Contributi per laboratori territoriali per l’innovazione e la sostenibilità delle imprese

Contributi per laboratori territoriali per l'innovazione e la sostenibilità delle imprese

 

Con Delibera di Giunta regionale n. 1795 del 2 novembre 2021 la Regione Emilia-Romagna  intende sostenere la rete dei laboratori territoriali per la sostenibilità delle imprese, come parte integrante della propria strategia per l’attuazione dell’Agenda 2030, contribuendo altresì al progetto di rilancio e sviluppo dell’economia regionale definito attraverso il Patto per il lavoro e il clima.

Partendo da una specifica problematica rilevata a livello territoriale, i progetti candidati dovranno coinvolgere imprese e soggetti interessati, in un percorso di innovazione sociale per offrire risposte alle criticità rilevate, stimolando il protagonismo delle imprese nella produzione di nuovo valore condiviso, incrementando la competitività e la sostenibilità complessiva del sistema anche in riferimento a specifici settori produttivi o filiere che caratterizzano alcuni distretti (es. moda, packaging, edilizia ecc.)

Le progettualità saranno riferite ad ambiti tematici specifici quali economia circolare e simbiosi industriale, logistica e mobilità sostenibile delle merci, innovazione sociale nei servizi alle comunità, con l’obiettivo di supportare le imprese verso l’adozione di nuovi modelli organizzativi per la produzione di beni e servizi.

Per rafforzare l’integrazione tra i vari soggetti è previsto il coinvolgimento obbligatorio di partner tecnici quali i Clust-ER e centri di innovazione della Rete Alta Tecnologia.

Possono presentare la domanda di contributo i seguenti soggetti:

  • Camere di commercio dell’Emilia-Romagna
  • Province dell’Emilia-Romagna
  • Città metropolitana di Bologna
  • Comuni dell’Emilia-Romagna
  • Unioni di comuni dell’Emilia-Romagna

Saranno ammessi a finanziamento i progetti che risulteranno in posizione utile in graduatoria. Il contributo regionale potrà coprire fino al 100% della spesa ritenuta ammissibile, nella misura massima di 40.000 euro per ogni annualità, fino ad esaurimento delle risorse disponibili

Scadenza: 20 gennaio 2022.

Bando EIT Community Booster – Scaling New European Bauhaus Ventures

Bando EIT Community Booster - Scaling New European Bauhaus Ventures

 

L’Istituto europeo di innovazione e tecnologia (EIT) ha aperto il bando “EIT Community Booster – Scaling New European Bauhaus Ventures”.

Con questa call, EIT Community Booster – nuova comunità dell’EIT coordinata dalla community EIT Digital in sinergia con le community EIT Climate-Kic, EIT Food, EIT Manufacturing e EIT Urban Mobility- punta a selezionare 20 imprese innovative capaci di sviluppare soluzioni che integrano le tre dimensioni fondamentali del nuovo Nuovo Bauhaus Europeo, ovvero la sostenibilità (dagli obiettivi climatici alla circolarità, all’azzeramento dell’inquinamento e alla biodiversità), l’estetica (qualità dell’esperienza e stile) e l’inclusione (considerando innanzitutto la diversità e garantendo l’accessibilità, anche economica), per supportare la crescita del loro business e aiutarle a diventare realtà che fanno la differenza a livello internazionale.

Il bando è rivolto a start-up e scale- up, stabilite nei Paesi UE o nei Paesi associati ad Horizon Europe, che possono presentare candidature per ricevere supporto e servizi di accelerazione, per un valore massimo di 50mila euro, per favorire la crescita e lo scale-up dell’impresa. Le candidature possono essere presentate per uno o più dei programmi di crescita offerti dalle community coinvolte nell’EIT Community Booster.

Scadenza: 17 dicembre 2021.

PIANO LOMBARDIA 2021-2022 – Bando per l’assegnazione di contributi per la valorizzazione del patrimonio pubblico lombardo a fini culturali: innovazione e sostenibilità

PIANO LOMBARDIA 2021-2022 – Bando per l’assegnazione di contributi per la valorizzazione del patrimonio pubblico lombardo a fini culturali: innovazione e sostenibilità

 

Bando finalizzato al sostegno per la realizzazione di interventi di valorizzazione del patrimonio pubblico lombardo, di proprietà o nella disponibilità di amministrazioni locali, che rivesta interesse culturale o che ospiti attività culturali, quale incentivo agli investimenti per la ripresa economica.

Regione Lombardia, ai sensi della l.r. 25/2016 “Politiche regionali in materia culturale – Riordino normativo”, intende valorizzare:

  • il patrimonio culturale, i luoghi e gli istituti culturali, gli itinerari culturali riconosciuti;
  • le sale di spettacolo, le sale polivalenti ad uso culturale, gli spazi di proprietà pubblica per ospitalità, residenza e creazione degli artisti.

