EIC Summit 2021

 

Il nuovo European Innovation Council organizza il primo summit che si terrà il 24-25 novembre, sia online che in presenza.

Durante il Summit saranno annunciati i vincitori del Women Innovators Prize, dell’iCapital Award e dell’Innovation Procurement Prize, oltre al lancio dell’EIC Forum. Il Summit sarà inoltre un’occasione per gli attori dell’innovazione di fare rete e connettersi, così come di imparare di più sulla politica dell’ecosistema e sulle tecnologie emergenti.

Per maggiori informazioni, si prega di visitare la pagina web dell’EIC per ricevere gli ultimi aggiornamenti.

Istituto BEI: due bandi per borse di studio EIBURS

Istituto BEI: due bandi per borse di studio EIBURS

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L’ Istituto BEI ha pubblicato due bandi per borse di studio EIBURS.

EIBURS (EIB University Research Sponsorship Programme) è uno dei due strumenti di sostegno alla ricerca universitaria rientranti nell’ambito del “Programma Sapere” dell’Istituto BEI. Offre borse di studio a facoltà universitarie o centri di ricerca associati a università impegnati in filoni o temi di ricerca di significativo interesse per il Gruppo BEI. Le borse di studio vengono assegnate, con procedura selettiva, a facoltà o centri di ricerca stabiliti nei Paesi UE, nei Paesi candidati o potenziali candidati che abbiano comprovata esperienza nel settore di interesse prescelto. La borsa consentirà all’istituto beneficiario di ricevere fino a 100.000 euro all’anno per un periodo di tre anni.

Per l’anno accademico 2021/2022 EIBURS intende assegnare:

Scadenza: 15 novembre 2021

Ricerca industriale e progetti innovativi: aperto il nuovo bando Eurostars dedicato alle PMI

Ricerca industriale e progetti innovativi: aperto il nuovo bando Eurostars dedicato alle PMI

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Pubblicato ufficialmente il primo bando EUROSTARS 3 dedicato a progetti di ricerca e sviluppo e di innovazione volti a sviluppare prodotti, processi o servizi destinati al mercato.

EUROSTARS 3 è parte della nuova European Partnership for Innovative SMEs di Horizon Europe ed è uno strumento di finanziamento che sostiene PMI innovative e partner di progetto (grandi aziende, università, organizzazioni di ricerca e altri tipi di organizzazioni) finanziando progetti collaborativi internazionali a tema R&S e innovazione.

L’obiettivo è promuovere, in tutti i settori, attività di ricerca collaborativa a livello internazionale e la condivisione di competenze. In totale sono 37 i Paesi, tra cui l’Italia, attualmente membri del network europeo EUREKA, che mettono a disposizione risorse umane e finanziarie per realizzare i progetti selezionati.

Per l’Italia, il Ministero dell’Università e della Ricerca (MUR) è l’Ente che finanzierà PMI, grandi imprese ed enti di ricerca che partecipano al bando Eurostars. L’importo massimo del finanziamento è una sovvenzione di 250.000 euro per progetto, con tassi di cofinanziamento che variano a seconda della tipologia di partecipante e descritte delle regole di finanziamento nazionali.

Per candidarsi, è necessario soddisfare i seguenti criteri di ammissibilità:

  • Il consorzio deve essere guidato da una PMI innovativa di un paese partecipante al network EUREKA
  • Il consorzio deve essere composto da almeno due entità indipendenti l’una dall’altra
  • Il consorzio deve essere composto da entità provenienti da almeno due paesi partecipanti
  • Almeno la metà dei costi di ciascun progetto deve essere sostenuta da PMI
  • Un singolo partecipante o paese non può essere responsabile per più del 70% del budget totale
  • Il progetto deve avere durata massima di 36 mesi
  • Il progetto ha un focus esclusivo sulle applicazioni civili

Scadenza: 4 novembre 2021

EIT: aperte le selezioni per il Governing Board

EIT: aperte le selezioni per il Governing Board

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L’European Institute of Innovation & Technology (EIT) ha aperto l’invito a manifestare interesse per selezionare fino a sette nuovi membri per il suo comitato direttivo.

Il comitato direttivo è composto da 15 leader europei dell’innovazione e da rappresentati della Commissione europea ed è responsabile della selezione, finanziamento e valutazione delle Comunità della conoscenza e dell’innovazione dell’EIT.

