Fondo europeo per l’Innovazione: i bandi 2024

Fondo europeo per l’Innovazione: i bandi 2024

Si sono aperti i bandi 2024 del Fondo europeo per l’Innovazione, lo strumento UE che sostiene e promuove la dimostrazione di tecnologie innovative a basse emissioni di carbonio supportando progetti volti alla diffusione commerciale di questo tipo di tecnologie con l’obiettivo di portare sul mercato soluzioni industriali per decarbonizzare l’Europa e sostenere così la sua transizione verso la neutralità climatica.

I bandi sono due: il bando generale (IF24 call) e il bando relativo alle batterie per le auto elettriche (IF24 Battery call) per entrambi le candidature possono essere inviate fino al 24 aprile 2025.

Bando IF24

Il bando IF24, come il bando dello scorso anno, comprende 5 topic, ciascuno dei quali finanzia una specifica categoria di progetti:

Topic 1. Decarbonizzazione generale – Progetti di larga scala (LSP) (ID: INNOVFUND-2024-NZT-GENERAL-LSP)

Topic 2. Decarbonizzazione generale – Progetti di media scala (MSP) (ID: INNOVFUND-2024-NZT-GENERAL-MSP)

Topic 3. Decarbonizzazione generale – Progetti di piccola scala (SSP) (ID: INNOVFUND-2024-NZT-GENERAL-SSP)

Le prime tre categorie di progetti si differenziano solo per la dimensione dei progetti e finanziano attività che mirano a sostenere e promuovere tecnologie e processi innovativi a basse emissioni di carbonio per mitigare in modo significativo il cambiamento climatico in settori elencati nella direttiva EU ETS 2003/87/CE, promuovendo lo sviluppo sostenibile e la leadership tecnologica in Europa.:

In particolare, i progetti devono riguardare i seguenti temi:

  1. il sostegno all’innovazione nelle tecnologie e nei processi a basse emissioni di carbonio nei settori elencati nell’allegato I e nell’allegato III della direttiva EU ETS 2003/872
  2. il sostegno alla realizzazione e funzionamento di progetti per la cattura e lo stoccaggio geologico della CO2 (CCS) in modo sicuro dal punto di vista ambientale
  3. il supporto alla costruzione e gestione di tecnologie innovative di energia rinnovabile e di stoccaggio dell’energia.

Topic 4. Produzioni di tecnologie pulite (ID: INNOVFUND-2024-NZT-CLEAN-TECH-MANUFACTURING)

Questo topic sostiene la costruzione e gestione di impianti di produzione per la produzione di componenti specifici per:

  1. Energia rinnovabile: impianti di produzione di componenti per fotovoltaico, energia solare concentrata, energia eolica onshore e offshore, energia oceanica, geotermica, solare termica e altri sistemi di energia rinnovabile, inclusa la loro connessione alla rete elettrica/termica.
  2. Elettrolizzatori e celle a combustibile: produzione di elettrolizzatori e celle a combustibile per la produzione e il consumo di idrogeno.
  3. Soluzioni di accumulo di energia: produzione di batterie (ad eccezione della produzione di celle di batteria, che possono essere utilizzate nei veicoli elettrici (anche come parte di progetti integrati) e altre soluzioni di accumulo per uso stazionario e mobile, che coprono sia l’accumulo giornaliero che quello di lunga durata.
  4. Pompe di calore: sviluppo e produzione di pompe di calore.

Topic 5. Progetti Pilota (ID: INNOVFUND-2024-NZT-PILOTS)

Questo topic sostiene tecnologie altamente innovative, dirompenti, per la decarbonizzazione profonda, necessaria per raggiungere l’obiettivo della neutralità climatica.

Attività finanziabili: costruzione e gestione di progetti pilota incentrati sulla convalida, la sperimentazione e l’ottimizzazione di soluzioni di decarbonizzazione profonde e altamente innovative in tutti i settori ammissibili al sostegno del Fondo per l’innovazione.

Per tutti e 5 i topic possono candidare una proposta progettuale i soggetti in possesso di personalità giuridica classificabili come enti privati o enti pubblici stabiliti in tutti i paesi del mondo.

