Agroalimentare: aperta la call per partecipare al programma EIT Food Accelerator Networks

Agroalimentare: aperta la call per partecipare al programma EIT Food Accelerator Network

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Fino al 21 febbraio 2025, è possibile candidarsi per l’EIT Food Accelerator Network (EIT FAN), il programma di accelerazione per startup agroalimentari che affrontano le maggiori sfide all’interno del sistema alimentare europeo.

Il programma offre alle startup l’opportunità di validare la propria tecnologia, accelerare il percorso verso la commercializzazione e migliorare la preparazione agli investimenti. L’EIT FAN dura 2-3 mesi, svolto in modalità ibrida, attraverso sei hub di innovazione distribuiti in Europa, ciascuno con un focus tematico specifico:

  • Circular solutions for food systems, Helsinki Hub
  • Food as medicine, Haifa Hub
  • Future-resilient agriculture, Warsaw Hub
  • New ingredients and bioprocessing, Paris Hub
  • Resilient supply chains & reducing scope 3 emissions, Munich Hub
  • Sustainable food packaging, Bilbao Hub

Le startup interessate devono possedere un’innovazione basata su una tecnologia con prototipo o progetto pilota ed essere registrate in un Paese membro dell’UE o associato a Horizon Europe (incluso il Regno Unito), con data di fondazione a partire dal 2015.

Le startup selezionate avranno accesso a:

  • finanziamenti fino a €50.000 per accelerare lo sviluppo tecnologico,
  • analisi delle lacune tecnologiche e supporto esperto per ottimizzare la roadmap di sviluppo,
  • accesso alle strutture e attrezzature del network EIT Food, comprese università e centri di ricerca,
  • opportunità di collaborazione con partner corporate e mentor di alto livello,
  • presentazione a investitori e partecipazione a eventi di rilievo, come il Next Bite Annual Event.

Scadenza: 21 febbraio 2025

Italia – Algeria: al via il nuovo bando per azioni congiunte di ricerca e innovazione


Italia - Algeria: al via il nuovo bando per azioni congiunte di ricerca e innovazione

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Il Ministero dell’Università e della Ricerca (MUR) e il Ministero dell’Istruzione Superiore e della Ricerca Scientifica (MHESR) della Repubblica Democratica Popolare d’Algeria hanno aperto la call per azioni congiunte di ricerca e innovazione, con scadenza il 15 gennaio 2025.

Il bando mira promuovere una cooperazione strutturata lungo le linee dei principali programmi multilaterali, al fine di sostenere lo sviluppo e la condivisione di conoscenze avanzate e applicazioni innovative. In particolare, prevede lo sviluppo di programmi congiunti che possono includere le seguenti aree di attività:

  • progetti di ricerca di base e industriale: l’obiettivo di questa area di attività è quello di incoraggiare la cooperazione e progetti congiunti tra i livelli superiori istituti di istruzione e ricerca e imprese nei settori della ricerca, dell’innovazione e
  • trasferimento tecnologico;
  • mobilità bidirezionale di studenti, docenti e ricercatori: questa area di attività mira a sostenere programmi di mobilità e scambio culturale per il mondo accademico e personale amministrativo;
  • attività di istruzione e formazione: con l’obiettivo di sostenere lo sviluppo di programmi di formazione avanzata e promuovere la partecipazione a conferenze, simposi, workshop regionali e internazionali;
  • ecosistemi dell’innovazione: lo scopo di questa area di attività è scambiare percorsi di apprendimento reciproco, e promuovere l’imprenditorialità, le start-up innovative e gli spin-off valorizzando i risultati della ricerca.

Le proposte progettuali dovranno riguardare uno o più delle seguenti aree di attività prioritarie:

  • sicurezza alimentare,
  • sicurezza energetica,
  • agri-tech,
  • gestione delle acque,
  • competenze blu,
  • protezione del Mare Mediterraneo.

Possono partecipare al bando:

  • università
  • enti di ricerca pubblici e privati
  • organismi di ricerca (pubblici e privati)
  • imprese e altri enti di natura non economica (fondazioni)

Le proposte devono essere presentate congiuntamente dai partecipanti italiani e algerini, ciascuno utilizzando le piattaforme online dedicate.