La procedura di selezione inizia con una manifestazione di interesse. Il comitato direttivo valuterà le candidature e trasmetterà una lista ristretta di candidati alla Commissione europea. Nelle sue nomine, la Commissione tiene conto dell’equilibrio tra istruzione superiore, ricerca, innovazione ed esperienza imprenditoriale, nonché dell’equilibrio di genere e geografico.

Scadenza: 29 ottobre 2021

Next Generation Search and Discovery: 17° call di NGI Zero Discovery

Next Generation Search and Discovery: 17° call di NGI Zero Discovery

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È aperta la 17° call di NGI Zero Discovery nell’ambito di Next Generation Search and Discovery, che finanzia progetti volti alla creazione di un Internet aperto ed affidabile per tutti.

La Next Generation Internet è un’iniziativa finanziata da Horizon 2020 che mira a re-immaginare Internet al fine di creare una società inclusiva per tutti e centrata sull’essere umano, mettendo a disposizione una somma pari a 5,6 milioni di euro.

Possono partecipare ricercatori e sviluppatori indipendenti con proposte progettuali che abbiano un costo compreso fra 5.000 e 50.000 euro.

La scadenza della call è il 1° ottobre 2021.

Next generation Internet: 5° Open Call di NGI Assure

Next generation Internet: 5° Open Call di NGI Assure

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È stata avviata la quinta open call di NGI Assure nell’ambito di Next Generation Internet, che mira a sostenere progetti che concepiscono e ingegnerizzano building block riutilizzabili per l’internet di prossima generazione.

L’obiettivo è di fornire garanzie per tutte le parti interessate riguardo alla fonte e l’integrità di identità, identificatori, dati, sistemi cyberfisici, componenti di servizio e processi.

Per raggiungere tale scopo, NGI è alla ricerca di building block che contribuiscano a fornire tali garanzie, includendo la crittografia quantistica, l’infrastruttura a chiave pubblica, lo scambio di chiavi autenticate, i meccanismi ratchet (come il protocollo Noise), le tabelle di hash distribuite e i DAG per rendere più sicura l’interazione P2P, protocolli di consenso, registri distribuiti e tecnologie blockchain, controllo dell’utilizzo a priori, prove simboliche e formali, e implementazioni hardware aperte a prova di manomissione delle primitive crittografiche di base.

Il lavoro deve essere dotato di licenze libere e open source.

Chiunque possa apportare un contributo rilevante ai temi di NGI Assure può candidarsi, sia che si tratti di una persona fisica o di un’organizzazione di qualsiasi tipo.

La scadenza della call è il 1° ottobre 2021.

Agroalimentare: 1° Open Call di GEN4OLIVE per PMI nel settore olivicolo

Agroalimentare: 1° Open Call di GEN4OLIVE per PMI nel settore olivicolo

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Il progetto GEN4OLIVE ha lanciato il suo 1° bando per le PMI con idee innovative nel settore olivicolo.

Il bando finanzierà attività di pre-coltivazione delle olive e lo sviluppo di nuove tecnologie che accelerino e rendano più efficace il processo di allevamento.

Le proposte devono riprendere risultati di ricerche precedenti, sfruttando le risorse genetiche olivicole esistenti dentro e fuori le banche del germoplasma, e applicando o adattando nuove tecniche per accelerare il processo.

I progetti selezionati miglioreranno la collaborazione e il trasferimento di conoscenze tra le banche del germoplasma e le PMI.

Il bando ha un budget di 750.000 euro e le PMI potranno richiedere finanziamenti fino a 50.000 euro per Progetti individuali o fino a 100.000 euro per Progetti collaborativi tra 2 o 3 PMI.

Possono partecipare al bando le PMI stabilite in Francia, Germania, Grecia, Italia, Marocco, Spagna e Turchia che sono:

  • interessate ad attività nel settore delle olive: allevatori, olivicoltori e produttori di olio d’oliva o di olive da tavola;
  • PMI ICT che possono contribuire ad accelerare e aggiornare le risorse genetiche delle olive.

Il bando rimarrà aperto fino al 1° dicembre 2021.

Call GEN C – Generazione Changemaker

Call GEN C – Generazione Changemaker

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Aperta la call GEN C – Generazione Changemaker, l’iniziativa promossa da Agenzia Nazionale Giovani e Ashoka Italia per creare una comunità di giovani attori del cambiamento.