I progetti devono avere una durata di almeno 5 anni per i topic 1, 2 e 4 e almeno 3 anni per i topic 3 e 5 e devono essere realizzati nel territorio dell’UE, della Norvegia, dell’Islanda, del Liechtenstein, oppure in Irlanda del Nord, a condizione che il progetto riguardi la generazione, la trasmissione, la distribuzione o la fornitura di elettricità.

Il contributo può coprire fino al 60% dei relevant cost del progetto.

Sono finanziabili solo progetti con una spesa in conto capitale che varia per tipologia di progetto:
Progetti di larga scala: spese in conto capitale superiori a 100 milioni di euro
Progetti di media scala: spese in conto capitale comprese fra 20 e 100 milioni di euro
Progetti di piccola scala: spese in conto capitale comprese fra 2,5 e 20 milioni di euro
Produzioni di tecnologie pulite e Progetti pilota: spese in conto capitale superiori a 2,5 milioni di euro.

I progetti che, in fase di valutazione, non vengono finanziati (compresi quelli inseriti nella lista di riserva) e quelli che vengono rifiutiti ma hanno raggiunto le soglie minime nei criteri “Qualità del calcolo delle emissioni di gas serra evitate e requisiti minimi” e “Livello di innovazione” potranno beneficiare di un sostegno in termini di assistenza allo sviluppo del progetto (PDA) attraverso l’intervento della Banca europea per gli investimenti (BEI).

Il budget complessivo dell’IF24 call ammonta a € 2.400.000.000 è così suddiviso:

Progetti di larga scala: € 1,2 miliardi
Progetti di media scala: € 200 milioni
Progetti di piccola scala: € 100 milioni
Produzione di tecnologie pulite: € 700 milioni
Progetti pilota: € 200 milioni

Questi fondi possono essere integrati da fondi nazionali

Bando IF24 Batterie

Il bando sostiene progetti relativi alla produzione di celle per batterie per veicoli elettrici al fine di migliorare la capacità industriale e la leadership dell’Europa in questa tecnologia a zero emissioni nette e per garantire che la capacità di produzione di batterie nell’UE/SEE sia pronta per rispondere alla crescente domanda di veicoli elettrici, in linea con gli standard obbligatori sulle prestazioni di emissione di CO2 dei veicoli leggeri e pesanti.

Il budget disponibile ammonta a 1 miliardo di euro.

Possono candidare una proposta progettuale i soggetti in possesso di personalità giuridica classificabili come enti privati o enti pubblici stabiliti in tutti i paesi del mondo. I progetti devono essere realizzati nel territorio dell’UE, della Norvegia, dell’Islanda, del Liechtenstein.

Il contributo può coprire fino al 60% dei relevant cost del progetto.

Sono finanziabili solo progetti con una spesa in conto capitale superiore a 2,5 milioni di euro.

Scadenza: 24 aprile 2025

EUDIS Defence Hackathon 2025: al via il bando per organizzatori locali

EUDIS Defence Hackathon 2025: al via il bando per organizzatori locali

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Fino al 26 gennaio 2025 è aperta la call che punta a selezionare otto organizzatori locali per la seconda edizione di EUDIS Defence Hackathon.

L’EUDIS Defence Hackathon rientra nell’ambito dell’European Union Defence Innovation Scheme (EUDIS), integrato nel Fondo europeo per la difesa (EDF). L’iniziativa mira a potenziare l’innovazione nel settore della difesa attraverso competizioni tematiche che coinvolgono esperti, talenti locali e professionisti del settore.

La seconda edizione si concentrerà su soluzioni hardware e software innovative su misura per le necessità del conflitto ucraino e simili contesti operativi. Tra le sfide previste:  

  1. sistemi di sorveglianza tattica e consapevolezza situazionale avanzati,
  2. equipaggiamenti protettivi economici per la difesa in prima linea,
  3. supporto medico avanzato per l’assistenza in prima linea.

Possono partecipare facilitatori dell’innovazione che vivono in uno dei Paesi membri dell’UE e della Norvegia oppure cittadini ucraini come concorrenti e mentori. Le organizzazioni interessate potranno proporre la propria candidatura attraverso il sito ufficiale dell’EUDIS Hackathon.  