Il budget totale disponibile per la call è di 1,5 milioni di euro, equamente suddiviso tra le due parti, con il contributo di 750.000 euro per ciascun Paese. Per quanto riguarda il contributo del MUR,€ 525.000 sono per attività di ricerca e € 225.000 per attività di mobilità; istruzione e formazione; ecosistemi di innovazione.

Scadenza: 15 gennaio 2025

Europa Creativa – MEDIA: bando ‘Strumenti e modelli di business innovativi’

Europa Creativa – MEDIA: bando ‘Strumenti e modelli di business innovativi’

Nell’ambito del programma Europa CreativaSezione MEDIA, è stato pubblicato il bando ‘’Innovative tools and business models, che si apre il 1° ottobre 2024 con scadenza il 16 gennaio 2025.

Il bando dispone di un budget di 8 milioni di euro per finanziare progetti volti ad incoraggiare lo sviluppo e/o la diffusione di strumenti e modelli di business innovativi per migliorare la visibilità, la disponibilità, l’audience e la diversità delle opere europee nell’era digitale e/o la competitività dell’industria audiovisiva europea e/o il processo per renderla più ecocompatibile.

I progetti possono includere in particolare:

  • Strumenti per la sottotitolazione o l’accessibilità/reperibilità/promozione di opere da utilizzare a livello transfrontaliero e su più piattaforme, al fine di migliorare la visibilità, la disponibilità e il potenziale pubblico delle opere audiovisive europee.
  • Strumenti di business per migliorare l’efficienza e la trasparenza dei mercati audiovisivi: sistema automatizzato di gestione dei diritti, tecnologia per la raccolta e l’analisi dei dati.
  • Modelli di business che cercano di ottimizzare le sinergie e le complementarità tra le piattaforme di distribuzione (festival, cinema, VOD..);
  • Strumenti di business che esplorano nuove modalità di produzione, finanziamento, distribuzione o promozione abilitate o potenziate dalle nuove tecnologie (Intelligenza Artificiale, Big data, blockchain, Metaverso, NFT, ecc).
  • Strumenti e modelli di business innovativi per migliorare il processo per rendere più ecocompatibile l’industria audiovisiva.

I progetti proposti devono avere una durata massima di 36 mesi.

Il bando è aperto a persone giuridiche stabilite in uno dei Paesi ammissibili a tutte le azioni sostenute dalla sezione MEDIA di Europa Creativa, possedute direttamente o per partecipazione maggioritaria da cittadini di questi Paesi.

I progetti possono essere presentati da un soggetto singolo oppure da un consorzio costituito da almeno due soggetti.

Il contributo UE potrà coprire fino al 70% dei costi ammissibili ed effettivamente sostenuti del progetto.

Scadenza: 16 gennaio 2025

Lanciati due nuovi bandi di Chips JU

Lanciati due nuovi bandi di Chips JU

Il Chips JU ha aperto due call dell’iniziativa Chips for Europe, per accordi di partenariato quadro sullo sviluppo di tecnologie legate ai chip quantistici.

La call (HORIZON-JU-Chips-FPA-QAC-1) mira a sviluppare un’infrastruttura di produzione scalabile per chip di calcolo quantistico, per passare da trappole ioniche fabbricate manualmente a processi di produzione automatizzati in Europa.

La call (HORIZON-JU-Chips-FPA-QAC-2) ha come obiettivo sostenere due o più linee pilota implementate attraverso un Accordo Quadro di Partenariato per una partnership a lungo termine tra Chips JU e consorzi di imprese, organizzazioni di ricerca e istituzioni nel campo delle tecnologie quantistiche. L’intenzione è di stabilire, coordinare e implementare un’iniziativa strategica e ambiziosa di R&I per lo sviluppo di chip quantistici innovativi.

Il budget stanziato dalla Commissione per questi bandi è di € 65.000.000, e si suppone che gli Stati Membri contribuiranno con una cifra analoga.

La scadenza per presentare proposte è il 21 gennaio 2025. 

Scadenza: 21 gennaio 2025

Open innovation green: due nuovi bandi EcosistER per le imprese dell’Emilia-Romagna

Open innovation green: due nuovi bandi EcosistER per le imprese dell'Emilia-Romagna

Al via la selezione per la seconda edizione dei due programmi di Open Innovation di EcosistER, il progetto finanziato dal PNRR per la transizione ecologica dell’Emilia-Romagna.