In particolare, il bando intende promuovere e favorire interventi che assicurino: la conservazione dei beni, l’adeguamento strutturale, l’innovazione tecnologica, l’accessibilità, la sostenibilità ambientale ed energetica, la rigenerazione urbana, la piena fruizione e conoscenza dei luoghi e dei contenuti culturali.

Caratteristiche dell’agevolazione: Contributo a fondo perduto.

Regione Lombardia concederà un contributo pari al 100% di quanto richiesto dal soggetto in fase di adesione, a fronte del rispetto della soglia minima di importo del progetto e delle spese ammissibili. La dimensione finanziaria dei singoli progetti non potrà essere inferiore a € 200.000 e Regione Lombardia potrà concedere contributi compresi tra un minimo di € 200.000 e un massimo di € 1.000.000. Il soggetto richiedente può prevedere un cofinanziamento, che dovrà essere garantito attraverso risorse proprie o di soggetti terzi, pubblici e/o privati. Il cofinanziamento non potrà essere costituito da altre agevolazioni finanziarie concesse da Regione Lombardia e dovrà rispettare i limiti previsti dalla normativa sugli aiuti di stato, se ricorrente.

Domande dal: 18/10/2021, ore 10:00.

Scade il: 13/01/2022, ore 16:00.

Nuova innovation call di CAMST group per startup nel Foodtech, Retailtech e Facility services

Nuova innovation call di CAMST group per startup nel Foodtech, Retailtech e Facility services

 

CAMST group lancia la sua Innovation call per selezionare startup dei settori Foodtech, Retailtech e Facility Services, al fine di avviare un processo di scoperta di nuovi canali, cibi e mercati non ancora esplorati.

In particolare, le startup dovranno sviluppare soluzioni innovative nei seguenti ambiti:

  • Automated commerce
  • In-store & restaurant tech
  • Disruptive food
  • Blockchain & traceability
  • Innovative packaging
  • Facility services
  • Socio health caring food
  • Circular economy & food waste
  • Welfare, Inclusion & Community Engagement
  • Education, nutrition & health

Saranno selezionate 15 startup che parteciperanno al Virtual Pitch finale, a cui seguirà una ulteriore selezione di 5 startup. Esse saranno invitate a partecipare ad incontri 1-to-1 che serviranno a CAMST group per scegliere da 3 a 5 startup con cui avviare dei progetti pilota.

Il bando scade il 14 novembre 2021.

Ecosistemi dell’innovazione nel Mezzogiorno: online la manifestazione di interesse per proposte progettuali

Ecosistemi dell'innovazione nel Mezzogiorno: online la manifestazione di interesse per proposte progettuali

 

È stato pubblicato l’avviso pubblico per la manifestazione di interesse per candidare idee di progetto volte alla realizzazione di interventi di riqualificazione e rifunzionalizzazione di siti per la creazione di Ecosistemi dell’innovazione nel Mezzogiorno.

Gli interventi sono finanziati dalle risorse del Piano nazionale per gli investimenti complementari al PNRR, con un budget totale di 350.000.000 euro.

Gli investimenti dovranno essere effettuati nei territori delle seguenti regioni:

  • Abruzzo
  • Basilicata
  • Calabria
  • Campania
  • Molise
  • Puglia
  • Sardegna
  • Sicilia

Potranno presentare le proposte di progetto gli organismi di ricerca in cooperazione tra loro e/o con enti locali, imprese e altri soggetti pubblici o privati, in numero minimo di tre.

I progetti non dovranno superare la durata massima di 36 mesi, e ognuno di essi potrà beneficiare da 10 a 90 milioni di euro. Inoltre, il finanziamento potrà coprire fino al 100% dei costi ammissibili.

Scadenza: 12 novembre 2021.

Data portability: al via la terza Open Call DAPSI per soluzioni innovative

Data portability: al via la terza Open Call DAPSI per soluzioni innovative

 

Il progetto DAPSI – Data Portability and Services Incubator ha annunciato l’apertura del terzo bando per l’incubazione di soluzioni innovative sul tema della portabilità dei dati.

DAPSI è un progetto europeo finanziato dal programma Horizon 2020 che fa parte dell’iniziativa Next Generation Internet, il cui obiettivo è promuovere progetti nel campo della portabilità dei dati e in linea con la normativa GDPR.

In particolare, il bando sostiene lo sviluppo di soluzioni tecnologiche e servizi human-centric che si concentrano su:

  • Trasparenza dei dati
  • Compatibilità e interoperabilità dei dati
  • Sicurezza e privacy dei consumatori
  • Portabilità dei servizi
  • Sovranità dei dati

Con un budget pari a 2,5 milioni di euro, DAPSI sosterrà le idee innovative attraverso un percorso di incubazione di 9 mesi che offrirà assistenza, accesso a infrastrutture di alto livello, formazione, coaching e visibilità, oltre a finanziamenti fino a un massimo di 150.000 euro per progetto.