Scadenza: 26 gennaio 2025

Teaming for Excellence: aperto bando per ampliare la partecipazione e rafforzare lo Spazio Europeo della Ricerca

Teaming for Excellence: aperto bando per ampliare la partecipazione e rafforzare lo Spazio Europeo della Ricerca

La Commissione europea ha lanciato il bando Teaming for Excellence nell’ambito del sottoprogramma trasversale di Horizon Europe “Widening participation and strengthening the European Research Area”, con l’obiettivo di ridurre le disparità regionali nelle prestazioni di ricerca e innovazione (R&I).

La call mira a creare nuovi centri di eccellenza o a modernizzare quelli esistenti nei paesi widening con basso rendimento in R&I, stimolando così la competitività e la crescita innovativa. Le proposte devono includere una visione strategica chiara su:  

  1. la creazione di centri autonomi e competitivi a livello internazionale
  2. l’adozione di tecnologie avanzate e innovative
  3. la valorizzazione di risorse umane attraverso piani di reclutamento trasparenti e inclusivi

La durata massima dei progetti è di sei anni, e l’assegnazione dei fondi si basa su un approccio in due fasi. Le proposte selezionate per la seconda fase devono includere un piano di investimento e impegni formali per finanziamenti complementari. In particolare, i progetti finanziati contribuiranno a:  

  1. rafforzare le capacità scientifiche e culturali dei paesi ospitanti
  2. promuovere riforme istituzionali e investimenti nazionali in R&I
  3. migliorare la collaborazione con istituzioni di ricerca di eccellenza europee
  4. creare nuovi filoni di ricerca e innovazione tecnologica
  5. integrare le strategie nazionali e regionali per un’economia sostenibile e digitale

Inoltre, un’attenzione particolare è riservata agli obiettivi di uguaglianza di genere, in linea con i piani di uguaglianza adottati dalle istituzioni partecipanti, e con l’obiettivo di potenziare la diversità nel sistema europeo della ricerca. 

Possono partecipare i soggetti giuridici con sede in uno degli Stati Membri o in un paese associato a Horizon Europe.

Il bando si svolgerà in due fasi:  

  1. prima scadenza: 10 aprile 2025
  2. seconda scadenza: 20 gennaio 2026 

Il budget complessivo è di € 270.000.000.

Scadenze: 10 aprile 2025; 20 gennaio 2026 

Fondo per l’innovazione: in arrivo i bandi 2024

Fondo per l’innovazione: in arrivo i bandi 2024

Il prossimo 3 dicembre si apriranno i bandi del Fondo per l’Innovazione, lo strumento UE che sostiene e promuove la dimostrazione di tecnologie innovative a basse emissioni di carbonio sostenendo progetti volti alla diffusione commerciale di queste tecnologie, così da portare sul mercato soluzioni industriali per decarbonizzare l’Europa e sostenere così la sua transizione verso la neutralità climatica.

Con un budget di 2,4 miliardi di euro il bando generale (IF24 Call) supporterà progetti che hanno un potenziale significativo per ridurre le emissioni di gas a effetto serra in vari settori, tra cui la produzione di tecnologie pulite, marittime, di energie rinnovabili, lo stoccaggio di energia e le industrie ad alta intensità energetica.
Come per il bando dello scorso anno, anche il bando 2024 avrà 5 topic: progetti di decarbonizzazione generale su larga, media e piccola scala, progetti per la produzione di tecnologie pulite e progetti pilota.

Assieme a questo bando sarà lanciato anche il bando del Fondo per l’Innovazione per le batterie (IF24 Battery), con un budget di 1 milione di euro per progetti di produzione di celle a batteria per veicoli elettrici che dimostrano tecnologie, processi o prodotti innovativi.

Entrambi i bandi resteranno aperti fino ad aprile 2025.

Per illustrare i bandi e le caratteristiche dei progetti attesi nei giorni 17 e 18 dicembre, l’Agenzia esecutiva europea per il clima, le infrastrutture e l’ambiente (CINEA) e la direzione generale per l’azione per il clima (DG CLIMA) della Commissione europea hanno organizzato due Info Day.