L’obiettivo è selezionare e mettere in rete giovani che stanno realizzando azioni e iniziative di protagonismo giovanile nei propri territori, a sostegno delle transizioni digitale, ecologica e verso l’autonomia.

La Call GEN C prevede due categorie di partecipazione:

  • Giovani changemaker, di età compresa tra 15 e 25 anni
  • Mentori, di età compresa fra i 25 e i 35 anni

Sono quattro i criteri di selezione: aver intrapreso attività di protagonismo giovanile sul proprio territorio; aver generato un impatto; possedere le caratteristiche di un changemaker, ovvero empatia, visione, coraggio, consapevolezza a determinazione nel cambiare le cose per il bene di tutti; aver sperimentato modelli di co-leadership.

L’Iniziativa GEN C è articolata in due fasi. In una prima fase, attraverso il coinvolgimento diretto di giovani studenti e universitari, vengono raccolti dati e informazioni sull’innovazione e il protagonismo delle nuove generazioni in Italia per poi disseminare le storie di cambiamento. In una seconda fase si lavorerà alla costruzione della comunità degli “Young Changemakers”, ovvero i giovani protagonisti del cambiamento sociale. I giovani Changemaker saranno incoraggiati a promuovere i Programmi europei a loro dedicati oltre alle proprie idee e alle esperienze vissute, per generare un effetto moltiplicatore tra i loro pari e sul territorio.

Scadenza: 15 ottobre 2021

Avviso “Lombardia Innovativa” – III finestra

Avviso "Lombardia Innovativa" - III finestra

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Riconoscimento di Modelli Innovativi, proposti da eccellenze imprenditoriali lombarde, capaci di generare valore e accrescere la competitività e lo sviluppo del territorio nell’ambito degli 8 ecosistemi del Programma Strategico Triennale, in attuazione della L.R. n. 29/2016 “Lombardia è ricerca e innovazione” e successiva d.g.r. 3138 del 18 maggio 2020.

Possono partecipare al bando partenariati tra soggetti pubblici e privati operanti in ambito di ricerca, innovazione e trasferimento tecnologico che siano attivi e formalizzati. I partenariati devono essere guidati da un’impresa con sede operativa attiva sul territorio lombardo.

Il riconoscimento “Lombardia Innovativa”, in attuazione della L.R. n. 29/2016 “Lombardia è ricerca e innovazione” e successiva d.g.r. 3138 del 18 maggio 2020,  intende promuovere e valorizzare la ricerca e innovazione, accrescere la conoscenza e visibilità di filiere di imprese operative nei diversi ecosistemi del Programma Strategico Triennale, individuare modalità collaborative che possano ispirare altre imprese e potenziare la rete di stakeholder di Regione.

In particolare, con l’iniziativa saranno selezionati Modelli Innovativi, proposti da eccellenze imprenditoriali lombarde, capaci di generare valore e accrescere la competitività e lo sviluppo del territorio nell’ambito degli 8 ecosistemi: nutrizione, salute e life science, cultura e conoscenza, connettività e informazione, smart mobility e architecture, sostenibilità, sviluppo sociale, manifattura avanzata.

Il Modello Innovativo, proposto da un partenariato qualificato, deve fare riferimento a una filiera competitiva e coinvolgere eccellenze imprenditoriali lombarde. Si fonda sul lavoro collaborativo fattivo tra imprese e mondo della ricerca e su attività di condivisione della conoscenza e dei risultati della ricerca e di trasferimento tecnologico. Inoltre deve avere respiro internazionale e rappresentare un approccio di innovazione aperta e ricerca e innovazione responsabile.

Possono presentare la candidatura partenariati attivi e formalmente costituiti, composti da soggetti pubblici e privati, guidati da imprese che abbiamo la sede operativa attiva sul territorio lombardo.

Nel biennio 2020-2021 sono previste tre finestre temporali per la presentazione delle domande. Per ciascuna finestra verrà dato il riconoscimento “Lombardia Innovativa” a massimo 5 Modelli Innovativi.

Il procedimento di assegnazione del riconoscimento si conclude entro 60 giorni dal termine per la presentazione delle domande, con emanazione del provvedimento da parte del responsabile.

I Modelli Innovativi saranno selezionati da un nucleo di valutazione, tenendo anche conto degli contributi proposti dalla Community Lombardia Innovativa, appositamente attivata sulla piattaforma Open Innovation.