Possono partecipare al bando ricercatori, sviluppatori, innovatori e piccole e medie imprese nell’ambito delle tecnologie informatiche provenienti dagli Stati membri dell’UE e dai paesi associati a Horizon 2020.

Scadenza: 23 novembre 2021.

Manifestazione di interesse ecosistemi dell’innovazione nel Mezzogiorno

Manifestazione di interesse ecosistemi dell’innovazione nel Mezzogiorno

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È online l’Avviso pubblico per la manifestazione di interesse per la candidatura di idee progettuali da ammettere ad una procedura negoziale finalizzata al finanziamento di interventi di riqualificazione e rifunzionalizzazione di siti per la creazione di Ecosistemi dell’innovazione nel Mezzogiorno.

Gli interventi sono finanziati a valere sulle risorse del Piano nazionale per gli investimenti complementari al PNRR, di cui al Decreto-Legge 6 maggio 2021, n.59 “Misure urgenti relative al Fondo complementare al Piano nazionale di ripresa e resilienza e altre misure urgenti per gli investimenti”, con una dotazione finanziaria complessiva di euro 350.000.000.

Le risorse sono ripartite come segue: 70.000.000 euro per ciascuno degli anni dal 2022 al 2026.

Gli investimenti finanziati con le risorse del presente avviso devono essere realizzati nel territorio delle Regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna, Sicilia.

I Soggetti ammissibili sono organismi di ricerca, così come definiti all’articolo 3 del presente avviso, in cooperazione tra loro e/o con enti locali, imprese e altri soggetti pubblici o privati, in numero minimo di tre.

La durata massima dei progetti, da indicare ali ‘interno della proposta di idea progettuale, non deve superare i 36 (trentasei) mesi. L’ammontare dell’investimento consentito per ciascun progetto può variare tra euro 10.000.000 e euro 90.000.000. L’entità del finanziamento può coprire fino al 100% dei costi ammissibili e arrivare fino al raggiungimento del costo massimo dell’investimento consentito per ciascun progetto.

Scadenza: 12,00 del 12 novembre 2021.

Bando JRC per mobilità intelligente ed energia digitale

Bando JRC per mobilità intelligente ed energia digitale

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Il Centro comune di ricerca (JRC), il servizio della Commissione europea per la scienza e la conoscenza, ha lanciato un bando pilota con lo scopo di migliorare il contributo dell’UE nei settori dell’energia e dei trasporti, contribuendo al processo di avanzamento verso nuove soluzioni intelligenti in questi settori, a beneficio dell’industria europea, delle organizzazioni pubbliche, compresi gli enti regionali e i cittadini in generale.

Prima di mettere in funzione nuove tecnologie e applicazioni per le città intelligenti del futuro, queste devono essere testate in condizioni di vita reale in ambienti agili e controllati, dove interagiscono una moltitudine di dispositivi, sistemi e infrastrutture ICT, mentre si affrontano questioni di regolamentazione e sicurezza, compresa la privacy e la protezione dei dati, e una moltitudine di attori e stakeholder.

Un modo moderno di creare ambienti che permettono l’innovazione, la co-creazione e lo sviluppo di start-up, mettendo gli utenti/cittadini al centro del processo di innovazione, è il Living Lab.

Il JRC ha deciso di aprire due dei suoi campus di ricerca a terzi interessati a co-creare Living Labs per due aree di applicazione della smart city selezionate: trasporti ed energia. I due campus, situati a Ispra in Italia e a Petten in Olanda, simulano efficacemente gli ambienti urbani dato il gran numero di personale, edifici, strade e servizi pubblici, combinati con le strutture sperimentali dedicate e reti di comunicazione ad alta velocità.

L’invito a manifestare interesse per co-creare Living Labs nei due siti di ricerca di JRC in Italia e in Olanda, per soluzioni di smart city, interessano:

Le future soluzioni di mobilità (a Ispra):

  • corse condivise ad-hoc;
  • consegna automatizzata porta a porta;
  • connettività e comunicazione tra veicoli (V2X);
  • navetta automatizzata, robo-taxi;
  • soluzioni per veicoli puliti.

Soluzioni energetiche digitali (a Ispra e Petten):

  • tecnologie e strumenti di smart-city per la gestione dell’energia;
  • dispositivi e sistemi IoT;
  • strumenti avanzati per l’analisi e la visualizzazione dei dati.

Cosa viene offerto:

  • un ambiente controllato simile alla città;
  • laboratori all’avanguardia e supporto tecnico;
  • competenza scientifica;
  • infrastrutture avanzate;
  • DPI e consulenza per la commercializzazione.