Due iniziative gratuite rivolte alle aziende dell’Emilia-Romagna che desiderano puntare sulla sostenibilità, conoscere nuove tecnologie e creare collaborazioni con partner innovativi anche internazionali:

International Open Innovation Programme

International Open Innovation Programme (IOIP) è un programma challenge based che supporta le aziende dell’Emilia-Romagna nell’identificare bisogni di innovazione sostenibile e trovare soluzioni tecnologiche promuovendo collaborazioni con solutori da tutto il mondo. I trend tematici della seconda edizione sono: Cambiamento ClimaticoRisorse Naturali e Biodiversità.

Le aziende selezionate per IOIP avranno accesso a:

  • Orientamento sui bisogni di innovazione anche grazie ad incontri con expert della sostenibilità
  • Networking e scouting tecnologico su scala nazionale e internazionale
  • Supporto per sviluppare le collaborazioni identificate

Maggiori dettagli sul programma qui.

Open Innovation Scouting

Open Innovation Scouting (OIS) è un programma dedicato a imprese che vogliono incontrare il sistema della ricerca della regione Emilia-Romagna, per lo #scouting di soluzioni e tecnologie innovative su cui valutare potenziali progettualità.

Le aziende selezionate per OIS avranno accesso a:

  • Accompagnamento nello scouting di tecnologie innovative di possibile interesse aziendale
  • Supporto nel matching con il sistema della ricerca regionale (ricercatori, gruppi di ricerca e laboratori di provenienza regionale)
  • Networking con i partner coinvolti

Maggiori dettagli sul programma qui.

Possono partecipare al programma PMI e Grandi Imprese con sede o unità locale in Emilia-Romagna che non siano startup. Per entrambi i programmi le imprese interessate possono presentare la propria candidatura entro il 15 gennaio 2025.

Scadenza: 15 gennaio 2025

Tecnologie spaziali: aperte le candidature per la CASSINI Challenges 2025

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Fino al 25 novembre 2024 aperta la nuova edizione della CASSINI Challenges 2025, che mira a promuovere l’uso delle tecnologie spaziali per affrontare sfide commercialisociali e ambientali.

CASSINI Challenges 2025 invita le imprese e gli innovatori a sfruttare le tecnologie spaziali, non solo per il settore spaziale, ma anche per trovare soluzioni creative e utili in altri settori. In particolare, i partecipanti sono liberi di scegliere cosa creare, ma il *come* deve coinvolgere tecnologie spaziali, come la navigazione satellitare (EGNOS, Galileo), l’osservazione della Terra (Copernicus) o le comunicazioni satellitari sicure.

La competizione è suddivisa in tre categorie principali, per favorire l’innovazione in diverse fasi di sviluppo:

  • Visionary Track: per idee teoriche che affrontino problemi specifici e con un piano per la commercializzazione (TRL1-TRL3)
  • Innovator Track: per prototipi già testati in ambienti rilevanti, con una chiara proposta di valore (TRL4-TRL7)
  • Entrepreneur Track: per prodotti già pronti per il mercato, con evidenze di trazione commerciale (TRL8-TRL9)

Possono partecipare singoli o team composti da entità giuridiche e/o persone fisiche stabiliti nel territorio degli Stati membri dell’Unione europea.

Si offre oltre 1 milione di euro di premi, in particolare:

  • € 10.000 euro per le migliori 15 idee,
  • € 30.000 per i migliori 10 prototipi
  • € 100.000 euro per i 7 prodotti vincitori

I vincitori saranno annunciati a giugno 2025.

Scadenza: 25 novembre 2024 (Idea e Prototype track); 24 marzo 2025 (Product track)

BRIDGESMEs: pubblicata una Call for Expression of Interest per PMI pilota

BRIDGESMEs: pubblicata una Call for Expression of Interest per PMI pilota

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Il progetto BRIDGESMEs ha aperto, fino al 14 ottobre 2024, una Call for Expression of Interest a sostegno delle PMI europee.

Le 20 PMI selezionate riceveranno un pacchetto di supporto completo, che include:

  • assistenza tecnica: fino a 50.000 € di servizi, tra cui una diagnosi preliminare delle esigenze tecnologiche e servizi di consulenza per un periodo di un anno,
  • supporto aziendale: una valutazione approfondita delle sfide dell’innovazione dell’impresa e una tabella di marcia per l’implementazione di tecnologie avanzate,
  • accesso ai finanziamenti: guida nell’identificazione delle fonti di finanziamento pubbliche e private,
  • formazione online: per colmare il divario di conoscenza relativo alle tecnologie avanzate.
  • opportunità di networking: attraverso hackathon ed eventi di matchmaking,
  • iniziative Industry 5.0: che promuovono l’assorbimento di tecnologie avanzate e la diffusione delle migliori pratiche all’interno del quadro Industry 5.0.