Gli elementi di valutazione dei modelli innovativi candidati sono:

  • coerenza con la strategia e le politiche di Regione Lombardia in materia di Ricerca, Innovazione e Trasferimento Tecnologico
  • rilevanza delle attività collaborative tra gli attori del modello innovativo che favoriscono la competitività della filiera di riferimento
  • cooperazione e collaborazione attivata a livello internazionale
  • investimenti e processi di scambio di informazione e conoscenza per favorire il trasferimento tecnologico
  • adozione di approcci di innovazione aperta e di ricerca e innovazione responsabile (RRI).

I partenariati che otterranno il riconoscimento per il Modello Innovativo proposto, potranno utilizzare il logo “Lombardia Innovativa” secondo le modalità definite in specifiche linee guida.

Verrà inoltre data loro visibilità in iniziative internazionali, per esempio nell’ambito delle Reti interregionali di cui Regione Lombardia è membro, saranno coinvolti nel contesto di iniziative regionali e nazionali, nonchè a workshop/eventi/seminari di Regione Lombardia e a incontri di confronto sulle strategie e politiche in materia di ricerca, innovazione e trasferimento tecnologico. Sulla Piattaforma regionale Open Innovation vi sarà una sezione dedicata all’iniziativa “Lombardia Innovativa” in cui verranno presentati i modelli innovativi riconosciuti.

La manifestazione di interesse scadrà il 15/10/2021.

PIANO LOMBARDIA 2021-2022 – Bando per l’assegnazione di contributi per la valorizzazione del patrimonio pubblico lombardo a fini culturali: innovazione e sostenibilità

PIANO LOMBARDIA 2021-2022 – Bando per l’assegnazione di contributi per la valorizzazione del patrimonio pubblico lombardo a fini culturali: innovazione e sostenibilità

Bando finalizzato al sostegno per la realizzazione di interventi di valorizzazione del patrimonio pubblico lombardo, di proprietà o nella disponibilità di amministrazioni locali, che rivesta interesse culturale o che ospiti attività culturali, quale incentivo agli investimenti per la ripresa economica.

Possono partecipare al bando amministrazioni locali del territorio lombardo riportate nell’“Elenco delle amministrazioni pubbliche inserite nel conto economico consolidato individuate ai sensi dell’articolo 1, comma 3 della legge 31 dicembre 2009, n. 196 e ss.mm. (Legge di contabilità e di finanza pubblica)”.

Tali amministrazioni locali dovranno essere proprietarie o avere la disponibilità, comprovata e duratura, dei beni rientranti nelle tipologie ammesse all’intervento e destinati, o da destinare, alla fruizione pubblica a fini culturali.

Regione Lombardia, ai sensi della l.r. 25/2016 “Politiche regionali in materia culturale – Riordino normativo”, intende valorizzare:

  • il patrimonio culturale, i luoghi e gli istituti culturali, gli itinerari culturali riconosciuti
  • le sale di spettacolo, le sale polivalenti ad uso culturale, gli spazi di proprietà pubblica per ospitalità, residenza e creazione degli artisti

In particolare, il bando intende promuovere e favorire interventi che assicurino:

  • la conservazione dei beni
  • l’adeguamento strutturale
  • l’innovazione tecnologica
  • l’accessibilità
  • la sostenibilità ambientale ed energetica
  • la rigenerazione urbana
  • la piena fruizione e conoscenza dei luoghi e dei contenuti culturali

Contributo a fondo perduto.

Regione Lombardia concederà un contributo pari al 100% di quanto richiesto dal soggetto in fase di adesione, a fronte del rispetto della soglia minima di importo del progetto e delle spese ammissibili.

La dimensione finanziaria dei singoli progetti non potrà essere inferiore a € 200.000 e Regione Lombardia potrà concedere contributi compresi tra un minimo di € 200.000 e un massimo di € 1.000.000.

Il soggetto richiedente può prevedere un cofinanziamento, che dovrà essere garantito attraverso risorse proprie o di soggetti terzi, pubblici e/o privati. Il cofinanziamento non potrà essere costituito da altre agevolazioni finanziarie concesse da Regione Lombardia e dovrà rispettare i limiti previsti dalla normativa sugli aiuti di stato, se ricorrente.

La domanda di partecipazione deve essere presentata esclusivamente online sulla piattaforma informativa Bandi online all’indirizzo www.bandi.regione.lombardia.it a partire dalle ore 10:00 del 18/10/2021 ed entro le ore 16:00 del 13/01/2022.

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