Il 3 dicembre si aprirà inoltre anche l’asta per la produzione di idrogeno rinnovabile (IF24 Auction) che assegnerà 1,2 miliardi di euro ai produttori di idrogeno classificato come combustibile rinnovabile di origine non biologica.
Per illustrare le caratteristiche dell’asta e i criteri di aggiudicazione è stato organizzato un Info Day per il 10 dicembre.

Scadenza: aprile 2025

 

New European Bauhaus: al via il bando per startup innovative e sostenibili

New European Bauhaus: al via il bando per startup innovative e sostenibili

Lo European Institute of Innovation & Technology (EIT) ha lanciato il programma Catalyse NEB, in scadenza il 3 febbraio 2025, rivolto a startup che integrano i valori fondamentali del New European Bauhaus (NEB) nelle loro attività, prodotti e servizi.

L’obiettivo è identificare e supportare imprese innovative che pongono al centro l’innovazione sociale per promuovere cambiamenti sistemici e nuovi modi di vivere insieme, migliorando la qualità della vita e guidando le transizioni verde digitale. In particolare, le startup devono affrontare almeno uno degli assi tematici NEB, proponendo soluzioni scalabili e rilevanti per le comunità. Gli assi principali sono:  

  1. riconnettersi con la natura
  2. riappropriarsi di un senso di appartenenza
  3. dare priorità ai luoghi e alle persone che ne hanno più bisogno  
  4. favorire il pensiero integrato a lungo termine nei sistemi industriali

Il budget totale è di € 600.000; a ciascuna startup saranno assegnati € 50.000 tra sovvenzioni e servizi di supporto.

Possono partecipare startup legalmente registrate in uno dei Paesi membri dell’UE, nei territori d’oltremare o in Paesi associati a Horizon Europe.

Scadenza: 3 febbraio 2025

Tecnologie innovative per la prevenzione sanitaria: nuovo bando per progetti di ricerca 2025

Tecnologie innovative per la prevenzione sanitaria: nuovo bando per progetti di ricerca 2025

Pubblicato il nuovo bando per progetti di ricerca nell’ambito del consorzio DARE, finanziato tramite i fondi del Piano Nazionale Complementare (PNC) al Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR).

In particolare, l’Alma Mater Studiorum – Università di Bologna, in qualità di Spoke 1 ‘Enabling Factors and Technologies for a Lifelong Digital Prevention’ del partenariato, intende finanziare progetti di Ricerca industriale e Sviluppo sperimentale nelle seguenti tematiche:

  1. A: Progetto wearables: sensori indossabili per la mobilità
  2. B: Portale dell’innovazione per la prevenzione digitale (riservata alle Regioni del Mezzogiorno)
  3. C: La qualità dei predittori di ML di prevenzione digitale (riservata alle Regioni del Mezzogiorno)
  4. D: eHealth as a service: Digital Lifelong Prevention at Home (riservata alle Regioni del Mezzogiorno) 
  5. E: Sviluppo piattaforma app DARE per acquisizione dati (riservata alle Regioni del Mezzogiorno)
  6. F: Soluzioni per la prevenzione digitale

La dotazione totale finanziaria è pari a € 4.725.236 e con contributi di intensità variabile a seconda della tematica e della tipologia di costi. 

soggetti ammissibili a presentare proposte progettuali possono essere, in modalità singola o in consorzi: 

  1. Università statali e non statali legalmente riconosciute ed accreditate MUR
  2. Enti pubblici di ricerca vigilati dal MUR
  3. le aziende sanitarie locali e le aziende ospedaliere
  4. gli enti non profit iscritti all’anagrafe nazionale ricerca
  5. gli organismi di ricerca (OdR)
  6. le micro, piccole e medie imprese (ammissibili solo alle tematiche A e F)

La richiesta di finanziamento deve essere presentata entro il 10 gennaio 2025.

Scadenza: 10 gennaio 2025

Horizon Europe: bando ERC Proof of Concept 2025

Horizon Europe: bando ERC Proof of Concept 2025

Pubblicato nell’ambito di Horizon Europe il nuovo bando ERC Proof of Concept.

Il bando mira a massimizzare il valore della ricerca di eccellenza che l’ERC finanzia, supportando ulteriori attività per verificare il potenziale di innovazione di idee derivanti da progetti finanziati ERC.

