per la produzione basate su IA e gemelli digitali. Con il progredire delle tecnologie IA, si prevede che le aziende manifatturiere possano migliorare ulteriormente la produttività, la qualità e la competitività.
  3. Inclusiveness at EIT RIS: Questo sotto-tema si concentra su progetti che promuovono l’inclusività nell’industria manifatturiera. L’obiettivo è favorire una forza lavoro diversificata e resiliente, capace di riflettere prospettive e talenti globali.
  • Topic 2: Up-skilling and re-skilling manufacturing workforce in EIT RIS countries: questo tema invita a presentare progetti per riqualificare e aggiornare le competenze della forza lavoro nei paesi RIS, promuovendo una cultura di innovazione e imprenditorialità.

Per partecipare al bando, i consorzi devono essere composti da almeno 3 entità legali indipendenti l’una dall’altra, ciascuna stabilita in un paese diverso, tra cui:

  • almeno un’entità indipendente stabilita in uno Stato Membro dell’UE.
  • almeno altre due entità indipendenti, ciascuna stabilita in diversi Stati Membri o Paesi Associati.

Inoltre, i consorzi devono includere entità geograficamente situate in almeno due diverse aree coperte da EIT Manufacturing ICs.

Il budget a disposizione per questa call è così distribuito:

  • Focus on Innovation – Topic 1: Innovative Solution for Industrial Challenges: € 7.000.000
  • Focus on Innovation – Topic 2: Transition towards a resilient and human-centered manufacturing: € 4.000.000
  • Focus on Education – Topic 1: Sustainable Manufacturing for the Future: € 1.200.000
  • Focus on Education – Topic 2: Digital Innovation in Manufacturing: € 900.000
  • EIT Manufacturing Master School – Summer School 2025: € 300.000
  • EIT Manufacturing Doctoral School – Innovation Programme 2025: € 260.000
  • Focus on Regional Innovation Scheme: € 2.000.000

Scadenza: 8 luglio 2024

Circular Bio-based Europe: aperta la call 2024

Circular Bio-based Europe: aperta la call 2024

La Circular Bio-based Europe Joint Undertaking (CBE JU) ha aperto un bando per la presentazione di proposte di progetto su 18 topic, con un budget totale di 213 milioni di euro:

Innovation actions – flagship (IA-flagship)

  • Bio-based value chains for valorisation of sustainable oil crops – € 20 milioni
  • Bio-based dedicated platform chemicals via cost-effective, sustainable and resource-efficient conversion of biomass – € 20 milioni
  • Bio-based value chains for valorisation of sustainable natural fibre feedstock – € 20 milioni

Innovation actions (IA)

  • Bio-based materials and products for biodegradable in soil applications – € 15 milioni
  • Sustainable microalgae as feedstock for innovative, added-value applications – € 15 milioni
  • Enlarging the portfolio of commercially produced “Safe and Sustainable by design” (SSbD) solvents – € 15 milioni
  • Circular and SSbD bio-based construction & building materials with functional properties – € 15 milioni
  • Selective and sustainable (co)-production of lignin-derived aromatics – € 15 milioni
  • Innovative bio-based adhesives and binders for circular products meeting market requirements – € 15 milioni
  • Innovative conversion of biogenic gaseous carbon into bio-based chemicals, ingredients, materials – € 15 milioni

Research and innovation actions (RIA)

  • Valorisation of polluted/contaminated wood from industrial and post-consumer waste streams – € 7 milioni
  • Biotech routes to obtain bio-based chemicals/materials replacing animal-derived ones – € 7 milioni
  • Sustainable, bio-based alternatives for crop protection – € 10 milioni
  • SSbD bio-based coating materials for applications under demanding and/or extreme conditions – € 7 milioni
  • Innovative bio-based food/feed ingredients – € 7 milioni

Coordination and support actions (CSA)

  • New forms of cooperation in agriculture and the forest-based sector – € 4 milioni
  • Mobilise inclusive participation in bio-based systems and supporting the CBE JU widening strategy and its action plan – € 3 milioni
  • Supporting the CBE JU Deployment Group on Primary Producers – € 3 milioni

La chiusura del bando è prevista per il 18 settembre 2024.

La call invita alla partecipazione un’ampia gamma di stakeholder quali agricoltori, proprietari di marchi, aziende, organismi di ricerca e autorità locali, ecc. per sostenere la diffusione di soluzioni biobased.

Scadenza: 18 settembre 2024

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