Possono partecipare PMI innovative e start-up, stabilite in uno Stato membro dell’UE o in un Paese Associato a Horizon Europeche producono beni o forniscono servizi attraverso processi industriali specifici e non rientrano nella definizione di PMI esperte di tecnologia. Le PMI selezionate devono operare in almeno uno dei cinque ecosistemi industriali target di BRIDGESMEs:

  1. mobilità, trasporti e automotive
  2. aerospazio e difesa
  3. industrie culturali e creative
  4. elettronica
  5. turismo

Scadenza: 14 ottobre 2024

Settore marittimo e marino: nuova bando ESA per applicazioni commerciali della robotica spaziale

Settore marittimo e marino: nuova bando ESA per applicazioni commerciali della robotica spaziale

 

La European Space Agency – ESA ha pubblicato il nuovo bando Commercial Applications of Space-Enabled Robotics: Maritime and Marine, in apertura il 23 settembre 2024 e in chiusura il 23 novembre 2024, per progetti innovativi nel campo delle applicazioni commerciali della robotica spaziale.

La call è rivolta a studi di fattibilità e progetti dimostrativi destinati a sviluppare servizi che combinano tecnologie satellitari e robotiche per applicazioni nel settore marittimo e marino. In particolare, il bando è aperto alla presentazione di proposte per studi di fattibilità e progetti dimostrativi:

  • studi di fattibilità, che forniscono il quadro preparatorio per identificare, analizzare e definire nuovi servizi potenzialmente sostenibili
  • progetti dimostrativi, dedicati all’implementazione e alla dimostrazione di servizi pre-operativi

Le applicazioni previste nel settore marittimo e marino includono l’automazione portuale, le operazioni su infrastrutture offshore, le imbarcazioni autonome e teleoperate, l’acquacoltura, il monitoraggio della qualità dell’acqua e dell’inquinamento, i rilievi marini, la sorveglianza costiera, e altri ambiti identificati nei domini marittimi e marini.

ESA selezionerà PMI e startup che affrontino argomenti di rilevanza o aree correlate che propongono:

  • opportunità di mercato, esigenze identificate dei clienti e coinvolgimento dei clienti,
  • concetti di servizio commercialmente viabili,
  • soluzioni tecnicamente fattibili,
  • valore aggiunto dei dati o della tecnologia spaziale,
  • team motivati con competenze aziendalitecniche e finanziarie.

Il bando offre:

  • finanziamento a zero equity (50-80% a seconda dello status di PMI e dell’approvazione dello Stato membro)
  • orientamento tecnico e commerciale
  • accesso alla rete e ai partner ESA
  • credibilità del marchio ESA

Scadenza: 23 novembre 2024

Biodiversa+: al via il nuovo bando di ricerca congiunto transnazionale su biodiversità

Biodiversa+: al via il nuovo bando di ricerca congiunto transnazionale su biodiversità

Biodiversa+ ha aperto un nuovo bando di ricerca congiunto transnazionale dal titolo “Biodiversity and Transformative Change’ (#BiodivTransform), con scadenza in due fasi per l’8 novembre 2024 (prima fase) e l’11 aprile 2025 (proposte complete).

Il bando finanzia progetti di ricerca e innovazione interdisciplinari, transdisciplinari e/o intersettoriali per identificare, analizzare e comprendere i processi di trasformazione che possono arrestare e invertire il declino della biodiversità.

I progetti dovranno dimostrare l’eccellenza accademica con un potenziale impatto sociale e politico sulla biodiversità, con l’obiettivo di collegare scienza, società, politica e pratiche per un cambiamento trasformativo.

L’invito non è limitato in termini di ambienti specifici o aree geografiche, ma comprende tutti i contesti (terrestri, marini, costieri e d’acqua dolce) e gli ecosistemi che sperimentano vari livelli e fonti di disturbo, comprese le zone di transizione e le interfacce (costiere, zone umide, urbane-rurali, forestali-agricole, ecc.