Possono partecipare al bando i Principal Investigator con un progetto in corso o concluso dopo il 1o gennaio 2024.

Il contributo finanziario sarà pari ad un massimo di 150.000 € per un periodo di 18 mesi.

Il bando si è aperto ufficialmente il 13 novembre 2024 con due scadenze:

  1. 13/03/2025
  2. 18/09/2025

Scadenze: 13 marzo 2025; 18 settembre 2025

 

EIT Health: al via il bando Deep Tech Venture Builder 2025

EIT Health: al via il bando Deep Tech Venture Builder 2025

cooperativa sociale

EIT Health ha annunciato l’apertura del bando “Deep Tech Venture Builder“, in scadenza il 16 dicembre 2024, un programma volto a supportare progetti innovativi nel settore della salute.

L’iniziativa prevede un sistema di finanziamento in due fasi, con l’obiettivo di promuovere progetti di innovazione:

  1. Fase 1: creazione del team e prototipazione dell’idea: con una durata di 5 mesi, la prima fase parte con un processo di selezione iniziale, denominato “Gate 1”, a cui accederanno fino a 20 progetti;
  2. Fase 2: sviluppo del prodotto e validazione del mercato: i progetti che superano la valutazione “Gate 2” potranno accedere alla fase successiva, in cui verranno selezionati fino a 10 progetti. Questa fase, anch’essa della durata di 5 mesi, mira alla creazione di un MVP (Minimum Viable Product) e alla validazione del mercato. In questa fase, i team procederanno alla validazione sul mercato con l’aiuto di un terzo partner esterno.

I progetti selezionati riceveranno:

  1. nella prima fase, un finanziamento massimo di € 60.000, insieme a servizi di supporto e formazione coordinati da EIT Health;
  2. nella fase due, è previsto un contributo di massimo € 150.000 per ciascun progetto e l’accesso a tre moduli formativi avanzati.

Possono partecipare:

  1. nella fase 1, il team deve appartenere a un’organizzazione accademica o di ricerca e dovrà includere il supporto di un Venture Builder, ovvero un’organizzazione specializzata nella creazione di startup, che accompagnerà il progetto con mentoring e servizi mirati;
  2. nella fase 2, al consorzio devono aggiungersi una startup e un partner di un altro Paese UE, come un’organizzazione sanitaria o un laboratorio.

Scadenza: 16 dicembre 2024

Lanciata la seconda open call del progetto In Transit per la transizione sostenibile delle PMI europee

Lanciata la seconda open call del progetto In Transit per la transizione sostenibile delle PMI europee

È online il bando del progetto In Transit ‘Circular Transformation Scheme to DEVELOP’ per le PMI europee, con scadenza per le candidat56vre fissata al 16 gennaio 2025. 

Con questa seconda call, il bando mira a finanziare direttamente 29 PMI innovative per l’implementazione di progetti quali sviluppo o implementazione di dimostrazioni tecniche innovative, integrazioni in processi migliorati, nuovi modelli di business o catene di valore per i settori tessile, aerospaziale, delle costruzioni e della manifattura avanzata.

Possono candidarsi al bando PMI innovative attive che siano stabilite o abbiano una filiale in uno dei 27 Stati membri dell’UE.

Il budget per la call ammonta a € 1.416.994, erogati sotto forma di voucher a ciascuno dei beneficiari.

Scadenza: 16 gennaio 2025

Nuove competenze per l’innovazione organizzativa, gestionale e manageriale

Nuove competenze per l’innovazione organizzativa, gestionale e manageriale

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L’Avviso intende rendere disponibile un’offerta di formazione permanente che permetta alle persone di arricchire e/o completare il proprio profilo di conoscenze e competenze acquisite in esito al proprio percorso universitario, per agire, nei contesti e nelle organizzazioni di lavoro, il proprio specifico curriculum formativo adottando e trasferendo nuovi approcci e nuovi saperi, necessari per attivare e abilitare nuovi modelli organizzativi e gestionali di impresa, nuovi modelli di comunità e nuovi modelli di business, leggere e intrepretare nuovi mercati per favorire un’accelerazione positiva dello sviluppo sostenibile.