È possibile visualizzare le strutture, i laboratori e fare un tour virtuale.

Scadenza: 31 dicembre 2021

Bando “Compagni di scuola”: strumenti innovativi per un nuovo modo di vivere la scuola

Bando “Compagni di scuola”: strumenti innovativi per un nuovo modo di vivere la scuola

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Fondazione TIM attraverso il bando vuole sostenere i docenti e i ragazzi delle scuole medie inferiori e superiori nella ideazione e realizzazione di strumenti innovativi per condividere l’esperienza della pandemia, che ha determinato un nuovo modo di vivere la scuola, consentendo a docenti e ragazzi di ritrovare attraverso lo sviluppo di un progetto comune di scuola quell’affiatamento partecipativo che è venuto appunto a mancare per le misure di contenimento che diradano evidentemente le esperienze in presenza

Questo bando vuole sostenere progetti legati ad una modalità di formazione a distanza che coinvolga in maniera dialettica docenti e discenti, che mirino a reinventare in distanza anche tutto quello che è l’esperienza della scuola oltre le lezioni vere e proprie (la ricreazione, i colloqui con un insegnante dopo lezione, l’attesa dell’inizio delle lezioni, ecc.).

Nei progetti sarà tenuta in considerazione l’adozione di soluzioni tecnologiche abilitanti, quali ad esempio:

  • App;
  • Realtà aumentata;
  • Soluzione web based;
  • Computer programs;
  • Piattaforma informatizzata di fruizione virtuale.

I progetti devono avere una durata di massimo 12 mesi.

Possono presentare una proposta di progetto, in qualità di soggetto responsabile, organizzazioni che non abbiano finalità di lucro, ovvero non esercitino attività d’impresa:

  • Scuole medie inferiori;
  • Scuole medie superiori.

Fondazione TIM accetterà proposte provenienti da un solo soggetto o da team composti da un soggetto proponente e un partner. In ogni caso l’ente proponente potrà avvalersi di prestazioni terze per la realizzazione del progetto che non dovranno superare la percentuale del 49%.

Il fondo erogativo totale stanziato per il bando è pari 250.000,00 euro.

In caso di esito positivo della selezione, Fondazione TIM accorderà un contributo economico di 250.000,00 euro, corrispondenti a non oltre l’80% del costo complessivo del progetto/dei progetti.

Scadenza: 27 ottobre 2021

Bando “Facciamola facile”: cultura e tecnologia

Bando “Facciamola facile”: cultura e tecnologia

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Il bando è destinato ai soggetti pubblici e privati che intendano realizzare un progetto finalizzato ad individuare soluzioni innovative, con il supporto della tecnologia, per aiutare chi, nel contesto attuale, ha difficoltà a sostenere costi per lo sviluppo di idee e progetti. Obiettivo del bando è individuare progetti che rendano più semplice la fruizione della cultura nei musei, nei teatri, negli auditori per tutte le persone.

Le proposte per il bando si avvarranno del supporto della tecnologia, ma anche dei servizi alla persona e dovranno sempre essere in sintonia con la filosofia e con lo spirito innovativo di FTIM, considerando le tecnologie più innovative, quali ad esempio:

  • Intelligenza artificiale
  • App
  • Realtà aumentata
  • Soluzione web based
  • Computer programs
  • Piattaforma informatizzata di fruizione virtuale
  • I progetti devono avere una durata di massimo 12 mesi.

Possono presentare una proposta di progetto, in qualità di soggetto responsabile, organizzazioni che non abbiano finalità di lucro, ovvero non esercitino attività d’impresa:

Fondazioni museali di diritto privato e pubblico

  • Associazioni riconosciute
  • Onlus iscritte all’anagrafe unica di cui al d.lgs. 460/97
  • Organizzazioni di volontariato iscritte ai registri di cui alla L. 266/91
  • Associazioni di Promozione Sociale iscritte ai registri di cui alla Legge 383/2000
  • Cooperative Sociali senza scopo di lucro
  • Università
  • Enti di ricerca
  • Enti religiosi
  • Enti Pubblici.

Fondazione TIM accetterà proposte provenienti da un solo soggetto o da team composti da un soggetto proponente e un partner. In ogni caso l’ente proponente potrà avvalersi di prestazioni terze per la realizzazione del progetto che non dovranno superare la percentuale del 49%.

Il fondo erogativo totale stanziato per il bando è pari 100.000,00 euro.

In caso di esito positivo della selezione, Fondazione TIM accorderà un contributo economico di 100.000,00 euro ciascuno, corrispondenti a non oltre l’80% del costo complessivo del progetto/dei progetti.

Le proposte di progetto, corredate di tutta la documentazione richiesta, devono essere compilate e inviate esclusivamente online, previa registrazione.

Scadenza: 25 ottobre 2021

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