Per essere ammissibili, i consorzi di ricerca devono includere team provenienti da un minimo di 3 Paesi che partecipano finanziariamente al bando, di cui almeno 2 da Stati membri dell’UE o da Paesi associati all’UE.

Il budget complessivo della call ammonta a € 40.000.000. Per l’Italia, il MUR, partner di Biodiversa-plus, ha impegnato, per la call “Societal Transformation – BiodivTransform” € 1.500.000 nella forma del contributo a fondo perduto (max € 150.000 per progetto). In aggiunta, la provincia autonoma di Bolzano ha previsto un budget di € 250.000.

Scadenze:

Scadenza delle pre-candidature – 8 novembre 2024

Scadenza per la presentazione delle proposte complete – 11 aprile 2025

Aiuti allo spettacolo dal vivo in Piemonte

Aiuti allo spettacolo dal vivo in Piemonte

La Misura PR FESR 2021-2027 Aiuti allo spettacolo dal vivo intende rafforzare la crescita e la competitività delle Micro, Piccole e Medie imprese (MPMI) operanti nell’ambito dello spettacolo dal vivo, attraverso il sostegno agli interventi di nuova realizzazione, ampliamento, miglioramento funzionale, ammodernamento tecnologico e riqualificazione di strutture aperte al pubblico, nonché l’ammodernamento delle dotazioni tecnologiche e impiantistiche di soggetti professionali con sede legale in Piemonte.

La Misura prevede 4 linee di intervento:

  1. realizzazione o riattivazione di strutture per lo spettacolo dal vivo aperte al pubblico attraverso il riutilizzo e la trasformazione di edifici già esistenti;
  2. ristrutturazione e adeguamento strutturale e tecnologico di strutture di spettacolo dal vivo in attività, ivi compresi installazione e rinnovo di impiantiapparecchiature, arredi e servizi complementari alle sale stesse, che abbiano all’attivo almeno 50 giornate di rappresentazioni aperte al pubblico nell’anno precedente alla presentazione dell’istanza e che siano annualmente utilizzate a fini culturali per almeno l’80% del tempo o della capacità della struttura;
  3. interventi di installazione e rinnovo di impianti, apparecchiature, arredi e servizi complementari alle strutture di spettacolo dal vivo che abbiano all’attivo almeno 50 giornate di rappresentazioni aperte al pubblico nell’anno precedente alla presentazione dell’istanza e che siano annualmente utilizzate a fini culturali per almeno l’80% del tempo o della capacità della struttura;
  4. dotazione di impianti, apparecchiature, arredi e veicoli per soggetti professionali che non abbiano in gestione una struttura di spettacolo dal vivo, attivi in ambito produttivo ai sensi dell’art. 31 (Spettacolo dal vivo) della l.r. 11/2018.

L’agevolazione consiste in una sovvenzione a fondo perduto di importo e intensità variabili a seconda della tipologia di intervento. L’entità massima del contributo previsto per le diverse linee è la seguente:

  • linea a): € 150.000 per strutture con capienza da 49 a 99 posti; € 300.000 per strutture da 100 a 299 posti; € 450.000,00 per strutture da 300 a 499 posti; € 650.000 per strutture con capienza pari o superiore a 500 posti;
  • linea b): € 100.000,00 per strutture con capienza da 49 a 99 posti; € 250.000 per strutture da 100 a 299 posti; € 400.000,00 per strutture da 300 a 499 posti; € 500.000 per strutture con capienza pari o superiore a 500 posti;
  • linea c): € 70.000,00 per strutture con capienza da 49 a 99 posti; € 120.000 per strutture da 100 a 299 posti; € 160.000,00 per strutture da 300 a 499 posti; € 200.000 per strutture con capienza pari o superiore a 500 posti;
  • linea d): € 60.000,00 per impresa

Le agevolazioni sulle linee a) e c) sono cumulabili. L’intensità dell’aiuto per le tipologie di intervento viene definita dal bando fino a un massimo dell’80% delle spese ammissibili. Vengono applicate le regole di cumulo previste dall’art. 8 del Regolamento (UE) 651/2014.

Istruzioni e presentazione della domanda

Le domande devono essere presentate a partire dalle ore 10:00 del 1^ ottobre 2024, tramite accesso alla procedura informatizzata.

Scadenza: bando a sportello

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