Le proposte candidate devono avere a riferimento i framework europei EntreComp (The Entrepreneurship Competence Framework) ed ESCO (European Skills/Competences, Qualifications and Occupations) e devono permettere alle persone di acquisire o arricchire conoscenze e competenze manageriali funzionali a sostenere i nuovi processi di innovazione organizzativa delle imprese di produzione di beni e servizi.

In esito all’Avviso sarà selezionata una sola operazione a valere sull’intero territorio regionale ovvero quella che avrà conseguito il punteggio più alto. 

I potenziali destinatari delle opportunità a valere sull’Avviso sono:

-studenti universitari (percorsi di laurea triennale, magistrale o a ciclo unico);

-studenti iscritti ai corsi di primo o secondo livello degli istituti AFAM e in particolare delle Accademie di Belle Arti;

-persone in possesso di un titolo di istruzione universitaria, laurea triennale o magistrale o laurea a ciclo unico, diploma accademico di primo o secondo livello, conseguito da non più di 36 mesi dalla data di richiesta di iscrizione alle opportunità;

-persone iscritte ai percorsi di dottorato di ricerca e dottori di ricerca che abbiano conseguito il titolo da non più di 36 mesi dalla data di richiesta di iscrizione alle opportunità.

I partecipanti alle attività devono essere residenti o domiciliati in Emilia-Romagna in data antecedente l’iscrizione alle attività. Per i soli iscritti ai percorsi di laurea o ai corsi di dottorato degli atenei/istituti AFAM con sede in regione non rileva la residenza/domicilio.

Le operazioni devono essere articolate in progetti tali da rendere possibile la costruzione di percorsi personalizzati ovvero devono permettere di costruire una modularità e flessibilità in entrata e in uscita e una fruizione anche sequenziale.

I singoli progetti/edizioni devono essere erogati in funzione dell’effettiva domanda e degli specifici fabbisogni delle singole persone.

I progetti devono avere una durata, definita in funzione dei livelli di competenze richiesti in accesso e degli obiettivi formativi attesi, compresa tra le 40 e le 120 ore ed essere fruibili anche costruendo percorsi individuali della durata massima di 480 ore.

Può inoltre essere previsto, quale progetto ulteriore e aggiuntivo a completamento dei progetti come sopra descritti, un unico progetto laboratoriale con le imprese e/o con enti/istituzioni, nel rispetto delle durate e modalità specificate nell’Avviso.

In fase di erogazione, i singoli progetti/edizioni potranno essere avviati a fronte di un numero minimo di 12 persone ammesse che hanno formalizzato la propria volontà di accedere al percorso. La documentazione attestante la conferma dell’iscrizione deve essere mantenuta agli atti dell’organismo titolare dell’operazione. Non potranno essere richieste autorizzazioni all’avvio con un numero inferiore a 8 partecipanti.

Possono candidare operazioni a valere sull’Avviso, in qualità di soggetti gestori titolari:

-organismi accreditati ai sensi della deliberazione di Giunta regionale n. 201/2022 per l’ambito Formazione superiore e di livello equivalente (FS) o che abbiano presentato domanda di accreditamento per tale ambito entro la data di scadenza dell’Avviso;

oppure:

-organismi accreditati ai sensi della deliberazione di Giunta regionale n. 201/2022 per l’ambito Formazione superiore e di livello equivalente (FS) o che abbiano presentato domanda di accreditamento per tale ambito entro la data di scadenza dell’Avviso operanti nell’Area Ricerca e innovazione.

Le operazioni candidate devono fondarsi su un partenariato pubblico privato con enti e istituzioni dell’alta formazione e/o della ricerca. Il partenariato può essere allargato a imprese e altri enti/istituzioni. Il partenariato deve essere formalizzato in un Accordo di collaborazione sottoscritto dalle parti nel quale sia evidenziato il ruolo e il contributo specifico di tutti i soggetti coinvolti nella realizzazione dei singoli progetti.

Euro 1.000.000 di cui al Programma regionale Fse+ 2021-2027, Priorità 2 – Obiettivo specifico g).

Le operazioni devono essere compilate esclusivamente attraverso l’apposita procedura applicativa web e devono essere inviate alla Pubblica Amministrazione per via telematica entro e non oltre le ore 12 del 30/01/2025.

Scadenza: 30 gennaio 2025

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